TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Modena 18-19 novembre 2010 Varianti genomiche di significato incerto: criteri per la caratterizzazione e l’identificazione delle classi di rischio V. Calò, A. Russo Analisi genetica per la sindrome HBOC Paziente con una forte storia familiare Storia familiare Valutazione del rischio e counseling Counseling Oncogenetico Test genetico Esito test • • • • IC valutazione psicosociale e supporto Rischi del counseling Educazione Discussione del test genetico IC POSITIVO TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento DIAGNOSTICO INDETERMINATO INCONCLUSIVO Rischio cumulativo di CaM e CaOv a 80 aa CaM Medio Moderato (Familiare) (Sporadico) Alto (Ereditario) 85% 75 Range di Rischio 56% 50 40% BRCA1 & CaOv 25 1,6% 15% CaOv 50% BRCA1 BRCA2 20% 10% TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento BRCA2 ANALISI MUTAZIONALE Campione di sangue periferico Estrazione del DNA Amplificazione genica di tutti gli esoni codificanti e delle zone di confine esone- introne dHPLC Sequenziamento automatico TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento ANALISI MUTAZIONALE dHPLC Campione di sangue periferico Estrazione del DNA Amplificazione genica di tutti gli esoni WT codificanti e delle zone di confine esone- introne mutation polymorphism dHPLC Sequenziamento automatico TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento DS CAA TAA Gln Lys Esito del test Genetico : risultato INCONCLUSIVO risultato INCONCLUSIVO Variante di significato sconosciuto “incerto” (VUS) Famiglia 277Si BC 45 BC 53 BC 50 BC 40 BC 39 BRCA2-R2034C Affected Death TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Male Female Esito del test genetico: risultato INCONCLUSIVO TEST DIAGNOSTICO probando con forte storia familiare INCONCLUSIVO (criteri HBOC) VUS identificata Significato clinico • Predisposizione genetica al CaM/CaO non confermata • Rischio stimato sulla base della storia personale e familiare • tutti i membri delle famiglie a rischio potrebbero essere inseriti nei programmi di sorveglianza TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Esito del test genetico: risultato INCONCLUSIVO Risultato “Criptico” • 20-30% dei tests BRCA riportano una VUS; • Di solito mutazioni missenso ma anche delezioni/inserzioni in-frame e mutazioni silenti con possibile effetto sullo splicing; • Non è prevedibile l’effetto sulla funzione della proteina; • VUS nuove o rare da interpretare; • Nella regione codificante del gene o nella regione intronica oppure nelle regioni 5’UTR o 3’UTR; •Non sono state identificate VUS in entrambi i geni. TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Tipo e frequenza delle mutazioni nei geni BRCA Significato funzionale Rearrangements 3-5% Small Insertions/ Deletions 1% Deleterius 70/80% Missense 25-30% Synonim 3% Frameshift VUS 20-30% IVS 15% Missense Deletions/Insertion in frame Nonsense Splice (7%) Missense (5%) Rearrangement IVS Frameshift 30-40% Nonsense 15-20% Neutral 5% Synonimus Walsh et al. JAMA, March 22/29, 2006—Vol 295, No. 12 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Database BIC (Breast Cancer Information Core), 2007 Interpretazione clinica delle VUS Una VUS può complicare più che migliorare il processo di valutazione del rischio. Numero e tipi di parametri utili a studiarle. Classificazione dei livelli di rischio dei portatori di VUS. TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Linee guida per lo studio delle VUS Forniscono un set di standards stabiliti per assistere i ricercatori nella determinazione del significato clinico delle VUS nei test genetici http://cmgsweb.shared.hosting.zen.co.uk/BPGs/pdfs%20current%20bpgs/UV%20GUIDELINES%20ratified.pdf TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Linee guida per lo studio delle VUS I database locus specifici (LSDB) sono collezioni accurate delle varianti di sequenza in un gene specifico che causa un disordine mendeliano o un cambio fenotipico. (Cotton , 2008) Lo IARC (Unclassified Genetic Variants Working Group) ha