# 199 febbraio 2015
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1 febbraio 2015 / Network Caffè n. 199 / Anno XX / Tel. 3488044685 / Aut. Trib. TS n. 980 del 9/4/199NTWK Aut. Trib. TS 1028 del 22/06/2001 - DIFFUSIONE GRATUITA - Spedizione in A.P. - 70% DC TS
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friuli venezia giulia
Teatro
Classici di ieri e di oggi
Pinter e Stein
I grandi musical
Società dei concerti
Arte
Saksida, pittore cantastorie
Archeologia cividalese
Intervista a Roberto Vidali
Schermi
La Cappella Underground
Mattador e Alpi Giulie
Zapping
Interbike, novità per i ciclisti
Gli appuntamenti di Carnevale
L’Europa in guerra
Tracce di un secolo breve
in mostra fino al 28 febbraio al
Magazzino delle Idee di Trieste
TEATRO
febbraio2015
199
Al Rossetti l’Otello secondo Lo Cascio / Bergman
e Verga tra i grandi nomi / Il nuovo spettacolo
di Peter Stein a Udine / Indagini sul mondo
contemporaneo / I classici rivisti nel ‘900 /
Tempo di musical, a Trieste c’è Aggiungi un
posto a tavola / Società dei Concerti, Miela, Verdi,
Comunale di Monfalcone
Tel. 348 8044685
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In copertina:
Pietro Marussig,
Soldato austriaco (1917)
STAFF
Direzione
FABIO FIERAMOSCA
Lorenzo De Vecchi
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Incipit, Trieste
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Pignani Printing
ARTE
> DA PAGINA 14
Saksida, pittura e grafica del secolo scorso /
Gia Edzgveradze allo Studio Tommaseo /
Preistoria e storia longobarda a Cividale /
Sentieri illuminati a Pordenone / Omaggio a Harry
Bertoia / Le mostre di Marianna Accerboni /
Intervista a Roberto Vidali
SCHERMI
da pagina 14
> DA PAGINA 22
I grandi concerti di febbraio / Jazz e blues tra
Trieste e Udine / Buon compleanno Trieste is Rock /
Slovenian Gig Guide / Le nostre rubriche per voi
ZAPPING
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da pagina 22
> DA PAGINA 20
Gli appuntamenti con la Cappella Underground /
Monte Analogo con Alpi Giulie Cinema /
Premio Mattador
MUSICA
Formello, Roma
NTWK è un’edizione:
> DA PAGINA 4
> DA PAGINA 26
Interbike, la nuova APP per i ciclisti /
Gli appuntamenti di Carnevale in regione /
Knulp all’avanguardia / Tracce di un secolo breve:
la grande Guerra raccontata a Trieste
NTWK CAFFÉ
> DA PAG. 32
Le date del Friuli Venezia Giulia
da pagina 27
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GLI INDIRIZZI DOVE TROVI NTWK A TRIESTE:
HOTEL MILANO, v. Ghega 17 • JOLLY HOTEL v. Cavour 7 • HOTEL DUCHI p. Unità d’Italia 2 • BAR ROMA4 v.Roma 4 • BIP COMPUTER v. Donota 9 • DIME v.Milano 21 •
SABBADIN v. Roma 28 • CENTER FITNESS v. San Nicolò13 • LA PORTIZZA p. Borsa 6 • BAR URBANIS p. Teatro 4 • SPAZIO 11 v. S.Caterina 11 • CAFFE JOICE v. Roma
14 • BAR REX g. Protti 1 • UTAT POINT c. Italia 6 • CAFFè TORINESE c. Italia 2 • BUFFET BORSA v. Cassa Risparmio 2 • RISTOBAR PRIMO v. Santa Caterina 9 • CAFFè
STELLA POLARE v. Dante 14 • CAFFè TOMMASEO p. Tommaseo 4/c • MALABAR p. San Giovanni 6 • CAFFè VIA DELLE TORRI v.delle Torri 3 • BAR ALPINO v. San
Lazzaro 8 • CAFFè PONCHIELLI v.Ponchielli 3/b • LA FELTRINELLI v. Mazzini 39 • BAR X v. Coroneo 11 • CIRCUS v. San Lazzaro 11 • CAFFè SAN MARCO v.Battisti 11 •
LA PREFERITA v.le XX Settembre 29 • AQVEDOTTO v.le XX Settembre 37/c • COSTA v.le XX Settembre 24 • CAFFè ROSSETTI v.le XX Settembre 45/a • BAR EXCELSIOR v.le XX Settembre 3 • BAR HARRY’S v.Carducci 2/c • TABACCHI ST.CENTRALE p. Libertà • CREMA&CIOCCOLATA v. Dante14/a • OSTERIA ISTRIANO r. Grumula 6
• SIORA ROSA p. Hortis 3 • EMEROTECA p. Hortis 4 • BAR UNIVERSITà v. Vecchia Università 1/b • BIBLIOTECA STATALE l.go Papa Giovanni 6 • CASA DELLA MUSICA
v. Capitelli 3 • KNULP v. Madonna del Mare 7/a • BAR STELLA l.go Pitteri 4 • CALZEDONIA p. Borsa 4 5 • BAR ROSSETTI V. XX Settembre 43 • BAR AUDACE p.Unità
d’Italia 3/a • CAFFETTERIA del BORGO v. Malcanton 6 • OSTERIA da MARINO v. del Ponte 5 • INFORMAGIOVANI v. Procureria 2/a • SOL del SUR v. d. Campanelle 85
• VIA EMILIA c/o C. C. MONTEDORO v. Flavia 119 • TEATRO MIELA, p. degli Abruzzi 3 • Vinerie Pirona, via dell’Annunziata 6/c • BOTTEGA DEL CAFFè, via Ugo
Foscolo 19 •
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TEATRO
TRIESTE / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO
Il senso della tragedia
Shakespeare e Verga rivisitati e un Bergman “puro”
Sinfonia d’autunno
Gabriele Lavia dà ancora una dimostrazione della sua prolificità di regista con questa edizione del capolavoro di Ingmar
Bergman Sinfonia d’autunno (dal 18 al 22 febbraio al
Rossetti). Il famoso film è del 1978 girato in Norvegia, con
Ingrid Bergman e Liv Ullman: in realtà la sceneggiatura ebbe
origine da un dramma psicologico e familiare nato per il teatro.
Un dramma in cui Bergman trasfonde il suo stesso tormento interiore d’artista, fatto di chiaroscuri e inesauribile passione. Il testo
è costruito in effetti da tanti “assolo”, quelli dei personaggi condannati a non riuscire a comunicare fino in fondo. Lavia ha potuto
avvalersi di una grande signora della scena italiana come Anna
Maria Guarnieri per il ruolo di Charlotte. La figlia sarà Valeria
Milillo, volto noto anche nel mondo cinematografico e televisivo,
versatilità che condivide con Danilo Nigrelli (il marito) mentre il
personaggio di Helena andrà a Silvia Salvatori. Charlotte è una
eccellente pianista: a ciò ha sacrificato il resto della vita. È stata
una pessima moglie, una pessima madre, una pessima amante.
Il demonio della musica e del pianoforte ha assorbito e rovinato
tutto di lei, compresa la vita di chi l’ha amata ed ora, a causa di un
dolore alla schiena, Charlotte non sarà più con ogni probabilità
nemmeno in grado di essere la concertista di un tempo.
INFO> www.ilrossetti.it
Ingmar Bergman
Otello
Vincenzo Pirrotta e Luigi Lo Cascio
Febbraio è un mese di intense rivisitazioni dei grandi classici
del teatro e non solo. Anche l’Otello del Rossetti, in scena
dall’11 al 15 del mese, è tratto da e non di Shakespeare.
“Si metteranno a fuoco soltanto alcune parti del testo di partenza, quelle che obbligano a confrontarsi con l’enigma di certe passioni umane. Saltando i preamboli e l’osservanza stretta della
trama di una storia universalmente conosciuta, si osserveranno
da vicino i dubbi, le contraddizioni, le debolezze dei personaggi,
la loro straziante lontananza, la loro effettiva solitudine?”
Luigi Lo Cascio ragiona così su Otello, e crea uno spettacolo che
ha conquistato pubblico e critica. Coraggioso, scarnificato, ridotto a quattro personaggi - Otello, Iago, Desdemona ed un soldato che si fa coro e coscienza critica rispetto a quanto avviene
in scena -­ il lavoro di Lo Cascio è stato condotto con prudenza
e devozione nei confronti del modello originale e si concentra
sull’enigma di certe passioni umane che del testo rappresentano
il vero nucleo. Lo Cascio si impegna in un triplice ruolo: firma la
drammaturgia e la regia dello spettacolo e interpreta Iago. Otello
è invece Vincenzo Pirrotta, Desdemona Valentina Cenni.
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Mastro Don Gesualdo
Dal 20 al 25 febbraio la Contrada offre uno degli spettacoli di
punta della sua stagione di prosa. Un testo nato, come si sa, per
essere letto, ma che Micaela Miano ha adattato per la scena.
La parte del protagonista è affidata a Enrico Guarnieri, che
sarà un protagonista in grado di offrire una grande autenticità
ad un personaggio che è suo conterraneo. Dopo il grande successo dei Malavoglia, Giovanni Verga trasferisce il proprio
sguardo sul crudele mondo di terra di Vizzini, pieno di piccoli e
grandi affaristi, di nuovi ricchi spietati e pronti a tutto, di spie
e di macchiette. Verga fa i conti con il tempo storico, con la trasformazione dell’economia, con la morte della bellezza mitica. Su
tutto spicca un grande personaggio come Mastro don Gesualdo:
David H. Lawrence, nel saggio presente nell’edizione Feltrinelli
dice che “potrebbe essere veramente un greco adattato ai tempi
moderni”, a testimoniare della eccezionale autorità ‘mitica’ della
sua figura. Lo spettacolo ha già avuto un grande successo su altri
palcoscenici italiani.
INFO> www.contrada.it
Enrico Guarnieri
TEATRO
FVG / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO
Dialoghi tra estranei
Orsini nel Giuoco delle parti; in tournée anche la nuova pièce di Carlotto
Umberto Orsini continua il suo lungo
percorso attraverso i grandi classici
della prosa, tra i quali i maggiori testi
di Pirandello rientrano di diritto. Tratta
da una novella dello stesso autore, Il
giuoco delle parti fu rappresentata la
prima volta nel 1918 e va ora in scena al
Giovanni da Udine dal 3 al 5 marzo.
Commedia esemplare del cosiddetto
triangolo borghese, sviluppa in toni di
amaro e paradossale apologo il tema delle
relazioni umane compresse dalle parti
che la società impone di rappresentare. La
vicenda di Leone Gala, di Silia e di Guido
Venanzi, marito, moglie e amante che un
intrigo di passioni, ricatti, offese vere o
ph Marco Caselli
Il giuoco delle parti
presunte porta alla necessaria e cruenta
eliminazione di uno dei tre, è notissima.
In questo spettacolo si immagina un
Leone Gala sopravvissuto ai fatti narrati
dalla commedia, invecchiato: un Leone
che, attraverso i ricordi, offre inevitabilmente una visione parziale e soggettiva dell’accaduto, mescolando reale ed
irreale, presente e passato, razionalità
e follia, rinchiuso in un luogo dove gli
abiti mentali con cui si sono mascherate
le apparenze sono stati dismessi, dove il
passato ritorna perché del passato non
si può vedere solo ciò che è passato, ma
anche ciò che è sempre presente.
Umberto Orsini
INFO> www.teatroudine.it
Il mondo non mi deve nulla
Il ritorno a casa – Pinter e Stein
è la perla del mese nella nostra regione,
il capolavoro di Harold Pinter nella
regia di uno dei massimi registi del nostro
tempo, Peter Stein. In data unica al
Palamostre di Udine il 12 febbraio,
questo è uno dei primi testi della maturità
artistica del drammaturgo.
Il dramma, caustico e feroce, racconta il
disgregamento di legami familiari fondati
sull’ipocrisia e sulle cancrene che dolori
ed esperienze interne ed interiori hanno
maturato nel tempo. Fattore scatenante
e, appunto, il ritorno a casa di Teddy,
dopo anni di lontananza. L’uomo porta
con se la moglie Ruth, unico elemento
femminile in un universo di uomini. Il suo
arrivo avrà effetti sconvolgenti e per certi
versi inaspettati: accolta come elemento
estraneo verso cui sfogare la propria
misoginia, Ruth viene accettata e inserita
in un gioco al massacro in cui appare allo
stesso tempo come vittima e carnefice:
sarà il marito Teddy ad andarsene da solo.
“è forse il lavoro più cupo di Pinter,
che tratta dei profondi pericoli insiti nelle
relazioni umane e soprattutto nel rapporto precario tra i sessi. L’iniziativa di
questo allestimento e partita dai membri
del cast de I Demoni che era abituato ad
un lavoro di stretta interazione.
Speriamo, quindi, con il nostro lavoro di
poter essere all’altezza dell’opera”.
a trovarsi faccia a faccia con Lise, la stravagante padrona di casa, una croupier
tedesca in pensione. Nessuno dei due corrisponde al ruolo che dovrebbe ricoprire e
in una spirale di equivoci, eccessi, ironia
e comicità si sviluppa un rapporto strano,
bizzarro ma allo stesso tempo complesso
e intenso sul piano dei sentimenti.
Due personaggi infinitamente lontani,
nulla li accomuna, eppure entrambi cercano il modo di essere compresi e amati
dall’altro. Ma l’amore, anche se si regge su
ineluttabili fragilità, può essere in grado
di soddisfare desideri, salvare esistenze,
rimettere a posto le cose.
INFO> www.ertfvg.it
ph Eamonn McCabe
Claudio Casadio e Pamela Villoresi
Lo spettacolo di Massimo Carlotto
arriva in regione il 3 febbraio al
Giovanni da Udine (repliche 4 e 5),
passa al Verdi di Gorizia il 6 e torna
il 18 a Cividale e il 19 a San Vito al
Tagliamento. Dopo Oscura immensità,
Il mondo non mi deve nulla è una
nuova pièce teatrale di Massimo Carlotto,
che mette questa volta alla prova due
interpreti come Pamela Villoresi e
Claudio Casadio. Il cuore di Rimini pulsa
tranquillo in attesa dell’arrivo chiassoso
dei turisti. Adelmo, un ladro stanco e sfortunato nota una finestra aperta sulla facciata di una palazzina ricca e discreta. La
tentazione è irresistibile e conduce l’uomo
Harold Pinter
INFO> www.cssudine.it
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TEATRO
FVG / LUOGHI VARI / DAL 18 FEBBRAIO ALL’1 MARZO
Riflessioni su padri e figli
Gallione protagonista di due testi da Paul Auster e Michele Serra
Father and Son
L’invenzione della solitudine è un romanzo autobiografico.
Una ricerca del padre, che Paul Auster concepì dopo aver perso
il proprio, pur essendo stato estraneo a lui da sempre.
Giorgio Gallione, Giuseppe Battiston, Stefano Bollani e un
tema toccante: con questa squadra l’appuntamento, a Codroipo
il 18, a Sedegliano il 19 e al Rossetti di Trieste il 28 febbraio e l’1 marzo, si ritaglia uno spazio importante in questa
stagione. Il primo romanzo dello scrittore cult dell’America di
oggi - sapiente indagatore della società e delle sue ombre, ma
anche delle ferite più intime dell’uomo contemporaneo - diviene
grande teatro grazie all’intuizione registica di Gallione e all’incisiva interpretazione di Battiston, uno dei nostri attori più ammirati, cui Bollani offre un sostegno musicale discreto e raffinatissimo: elementi che in una magistrale simbiosi ricostruiscono
sulla scena il dramma di un vuoto. Due profonde meditazioni,
sull’essere figlio e padre, si intrecciano nel monologo e nella
espressività piena, matura, di Battiston che sa dare sostanza
alle vibrazioni dell’anima del protagonista, attraverso le parole,
i toni, il volto, i silenzi.
INFO> www.ilrossetti.it
Giorgio Gallione ha deciso di trattare lo stesso, complicato
rapporto tra padre e figlio, così fortunato nella storia teatrale,
anche sotto il profilo comico. L’altra faccia della medaglia,
l’altro modo di interpretare la realtà, quello comico, con
uno spettacolo in scena 25 e 26 febbraio al Giovanni
da Udine, nei tre giorni successivi al Comunale di
Pordenone. Ma la forza satirica di Michele Serra – autore dal
quale Gallione deriva i testi – si alterna anche a momenti lirici e
struggenti, con la musica in continuo dialogo con le parole.
La società dalla quale i ragazzi si defilano è disegnata con spietatezza e cinismo: ogni volta che la evoca, il padre si rende conto
di offrire al figlio un ulteriore alibi per la fuga. è una società
ritorta su se stessa, ormai quasi deforme, dove si organizza il
primo Raduno Nazionale degli Evasori Fiscali, si medita di sostituire al Porcellum il ben più efferato Sputum, dove non è chiaro
se i vecchi lavorano come ossessi pur di non cedere il passo ai
giovani o se i giovani si sdraiano perché è più confortevole che i
vecchi provvedano a loro.
Claudio Bisio, al suo attesissimo ritorno sulla scena, si confronta con un testo di grande forza emotiva e teatrale, comica ed
etica al tempo stesso.
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Giuseppe Battiston
ph Bepi Caroli
L’invenzione
della solitudine
ph Bepi Caroli
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Claudio Bisio e Marco Bianchi
Azioni di cultura teatrale
Come altri teatri, anche il Giovanni
da Udine cerca di rivitalizzare la
vita teatrale del suo pubblico con una
ricca serie di appuntamenti (Casa
Teatro / Azioni di cultura teatrale) che esulano dallo spettacolo tradizionale, e invitano alla riflessione
su temi drammatici e non, secondo
varie modalità. A volte si tratta
di introduzioni originali ad alcuni
grandi spettacoli in cartellone, altre
volte lo spettacolo sembra solo uno
spunto. Per esempio, lo spettacolo
della No Gravity Dance Company
(Dall’Inferno al Paradiso: i viaggi
dell’anima, v. pag. 10) ha sollecitato
l’ideazione di tre dibattiti sulla Divina
Commedia, due dei quali si svolgono a
febbraio (il 6, sull’Inferno; il 16, sul
Purgatorio). A partire da episodi della
Commedia, i pomeriggi, ricchi di ospiti,
provano a proiettare alcune riflessioni su essenziali temi danteschi nella
nostra esperienza e, possibilmente, nel
futuro. Similmente, Roberto Canziani
guiderà due pomeriggi (il 24 febbraio
e il 4 marzo) dedicati all’Arte dello
spettatore: ovvio trampolino di lancio, Il giuoco delle parti di Pirandello
(in scena dal 3 al 5 marzo, v. pag. 5),
Luigi Pirandello
che della riflessione sui ruoli giocati
all’interno del teatro è stato uno dei
grandi protagonisti del secolo scorso.
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Ballet Preljocaj
“Biancaneve”
coreografia di Angelin Preljocaj
musica di Gustav Mahler
costumi di Jean Paul Gaultier
scene di Thierry Leproust
luci di Patrick Riou
musica addizionale 79 D
coproduzione Biennale de la danse de Lyon/Conseil Général du Rhone
Theatre National de Chaillot Paris,
Grand Théâtre de Provence Aix-en-Provence,
Staatsballet Berlin
il grande evento
di danza
del 2015
a Trieste!
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info 040 -3593511
DAL 25 AL 26 MARZO 2015
POLITEAMA ROSSETTI - TRIESTE, SALA ASSICURAZIONI GENERALI
8
TEATRO
FVG / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO
Il valore eterno dei classici
Quattro capolavori antichi per capire la vita del mondo contemporaneo
Antigone 1939
Il teatro di Epidauro
Non che i cartelloni teatrali siano poveri di testi classici, originali
o attualizzati. Ma a febbraio la densità è eccezionale: vi proponiamo quattro spettacoli che vogliono riproporre i valori eterni
della storia e del mito antico in vesti moderne.
Cleopatra
Dal 10 al 12 febbraio alla Sala Bartoli del Rossetti va
in scena Cleopatra. L’ispirazione viene dal capolavoro che
Shakespeare dedica a questa figura storica (donna di Cesare
e poi di Antonio), ma presto divenuta simbolo di femminilità
fatale. L’autore rilegge la regina come una donna di oggi, inconsapevole di portare in sé la tragedia del personaggio storico.
È tutta concentrata a trovare il proprio ruolo nel suo mondo
dolente, attraversato dalla crisi, dalla fame, da sgretolamenti di
certezze e di modi di vita. Vive nella provincia romagnola, i cui
colori permangono nel suo linguaggio, mentre il suo Antonio si
chiama Mounir ed è un esule siriano, un comandante fuggito
dalla guerra che insanguina il medioriente. Protagonista del
monologo sarà Daniela Giovanetti, vecchia conoscenza del
pubblico triestino.
INFO> www.ilrossetti.it
Il 28 febbraio al Giovanni da Udine va in scena una delle
tante rivisitazioni di un dramma tra i più celebri di sempre.
Diversissime le rivisitazioni di Antigone, basti pensare a quelle di
Anouilh e Brecht, e tante le riflessioni sul concetto di tragico cui
ha dato origine (“Opera perfetta”, la definì Hegel); in questa
edizione la giovane compagnia Ippogrifo intende “raccontare le
radici dell’odio. Questa Antigone ambientata in un cabaret della
Berlino nazista del 1939 è in fondo il tentativo di far echeggiare
questi temi dalla loro radice antica attraverso i secoli”.
Le parole restano quelle di Sofocle, che da oltre 2500 anni vivono nei teatri di tutto il mondo. Completamente nuovo invece è
il mondo visivo creato dalla regia, pieno di invenzioni, di suggestioni che avvicinano il classico allo spettatore moderno.
INFO> www.teatroudine.it
Miles gloriosus
Protagonista ancora la Sala Bartoli del Rossetti. Il titolo integrale dello spettacolo, in scena dal 13 al 15 febbraio, è Miles
gloriosus: morire di uranio impoverito. Due teatranti cialtroni, Mimmo e Pasquale, cercano disperatamente idee per il loro
nuovo spettacolo: deve essere di “teatro civile” perché è un genere “che va” e i due non nuotano nell’oro… I toni esilaranti, comicissimi del prologo di Miles Gloriosus si stemperano però nel registro
serio, perché i due attori presto si rendono conto di essere incappati in una delle pagine più sconvolgenti e sommerse della storia
recente del nostro Paese. Lo spettacolo infatti si basa su una dettagliata inchiesta - proseguita per oltre due anni - su quei soldati
che negli anni Novanta rimasero vittime della contaminazione
da uranio impoverito. Lo spunto è Plauto, per arrivare altrove.
INFO> www.ilrossetti.it
La memoria di Medea
Dal 25 al 27 sempre alla Sala Bartoli. Uno stillicidio di
violenza sull’infanzia, di raptus di insospettabili genitori fa
rivivere nelle nostre cronache quotidiane nuove angoscianti
Medee: la mitica figura della donna che distrutta dal tradimento di Giasone, fugge con i loro figli e in uno scellerato impeto
di vendetta li uccide, non sembra essere mai stata più attuale.
Ne offrirà un’inedita rilettura in La memoria di Medea Dora
Di Mauro diretta da Paola Bonesi, sulla drammaturgia di un
autore e regista triestino dalla ricca carriera: Ugo Vicic. L’atto
unico si sviluppa come un giallo, con colpi di scena e una rivelazione finale: Medea è una donna dei giorni nostri, malata, fobica,
depressa. Per guarire si sottopone alle cure di uno psichiatra,
che facendole ascoltare una ninna nanna, lascia riaffiorare in lei
il ricordo di quel dolore che l’ha condotta quasi alla follia.
INFO> www.ilrossetti.it
Medea e i figli in un affresco pompeiano
TEATRO
MONFALCONE / TEATRO COMUNALE / A febbraio
teatro coMunale
di Monfalcone
Stagione 2014-2015
I protagonisti di febbraio
Giuliana Lojodice, Isabella Ragonese, Cristina Donà
Il cartellone di febbraio si apre, martedì 3 e mercoledì 4, con un grande
classico della storia della drammaturgia, La professione della Signora
Warren, testo di George Bernard Shaw del 1898. A restituire tutta la verità
del mondo descritto da Shaw, con le sue convenzioni e gli ipocriti moralismi,
sono gli straordinari Giuliana Lojodice e Giuseppe Pambieri, diretti da
Giancarlo Sepe.
a mente aperta
MUSICA
mUSICa
Mercoledì 22 ottobre 2014
LOUIS LORTIE pianoforte
Fauré l Skrjabin l Chopin
Mercoledì 29 ottobre 2014
L’ESTRAVAGANTE due violini e b.c.
Corelli l Vivaldi l J. S. Bach l Bonporti
La rassegna “contrAZIONI”, dedicata alla drammaturgia contemporanea e alla
scena emergente, propone venerdì 6 febbraio Italia Numbers, viaggio
fra le storie di tante italiane vittime di una violenza in allarmante crescita: a
scandirlo sono Isabella Ragonese (interprete del miglior cinema italiano) e
Cristina Donà, cantautrice fra le più originali del panorama contemporaneo.
È quindi la volta dello spettacolo L’onorevole (18 e 19 febbraio), dramma
di Leonardo Sciascia del 1965 che denuncia la connivenza fra potere
politico e criminalità organizzata. Enzo Vetrano e Stefano Randisi, fra i più
interessanti interpreti del teatro pirandelliano, incontrano la lucida scrittura
di Sciascia, un testo stupefacente per lungimiranza e precisione.
A chiudere il mese di febbraio, i giorni 24 e 25, sono gli affiatati Antonio
Catania e Gianluca Ramazzotti che, diretti da Giampiero Solari, danno vita
a uno spettacolo esplosivo e liberatorio: Il prestito, la nuova commedia di
Jordi Galceran, che ha riscosso in Spagna un grandissimo successo e affronta
in modo paradossale e comico il dramma della crisi economica.
La stagione musicale prosegue con un appuntamento nel segno della
contaminazione fra musica e teatro. Mercoledì 11 febbraio La Stagione
Armonica, ensemble vocale specializzato nel repertorio rinascimentale e
barocco, darà vita al Festino nella sera del giovedì grasso avanti cena,
famosa commedia madrigalesca che mantiene intatta, a distanza di oltre
quattro secoli, la sua prodigiosa vitalità: una serata di canti, travestimenti e
improvvisazioni nello stile della Commedia dell’Arte, che intreccia umorismo,
giochi di parole e brindisi a non finire.
È dedicato invece ad alcuni classici del repertorio violinistico il concerto che ha
per protagonisti Valeriy Sokolov, uno dei giovani violinisti maggiormente
affermati al mondo, e la pianista Jeanne Mykytka (27 febbraio), che
propongono pagine di Schubert, Beethoven, Prokof’ev e Ysaÿe.
