Chi è Sineco I Servizi di Sineco nel settore Stradale Sineco detiene un ampio know-how nella fornitura di prestazioni di consulenza specialistica nel settore in particolare: • “Verifiche delle condizioni di portanza” di pavimentazioni mediante prove non distruttive HFWD • “Verifiche delle condizioni di regolarità longitudinale/trasversale” della superficie stradale • “Verifiche delle condizioni di ammaloramento superficiale” di pavimentazioni e determinazione dell’indice PCI (Pavement Condition Index) secondo norma ASTM D6433 ria del c o n t ro l l o • “Verifica sulle condizioni di aderenza di una rete stradale”, secondo la norma CNR UNI BU147/92, misurando contemporaneamente il CAT e la tessitura geometrica Hs. • “Verifiche delle caratteristiche di retro riflettenza RL” della segnaletica orizzontale • “Verifiche fonometriche e mappatura delle zone critiche” in relazione all’inquinamento acustico • “Verifiche dell’inquinamento atmosferico” sia a livello di particolato (PTS e sottile PM10 e PM2,5) sia con riferimento agli inquinanti gassosi (ossidi di azoto, monossido di carbonio, ozono). aeroportuali, nel settore del controllo di qualità dei materiali impiegati nei lavori di manutenzione e di nuova costruzione ed, infine, nella realizzazione di sistemi integrati di gestione programmata della manutenzione. Elementi distintivi e qualificanti dell’insieme dei servizi e prodotti offerti da Sineco sono riconducibili al continuo investimento nello sviluppo tecnologico, all’aver ampliato e mantenuto ai massimi livelli tecnico/ strumentali il proprio parco attrezzature ed al costante aggiornamento professionale garantito ai propri operatori e tecnici specializzati. Ingegne • “Verifiche stratigrafiche delle pavimentazioni” mediante strumentazione GPR (Ground Penetrating Radar) per la caratterizzazione quantitativa degli spessori dei diversi strati costituenti la sovrastruttura stradale e per l’eventuale individuazione di sottoservizi e delle cavità presenti nel sottosuolo. SINECO è una società per azioni operante nel settore dell’ingegneria del controllo e della manutenzione delle grandi infrastrutture di trasporto. La Società, costituita nel 1987 da SINA – Società Iniziative Nazionali Autostradali – e da alcune importanti società concessionarie autostradali, è oggi parte del gruppo ASTM leader nella gestione delle infrastrutture di trasporto cui fanno capo oltre 1500 km di rete autostradale nazionale. La Società, altamente qualificata nel differenziato settore dei sistemi e dei procedimenti di indagine diagnostica, ha specifiche competenze nel settore dell’ingegneria della manutenzione delle pavimentazioni stradali ed • “Rilievi topografici e dimensionali” mediante strumentazione Laser Scanner dinamico (Lynx Mobile Mapper) e statico (ILRIS 3D) per la misura delle pendenze trasversali e longitudinali, delle livellette e per l’acquisizione di dati topografici e plano altimetrici. • “Servizi di City Modelling”, modellazione 3D mediante tecniche di laser scanning per realizzazione di Modelli Digitali del Terreno (DTM) e di Superficie (DSM). • “Controlli di laboratorio in corso d’opera” sui materiali da costruzione impiegati per i lavori di riqualifica delle pavimentazioni mediante il proprio “Laboratorio Prove Materiali” ed all’occorrenza utilizzando Laboratori Mobili opportunamente attrezzati. • “Software e Banche Dati Stradali- GIS ” per la gestione informatizzata delle infrastrutture ed applicativi per il Pavement Management System. Sede Operativa Viale Isonzo, 14/1 - 20135 Milano tel. 02-5425901 - fax 02-54259023 [email protected] www.sinecoing.it Sineco è certificata uni en iso 9001:2008 e dispone di un laboratorio prove accreditato uni en iso/iec 17025:2005 “requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura” Sede Sociale ed Amministrativa Laboratorio Prove Materiali Via Felice Casati,1/A - 20124 MILANO S. c. Savonesa, 9 - 15050 RIVALTA SCRIVIA, (AL) TEL.0131 860216 - FAX 0131 