individuato nel BIC database (http://research.nhgri.nih.gov/bic) il catalogo più adeguato per l’interpretazione delle VUS dei geni BRCA. Dati genetici, epidemiologici, patologici, in vitro e computazionali contribuiscono all’interpretazione delle VUS. (Couch et al., 2008, Goldgard et al., 2008, Hosfra et al., Spurdle et al., 2008, Tavtigian et al., 2008). Un nuovo progetto di supporto è lo Human Variome Project (HVP). Obiettivi : 1) standard per costruire i LSDB database, 2) validazione, quantizzazione e interpretazione dei dati, 3) trasparenza dei dati riportati Greenblatt MS, Hum Mut, 2008 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Sistema di classificazione proposto per le VUS Classe Descrizione 1 Non patogenica (nessun significato clinico) p< 0.001 2 Bassa patogenicicità (Basso significato clinico) 0.001< p > 0.049 3 Significato clinico incerto 0.05 < p > 0.949 4 Potenzialmente patogenica 0.95 < p > 0.99 5 Alta Patogenicità p>0.99 Strategie di Sorveglianza Sorveglianza come da risultato negativo Sorveglianza come da risultato negativo Strategia scelta in base alla storia familiare ed altri fattori di rischio Sorveglianza per pazienti ad alto rischio Sorveglianza per pazienti ad alto rischio Plon SE , Hum Mut, 2008 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Standard di qualità Lo staff di lavoro dovrebbe avere i requisiti minimi di standard a livello internazionale (ISO 17025 e 15189). Validazione dell’esecuzione del test di diagnostica molecolare. Approccio oggettivo alla nomenclatura di tutte le varianti. TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Nomenclatura della mutazione Prima tappa per una corretta interpretazione della variante è la sequenza di riferimento da GeneBank secondo le linee guida della Human Genome Variation Society (HGVS). http://www.hgvs.org/mutnomen/ Nomenclatura stabile, significativa e inequivocabile. TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Linee di evidenza • Letteratura, database di mutazione e di SNPs • Localizzazione della mutazione all’interno del gene • Analisi della variante in un gruppo controllo • Co-presenza di una mutazione deleteria • Co-segregazione della variante e della malattia all’interno della famiglia • Presenza varianti de-novo • Predizione in silico- missenso e effetti di splicing • Perdita di eterozigosità e dati patologici • RNA/splicing studies • Analisi biochimico/funzionale TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Letteratura, database di mutazione e di SNP Database dedicati: HGMD, OMIM, dbSNP/Ensembl, ma soprattutto BIC database e per la letteratura PubMED, Google Scholar oppure Web of Science. HGMD studia malattie ereditarie. Ogni variante si presenta una sola volta. OMIM include le varianti di sequenza identificate nel gene di interesse riportando l’autore che la identificata per la prima volta, la frequenza nelle popolazioni, il significato storico, ecc.. dbSNP/Ensemb è un catalogo generale della variazione del genoma in alcune specie e parte del genoma. Le varianti includono SNP, inserzioni e delezioni, regioni che non variano. TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Localizzazione della mutazione all’interno del gene C III Solo il 5% delle missenso nel dominio "ring finger" del gene BRCA1 sono patogene. I C C C C zn II C H zn C C N C N Ring domain P BRCA1 3 9 10 P P BRCT domains 12 5 6 7 8 12 11 14 13 19 BRCA2 1 2 3 45 6 7 89 10 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento 11 15 19 20 21 18 22 17 23 16 24 20 21 22 23 25 26 1415161718 24 27 Analisi della variante in un gruppo controllo Consente di escludere la patogenicità: se la variante ha una frequenza allelica superiore al 1% può essere considerata una variante polimorfica con significato clinico neutro. - Omogeneità etnica e numerica della stratificazione del gruppo Tang TS., 1999 controllo. Judkins et al.,Mut Res., 2 005 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Co-presenza in trans con una mutazione deleteria Le VUS identificate in trans con mutazioni patologiche riducono in parte il rischio di malattia.