INFO> www.teatromonfalcone.it
Mercoledì 11 febbraio 2015
LA STAGIONE ARMONICA
ensemble vocale
ALESSANDRO BRESSANELLO
attore e regista
prOSa
doMenica 26 ottobre 2014
contrazioni – nuovi percorsi scenici
ALL YOU NEED IS LOVE
L’ECONOMIA SPIEGATA CON I BEATLES
di e con Federico Rampini
giovedì 29 gennaio 2015
contrazioni – nuovi percorsi scenici
E JOHNNY PRESE IL FUCILE
AUDIODRAMMA
dal romanzo di Dalton Trumbo
regia di Sergio Ferrentino
con Marco Baliani, Roberto Recchia,
Eleni Molos
MerColedì 11 febbrAIo ore 20.45
lA STAGIoNe ArMoNICA ensemble vocale
AleSSANdro breSSANello attore
SerGIo bAleSTrACCI direttore
Festino nella sera del giovedì grasso
avanti cena di A. Banchieri
lunedì 10 noveMbre 2014
‘900&oltre
QUARTETTO LYSKAMM archi
Haydn l Bartók l Kurtág l Beethoven
Mercoledì 19 noveMbre 2014
LISA LARSSON soprano
ANDREA LUCCHESINI pianoforte
Mozart l Strauss
Mercoledì 3 diceMbre 2014
VERENA FISCHER
flauto traverso barocco
LéON BERBEN clavicembalo
J. S. Bach l W. F. Bach l C. P. E. Bach
Martedì 16 diceMbre 2014
‘900&oltre
DENIS KOZHUKHIN pianoforte
Haydn l Hindemith l Debussy
venerdì 16 gennaio 2015
SERGIO BALESTRACCI direttore
Banchieri
venerdì 27 febbraio 2015
VALERIY SOKOLOV violino
EVGENIY IZOTOV pianoforte
Schubert l Beethoven l Ysaÿe l Prokof’ev
Martedì 10 Marzo 2015
‘900&oltre
FRANCESCA DEGO violino
DOMENICO NORDIO violino
Prokof’ev l Berio l Wieniawski l Ysaÿe
venerdì 20 Marzo 2015
integrale dei concerti per pianoforte
e orchestra di beethoven
FVG MITTELEUROPA ORCHESTRA
VRAM TCHIFTCHIAN direttore
CHIARA OPALIO pianoforte
GIUSEPPE GUARRERA pianoforte
Beethoven Sinfonia n. 2
Concerto n. 2 l Concerto n. 4
ORCHESTRA DI PADOVA
E DEL VENETO
ALEXANDRE BLOCH direttore
STEVEN ISSERLIS violoncello
giovedì 26 Marzo 2015
JULIEN BROCAL pianoforte
MARIA JOÃO PIRES pianoforte
Debussy l Ravel l Beethoven
venerdì 30 gennaio 2015
Mercoledì 15 aprile 2015
GLORIA CAMPANER pianoforte
Schumann l Rachmaninov l Schönberg
Skrjabin
Martedì 11, Mercoledì 12 noveMbre 2014
anche in contrazioni – nuovi percorsi scenici
BEATLES SUBMARINE
testo e regia di Giorgio Gallione
con Neri Marcorè e la Banda Osiris
Martedì 3, Mercoledì 4 febbraio 2015
lunedì 24 noveMbre 2014
LA PROFESSIONE
DELLA SIGNORA WARREN
ALLA MIA ETÀ MI NASCONDO
ANCORA PER FUMARE
di George Bernard Shaw
regia di Giancarlo Sepe
con Giuliana Lojodice
contrazioni – nuovi percorsi scenici
di Rayhana
regia di Serena Sinigaglia
con Anna Coppola, Matilde Facheris,
Mariangela Granelli, Annagaia Marchioro,
Maria Pilar Pérez Aspa, Arianna Scommegna,
Marcela Serli, Chiara Stoppa
giovedì 4, venerdì 5 diceMbre 2014
anche in contrazioni – nuovi percorsi scenici
FROST/NIXON
di Peter Morgan
diretto e interpretato da
Ferdinando Bruni e Elio De Capitani
Mercoledì 17, giovedì 18 diceMbre 2014
MAGAZZINO 18
uno spettacolo di e con Simone Cristicchi
regia di Antonio Calenda
venerdì 6 febbraio 2015
contrazioni – nuovi percorsi scenici
ITALIA NUMBERS
di e con Isabella Ragonese
e Cristina Donà
Mercoledì 18, giovedì 19 febbraio 2015
L’ONOREVOLE
di Leonardo Sciascia
diretto e interpretato da
Enzo Vetrano e Stefano Randisi
Martedì 24, Mercoledì 25 febbraio 2015
IL PRESTITO
di Jordi Galceran
regia di Giampiero Solari
con Antonio Catania e Gianluca Ramazzotti
VeNerdì 27 febbrAIo ore 20.45
VAlerIY SoKoloV violino
JeANNe MYKYTKA pianoforte
Schubert / Beethoven / Ysaÿe / Prokof’ev
Fauré l Saint-Saëns l Ravel
‘900&oltre
SELMER SAXHARMONIC
ensemble di sassofoni
MILAN TURKOVIC direttore
Dvóřak l Milhaud l Šostakovič
Zimmer l Eisler l Morricone l Nyman
Rota l Williams
giovedì 23 aprile 2015
Comune di Monfalcone
Area Servizi Culturali e Sociali
Unità Operativa Attività Teatrali ed Espositive
Assessore alla Cultura
Paola Benes
Dirigente di Area
Giovanna D’Agostini
Direttore artistico Musica
Filippo Juvarra
Programmazione Prosa
Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia
‘900&oltre
URI CAINE pianoforte
Callithump - Improvvisazioni
e variazioni
ProSA
con il contributo di
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Assessorato alla Cultura
Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia
Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia
Martedì 13, Mercoledì 14 gennaio 2015
IL COLORE È UNA VARIABILE
DELL’INFINITO
STORIA DI LAMBRETTE, ROSE
E MATEMATICA
varietà teatrale e musicale di Roberta Torre
con Paolo Rossi
Mercoledì 21, giovedì 22 gennaio 2015
IL VISITATORE
di éric-Emmanuel Schmitt
regia di Valerio Binasco
con Alessandro Haber Alessio Boni
Martedì 3, Mercoledì 4 Marzo 2015
IL PRINCIPE
da Niccolò Machiavelli
regia di Stefano Massini
con Giuliana Colzi, Andrea Costagli,
Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci
Martedì 17, Mercoledì 18 Marzo 2015
ALE & FRANZ
in LAVORI IN CORSO
Riconferma dei posti fino al 2 ottobre
Sottoscrizione nuovi abbonamenti dal 4 ottobre
Vendita CARD dall’11 ottobre
Biglietteria del Teatro (da lunedì a sabato, ore 10.00 – 12.00 / 16.30 – 19.30)
Libreria Antonini – Gorizia / Ticketpoint – Trieste / ERT – Udine
Informazioni 0481 494 369 / [email protected]
www.facebook.com/teatromonfalcone
www.teatromonfalcone.it
MArTedì 3, MerColedì 4 febbrAIo
ore 20.45
lA ProfeSSIoNe
dellA SIGNorA WArreN
di George Bernard Shaw
regia di Giancarlo Sepe
con Giuliana lojodice e Giuseppe Pambieri
VeNerdì 6 febbrAIo ore 20.45
contrAZIONI – nuovi percorsi scenici
ITAlIA NUMberS
di e con Isabella ragonese e Cristina donà
doMeNICA 8 febbrAIo ore 16.00
Piccolipalchi
Il TeNACe SoldATINo dI PIoMbo
Teatro delle Apparizioni (Roma)
per bambini dai 5 anni in su
MerColedì 18, GIoVedì 19 febbrAIo
ore 20.45
l’oNoreVole
di Leonardo Sciascia
con enzo Vetrano e Stefano randisi
MArTedì 24, MerColedì 25 febbrAIo
ore 20.45
Il PreSTITo
di Jordi Galceran
regia di Giampiero Solari
con Antonio Catania e Gianluca ramazzotti
PREVENDITE
Biglietteria del Teatro
(tel. 0481 494 664, da lunedì a sabato, ore 17-19)
Ticketpoint / Trieste
Libreria Antonini / Gorizia
ERT / Udine
Biblioteche Monfalcone, Pieris, Turriaco
www.pointticket.it
La Stagione Armonica
INFORMAZIONI
0481 494 369 / [email protected]
www.facebook.com/teatromonfalcone
www.teatromonfalcone.it
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TEATRO
TRIESTE / POLITEAMA ROSSETTI / DAL 5 ALL’8 FEBBRAIO
Aggiungi un posto a tavola
Un altro appuntamento nella ricca stagione di musical del Rossetti
«Un monumento nazionale: ecco cos’è questo spettacolo» esordisce nelle sue note di regia Fabrizio Angelini. Aggiungi
un posto a tavola è probabilmente la commedia musicale italiana più famosa al mondo, scritta nel 1974 dal “triestino” Pietro
Garinei e da Sandro Giovannini con Iaia Fiastri e con le musiche
del maestro Armando Trovajoli. A quarant’anni dal debutto, lo
spettacolo ritorna sulle scene in un’edizione fedele all’originale
degli anni Settanta nella regia e nelle coreografie ed approvata dagli autori e dagli eredi. Lo spettacolo vede Gabriele de
Guglielmo nel ruolo di Don Silvestro, la partecipazione di Simona
Patitucci e un cast di brillanti performer che cantano esclusivamente dal vivo. Daranno vita all’avventura, liberamente
ispirata al romanzo After Me the Deluge di David Forrest, di Don
Silvestro e della sua comunità: scelti da Dio, devono costruire una nuova Arca e salvarsi dal secondo, imminente
diluvio universale. Ma le cose, anche quando di mezzo c’è Dio
e l’Arca, non sono mai troppo lineari: ad ingarbugliare tutto ci
si mettono infatti un sindaco tanto tirchio e invidioso, quanto
invece è romantica sua figlia Clementina, innamorata del parroco, e contribuiscono a rendere effervescente lo spettacolo e le
sue evoluzioni anche il campagnolo Toto e Consolazione, donna
dal passato torbido ma redenta dall’amore. Tenerezza, divertimento, ottima musica, dialoghi vivaci, fanno di questa
commedia musicale un esempio di ottimo teatro, impermeabile
agli attacchi del tempo.
INFO> www.ilrossetti.it
UDINE / TEATRO NUOVO / DAL 17 AL 19 FEBBRAIO
Dall’Inferno al Paradiso
Il nuovo spettacolo della No Gravity Dance Company
Un progetto imponente quello della
No Gravity Dance Company: come
deve essere, dato il tema eccezionale.
Le donne e gli uomini, terrestri e divini,
mortali e immortali, che Dante racconta
nella Divina Commedia non sono corpi.
Ma intelligenze, memorie, visioni, desideri, idee: anime. E le anime non pesano. Questa intuizione fisica e poetica è
il punto di appoggio dal quale prende,
letteralmente, il volo l’allestimento di
Emiliano Pellisari.
Grazie al recupero di tecniche sceniche
e illusionistiche care anche al teatro
barocco, i suoi danzatori, acrobati e
attori rendono, cantica dopo cantica,
del tutto credibile questa ri-creazione
del percorso dantesco. Dall’Inferno
verso il Paradiso il viaggio si smaterializza sempre più e nello stesso tempo,
sempre più a fuoco è il cuore visivo
dello spettacolo, il progressivo smarrimento di sé dell’uomo Dante, nel prevalere di uno stupefatto sentire spirituale, di una sospesa e candida leggerezza.
INFO> www.teatroudine.it
Una scena dello spettacolo
Ballet Nueva Cuba
Al Verdi di Gorizia, il 13 febbraio, dodici ballerini e dieci musicisti cubani
danno vita alla musica e alle danze di
Havana song and dance.
Lo spettacolo ripercorre una storia
tutta cubana, nata nelle strade
dell’Avana e che racchiude in sé la
visione di un paese fuori dal tempo.
Un vero e proprio show per farsi travolgere con le danze della fertilità degli
schiavi africani, la musica degli anni
cinquanta, il mambo e il cha cha cha,
fino alla salsa, la timba e il reggaeton.
Un crescendo di ritmi travolgenti e di
sensualità che renderanno difficile
stare fermi!
INFO> www3.comune.gorizia.it
Ballet Nueva Cuba
TEATRO
TRIESTE / TEATRO VERDI / A FEBBRAIO
Nabucco, il Risorgimento all’Opera
Ancora tre repliche a inizio mese. Programma francese alla Sinfonica
Nel 1842, quando Nabucco andò in scena, l’Italia e il mondo
seppero di avere un nuovo genio drammatico a loro disposizione. Il primo, grandissimo successo del compositore nemmeno
trentenne è in scena ancora per tre sere, il 6, il 7 e l’8 febbraio al
Teatro Verdi. L’allestimento è coprodotto dal Verdi con i Teatri
di Padova e di Bassano del Grappa per la regia di Stefano Poda,
che dice: “L’intento è quello di recuperare la magia dell’arte pura.
Il mio Nabucco non è solo il Va pensiero. è la pietra miliare da
cui è partito un modo nuovo di intendere il teatro d’opera
italiano, capace di fondere i grandi quadri della storia del passato con l’intensità delle espressioni individuali”. Nel cast spicca
il nome di una delle grandi donne della scena internazionale di
oggi, Dimitra Theodossiou. Sul podio Giampaolo Bisanti.
Continua anche la stagione sinfonica. Il Quinto concerto è in
programma il 12 e 13 febbraio, ed è dedicato ai compositori francesi, a partire da Camille Saint-Saëns di cui sarà eseguito il bellissimo Concerto per violoncello n. 1. Il violoncellista Wen-Sinn
Yang, sarà impegnato in una grande prova virtuosistica, soprattutto nell’ultimo movimento. Farà seguito il brano di Adrien
– Francois Servais Grande Fantaisie sur Le Barbier de Séville
per violoncello e orchestra, in prima esecuzione per il “Verdi”
di Trieste, per passare poi a Claude Debussy e la sua splendida
Damoiselle élue, un capolavoro di raffinatezze armoniche e di
malinconica tensione.
Chiude il programma La Valse di Maurice Ravel: opera sinfonica
tra le più eseguite ed amate dal pubblico, un turbine che trasforma la leggerezza originale del valzer in una greve tragica fatalità, segno artistico della grande crisi della civiltà del ‘900.
INFO> www.teatroverdi-trieste.it
Dimitra Theodossiou
TRIESTE / POLITEAMA ROSSETTI / A FEBBRAIO
Società dei Concerti
Due divi a febbraio. La stagione continua fino al 27 aprile
La stagione della Società dei Concerti prevede ancora otto
concerti: chiusura col celebre Trio di Parma, il cui violoncellista
Enrico Bronzi è oggi direttore artistico. Tra i vari protagonisti dei
prossimi mesi, spiccano i prossimi tre (in scena il 9 febbraio, il
23 febbraio e il 2 marzo). Tre grandi pianisti della generazione di
mezzo, con diversa formazione e programmi altrettanto diversi.
Il 9 Andrea Lucchesini offre un programma dedicato alla musica “d’infanzia” di tre grandi musicisti, quali Robert Schumann,
Angela Hewitt
Claude Debussy e Chick
Corea, e i dodici Preludi di
Sergej Rachmaninov, prova
di eccezionale virtuosismo.
Insegnante appassionato e
grande “dotto” della musica
pianistica, Lucchesini rappresenta al meglio la scuola
pianistica italiana, essendo
Andrea Lucchesini
peraltro attivo come docente
nella prestigiosa Scuola di Musica di Fiesole.
Il 23 una delle più grandi interpreti di Bach del nostro tempo,
Angela Hewitt, torna a Trieste con un programma misto, che
va dalle Sonate di Scarlatti al romanticismo di Beethoven e
Liszt, senza rinunciare all’amato Bach; del resto, il suo decennale progetto dedicato alla registrazione di tutte le maggiori opere
per tastiera di Bach è stato descritto come “una delle glorie
discografiche dei nostri tempi”.
Il 2 marzo Paul Lewis continua la sua esplorazione delle Sonate
di Beethoven. Anch’egli vecchia conoscenza della Società dei
Concerti, eseguirà stavolta le ultime tre Sonate (op. 109, 110
e 111), tre capisaldi della letteratura musicale di ogni tempo.
Un’occasione di ascoltarle tutte insieme, da non perdere.
11
TEATRO
TRIESTE / TEATRO MIELA / A FEBBRAIO
Febbraio per tutti i gusti
Domenica primo febbraio ultima data dello spettacolo teatrale
della rassegna di drammaturgia contemporanea “Altri percorsi”,
collaborazione tra Bonawentura e Il Teatro Stabile del Friuli
Venezia Giulia: La fondazione di Raffaello Baldini, con Ivano
Marescotti: un uomo che nella sua vita non riesce a buttare
via nulla tiene da conto tutto, perfino le cartine che avvolgono
le arance. La moglie lo ha mollato, ma lui preferisce vivere tra la
sua “roba”. Perché? Perché quella “roba” non rappresenta la sua
vita, quella roba “è” la sua vita stessa.
Note in caffè anticipa di sabato l’appuntamento domenicale,
il giorno 7 Alessio Colautti, con sottile ed ironica malizia, proporrà
A mezzanotte va e tra capinere, coppe di champagne e maliarde
Bajadere riporterà il pubblico in atmosfere d’altri tempi.
Cabaret d’autore con Pupkin Kabarett anche questo mese
venerdì 13 e lunedì 16: dopo la visita lampo di dicembre
ritornano a grande richiesta I Papu, così friulani e triestini si
uniscono per due serate uguali in teoria e diverse in pratica.
Top secret ma di scottante attualità i temi della serata. Nello spazio
bar, prima dello spettacolo, un aperitivo con musica e proiezioni e
un aftershow in compagnia degli attori per chiudere in bellezza.
Domenica 15 la XIV edizione di Miciamici lo spettacolo di
musica, prosa e danza per festeggiare Sua Maestà il Gatto,
organizzato da Il Gattile di Trieste. La serata sarà condotta da
Susanna Huckstep.
Quattro straordinari appuntamenti per la nuova rassegna
di Cinem@teatro, film in lingua originale con sottotitoli
italiani. Mercoledì 4 Goltzius & The pelican company di Peter
Greenaway, audace esempio di connubio tra la creatività
autoriale, l’utilizzo di nuove tecnologie e la mescolanza di
linguaggi. Martedì 10 La città ideale, opera prima scritta, diretta
e interpretata da Luigi Lo Cascio, presentata alla Settimana
della Critica a Venezia. Mercoledì 18 La danza della realtà di
Alejandro Jodorowsky, tratto dal libro omonimo scritto dallo
stesso regista nel 2006: un’autobiografia visionaria, che
racconta l’infanzia di Alejandro e la storia della sua famiglia
nel Cile degli anni ‘30. Mercoledì 25 My old lady, una commedia
originale con accenti drammatici e sentimentali, che segna il
debutto alla regia dell’acclamato drammaturgo e sceneggiatore
americano Israel Horovitz.
INFO> www.miela.it
I Papu al Pupkin Kabarett
ph Baxa
Doppio Pupkin e quattro serate per Cinem@teatro
ph Rossetti
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Laura Bussani
Bud Spencer Blues Explosion
Bud Spencer Blues Explosion
Per Miela Music-Live ritornano sabato 21 i BSBE, Bud
Spencer Blues Explosion, senza tanti giri di parole,
uno tra i gruppi più forti che la penisola abbia partorito
negli ultimi anni nell’ambito rock, due fra i migliori giovani
musicisti attualmente in circolazione. Adriano Viterbini è
un chitarrista dalle potenzialità smisurate, la sua bravura
aumenta esponenzialmente di anno in anno riuscendo a
riempire tutti gli spazi immaginabili con i suoni della sua
sei corde. Cesare Petulicchio è una macchina da guerra alla
batteria, non perde un colpo, una forza della natura, una
garanzia per qualsiasi improvvisazione live. Sono già da
qualche anno una realtà consolidata dell’indie-rock italico,
nonché ricercatissimi session men, costantemente impegnati
su più fronti.
Un gruppo che avrebbe tranquillamente diritto a conquistarsi
la sua giusta collocazione pure in ambito internazionale.
Sono una potenza ma riservano anche il tocco delicato per i
momenti più struggenti. Imperdibili!
teatro miela
2015
FeBBraio
// Domenica 1 FeBBraio, ore 17.00
Il Rossetti Teatro Stabile del FVG / Bonawentura
altri Percorsi
la FonDazione
di Raffaello Baldini, regia Valerio Binasco
con Ivano Marescotti
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione
// mercoleDì 4 FeBBraio, ore 19.00 e 21.00
Bonawentura in collaborazione con
la Cappella Underground
cinem@teatro
goltzius
& the Pelican comPanY
di Peter Greenaway; con F. Murray Abraham, Ramsey
Nasr, Kate Moran, Giulio Berruti, Anne
Louise Hassing, Flavio Parenti, Lars Eidinger, Pippo
Delbono
Paesi Bassi/GB/Francia/Croazia, 2012, 117’
versione originale s/t italiano
// saBato 7 FeBBraio, ore 17.30
ALESSIo CoLAUTTI / BoNAwENTURA
note in caFFÈ
a mezzanotte Va
Canzoni erotiche e doppi sensi del grammofono
// marteDì 10 FeBBraio, ore 19.00 e 21.00
Bonawentura in collaborazione con
La Cappella Underground
cinem@teatro
la cittÀ iDeale
// mercoleDì 18 FeBBraio, ore 18.30 e 21.00
Bonawentura in collaborazione con
La Cappella Underground
cinem@teatro
la Danza De la realiDaD
di e con Alejandro Jodorowsky;
Brontis Jodorowsky, Axel Jodorowsky,
Adan Jodorowsky, Pamela Flores
Cile/Francia, 2013, 130’
versione originale s/t italiano
// saBato 21 FeBBraio, ore 21.30
miela music-liVe
BuD sPencer Blues eXPlosion
Due fra i migliori giovani musicisti attualmente in
circolazione, uno tra i gruppi più forti che la penisola
abbia partorito negli ultimi anni nell’ambito rock.
// gioVeDì 19 FeBBraio
Associazione Monte Analogo
alPi giulie cinema 2015
ore 18.00:
Vigia
JanPar: loVe on a BiKe
chieDilo a KeinwunDer
ore 20.30:
into the minD
Fallet
cerro torre – a snowBall’s chance in hell
/ incontro
// VenerDì 20 FeBBraio
Dalle 9.00 alle 13.00
Immaginario Scientifico, Università degli Studi di
Trieste, SISSA, Comune di Trieste
FamelaB italia
Selezione locale del concorso FameLab, il talent show
scientifico internazionale per giovani scienziati,
ricercatori, studenti universitari che si sfidano nel
comunicare al pubblico, in tre minuti e a suon di
parole, un argomento scientifico che li appassiona.
di Luigi Lo Cascio; con Luigi Lo Cascio, Catrinel
Marlon, Luigi Maria Burruano, Massimo
Foschi, Alfonso Santagata, Aida Burruano,
Roberto Herliztka
Italia, 2012, 105’
// Domenica 22 FeBBraio, ore 16.30
Bonawentura in collaborazione con ITIS e ARIS
la stagione Del raccolto
la maturitÀ Della Vita nel cinema
mai così Vicini
di Rob Reiner; con Michael Douglas, Diane Keaton,
Sterling Jerins, Frances Sternhagen, Andy Karl
USA, 2014, col., 94’
// mercoleDì 25 FeBBraio, ore 19.00 e 21.00
Bonawentura in collaborazione con
La Cappella Underground
cinem@teatro
mY olD laDY
di Israel Horovitz; con Kevin Kline, Kristin Scott
Thomas, Maggie Smith
USA/Francia, 2014, 106’
versione originale s/t italiano
// gioVeDì 26 FeBBraio, Dalle 18.00
Associazione Monte Analogo
alPi giulie cinema 2015
/ Danza
// gioVeDì 12 FeBBraio, ore 21.00
Living Theatre Europa
hells Bells sPeleo awarD
Concorso dedicato specificamente a documentari,
reportages e fiction di speleologia: girati dunque nel
complesso e molto poco conosciuto mondo ipogeo.
JutaiKoKuchi
(annunciazione)
ideazione, danza e coreografia
di Moeno Wakamatsu
musiche originali composte da Kenta Nagai
// VenerDì 13 e luneDì 16 FeBBraio, ore 21.01
Bonawentura
PuPKin KaBarett
chi non lascia raDDoPPia
Altre due irripetibili serate!
Max Ros PH
/ Danza
// Domenica 15 FeBBraio,ore 18.00
Bonawentura / Il Gattile – oNLUS
miciamici 2014
XiV eDizione
Lo spettacolo di musica, prosa, danza per festeggiare
Sua Maestà il Gatto, organizzato da
Il Gattile di Trieste.
www.miela.it
teatro miela / Bonawentura - Piazza Duca Degli aBruzzi 3, trieste - tel. 040 365119 - [email protected] - seguiteci anche su
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arte
TRIESTE / PALAZZO COSTANZI / FINO AL 15 FEBBRAIO
Saksida, pittore cantastorie
Arriva a Trieste la mostra del pittore e grafico goriziano
La mostra (alla Sala Veruda di Trieste fino al 15 febbraio)
ripercorre la storia della produzione artistica di Rudolf Saksida
(1913-1984), pittore goriziano ancora poco conosciuto dal grande pubblico. Nel trentesimo anniversario della sua scomparsa,
nel 2014, è partito un progetto che ha portato alla realizzazione di una grande retrospettiva ai Musei Provinciali di Gorizia,
tenutasi nell’estate 2014, alla quale questa mostra fa seguito.
Trieste è la città nella quale visse e lavorò per molti anni,
che in questo modo lo celebra, tributandogli il riconoscimento lungamente atteso da coloro che lo conobbero. La mostra
ripercorre il complesso lavoro di ricerca, presentando le novità
più importanti, tra le quali si riconoscono le fasi principali della
sua evoluzione pittorica, i temi trattati e la diversità delle forme
espressive da lui adottate.
INFO> www.triestecultura.it
Rudolf Saksida, Città morta, 1959
FVG / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO
Omaggio alla regione
Due personali tra Udine e Tolmezzo, al Museo Etnografico c’è il ferro di Calligaris
Alberto Calligaris
Fino al 12 aprile al Museo Etnografico del Friuli, Udine rende omaggio a uno straordinario artista del ferro battuto, conosciuto e stimato ben oltre i confini locali per aver operato in varie
città italiane e all’estero anche in occasione delle più importanti
rassegne di interesse internazionale. Un’insigne personalità del primo Novecento a Udine che seppe trasformare la
bottega paterna in una ditta all’avanguardia in grado di superare
le due guerre e si prodigò per tutta la vita per incentivare e qualificare l’istruzione professionale degli operai e degli artigiani in
terra friulana. La mostra nasce da uno studio sull’ampio corpus
di disegni, circa 250, conservati nell’archivio Calligaris e di cui
è esposta una selezione. I progetti descrivono il maturarsi di un
percorso creativo dalle diverse espressioni dell’Art Nouveau al
recupero di elementi rinascimentali tipici del Déco italiano.
INFO> 0432.271603
Alberto Calligaris, particolare di un’opera
Ivanoe Zavagno, Esodo dal Kossovo
Ivanoe Zavagno
“Nel corso degli anni la sede di Palazzo Frisacco si è dimostrata
uno dei punti di riferimento della Regione per esposizioni dei
maggiori artisti di ambito regionale e la mostra del maestro
Ivanoe Zavagno rientra in questa logica”. Così il sindaco
Francesco Brollo e l’assessore alla cultura Marco Craighero hanno
accolto la nuova mostra al Palazzo Frisacco di Tolmezzo (fino
al 28 febbraio). Ivanoe Zavagno, nato a Spilimbergo nel 1936,
proviene da una famiglia di artisti mosaicisti. Ha partecipato nel
corso della sua lunga e prolifica carriera artistica a numerose
e importanti mostre, rassegne nazionali ed internazionali
ottenendo diversi premi e riconoscimenti. La personale
racconterà attraverso oltre 100 opere il suo percorso umano e
artistico seguendo due distinti filoni: la calda corrente del lavoro
a mosaico e la tecnica della pittura a olio.
INFO> www.concatolmezzina.it
arte
TRIESTE / STUDIO TOMMASEO / FINO AL 12 FEBBRAIO
Il contrabbandiere difettoso
Felice e attesissimo ritorno a Trieste dell’artista
georgiano Gia Edzgveradze, già Premio Giovane Emergente
Europeo Trieste Contemporanea 1999. L’artista propone
in mostra allo Studio Tommaseo The Dud Smuggler
(Unexpected Outcome) - Il contrabbandiere difettoso
(un risultato inaspettato). L’allestimento è uno svolgimento
del suo progetto proposto per Smuggling Anthologies Antologie di contrabbando, l’iniziativa croata-slovena-italiana
appena conclusasi. Il personale contributo di Gia Edzgveradze ai
temi del contrabbando è una poetica riflessione sulla prigionia,
sull’immaginazione, sulla fuga. In mostra una riproduzione
della famosa falsa testa lasciata di notte nel letto - conservata
tuttora in una sorta di museo della prigone americana - per
la famosissisima e unica fuga dal carcere di Alcatraz, da cui il
regista Don Siegel ha anche tratto il film Escape from Alcatraz.
Questo elemento cardine della mostra fa rimbalzare sulla parete
opposta un’interpretazione lirica e concettuale dell’eterno sogno
dell’essere umano di contrabbandare il sole.
INFO> www.triestecontemporanea.it
ph Fabrizio Giraldi
Gia Edzgveradze ritorna a Trieste con un nuovo allestimento
Gia Edzgveradze, un particolare dell’allestimento
PORDENONE E PROVINCIA / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO
Spazio agli artisti “di casa”
Tre donne protagoniste a Casa Zanussi e un omaggio a Harry Bertoia
Sentieri illustrati
Harry Bertoia
è la sesta volta di Sentieri
illustrati, alla Casa Zanussi
di Pordenone fino al 28
febbraio. Anche quest’anno
il respiro della manifestazione
è di alto livello e offre uno
sguardo molto articolato. A
partire dalle tavole di Luisa
Tomasetig, che esprimono
una cultura di confine, quella
delle Valli del Natisone, dove la
lingua delle favole tradizionali
è lo sloveno. E il suo impegno
Un’opera di Corinne Zanette
a non dimenticare le radici di
un mondo mitteleuropeo si trasforma in colori che riprendono
i toni dei bianchi e dei colori della sabbia. Susanna Rumiz
lavora sia in Italia che in Francia, e sta progettando una serie
di disegni destinati a realizzare un gioco con cubi di legno, una
forma di divertimento che ha un sapore antico. Allo stesso
tempo è chiamata a inventare giochi interattivi per tablet, a
dimostrazione che i bambini si divertono sia con i nuovi mezzi
messi a disposizione della tecnologia, sia con mezzi più tradizionali.
Anche Corinne Zanette ha al suo attivo collaborazioni nazionali
e con l’editoria francese: il suo percorso è ancora diverso, perché è
soprattutto la sua esperienza diretta con i bambini a farle amare il
mondo dell’illustrazione per i più piccoli.
INFO> www.centroculturapordenone.it
Cent’anni fa, esattamente il 10
marzo 2015, a San Lorenzo di Arzene
nasceva Arieto (Harry) Bertoia. Il
territorio da cui egli partì, appena
quindicenne, con la valigia di cartone
deciso a realizzare il suo Sogno
Americano, ricorda ora coralmente
l’importante centenario: il Comune di
Pordenone, il Comune di Valvasone
Arzene e la Pro Loco di San Lorenzo
hanno voluto promuovere una mostra
articolata in due sedi (Galleria
Harry Bertoia, a Pordenone; Casa
natale a San Lorenzo d’Arzene)
che rende omaggio a questo artista
il cui lavoro rappresenta ancora
un’importante indicazione di metodo,
di rigore, di costante dedizione alla
ricerca. Il percorso documentario già
al centro delle due mostre precedenti
è arricchito da materiali prima mai
esposti, provenienti dalla collezione
personale di Celia Bertoia, figlia del maestro. Si tratta di un
importante nucleo di 30 monotipi, raffinate e rare stampe su
carta, realizzate in unico esemplare tra la fine degli anni ’40 e
l’inizio degli anni ’70.
INFO> www.arietobertoia.org
15
16
arte
CIVIDALE / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO
L’archeologia in mostra
La storia di Cividale, dalle popolazioni primitive ai Longobardi
L’Italia dei Longobardi
La mostra “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere
(568- 774 d.C.)” si propone come “prima guida illustrata ai
monumenti del sito seriale”.
I riflettori si accendono sulle splendide illustrazioni
realizzate da Tommaso Levente Tani, dedicate a ciascuna
località del sito seriale longobardo, patrimonio Mondiale
dell’Umanità. Tommaso Levente Tani ha creato per questo
importante progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione
cividalese, sette immagini, una per ciascuna località del sito
UNESCO, più una, a sorpresa, che verranno esposte nella Sala
del Pianoforte che si affaccia sul chiostro del Monastero di Santa
Maria in Valle, a pochi passi dal Tempietto Longobardo.
Finalizzate alla conoscenza della cultura dei longobardi e, quindi,
alla sensibilizzazione verso la conservazione e valorizzazione
dei beni dell’intero patrimonio nazionale longobardo, la mostra si
contraddistingue per i principali destinatari ai quali si rivolge: il
pubblico dei giovanissimi!
Con il suo stile davvero unico e originale, che trova estimatori
non solo nei piccolissimi ma sempre più spesso anche tra gli
adulti, Levente Tani è un autore molto conosciuto nel mondo
dell’illustrazione per ragazzi: tra i suoi lavori più singolari
ricordiamo un volume, pubblicato in Ungheria, dove i dolci
sono i protagonisti di racconti a sfondo storiografico e la mostra
dedicata all’opera del Machiavelli per il V centenario della
scrittura del Principe.
“L’Italia dei Longobardi. I luoghi e i protagonisti” è visitabile
durante il consueto orario di apertura del Monastero di
Santa Maria in Valle: il costo dell’ingresso è già compreso nel
biglietto d’entrata al sito museale che prevederà così, oltre alla
interessantissima visita al Tempietto Longobardo, al Chiostro,
alla Sala del Refettorio e all’area del Belvedere sul Natisone,
anche alla mostra delle illustrazioni di Levente Tani.
INFO> www.tempiettolongobardo.it
All’alba della storia
Un’insolita Cividale è raccontata
in questa mostra dal titolo
“All’alba della storia. Genti antiche dal
territorio cividalese” presso il Museo
Archeologico Nazionale.
Siamo infatti abituati a pensare a
Cividale come una città prevalentemente
legata alla storia longobarda ma le sue
radici affondano in un’epoca ben più
lontana. Ed è proprio questo che vuole
raccontare l’esposizione attraverso una
serie di reperti archeologici provenienti
da Cividale e dal suo territorio: una
panoramica delle popolazioni che
gravitavano nell’area prima dell’arrivo
di Roma, tra mesolitico ed età del ferro.
L’evento si inserisce nel quadro delle
mostre temporanee che annualmente il MAN ha progettato
di realizzare per ampliare l’offerta culturale, accendendo la
luce su dei reperti che solitamente sono conservati nel buio
dei depositi.
Dopo la mostra dedicata ai castelli che si è chiusa il settembre
scorso con un bilancio più che positivo di presenze, si è scelto
questa volta di puntare l’attenzione su una fase storica poco
raccontata nell’ordinaria esposizione del museo.
Nelle vetrine della sezione delle mostre temporanee del MAN
verrà offerta una sequenza che va dalle pietre lavorate tipiche
delle culture neolitiche fino ai materiali provenienti dalle
importanti necropoli dell’età del ferro.
Uno spaccato di vita quotidiana, di lavoro, di ritualità funeraria
e credenze religiose spiegato e raccontato anche attraverso
percorsi didattici per le scuole.
La mostra è visitabile fino al 24 maggio 2015, e sarà
accompagnata da specifiche iniziative volte ad offrire puntali
momenti di approfondimento sulle principali tematiche trattate.