860226 TEL.02 29404513 - FAX 02 29412003 Infrastrutture Stradali SINECO offre servizi di consulenza specialistica nel settore stradale finalizzati all’accertamento diagnostico delle infrastrutture mediante strumentazioni ad elevato contenuto tecnologico e all’ingegneria della manutenzione. ArcUtilities Strade® LAB SINECO nel corso della propria attività ha messo a punto e propone diversi software applicativi finalizzati alla gestione informatizzata di reti aeroportuali e stradali. Gli applicativi sono stati sviluppati con l’intento di fornire alle Società di Gestione strumenti di immediata comprensione, con un’interfaccia grafica semplice ed intuitiva e nel contempo efficace, ovvero tale da consentire un accesso immediato a tutte le informazioni di interesse. In particolare, il Sw Arc Utilities Strade® è stato implementato e concepito come applicativo del software di base ESRI. Garantendo direttamente da ArcView le funzionalità di tematizzazione, georeferenziazione e consultazione, consente la pubblicazione della cartografia georiferita delle infrastrutture e dei relativi dati associati quali dati anagrafici, strutturali (Moduli, ecc.), funzionali (PCI, IRI, ormaie, ecc.), ispezioni periodiche, dati sugli interventi manutentivi e così via. Gli Enti gestori/proprietari di infrastrutture viarie tendono a perseguire le migliori politiche manutentive finalizzate al mantenimento delle opere civili entro standard di sicurezza, funzionalità e fruibilità. Il sistema è integrato con i sistemi GIS degli enti gestori, ed in particolare con le informazioni raccolte in fase di costituzione del catasto stradale, è interrogabile via WEB e consente di accedere ed aggiornare le informazioni in tempo reale e, quel che più conta, trasversalmente agli asset gestiti. LYNX Gestione Informatizzata delle Infrastrutture viarie e Pavement Management System LYNX Mobile Mapper Schema tipo Georadar GPR (Ground Penetrating Radar) Sineco dispone di strumentazione georadar GPR Mod. Sir 10H della GSSI, con antenne caratterizzate da diverse frequenze di acquisizione, che permette di definire e quantificare la stratigrafia delle sovrastrutture stradali, di identificare eventuali anomalie e, se necessario, di mappare i sottoservizi. L’antenna bistatica da 2500 MHz, sollevata di circa 45 cm rispetto alla pavimentazione, in ragione della minore lunghezza d’onda, consente le migliori risoluzioni (2-3 cm circa) nei livelli più superficiali (pacchetto legato a bitume e strato di fondazione), con una capacità di penetrazione nel mezzo di circa 50-60 cm. L’antenna monostatica da 400 MHz, permette di invece di indagare fino a profondità di circa 3.0-3.5 m, con una risoluzione di poco superiore a 10 cm. I segnali riflessi, dopo aver subito parziali riflessioni in corrispondenza di superfici di discontinuità, sono captati dall’antenna ricevente ed inviati all’unità centrale dove possono essere amplificati e/o sottoposti a filtraggi. Il rilievo è condotto in continuo ad una velocità massima di circa 80 Km/h, con una risoluzione spaziale di 50 cm e, diminuendo la velocità di acquisizione, anche a risoluzioni centimetriche. Durante l’acquisizione è possibile visualizzare, su apposito display, il radargramma che rappresenta i segnali ricevuti in funzione del tempo di arrivo e della distanza relativa percorsa dall’antenna, misurata tramite apposito odometro di precisione. La strumentazione viene impiegata sia in fase di esecuzione dei lavori per verificare gli spessori dei materiali posti in opera in rapporto ai valori di capitolato, sia per la caratterizzazione strutturale di pavimentazioni in esercizio per le quali non risulta nota la composizione e natura degli strati. La Società dispone di n° 2 deflettometri dinamici, specifici per le indagini sulle pavimentazioni stradali. La strumentazione consente di ricavare, in modo rapido e preciso, le proprietà meccaniche (Moduli Elastici) degli strati delle pavimentazioni e quelle del