(Hohenstein, 2001) Tali dati sono relativamente disponibili. 41 VUS del gene BRCA1 furono escluse perché in trans con mutazioni patogene e vennero considerati SNPs di significato clinico neutro. (Judkins et al.,C anRes, 2005) TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Tavtigian S.V. et al, Fam Cancer 2006 Co-segregazione della variante all’interno della famiglia • • • • • • Provenienza etnica Tempo lungo per l’analisi Eredità poligenica Penetranza/ espressivià/ fenocopie Perdita di informazione clinica Misura piccola della famiglia Easton D.F. et al Am. J.Hum. Genet 2007 Goldgar D.E. et al Am. J.Hum. Genet 2004 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Conservazione degli aa tra le specie: varianti missenso Programmi disponibili di analisi in silico; Clustal, SIFT, Polyphen, Align GVGD etc.. Tavtigian S.V. et al, Hum. Mutat. 2008 Fleming, M.A et al Proc. Natl. Acad. Sci. USA 2003 Ramirez, C.J et al, Oncogene 2004 Abkevich, V. et al, J. Med. Genet. 2004 Spearman, A.D. et al, J. Clin. Oncol. 2008 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Effetti di predizione in silico dello splicing Programmi disponibili dell’analisi in silico: Splicing sequences finder; EMBL alternative splicing site; Fruitfly etc www.fruitfly.org/seq_tools/splice.html www.cbs.dtu.dk/services/NetGene2 www.genet.sickkids.on.ca/~ali/splicesitefinder.html www.tigr.org/tdb/GeneSplicer/gene_spl.html www.umd.be/SSF TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Considerazioni sulle IVS • Tessuto valido e appropiato per lo studio dell’RNA. • L’espressione biallelica confermata dagli studi in vitro di RNA ne esclude la patogenicità. • Pochi programmi consentono in base al sito intronico di analizzare la sequenza consensus. 5’ AGGURAGU EX1 CTRAYY 3’ YYYYYYYYYYYYNCAG INTRONE EX2 EX1 Porzione di un mRNA EX2 SITO DI SPLICING 5’ Sito donatore SITO DI SPLICING 3’ Sito accettore GU Punto di ramificazione GU A Bonatti et al., 2006, Spurdle S. et al., 2008 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Perdita di eterozigosità (LOH) I tumori BRCA-pos. presentano LOH più frequentemente delle forme sporadiche. (Chenevix-Trench, G. et al .,Can Res. 2006; Osorio A. et al., Int.J. Cancer 2002; Osorio A. et al Hum Mut.,2007) LOH può sostenere la patogenicità della VUS identificata. Svantaggio: disponibilità del tessuto e incosistenza dell’assenza di LOH. TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Dati patologici: tumori BRCA1- e BRCA2-correlati CaM associato a BRCA1 è spesso ER, PgR e HER2 neg., più spesso basal like, con conte mitotiche alte e alto grado istologico. (Hofstra R.M. et al Hum. Mutat. 2008;; Foulkes W.D. et al J.N.C.I 2003; Turner N. et al Nat. Rev. Cancer 2004) CaM associati a BRCA2 sono di alto grado, hanno fenotipi luminali e raramente overesprimono HER2. (Spearman A.D. et al J.C.O. 2008; Bane A.L. et al ,Am J. Surg. Pathol. 2007) TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Valutazione dei metodi funzionali I metodi biochimico-funzionali valutano l’impatto dei cambiamenti amminoacidici nelle proteine BRCA1 e BRCA2. E’ stato necessario sviluppare metodi multipli in funzione di specifiche funzioni delle proteine in specifici domini. Svantaggio: - E’ raro che il laboratorio di diagnostica si occupi di analisi in vitro. - Sensibilità e specifità dei metodi variano nei studi in vitro. TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Metodo funzionale per BRCA1/BRCA2 BRCA1 • Metodo dell’attività trascrizionale • Attività di ubiquitina ligasi BARD1 correlata BRCA2 • Metodo di riparo per ricombinazione omologa • Amplificazione del centrosoma Carvalho MA et al., 2007; Couch FJ et al.,2008; Farrugia S et al., 2008) TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Valutazione degli effetti funzionali delle VUS TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Couch F.J. Et al., Human Mutation, 2008 Modelli integrati: Allineamento GVGD Sito di allineamento Align-GVGD Variazione di Grantham (GV) GV=0: posizione è invariante GV> ~60: sostituzione non conservativa è tollerata Deviazione di Grantham (GD) GD=0: sostituzione è all’interno del range osservato di variazione GD> ~60: sostituzione è non-conservativa all’interno del range di variazione Website http://agvd.iarc.fr Grantham, R. et al, Science 1974 Tavtigian, S.V. et al, Fam. Cancer 2006 Tavtigian, S.V. et al, Hum. Mutat. 