INFO> www.sba-fvg.beniculturali.it
juliet art magazine
persone ed opere contemporanee
Per ricevere la tua copia: [email protected]
www.julietmagazine.com
arte
FVG / LUOGHI VARI
L’arte viva in regione
Tre interessanti mostre curate da Marianna Accerboni tra Trieste e Tarvisio
I Krampus di Masa
Inaugurazione della mostra di Masa
Si è conclusa con grande successo di pubblico a Tarvisio la
mostra “I Krampus di Masa”, ideata dal collezionista triestino
Maurizio Zanei e curata dall’arch. Marianna Accerboni
con il contributo di Lorena Gava e la collaborazione e il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Tarvisio.
Una settantina di opere del giovane pittore veneto
Davide Maset (in arte Masa), esposte alla Torre Medioevale
e allo Spazio Reporter’s di Tarvisio e al Museo Antiquarium di
Camporosso, hanno suscitato grande interesse e curiosità nel
pubblico italiano e straniero, ammirato dal suo segno incisivo,
fantastico e surreale, dedicato in tale occasione soprattutto
alle inquietanti e selvagge figure silvestri della tradizione
austro-tedesca: un “immaginario per i Krampus” realizzato con
taglio fauve, neoromantico, espressionista, ma anche istintivamente memore della Pop Art, nel cui ambito Maset (insignito a
New York, nell’Anno della cultura italiana negli USA, del Premio
Internazionale ProArte 2014) colloca uno di questi spiriti silvestri anche nell’acqua di un fiume o del mare, in una sorta di
rappresentazione onnicomprensiva e possibilista della natura,
in una specie di fiaba dove tutto può accadere.
Claudio Saccari 1964-2014
sentato dal Vicepresidente del Consiglio Igor Gabrovec, dal Consigliere Emiliano Edera e dalla curatrice Marianna Accerboni.
Nell’occasione è stato editato anche un elegante e accurato catalogo che testimonia, attraverso 120 opere il percorso
dell’esposizione, suddiviso in 5 sezioni, che hanno ripercorso
l’evoluzione del linguaggio dell’autore dal mezzo analogico
a quello digitale e dallo stile narrativo e neorealista a quello
surreale e d’ispirazione pop, dalla narrazione figurativa classica
e neoromantica all’astrazione. Giornalista pubblicista, Saccari
si è aggiudicato importanti primi premi, ha pubblicato su riviste
prestigiose quali Israel Forum, Panorama, Imagen y Sonido,
Turismo e Oggi, ed esposto in sedi importanti come l’Ufficio di
Collegamento della Regione FVG a Bruxelles.
INFO> [email protected]
Frozen shots / Scatti congelati
Affollatissima vernice allo Shaky Bar di Trieste (via
Macchiavelli 13) per Frozen shots / Scatti congelati, la personale della fotografa-artista Laura Poretti Rizman
curata dall’arch. Marianna Accerboni e dedicata all’inverno
ungherese: in mostra una ventina d’immagini realizzate nel
2013, sottolineate all’inaugurazione dalle improvvisazioni
musicali site specific di Piero Lancini. “I lavori esposti sono il
frutto di un viaggio onirico, oltre che reale, che si traduce in
un reportage molto calibrato ma nel contempo fantastico.”
scrive Accerboni “Lo sguardo è focalizzato su una natura da
fiaba che ci accompagna lungo un percorso che, pur nella sua
magica delicatezza, concede solo alcune note a un sottaciuto
neoromanticismo. Il viaggio” conclude il critico “assume però
anche un valore simbolico, come spesso accade nei grandi
autori quali per esempio Pirandello o Fellini.”
“L’immagine di un paese nascosto sotto una coltre di ghiaccio si
collega al nostro vivere attuale” annota infatti l’autrice. “In questo momento siamo congelati dalla violenza, ma a volte un po’ di
fiducia e di sole, cioè di amore, basta a riscaldare il nostro animo
e a far rivivere la speranza.” Fino al 28 febbraio.
INFO> 328.4614240
ph Franco Viezzoli
18
Inaugurazione della mostra di Saccari
Una mostra di prestigio, che copre in modo ineccepibile e fascinoso mezzo secolo di attività, in bilico tra razionalità, tecnica
personale e raffinata e genio: con l’antologica “Claudio Saccari
1964 - 2014. Cinquant’anni di Fotografia”, allestita al
Palazzo del Consiglio Regionale FVG di Trieste, l’artista triestino
ha festeggiato la sua vita dedicata all’arte del terz’occhio, pre-
Laura Poretti Rizman, Sirena
arte
A cura di Rachele Lunardi
Vedo, capisco ma resto...
Perché non è sindaco della città di Trieste?
Forse perché non mi sono mai candidato o forse perché nessuno
mi ha mai voluto...
Perché “Juliet”, dopo quasi trentacinque anni di attività,
non è riconosciuta a livello istituzionale?
Beh, non è che negli anni siano mancate delle collaborazioni...
quello che è difficile da capire è come mai dopo tanti anni di
duro lavoro i riconoscimenti vadano spesso a realtà di certo
meno consolidate. Forse si sarebbe dovuto lisciare le penne a
più di qualche persona e gli affiliati di “Juliet” son tutte persone
ruspide e poco disponibili al compromesso. Ovviamente la
nostra è un’associazione leggera, basata sulla determinazione
di pochi militanti. Questo non ci permette di fare una guerra,
ma solo di fare scaramucce dietro la linea del fronte. Certo è che
trentaquattro anni di attività del marchio “Juliet” è qualcosa di
non poco conto e questo lo capiscono anche i sassi. “Juliet” è una
realtà di cui l’ente pubblico, ingessato nelle sue delibere, nei suoi
proclami, nell’articolazione complessa dei suoi bandi, non riesce
a rendersi conto. Ecco perché, a distanza di qualche anno, hanno
ancora più valore le parole di Boris Brollo: “Trieste è una città
che non merita Juliet”.
Ci racconta qualcuna di queste collaborazioni?
Guardi, negli anni, abbiamo avuto collaborazioni a vario titolo
e di varia misura. Ne ricordo qualcuna: Bevilacqua La Masa,
Provincia di Padova, Aiap Unesco, BCC di Staranzano e Villesse,
AdFormandum, ditta Moroso, Fendissime, Lloyd assicurazioni,
Galerija Murska Sobota, e tanti altri che portano a una cifra
superiore a settanta enti. Negli anni, abbiamo organizzato più
di 250 mostre, curato più di 200 fascicoli (tra rivista ed extra
issues), organizzato incontri e dibattiti e conferenze. Per il 2015
abbiamo in programma un fitto calendario di collaborazioni con
il MiniMU, tra cui è bene ricordare le personali di Matiaž Geder,
Andrea Mancini, Tjaša Iris.
Quali speranze di cambiamento ha per il prossimo anno?
Io spererei in un cambio ai vertici della cultura triestina e un
cambio di prospettiva all’interno degli uffici comunali. Ed ho
detto tutto. Il che vale a dire: anche i sogni sono duri a morire.
Gian Marco Montesano
ph M.Humar
Intervista a Roberto Vidali
Roberto Vidali (a sinistra) con Giovanni Pulze
In che senso, scusi?
Che qualsiasi cosa succeda in questa città, nulla veramente
cambierà. Un nuovo direttore non potrà mutare il
funzionamento delle strutture museali di questa città e le
volontà politiche son sempre le medesime da decenni, cioè
passatiste, per usare un termine futurista. Questo passatismo
alligna a sinistra come a destra, è congenito col nostro territorio.
Ma che cosa vorrebbe in pratica?
Quello che sto pontificando da anni e a cui nessuno ha mai dato
la sua disponibilità culturale e politica. In poche parole: spazi
museali attivi e presenti con attività realizzate a costi contenuti,
anche con budget di soli 10mila euro a mostra. Musei laboratori,
musei votati alla modernità e non solo rivolti alla custodia del
passato. Sarebbe sufficiente che il solo Revoltella svuotasse
due dei suoi piani per favorire un percorso di questo tipo. I
costi di base sono già all’interno del bilancio ordinario: luce,
acqua, guardiania, servizio di pulizia. Mentre attivare la sala
Veruda del Costanzi o aprire la Pescheria presenta sempre costi
aggiuntivi di gestione, al di là di qualsiasi montaggio, rinfresco,
cura, organizzazione e di qualsivoglia catalogo. Allora, visto che
non mi si dà ascolto, debbo continuare a fare il don Chisciotte in
lotta contro i mulini a vento.
Mi scusi, un’ultima domanda: euro sì o euro no?
Trovare un nemico da perseguitare, agitare uno spauracchio
davanti agli occhi dei commensali è sempre stato il metodo
preferito dai demagoghi. Si tratta di meccanismi noti, eppure
la massa dei beoti ci casca sempre. Quindi, la mia risposta è
questa: uscire dall’euro avrebbe un costo, in termini di perdita
di capitale, per il comune cittadino, del tutto devastante.
Siamo già stati deprezzati al momento dell’ingresso nell’area
della moneta unica, uscirne significherebbe un’ulteriore
svalutazione generalizzata. Quello contro cui si dovrebbe
lottare sarebbe, invece, la macchina burocratica, a favore
di una ulteriore integrazione legislativa, fiscale, militare,
economica. Cioè meno sovranità a favore dell’effettiva
costituzione di un’Europa finalmente unita non solo nella
forma e nei proclami, ma nella sostanza.
19
20
schermi
TRIESTE / CINEMA ARISTON / A FEBBRAIO
La Cappella
Underground
Film in lingua originale, classici
restaurati e incontri con gli autori
nella rassegna
La Cappella Underground spegne 46 candeline dall’anno
della sua fondazione, nel lontano febbraio 1969, e festeggia il
compleanno con una nuova rassegna che rilancia la gestione
del cinema Ariston, la storica sala d’essai triestina di Viale
Romolo Gessi 14. Ariston Cineclub è un ciclo di film, pensato
per durare nel tempo, che propone al pubblico cinefilo film
in lingua originale, classici restaurati e incontri con gli
autori. Si parte con Turner di Mike Leigh, in programmazione
dal 6 febbraio (in edizione italiana e in originale con sottotitoli):
il biopic sul grande pittore paesaggista inglese William Turner
ha per protagonista Timothy Spall, premio come miglior attore al
Festival di Cannes, ed è candidato a 4 premi Oscar.
Nel ricco programma del mese, spiccano due pellicole in omaggio
a Francesco Rosi, maestro del cinema italiano recentemente
scomparso: Le mani sulla città, previsto il 9 febbraio, e
Salvatore Giuliano una settimana dopo, il 16, entrambi nelle
copie restaurate in digitale dalla Cineteca di Bologna per il ciclo
Il Cinema Ritrovato.
Mercoledì 11 si prosegue con un omaggio a Wim Wenders,
premio alla carriera alla Berlinale di quest’anno, con il suo ultimo
film documentario Il Sale della Terra, realizzato assieme ad
Juliano R. Salgado: una testimonianza del grande progetto di
lavoro fotografico di Sebastião Salgado, attraverso i continenti,
sulle tracce di un’umanità in pieno cambiamento e di un pianeta
che a questo cambiamento resiste.
Il giorno dopo sarà la volta di Ermanno Olmi con Torneranno
i prati, film realizzato nel Centenario della Grande Guerra e
ambientato sul fronte orientale tutto in una notte del 1917,
durante i sanguinosi scontri sugli Altipiani.
Il 23 febbraio arriva sullo schermo dell’Ariston l’inedito Big
Bad Wolves di Aharon Keshales e Navot Papushado, film
israeliano che Quentin Tarantino ha definito il suo personale
film dell’anno nel 2013. A causa di una serie di brutali omicidi le
vite di tre uomini molto diversi fra loro finiscono per scontrarsi:
il padre di una delle vittime, alla ricerca disperata di vendetta,
il poliziotto a cui è stato assegnato il caso, i cui metodi spesso
Big Bad Wolves
Il sale della Terra
non tengono conto di leggi e procedure, e il principale tra i
sospettati, un insegnante di studi religiosi, rilasciato per un
cavillo legale. La proiezione è accompagnata accompagnata dalla
presentazione del libro “Voglio vedere il sangue. La violenza nel
cinema contemporaneo” di Leonardo Gandini (ed. Mimesis).
Infine, il 26 Dancing with Maria, alla presenza del regista
Ivan Gergolet, dedicato alla figura carismatica di Maria Fux: a
più di 90 anni, con molte sfide e traguardi alle spalle, la celebre
e affascinante danzatrice argentina non ha perso la verve e la
Alpi Giulie Cinema
Dal 19 febbraio al 5 marzo si terrà la XXV edizione di
Alpi Giulie Cinema. Nel giugno del 1990, nella saletta di
proiezione del teatro Miela di Trieste arrivavano le prime
“pizze” in 35 mm dei film di arrampicata, alpinismo, speleologia, esplorazione e cultura della montagna di questa rassegna. Un appuntamento, divenuto ormai tradizionale, con i
migliori cortometraggi provenienti dai più disparati luoghi del
mondo, che è vissuto a cavallo tra due secoli, ma soprattutto
tra due “ere” del racconto per immagini e di tutta la comunicazione: quella analogica e quella digitale.
Come di consueto la prima giornata al Miela sarà dedicata
a immagini di arrampicata, alpinismo, sci, esplorazione e
avventura con produzioni internazionali. La seconda giornata al Teatro Miela sarà dedicata alla speleologia con il Premio
Hells Bells. La terza giornata, dedicata al XXI Premio Alpi
Cinema “La Scabiosa Trenta”, sarà invece ospitata al Knulp.
INFO> www.monteanalogo.net
schermi
Dancing with Maria
grazia che ne hanno fatto una delle grandi stelle della danza. Nella sua casastudio di Buenos Aires, Maria Fux ha una missione, quella di trasformare con
la danza e la simbiosi con la musica i limiti di ognuno in risorse. Perché “La
danza è l’incontro di un essere con gli altri”. Si tratta del primo documentario
ad essere selezionato alla Settimana Internazionale della Critica, opera del
monfalconese Ivan Gergolet, prodotto dalla goriziana Transmedia e sostenuto
dal Fondo Audiovisivo FVG.
INFO> www. lacappellaunderground.org
www.aristoncinematrieste.it
Premio Mattador
Che cosa c’è dietro le quinte di un film?
Ne ha parlato Stefano Basso (sviluppo progetti Fandango e curatore della
sezione Dolly di Mattador) all’Hotel
Savoia Excelsior Palace di Trieste, con
una lecture in inglese dal titolo “The
creative producer: how to combine scriptwriting and production
needs”.
L’iniziativa curata dal Premio Mattador
si è svolta a gennaio nell’ambito di
Eastweek, il workshop internazionale
di sceneggiatura dedicato allo sviluppo
di soggetti cinematografici. Originato
dagli scambi del Trieste Film Festival
con l’Europa centro orientale e dall’esperienza nei percorsi formativi di
Mattador, al corso hanno partecipato
undici studenti selezionati: il progetto
di Ana Jakimska “Midnight train” è
stato scelto per il training di Midpoint,
mentre Marcello Bisogno e Mirko
Ingrassia con “The Village / Il
Borgo” hanno vinto il Premio Mattador
per il miglior soggetto di 1.500 euro,
offerto dalla Provincia di Trieste. Il
workshop, organizzato da Alpe Adria
Cinema e da Mattador, con il sostegno
dell’InCE e in partnership con Midpoint,
MAIA e WEMW, è tenuto dagli sceneggiatori Nicos Panayotopoulos e Pavel
Jech, con il coordinamento di Andrea
Magnani. Nel frattempo, è ancora
possibile partecipare al 6° Bando
del Premio Internazionale per la
Sceneggiatura MATTADOR dedicato a Matteo Caenazzo. Il termine per
l’invio dei lavori è il 15 aprile 2015. La
Premiazione avverrà il 17 luglio 2015 a
Venezia al Teatro La Fenice.
INFO> www.premiomattador.it.
Stefano Basso e Andrea Magnani con gli studenti di Eastweek
21
musica
FVG - VENETO - LOMBARDIA / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO
L’evento regionale è Afterhours
Il gruppo sarà a Udine il 12. In grande stile il Deposito Giordani
Pordenone rilancia il Deposito Giordani, alias Neonian concert
Hall. Il piatto del Deposito è subito molto ricco, con alcuni
ghiotti spettacoli a febbraio. Tra gli altri, il 13 febbraio due
giovani musicisti locali si esibiranno uno dopo l’altro.
Apre Abba Zabba, vero nome Alessandro Giorgiutti, triestino,
un musicista attivo da diversi anni nel panorama folk/
underground nazionale. Poi è la volta di The Sleeping Tree:
Giulio Frausin, pordenonese, quando non suona il basso con
i Mellow Mood, imbraccia la chitarra. The Sleeping Tree è
l’espressione del suo percorso musicale più intimo, con sei corde
come fondamenta e una voce come solitario alfiere.
Sabato 21 España Circo Este, una vera e propria carovana
musical-circense dal sound unico e originale, fra il sacro e
profano, fra lo stoner ed il balkan, fra reggae e Tango-Punk.
La loro forza è il live: pazzo, colorato e tiratissimo.
Afterhours
Il 7 febbraio l’inossidabile Ornella Vanoni con “Un filo di
trucco un filo di tacco …l’ultimo tour” farà tappa al Gran Teatro
Geox di Padova. Lo spettacolo, che è stato scritto da Ornella
Vanoni con Federica Di Rosa e si avvale delle scenografie di
Giuseppe Ragazzini, sarà l’addio alla carriera di Ornella Vanoni:
uno show che fonde musica e teatro, in cui l’artista interpreta
i brani del suo ultimo album, grandi classici e alcune cover. La
cantante ha annunciato l’addio alla musica con l’album Meticci
(Io mi fermo qui), prodotto da Mario
Lavezzi e pubblicato da Sony Music.
Il 12 al Giovanni da Udine passa
il tour degli Afterhours. è lo
stesso frontman Manuel Agnelli
a commentare il nuovo progetto
della band Teatri 2015: “I teatri
rappresentano una preziosissima
occasione per sperimentare un tipo
di tensione completamente diversa
Ornella Vanoni
dal concerto rock, fatta di tempi
dilatati, pause e silenzi, e di una più
intima complicità con il pubblico”.
Tutto ciò dopo il trionfale tour
invernale con Hai Paura del Buio?,
che dopo essere stato insignito da
una giuria di giornalisti come miglior
disco indipendente degli ultimi 20
anni, ha vinto anche la classifica di
preferenza degli album italiani degli
ultimi 15 anni in un referendum tra
il pubblico.
Il 28 alla Casa delle Culture di via
Orlandini arrivano i 99 Posse. I
Abba Zabba
99 posse hanno lanciato su You
Tube il videoclip della canzone Stato di emergenza, prima di
partire per il tour di concerti invernali nei centri sociali d’Italia,
portando con sé anche il libro di Curre curre guagliò - storie dei
99 Posse, biografia atipica della band scritta dal loro manager
Rosario Dello Iacovo.
ph Mimi Antolovec
22
99 Posse
Ultima notizia, per chi volesse spingersi fino a Milano, il 13
febbraio al Mediolanum Forum arriva Lionel Richie.
L’All The Hits All Night Long Tour vede Richie esibirsi in un
best of delle hit della sua carriera, dai brani degli
anni ’70 insieme ai Commoderes per poi ripercorrere tutta la
sua produzione solista, concentrando in un unico show 40 anni
di attività e di incredibili successi.
Lionel Richie
musica
TRIESTE / TEATRO BOBBIO / DAL 13 AL 16 FEBBRAIO
The Sisters, alias Supremes
Un grande spettacolo riporta in auge i successi del terzetto vocale di Diana Ross
The Sisters, la via del successo, è strutturato come il classico
musical americano, che mette in risalto soprattutto le caratteristiche musicali delle tre straordinarie interpreti. I brani in programma vengono riportati in chiave moderna e conditi di una
robusta dose di r&b, soul e pop, con tanto di balletto e grande
orchestra dal vivo in scena. Il tutto condito da uno sfavillante
allestimento, costumi scintillanti, e dai potenti mezzi illuminotecnici e audiovisivi.
INFO> www.contrada.it
Euritmica
IO
AZ
SP
Lo spettacolo è liberamente ispirato alla
carriera del gruppo
vocale femminile
statunitense “The
Supremes”, in auge
negli anni ‘60.
All’apice del loro successo, a metà degli anni ’60,
i media cominciarono a
parlare di loro come possibili rivali dei Beatles.
Quanto alla popolarità
SPAZIO 11B
mondiale la loro esperienza rese possibile per
i futuri artisti di R&B e
afroamericani di arrivare
ad un grande successo
discografico. Nel 1970
Diana Ross lasciò il gruppo per intraprendere la
The Supremes
carriera da solista,
le Supremes
fino al 1977. Si sciolsero
spazio 11b
SPAZIOmentre
11B
SPAZIO 11Bcontinuarono
dopo una lunga carriera di quasi vent’anni di successo, e oggi
hanno una stella nella “Hollywood Walk of Fame”.
Entra nel vivo la stagione di Euritmica al Palamostre
di Udine, con quattro concerti tra il 4 febbraio e il 3 marzo.
Dopo la serata del Kenny Werner Trio il 4, sarà la volta di
La musica infinita col chitarrista Armando Corsi, che dedica
il progetto musicale a Luigi Tenco. Il 21 si passa al Pasolini di
Cervignano con The Pink Wall, una rivisitazione del celebre
SPAZIO 11B
originale ad opera della band italiana TacTus rosa, del gruppo vocale IMT Vocal Project e degli attori del Circolo La Zonta,
protagonisti di una versione-musical in lingua italiana che
renderà ancora più comprensibili e avvincenti l’intreccio e i
testi composti dal mitico Roger Waters. Il 3 marzo si torna al
Palamostre con Danilo Rea, Ares Tavolazzi e David King.
INFO> www.euritmica.it
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musica
TRIESTE / NAIMA CLUB / A FEBBRAIO
Buon compleanno Trieste is Rock
Il 2015 sarà ricco di eventi, in arrivo Massimo Bubola, Steve Wynn e Gus G
Giovedì 12 febbraio Trieste is Rock compirà 5 anni!
Il tradizionale party sarà quindi un occasione di festa per tutti i
soci che in questi anni hanno sostenuto l’associazione e la hanno
fatta crescere. Sarà una serata di festa e quindi tanto spazio a
jam sessions con cover personalissime dei classici del rock.
Sabato 21 febbraio Trieste is Rock collabora alla promozione del
concerto dei Bud Spencer Blues Explosion al Teatro Miela di
Trieste, organizzato da Bonawentura/Teatro Miela. Uno tra i
gruppi più forti che la penisola abbia partorito negli ultimi anni
nell’ambito rock.
Venerdi 27 Febbraio una ventata di energia dal Belgio: saliranno
Shapeshifted
sul palco del Naima gli
Shapeshifted, la next
big thing del r’n’r’ europeo.
Giovani, ribelli, con il tiro
dei migliori Stones anni’70.
Stanno diventando famosi,
i loro brani trasmessi a
forte rotazione da Virgin
Radio sono già un cult e
sarà quindi l’occasione
Massimo Bubola
per vederli forse per
l’ultima volta nella dimensione del piccolo club. In un parola sola,
puro rock and roll. Ad accendere la serata, ad ingresso libero, ci
penserà la nostra Rick Perovich Band.
Ed il giorno dopo, sabato 28 febbraio, sarà la volta di Massimo
Bubola, cantautore di culto, sulla scena dalla fine degli anni
‘70, autore tra l’altro di molti testi di De Andrè, Mannoia ecc.,
un musicista di primissimo valore. Si esibirà accompagnato
dalla sua band per presentare i suoi pezzi classici e soprattutto
l’ultimo album In Alto I cuori. La serata sarà ad ingresso libero
ma finalizzata alla raccolta fondi da destinare a scopo benefico.
Un’occasione per unire ancora una volta musica e solidarietà.
INFO> www.triesteisrock.it
FEBBRAIO 2015
Slovenia Gig Guide
Anche nel mese di febbraio la Slovenia ed in particolare la capitale Lubiana propongono una ricca lista di appuntamenti musicali. Kino Šiška (www.kinosiska.si) continua ad offrire un programma molto interessante, che parte il primo con gli americani
Earth, procedendo poi l’11 con il sound afro di Orlando Julius
insieme agli Heliocentrics, in collaborazione con Druga Godba.
A chiudere il mese una doppietta d’eccezione nello spazio di una
settimana, attesi due nomi importanti come Yann Tiersen il 21
e Mark Lanegan Band il 28. Al K4 (www.klubk4.org) in consolle
Krafty Kuts il 14. Lunedì 23 Gala Hala propone i Kultur Shock, il
25 invece, a Channel 0, live degli statunitensi Defunkt.
Yann Tiersen
Mark Lanegan
Molta attenzione merita infine il MENT Festival che si snoderà
su diverse location: Kino Šiška, K4, e vari spazi del Metelkova.
Una manifestazione di spessore, dedicata alla ricerca sul contemporaneo e focalizzata sull’intersezione tra musica, arte e
tecnologia. Il cartellone del festival si compone di tre giorni di
conferenze, performance, live e djset con una line/up lunghissima, consultabile on line al sito www.ment.si. Tra i nomi che
si esibiranno una segnalazione particolare per Elektro Guzzi,
Dorian Concept, e Robert Henke aka Monolake che presenta il suo progetto Lumiere.
musica
Rubrica a cura di Cristiano Pellizzaro
Parola di Geco / Tutta un’altra musica
La creatività di Michael Petronio ci ha
regalato qualcosa che va oltre al solito
progetto musicale. Da un’evoluzione dei
suoi live set stile Bonobo, la performance del suo progetto BTaste (la B è un
tributo alla scena di Bristol), si spinge
oltre ai confini tradizionali, attingendo sì
da nomi come Massive Attack e Thievery
Corporation, ma andando a frugare nel
vasto baule culturale balcanico, spingendosi sino in Grecia, paese a cui si
sente molto vicino; proprio qui la ricerca
di nuove sonorità, lo porta alla rivisitazione del Rebetiko, uno stile popolare
ateniese degli anni ’20, relegato nella
clandestinità, il cui materiale un tempo
non facile da reperire, oggi è disponibile
grazie alla rete. L’idea di Michael è di
creare una musica non da dancefloor ma
da atmosfera, in bilico tra la Music for airport di Eno, e una musica con un tocco di
beat vivace stile Trip-Hop e Drum’n’Bass
con l’intenzione non di far ballare ma di
essere ascoltata. Nocturnal è la prima
perla di questo progetto in continua
evoluzione, dove la musica di Michael e
la grafica ed i testi della compagna ellenica Nina Alexopoulou si fondono alla
perfezione ([email protected];
facebook.com/BTasteSound; soundcloud.
com/btaste).
Anniversario per i TARM: Vent’anni
di comunicazione visiva nel laboratorio
di Tre allegri ragazzi morti, (edizioni
Rizzoli Lizard). Una raccolta di immagini e illustrazioni da non perdere. Alle
prime duemila copie prenotate al sito
latempesta.org, un cd live unplugged
della band. Avanti con il trip tedesco:
KrautrockSampler, è un testo indispensabile che vi illuminerà sulla musica teutonica. Aggiungo ancora l’autore: Julian
Cope. Non serve altro.
Non poteva passare inosservato il
debutto discografico degli Angel’s Egg,
un inquieto duo triestino cementato
da un’amicizia lunga una vita, che durante il suo percorso ha raccolto tutti gli
elementi necessari per poter realizzare
i propri esperimenti in musica. Samsara
(angelsegg.bandcamp.com, soundcloud.
com/angels-egg), è una parabola sonora dove si alternano storie d’infanzia e
ombre metropolitane unite tra loro negli
otto brani che lo compongono, avvolgendo l’ascoltatore in atmosfere altalenanti
ed evocative, andando a creare nel suo
stato d’animo un affresco multicolore
(facebook.com/angelseggmusic,
[email protected]).
INFO> www.facebook.com/latanadeigechi / latanadeigechi.blogspot.com
Rubrica a cura di Alce & Valva
Alcepedia
Cari lettori,
Dopo due mesi di silenzio torniamo, come
di consueto, a consigliarvi tanta buona
musica da ascoltare e da vedere. Anche
l’ultimo scorcio del 2014 ha portato
uscite discografiche certamente degne
di nota; a questo proposito vi segnaliamo
le fatiche di tre vecchi leoni ancora capaci
di stupire. Il primo è Jerry Lee Lewis, che,
a 79 anni, sforna una piacevola raccolta
di canzoni davvero godibili dal titolo Rock
& Roll Time. Segue Bob Seger, dopo otto
anni di silenzio, con Ride Out, un disco
rock alla vecchia maniera. Chiude la
serie il cantautorato di Jackson Browne
che finalmente ripropone, con l’ultimo
Standing In The Breach, una vena
compositiva all’altezza del suo glorioso
passato.
Tra gli artisti di una generazione più
recente, provate ad ascoltare The Best
Day dell’ ex Sonic Youth Thurston
Moore.
Per la serie “Oldies but Goldies”, è
recentemente uscito l’undicesimo
capitolo della Bootleg Series di Bob
Dylan comprendete tutte le sessioni
che hanno dato vita ai leggendari
Basement Tapes. Anche gli Stones
si sono fatti sentire con due dischi
d’archivio: L.A. Forum, Tour Of The
Americans 1975 e Hampton Coliseum
(Live 1981) entrambi con cd e dvd
allegato.
Per quanto riguarda i concerti nei nostri
dintorni, Mark Lanegan Band suonerà
al Kino Šiška di Lubiana il 28 febbraio.
Lo stesso giorno sarà di scena al Naima
di Trieste uno dei migliori cantautori di
sempre della musica italiana: Massimo
Bubola, affincato dalla Eccher Band.
Una serata imperdibile tra le ultime
canzoni dedicate alla Prima guerra
mondiale de Il testamento del capitano
e il meglio della sua discografia.
Un’anticipazione per il mese di marzo: il
20, Steve Wynn e Cheap Wine al Naima,
ne riparleremo il prossimo numero.
Disco del passato per questo mese
è “All Things Must Pass”, capolavoro
assoluto del compianto ex Beatle George
Harrison, datato 1970. Tra i turnisti
presenti compare anche il meraviglioso
sassofono di Bobby Keys, scomparso
due mesi fa e al quale questo numero è
dedicato.
Keith Richards e Bobby Keys
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ZAPPING
APPROFONDIMENTI
Interbike: in bici tra i confini
Un nuovo modo di vivere la bicicletta con il tuo smartphone
Ph Matteo Danesin
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La Rete ciclistica intermodale transfrontaliera - Interbike
ha come scopo principale quello di sviluppare una rete ciclistica
sul territorio transfrontaliero accompagnata da infrastrutture e
da una rete intermodale. Le attività previste hanno riguardato:
l’elaborazione di un progetto per il tracciato ciclistico principale
con i collegamenti alle strade locali e le reti intermodali che consentiranno di viaggiare senza interruzioni da Ravenna a
Kranjska Gora, l’elaborazione di uno studio con la proposta per
un sistema unitario di identificazione delle piste, la costruzione
di singoli tratti mancanti di piste, la preparazione di una banca
dati e di un sistema geografico informatico, la realizzazione di
un sito web, la preparazione di una guida ciclistica in quattro lingue con una cartina geografica e la promozione del progetto in
pubblico. L’intero valore del progetto ammonta a € 3.027.534,87.
Ha una durata di quattro anni (10 marzo 2011- 9 marzo 2015).
La partnership progettuale include enti pubblici e privati provenienti dalle regioni dell’Emilia-Romagna, del Veneto e del
Friuli Venezia Giulia sul lato italiano e dalle regioni statistiche
Obalno-kraška, Goriška in Gorenjska sul lato sloveno. Il capofila è
il Centro Regionale di Sviluppo di Capodistria (RRC Koper).
