Principi e fondamenti del servizio sociale a.a. 2010/2011

Principi e fondamenti
del servizio sociale
a.a. 2010/2011
Cosa vuol dire
CARITA ???
Carità è un termine
derivante dal latino caritas,
che significa benevolenza,
affetto
Nella teologia cristiana è
una delle tre virtù
teologali, insieme a fede e
speranza.
Lo stesso termine si
utilizza anche in
riferimento ad ogni forma
di volontariato.
FONTE: Wikipedia
Il significato di
« amore, affetto » della
parola caritas compare
per la prima volta in
Cicerone.
Nel latino cristiano caritas si
afferma con il preciso significato di
amore per Dio.
Fonte: www.unionecatechisti.it
Più comunemente, amore attivo
per il prossimo che si esplica
soprattutto attraverso le opere di
misericordia.
FONTE: www.treccani.it
Nell uso familiare, il termine equivale ad
espressioni come «fare il piacere, fare la
cortesia di» e simili, spesso pronunciate
con tono di contenuta o manifesta
impazienza.
FONTE: www.treccani.it
Carità indica anche una disposizione
dell'animo ad amare ed aiutare il
prossimo, indipendentemente dai suoi
meriti e senza pretendere nulla in
cambio.
FONTE: Dizionario Hoepli
Cosa vuol dire
beneficenza???
Con beneficenza si
intende una o più attività
a favore di soggetti terzi
che versano in condizioni
di difficoltà.
La questione della beneficenza si pose
quando, nei primi anni dell'era cristiana, i
ricchi erano sollecitati ad aiutare i
bisognosi, in rispetto dei precetti
evangelici. Fu compito della Chiesa porsi
come ente di raccolta dei fondi da
distribuire.
Nell'ambito del servizio sociale la
beneficenza è intesa come una delle
tipologie d'intervento finalizzate a
rispondere ai bisogni degli utenti.
FONTE: Wikipedia
Con il termine beneficenza si
indica anche un abituale
disposizione ad aiutare i
bisognosi.
FONTE: Dizionario Hoepli
Inoltre il termine può riferirsi ad una qualunque
prestazione gratuita o semigratuita di beni o di
servizi, che ha per scopo quello di recare aiuto e
assistenza a persone bisognose. La beneficenza
può essere pubblica, cioè proveniente da un ente
pubblico o privata, cioè erogata da privati.
FONTE: www.treccani.it
di:
MARIALBA,
ROBERTA
&
GRETA