2008 Easton, D.F. et al, Am. J. Hum. Genet. 2007 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Modelli integrati: Allineamento GVGD o Metodo alternativo e multifattoriale esteso per la classificazione delle VUS (GVGD+AR+ERS) o migliore stima del rischio genetico AR= ascertainment ratio Misura del rischio genetico strettamente correlata ad un’ ODDS RATIO ma applicata a varianti rare ERS= enrichment ratio Correlata a misure della variazione dei codoni, legata a pressione evolutiva selettiva Tavtigian, S.V. et al, Fam. Cancer 2006 Tavtigian, S.V. et al, Hum. Mutat. 2008 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Tavtigian et al., 2008 Modelli integrati basati sulla combinazione di variabili differenti Osservazioni epidemiologiche dirette: analisi di cosegregazione, analisi di casi-controllo, storia personale e familiare, copresenza di malattia e mutazione. Misure indirette: conservazione dell’aa, severità del cambio aa, evidenze dei metodi funzionali. Goldgard D.E. et al, Am.J.Hum.Genet. 2004 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Modello integrato: VUS Predict • Allineamento GVGD • VUS Predict (storia personale, dati patologici, genotipo) VUS L22S T37K K45Q Altamente conservata Patogenica Non conservata Neutra Cambi aa patogeni C39R, C61G, C44S e C44Y A-GVGD conferma che la sostituzione missenso è patogena VUS Predict assegna una percentuale in favore dell’effetto deleterio Sweet K., Senter L. et al , Breast Cancer Res Treat 2010 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Il problema delle mutazioni VUS Non sempre è possibile effettuare tutti gli step per ogni variante. Tutte le analisi riassumono i risultati e decidono la probabile patogenicità. OBIETTIVO: offrire a tutti i pazienti la stessa qualità di cura! TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento BRCA1 5177 T>A; H1686Q • Sostituzione non riportata nel BIC; • Allineamento con 9 sequenze ortologhe; • LOH (probando, zie affette da CaM e CaO); non riscontrata nel campione controllo ; • Tutte queste osservazioni supportano la possibilità che la variante H1686Q è …... patogena. Giannini G. et al JCO 2008 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Y179C, F486L, N550H c c VARIANTE NON CLASSIFICATA Aminoacido WT Variazione Aminoacidica Y179C F486L c N550H C. Augello, Ann Oncol. 2006, Judkins ea lMutation Research, 2005, Judkins et al. Cancer Res,2005 Caligo M.A. Hum. Mut, 2008 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento VARIANTI DI SIGNIFICATO CLINICO INCERTO Variante di sequenza Esone NT Codone Sostituzione di base Sostituzione aminoacidica Tipo di Mutazione N° Pts N° volte in BIC Y179C 8 655 179 A to G Tyr/Cys M 1 54 A622V 10 2093 622 C to T Ala/Val M 1 1 A521T 11 1680 521 G to A Ala/Thr M 2 2 V740L 11 2337 740 G to C Val/Leu M 1 1 Variante di sequenza Eson e NT Codone Sostituzione di base Sostituzione aminoacidica Tipo di Mutazione N° Pts N° volte in BIC A22T 2 292 22 G to A Ala/Thr M 1 0 IVS2-7T>A 3 296-7 - T To A - IVS 1 2 Y42C 3 353 42 A to G Tyr/Cys M 1 141 T200I 7 827 200 C to T Thr/Ile M 1 0 A2466V 14 7625 2466 C to T Ala/Val M 1 48 T3013I 23 9266 3013 C to T Thr/Ile M 1 53 IVS24-16T>C 25 9485 - T to C - IVS 2 6 IVS25-12T>G 26 9484 - T to C - IVS 1 1 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento BRCA1 BRCA2 Rappresentazione dell’approccio multi-determinante per la classificazione clinica delle BRCA-VUS Calò V., et al ., Cancers 2010 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento Rappresentazione schematica di un possibile metodo di analisi multi-parametrica suggerito Calò V., et al . Cancers 2010 TUMORI EREDITARI: dalla biologia molecolare al trattamento