La Provincia di Trieste ha collaborato attivamente alla realizzazione di tutte le attività progettuali. Nello specifico, con il budget
a disposizione (€ 101.500,00) si è occupata della realizzazione
dell’APP per dispositivi mobili, dell’organizzazione del workshop
“Lo spazio urbano della mobilità in bicicletta” nell’ambito della
Settimana Europea della Mobilità (16-22 settembre 2014) a
Trieste e della fornitura degli arredi a completamento della pista
ciclopedonale Cottur.
La Provincia di Trieste nell’ambito del Progetto transfrontaliero
Interbike ha avviato un’iniziativa rivolta ai ciclisti e che avvicina
coloro che risiedono lungo le coste adriatiche, offrendo un collegamento ideale tra percorsi, punti d’interesse e di supporto.
Come apprezzare la storia, la cultura, i paesaggi naturali e
gli attrattori turistici ancora intatti, della costa adriatica e
del Carso? Il modo giusto è decisamente quello “lento”, proprio della bicicletta.
La APP Interbike, scaricabile gratuitamente dagli app store di Apple e
Google, per i sistemi operativi iOS e Android per smartphone, fornisce
un supporto di informazioni utili e valorizza maggiormente l’aspetto
turistico e soprattutto la condivisione di esperienze e di osservazioni
tra la comunità di utilizzatori e le stesse Istituzioni, piuttosto che le
funzioni tipiche di app più orientate alle prestazioni sportive.
L’uso è intuitivo, grazie ad un design attuale ed alla parte descrittiva della ciclovia Adriabike, suddivisa in 6 tappe da Kranjska Gora
a Ravenna ed identificata da segnaletica stradale “D-2” o “FVG-2”.
Fornisce i punti di interesse lungo l’intero itinerario. Per la Provincia
di Trieste, nella app sono stati inseriti anche servizi utili ai ciclisti
(ad esempio i riparatori di bici, punti ristoro e fontanelle), oltre agli
attrattori turistici già inclusi nel progetto del marketing del Carso:
“Cartellonistica dei percorsi tematici di interesse turistico” e visibili
nella guida multimediale “percorsi in Provincia” disponibile al link
www.percorsiprovinciats.it.
La sezione “social” del programma permette inoltre di condividere le
proprie esperienze: foto, tracciati, segnalazioni e messaggi di questo
splendido ambito, incastonato tra mare e montagna. La funzione
“around me” segnala punti di interesse, nel raggio di 300 metri dalla
posizione del dispositivo su cui è attiva la app, secondo le preferenze
comunicate dai tasti caratterizzati dalle icone.
L’obiettivo comune è quello di incentivare l’uso della bicicletta in
modo tale da agevolare il turismo sostenibile e formare una nuova
mentalità nell’ambito della mobilità urbana e di area vasta.
Puoi pianificare il tuo tour personale o scegliere gli itinerari proposti e
puoi contribuire concretamente: fai sentire la tua voce, fornisci il tuo
supporto, in primo luogo divertendoti. Poi facendoci conoscere la tua
opinione.
INFO> www.percorsiprovinciats.it
ZAPPING
TRIESTE / KNULP / A FEBBRAIO
Knulp, il locale tuttofare
Intensi ed articolati gli appuntamenti al Knulp del mese di febbraio
Nei pomeriggi di sabato 14 e 28 sarà possibile liberare libri
assieme all’associazione NadirPro nell’angolo sempre più ricco e
vasto dedicato al Bookcrossing.
Giovedì 5 marzo, infine, in collaborazione con l’associazione
Monte Analogo verrà consegnato il premio “La Scabiosa
Trenta” riservato alle produzioni cinematografiche di autori
originari delle regioni alpine del Friuli Venezia Giulia, Slovenia e
Carinzia dedicate alla montagna.
Insieme ai poveri. Insieme ai dimenticati. Insieme alle vittime della
camorra. Insieme ai detenuti. Insieme ai malati. Insieme agli anziani soli.
Conto corrente postale n.57803009 - www.insiemeaisacerdoti.it
Segui la missione dei sacerdoti sulla pagina FB facebook.com/insiemeaisacerdoti
INFO> www.knulp.org
Ph Gabriele Zacco
Un mese davvero ricco per il bar/libreria di via Madonna
del Mare. Due mostre organizzate in collaborazione con
l’associazione DDproject: la prima è Rosa cenere, 19
illustratori per un unico colore che racconta l’omocausto. Nasce
dall’urgenza di raccontare la memoria che ha rischiato di perdersi
nelle pieghe di un silenzio imposto dalla vergogna nel mostrare
le cicatrici che l’orrore nazifascista aveva impresso sui corpi dei
deportati omosessuali.
A partire dall’8 febbraio: Particelle d’oro, libro e mostra
grafica di Giuseppe Amedeo Tedeschi. Amico di Saba, è stato uno
dei tipici esponenti della laica modernità ebraica a cavallo tra due
secoli, pregna del sogno socialista di un’umanità liberata dalle
catene della schiavitù, anche grazie alla scienza e all’educazione
popolare.
Tre sono gli appuntamenti musicali con il Circolo del Jazz
Thelonious: il 12 saranno di scena gli Ingenui perversi, con
Alessandro Dell’Anna al sax tenore, Fabio Gorlier al pianoforte,
Marco Piccirillo al contrabbasso e Donato Stolfi alla batteria; il 17
la consueta jam session degli studenti del Conservatorio Tartini
ed il 24, eccezionalmente nella chiesetta di San Silvestro, il trio
composto da Silvia Bolognesi al contrabbasso, Tomeka Reid al
violoncello e Mazz Swift al violino.
Tomeka Reid
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ZAPPING
MUGGIA / A FEBBRAIO
Muggia celebra il “suo” Carnevale
Oltre alla consueta grande festa, una mostra al museo Carà
Il Carnevale di Muggia è pronto al suo sessantaduesimo
compleanno: alla consueta invasione di appassionati per
le giornate tra giovedì e martedì grasso, quest’anno si può
approfittare del museo Carà per conoscere meglio la storia di
questa manifestazione: si tratta della mostra Il Carnevale nel
costume (fino al 22 febbraio), con i costumi della Compagnia
Lampo e della Filarmonica di Santa Barbara. L’esposizione, la
terza dedicata agli abiti e ai costumi che ripercorrono alcuni dei
più significativi Carnevali di Muggia, è organizzata nell’ambito
del 62° Carnevale Muggesano per celebrare i 57 anni di
attività della Compagnia Lampo e i 40 della Filarmonica di
Santa Barbara che, nata nel 1975, è stata la prima banda del
Carnevale Muggesano a venir integrata completamente nello
spettacolo della sfilata dei carri allegorici, i suoi componenti
infatti sono stati i primi a venir vestiti anch’essi con costumi
coerenti al tema scelto dalla compagnia. Nel panorama dei
Carnevali italiani quello di Muggia si contraddistingue
per l’assoluta originalità legata alla presenza delle
maschere. Le maschere, circa 2000 sono i figuranti presenti in
sfilata, costituiscono la caratteristica unica di Muggia non solo
per l’altissimo numero di presenze ma per essere esse stesse
intimamente legate ai carri allegorici della sfilata, vere e proprie
scenografie dello spettacolo a tema proposto dalle singole
Compagnie partecipanti al concorso della domenica di Carnevale.
L’interpretazione del tema di sfilata, presentato dalle singole
Compagnie ogni anno diverso - più di 500 i temi trattati da
non meno di 8 Compagnie in concorso in oltre 60 anni di
Carnevale - è basato per la gran parte sul costume indossato
dai partecipanti nonché sull’azione scenica, ovvero “brio e
macchiettistica”, oggetto entrambi di apposita valutazione al
fine dell’aggiudicazione dell’ambito Trofeo.
INFO> www.benvenutiamuggia.eu
FVG / LUOGHI VARI / DAL 12 AL 17 FEBBRAIO
Ballare, mascherarsi e… mangiare
Tante feste in tutta la regione, e occasioni per degustare i piatti regionali
Tra le molte proposte che la regione offre per scaldarsi a febbraio,
c’è sempre l’iniziativa monfalconese
“Magnemo fora
de casa”, appuntamento che apre
ufficialmente i
festeggiamenti del
Carnevale Monfalconese in programma fino al Martedì Grasso
con una lunga serie di eventi, spettacoli, sfilate e feste. L’elenco
dei locali aderenti si può trovare su www.monfalcone.info.
La grande sfilata di Martedì Grasso è poi la più antica tradizione
del territorio della Bisiacarìa, dunque da non perdere.
“La Notte delle Lanterne” è il culmine del carnevale di Sauris:
un rito antico che oggi si svolge negli angoli più suggestivi
del paese e nei locali pubblici. Terminato il giro il gruppo delle
maschere, seguito dagli spettatori, si inoltra nel bosco e segue
un suggestivo percorso notturno, illuminato dalle lanterne, che
i partecipanti possono noleggiare prima della partenza. Tra le
altre feste tradizionali di maggior interesse c’è il Carnevale
resiano: l’elemento fondamentale è rappresentato dalla danza
eseguita con i tipici strumenti musicali resiani, la cïtira (violino,
si pronuncia zitira) e la bünkula (violoncello). Le danze si protraggono per ore ed ore, nelle osterie e negli spazi predisposti
per i festeggiamenti.
Il carnevale è anche un’occasione per assaporare i piatti tipici
delle cucine paesane. Tra queste, quella della Val Tramontina,
dove si potranno gustare prodotti come la pitina, il formai dal
cit e il formai salat e, naturalmente, la polenta cucinata sul treppiede in piazza. Come ogni anno, si ripete a Romans di Varmo la
gara della brovade cruda fatta in casa. Pastasciutta per tutti a
mezzogiorno ed elezione del vincitore. Molte informazioni sul
sito della Pro loco regionale.
Ph Katia Bonaventura
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ZAPPING
FVG / LUOGHI VARI / DAL 26 FEBBRAIO AL 21 MARZO
Teatri bellici, ieri e oggi
“Classici contro” invade la regione. Tema: comprendere la Grande Guerra con i Classici
Nell’anniversario del 1915, i Classici
Contro entrano nella discussione sulla
guerra e sulla Grande Guerra con la
loro prospettiva che viene da lontano:
con Omero e Tucidide, con Virgilio
e Tacito tenteranno di indagare le
cause più profonde, i sentimenti
e le passioni, gli effetti terribili
e insostenibili della guerra nella
vita degli uomini e dei popoli, i significati veri o presunti. In preparazione
Tucidide
e in un ampio e libero intreccio con
gli incontri dei teatri, viene costituito nelle città a cura dei Licei
e delle Università un grande laboratorio aperto intorno ai temi
del progetto con il coinvolgimento in particolare dei giovani:
seminari di studio, di approfondimento e di discussione, collegati
anche alle lezioni, sui testi antichi e sulla Grande Guerra, letture,
azioni teatrali, tra le sedi della scholè e i luoghi pubblici significativi della storia e della vita cittadina. In regione avremo il primo
incontro, dal titolo Fratelli in guerra, a Trieste. Al teatro Verdi il
26 febbraio, con la partecipazione dei due licei classici triestini,
dalle 9 alle 13 si alterneranno sul palco riflessioni sulla guerra nella società e nel mito antico e sulla guerra moderna;
gli studenti del Petrarca arricchiranno la mattina con intermezzi
recitativi dal capolavoro “bellico” di Euripide, Troiane;
il 6 marzo Discorsi e ideologie della guerra al Convento di San
Francesco di Pordenone; il 7 Le donne e la guerra al Verdi di
Gorizia; il 19 Guerra! al Giovanni da Udine; il 20 Poeti di guerra
a San Vito; il 21 Il volto del nemico a Maniago.
INFO> www.lettere2.unive.it
Odisseo e i Proci
Il 27 febbraio la cena
Dal Golf al Golfo,
a cura dello chef Ilija Pejic
del Golf Club Tarvisio,
con i vini di Primosic
di Oslavia ospiti in sala.
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ZAPPING
TRIESTE / MAGAZZINO DELLE IDEE /FINO AL 28 FEBBRAIO
Tracce di un secolo breve
Una ricca mostra che mette in luce la tragedia della Grande Guerra
Giulio Aristide Sartorio, Attacco aereo a Venezia, 1917
Risultato di una ricerca e una rappresentazione fuori da ogni
retorica, la mostra curata da Piero Del Giudice “L’Europa
in guerra. Tracce di un secolo breve” – allestita fino al
28 febbraio a Trieste, Magazzino delle Idee (corso Cavour,
ingresso lato mare), per poi essere ripresa al Castello del
Buonconsiglio di Trento dal 28 marzo prossimo – attraverso
linguaggi visivi molteplici (quadri ad olio piccoli e grandi,
acquarelli, disegni, cicli di incisioni, filmati, fotografie, documenti inediti e scritture) – mette in scena tragedie e lutti
della Grande guerra, movimenti e singole persone che alla
guerra si oppongono, soldati e anche ufficiali che alla morte
si ribellano, sovversioni e diserzioni, la sopravvivenza nelle
trincee, le sterminate distese di morti.
Ragiona questa mostra – realizzata nell’ambito delle
iniziative nazionali per il Centenario dalla Fondazione
Museo Storico del Trentino con la Regione Autonoma
Friuli Venezia Giulia, la Provincia di Trieste e la Provincia
Autonoma di Trento – sulle cause e sugli interessi che
hanno scatenato il conflitto, sulle condizioni di assoggettamento di contadini e operai morti a milioni nella guerra
mondiale (nella Grande guerra muoiono 9 milioni e mezzo
di giovani, settecentomila sul fronte italiano, e milioni
saranno gli invalidi) e dà conto delle ribellioni e dei tentativi
di rivolta individuali, evidenti nell’ampia scelta di “lettere
censurate” di soldati e famiglie di soldati o ufficiali, reperite
nel fondo dell’Archivio Centrale di Stato a tutt’oggi inedite,
esposte nella mostra e riprodotte nel catalogo. Qui leggiamo della vera guerra: la fame, i pidocchi, l’uccisione degli
ufficiali che comandano l’attacco, lo sterminio dei soldati
lanciati nell’attacco, le resurrezione di fratellanza tra trincee
nemiche, gli stupri, le violenze.
La ricerca critica e la scelta delle opere selezionate – oltre
300 opere di artisti come Otto Dix, George Grosz, Kathe
Kollwitz, Fernand Leger, Mario Sironi, Giacomo Balla,
Giulio Aristide Sartorio (presente in mostra con ben
11 tele), Italico Brass, Giuseppe Augusto Levis, Aldo Lugli,
Arcangelo Salvarani, Giacomo Federico Quarenghi fino a
Fortunato Depero, Giuseppe Scalarini (tra gli unici, veri
oppositori della guerra con i suoi disegni sulle pagine
dell’Avanti!, pubblicate sino all’intervento italiano e alla
censura), Alberto Helios Gagliardo, Massimiliano Guala,
Giovanni Antioco Mura e decine di altre presenze artistiche tra tele, tempere, disegni, acque-forti - indagano nello
choc che questa guerra determina nell’arte accademica e
“alta”, così come nei furori interventisti: al fronte, sotto
lo choc della morte di massa e della guerra, i cosiddetti
“pittori-soldato” cambiano radicalmente atteggiamento e
pittura. La storia dell’arte italiana del Novecento non ha
presenze consapevoli o apertamente contro la guerra: se si
esclude Giuseppe Scalarini e, a fine conflitto, Alberto Helios
Gagliardo, non c’è un’arte della rappresentazione della guerra contro la guerra. Eppure la Grande guerra è il big-bang del
secolo, lo sturm che spazza via generazioni di giovani, scardina assetti sociali, induce il crollo di quattro imperi, apre a
due grandi rivoluzioni sociali. C’è, negli artisti, il trauma di
fronte alla realtà della guerra, un profondo disorientamento.
La mostra apre un drammatico capitolo di “arte di guerra” e
allarga il discorso alle espressioni e alle arti “basse”, alzando
sulle pareti vicino ai grandi artisti presenti, opere popolari
quali ex-voto. L’ingresso è libero.
INFO> www.traccedelsecolobreve.com
Orari della mostra
lunedì, martedì, mercoledì:
delle 9.30 alle 13.30
giovedì: dalle 9.30 alle 17.00
venerdì: dalle 15.30 alle 19.30
sabato e domenica:
dalle 10.00 alle 13.00
e dalle 15.30 alle 19.30
Mario Sironi, La sarabanda finale, 1918
Mario Sironi, Chiaro di luna, 1915
Infoline: 040.3798500
ZAPPING
TRIESTE / TEATRO VERDI / FINO AL 26 APRILE
Guerra 1914-1918
Ancora cinque appuntamenti raccontano la Guerra a Trieste, in Italia, in Europa
Sacrario di Redipuglia
Dopo l’enorme successo di I giorni di Trieste nella scorsa stagione teatrale, in cui la storia della città è stata rivissuta attraverso
alcune date decisive, quest’anno il Comune di Trieste e l’editore Laterza hanno concepito un percorso dedicato alla
Prima Guerra Mondiale. Al Teatro Verdi, alle 11 di mattina
(meglio arrivare con largo anticipo), una serie di nove incontri,
di cui tre si sono già svolti, illustrano una storia globale di
quella guerra, osservata sotto vari punti di vista. Lettere,
diari, memorie di gente comune saranno al centro della lezione
di Antonio Gibelli di domenica 15 febbraio. Non tutti erano in
grado di sostenere la vita in trincea a tu per tu con la morte:
molti soldati coinvolti nel conflitto ricorrevano alla fuga, alla
disobbedienza, alla pazzia.
Di questo discuterà Bruna Bianchi domenica 8 marzo, mentre il 15 marzo Alessandro Barbero illustrerà il prima e il dopo
TRIESTE E UDINE / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO
Ripercorrere
il Novecento
Alcune mostre per ricordare,
tra l’altro, lo sterminio degli ebrei
Ancora qualche giorno per vedere “La grande Trieste
1891 - 1914. Ritratto di una città. Un percorso che immerge il visitatore, attraverso un mix di fotografie e oggetti di
valore nell’atmosfera della città negli anni precedenti lo
scoppio della prima guerra mondiale, che per la Trieste
Austro-Ungarica è coinciso, forse più che altrove, con il
passaggio tra la città ottocentesca e la città moderna.
Vicende, personaggi, progetti, opere, storie di una città a
cavallo di due secoli raccontate dai responsabili scientifici
della mostra, Maria Masau Dan, Bianca Cuderi e Nicola
Bressi. www.lagrandetrieste.it
Fino al primo marzo, invece, al civico museo Revoltella
prosegue la mostra “L’arte vietata 1940. Opere di artisti
ebrei rimosse dalle sale del museo Revoltella”. Nel 1940, a seguito delle leggi razziali fasciste, l’allestimento permanente del Museo Rivoltella venne epurato dalle
Caporetto, la disfatta che cambiò l’animo dei combattenti al
fronte e dell’intera nazione italiana. Le sorti della Grande Guerra
non si giocarono soltanto lungo le linee nemiche ma, per la prima
volta, diventa decisivo il ruolo del cosiddetto “fronte interno”:
Giovanna Procacci il 29 marzo spiegherà che cos’era e perché
era diventato così strategico. Il 12 aprile Sergio Luzzatto, invece,
ripercorrerà il viaggio da Aquileia a Roma del Milite ignoto, il soldato senza nome che unì il nostro Paese e ne glorificò lo sforzo
bellico. Sempre di un viaggio, ma questa volta a posteriori, si
occuperà domenica 26 aprile Paolo Rumiz che concluderà il ciclo
seguendo i tracciati dei confini che, a conflitto concluso, decisero
e mutarono lingue, etnie, abitudini e costumi degli europei.
INFO> www.lezionidistoria.triestecultura.it
opere di Arturo Nathan, Gino Parin, Isidoro Grunhut, Vittorio
Bolaffio, Artuto Rietti e Giorgio Settala e altri artisti ebrei,
che furono isolate in uno spazio riservato accessibile ai soli
studiosi. Nell’attuale allestimento del Museo Rivoltella viene
ricavato un allestimento particolare in occasione del Giorno
della Memoria 2015 per ricordare dopo settant’anni quel
terribile passato. Info 040.6754350. Tra gli eventi udinesi
segnaliamo la mostra fotografica “Besa. Un codice d’onore.
Albanesi e musulmani che salvarono gli ebrei ai tempi
della Shoah”. L’esposizione, aperta da fino a domenica 8
marzo, propone un viaggio della memoria riproposto attraverso le suggestive immagini del fotografo americano Norma
Gershman, che per cinque anni ha percorso l’Albania recuperando le testimonianze dello straordinario salvataggio che
riguardò quasi duemila ebrei e documentando i ritratti dei
salvatori e dei loro discendenti. Info: 0432.414717
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Sistema Network Caffè
A marzo pubblichiamo gratuitamente le date che riceviamo entro il 21 febbraio 2015
pordenone
musica
Giovedì 5
Speakeasy
Santi Balordi e Poveri Cristi
Una corte dei miracoli fatta di santi,
balordi, freaks, disadattati. Come il
bambino nato con due teste da un
padre che lo voleva il più intelligente
del mondo, Scimmietta che
s’innamora di uno che sente cantare
per strada dalla sua cella del Regina
Coeli, le tre vecchie del Quadraro
che sognano uno sceicco come quelli
del cinema o Ninetto che ha pregato
S. Giuseppe tutta la vita e spera di
essere il primo della sua famiglia a
guadagnarsi il Paradiso. O ancora
Gesù Cristo e San Pietro in giro per
il mondo in incognita, protagonisti
di una serie di avventure comiche e
picaresche
Ore 21.15 - Pnbox Studio, via Vittorio
Veneto 23, Pordenone
Info: www.pnobx.tv
Venerdì 6
Beatrice Antolini
Beatrice Antolini è semplicemente
una delle più autentiche giovani
promesse del sottobosco indie
italiano. Un’attitudine a un suono
fatato talvolta indefinibile,
riconducibile a un caleidoscopio di
briose colorazioni in salsa Van Dyke
Parks, induce spesso ad allucinanti
analogie
Ore 22 - Pnbox Studio, via Vittorio
Veneto 23, Pordenone
Info: www.pnobx.tv
il programma
Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi,
Pordenone
Info: comunalegiuseppeverdi.it
Giovedì 12
Speakeasy
Leggendo Tavan
Ore 20 - Pnbox Studio, via Vittorio
Veneto 23, Pordenone
Info: www.pnobx.tv
Venerdì 13
Electricity
Il viaggio sensoriale dell’ultima
produzione di eVolution Dance
Theatre ci conduce dall’atmosfera
rarefatta e d’immaginazione di
FireFly, alla realtà più concreta di
una Città Elettrica. Le nuovissime e
vibranti coreografie, accese nei colori
e nei toni immaginifici, rappresentano
un grande quadro elettrico in cui
le diverse “energie” danno vita a
stimoli e sensazioni sorprendenti e
inaspettate. Saranno nuovamente
scene singole a introdurci in questo
scenario tecnologico, in pieno accordo
con ciò che è l’armonia del corpo
umano. Un tuffo tra futuro e passato,
tra vecchio e nuovo, un presente che
elabora ciò che è stato e ciò che si
delinea come suo “futuro ideale”
Ore 21 - Centro Culturale Aldo
Moro, via Traversagna, Cordenons,
Pordenone
Info: www.ortoteatro.it
Sabato 7
Concerto
Ninos du Brasil
Batucada, minimal, electro-punk.
Ore 22 - Naonian concert Hall, via
Prasecco 13, Pordenone
Info: ildepositoconcerthall.com
Fortunio Klez Band
Il klezmer: una delle tradizioni più
interessanti e suggestive della musica The Jackets
Esplosivo trio garage rock’n’roll
popolare europea
Ore 22 - Pnbox Studio, via Vittorio
Piazza del Popolo, Sacile, Pordenone
Veneto 23, Pordenone
Info: www.turismofvg.it
Info: www.pnobx.tv
Mercoledì 11
danza piena di energia e positività,
acrobatica e comunicativa al tempo
stesso. La Parsons Dance, fondata
nel 1987 da David Parsons e dal light
designer Howell Binkley, è tra le
poche compagnie che, oltre ad essersi
affermate sulla scena internazionale,
siano riuscite a lasciare un segno
nell’immaginario teatrale collettivo
e a creare coreografie divenute veri e
propri cult della danza mondiale
Ore 21 - Teatro Zancanaro, Sacile,
Pordenone
Info: www.ertfvg.it
Casa del mirto
Ad inizio 2013 la band annuncia la
nascita del nuovo progetto Pølaris,
frutto della collaborazione con il
cantante americano Kevin Grivols,
alias Ké. In maggio viene pubblicato il
singolo Bombino
Ore 22 - Pnbox Studio, via Vittorio
Veneto 23, Pordenone
Info: www.pnobx.tv
Sabato 21
Jeco
Un one man band, cantastorie
moderno armato di chitarra e
grancassa, a cantare il folk alla luna
Piazza del Popolo, Sacile, Pordenone
Info: www.turismofvg.it
España Circo Este
La revolucion del’amor è il loro primo
full lenght in uscita il 16 Gennaio
2015 (lo potete ascoltare qui sotto
in streaming gratuito e scaricare
anche la title-track “La revolucion
del’Amor”)
Ore 22 - Naonian concert Hall, via
Prasecco 13, Pordenone
Info: ildepositoconcerthall.com
The Sleeping Tree
è l’animo immaginifico di Giulio
Frausin (Pordenone, 1986) che,
quando non suona il basso con i
Violoncellista italiano di caratura
Mellow Mood, imbraccia la chitarra.
internazionale, Enrico Dindo ama
The Sleeping Tree è l’espressione del
esplorare territori poco conosciuti:
suo percorso musicale più intimo
oltre ai grandi classici (da Bach in poi), Ore 22 - Naonian concert Hall, via
appartengono al suo repertorio anche Prasecco 13, Pordenone
tanti autori del Novecento, vecchio
Info: ildepositoconcerthall.com
e nuovo, senza barriere. Per Decca è
di recente uscito un cd con I Solisti di
Venerdì 20
Pavia (“20 compagni di viaggio con
i quali ho il piacere di condividere
Parsons Dance
l’esperienza e una ricerca che non
Dagli anni Ottanta David Parsons,
sarà mai finita”), dedicato a musiche
vera e propria icona della post modern
di Nikolaj Kapustin e Astor Piazzolla: dance statunitense, intrattiene il
il concerto di Pordenone ne ripropone pubblico di tutto il mondo con una
forza nascosta della solitudine e della
vulnerabilità artistica, che ben pochi
conoscono
Ore 20.45 - Fazioli concert Hall, via
Ronche 47, Sacile, Pordenone
Info: www.fazioli.com
Be Forest
Per questo secondo album, Earthbeat,
compare nella band Lorenzo Badioli,
che si prende cura delle nuove parti
elettroniche. Se con Cold, il loro
sound è stato caratterizzato come
“dark”, con Earthbeat sembra essere
aumentata la luce
Ore 22 - Pnbox Studio, via Vittorio
Veneto 23, Pordenone
Info: www.pnobx.tv
Sabato 28
Circo All’incirca
Una giovane scuola di circo tutta
friulana: comicità, teatro fisico e
discipline
Piazza del Popolo, Sacile, Pordenone
Info: www.turismofvg.it
Nikki & Dj Aladyn
La coppia inossidabile di Tropical
Pizza, dal 1997 portano in alto
la bandiera del rock e dei suoi
derivati, ospitano in studio il
meglio dell’alternative italiano e
internazionale, strizzano sempre
l’occhio a quello che potrebbe
diventare un suono o un genere di
tendenza e innovazione
Ore 22 - Naonian concert Hall, via
Prasecco 13, Pordenone
Info: ildepositoconcerthall.com
Giovedì 5/3
Cenerentola
Malandain Ballet Biarritz
Pur restando fedele alla
La poetica germanica drammaturgia di Cenerentola e
allo spartito di Prokof’ev, Thierry
Per la prima volta ospite nella
Malandain sviluppa un approccio
stagione principale del Teatro Verdi,
tutto personale, esplorando temi
la violinista pordenonese Laura
Bortolotto propone all’ascolto pagine a lui cari. Cenerentola è il percorso
di una stella, una stella che danza.
della grande tradizione tedesca.
Conosce il dubbio, l’emarginazione, la
Accompagnata da una delle migliori
sofferenza, la speranza e raggiunge
orchestre sinfoniche italiane sotto
infine la luce. Attraverso questa
la raffinata bacchetta di Marcello
visione, fatta di ceneri e di magia,
Bufalini, affronta con la freschezza
talora tragica, talora comica, si scrive
e il talento dei suoi verdissimi anni
qualcosa di universale…
uno dei capolavori per violino di
Schumann. Al pubblico l’occasione per Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi,
Pordenone
apprezzare un programma originale
e per salutare una giovane stella che Info: comunalegiuseppeverdi.it
porta con la sua bravura il nome di
Pordenone nel mondo. Prima: Gian
Paolo Minardi, Schumann: il lato
inedito del genio
Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi,
Pordenone
Info: comunalegiuseppeverdi.it
Mercoledì 25
Ore 20 - Pnbox Studio, via Vittorio
Veneto 23, Pordenone
Info: www.pnobx.tv
Enrico Dindo
e i solisti di Pavia
FEBBRAIO
Venerdì 27
Eliane Rodrigues
Eliane Rodrigues è una colorata
libellula del lontano sud. Con le sue
ali, fa musica che splende come il sole
brasiliano sopra Rio de Janeiro - la sua
città… Nella sua minuta corporatura
nasconde una forza misteriosa che
solo i grandi concertisti hanno. La
teatro
Martedì 3
Chiamalo ancora
amore
Chiamalo ancora amore è la storia
di una coppia “affiatata” alla vigilia
delle nozze d’argento. Hanno un figlio
laureato che “non schioda” da casa
con una fidanzata “stravagante” e
due Ipad. Proprio alla vigilia del 25°
anniversario di matrimonio, il figlio
scopre che il padre e la madre, l’uno
all’insaputa dell’altra, intrattengono
una relazione sentimentale via chat e
che proprio quella sera, inventandosi
reciproci impegni di lavoro, dovranno
incontrare per la prima volta i loro
amanti virtuali! Con Gianni Ferreri e
Daniela Morozzi
Ore 21 - Auditorium Aldo Moro, Cordenons, Pordenone
Info: www.ertfvg.it
Giovedì 5
Il ritorno di Casanova
Il Ritorno di Casanova, è uno dei
capolavori narrativi di Arthur
Schnitzler, grande cantore della
Vienna spumeggiante e feroce nel
declinante Impero asburgico. In
questo meraviglioso racconto di
del 1918 – ridotto ad opera teatrale
attraverso l’artificio di far parlare
Casanova in prima persona – si rivela
la tragicommedia della coscienza
moderna, sganciata dai valori della
tradizione, attenta ai propri istinti e
ai propri falsi valori, nel tentativo di
sfuggire alla vecchiaia e alla morte. Il
cuore del testo è quindi un freudiano
scontro fra Amore e Morte, segnato
dall’angoscia della fine di un’epoca
“felice”. Nello spettacolo ha una
posizione di rilievo la musica dal vivo
che si accorda alla recitazione per
disegnare con maggiore profondità le
emozioni del testo
Ore 20.45 - Auditorium comunale
Hermann Zotti, San Vito al
Tagliamento, Pordenone
Info: www.ertfvg.it
Venerdì 6
El giallo rosè
de via Cadorna
Ah, l’amore... cosa non si fa per
amore... Lo si cerca, lo si nasconde, si
fanno pazzie per amore... un giallo/
rosa di pura comicità triestina...
sognando ancora il “primo amore”. La
Barcaccia di Trieste, scritto e diretto
da Giorgio Fortuna
Ore 21 - Teatro Ruffo, Sacile,
Pordenone
Info: www.piccoloteatro-sacile.org
6 e 7/2
Journal d’un corps
Daniel Pennac
La famiglia, l’amore, l’omosessualità:
sono alcuni dei temi in palcoscenico
attraverso lo spettacolo che è
insieme una sorpresa e un evento
internazionale (in francese, con
sopratitoli in italiano) di e con Daniel
pordenone
FEBBRAIO
Pennac, scrittore fra i più amati
e i cui libri scalano sempre le
classifiche, tratto dal suo celebre
romanzo Journal d’un corps nel
quale un uomo tiene il diario del
suo corpo.” Un lavoro – così Fabio
Gambaro su Repubblica – che
meritava di essere esposto nella
sua oralità per uscire dal circolo
del silenzio che lega un libro al
suo lettore. E così ha fatto Pennac
adattando il suo romanzo, per
portarlo lui stesso alla ribalta”
Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi,
Pordenone
Info: comunalegiuseppeverdi.it
Domenica 8
Finchè si scherza
Leggendo per la prima volta l’opera
teatrale “Finché si scherza” ci
si rende subito conto che Derek
Benfield è un autore dall’incredibile
verve artistica, esperto conoscitore
della matematica dell’effetto comico,
scrittore elegante e al contempo
popolare. Benfield inoltre porta nei
suoi testi l’esperienza di attore,
trasponendola nella creazione
di personaggi a tutto tondo che
diventano i veri cardini dell’azione
scenica.Tutto il testo si basa su un
equivoco
Ore 16 - Auditorium Concordia
Pordenone, via Intena 2, Pordenone
Info: www.fitapordenone.it
grande decisione: non lavorerà più
perché gli è venuta... la fiacca!