sottofondo, di determinare le sezioni strutturalmente deficitarie ed i conseguenti interventi di rinforzo. L’apparecchiatura applica alla pavimentazione un carico di tipo impulsivo e misura automaticamente il bacino di deflessione prodotto; il carico è ottenuto lasciando cadere, da una predeterminata altezza, una massa battente su una piastra appoggiata sulla pavimentazione, mentre una serie di sensori (fino a 9) posizionati lungo una barra rilevano in automatico il bacino di deflessione generato dal carico. LRIS ARAN (Automatic Road Analyzer) LRIS (Laser Road Imaging System) SCRIM (Sideway Coefficient Road Investigation Machine) Il mezzo SCRIM permette una verifica rapida e precisa sulle condizioni di aderenza di una rete stradale, fornendo in tempo reale le tratte che non presentano sufficienti condizioni di sicurezza. Il rilievo è condotto a velocità continua, circa 60 km/h, ed il mezzo consiste in un autocarro con cisterna nel quale sono posizionati due sistemi di misura, uno per ogni lato del veicolo. Ciascuno dei sistemi è formato da un “ruotino”, caricato mediante una massa di 200 kg, gonfiato alla pressione di 3,5 kg/cm² e dotato di caratteristiche di resilienza standard; il ruotino è inclinato di 20° rispetto alla direzione di marcia ed è libero di ruotare attorno al proprio asse. Particolare ruotino di misura In corrispondenza dell’area di contatto tra il ruotino e la pavimentazione, si genera una forza pari alla componente trasversale dell’aderenza tra ruotino e pavimentazione e rilevabile, in modo continuo, al mozzo della ruota. In abbinamento alla misura del CAT, lo stesso veicolo dispone di due profilometri laser (uno su ogni lato) per la misura dell’indice IRI. Particolare della Rut-Bar La strumentazione LRIS “Laser Road Imaging System” è installata nella parte posteriore del veicolo ARAN, ed è specificatamente dedicata al rilievo dello stato di degrado della pavimentazione. La strumentazione è formata da n° 2 camere digitali a scansione lineare, in grado di acquisire ad una frequenza massima di 28 kHz (28.000 linee al secondo, ovvero 1 linea al mm ad una velocità di 100 km/h). y Il sistema di illuminazione consiste in n° 2 sensori laser ad infrarosso (uno per ogni camera) con potenza di 250 W ( 808 wm), con area d’impronta di (190*0,1) cm2. Grazie ad uno specifico software i due sistemi (camera e laser) sono perfettamente sincronizzati in modo che la linea di scansione eseguita da ciascuna camera sia illuminata dal corrispondente laser. Il sistema è configurato in modo tale che il laser destro serva la camera sinistra e viceversa, in modo tale che l’illuminazione avvenga con un angolo incidente che migliora il contrasto e dunque la visibilità dello stato fessurativo della pavimentazione. L’alta definizione delle immagini permette di catturare fessure fini ad un’ampiezza di 1 mm e, grazie all’impiego di illuminazione laser, il rilievo è ottimale in qualsiasi ora del giorno ed anche in orario notturno. Le due telecamere (destra e sinistra) sono sincronizzate ed un software dedicato consente di “cucire” i fotogrammi destro e sinistro in modo da avere una vista unica di tutta la larghezza rilevata (4,00 metri). Le immagini raccolte vengono memorizzate in formato “jpg” su apposito hard disk da 300 Gb removibile. Le specifiche del sistema sono: •Numero di linee al secondo: 28.000 linee •Numero di pixels per linea: 4096 pixels •Campo visivo: 4,00 m (3950 mm nominali) Grazie al modulo di localizzazione Applanix-POS LV 420, tutte le immagini raccolte risultano codificate e georiferite nello spazio, così da poter essere successivamente appoggiate sulla mappa cartografica di riferimento e gestite tramite GIS. Appositi software, messi a punto da Sineco, permettono quindi di elaborare in maniera automatica le immagini della pavimentazione, di quantificare il grado di severità di ogni tipologia di ammaloramento riscontrato ed, infine, di ricavare gli indici di comune