Non lasciamolo invecchiare

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[PIÙ SANI PIÙ BELLI]
DI DVORA ANCONA - MEDICO CHIRURGO
L’invecchiamento del volto può essere
causato da fenomeni intrinseci (invecchiamento dato dal Dna, acquisito quindi dalle
famiglie) o estrinseci (agenti esterni). Cerchiamo di capire cosa succede, a livello funzionale, nell’invecchiamento intrinseco:
l’epidermide, cioè la parte superficiale della pelle, diventa più sottile, la cute è meno
tesa, si formano rughe sul volto e pieghe
nel corpo. Per quanto riguarda il derma e
l’ipoderma (la parte più profonda) e gli annessi cutanei (peli), si ha un ritardo nella guarigione delle ferite, un aumento di secchezza della
pelle e problemi di termoregolazione.
L’invecchiamento estrinseco, invece, è dovuto
a uno stile di vita non corretto, con un eccessivo consumo di sale e alcool, il fumo, una quantità insufficiente di ore di sonno, lo smog, lo stress. In questo caso l’invecchiamento del volto si manifesta attraver-
IL VISO
Non lasciamolo
invecchiare
Bastano un nuovo trattamento,
lo Sculptra, e poche precauzioni
so diversi segnali: il colore della pelle appare macchiato, lo spessore della cute diminuisce, si verificano evidenti perdite di elasticità e di tono. I vasi sanguigni si evidenziano sul volto e sul corpo e si formano rughe che possono essere più o meno profonde.
Ma più che altro sono le depressioni del volto, lo
svuotamento delle guance, la perdita di tensione a
rendere il viso triste. Come aiutare la pelle del volto
a rendere meno evidente il cambiamento? Intanto
possiamo avere alcune accortezze: usare protezioni
solari e prendere betacarotene, almeno due mesi prima dell’esposizione al sole. Idratare la pelle con creme giuste, seguire una dieta equilibrata, senza dima-
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GIUGNO 2007
CLUB3
grire e ingrassare troppo rapidamente, fare sport.
Quando i segni sono già evidenti, però, si può ricorrere allo specialista che, senza modificare i lineamenti potrà restituire al viso turgore, luminosità e
spessore, tramite l’uso di una sostanza a base di acido polilattico. L’acido polilattico è in commercio
dal 1999 ed è stato approvato sia dal Fda, l’ente americano che regola le procedure mediche, che dalla
Cee. La metodica a base di acido polilattico (Sculptra) sarà presentata a “Milano Check up”, il congresso organizzato dal professor Umberto Veronesi, nel
mese di giugno. Il suo meccanismo d’azione è determinato, una volta iniettato, da un’intensa produzione di nuovo collagene.
Il collagene che si forma crea volume, offrendo sostegno ai tessuti molli del volto. La paziente più tipica è colei che è “povera” di tessuto sottocutaneo nella zona delle guance, poiché non si possono trattare
tutte le aree del volto e sono escluse labbra, fronte e
occhi. Sulla zona delle guance, invece, si possono
ottenere risultati di rimodellamento non ottenibili con nessun altro prodotto. Lo Sculptra, però, ha
qualche controindicazione: collagenopatie (malattie
del collagene), malattie autoimmuni, gravidanza, pazienti con tendenza a formare cicatrici atrofiche.
La ricostruzione del viso avviene tramite microiniezioni da farsi una volta al mese, proprio per permettere al collagene di riformarsi lentamente e dolcemente. I trattamenti potranno essere 3 o 4, a seconda
del problema. Il risultato finale avverrà in tempi che
vanno dai 6 agli 8 mesi. Naturalmente, il medico deve
essere specialista e competente proprio per ottenere
un buon risultato. La paziente stessa potrà contribuire massaggiandosi il viso mattino e sera per circa un
mese. Dopo la quarta seduta il risultato durerà per circa due anni, dopo di che basterà un trattamento di
polilattico per aiutare la rigenerazione del tessuto. 왎
CONSIGLI PER AUMENTARE
LA TONICITÀ DEL VOLTO
씰 assumere Omega3 씰 betacarotene
씰 cibi rossi o arancio 씰 usare protezioni solari
PREZZI DEI TRATTAMENTI
씰 iniezioni di vitamine per rivitalizzare
la matrice cellulare H 150,00 씰 trattamento
Sculptra H 400/550 a seduta
per 3 o 4 sedute
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