Ore 21 - Teatro Ruffo, Sacile,
Pordenone
Info: www.piccoloteatro-sacile.org
Bubbles
BuBBles conduce il pubblico in un
viaggio emozionante nel magico
mondo delle bolle di sapone, una
dimensione fantastica dove tutto
è possibile e non esistono limiti
all’immaginazione. In BuBBles,
Marco Zoppi racchiude tutta la sua
esperienza di illusionista e bubble
artist, crea bolle di sapone di ogni
forma e colore che prendono vita,
mutano e si trasformano, gioca con
gli elementi della natura attraverso
la sua arte leggera e delicata, realizza
uno spettacolo magico, poetico e
surreale dove musica, colori, luci
e materia si fondono e fenomeni
all’apparenza inspiegabili accadono
di fronte allo sguardo attonito dello
spettatore
Ore 20.45 - Auditorium comunale,
Zoppola, Pordenone
Info: www.ertfvg.it
13 e 14/2
7 minuti
Parla di lavoro, di donne, di diritti,
dando voce e anima a undici operaie
che raccontano, con le loro diverse
personalità, le paure per il nostro
futuro e per quello dei nostri figli,
Le cattive strade
le rabbie inconsulte che situazioni
Di e con Giulio Casale e Andrea di precarietà lavorative possono
Scanzi
scatenare, le angosce che il mondo
Fra gli spettacoli – non pochi – dedicati del lavoro dipendente vive in
a Fabrizio De André, quello scritto e
questo momento. Preceduto da
interpretato da Giulio Casale e Andrea un’accoglienza eccezionale ovunque
Scanzi spicca per lucidità del racconto abbia fatto tappa, 7 minuti arriva a
e sensibilità dell’interpretazione. Le
Pordenone con tutto il suo carico di
cattive strade è una sorta di inconattualità ed emozioni e con un cast
tro-spettacolo che in circa un’ora e
tutto al femminile capitanato da
mezza illustra l’eccezionale percorso
una delle attrici più amate del teatro
artistico di De André: non un’agiogra- italiano, Ottavia Piccolo
fia ma un racconto appassionato, in
Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi,
cui risuonano le continue rivoluzioni Pordenone
e le poderose intuizioni (anche muInfo: comunalegiuseppeverdi.it
sicali) di un intellettuale inquieto,
scomodo e irripetibile
Domenica 15
Ore 20.45 - Teatro Verdi, Maniago,
Aristide e Tobia
Pordenone
Info: www.ertfvg.it
uno gobo e st’altro spia
un uomo di mezza età,
Arlecchino e la strega Aristide,
con i lavori più disparati alle spalle,
rosega ramarri
convive con la moglie e la sorella,
Spettacolo di burattini
due donne che vivono al di fuori
Ore 16.15 - Teatro Miotto, Viale
della realtà, inseguendo i miraggi
Barbacane, Spilimbergo, Pordenone
di popolarità televisiva per poter
Info: www.ortoteatro.it
campare felici. Medici dell’INPS
corrotti, Onorevoli disonorati, e infine
Martedì 10
un gobbo che sembra appena uscito
dalla bellissima novella “La Patente”
Il grande viaggio
di Luigi Pirandello, sono i personaggi
Lo spettacolo, oltre ad avere un
che si aggirano per la scena
impianto magico e poetico, si affida
Ore 16 - Auditorium Concordia
spesso a un registro comico. La
Pordenone, via Intena 2, Pordenone
comicità mimica degli interpreti,
Info: www.fitapordenone.it
ispirata al teatro di Busker Keaton,
sposta la comunicazione scenica sul
Fiabe dolci,
piano della leggerezza e del sorriso.
dolci da fiaba
Una lievità da cui scaturiscono
Spettacolo di racconti, canzoni e
incoraggiamento e determinazione,
immagini
capace di gettare uno spiraglio di luce
Ore 16 - Centro Culturale Aldo
anche nei momenti più cupi
Moro, via Traversagna, Cordenons,
Ore 10 - Teatro Comunale G. Verdi,
Pordenone
Pordenone
Info: www.ortoteatro.it
Info: comunalegiuseppeverdi.it
Giovedì 12
Brillantina
Spettacolo d’attore e figura per
bambini e famiglie da 3 anni in su
Ore 17 - Auditorium Concordia
Pordenone, via Intena 2, Pordenone
Info: www.ortoteatro.it
Venerdì 13
La fiacca
È lunedì! Ma oggi Nestor Vignale,
impiegato modello, ha preso una
Giovedì 19
La metafisica
dell’amore con le
Brugole!
Uno spettacolo comico che parla
dell’amore. E soprattutto delle donne.
Che amano le donne che amano
altre donne che amano tutti gli altri.
L’amore è un sentimento universale,
tutti provano le stesse emozioni, gli
stessi piaceri, gli stessi dolori: lui e
lui, lei e lei, lui e lei. Coppie diverse,
identiche emozioni. Questa è una
legge che, a differenza della legge, è
uguale per tutti… con qualche piccola
differenza che fa la differenza. Le
attrici protagoniste raccontano e si
raccontano, trasformandosi e dando
vita a una carrellata di personaggi
esilaranti, tutti alla ricerca di un
amore: la psicopatica, la milanese,
l’artista, la fricchettona, la ex…
Ore 21.15 - Pnbox Studio, via Vittorio
Veneto 23, Pordenone
Info: www.pnobx.tv
Carta canta
Ennio Marchetto è un artista unico. In
quasi 20 anni di carriera è stato alla
ribalta dei palcoscenici più prestigiosi
del mondo (Edimburgo, Londra,
Parigi, Berlino, New York, Los Angeles
solo per citarne alcuni). Non è facile
spiegare cosa esattamente succede
durante un suo spettacolo. Ci sono
dei costumi di carta che raffigurano
grandi cantanti e grandi personaggi
italiani e stranieri; dietro c’è lui,
straordinario performer, a dar vita a
questi costumi ripetendo movenze
e tic di questi personaggi, rendendo
tutto esilarante. Ma non è solo questo.
Come per i più grandi trasformisti,
la forza dello spettacolo sta nella
straordinaria velocità con cui Ennio
Marchetto muove i costumi, li apre,
aggiunge particolari disegnati e
parrucche di carta
Ore 20.45 - Teatro Verdi, Maniago,
Pordenone
Info: www.ertfvg.it
Il mondo non
mi deve nulla
Dopo Oscura immensità, Il mondo
non mi deve nulla è una nuova pièce
teatrale di Massimo Carlotto, che
mette questa volta alla prova due
interpreti come Pamela Villoresi e
Claudio Casadio. Una riflessione sul
senso che diamo alle nostre vite, sul
peso del caso e della nemesi, sulla
libertà di scelta delle nostre coscienze
Ore 20.45 - Auditorium comunale
Hermann Zotti, San Vito al
Tagliamento, Pordenone
Info: www.ertfvg.it
Venerdì 20
Nudo alla meta
Padova, anni ’50: che cosa è successo
al povero contabile Gervasio
Cristofoletti e alla busta con i dieci
milioni della ditta, da depositare in
banca? Smarrita, rubata, oppure...
commedia veneta di Enzo Duse
Ore 21 - Teatro Ruffo, Sacile,
Pordenone
Info: www.piccoloteatro-sacile.org
La palestra
esperto non solo di piante, ma filosofo,
scienziato e anche artista.
Il diario si apre sul quotidiano e
su riflessioni legate al lavoro da
ultimare, ma il flusso dei pensieri
portano il giardiniere, come in una
ricostruzione della memoria, a
rievocare la storia del ‘luogo’ a cui
ha dedicato la vita. Fabiano Fantini,
Luigina Tusini e Glauco Venier
ripercorrono il racconto attraverso
la recitazione, la pittura e la musica,
alla ricerca dell’anima del giardiniere
che, evocata da una suggestiva scelta
delle parole di Giacomini, abita in
ognuno di noi
Ore 20.45 - Teatro Pier Paolo Pasolini,
Casarsa della delizia, Pordenone
Info: www.ertfvg.it
Domenica 22
Mal ch’al zedi...
malvasia!
Un viaggio. Un sogno? Tutto inizia in
una notte. Poi il mondo si colora. Un
bar si anima e l’universo prende vita.
Vecchiette tecnologiche, umili snob,
duelli a colpi di panini e di tacchini.
Alternandosi ad ironia e divertimento
una figura misteriosa ci guiderà in
questo viaggio dal sapore onirico
Ore 16 - Auditorium Concordia
Pordenone, via Intena 2, Pordenone
Info: www.fitapordenone.it
Il prestito
La nuova commedia di Jordi Galceran,
andata in scena con grandissimo
successo in Spagna, affronta in modo
paradossale e comico il dramma
sociale della crisi economica, che è
parte integrante del nostro vivere
quotidiano.
È la storia di un uomo che si vede
rifiutare dalla banca un piccolo
prestito, per lui assolutamente
necessario. Non avendo proprietà,
l’uomo può offrire soltanto la sua
parola d’onore e la sua onestà ma
sono garanzie che il direttore di filiale
non può accettare. Ne deriva un
crescendo di situazioni imprevedibili
ed esilaranti, che mettono in luce
i meccanismi logici ma assurdi che
condizionano i comportamenti
economici cui ormai siamo abituati
Ore 21 - Centro Culturale Aldo
Moro, via Traversagna, Cordenons,
Pordenone
Info: www.ortoteatro.it
Biancaneve
“C’era una volta…” e per fortuna c’è
ancora, la magia delle fiabe!
Ore 16.15 - Teatro Comunale Gozzi,
piazza Alcide De Gasperi, Pasiano di
Pordenone
Info: www.ortoteatro.it
Una drammaturgia che penetra con
forza e con vigore negli spazi ampi
Lunedì 23
e “angoscianti” di un luogo asettico
come una palestra. Una messa in
Forbici & Follia
scena moderna che sconvolge e fa
pensare; uno squarcio sulla nostra
esistenza di tutti i giorni che il più
delle volte preferiamo non registrare.
Ancora una volta una straordinaria
Veronica Cruciani. A Veronica
Cruciani è stato assegnato il Premio
Hystrio – Associazione Nazionale
Critici Italiani- 2012 per lo sguardo,
antico e moderno al tempo stesso, con
cui ha saputo leggere splendidamente
luci e ombre della realtà del nostro
tempo
Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi,
Pordenone
La tranquilla vita di pettegolezzi
Info: comunalegiuseppeverdi.it
di un negozio di parrucchiere
Il giardiniere
viene interrotta dall’assassinio
della vecchia pianista che vive al
di Villa Manin
piano di sopra ed è la proprietaria
Attraverso le pagine di un diario
dell’edificio. Ma, colpo di scena, tutti
delicato e sereno, un giardiniere,
i presenti hanno un movente che
poco prima di andare in pensione,
racconta gli ultimi giorni di lavoro nel giustificherebbe il delitto, ed hanno
avuto la possibilità di compierlo. E
magnifico parco di Villa Manin.
È un uomo saggio, di grande cultura,
si scopre che, in realtà, due clienti
sono poliziotti in borghese e devono
arrestare il colpevole…
Ore 21 - Teatro Zancanaro, Sacile,
Pordenone
Info: www.ertfvg.it
Giovedì 26
Velodimaya
con Natalino Balasso
Velodimaya è una specie di mappa
del pensiero contemporaneo,
attraverso un tempo indefinito,
nel vortice degli uomini e delle
nazioni. Le nazioni moderne non
sono nazioni, sono affari. E in tutta
questa compravendita, qual’è la
verità? Navighiamo attraverso il
racconto dei desideri e delle paure dei
nostri attuali compagni d’avventura
in questo lembo di terra. Stiamo
giocando a un gioco in cui le carte
sono truccate e le regole sono tutte
da scoprire, è un gioco antico che,
quando sembra fare un passo avanti,
sta solo prendendo la rincorsa per
tornare al punto di partenza
Ore 20.45 - Teatro Verdi, Maniago,
Pordenone
Info: www.ertfvg.it
Dal 27/2 all’1/3
Father and son
con Claudio Bisio
Father and son racconta il rapporto
padre/figlio radiografato senza
pudori e con un linguaggio in continua
oscillazione fra l’ironico e il doloroso,
fra il comico e il tragico. è una
riflessione sul nostro tempo inceppato
e sul futuro dei nostri figli, sui
concetti – entrambi consumatissimi
– di libertà e di autorità, che rivela
in filigrana una società spaesata
e in metamorfosi, ridicola e
zoppa, verbosa e inadeguata. Una
società di “dopo-padri”, educatori
inconcludenti e nevrotici, e di figli
che preferiscono nascondersi nelle
proprie felpe, sprofondare nei propri
divani, circondati e protetti dalle loro
protesi tecnologiche, rifiutando o
disprezzando il confronto
Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi,
Pordenone
Info: comunalegiuseppeverdi.it
>>articolo a pag. 6
Sabato 28
Gigi Mardegan in
“Mato de guera”
Applauditissimo spettacolo sulla
follia della Grande Guerra, per
emozionarsi ancora con una “vera”
storia del Veneto, nell’appassionata
interpretazione di Gigi Mardegan
Ore 21 - Teatro Ruffo, Sacile,
Pordenone
Info: www.piccoloteatro-sacile.org
Argia
Argia Manarin è nata a Valvasone nel
1924, è cresciuta ed ha condotto la sua
vita nel ‘terremotato’ ‘900 friulano,
battendosi come gran parte della
sua generazione contro la miseria,
i viaggi prematuri che le giovani
intraprendevano interrompendo la
loro infanzia, per entrare al servizio
delle famiglie benestanti. Poi la
guerra, crudele e ladra di persone
care, l’arrivo di un bambino nato da
un amore mai più rivisto, la lunga
malattia e la morte del marito, fino
alla più sanguinosa disputa, quella
contro il male più grande per una
madre, una donna, una persona: la
morte prematura di un figlio. Argia ha
risposto alla morte con la più grande
passione per la vita. Ha raccolto ogni
volta i cocci della sua anima e li ha
rimessi in piedi impastandoli con
acqua e farina e insaporendoli con la
sua migliore ricetta: “Domani sarà
meglio di oggi”. Una testimonianza
33
34
pordenone
di primule che si schiudono all’ombra
e alberi che crescono sulle pietre del
Tagliamento
Ore 20.45 - Auditorium comunale,
Zoppola, Pordenone
Info: www.ertfvg.it
Domenica 1/3
Curiose assurdità
Il sorriso teso e forzato di due
innamorati, i gesti convenzionali e
inspiegabili di un bizzarro galateo,
scene cadenzate da goffi e monotoni
balletti: non aspettatevi di capire,
nulla è comprensibile nel regno
dell’assurdo. Come un acceso litigio
di cui non viene rivelato il motivo,
come “grossi dispiaceri” che forse
così grossi non sono, come strani
incontri sul treno che portano ad
ancor più strane scoperte... Possiamo
definirli piccoli assaggi d’assurdo,
parodie di abitudini e convenzioni
sociali anch’esse, spesso, senza
risposta. Non vi resta quindi che
mettervi comodi, perdonarci qualche
bizzarria e, fra un dubbio e l’altro,
ridere
Ore 16 - Auditorium Concordia
Pordenone, via Intena 2, Pordenone
Info: www.fitapordenone.it
arte
Ogni mercoledì
L’arte sul grande
schermo
Mercoledì 4 febbraio ore 18: Il
senso contemplativo della natura
di Franco Piavoli in nove parole dal
più illustre dei colleghi: “Qualcosa
che al cinema non si era mai visto”.
Mercoledì 11 febbraio ore 18: I
registi-pittori: il silenzio dell’arte
per Andreij Rublev-Tarkovskij; il
senso della veduta e dell’intrigo in
Peter Greenaway; il Pontormo di P.
P. Pasolini. Mercoledì 18 febbraio
ore 18: Artisti per il cinema, artisti
di celluloide: dai pittori prestati al
cinema alla costruzione del
protagonista al cavalletto.
Mercoledì 25 febbraio ore 18: Il
video e il documentario d’artista:
dai cortometraggi di Resnais ai
Critofilm di Ragghianti, dalle
performance davanti alla macchina
da presa di Pollock e Picasso alle
moderne riletture in digitale
dell’opera d’arte
Centro culturale Casa Zanussi,
Pordenone
Info: www.videocinemaescuola.it
Fino al 4/2
Solitudini
Renzo Possenelli
La rassegna espositiva propone
come tema di fondo 13 racconti, 13
finestre che si aprono per parlarci
di uno stato d’animo complesso,
vissuto da ciascuno di noi in modo
diverso. La solitudine
che rende fragili, vulnerabili, che
reca dolore. Per altri il risultato
di un isolamento volontario, la
scelta di distaccarsi dal resto del
mondo per riflettere, studiare,
per trovare un momento di
creatività nel quale dialogare
con sé stessi. Si tratta di 13 opere
inedite per un allestimento in cui
l’autore, attraverso uno spazio
tridimensionale, ci propone un
viaggio all’interno delle sue
emozioni più profonde
sala comunale d’arte, piazza
dell’Unità d’Italia 4, Trieste
Info: www.comune.trieste.it
Fino all’8/2
Una storia
a regola d’arte
Artisti e collezionisti
per i cinquant’anni della
Galleria Sagittaria
Un centinaio di opere di grandissimi
artisti, da Mirko a Spacal, da Altieri
a Zigaina, da Ciol a Zavagno, da
Pizzinato a Cecere, Maniacco,
Mascherini per fare solo alcuni
nomi. Opere che si aggiungono,
grazie a donazioni recentissime,
al corposo nucleo di centinaia di
opere già in forza alla collezione
Concordia Sette della Galleria
Sagittaria di Pordenone: dove, in
questi cinquant’anni, sono state
organizzate oltre 400 mostre
Centro Culturale Casa A. Zanussi,
Pordenone
Info: centroculturapordenone.it
Fili ed essenze
La rassegna artistica in
galleria comunale
Opere di Emilio Verziagi e Francesca
Sist - Galleria Comunale di Piazza
Wanda Mayer, Prata di Pordenone
Info: www.comune.prata.pn.it
Fino al 12/2
Francesco Stefanini
Quasi operando in levare, in
maniera concettualmente analoga
alla scultura – appare a questo
proposito non privo di significato
che, nella sua biografia, si ricordi
come, da giovane, si cimentasse
“… con la pratica della scultura
affiancando il padre nella
lavorazione del marmo”(3) –
Stefanini viene in realtà togliendo
il superfluo, gli inutili orpelli,
l’infinita serie di sensazioni e
di dati alla fine esornativi, per
lasciare spazio all’essenza delle
cose, senza tuttavia impoverirle.
Può forse sembrare a prima
vista singolare che lo strumento
espressivo adottato da Stefanini
possa essere individuato nello
sfumato, ancora una volta di
matrice leonardesca, comunque
inteso non in termini puramente
tecnici e di mestiere, ma quale
principale tramite per rendere
innovativamente in immagine
il rapporto tra conoscenza e
creazione artistica, a sua volta
concepita come il principale
processo esperienza e di apprendimento riferito agli aspetti
qualitativi del reale
Galleria La roggia, viale Trieste 19,
Pordenone
Info: www.laroggiapn.it
Fino al 28/2
Sentieri illustrati
6^ edizione di Sentieri Illustrati,
l’annuale percorso espositivo che
il Centro Iniziative Culturali di
Pordenone dedica all’illustrazione
per l’infanzia. Tre talentuose
illustratrici, che operano fra il
FEBBRAIO
Friuli Venezia Giulia e l’Europa – in
particolare la Francia - saranno
protagoniste quest’anno: si tratta
di Luisa Tomasetig, Susanna Rumiz
e Corinne Zanette. La mostra è a
cura di Silvia Pignat, che interverrà
all’inaugurazione con il critico
d’arte Angelo Bertani e con Martina
Ghersetti, autrice dei profili delle
artiste nel catalogo
Centro Culturale Casa A. Zanussi, via
Concordia 7, Pordenone
Info: centroculturapordenone.it
>>articolo a pag. 15
Fino all’8/3
Virgilio Guidi
Il destino della figura
L’Amministrazione Comunale
di Pordenone rende omaggio a
Virgilio Guidi, nella ricorrenza del
trentesimo anno dalla scomparsa
Galleria d’arte moderna e
contemporanea “Armando Pizzinato”,
viale Dante 33, Pordenone
Info: artemodernapordenone.it
a San Lorenzo d’Arzene) che rende
omaggio a questo artista
Galleria Harry Bertoia corso Vittorio
Emanuele II 60, Pordenone; Casa
natale di Harry Bertoia, via Blata, 12,
San Lorenzo di Arzene, Pordenone
Info: www.arietobertoia.org
>>articolo a pag. 15
Dal 14/2 al 12/3
Il gioco dell’Arte
Riccardo Dalisi
Nato a Potenza nel 1931, vive a
Napoli da sempre, dove ha insegnato
presso la Facoltà di Architettura
dell’Ateneo Federiciano. Artista,
architetto e designer di rilievo
internazionale, i suoi lavori sono
presenti in numerose collezioni
private e nei più prestigiosi musei
europei e d’oltreoceano
Galleria La roggia, viale Trieste 19,
Pordenone
Info: www.laroggiapn.it
Il mantello di carta
Eroi a fumetti in favore
dei bambini gravemente
malati
Esposizioni delle illustrazioni
contenute nel libro di Carlo
Lucarelli. Opere di: Boucq, Venerus,
Gabos, Mattotti, Brindisi, Iorio,
Bernabei, Manara, Lizano, Pagliaro,
Nine, Ricci, Palumbo, Koha &
Claudine, Bozzetto, Toffanetti,
Milazzo, D’Alena, Camboni, Furlan,
Pastrovicchio, Alberti, Putignano,
Giardino, Meynet, Bisaro, Cosey,
Ridel, Ortolani, Barison, Marini,
Amazing Ameziane, Manfredi,
Salvagno, Babini, Caneschi,
Tornabene, Gomets, Lefeuvre,
Maconi, De Vita, Masieri, Casini,
Mordillo, Pellejero, Silver
Galleria d’arte moderna e
contemporanea Armando Pizzinato,
Pordenone
Info: www.mantellodicarta.it
Luigi Vettori
Un’eredità spezzata
Galleria d’arte moderna e
contemporanea “Armando Pizzinato”,
viale Dante 33, Pordenone
Info: artemodernapordenone.it
Dal 7/2 al 29/3
Dalla Natura al Segno
Harry Bertoia
centroculturapordenone.it/irse
Mercoledì 4
Corsica “il mondo in
un’isola”
Foto e commenti di Ezio Moro. “La
Parenzana: strada dell’amicizia...”.
Foto e commenti di Michela Bortolussi
Ore 20.45 - Saletta conferenze
Teresina Degan, biblioteca, Pordenone
Info: www.aruotaliberapn.it
Venerdì 6
Un dio per l’uomo
Biografia e pensiero di padre David
Maria Turoldo
Ore 17 - Centro Culturale Aldo
Moro, via Traversagna, Cordenons,
Pordenone
Info: www.uteacordenons.it
Venerdì 13
Il futurismo
Una nuova “bellicosa” avanguardia
Ore 17 - Centro Culturale Aldo
Moro, via Traversagna, Cordenons,
PordenoneInfo: www.uteacordenons.it
Nel segreto del bosco
Venerdì 27
“Il ritorno all’ordine”
nell’arte italiana
Storia dell’arte, prof. Andrea Rosso
Ore 17 - Centro Culturale Aldo
Moro, via Traversagna, Cordenons,
Pordenone
Info: www.uteacordenons.it
varie
Martedì 3
Il conflitto sociale
Quali effetti sulla società nell’arco di
un secolo
Ore 17 - Centro Culturale Aldo
Moro, via Traversagna, Cordenons,
Pordenone
Info: www.uteacordenons.it
Dal 3 al 24/2
Narratori 2015
“Tutto in ordine?” In un mondo
dove l’ordinarietà sembra sparita
dal nostro quotidiano, la domanda
risulta straordinariamente attuale.
E proprio a questo interrogativo il
ciclo “Narratori d’Europa”, promosso
dall’IRSE Pordenone a cura di Stefania
Savocco, cercherà di offrire non
una risposta univoca, ma molte
possibilità di risposta, nei quattro
incontri in programma da martedì
3 a martedì 24 febbraio (dalle 15.30
al Centro Culturale Casa Zanussi
di Pordenone) per l’edizione 2015.
Quattro protagonisti autorevoli
Cent’anni fa, esattamente il 10
marzo 2015, a San Lorenzo di Arzene della letteratura del nostro tempo
– lo svedese Fredrick Backman,
nasceva Arieto (Harry) Bertoia. Il
l’islandese Svava Jakobsdottir, il
territorio da cui egli partì, appena
quindicenne, con la valigia di cartone francese Pierre Lemaitre e l’italiano
Marco Franzoso - sono dunque gli
deciso a realizzare il suo Sogno
autori chiamati a scandire il tema
Americano, ricorda ora coralmente
l’importante centenario: il Comune di portante di “Narratori 2015”, un
dialogo a tappe che ruoterà intorno a
Pordenone, il Comune di Valvasone
“Tutto in ordine? Legami dipendenze
Arzene e la Pro Loco di San Lorenzo
hanno voluto promuovere una mostra ricerca di senso”
articolata in due sedi (Galleria Harry
Ore 15.30 - Centro Culturale Casa
Bertoia, a Pordenone; Casa natale
Zanussi, Pordenone
Giulia Bozzola e Carlo Scagnol.
Incontri con gli autori in biblioteca
Biblioteca del Liceo “LeopardiMajorana”, Pordenone
Info: www.leomajor.pn.it
Dal 14 al 17/2
Cucinare
La nuova fiera dedicata al mondo
dei “foodies” e ai professionisti
dell’ospitalità
Fiera di Pordenone
Info: 059.643664
Mercoledì 18
Cook e Bike
Il Cuoco Su Due Ruote Attraverso
L’europa. Un Ex Ingegnere Cambia Vita.
E Parte In Bicicletta Per Cucinare Con
La Gente. Foto e commenti di Michele
Tomasini. “I monti stanno a Guardare”:
Itinerari cicloturistici nel comprensorio
di Barcis e della Valcellina: a scoprire la
Valcellina in bicicletta,una vacanza a
contatto con la natura, di Carlo Favot
Ore 20 - Saletta conferenze Teresina
Degan, biblioteca, Pordenone
Info: www.aruotaliberapn.it
Venerdì 20
Il gioco d’azzardo
patologico
Ore 17 - Centro Culturale Aldo
Moro, via Traversagna, Cordenons,
Pordenone
Info: www.uteacordenons.it
Giovedì 26
Aspettando Dedica
PNBOX, assieme al progetto Il dialogo
creativo, propone un aperitivo con
degustazione di vini cileni, abbinati
ai gusti tipici della cucina friulana,
con un pizzico di Sudamerica. Durante
la serata, il 26 febbraio, l’attrice Lisa
Moras leggerà brani di Sepúlveda,
amante del buon cibo. A breve
maggiori informazioni
Ore 20 - Pnbox Studio, via Vittorio
Veneto 23, Pordenone
Info: www.pnobx.tv
udine
FEBBRAIO
musica
Ogni mercoledì
Musica a Carnevale
nell’insieme e nell’unione di più realtà
Mercoledì 18
musicali diverse
Ore 21.45 - Tilly’s Pub, via Matteotti,
Beethoven e Schubert
Tolmezzo, Udine
Takashi Shimizu violino, Anton
Info: 0433.45180
Niculescu violoncello, Bertrand
Black Hole
Giraud pianoforte. Musiche di
Fino al 26 febbraio
Electricity
Beethoven e Schubert
I Black Hole nascono nel 2007, dopo
Il viaggio sensoriale dell’ultima
Ore 20.30 - Teatro Palamostre,
una lunga gavetta di cover, passano
produzione di eVolution Dance
piazzale Paolo Diacono, Udine
alla formazione a tre e nel 2014
Theatre ci conduce dall’atmosfera
Info: www.amicimusica.ud.it
presentano il nuovo repertorio
rarefatta e d’immaginazione di
di propri pezzi - Tilly’s Pub, via
FireFly,
alla
realtà
più
concreta
di
Lezioni di stile
Giovedì 19
Matteotti, Tolmezzo, Udine
una Città Elettrica. Le nuovissime e
Viaggio nella storia della
Info: 0433.45180
vibranti coreografie, accese nei colori Giovanni e Matteo Cumusica
e nei toni immaginifici, rappresentano tello Quintet
Quintetto di ottoni Sounday Brass
Martedì 3
un grande quadro elettrico in cui
La Vedova in Jazz. Rassegna di
(con S. Flaibani, A. Bonaldo, M. Verona,
le diverse “energie” danno vita a
musica jazz, dove la cucina e il vino
A. Cristin, D. Spano). Ingresso libero
Grigory Sokolov
stimoli e sensazioni sorprendenti e
incontrano l’evento più importante
Ore 20.45 - TeatrOrsaria, PremariacGrigory Sokolov è oggi considerato
inaspettate. Saranno nuovamente
del XX secolo: il jazz
uno dei massimi pianisti viventi. I suoi co, Udine
scene singole a introdurci in questo
Trattoria La Vedova, via Tavagnacco
Info: comune.premariacco.ud.it
recital ricevono ovunque trionfali
scenario tecnologico, in pieno accordo 9, Udine
accoglienze, la critica esalta la
con ciò che è l’armonia del corpo
Info: 0432.470291
Mercoledì 11
profondità del suo pensiero musicale,
umano. Un tuffo tra futuro e passato,
l’originalità interpretativa e l’infinito
tra vecchio e nuovo, un presente che
Venerdì 20
dominio tecnico. Sokolov è uno di quei Compagnie dai Libers
elabora ciò che è stato e ciò che si
pianisti che conquista a ogni ascolto, Sunadors di Ruvigna
The Pink Wall
delinea come suo “futuro ideale”
Appuntamento a Sauris di Sopra a
con mezzi squisitamente musicali.