impiego. •Risoluzione trasversale: 1,00 mm •Risoluzione longitudinale: 1,00 mm (a 100 km/h) Tra gli indice rivestono particolare importanza il PCI “Pavement Condition Index” (ASTM D6433), il PCR “Pavement Condition Rating” Sezioni stradali omogenee in termini diCAT Il veicolo ed il rilievo rispettano i disposti di cui alla norma CNR B.U. 147/92 e della Normativa Europea CEN/TC227/WG5N88E Indice PCI “Pavement Condition Index” Immagine HD della pavimentazione Il veicolo ARAN è un sofisticato laboratorio mobile che, grazie alle diverse strumentazioni installate a bordo, permette di eseguire in automatico ed a velocità continua un’analisi completa sullo stato geometrico e funzionale di una pavimentazione stradale. In particolare, l’ARAN consente di misurare le caratteristiche geometriche superficiali di ogni infrastruttura, rilevando la pendenza trasversale/longitudinale, il profilo trasversale/longitudinale ed i raggi di curvatura. Oltre alla geometria, è possibile acquisire tutti i parametri legati allo stato funzionale di esercizio e conservativo della pavimentazione, vale a dire: •la regolarità longitudinale, espressa in termini di indice IRI (ASTM E 192608), e di altri indici quali il CP “Coefficiente di Planarità, ecc.; •la regolarità trasversale, valutata attraverso il calcolo della profondità delle ormaie; •gli avvallamenti longitudinali, misurati su diverse basi “straightedge” di lunghezza d’onda da 3,0 a 45,0 metri; •la macrotessitura superficiale espressa intermini di MPD ”Mean Profile Depth” (UNI EN ISO 13473-1) e di ETD “Estimated Texture Depth”; •gli ammaloramenti “distress” superficiali, valutati per tipologia, estensione e grado di severità, attraverso la raccolta delle immagini ad alta risoluzione della pavimentazione mediante il sistema LRIS e successiva determinazione dell’indice PCI “Pavement Condition Index” (ASTM D6433). Per l’acquisizione dei dati di regolarità longitudinale sono installati due profilometri laser di Classe 1, conformi alle norme ASTM Scala dei valori IRI E950-98, mentre per i dati di regolarità trasversale il veicolo è munito di barra anteriore, di lunghezza massima pari a 3,80 metri, dotata di una serie di sensori ultrasonici, posti in linea con una spaziatura di 10 cm. Tutti i dati raccolti dal veicolo ARAN sono tra loro integrati e georiferiti nello spazio grazie alla presenza del sistema di localizzazione POS Applanix LV-420/200 che integra un navigatore satellitare (GPS), piattaforma inerziale (IMU) con frequenza di 200 Hz ed un odometro (DMI) di alta precisione. SINECO si è dotata di laboratori mobili equipaggiati con le più moderne apparecchiature di misura per conglomerati bituminosi normali e modificati, completamente automatiche, che consentono prove speditive per controlli in corso d’opera in “tempo reale”. Il laboratorio mobile è fortemente consigliato nel controllo di produzione degli impianti ed in generale per eseguire controlli giornalieri in corso d’opera dei lavori di realizzazione delle pavimentazioni. Le apparecchiature installate nel laboratorio sono tecnologicamente avanzate e tra queste si evidenziano: Pressa Giratoria. Questa apparecchiatura, raccomandata dal SHRP Superpave System, consente di verificare la reale sollecitazione alla quale i materiali in opera sono soggetti, sia in fase di stesa che in esercizio. Strumentazione automatica per estrazione del bitume per autocombustione. Questa strumentazione consente di determinare il contenuto di bitume presente in un conglomerato bituminoso in tempi rapidi. Pressa automatica universale da 50 kN. Questo strumento consente di effettuare prove di compressione e trazione sia su conglomerati bituminosi sia su terre, misurando in continuo, mediante strumentazione dedicata la curva sforzi-deformazioni di un campione prederminato. Ogni laboratorio dispone inoltre di ulteriori attrezzature per l’esecuzione di prove e prelievi in situ quali: Carotatrice elettrica. Skid-tester, per misure della