Consiglio Regionale del Lazio Gruppo Consiliare Lista Bonino Pannella – Federalisti Europei Via della Pisana, 1301 – 00148 Roma – Telefono 0665937196 Fax 0665932217 e_mail: [email protected] Al Presidente del Consiglio Regionale Mario Abbruzzese INTERROGAZIONE URGENTE A RISPOSTA SCRITTA Oggetto: Terapie dell’infertilità. Richiesta alla Giunta di sollecito intervento a tutela della salute relativo alla rischiosità del farmaco MEROPUR PREMESSO CHE il 13 marzo 2011 è stata depositata l’interrogazione a risposta scritta n. 451 avente ad oggetto: Terapie dell’infertilità. rischio assunzione gonadotropine di origine urinaria, foglietto informativo farmaco Meropur; ad oggi nessuna risposta è stata data dalla Giunta in spregio totale dei regolamenti e delle prerogative dei consiglieri regionali; quanto riportato nell’atto n. 451 del 13 marzo 2011 conserva la sua urgenza e attualità ed è da intendersi qui integralmente riportato e reiterato; CONSIDERATO CHE le associazioni di pazienti, il tribunale per i diritti del malato e l'Associazione Luca Coscioni hanno sollevato ripetutamente al Ministro della Salute e all'Aifa la questione sulle mancate avvertenze nel foglietto illustrativo del farmaco Meropur sulla possibilità di contrarre patologie virali; tale farmaco prodotto dalla casa biofarmaceutica svizzera/scandinava Ferring, è stato oggetto di controversie sia sul piano scientifico sia quello economico rispetto alla sua commercializzazione; il farmaco in oggetto è stato immesso sul mercato italiano con un foglietto illustrativo che non riporta l’avvertenza del rischio di agenti infettivi dovuto, appunto, alla presenza di derivati da urine umane; studi recenti hanno rilevato la presenza nel Meropur di 39 elementi contaminanti, tra cui prioni che determinano forte rischio di infezioni gravi tra le quali la malattia di Creutzfeldt-Jacob la cosiddetta sindrome della “mucca pazza”, malattia neurodegenerativa rara, che conduce ad una forma di demenza progressiva fatale; CONSIDERATO ALTRESÌ CHE anche sul versante economico vi sono delle opacità, basti pensare che il gruppo biofarmaceutico Ferring è riuscita ad ottenere dall’AIFA un prezzo più che raddoppiato rispetto all’equivalente principio attivo con conseguente aggravio per il Servizio Sanitario Nazionale; nel 2006, inoltre, anno di lancio del Meropur, la Procura di Milano ha aperto un’indagine sui rapporti tra Ferring e AIFA e sulle tangenti pagate dalla Ferring all’ex sottosegretario alla Sanità e Senatore Pdl Cesare Cursi, procedimento che si è concluso con un patteggiamento e pagamento della casa farmaceutica per quasi 2 milioni di euro nei confronti del Ministero della salute mentre i procedimenti contro le persone sono ancora in corso; TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO I sottoscritti consiglieri interrogano la Presidente e l’assessore alla Sanità, Renata Polverini, per sapere: se sia a conoscenza delle evidenze scientifiche ed economiche emerse sul Meropur, se e quanto fattura la casa farmaceutica Ferring alla Regione Lazio su questo farmaco; se sia a conoscenza di quanti siano le pazienti che lo hanno assunto in questi anni nella nostra Regione; se non ritenga di dover predisporre il monitoraggio dell'evoluzione clinica delle pazienti che hanno assunto le gonadotropine da urinari per verificare nell'arco di 10 anni eventuali conseguenze dovute all'assunzione di farmaci con presenza di prioni nella composizione; se vi siano i presupposti per la sospensione nel Lazio dal commercio del Meropur, farmaco che oggi non fornisce ai pazienti le avvertenze necessarie, inducendo i pazienti in errore e sottoponendoli a rischi sconosciuti come ad esempio la possibilità di contrarre patologie virali; se non ritenga opportuno ed urgente rispondere unitamente al presente all’atto di sindacato ispettivo n. 451 del 13 marzo 2011 a firma degli scriventi ad oggi completamente ignorato. Rocco Berardo Giuseppe Rossodivita