Ore 21 - Teatro Odeon, Latisana, Udine The Pink Wall è una rivisitazione
partire dalle ore 17.00. Animazione
Anti divo per eccellenza, schivo
del celebre originale ad opera della
Info: www.ertfvg.it
musicale
e colto, intimista, Sokolov ha un
band italiana TacTus Rosa, del gruppo
repertorio tra i più vasti immaginabili: Sauris, Udine
vocale IMT Vocal Project e degli attori
Venerdì 13
Info: 0433.86076
in pubblico ha suonato dalla musica
del Circolo La Zonta, tutti protagonisti
di Perotinus fino ai compositori
Comaneci
+
Mantra
di una versione-musical in lingua
Giovedì 12
contemporanei
italiana che renderà ancora più
Market
Ore 20.45 - Teatro Luigi Bon, Colugna
comprensibili e avvincenti l’intreccio
Afterhours
Ore 21 - Cas Aupa, Via Val D’Aupa 2,
di Tavagnacco, Udine
e i testi composti dal mitico Roger
Udine
Teatri 2015
Info: www.fondazionebon.com
Waters
www.casaupa.org
Dopo il trionfale tour invernale
Ore 20.45 - Teatro Palamostre,
con “Hai Paura del Buio?”, bissato
Mercoledì 4
piazzale Paolo Diacono, Udine
anche nel periodo estivo, capace di
Info: www.euritmica.it
Sabato 14
registrare il tutto esaurito nei club
Aggiungi un posto a
e nei festival della nostra penisola,
tavola
Electricity
gli Afterhours, band indie rock
Aggiungi un posto a tavola, la
italiana fra le più influenti di sempre, Vedi giovedì 12
commedia musicale italiana più
Ore 20.45 - Teatro Gustavo Modena,
famosa al mondo, scritta da Garinei e annuncia oggi un nuovo importante
Palmanova, Udine
capitolo del proprio viaggio musicale
Giovannini nel 1974 con Iaia Fiastri,
Info: www.ertfvg.it
Ore 21 - Teatro Nuovo Giovanni da
liberamente ispirata al romanzo di
Udine, via Trento 4, Udine
David Forrest After me the deluge
Abiku
con le musiche di Armando Trovajoli, Info: www.teatroudine.it
Gli Abiku sono:
viene riproposta in questa stagione
Giacomo Amaddii Barbagli: voce,
in una versione assolutamente fedele
chitarra acustica, chitarre elettriche,
all’originale degli anni Settanta.
percussioni
Produzione: Compagnia dell’Alba in
Ore 21 - Cas Aupa, Via Val D’Aupa 2,
collaborazione con Teatro Stabile
Udine
d’Abruzzo
www.casaupa.org
Ore 20.45 - Teatro comunale Luigi
La musica infinita
Candoni, Tolmezzo, Udine
Il 14 febbraio il chitarrista genovese
Info: www.ertfvg.it
Armando Corsi dedica a Luigi Tenco il
Kenny Werner Trio
Sabato 21
progetto musicale La musica infinita,
All’apice della carriera ormai ultra
reso possibile grazie alla personalità
Addio
mia bella addio
quarantennale Kenny Werner è senza
artistica ed umana di Corsi, incapace
Con il Coro Montenero ANA di Cividale,
dubbio un’icona del pianismo jazz
di pensare al concetto di cover o di
a cura dei Gruppi Alpini Premariacco,
moderno avendo contribuito, al fianco
tributo tout-court, ma sempre pronto
Orsaria ed Ipplis, Associazione Arma
dei più importanti musicisti di fine
a mettere in gioco la sua credibilità
dei Carabinieri Premariacco,
secolo, all’evoluzione del linguaggio
artistica ‘vivendo’ o ‘rivivendo’
Associazione Bersaglieri d’Italia
jazzistico
l’incontro con Tenco, poeta,
locale. Ingresso libero
Ore 20.45 - Teatro Palamostre,
compositore, musicista, interprete
Ore 20.45 - TeatrOrsaria, Premariacpiazzale Paolo Diacono, Udine
Ore 20.45 - Teatro Palamostre,
Classica
for
dummies
co, Udine
Info: www.euritmica.it
piazzale Paolo Diacono, Udine
La Microband dedica un intero
Info: comune.premariacco.ud.it
Info:
www.euritmica.it
spettacolo alla musica classica e
Sabato 7
Konzerthaus
Orchester Berlin
Prokof’ev e Šostakovic
L’esecuzione della Quinta Sinfonia
di Dmitrij Šostakovic, pilastro del
’900 storico, in prima esecuzione
per il nostro Teatro, rappresenta il
culmine di questo appuntamento che
si apre con la Suite n.1 dal balletto
Cenerentola e il magniloquente
Secondo Concerto per pianoforte
di Sergej Prokof’ev. Al pianoforte
il giovane solista tedesco Martin
Helmchen, che il pubblico attenderà
alla prova del Concerto di Prokf‘ev
Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
Cosmetic
Nel 2015 si torna on the road con
Ivan alla chitarra, synth e cori, ed un
nuovo ispirato album
Ore 21 - Cas Aupa, Via Val D’Aupa 2,
Udine
www.casaupa.org
Zahre Sauris Gastmaster
Winter
Aperitivo in Musica: Locanda Alla
Pace “I Bintars”; Albergo Ristorante
Morgenleit “La Sedon Salvadie”; dalle
ore 20.00 presso il Kursaal “Gran Ballo
delle Alpi”
Sauris, Udine
Info: 0433.86076
lo fa alla sua maniera, con le sue
irresistibili gag, le sue magiche
invenzioni, e quella vena di comica
follia che li ha fatti apprezzare in
tutto il mondo. Classica for dummies,
o meglio, per “scriteriati”, perché
nulla è ortodosso in Microband: Luca
Domenicali e Danilo Maggio giocano
con gli strumenti, li confondono,
li mescolano, in un contagio
sorprendente e virtuoso; eppure
in tanta bizzarria e in tanta abile
confusione i brani dei grandi autori
acquistano nuova vita e ne escono
magicamente esaltati
Ore 20.45 - Auditorium comunale,
Lestizza, Udine
Info: www.ertfvg.it
Cressi Experience
Il gruppo nasce dalla forte volontà dei
giovani partecipanti al laboratorio
musicale al circolo culturale “Cressi,
anche i grandi crescono” di Cercivento
di esibirsi dal vivo. Il repertorio
presenta musica tradizionale
rivisitata dalle idee maturate
Martedì 16
Valzer e Danze
Duo Schiavo Marchegiani, pianoforte
a quattro mani. Il Duo SchiavoMarchegiani è apprezzato dal pubblico
e dalla critica internazionale per lo
stile personalissimo, la naturalezza
del discorso musicale, la bellezza del
suono, l’intensità e la travolgente
energia delle loro interpretazioni
Ore 20.45 - Teatro Luigi Bon, Colugna
di Tavagnacco, Udine
Info: www.fondazionebon.com
Dal 17 al 19/2
No Gravity Dance
Company
Dall’Inferno al Paradiso
Una creazione di Emiliano Pellisari
coreografie di Emiliano Pellisari
e Mariana Porceddu
Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
Ravenouse + Orkolat
+ Athwart
Ore 21 - Cas Aupa, Via Val D’Aupa 2,
Udine
www.casaupa.org
Domenica 22
Variations sur pas de
deux
Due. Unione di due volte uno
o divisione in due dell’unità.
Disequilibrio dell’uno o equilibrio di
due. Il pas de deux nasce nel balletto
accademico come elaborazione di
regole formali per armonizzare
emozioni e tecnica. Storicamente
la potenza dell’uomo deve essere
per lo più al servizio della donna,
permettendole, con un contatto
delle mani o dei fianchi, di sviluppare
evoluzioni ed equilibri. Nella danza
moderna e contemporanea, però, il
pas de deux perde ogni formalismo,
diventando uno studio sull’amore
o una ricerca della soluzione della
formula 1+1 = x
Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
Sabato 28
Salajace Musica
Michael Hall viola. ‘Concerto per
viola e pubblico’ Progetto SAC Sapere
Ascoltare Capire. Musiche di Bach,
Hindemith, Gibson, Ligeti
Ore 18 - Sala Ajace, piazza della
Libertà, Udine
Info: www.amicimusica.ud.it
Lunedì 2/3
Francesco Piemontesi
Giovane pianista di Locarno
dalla prestigiosa e crescente
carriera internazionale, Francesco
Piemontesi alterna recitals e
concerti da solista con orchestra
nelle più importanti sale ed
istituzioni sinfoniche del mondo
ed incide per label internazionali.
La cura, la profondità, la qualità
tecnica delle sue esecuzioni ne fanno
un interprete che, a partire dalle
affermazioni nei concorsi Reine
Elisabeth di Bruxelles e BorlettiBuitoni Trust di Londra, è sempre più
apprezzato e richiesto. Il programma
scelto da Piemontesi è significativo:
le ricercate invenzioni barocche
di Domenico Scarlatti e le intime
pagine delle Romanze senza parole
di Felix Mendelssohn, assieme a
due monumenti della letteratura
pianistica come la beethoveniana
Sonata op. 110 e la Kreisleriana di
Schumann rivelano la cifra stilistica
di questo raffinato ed appassionato
musicista
Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
Martedì 3/3
Ton Koopman
Ton Koopman si è esibito nelle più
importanti sale da concerto e nei
più prestigiosi festival dei cinque
continenti. Come organista ha
suonato sui preziosi strumenti
antichi esistenti in Europa. I mottetti
di Johann Sebastian Bach sono
considerati tra i più grandi capolavori
del repertorio corale di tutti i tempi.
Per quanto gli studiosi non siano
ancora riusciti a stabilirne con
esattezza la data e l’occasione della
loro composizione, questi lavori sono
basati su testi che prendono in esame
gli aspetti più importanti della vita
degli uomini
Ore 20.45 - Teatro Luigi Bon, Colugna
di Tavagnacco, Udine
Info: www.fondazionebon.com
Danilo Rea Trio
Danilo Rea presenta il suo nuovo
progetto artistico con il versatile
ed esperto contrabbassista Ares
Tavolazzi e il funambolico David King,
batterista dei The Bad Plus, gruppo
cult di grande successo internazionale
Ore 20.45 - Teatro Palamostre,
piazzale Paolo Diacono, Udine
Info: www.euritmica.it
35
36
udine
teatro
Dal 3 al 5/2
Il mondo non
mi deve nulla
Il cuore di Rimini pulsa tranquillo
in attesa dell’arrivo chiassoso dei
turisti. Adelmo, un ladro stanco e
sfortunato nota una finestra aperta
sulla facciata di una palazzina ricca e
discreta. La tentazione è irresistibile
e conduce l’uomo a trovarsi faccia a
faccia con Lise, la stravagante padrona di casa, una croupier tedesca in
pensione. Nessuno dei due corrisponde al ruolo che dovrebbe ricoprire e in
una spirale di equivoci, eccessi, ironia
e comicità si sviluppa un rapporto
strano, bizzarro ma allo stesso tempo
complesso e intenso sul piano dei
sentimenti
Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
FEBBRAIO
è un monologo esemplare del teatro
d’indagine caro all’attrice, che qui ha
fatto convergere e ha filtrato un ricco
ventaglio di testimonianze e storie
autentiche raccolte in un anno di
ricerca dalla viva voce di umili eroine,
le “levatrici” investite del compito di
aiutare la nascita in casa nel perduto
Nordest contadino
Ore 21 - Auditorium Zanon, Udine
Info: www.teatroclubudine.it
artistico di De André: non un’agiografia ma un racconto appassionato, in
cui risuonano le continue rivoluzioni
e le poderose intuizioni (anche musicali) di un intellettuale inquieto,
scomodo e irripetibile
Teatro Benois De Cecco, Codroipo,
Udine
Info: www.ertfvg.it
Frico e supprissata
Cosa c’è nell’armadio?
Chiamalo ancora amore è la storia
di una coppia “affiatata” alla vigilia
delle nozze d’argento. Hanno un figlio
laureato che “non schioda” da casa
con una fidanzata “stravagante” e
due Ipad. Proprio alla vigilia del 25°
anniversario di matrimonio, il figlio
scopre che il padre e la madre, l’uno
all’insaputa dell’altra, intrattengono
una relazione sentimentale via chat e
che proprio quella sera, inventandosi
reciproci impegni di lavoro, dovranno
incontrare per la prima volta i loro
amanti virtuali! Con Gianni Ferreri e
Daniela Morozzi
Ore 21 - Teatro Adelaide Ristori, Cividale del Friuli, Udine
Info: www.ertfvg.it
Giovedì 5
Età: bambini dai 6 anni. Materie, luci e
ombre permetteranno di creare suggestioni all’interno di luoghi di sperimentazione dove i bambini saranno
guidati ad utilizzare numerose tecniche espressive e strumenti luminosi
Ore 16 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
La notte di Helver
Tra il 1992 e il 1995, mentre Sarajevo
era sotto assedio, il Kamerni Teatar
’55 ha portato avanti la sua missione
Nati in casa è lo spettacolo “storico”
di “resistenza culturale all’aggressioda cui nel 2001 la storia artistica di
ne e alla barbarie”, andando in scena
Giuliana Musso ha spiccato il volo e
che ne ha rivelato per la prima volta il Fra gli spettacoli – non pochi – dedicati comunque ogni giorno, anche sotto i
colpi di mortaio e i bombardamenti. Il
talento e il metodo di lavoro, in sodali- a Fabrizio De André, quello scritto e
zio con il regista Massimo Somaglino. interpretato da Giulio Casale e Andrea Kamerni Teatar ha avuto cosi un’inOggi arrivato alla quota record di oltre Scanzi spicca per lucidità del racconto fluenza decisiva su un’intera generazione di artisti che hanno identificato
300 repliche, a nord come nel sud del- e sensibilità dell’interpretazione. Le
cattive strade è una sorta di inconil suo utilizzare la scena circolare con
la penisola, in spazi teatrali come in
la possibilita di godere di un’interpreluoghi non convenzionali, dagli ospe- tro-spettacolo che in circa un’ora e
dali alle sedi di associazioni sanitarie, mezza illustra l’eccezionale percorso tazione piu intima, sincera e diretta
Nati in casa
Domenica 8
Cenerentola
Fascia d’età: dai 6 anni
Ore 16 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
hanno vissuto storie simili. Dal rapporto
con la mamma, al racconto della sua
adolescenza fino alla vita di coppia con
il lungo e travagliato percorso di 20 anni
di matrimonio
Ore 21 - Teatro Italia, Pontebba, Udine
Info: www.ertfvg.it
Sabato 14
L’avaro di Molière
Fascia d’età: dai 13 anni.
Ispirato all’Aulularia di Plauto, L’avaro
è una delle opere più famose di Molière
Fuori misura
e il protagonista della commedia, ArpaDai 13 ai 18 anni, scuola secondaria
gone, è la personificazione stessa della
di I e II grado
taccagneria. Tutta la vicenda ruota
Teatro Palamostre, piazzale Paolo
attorno alla sua paura di essere deruDiacono, Udine
bato, alle sue ridicole e insopportabili
Info: www.cssudine.it
economie, al suo cuore arido che non
ama niente e nessuno, a parte la sua
Mercoledì 11
cassettina piena di denaro. Sospettoso,
iracondo ed egoista, Arpagone non esita
Al muro
Le cattive strade
a preferire il suo denaro ai figli e persino
Il corpo in guerra
Vedi venerdì 6
Su drammaturgia originale di Renata nel finale egli non si redime, continuanOre 20.45 - Teatro Gustavo Modena,
Molinari, in un libero montaggio tra do ad anteporre i beni materiali agli
Palmanova, Udine
le parole di Renato Serra e di alcune affetti familiari
Info: www.ertfvg.it
Ore 18 - Teatro Nuovo Giovanni da Udisuggestioni liberamente attinte al
Frico e supprissata
libro Plotone di esecuzione. I processi ne, via Trento 4, Udine
Vedi giovedì 5
della prima guerra mondiale, di Enzo Info: www.teatroudine.it
Ore 20.45 - Teatro Plinio Clabassi,
Forcella e Alberto Monticone (ed.
Sedegliano, Udine
Domenica 15
Laterza, 2014), la scena si apre ad un
Info: www.ertfvg.it
mosaico antiretorico di episodi ripresi
I Papu
dalla storia, per documentare l’altra
E ju ridi!
faccia rimossa del tragico e terribile Uno spettacolo lungo 25 anni
Compagnia della Brocchetta
Uno spettacolo lungo 25 anni non
Ore 20.45 - Cinema Teatro Daniel, Pa- conflitto, segnato dalla tragedia di
vuol essere un evento celebrativo
imboscati, disertori, ammutinati,
luzza, arta Terme, Udine
alla testimonianza di una costante
Info: www.comune.arta-terme.ud.it disfattisti, ribelli, codardi
ricerca di una propria originalità nel paOre 21 - Teatro Palamostre, piazzale
norama frastagliato del comico di oggi
Fratelli unici
Paolo Diacono, Udine
Ore 16 - Auditorium Comunale, PreceProduzione I Papu
Info: www.teatroclubudine.it
nicco, Udine
Fratelli Unici è un viaggio sentimenInfo: www.turismofvg.it
tale alla ricerca del senso delle cose
Giovedì 12
utilizzando gli strumenti più umani
che abbiamo a disposizione: la memo- Il ritorno a casa
Paradiso: libertà
ria, gli affetti, l’ironia e la speranza. Il Un grande maestro della scena cone responsabilità
temporanea, Peter Stein affronta
tutto al cospetto dell’unica uscita di
scena con la quale prima o poi tutti ci uno dei testi della maturità di Harold Con Roberto Mordacci e Domenico De
Martino. Paradiso, canto IV (BeatriPinter, Il ritorno a casa, un dramma
dovremo confrontare.
illuminante sui conflitti di ruolo all’in- ce) - Lettura di Giuseppe Bevilacqua;
Una storia che acquista un originale
appronfondimento allo spettacolo della
terno della famiglia. Harold Pinter
valore aggiunto grazie alla scelta
della chiave comica, sia nella scrittura scrive Il ritorno a casa nel 1964: è uno NoGravity Dance Company
dei primi testi della maturità artistica Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da
che nell’interpretazione, per espridel drammaturgo. Il dramma, caustico Udine, via Trento 4, Udine
mere la complessità dell’esistenza e
Info: www.teatroudine.it
e feroce, racconta il disgregamento
dei rapporti tra le persone. Ed è così
di legami familiari fondati sull’ipoche l’intera vicenda, comune ma mai
Martedì 17
banale, prende luce e si amplifica, rac- crisia e sulle cancrene che dolori ed
esperienze interne ed interiori hanno
contandoci un’umanità a volte goffa
Il mondo non
maturato nel tempo
e divertente, a volte seria ma mai
Ore 21 - Teatro Palamostre, piazzale mi deve nulla
triste. Fino a diventare un surreale
Pamela Villoresi e Claudio
Paolo Diacono, Udine
inno alla vita
Casadio
Info: www.cssudine.it
Ore 20.45 - Nuovo teatro Monsignor
Vedi dal 3 al 5/2
>>articolo a pag. 5
Lavaroni, Artegna, Udine
Frico e supprissata
Ore 21 - Teatro Pasolini, Cervignano del
Info: www.ertfvg.it
Vedi giovedì 5
Friuli, Udine
Ore 20.45 - Auditorium alla Fratta, San
La
semplicità
ingannata
Info: www.cssudine.it
Daniele del Friuli, Udine
Satira per attrice e pupazze sul lusso
Info: www.ertfvg.it
d’esser donne. Seconda tappa del
Mercoledì 18
progetto sulle Resistenze femminili in
Le cattive strade
Italia.
Liberamente
ispirato
alle
opere
L’invenzione
di e con Giulio Casale
letterarie di Arcangela Tarabotti e
della solitudine
e Andrea Scanzi
alla vicenda delle Clarisse di Udine
Con Giuseppe Battiston
Sala teatrale di San Giacomo, RagoIn un mosaico di immagini, riflessioni,
gna, Udine
coincidenze e associazioni, il destino
compagniateatralediragogna.com
costringe così Auster a radiografare
un’esistenza e a riflettere sulla difficoltà
Comandano gli uccelli
di essere insieme padre e figlio e su
Anteprima nazionale. Una produzione
come il caso impercettibilmente governi
Anà-Thema Teatro. Regia Luca Ferri
le nostre vite
Ore 20.45 - Teatro della Corte, Osoppo,
Teatro Benois De Cecco, Codroipo, Udine
Udine
Info: www.ertfvg.it
Info: www.anathemateatro.com
Con l’insegnamento della lingua
friulana ai calabresi scopriamo (o
riscopriamo) le sue etimologie e la
sua grande potenzialità descrittiva,
evidenziando espressioni e locuzioni
alle quali vengono date nuova linfa
e nuova energia. Il linguaggio e le
espressioni friulane che rimandano
a un passato remoto vengono così
riattualizzate, pur conservando significato e valori di una tradizione linguistica così specifica e articolata come
quella della lingua friulana. Al friulano, allo slang e alle frasi idiomatiche
Mercoledì 4
si mescolano così frasi in calabrese e
si intrecciano gaffes, fraintendimenti
Qualche indizio
e doppi sensi, dando vita ad un gioco
di realtà
di scambio e contaminazione linguiIncontro con Massimo Carlotto, Pamestica dai contenuti sorprendenti ed
la Villoresi e Claudio Casadio. approesilaranti.
fondimento allo spettacolo:Il mondo
Il corso intensivo di friulano si conclunon mi deve nulla
de con un esame pubblico, nel senso
Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da
che proprio il pubblico verrà coinvolto
Udine, via Trento 4, Udine
come esaminatore “supremo”…
Info: www.teatroudine.it
Ore 21 - Teatro sociale, Gemona del
Friuli, Udine
About:blank
Un ritorno, dopo tanto tempo passato Info: www.ertfvg.it
frettolosamente, dopo troppo spingersi in avanti: uno scarto laterale,
Venerdì 6
fuori dal flusso primario. Un ritorno
Purgatorio:
pentimento
all’essenza, l’assenza narrativa, né
e compassione
contenuti né vincoli letterari. La
danza è indefinibile, come disse Merce Con Giulia Oskian, Francesco Piani
Cunningham, cercare di esprimerla è e Domenico De Martino. Purgatorio,
canto V (Bonconte da Montefeltro) impossibile, non farà altro che sfugLettura di Giuseppe Bevilacqua
girvi. Perciò non indagheremo ulteriormente, non ricercheremo, perché Giulia oskian, filosofa (Scuola Normale
Superiore di Pisa). Francesco Piani,
anche questo significherebbe tracpsichiatra, Direttore Dipartimento
ciare riferimenti, limiti. Partiremo
invece per un piccolo viaggio e come i delle dipendenze dell’ASS n 4 Medio
viaggiatori cercheremo di asseconda- Friuli. Domenico De Martino, docente
di Filologia dantesca (Università di
re le nostre emozioni partendo dalla
musica. La musica: questa sì che sarà Udine),Direttore Festival Dante 2021
(Ravenna). Giuseppe Bevilacqua, Diun riferimento, una fonte di suggestioni su cui appoggiare il movimento rettore artistico Prosa, Teatro Nuovo
Giovanni da Udine
Ore 21 - Teatro Pasolini, Cervignano
Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da
del Friuli, Udine
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.cssudine.it
Info: www.teatroudine.it
Chiamalo
ancora amore
Sabato 7
Ore 21 - Teatro Palamostre, piazzale
Paolo Diacono, Udine
Info: www.cssudine.it
10 e 11/2
>>articolo a pag. 6
Venerdì 13
C’è solo da ridere
Di e con Andrea Pucci
Cabarettista, monologhista e presentatore, Andrea Baccan, in arte Pucci,
è un comico provocatore e irriverente.
Evita la satira politica preferendo
quella di costume.
Lo spettacolo è un monologo che ha
come argomento centrale la quotidianità e non tralascia mai di coinvolgere
il pubblico visto che in fondo tutti
Giovedì 19
L’invenzione
della solitudine
Vedi mercoledì 18
Ore 20.45 - TeatrOrsaria,
Premariacco, Udine
Info: comune.premariacco.ud.it
Venerdì 20
Il mondo non
mi deve nulla
udine
FEBBRAIO
Vedi martedì 17
Ore 20.45 - Teatro Adelaide Ristori,
Cividale del Friuli, Udine
Info: www.ertfvg.it
La coscienza di Zeno
spiegata al popolo
Con Bussani, Dongetti, Mizzi
Regia Paolo Rossi. Una produzione
Teatro Miela- il Rossetti Teatro
Stabile FVG
Ore 20.45 - Auditorium Zanon, Udine
Info: www.anathemateatro.com
Un bès – Antonio
Ligabue
«Provo a chiudere gli occhi e immagino: io, così come sono, con i miei 40
passati, con la mia vita – quella che so
di avere vissuto – ma senza un bacio,
Neanche uno. Mai. Senza che le mie
labbra ne abbiano incontrate altre,
anche solo sfiorate. Senza tutto il
resto che è comunione di carne e di
spirito, senza neanche una carezza.
Mai. E allora mi vedo – io, così come
sono – scendere per strada a elemosinarlo quel bacio, da chiunque, purché
accada. Ecco, questo m’interessa oggi
di Antonio Ligabue: la sua solitudine,
il suo stare al margine, anzi, oltre il
margine – oltre il confine – là dove un
bacio è un sogno, un’implorare senza
risposte che dura da tutta una vita».
Mario Perrotta
Ore 20.45 -Auditorium alla Fratta, San
Daniele del Friuli, Udine
Info: www.ertfvg.it
Sabato 21
L’odissea
di un pescivendolo
Una produzione Compagnia della
Brocchetta. Regia Claudio Mezzelani
Ore 20.45 - Teatro della Corte, Osoppo,
Udine
Info: www.anathemateatro.com
Un bès –
Antonio Ligabue
Vedi venerdì 20
Nuovo teatro Monsignor Lavaroni,
Artegna, Udine
Info: www.ertfvg.it
Nella vecchia
compagnia, ia, ia, o!
Sala teatrale di San Giacomo,
Ragogna, Udine
compagniateatralediragogna.com
Il giardiniere
di Villa Manin
Attraverso le pagine di un diario
delicato e sereno, un giardiniere,
poco prima di andare in pensione,
racconta gli ultimi giorni di lavoro nel
magnifico parco di Villa Manin.
È un uomo saggio, di grande cultura,
esperto non solo di piante, ma filosofo,
scienziato e anche artista.
Il diario si apre sul quotidiano e
su riflessioni legate al lavoro da
ultimare, ma il flusso dei pensieri
portano il giardiniere, come in una
ricostruzione della memoria, a
rievocare la storia del ‘luogo’ a cui
ha dedicato la vita. Fabiano Fantini,
Luigina Tusini e Glauco Venier
ripercorrono il racconto attraverso
la recitazione, la pittura e la musica,
alla ricerca dell’anima del giardiniere
che, evocata da una suggestiva scelta
delle parole di Giacomini, abita in
ognuno di noi
Ore 20.45 - Teatro Plinio Clabassi,
Sedegliano, Udine
Info: www.ertfvg.it
Dal 22 al 27/2
Il tenace soldatino
di piombo
Tecniche utilizzate: teatro di narrazione e proiezioni di immagini video
riprese dal vivo; durata: 55 minuti.
Dai 6 ai 10 anni – scuola primaria
Dal 22 al 25 Teatro Palamostre,
piazzale Paolo Diacono, Udine; 26 e
27 Teatro Pasolini, Cervignano del
Friuli, Udine
Info: www.cssudine.it
Martedì 24
L’arte dello spettatore
Quando guardare è un’arte
Vadedecum teatrale ideato da Roberto Canziani, critico e storico del
teatro (Università di Udine). Roberto
Canziani, che di spettacoli ne ha visti
migliaia, offre al pubblico udinese
un vademecum su un’arte che tutti
possiamo condividere, e lo incrocia
con il magistero e la sapienza di un
attore come Umberto Orsini, da poco
giunto al traguardo dei sessant’anni
di carriera in palcoscenico
Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
25 e 26/2
Father and son
di Michele Serra,
con Claudio Bisio
Father And Son racconta il rapporto
padre/figlio radiografato senza pudori e con un linguaggio in continua
oscillazione tra l’ironico e il doloroso,
tra il comico e il tragico. È una riflessione sul nostro tempo inceppato e
sul futuro dei nostri figli, sui concetti
di libertà e di autorità, che rivela in
filigrana una società spaesata e in
metamorfosi, verbosa e inadeguata.
Una società di “dopo-padri”, educatori
inconcludenti e nevrotici, e di figli
che preferiscono nascondersi nelle
proprie felpe, sprofondare nei propri
divani, circondati e protetti dalle loro
protesi tecnologiche, rifiutando o
disprezzando il confronto.
La forza satirica di Serra si alterna
a momenti lirici e struggenti, con la
musica in continuo dialogo con le parole. La società dalla quale i ragazzi si
defilano è disegnata con spietatezza
e cinismo: ogni volta che la evoca, il
padre si rende conto di offrire al figlio
un ulteriore alibi per la fuga
Ore 21 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
>>articolo a pag. 6
Venerdì 27
L’amore e le leggi
non scritte
Dialogano Gianpaolo Carbonetto e
Angela Felice; con la Compagnia di
Antigone 1939, e con la partecipazione di un gruppo di studenti del Liceo
classico Jacopo Stellini (Udine);
Gianpaolo Carbonetto, giornalista
Angela Felice, storico e critico del teatro. Approfondimento allo spettacolo:
Antigone 1939
Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
Gl’innamorati
«Ero contento di non essere innamorato. Gli innamorati diventano
spesso nervosi, pericolosi. Perdono
il senso della realtà. Perdono il senso
dell’umorismo. Diventano irritabili,
psicotici, noiosi. Ammazzano perfino
la gente» Charles Bukowski.
Scegliere Goldoni e il suo testo Gl’innamorati, oggi, per un gruppo giovane
come il nostro, equivale a fare una
scelta importante: la nostra è una generazione che ha un grande bisogno
di maestri e di punti di riferimento
che non è facile trovare, per questo
dobbiamo cercarli nella grande drammaturgia, in quegli archetipi che ci
ricordano il senso del nostro
Ore 21 - Teatro sociale, Gemona del
Friuli, Udine
Info: www.ertfvg.it
Info: www.tempiettolongobardo.it
>>articolo a pag. 16
Vita agli arresti di
Aung San Suu Kyi
Dopo Pantani (Premio Ubu per la
drammaturgia 2013), affresco intimo
e politico sull’indimenticato campione
del ciclismo, il Teatro delle Albe di
Ravenna, collettivo di punta della
scena di ricerca, guarda a oriente per
raccontare la vita di Aung San Suu
Kyi, una vita passata per oltre 20 anni
agli arresti domiciliari, sotto la dittatura militare che opprime la Birmania
da più di mezzo secolo. La scrittura di
Martinelli parte dalla figura di questa
donna mite e determinata, Nobel
per la pace nel 1991, interpretata da
Ermanna Montanari (premio Eleonora
Duse 2013), per allargarsi a una riflessione sul mondo contemporaneo, alla
necessità di cantare con gioia “la maestà della vita”, anche quando tutto
attorno le nuvole nere incombono
Ore 21 - Teatro Palamostre, piazzale
Paolo Diacono, Udine
Info: www.teatroclubudine.it
Sabato 28
Antigone 1939
Le parole restano quelle di Sofocle,
che da oltre 2500 anni vivono nei teatri di tutto il mondo. Completamente
nuovo invece è il mondo visivo creato
dalla regia, pieno di invenzioni, di
suggestioni che avvicinano il classico
allo spettatore moderno. In scena si
canta, si suona, si recita e si sogna....