resistenza dell’attrito radente; Permeabilimetro a colonna; Apparecchiatura per prove di carico su piastra; Apparecchiatura per la determinazione dell’indice di portanza CBR di una terra; PQI (Pavement Qualità Indicator) per la verifica immediata della Densità, Vuoti e Compattazione degli strati bituminosi. Nel laboratorio mobile sono, infine, presenti le strumentazioni d’analisi delle principali caratteristiche dei leganti bituminosi (penetrazione, rammollimento), oltre le tradizionali strumentazioni per l’esecuzione delle prove Marshall (CNR BU 30/73) sulle miscele in conglomerato bituminoso normale/modificato quali: vasca termostatica, pestello Marshall, estrusore, bilance e setacci. Rilevamento urbano RL GPR Deflettometro Dinamico HWD (Heavy Weight Deflectometer) SCRIM HWD w ARAN Laboratorio mobile Il Lynx Mobile Mapper esegue la scansione georiferita delle infrastrutture di volo e del territorio in modalità dinamica, anche in orario notturno, raggiungendo velocità operative fino a 100 chilometri ora. Il suo funzionamento in breve: 2 sensori Lidar di ultima generazione, posizionati sul top del veicolo, emettono raggi laser con una frequenza fino a 400.000 impulsi al secondo, ruotando ad una velocità massima di 12000 rotazioni al minuto. I raggi laser vengono riflessi dagli oggetti presenti in una fascia di larghezza pari ad oltre 200 metri e quindi letti da un ricevitore che ne misura la distanza. L’insieme dei punti riproducono l’infrastruttura ed il territorio come “nuvola di punti” di elevata densità (1.000 a 4.500 punti a metro quadrato) ognuno dei quali, grazie alla presenza del modulo di localizzazione Applanix-POS LV 420, risulta georiferito con elevata precisione nello spazio secondo il sistema di coordinate WGS84. I campi di impiego sono i più disparati, dalla Modellazione 3D dell’infrastruttura, all’estrazione di sezioni/profili trasversali e longitudinali, analisi dimensionali geometriche, verifica zone di potenziale ristagno d’acqua, controlli sul corretto posizionamento della segnaletica orizzontale rispetto ai disegni progettuali, ecc. Interfaccia per gestione filmati video è un applicativo, su piattaforma ArcGis (Esri), specificatamente ideato per la gestione di reti stradali. Il software permette l’inserimento automatico, la visualizzazione, l’aggiornamento continuo e l’esportazione delle informazioni strutturali e funzionali di ogni singola entità costituente la rete stradale. È così possibile gestire diverse tipologie di informazioni quali gli indici caratteristici dello stato conservativo delle pavimentazioni (PCI, IRI, CAT, ecc.), i dati geometrici/topografici delle infrastrutture (Sezioni, Pendenze, Isoipse, ecc.), i dati ispettivi (alfanumerici e fotografici) acquisiti on-site, i dati degli interventi manutentivi, le immagini fotografiche della pavimentazione acquisite dal sistema LRIS precedentemente descritto e così via. L’applicativo consente di ottenere report alfanumerici e grafici dettagliati, con stampe anche in scala e di intervenire direttamente sul geodatabase con funzioni che permettono l’aggiornamento in “real time” dei dati e dunque degli elaborati. Diverse modalità di inserimento di eventi già presenti o di nuovi eventi Formazione Banca Dati e PMS Regolarità IRI Degradi PCI Friction Capacità portante (PCN) Retroriflettometro dinamico Retroriflettometro dinamico per la misura dei parametri relativi alla retro riflettenza stradale secondo la norma Uni EN 1436; Lo strumento, montato su normale veicolo, restituisce i segg. parametri: RL; QD; Progressiva odometrica del percorso; Punto GPS georiferito del rilievo; Temperatura ed umidità. Visualizzazione del dato durante l’acquisizione, da parte dell’operatore su schermo principale e dall’autista su pannello a volante per il corretto centraggio della striscia. Altri Dati: Traffico, Spessori, Dati storici, ecc. Ottimizzazione del Budget Stato di Esercizio Cosa, Dove, Quando Rilevamento autostradale