Intervento di Sonny Richichi
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Il Cavallo in S. P. V. : aspetti sanitari di attualità Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Bagno Vignoni, San Quirico d’Orcia (SI) – 21 novembre 2012 Sonny Richichi – responsabile organizzativo Italian Horse Protection association www.horseprotection.it Cavallo a fine carriera o cavallo anziano? La definizione di cavallo “a fine carriera” è molto soggettiva… …purtroppo a volte lo è anche quella di “cavallo anziano”! Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Cavallo a fine carriera Ippica: tra i 4 e i 10 anni Sport equestri: tra gli 10 e i 18 anni Scuole di equitazione, maneggi: tra i 15 e i 20 anni Pet therapy: tra i 18 e i 23 anni Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Cavallo a fine carriera I cavalli macellati in Italia nel 2009 sono stati 82.331, di cui 45.757 importati. Uno studio della Prof.ssa Duranti – presentato al convegno di Circello (BN) del 17 gennaio 2008 – indica come in Italia nel 2006 i cavalli allevati per la carne (comprendendo anche le fattrici) erano 5.906. Ora, supponendo che questo numero non sia variato di molto nel 2009, abbiamo ben oltre 30.000 cavalli macellati che provenivano dal circuito degli equidi a vario titolo ma non allevati per la produzione della carne.* * FNOVI “Eutanasia e professione veterinaria tra incremento della popolazione equina, legalità e codice deontologico” (pag.16) Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Circa il 35-40% dei cavalli allevati fin da puledri per una determinata attività sportiva, giunti all’età di 8 anni non svolgono più quell’attività e sono spesso dirottati verso piccoli centri ippici o maneggi, con sempre più frequenti cambi di proprietà. Ciò avviene non già a causa di problemi fisici, ma a causa dello sviluppo di problemi di comportamento determinati da una scorretta gestione dell’uomo.* * Hausberger M, Roche H, Henry S, Visser KE. A review of the human–horse relationship. Applied Animal Behaviour Science, 2008,109:1–24 Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera In realtà gli equini possono vivere fino a 40 anni e oltre, a patto che siano rispettate tutte le loro esigenze fisiche ed etologiche …e ci sono anche casi eccezionali: Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Cavallo Magazine, 1 marzo 2012 http://cavallomagazine.quotidiano.net/cavallomagazine/2012/03/01/675055-shayne_cavallo_vecchio_mondo.shtml Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Cavallo Magazine, 13 gennaio 2012 http://cavallomagazine.quotidiano.net/cavallomagazine/2012/01/13/652166-inghilterra_asino_55enne.shtml Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere fisico La gestione di routine del cavallo anziano / Alimentazione Possibili cause di dimagramento: problemi dentari, parassitosi, scarso apporto nutrizionale, patologie. Rischio obesità: specialmente nel pony e nell’asino può essere causa di patologie molto gravi. Occhio alla qualità del fieno. Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere fisico Body Condition Scoring Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere fisico La gestione di routine del cavallo anziano / Cura degli zoccoli Domingo 16/4/2008 Domingo 29/11/2009 Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere fisico La gestione di routine del cavallo anziano / Controllo dei denti Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere fisico La gestione di alcune patologie / R.A.O. Recurrent Airway Obstruction, ostruzione ricorrente delle vie aeree (comunemente e impropriamente a volte definita bolsaggine): è una malattia respiratoria propria dei cavalli. Si manifesta con una bronchite cronica caratterizzata da rantoli, tosse e respiro affannato. E’ causata spesso da una reazione allergica a talune sostanze cosiddette allergeni, tipicamente polvere e spore di muffa. Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere fisico La gestione di alcune patologie / R.A.O. I sintomi principali sono un aumentato sforzo nella respirazione e dispnea. In alcuni casi il cavallo può presentare una dispnea talmente acuta che fatica ad inspirare aria a sufficienza. Si parla, in questo caso, di emergenza veterinaria. Si può notare anche una tosse secca e persistente associata solitamente all’assunzione di cibo o a sforzi fisici. In alcuni casi la tosse produce un’espettorazione densa e viscosa. In altri si può notare un sibilo più o meno forte. Nei casi cronici, cronici si nota un evidente movimento di sforzo a livello dell’addome, causato dall’ipertrofia dei muscoli coinvolti nella respirazione. Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere fisico La gestione di alcune patologie / zoppie croniche ed artropatie Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere fisico La gestione di alcune patologie / Sindrome di Cushing Disfunzione della pars intermedia dell'ipofisi (PPID è il nome più recente adottato dalla medicina internazionale), che porta all’aumento cronico dei glucocorticoidi circolanti, ormoni che agiscono con effetti su molte parti del corpo. Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere fisico La gestione di alcune patologie / Sindrome di Cushing Alcuni sintomi: • irsutismo • laminite cronica (a volte l'unico sintomo presente) • letargia, cambiamenti di comportamento • polidispsia e poliuria • redistribuzione del grasso corporeo e cambio dell'aspetto (specialmente dimagramento e perdita di muscolatura) • infezioni ricorrenti dovute ad un malfunzionamento del sistema immunitario (specialmente ascessi soleari, sinusiti, infezioni che coinvolgono la bocca e i denti) • problemi neurologici Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere fisico La gestione di alcune patologie / Sindrome di Cushing Benessere fisico La gestione di alcune patologie / Sindrome di Cushing Oltre alla terapia farmacologica ci sono altri accorgimenti per migliorare la vita del cavallo, ad esempio: tosare l'animale in estate, se non si arriva ad un cambio completo del pelo (molto spesso l'animale riesce a perderlo solo in alcune zone); adottare una dieta specifica con il giusto apporto di zuccheri (non improvvisare, ma deciderla assieme al veterinario); effettuare periodicamente il pareggio degli zoccoli zoccoli; controllare periodicamente la bocca del cavallo (molte delle infezioni ricorrenti riguardano le radici dei denti). Benessere psichico vita sociale libertà di movimento Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera pascolo Benessere psichico Stereotipie Erroneamente conosciute come “vizi di stalla”, “vizi redibitori”, “difetti”, sono invece comportamenti caratterizzati: • dall’essere ripetitivi, ripetitivi • relativamente costanti nel ripetersi, • privi di una qualsiasi funzione evidente. Probabilmente aiutano i cavalli ad affrontare situazioni ambientali non ottimali, ed hanno come risultato un immediata ricompensa che rende il comportamento di per se intrinsecamente gratificante. Le endorfine sarebbero implicate come possibile fonte di rinforzo. Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere psichico Alcuni tipi di stereotipie •Ticchio d’appoggio (crib biting o wind sucking) •Ballo dell’orso (weaving) •Camminare in box (box walking) •Masticare a vuoto (chewing) •Leccare le labbra o gli oggetti dell’ambiente (lip licking o licking the environment) •Mordere il legno (wood chewing) •Raspare con gli anteriori (pawing) •Scuotere la testa (head shaking) •..... Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere psichico Stereotipie E’ possibile prevenirle o alleviarle? Basterebbe soddisfare almeno le minime esigenze sociali e alimentari dei cavalli: Permettere un contatto visivo e tattile con i cavalli vicini, direttamente con l’uso di griglie o spazi aperti fra i box, riduce in maniera significativa sia il ballo dell’orso che altre stereotipie locomotorie, piuttosto che nei box tradizionali con muri solidi. Un adeguato apporto alimentare, alimentare inteso come adeguato apporto di fibra, associato a tempi e modalità di somministrazione che rispettino la fisiologia ed il comportamento alimentare del cavallo riduce drasticamente la possibilità di insorgenza delle stereotipie orali. Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere psichico Un rapido accenno alla teoria dell’apprendimento Apprendimento: Apprendimento: processo che si manifesta attraverso modifiche relativamente permanenti del comportamento individuale, conseguenti all’esperienza. all’esperienza. Esempio di apprendimento associativo: i cavalli che non si lasciano fare le iniezioni endovenose e manifestano difese prima ancora che il vet inserisca l'ago o si avvicini, usano il condizionamento classico per associare stimoli ambientali (un odore, un capo di abbigliamento, una certa persona, etc...) all'evento spiacevole che sta per arrivare (l'iniezione appunto): ciò è probabilmente dovuto ad una o più iniezioni fatte male in cui il cavallo ha sentito dolore, per cui il suo sistema di apprendimento gli consente, attraverso il condizionamento classico, di predire l'arrivo dell'iniezione. Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere psichico Alcuni dati scientifici… Nelle scuderie tradizionali un cavallo passa circa 16 ore del tempo fermo in box (perché non ha altre alternative), mentre nella vita naturale un cavallo si riposa in piedi per circa 3-4 ore al giorno * * Kiley-Worthington. The behaviour of horses in relation to management and training towards ethologically sound environments. Journal of Equine Veterinary Science, 1990, 10[1], 62-71 Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere psichico Alcuni dati scientifici… In scuderia circa un cavallo su dieci manifesta comportamenti stereotipati (come il ballo dell’orso, il ticchio di appoggio, ecc…), mentre circa il 30% dei cavalli manifesta comunque comportamenti anormali (spesso molto difficili da notare, simili a tic nervosi). Entrambi questi comportamenti non esistono nei cavalli in natura. * * Baragli et al. Influenza di un protocollo di arricchimento ambientale sul comportamento dei cavalli in scuderia. Ippologia, 2009, 20[2]:23-33 Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere psichico …l’estrema conseguenza di queste condizioni di detenzione e di gestione, che non tengono conto dei bisogni del cavallo, è quello che in inglese chiamano Learned Helplessness e che può essere tradotto come “senso di impotenza” (qualsiasi cosa io faccia non riuscirò ad impedire le azioni negative che subisco, per cui tanto vale non fare niente), che i cavalli manifestano in seguito ad anni ed anni di gestione sbagliata. A ciò fa seguito lo sviluppo di stati simili alla depressione patologica. patologica * * Hall et al. Is There Evidence of LearnedHelplessness in Horses? Journal of Applied Animal Welfare Science, 2008, 11:249–266; Baragli et al. Aging and Emotional Behaviour in Horses (Equuscaballus), PLoS One, 2012, in press Fureix et al. Towards an ethological animal model of depression? A study on horses. PLoS One 7(6):e39280 Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Benessere psichico La componente sociale è fondamentale per il benessere di un equino Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Alcuni anni fa il Farm Animal Welfare Council (Webster, 1994)* stabilì le oramai famose “5 5 libertà” libertà a cui gli animali hanno diritto: liberi da fame e sete liberi da dolore liberi da disagio libertà da paura e stress libertà di eseguire comportamenti naturali * http://www.fawc.org.uk/freedoms.htm Strategie di inserimento nel branco Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Strategie di inserimento nel branco I cavalli non sono tutti uguali dal punto di vista comportamentale e caratteriale. Al contrario, sono degli individui , spesso diversissimi tra di loro. I cavalli di una certa età si portano dietro un bagaglio di esperienze del tutto personale, che ovviamente influisce sulle loro reazioni agli stimoli. In sostanza, non c’è una sola strategia possibile, ma va individuata la giusta via di inserimento a seconda dell’individuo che abbiamo di fronte Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Strategie di inserimento nel branco principali parametri di riferimento Età Patologie Temperamento e gerarchia …e una volta che il cavallo è imbrancato, mai separarlo brutalmente dal suo gruppo: in caso sia necessario ricoveralo in box, mettere sempre un membro del gruppo a fianco a lui. Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Alcuni nostri ospiti anziani / Petit (classe ‘81) Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Alcuni nostri ospiti anziani / Enette (classe ‘86) Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Alcuni nostri ospiti anziani / Evelina Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Alcuni nostri ospiti anziani / Sissi Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Alcuni nostri ospiti anziani / Luna Esperienze di recupero dei cavalli a fine carriera Lo staff di IHP Antonio Sonny Adolfo Irene Paolo Agnese L’IMPEGNO DI IHP Divulgazione scientifica Verifica di segnalazioni, denunce, collaborazione con le Forze dell’Ordine e con il Ministero della Salute Promozione di nuove leggi e del miglioramento di quelle esistenti Primo centro di recupero in Italia per cavalli maltrattati, riconosciuto con Decreto del Ministero della Salute del 23 dicembre 2009 Primo centro di detenzione in isolamento di equini sieropositivi AIE, in branco e in libertà www.horseprotection.it Grazie per l’attenzione!