Ore 10.30 (riservato alle scuole) e
20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
>>articolo a pag. 14
Fino al 5/3
Passione disegno
L’arte torna protagonista nella
4^ circoscrizione con la mostra
Passione Disegno di Giampaola
Roia. L’esposizione, realizzata
dall’assessorato al Decentramento
in collaborazione con l’associazione
Fino al 14/2
Quadrante Arte e con il circolo
Renzo Marzona
culturale fotografico Il Grandangolo di
Campoformido, si può vedere nei locali
Opere scelte 1980 – 2013
di via Pradamano 21. La passione
Home Gallery, via IV novembre 1,
dell’artista per i colori si riflette nelle
Tolmezzo, Udine
Info: www.homegallerytolmezzo.it opere scelte per questa mostra, che ha
come protagonisti soggetti floreali
Molte Forme
Via Pradamano 21, Udine
Sabrina Bodigoi
Info: 0432.414717
“Molte Forme” è il titolo che
la manifestazione Artisti
Fino all’8/3
contemporanei a Palazzo ha scelto
quest’anno per sottolineare la varietà Besa. Un codice
e la diversità che le espressioni
d’onore
artistiche possono assumere e fare
“Mio padre diceva che i tedeschi
proprie, un nuovo ciclo che vedrà la
avrebbero dovuto sterminare la sua
fotografia, la grafica e la scultura
famiglia, prima che lui permettesse
alternarsi alla pittura, secondo la
loro di uccidere gli ebrei ospiti a casa
ormai tradizionale successione delle nostra”. Sono parole splendide, di
stagioni espositive che la Cassa di
coraggio e umanità, che colpiscono
Risparmio del Friuli Venezia Giulia ha ancora di più se si conosce il luogo e il
inaugurato nel 2013
tempo in cui sono state pronunciata.
Cassa di risparmio del Friuli Venezia
Albania, 1943, nel cuore della seconda
Giulia, via del Monte 1, Udine
guerra mondiale.
Info: [email protected]
E sono parole che raccontano al meglio
>>articolo a pag. 8
Dal 3 al 5/3
Il giuoco delle parti
da Luigi Pirandello
Tratta da una novella dello stesso
autore, Il giuoco delle parti fu rappresentata la prima volta nel 1918. La
Compagnia Orsini è stata fondata dal
grande attore per i suoi 60 anni di teatro, per trasmettere ad un gruppo di
persone affini: «la mia passione, la mia
esperienza e il persistente desiderio
di ricerca e di qualità che ha guidato la
mia vita artistica attraverso una seria
preparazione professionale»
Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
>>articolo a pag. 5
Mercoledì 4/3
Il giuoco delle parti
Attori e spettatori
Una conversazione tra Umberto
Orsini, attore, e Roberto Canziani,
critico e storico del teatro
Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
arte
A febbraio
L’Italia dei Longobardi
I luoghi e i protagonisti
Venerdì 7 novembre 2014 alle ore
18.00 verrà inaugurata alla presenza
dell’illustratore Tommaso Levente
Tani la mostra dedicata alle località
del sito UNESCO “I Longobardi in
Italia. I luoghi del potere (568- 774
d.C.)”, che si propone come “prima
guida illustrata ai monumenti del sito
seriale”.
Tempietto longobardo, Cividale del
Friuli, Udine
La personale allestita nelle sale
espositive di Palazzo Frisacco
racconterà attraverso oltre 100 opere
il suo percorso umano e artistico
seguendo due distinti filoni: la calda
corrente del lavoro a mosaico e la
tecnica della pittura a olio
Palazzo Frisacco, Tolmezzo, Udine
Info: www.concatolmezzina.it
Fino al 22/2
Adriatico senza
confini
Via di comunicazione e crocevia di popoli nel 6000 a.C.
Le popolazioni che abitarono l’area
dell’Adriatico Orientale nel Neolitico,
ora suddivisa tra Italia, Slovenia
e Croazia, furono accomunate da
un unico substrato culturale, che
ora, grazie alla collaborazione tra
studiosi, musei e università dei tre
Stati, una mostra tenta di raccontare
e ricostruire. S’intitola Adriatico
senza confini. Via di comunicazione
e crocevia di popoli nel 6000 a.C.
L’esposizione nelle sale espositive del
Castello di Udine
Info: www.udinecultura.it
lo spirito di Besa. Un codice d’onore:
Albanesi musulmani che salvarono
ebrei ai tempi della Shoah, una mostra
fotografica curata per l’Italia da
Istoreco, l’istituto storico di Reggio
Emilia
Gallerie del Progetto, Udine
Info: www.udinecultura.it
Fino al 28/3
Frammenti di
memorie
Fino al 28/2
Ivanoe Zavagno
Mostra Antologica 1953 - 2014
Ivanoe Zavagno, nato a Spilmbergo
nel 1936, proviene da una famiglia
di artisti mosaicisti. È stato allievo
dei pittori Ernesto Mitri e Armando
Pizzinato. Ha partecipato nel corso
della sua lunga e prolifica carriera
artistica a numerose e importanti
mostre, rassegne nazionali ed
internazionali ottenendo diversi
premi e riconoscimenti.
Ricostruire, a cent’anni dall’entrata
dell’Italia nella Grande Guerra,
l’Annus Horribilis dell’occupazione
austroungarica in Friuli e a Cividale.
Con uno sguardo retrospettivo sulla
città e i luoghi legati al primo conflitto
mondiale sul confine di nord-est,
ma anche alla società duramente
provata dagli eventi, alle innovazioni
tecnologiche che irrompevano con
clamore negli scenari bellici, agli
assetti istituzionali precari che
in molti casi portarono i parroci al
governo delle municipalità in guerra.
Questo l’obiettivo della mostra
multimediale “Frammenti di memorie.
Cividale del Friuli e la Società Operaia
durante la Prima Guerra Mondiale”
Chiesa di Santa Maria dei Battuti,
Cividale del Friuli,Udine
Info: www.somsicividale.it
37
38
udine
FEBBRAIO
Fino al 12/4
Alberto Calligaris
PLASTICI
dal 1956
Viale XX Settembre 8, Trieste / T. 040367350
INVIATECI LE VOSTRE DATE
[email protected]
Buffet salati di qualità - Caffetteria - drink
selezione vini - cocktail - tabacchi - sky
Trieste, via Carducci 2c, 040.361800
Un’insigne personalità
del primo Novecento a Udine
Prosegue con successo la nuova
mostra del museo Etnografico
dedicata ad Alberto Calligaris,
uno dei più grandi maestri nella
lavorazione del ferro. Un’esposizione
con la quale Udine rende omaggio a
uno straordinario artista del ferro
battuto, conosciuto e stimato ben
oltre i confini locali per aver operato in
varie città italiane e all’estero anche
in occasione delle più importanti
rassegne di interesse internazionale.
La mostra nasce da uno studio
sull’ampio corpus di disegni, circa 250,
conservati nell’archivio Calligaris e di
cui è esposta una selezione. I progetti
– realizzati fra il 1908 e gli inizi degli
anni Trenta – descrivono il maturarsi
di un percorso creativo dalle diverse
espressioni dell’Art Nouveau al
recupero di elementi rinascimentali
tipici del Déco italiano
Museo Etnografico del Friuli, Udine
Info: 320.4353364
varie
Mercoledì 4
La Chiesa e la guerra
Con Liliana Ferrari
Ore 16.30 - Salone d’onore di Palazzo
Mantica, via Manin 18, Udine
Info: www.filologicafriulana.it
Mercoledì 11
Proposte didattiche:
percorsi sul territorio
Con Ivan Portelli. Conosciamo la
Grande Guerra in Friuli Venezia Giulia
- 1914
Ore 16.30 - Salone d’onore di Palazzo
Mantica, via Manin 18, Udine
Info: www.filologicafriulana.it
Dialogano di teatro e cultura
alimentare Alessandro Sensidoni,
docente di Scienze e Tecnologie
alimentari (Università di Udine),
Theodora Hurusiati cuoca e
giornalista e Anna Bertolo,
Teatro Nuovo Giovanni da Udine;
dimostrazioni pratiche di cucina a
cura degli studenti dell’ISIS Stringher
(Udine)
Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da
Udine, via Trento 4, Udine
Info: www.teatroudine.it
28/2 e 1/3
Scinsieme
Si parte sabato 28 febbraio, con
una lezione speciale di sci rivolta ai
bambini, che dalle 11.00 alle 15.00
potranno sciare insieme ai maestri
della scuola di sci Tarvisio. Sabato
pomeriggio le occasioni di svago e
Venerdì 13
le proposte sono diverse: a partire
dalle 17.00 è previsto lo Slalom
Non si butta via niente Parallelo Notturno con DJ e Apres
Cucinare con gli avanzi
Ski; per chi lo desidera sarà aperto
Dialogano di teatro e cultura
il Welness Center dell’Hotel, mentre
alimentare Anita Cacitti, sociologa e
per i bambini, sempre a partire
psicoterapeuta, Daniela Francescutto, dalle 17.00, ci sarà in Hotel un
>>articolo a pag. 14
responsabile progetto “Bello, buono,
servizio di animazione, con giochi e
sano e semplice” dell’Associazione
divertimento. Per i più piccoli ci sarà
“Diamo peso al benessere” e Anna
la possibilità di cenare alle 19.30,
Bertolo, Teatro Nuovo Giovanni da
con il servizio di animazione che
Udine; dimostrazioni pratiche di
continuerà anche dopo cena. Alla
cucina a cura degli studenti dell’ISIS
sera, dopo cena, la festa suonerà in
Stringher (Udine)
taverna con la musica dei ns DJ. Il
Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da programma della domenica è quello
Udine, via Trento 4, Udine
tradizionale dello Scinsieme, con la
Info: www.teatroudine.it
possibilità, a differenza degli altri
anni, di dormire un po’ di più o in
alternativa di fare una sciata libera
Sabato 14
Fino al 24/5
anche la mattina: lo slalom gigante
Il Carnevale Saurano
partirà infatti alle 12.00
All’alba della storia
La manifestazione “La Notte delle
Tarvisio, Udine
Genti antiche dal territorio
Lanterne”, evento culminante del
Info: www.usaclifvg.net
Carnevale saurano (der zahrar
cividalese
Voschhankh), uno dei più antichi
Un’insolita Cividale è raccontata in
dell’arco alpino, si svolge il sabato
questa mostra dal titolo “ All’alba
che precede il mercoledì delle
della storia. Genti antiche dal
Ceneri. Le maschere si ritrovano
territorio cividalese” che apre
nella piazza di Sauris di Sopra,
i battenti il 18 ottobre, alle ore
accompagnate dalle due figure del
17.00, presso il Museo Archeologico
Rölar e del Kheirar. Il Rölar deve il
Nazionale. Siamo infatti abituati a
suo nome alle röln, grandi sonagli
pensare a Cividale come una città
che porta legati attorno alla vita e
prevalentemente legata alla storia
longobarda ma le sue radici affondano che agita in continuazione. Figura
elettrizzante, con abiti scuri e
in un’epoca ben più lontana. Ed è
volto coperto dalla fuliggine,
proprio questo che vuole raccontare
ha il compito di avvertire la
l’esposizione attraverso una serie
gente, affinché si prepari per la
di reperti archeologici provenienti
mascherata
da Cividale e dal suo territorio:
Sauris, Udine
una panoramica delle popolazioni
Info: www.sauris.org
che gravitavano nell’area prima
dell’arrivo di Roma, tra mesolitico ed Terme by night
età del ferro
ingresso serata ore 18,00; massaggio
Museo Archeologico Nazionale,
di coppia a 4 mani 35 min e ingresso
Cividale del Friuli, Udine
serata: prezzo €35 a testa; massaggio Domenica 2/3
Info: www.sba-fvg.beniculturali.it relax 25 min e ingresso serata: €25;
Fums, profums,
trattamento rilassante in acqua 50
salums
min e ingresso serata: €35. Inoltre
Fino al 31/5
nel nuovo reparto saune, verrà
La tradizione norcina in Carnia
Rebus Caravaggio
proposto ogni ora un augfuss a
tra passato e presente
Il San Francesco che riceve le
tema dalle 18.00 alle 22.00...e dalle
Suggestivo viaggio gastronomico con
19.30 per ogni ora verrà allestito un protagonista il Salame, Re della tavola
stigmate di Udine
sano buffet a base di frutta fresca,
La mostra è costruita intorno alla
carnica, interpretato in modo diverso
frutta secca e tisane alle erbe SAUT
tela del San Francesco che riceve
da ogni azienda. Potrete confrontare
di Cercivento, con un brindisi e
le stigmate, per qualche tempo
le ricette del salame, scoprire le
spuntino finale...
considerata lavoro autografo
insolite alternative di salumi e alcuni
Terme di Arta, Udine
di Michelangelo Merisi da
piatti della tradizione proposti. Un
Info: www.termearta.it
Caravaggio (1571-1610) ed ora quasi
gustoso percorso di degustazione
unanimemente ritenuta la migliore
tra le vie del paese accompagnato
copia dell’originale esposto al
da musica e ricercati vini del Friuli
Mercoledì 18
Wadsworth Atheneum di Hartford
Venezia Giulia
Presentazione
del
negli Stati Uniti. Il quadro, al centro
Sutrio, Udine
della riflessione storiografica intorno fascicolo sul 1914
Info: www.albergodiffuso.org
alla riproduzione degli originali
Conosciamo la Grande Guerra in Friuli
di Caravaggio, è stato sottoposto
Venezia Giulia - 1914
Dal 4 al 7/3
Ore 16.30 - Salone d’onore di Palazzo
ad un’attenta analisi materiale e
Young
Mantica, via Manin 18, Udine
documentaria i cui risultati sono
Info: www.filologicafriulana.it
ora presentati all’attenzione degli
Future for you
studiosi e del più ampio pubblico degli
Salone delle professioni e della
appassionati
formazione delle nuove generazioni
Venerdì 20
Fiera di Udine
Castello di Udine
La cucina con le spezie Info: www.udinegoriziafiere.it
Info: www.udinecultura.it
Trieste
FEBBRAIO
musica
Ogni lunedì
Lunedì caraibico
Naima club, viale XX settembre 39,
Trieste
Info: [email protected]
Ogni martedì
Old Naima Style
Naima club, viale XX settembre 39,
Trieste
Info: [email protected]
Ogni mercoledì
Glitter Dhome
spopolano a livello internazionale
con spettacoli basati su un singolare
e coinvolgente stile di flamenco.
Allora avevano presentato a Trieste
7 Hermanos, un evento di cui non si
era di certo immaginata la portata:
un milione e mezzo di spettatori e
un tour prolungato per anni, che ha
attraversato con clamoroso successo
30 Paesi, dall’Europa all’Asia, dal Sud
America agli Stati Uniti. Oggi i sette
ballerini – che danzano, dirigono
e coreografano i loro spettacoli –
sono pronti a eseguire una nuova
produzione: Aeternum
Ore 20.30- Politeama Rossetti, largo
Gaber 1, Trieste
Info: www.ilrossetti.it
Riaccende le luci ed i colori del puro
funky e disco ‘70 ed ‘80
Dhome, Trieste
Info: [email protected]
AnimaL University
Beasts
Naima club, viale XX settembre 39,
Trieste
Info: [email protected]
Universitrip
Il mercoledì universitario del Cafè
Rossetti. Dinamismo e qualità
Cafè Rossetti, largo Gaber 2, Trieste
Info: facebook.com/universitrip
Da Primo con Zippo
Ogni mercoledì al Bar Ristorante
Primo, via Santa Caterina 9, Trieste
Info: 040.634398
Ogni venerdì
Elettronica
Naima club, viale XX settembre 39,
Trieste
Info: [email protected]
Ogni sabato
Love Dhome
Love Dhome, dove Trieste ritrova
nel suo centro una vera pista da
ballo aperta a tutti con pop e dance
selezionata da Dj Morris e Diego
Costelli
Dhome, Trieste
Info: [email protected]
Real Disco
Naima club, viale XX settembre 39,
Trieste
Info: [email protected]
Fino all’8/2
Nabucco
Dalla novità assoluta del Liebesverbot
ad un “evergreen”: Nabucco di
Giuseppe Verdi è una delle opere del
compositore che ogni volta che viene
messa in scena è sempre accolta con
grande successo dal pubblico degli
appassionati
Teatro lirico G. Verdi, piazza Verdi 1,
Trieste
Info: www.teatroverdi-trieste.com
>>articolo a pag. 11
Mercoledì 4
Los vivancos
Aeternum
Quando sono comparsi per la prima
volta sul palcoscenico del Politeama,
nel maggio del 2010, la platea si
è letteralmente “surriscaldata”:
merito dell’energia incontenibile
de Los Vivancos, sette fratelli, tutti
abilissimi e talentuosi danzatori, che
Greatings From Venice + I Fiori di
Molotov + The Space Between.
Ingresso riservato ai soci Arci
Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste
Info: www.d-sotto.org
Intensive Kare
w/Alfier
Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3,
Trieste
Info: www.etnoblog.org
Domenica 8
I Giocosi di Trieste
Coro “I Giocosi di Trieste”, (Coro
dell’Associazione musicale Opera
Giocosa del Friuli Venezia Giulia),
Direttore M° Severino Zannerini
Ore 19 - Caffè San Marco, via Battisti
18, Trieste
Info: 040.0641724
Lunedì 9
Andrea Lucchesini
Un diverso concetto di mercoledì
universitario nel nuovo Club di
Trieste. Ogni settimana proporrà
diversi generi musicali con Guest DJs
dai migliori locali del Nord Italia
Naima Club, viale XX Settembre 39,
Trieste
Info: [email protected]
Festa universitaria
Live!Live!Live!
Massimo Gon
Piano recital. Musiche di Cajkovskij,
Skrjabin e Rachmaninov. Ingresso
libero su prenotazione
Ore 20.30 - Aula Magna del
Conservatorio Tartini, via Ghega 12,
Trieste
Info: 040.6724911
Dal 5 all’8/2
Aggiungi un posto a
tavola
«Un monumento nazionale: ecco
cos’è questo spettacolo» esordisce
nelle sue note di regia Fabrizio
Angelini. «Il primo lavoro che ho
visto a teatro, nella sua edizione
originale (avevo 11 anni) – prosegue
– e che probabilmente mi ha fatto
decidere quello che avrei fatto da
grande... Che in qualche modo mi ha
accompagnato nel corso della vita, e
che ora il destino ha voluto mettere
nelle mie mani... Non c’è molto da
dire: massima umiltà e rispetto, con
il doveroso timore che si può avere
nell’accostarsi ad un capolavoro del
Teatro italiano». Stiamo parlando
di Aggiungi un posto a tavola,
probabilmente la commedia musicale
italiana più famosa al mondo, scritta
nel 1974 dal “triestino” Pietro
Garinei e da Sandro Giovannini con
Iaia Fiastri e con le musiche del
maestro Armando Trovajoli
Politeama Rossetti, largo Gaber 1,
Trieste
Info: www.ilrossetti.it
>>articolo a pag. 10
Venerdì 6
Hadouken
Zombie Nation + Uochi Toki + Live
Painting + Live Screenprinting + Live
People - Circolo Etnoblog, riva Traiana
1/3, Trieste
Info: www.etnoblog.org
Sabato 7
A mezzanotte va
Alessio Colautti, con sottile ed ironica
malizia, proporrà una scaletta che
tra capinere, coppe di champagne
e maliarde Bajadere riporterà il
pubblico in atmosfere d'altri
tempi
Ore 17.30 - Teatro Miela, piazza Duca
degli Abruzzi 3, Trieste
Info: www.miela.it
Lucchesini è imposto all’attenzione
internazionale giovanissimo,
vincendo il Concorso Internazionale
“Dino Ciani” presso il Teatro alla Scala
di Milano. Già nel 1994 ha avuto il
riconoscimento della critica europea,
che gli ha assegnato – unico italiano
finora – il Premio Internazionale
Accademia Chigiana, mentre l’anno
successivo ha vinto il Premio “Franco
Abbiati” della critica musicale
italiana. Da allora suona in tutto
il mondo nelle più importanti sale
da concerto e con le orchestre più
prestigiose, collaborando con direttori
quali Claudio Abbado, Semyon
Bychkov, Riccardo Chailly, Charles
Dutoit, Daniele Gatti, Daniel Harding,
Vladimir Jurowski e Giuseppe Sinopoli
Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo
Gaber 1, Trieste
Info: www.societadeiconcerti.net
>>articolo a pag. 11
Giovedì 12
Le stanze della musica
IV appuntamento: il Clavicembalo
a cura della prof.ssa Paola Erdas
Ore 17.30 - Museo Schmidl, via Rossini
4, Trieste
Info: www.museoschmidl.it
Basso virtuoso
& terribile!
Musiche di Pirro Albergati, Giacomo
Carissimi, Antonio Draghi e Claudio
Monteverdi suonate dall’Ensemble
Seicentonovecento, composto
dal basso Luigi De Donato, Silvia
De Palma, voce recitante, Andrea
Damiani alla tiorba e Flavio
Colusso, direttore al cembalo. Virtù
e virtuosismo, amore e terrore si
contenderanno il campo di questi
differenti “quadri” barocchi, nei quali
la parola è la chiave di tutto: la voce
è il vero strumento dell’uomo e con
il canto essa può dar vita al Verbo di
Dio, al grido della Natura, e al sibilo
di Satana - il che sempre da Dio è
concesso - incarnandosi ora in versi
narrativi, ora in lirici squarci di luce
altissima, ora in fragori profondi
Ore 20.45 - Chiesa Evangelica
Luterana, Trieste
Info: wunderkammer.trieste.it
Buon compleanno
Trieste is Rock
Il tradizionale party sarà quindi un
occasione di festa per tutti i soci
che in questi anni hanno sostenuto
l’associazione e la hanno fatta
crescere
Naima Club, viale XX Settembre 39,
Trieste
Info: www.triesteisrock.it
>>articolo a pag. 24
Ingenui Perversi
I torinesi Ingenui Perversi (da un
titolo di un film di Andrzej Wajda
sul jazz nelle cantine polacche)
presenteranno un progetto dedicato
alla figura di Krzysztof Komeda,
compositore polacco di molte musiche
da film ed anche jazzista di incredibile
talento
Ore 21 - Knulp, via della Madonna del
Mare 7/a, Trieste
Info: www.thelonious-trieste.com
mettono alla ricerca di un produttore
pronto a scommettere sulle loro
capacità artistiche e ad investire
sulla propria passione. Grazie ad un
colpo di fortuna, riescono a strappare
un appuntamento al più importante
manager di musica afroamericana.
Riusciranno a guadagnare la sua
benevolenza e a decretare il proprio
successo personale sui palcoscenici
più prestigiosi degli Stati Uniti?
Teatro Orazio Bobbio, via del
Ghirlandaio 12, Trieste
Info: www.contrada.it
>>articolo a pag. 23
Juaikokuchi
Per Juaikokuchi si intende
Annunciazione, il momento in cui
Gabriele messaggero divino, appare
a Maria Vergine per manifestarle la
volontà del Signore che attraverso
di lei si incarni, in virtù dello
Spirito Santo, il Figlio di Dio, Gesù.
Presentata per la prima volta nel
2004, Jutaikokuchi da allora evolve
in ogni sua ripresentazione mutevole
sacra ed eterna come quel messaggio
che da un turbamento così intimo si
trasforma in una celestiale remissiva
poesia
Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca
degli Abruzzi 3, Trieste
Info: www.miela.it
12 e 13/2
Stagione sinfonica
Il Quinto concerto dedicato ai
compositori francesi, in programma
il 12 e 13 febbraio 2015, ci introduce
in un mondo musicale di grande
suggestione e calore, a partire da
Camille Saint-Saëns di cui sarà
eseguito il Concerto per violoncello
n. 1. Farà seguito il brano di
Adrien – Francois Servais Grande
Fantaisie sur Le Barbier de Séville
per violoncello e orchestra, in prima
esecuzione per il “Verdi” di Trieste,
per passare poi a Claude Debussy
e la sua Damoiselle élue. Chiude il
programma La Valse di Maurice Ravel
Teatro lirico G. Verdi, piazza Verdi 1,
Trieste
Info: www.teatroverdi-trieste.com
>>articolo a pag. 11
Venerdì 13
XVIII Licht und
Blindheit
Walkyria (Rammstein tribute band)
+ residents. Ingresso riservato ai
soci Arci
Ore 21.30 - D-sotto, via Bernini 2,
Trieste
Info: www.d-sotto.org
Enjoy the Sound
Carnival Edition
Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3,
Trieste
Info: www.etnoblog.org
Dal 13 al 16/2
The Sisters
La trama è liberamente ispirata alla
carriera del gruppo vocale femminile
“The Supremes”, in auge negli anni
‘60. Tre amiche sognano di mettere
in scena uno spettacolo teatrale.
Purtroppo, nessuna di loro ha mezzi
economici sufficienti e quindi si
Sabato 14
Festa di Carnevale
Caffè San Marco, via Battisti 18,
Trieste
Info: 040.0641724
Jotassassina
Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3,
Trieste
Info: www.etnoblog.org
D-Carnevale
NonSoloTrenini + TraumVai Djset.
Ingresso riservato ai soci Arci
Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste
Info: www.d-sotto.org
Raw Power
I Raw Power sono un gruppo hardcore
punk formatosi nel 1981 a Poviglio,
piccolo comune della bassa reggiana.
Il gruppo è considerato come una delle
band di punta della scena hardcore
italiana degli anni ‘80
Ore 21 - Casa Delle Culture, via
Orlandini 38, Trieste
Info: www.casadelleculture.info
Martedì 17
TuttoMozart
L’ambiente musicale di Salisburgo
durante la formazione di Mozart e il
primo viaggio in Europa (1756-1766)
Ore 17.30 - Libreria Minerva, via San
Nicolò 20, Trieste
Info: www.belcomposto.net
Mercoledì 18
Kammerabend
In coll. con Accademia di Musica di
Lubiana. Musiche di Arnold, Crespo
e altri autori. Ingresso libero su
prenotazione
Ore 20.30 - Aula Magna del
Conservatorio Tartini, via Ghega 12,
Trieste
Info: 040.6724911
Orfeo ed Euridice
Incontro di guida all’ascolto dedicato
all’opera di Gluck, in cartellone per la
stagione lirica 2014-2015 del Teatro
Verdi di Trieste. A cura di Valentino
Sani
Ore 17.30 - Libreria Minerva, via San
Nicolò 20, Trieste
Info: www.belcomposto.net
39
40
trieste
FEBBRAIO
Quartetto Noûs
Music Festival
Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo
Tiziano Baviera violino, Alberto
Gaber 1, Trieste
Franchin violino, Sara Dambruoso
Info: www.societadeiconcerti.net
viola, Tommaso Tesini violoncello.
Musiche di Mendelssohn e Debussy
Ore 20.30- Palazzo del Governo, piazza Martedì 24
Unità, Trieste
Mozart e l’Italia
Info: www.acmtrioditrieste.it
Mozart e l’Italia, Mozart in Italia
(1770-1773)
Venerdì 20
Ore 17.30 - Libreria Minerva, via San
Nicolò 20, Trieste
D-Fragola
Info: www.belcomposto.net
Festeggiamenti per l’Anno della
Capra. Ingresso riservato ai soci Arci
Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste Hear in Now
Composto da una delle migliori
Info: www.d-sotto.org
contrabbassiste europee, Silvia
In:side
Bolognesi e dalle americane Tomeka
Drum n’ Bass
Reid al violoncello e da Mazz Swift al
Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3,
violino, ambedue figure di spicco del
Trieste
nuovo jazz americano. Provenienti
Info: www.etnoblog.org
da culture e formazioni diverse,
le musiciste hanno riunito gli
Sabato 21
elementi delle loro entità musicali
per un’esperienza sonora unica
Bud Spencer
esplorando libera improvvisazione
Blues Explosion
oltre a brani composti ed arrangiati
Ritornano al Miela senza tanti giri
Ore 21 - Basilica di San Silvestro,
di parole, uno tra i gruppi più forti
Trieste
che la penisola abbia partorito
Info: www.thelonious-trieste.com
negli ultimi anni nell’ambito rock,
due fra i migliori giovani musicisti
Mercoledì 25
attualmente in circolazione, un
gruppo che avrebbe tranquillamente Trio Euterpe
diritto a conquistarsi la sua
Serena Michelin e Arianna Russolo,
giusta collocazione pure in ambito
flauti, Dimitri Candoni, pianoforte.
internazionale
Ingresso libero su prenotazione
Ore 21.30 - Teatro Miela, piazza Duca
Ore 20.30 - Aula Magna del
degli Abruzzi 3, Trieste
Conservatorio Tartini, via Ghega 12,
Info: www.miela.it
Trieste
>>articolo a pag. 12
Info: 040.6724911
Asterodis 2.0
With Spiros Kaloumenos
Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3,
Trieste
Info: www.etnoblog.org
INVIATECI LE VOSTRE DATE
[email protected]
Domenica 22
Mi Ha Iš
uomo, chi sei?
Dalle sofferenze di persone che hanno
perso quanto avevano di più sacro
sono nate le più belle melodie, dalle
melodie le più belle canzoni e poesie,
dalle canzoni le più belle storie e
racconti, dai racconti gli aneddoti e
infine, da tutto quanto è stato scritto
e raccontato, le perle di saggezza e le
storielle più argute. Quando nell’XI
secolo è stato scritto il salmo MI HA IŠ,
il grande rabbino l’ha accompagnato
nel suo percorso con le parole: »Lo
trovi colui al quale la tristezza
divora il cuore. Che il canto lo consoli
e gli infonda una nuova speranza,
perchè i tempi sono bui…« MI HA IŠ
cerca ancora oggi l’uomo; il salmo
sull’amicizia e sulla fiducia reciproca
cerca quello autentico, al quale è stata
rubata la speranza
Ore 17 - Teatro Stabile Sloveno, via
Petronio 4, Trieste
Info: www.teaterssg.com
Lunedì 23
Angela Hewitt
Angela Hewitt, una cara amica
della Società dei Concerti da anni,
costantemente in viaggio, vive tra
Londra, Ottawa - sua città d’origine e l’Umbria, regione d’Italia che ama
particolarmente e dove da dieci anni
è direttore artistico del Trasimeno
Venerdì 27
Shapeshifted
Una ventata di energia dal Belgio:
saliranno sul palco del Naima gli
Shapeshifted
Naima Club, viale XX Settembre 39,
Trieste
Info: www.triesteisrock.it
TBA
Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3,
Trieste
Info: www.etnoblog.org
Aloma de Balma
Quartetto di Flamenco composto da
Aloma de Balma y Paco Berbel, David
Durán, David Vázquez. Ingresso
riservato ai soci Arci
Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste
Info: www.d-sotto.org
27 e 28/2
Giulietta e Romeo
«La vicenda continua da dove si
era fermata la celebre narrazione
di W. Shakespeare. Le tombe sono
ormai chiuse e inizia il viaggio
nell’oltretomba. La nostra fantasia
ci ha suggerito di far rivivere
i due giovani innamorati nella
dimensione, tutta da scoprire, del
mondo dopo la morte. Percorreranno
luoghi e spazi fantastici che
diventano simbolo degli stati
d’animo dei due protagonisti che
d’ora in avanti avranno come
unico scopo quello di incontrarsi
nuovamente per unirsi, senza gli
impedimenti e i vincoli sociali ed
economici subiti nella vita terrena a
causa delle rispettive famiglie»
Ore 20.30 - Teatro Verdi, Muggia,
Trieste
Info: www.goldenshowtrieste.com
Sabato 28
Trio Jazz
Concerto jazz con il Trio Jazz di Piero
Iuretig
Ore 20.30 - Caffè San Marco, via
Battisti 18, Trieste
Info: 040.0641724
INDIEpendente Club
Culture
Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3,
Trieste
Info: www.etnoblog.org
Magical Mistery
Birthday Trip
Ingresso riservato ai soci Arci
Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste
Info: www.d-sotto.org
Massimo Bubola
Cantautore di culto, sulla scena dalla
fine degli anni ‘70
Naima Club, viale XX Settembre 39,
Trieste
Info: www.triesteisrock.it
99 posse
Il 28 alla Casa delle Culture di via
Orlandini arrivano i 99 posse. I 99
posse hanno lanciato su You Tube
il videoclip della canzone “Stato di
emergenza”, prima di partire per il
tour di concerti invernali nei centri
sociali d’Italia, portando con sé anche
il libro di “Curre curre guagliò - storie
dei 99 Posse”, biografia atipica della
band di R. Dello Iacovo
Casa delle Culture, via Orlandini 38,
Trieste
Info: www.novenove.it
Martedì 3/3
Ton Koopman
Ton Koopman, Coro del Friuli Venezia
Giulia: J.S. Bach I Mottetti
Ore 20.45 - Chiesa Luterana di Trieste,
largo Panfili, Trieste
Info: wunderkammer.trieste.it
Mercoledì 4/3
Cancion de Amor
Stefano Sciascia, contrabbasso
David Giovanni Leonardi, pianoforte
Musiche di Utsumi, Mascagni,
SaintSaens, Fauré, Poulenc... Ingresso
libero su prenotazione
Ore 20.30 - Aula Magna del
Conservatorio Tartini, via Ghega 12,
Trieste
Info: 040.6724911
I musicanti di Brema
Concerto di musica barocca con
strumenti originali. Michele
Veronese, viola da gamba, eseguirà
le suite di J.S.Bach BWV 1011 n.5 e la
BWV 1007 n.1. Entrata libera
Ore 20.30 - Chiesa S.Teresa in via
Manzoni 22, Trieste
Info: [email protected]
teatro
Fino al 4/2
La vita che ti diedi
Pirandello sa spingersi fino in fondo
alle ossessioni umane e con La vita
che ti diedi si inoltra nel territorio
dell’amore materno mescolandolo con
il ricordo che spesso va a sostituirsi
alla presenza fisica
Teatro Orazio Bobbio, via del
Ghirlandaio 12, Trieste
Info: www.contrada.it
Fino all’8/2
Indovina chi
vien a casa
Fratello e sorella vivono da soli, in
condizioni economiche disagiate e
senza alcuna prospettiva per il futuro.
Trieste
FEBBRAIO
Un bel giorno arrivano due lettere
che preannunciano il ritorno di due
lontane parenti, emigrate da lungo
tempo con i rispettivi genitori in cerca
di fortuna. Sarà questa l’occasione
buona per dare una sterzata al loro
triste tran-tran quotidiano ed avere
finalmente l’occasione di cambiare la
propria vita?
Teatro di San Giovanni, via di S. Cilino,
99/1, Trieste
Info: www.patteatro.it
Fino al 15/2
Anfitrione
Sopratitoli in italiano
L’avventura amorosa del dio Giove
che per sedurre la fedele Alcmena
assume le sembianze del suo marito
Anfitrione è diventata nella sua
versione un irresistibile susseguirsi
di giochi di specchi, equivoci, enigmi
e malintesi. In questa commedia
vengono posti in questione l’identità
di dei ed eroi, la validità dell’onore
e l’onorabilità del potere, ma anche
l’«io« del servo al quale la verità (come
anche la fedeltà della moglie) sta a
cuore quanto al padrone. Come posso
dimostrare di essere veramente io?
E come possono dei e detentori del
potere interferire con la mia identità?
Le domande sono serie, fondamentali,
e proprio per questo motivo Molière
le affronta con strali comici e piccanti
intrecci amorosi, senza dimenticare
dove stia la verità. La commedia
classica ha affascinato uno dei più
promettenti registi sloveni di nuova
generazione, Marko Ceh
Ridotto del Teatro Stabile Sloveno, via
Petronio 4, Trieste
Info: www.teaterssg.com
Fino al 1/3
A Trieste in scena
Teatro Stabile del Friuli
Venezia Giulia, 60 anni
Ingresso con biglietto di ingresso al
Museo. l 22 dicembre del 1954, a poche
settimane dal ricongiungimento di
Trieste all’Italia, il sipario del Teatro
Nuovo di Via Giustiniano si apriva
sulla prima di una lunga serie di
produzioni del neo-costituito Teatro
Stabile di Prosa di Trieste. In scena,
«La donna di garbo» di Carlo Goldoni,
con una straordinaria Laura Solari nel
ruolo della protagonista. Era l’avvio
di un’avventura teatrale destinata
ad attraversare senza soluzione di
continuità gli ultimi sessant’anni.
A ricordare quell’evento, ed a
ripercorrere quell’avventura, il Civico
Museo Teatrale “Carlo Schmidl”
festeggia questo sessantesimo
compleanno assieme al Teatro
Stabile del Friuli Venezia Giulia ed in
collaborazione con la Sede Regionale
della RAI per il Friuli Venezia Giulia,
riproponendo la ripresa televisiva
di quella produzione della «Donna
di garbo
Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”
Palazzo Gopcevich Sala “Attilio Selva”,
Trieste
Info: www.retecivica.trieste.it
Martedì 3
Fratto_X
«Il telecomandato gira in cerchio: la
spensieratezza non ha luogo. Entra
la ferraglia con la pelle appesa. E
con la voce forte. Si gira e se ne va.
Urla da lontano parole piene d’eco.
Torna e se ne va. L’eco ammutolisce.
Un taxi perduto è un lamento
mancato, disperazione in cerchio
con autocritica fasulla, vittimismo
di regime, modestia tiranna e
tirannia del consueto. Tutto ciò che si
assomiglia va al potere. E Rocco e Rita
a fare uno il verso non dell’altro ma
dell’uno. A imitar se stessi c’è sempre
da imparare…» ci provano, Antonio
Rezza e Flavia Mastrella a raccontare
e riassumere il loro Fratto_X. Il
risultato è curioso, ma… lontano
dallo spettacolo in questione! L’unica
soluzione è vederlo: e vale davvero la
pena, perché si tratta di un’esperienza
divertente, acuta, una girandola
di comicità irriverente, astratta,
rivoluzionaria e incredibilmente unica
nel suo genere
Ore 20.30- Politeama Rossetti, largo
Gaber 1, Trieste
Info: www.ilrossetti.it
Domenica 8
Il piccolo principe
Produzione Teatro dell’acquario. Età
5-13 anni
Ore 11 - Teatro Orazio Bobbio, via del
Ghirlandaio 12, Trieste
Info: www.contrada.it
6 e 7/2
Cabaret Zelig
Iniziano a lavorare in forma di duo
comico dal 2010 in poi, in seguito alla
partecipazione all’edizione televisiva
di “Zelig Off”, con una divertente e
intelligente parodia dello “Speed
Date” (a cui ha partecipato anche
Gianmarco Pozzoli), un modo nuovo
e recentemente molto di moda,
in cui persone di diverso sesso, si
incontrano in un locale e cercano
di capire se tra loro esiste affinità
sentimentale, semplicemente
scambiandosi una serie di
informazioni reciproche, sedute ad
un tavolo, nell’arco di pochi minuti.
Nello sketch, Marta interpreta varie
tipologie di donne e Gianluca cerca di
capire se tra qualcuna di queste scova
l’anima gemella. Il tutto è condito da
un ritmo fitto di battute e dal solito
clima surreale, che è la cifra comica
di tutte le loro apparizioni televisive
e live
Ore 20.30 - Teatro Verdi, Muggia,
Trieste
Info: www.goldenshowtrieste.com
Dal 6 all’8/2
Ci vediamo poco fa
di e con Peppe Barra
Con Ci vediamo poco fa arriva per
la prima volta sul palcoscenico del
Teatro Stabile un artista di
notevole nome, e dalle singolari corde
espressive. Peppe Barra segue un
proprio affascinante percorso in grado
di accordare sulla medesima tastiera
vocale, ritmo e giocosità. E contamina
felicemente suoni e stili con energia
travolgente affidandosi alla raffinata
scrittura musicale e poetica di vari
autori. In questo spettacolo – un
recital/concerto che porta in tournée
con successo da due anni – la forza
della parola negli accenti sospesi
del dialetto diventano materia viva
e palpitante. Dal Cafè Concerto al
Varietà, dalle canzoni classiche a
quelle di oggi, con tutto il repertorio
comico e grottesco dei monologhi e
delle parodie fino all’esplosione della
febbre primitiva e dionisiaca di un
finale dove la voce e il pianoforte
fanno irrompere l’immagine
prepotente ed orgiastica di una
napoletanità sconosciuta e sofferta.
Ci vediamo poco fa è lo spettacolo che
racchiude il nocciolo delle qualità di
attore e cantante di Peppe Barra
Politeama Rossetti, largo Gaber 1,
Trieste
Info: www.ilrossetti.it
Dal 6 al 15/2
Fausto e Margherita
A distanza di oltre vent’anni gli Amici
di San Giovanni riprendono il tema di
“La rigenerazione”, l’ultima delle non
molte commedie scritte da Italo Svevo
Teatro Silvio Pellico, via Ananian,
Trieste
Info: www.teatroarmonia.it
L’osel del marescial
In una normale famiglia di un paese di
campagna, succedono fatti da tenere
nascosti....ma la gente mormora, le
pettegole del coro della chiesa parlano
e il maresciallo indaga. In famiglia si
cerca di non far trapelare il misfatto
che ha combinato Costanza e di non
far sapere qual’è l’attività nascosta di
Silvio....ma la famiglia è frequentata
dalla perpetua, da una Suora, da un
politico amico di Rosa, dal brigadiere
fidanzato di Paola e tenere tutto
segreto diventa difficile. Dov’è finito
l’uccello tropicale del maresciallo?
Sarà vero che Silvio di nascosto ha
un’attività illegale? E come mai la
nonna, all’ospedale, ha avuto una
inspiegabile guarigione? Costanza
decide finalmente di dire tutta la
verità al maresciallo, ma anche il
maresciallo ha una verità da dire
a Costanza. E ovviamente tutto si
chiarisce e finisce nel migliore dei
modi. Commedia brillante basata
sull’equivoco, sulla battuta veloce,
sull’ironia e sulla comicità mai volgare
che farà trascorrere una serata di
risate e sano divertimento
Ore 17.30 - Teatro dei Salesiani, via
dell’Istria 53, Trieste
Info: www.teatrolabarcaccia.it
Lunedì 9
La malinconia del
disc-jockey
Testo inedito del commediografo e
regista Furio Bordon. Protagonista
del testo è Cecco, giovane
ventiquattrenne nella prima parte
della commedia, depresso discjockey cinquantenne nella seconda,
testimone di un incontro inaspettato
che lo metterà di fronte alla sua
imperdonabile inettitudine
Ore 17.30 - Teatro Orazio Bobbio, via
del Ghirlandaio 12, Trieste
Info: www.amicicontrada.it
Dal 10 al 12/2
Cleopatra
È un’attualizzazione fantasiosa e
sottile quella che Gianni Guardigli
costruisce in Cleopatra: l’ispirazione
viene dal capolavoro che Shakespeare
dedica a questo personaggio senza
tempo. L’autore però rilegge la
regina in un’ottica coraggiosa
e molto induttiva: Cleopatra è
tratteggiata come una donna di oggi,
ed è inconsapevole di portare in sé
la tragedia del personaggio storico.
È tutta concentrata a trovare il
proprio ruolo nel suo mondo dolente,
attraversato dalla crisi, dalla fame, da
sgretolamenti di certezze e di modi di
vita. Vive nella provincia romagnola,
i cui colori permangono nel suo
linguaggio, mentre il suo Antonio, si
chiama Mounir ed è un esule siriano,
un comandante fuggito dalla guerra
che insanguina il medioriente. Anela
– contro il parere della donna – a
ritornare in patria, per risolvere la sua
situazione pubblica e privata
Ore 21 - Sala Bartoli del Politeama
Rossetti, largo Gaber 1, Trieste
Info: www.ilrossetti.it
degli Abruzzi 3, Trieste
Info: www.miela.it
Dal 13 al 15/2
Miles Gloriosus
Morire di uranio impoverito
«Le tragedie italiane a teatro se
l’è già fregate tutte Marco Paolini,
se c’è libera questa qui dell’uranio
Mercoledì 11
bisogna approfittarne!» Due teatranti
Comedians
cialtroni, Mimmo e Pasquale, cercano
Il successo o i propri ideali? Comedians disperatamente idee per il loro nuovo
spettacolo: deve essere di “teatro
parte dal mondo dello spettacolo
civile” perché è un genere “che va” e i
per diventare metafora della vita
due non nuotano nell’oro…
comune. è il drammaturgo inglese
Trevor Griffiths nel 1975 a scrivere un Sala Bartoli del Politeama Rossetti,
testo su un gruppo di aspiranti comici largo Gaber 1, Trieste
alle prese con il provino che potrebbe Info: www.ilrossetti.it
cambiare le loro vite. Comedians torna >>articolo a pag. 8
in scena in Italia dopo 30 anni dalla
14 e 15/2
storica edizione del 1985 diretta da
Gabriele Salvatores al Teatro dell’Elfo
Indovina chi
con dei giovani e quasi sconosciuti
artisti come paolo Rossi, Claudio Bisio, viene a casa
Silvio Orlando, Antonio Catania, Bebo Fratello e sorella vivono da soli, in
condizioni economiche disagiate e
Storti, Gino e Michele
senza alcuna prospettiva per il futuro.
Ore 20.30 - Teatro Orazio Bobbio, via
Un bel giorno arrivano due lettere
del Ghirlandaio 12, Trieste
che preannunciano il ritorno di due
Info: www.contrada.it
lontane parenti, emigrate da lungo
Stirpe forte
tempo con i rispettivi genitori in cerca
di fortuna. Sarà questa l’occasione
Sopratitoli in italiano
buona per dare una sterzata al loro
Lo spettacolo è il primo allestimento
triste tran-tran quotidiano ed avere
di un’opera di questa drammaturfinalmente la possibilità di cambiare
ga tedesca in un teatro sloveno. La
la propria vita?
Fleisser ha iniziato a scrivere il testo
Teatro dei Salesiani, via dell’Istria
durante la crisi del 1926, all’alba
53, Trieste
dell’ascesa di Hitler e del partito
Info: www.teatrolabarcaccia.it
nazionalsocialista, e l’ha terminato
nel 1945. Per rappresentare un moDomenica 15
dello universale di sfruttamento,
esclusione e calcolo senza scrupoli,
Una storia
l’autrice ha scelto la forma del dramin Si minore
ma popolare in dialetto bavarese su
Di Giovanni e Giulio Settimo
una famiglia di piccoli artigiani in
Ore 11 - Teatro Orazio Bobbio, via del
una città di provincia. La storia inizia
Ghirlandaio 12, Trieste
durante una veglia funebre durante
Info: www.contrada.it
la quale la famiglia si rivela essere un
campo di battaglia dove regna la legge
Lunedì 16
della competizione anche su quesiti
banali. All’interno di una simile strut- Beppe Severgnini
tura sociale e familiare, la morale è
La vita è un viaggio
sempre doppia
Diretto da Francesco Brandi e in
Ore 20.30 - Teatro Stabile Sloveno, via scena con Marta Isabella Rizi e
Petronio 4, Trieste
con la musicista Elisabetta Spada,
Info: www.teaterssg.com
Severgnini ci invita a seguirlo in
un viaggio che forse è anche una
Dall’11 al 15/2
“traversata dell’anima” per italiani
del nostro tempo, diviso fra il passato
Otello
e l’Europa. Un uomo maturo e una
Coraggioso, scarnificato, ridotto a
giovane donna rimangono bloccati
quattro personaggi –­ Otello, Iago,
in un piccolo aeroporto, di notte,
Desdemona ed un soldato che si fa
in seguito alla cancellazione di un
coro e coscienza critica rispetto a
volo. Naturale superare le iniziali
quanto avviene in scena ­– il lavoro
diffidenze per tentare un dialogo.
di Lo Cascio, liberamente ispirato a
Lui teme di essere paternalista, lei
Shakespeare, è stato condotto con
ingenua. Lui spiega, lei ascolta. Poi
prudenza e devozione nei confronti
l’intimità forzata cambia i rapporti:
del modello originale e si concentra
scoprono di aver entrambi viaggiato
sull’enigma di certe passioni umane
tanto, discutono di arrivi, partenze,
che del testo rappresentano il vero
bagagli. Ragionano di talento e
nucleo. Come era accaduto per il
tenacia, tempismo e tenerezza
monologo kafkiano Nella tana (ospite Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo
in una Sala Bartoli sempre esaurita
Gaber 1, Trieste
nel 2006), Lo Cascio si impegna anche Info: www.ilrossetti.it
questa volta in un triplice ruolo:
firma la drammaturgia e la regia dello
spettacolo e interpreta Iago
Politeama Rossetti, largo Gaber 1,
Trieste
Info: www.ilrossetti.it
>>articolo a pag. 4
Giovedì 12
Io, Batman
Spettacolo per ragazzi
Ore 11 - Teatro Stabile Sloveno, via
Petronio 4, Trieste
Info: www.teaterssg.com
Venerdì 13
Pupkin Kabarett
Stiamo lavorando per voi!
Ore 21.01 - Teatro Miela, piazza Duca
41
trieste
FEBBRAIO
personaggi scorre sotto gli occhi
vigili di una portinaia che osserva,
controlla ed opera affinché tutto
rimanga com’è “quando niente
cambia, tutto è a posto” è l suo motto.
Ma un giorno arriva una nuova
inquilina e il condominio, come un
grande polmone asfittico, riprende
a respirare ed è un respiro collettivo
dove le storie e i personaggi si
mescolano rompendo la solitudine che
aveva caratterizzato le loro vite
Ore 20.30 - Teatro dei Salesiani, via
dell’Istria 53, Trieste
Info: www.teatrolabarcaccia.it
Mercoledì 25
Un alieno per amico
Produzione L’uovo. Età 5-10 anni
Ore 11 - Teatro Orazio Bobbio, via del
Ghirlandaio 12, Trieste
Info: www.contrada.it
Dal 25 al 27/2
La memoria di Medea
Ore 21 - Sala Bartoli del Politeama
Rossetti, largo Gaber 1, Trieste
Info: www.ilrossetti.it
>>articolo a pag. 8
26 e 27/2
Some girl(s)
Pupkin Kabarett
Stiamo lavorando per voi!
Ore 21.01 - Teatro Miela, piazza Duca
degli Abruzzi 3, Trieste
Info: www.miela.it
Dal 18 al 22/2
Sinfonia d’autunno
Charlotte è una eccellente pianista:
a ciò ha sacrificato il resto della
vita. È stata una pessima moglie,
una pessima madre, una pessima
amante. Il demonio della musica e del
pianoforte ha assorbito e rovinato
tutto di lei, compresa la vita di chi
l’ha amata ed ora, a causa di un dolore
alla schiena, Charlotte non sarà più
con ogni probabilità nemmeno in
grado di essere la concertista di un
tempo. Gabriele Lavia legge nelle sue
trame più recondite questa storia di
aspettative tradite, di privazioni, di
esclusioni
Politeama Rossetti, largo Gaber 1,
Trieste
Info: www.ilrossetti.it
>>articolo a pag. 4
Dal 20 al 22/2
La vita accanto
È poetica e assieme dura la riflessione
della regista Cristina Pezzoli sulla
protagonista del suo nuovo lavoro,
La vita accanto, tratto dall’omonimo
romanzo di Maria Pia Veladiano.
Lo trasforma in un testo teatrale
la poetessa e drammaturga Maura
Del Serra, incisiva e efficace nel
dare sostanza alle qualità umane
ed artistiche della protagonista,
alle sofferenze subite in qualità di
mostrum fisico. Rebecca, questo
il suo nome, sarà interpretata
da Monica Menchi: un assieme di
donne e di sensibili artiste, dunque,
per affrontare l’argomento del
rapporto con la propria immagine,
quasi sempre conflittuale, talvolta
drammatico, talvolta stimolo a dare di
sé un’espressione più profonda, meno
scontata…
Sala Bartoli del Politeama Rossetti,
largo Gaber 1, Trieste
Info: www.ilrossetti.it
Dal 20 al 25/2
Mastro Don Gesualdo
Con Mastro Don Gesualdo, Giovanni
Verga evidenzia quanto sia difficile
riuscire a fare il grande salto, ed
entrare a far parte di una cerchia di
persone ben diverse da quelle tra
le quali si è cresciuti. Capolavoro
della letteratura italiana, questo
spettacolo saprà certo far riflettere,
ed Enrico Guarnieri sarà un
protagonista in grado di offrire una
grande autenticità ad un personaggio
che è suo conterraneo
Teatro Orazio Bobbio, via del
Ghirlandaio 12, Trieste
Info: www.contrada.it
>>articolo a pag. 4
Dal 20/2 all’1/3
Robe de mati!
Compagnia dei giovani
Teatro Silvio Pellico, via Ananian,
Trieste
Info: www.teatroarmonia.it
Domenica 22
Il magico ponte
colorato
Produzione Contrada
Ore 11 - Teatro Orazio Bobbio, via del
Ghirlandaio 12, Trieste
Info: www.contrada.it
Voci dal condominio
Ambientata nella provincia italiana
degli anni 50, Voci dal Condominio
è uno spettacolo che si svolge
attraverso un susseguirsi di flash
sulla vita degli inquilini del numero
48 di via dei Tigli. Persi nei loro
appartamenti, i condomini vivono
all’apparenza vite normali, che
nascondono però drammi, solitudini
ed inconfessabili segreti. Sembra
che tutto vada bene e le giornate
trascorrono uguali immobili nella
loro ripetitività. La vita dei vari
È interessante la visione che
Neil LaBute ha della realtà
contemporanea, il taglio che sceglie
per raccontarci “come siamo”.
Autore, sceneggiatore, regista
cinematografico statunitense fra i più
acclamati della generazione del dopoMamet, sceglie consapevolmente
argomenti attualissimi, fra cui
predilige l’analisi dei caratteri
umani, il rapporto fra i sessi, temi
che lo portano inevitabilmente a
tratteggiare un quadro talvolta
ironico, talvolta amaro della società.
Figura, ad esempio, fra i suoi primi
lavori (datato 1993) Nella società
degli uomini, un ritratto di uomini
in carriera, arrivisti e misogini. In
Some Girl(s) pone sotto la propria
lente un trentacinquenne alle
prese con il passaggio alla vita delle
responsabilità: un “adultescente”,
figura piuttosto popolare fra gli
uomini – sempre più a lungo “giovani”
– d’oggi… Guy, questo il nome del
protagonista, sente – a un passo dal
matrimonio che dovrebbe segnare
per lui l’entrata nella maturità ­– la
necessità di fare ordine nel proprio
passato, di spiegarsi con tutte le
ragazze con cui ha avuto delle storie
d’amore e che ha puntualmente
lasciato e deluso
Ore 20.30- Politeama Rossetti, largo
Gaber 1, Trieste
Info: www.ilrossetti.it
28/2 e 1/3
L’invenzione della
solitudine
Paul Auster, Giorgio Gallione,
Giuseppe Battiston, Stefano Bollani
e un tema toccante: con una simile
squadra di creatori, L’invenzione
della solitudine si ascrive fra gli
appuntamenti al top della stagione
altri percorsi…
Politeama Rossetti, largo Gaber 1,
Trieste
Info: www.ilrossetti.it
Dal 28/2 al 15/3
Cecco Beppe
Brontolon
“E ricordeve… mi son el paron!!” Sior
Cesco non cede il passo allo scorrere
del tempo e resta attaccato al suo
mondo, un mondo dove lui è “ pare e
paron ”, dove tutto deve essere fatto
come vuole lui e quando vuole lui, ma
i tempi cambiano, il nuovo secolo è
alle porte e … Portata in scena sette
anni fa, per noi è sempre stata una
commedia da riproporre per la sua
comicità e anche per bellezza delle
scene e dei personaggi (siamo un poco
vanitosi !) e quest’anno finalmente ce
la facciamo e siamo certi che anche
voi ci approverete
Teatro dei Salesiani, via dell’Istria
53, Trieste
Info: www.teatrolabarcaccia.it
cinema
Entro al 15/4
Premio Mattador
Bando del 6° Premio Internazionale
per la Sceneggiatura Mattador
dedicato al giovane studente triestino
Matteo Caenazzo e rivolto agli
sceneggiatori italiani e stranieri dai
16 ai 30 anni
Info: www.premiomattador.it
>>articolo a pag. 21
Mercoledì 4
Domenica 1/3
Cuore di pane
Produzione Teatro dei fondi. Età 5-9
anni
Ore 11 - Teatro Orazio Bobbio, via del
Ghirlandaio 12, Trieste
Info: www.contrada.it
3 e 4/3
Pippi Calzelunghe
Spettacolo per bambini
Teatro Stabile Sloveno, via Petronio
4, Trieste
Info: www.teaterssg.com
Dal 3 al 5/3
Goltzius
& The Pelican
company
Di Peter Greenaway; con F. Murray
Abraham, Ramsey Nasr, Kate Moran,
Giulio Berruti, Anne Louise Hassing,
Flavio Parenti, Lars Eidinger, Pippo
Delbono. Paesi Bassi/GB/Francia/
Croazia, 2012, 117’, versione originale
s/t italiano
Ore 19 e 21 - Teatro Miela, piazza Duca
degli Abruzzi 3, Trieste
Info: www.miela.it
Martedì 10
La città ideale
Chicago boys
Negli anni Settanta si è formato
un gruppo di economisti presso
l’Università di Chicago, sotto l’egida
di Milton Friedman, un guru del
liberismo che ricevette nel 1976
il Premio Nobel per l’economia:
questo gruppo prese il nome di
Chicago Boys. Renato Sarti intitola
così uno spettacolo di rara forza, in
cui trasfonde tutta la sua energia
e il suo impegno di autore (con la
collaborazione di Bebo Storti), di
regista ed interprete (al suo fianco
Elena Novoselova)
Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca
degli Abruzzi 3, Trieste
Info: www.miela.it
4 e 5/3
Brachetti che
sorpresa!
Dopo l’incredibile successo di L’Uomo
dai Mille Volti (ospite nel 2005
anche al Politeama Rossetti, dove
nel 2009 è stato applaudito anche
il Gran Varietà), dopo l’ottimo esito
di Ciak si gira e il trionfo in Canada
e Francia di Comedy Majik Cho, il
“ciuffo più famoso d’Italia” ritorna
con i suoi amici nei teatri che più ama,
quelli italiani, con uno straordinario
e imprevedibile varietà magico:
Brachetti che sorpresa! Arturo
Brachetti ha immaginato, per questo
suo nuovo show, di venir catapultato
nel deposito bagagli di un grande
aeroporto internazionale colmo di
valigie, casse e bauli provenienti
da tutto il mondo. Un luogo tanto
misterioso quanto affascinante, colmo
di oggetti ricchi di storie raccolte
nei lunghi viaggi e di personaggi
misteriosi capitati lì chissà come
Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo
Gaber 1, Trieste
Info: www.ilrossetti.it
Ph Paolo Ranzani
42
Di Luigi Lo Cascio; con Luigi Lo
Cascio, Catrinel Marlon, Luigi Maria
Burruano, Massimo Foschi, Alfonso
Santagata, Aida Burruano, Roberto
Herliztka, Italia, 2012, 105’
Ore 19 e 21 - Teatro Miela, piazza Duca
degli Abruzzi 3, Trieste
Info: www.miela.it
Mercoledì 18
La danza
de la realidad
Di Alejandro Jodorowsky; con
Alejandro Jodorowsky, Brontis
Jodorowsky, Axel Jodorowsky, Adan
Jodorowsky, Pamela Flores
Cile/Francia, 2013, 130’, versione
originale s/t italiano
Ore 18.30 e 21 - Teatro Miela, piazza
Duca degli Abruzzi 3, Trieste
Info: www.miela.it
Giovedì 19
Alpi Giulie Cinema
Ore 18.00: Vigia (8’ – Svizzera). A
causa dell’inquinamento, dei pesticidi
e altre sostanze tossiche, un’ape
decide di lasciare il suo alveare
alla ricerca di un luogo più sicuro
dove vivere. Janpar: Love on a bike
(79’ - Inghilterra): Il sincero e vitale
racconto di ciò che succede quando
si trova ciò che si cerca, ma quando
meno ce lo si aspetta, facendo il
giro del mondo in bici. Chiedilo a
Keinwunder (48’ - Italia)
Il film racconta la vita incredibile e
misteriosa di Hermann Keinwunder,
un grande e dimenticato alpinista. Ore
20.30: Into the mind (82’ - Canada):
Con una splendida fotografia e
rivoluzionarie tecniche di narrazione,
il film confonde il confine tra sogno e
Trieste
FEBBRAIO
realtà, immergendosi nella mente di
uno sciatore mentre tenta di scalare la
montagna, per poi scendere sciando
Teatro Miela, piazza Duca degli
Abruzzi 3, Trieste
Info: www.monteanalogo.net
>>articolo a pag. 21
Domenica 22
Mai così vicini
Di Rob Reiner; con Michael Douglas,
Diane Keaton, Sterling Jerins, Frances
Sternhagen, Andy Karl. USA, 2014,
col., 94’, versione italiana
Ore 16.30 - Teatro Miela, piazza Duca
degli Abruzzi 3, Trieste
Info: www.miela.it
appena conclusasi. Il personale
contributo di Gia Edzgveradze
ai temi del contrabbando è una
poetica riflessione sulla prigionia,
sull’immaginazione, sulla fuga
Studio Tommaseo, via del monte 2/1,
Trieste
Info: www.triestecontemporanea.it
>>articolo a pag. 15
Fino al 14/2
Piccole gocce
nell’oceano del
vissuto
Marisa Madieri e l’emozione
della scrittura
Mostra documentaria Piccole gocce
nell’oceano del vissuto. Marisa
Mercoledì 25
Madieri e l’emozione della scrittura
La mostra è promossa dall’Archivio
My old lady
e Centro di Documentazione della
Di Israel Horovitz, con Kevin Kline,
Cultura regionale, dal Dipartimento di
Kristin Scott Thomas, Maggie Smith
Studi Umanistici e Sistema Museale di
USA/Francia, 2014, 106’, versione
Ateneo dell’Università degli Studi di
originale s/t italiano
Ore 19 e 21 - Teatro Miela, piazza Duca Trieste, dalla Biblioteca Statale Stelio
Crise e dal Circolo della Cultura e delle
degli Abruzzi 3, Trieste
Arti di Trieste
Info: www.miela.it
Biblioteca Statale Stelio Crise, largo
Papa Giovanni XXIII, Trieste
Giovedì 26
Info: www.librari.beniculturali.it
Hells Bells
Dal 2012 si tiene, in collaborazione
con la Commissione Grotte Eugenio
Boegan Società Alpina delle Giulie,
Sezione CAI di Trieste, HELLS
BELLS Speleo Award. Ultimo nato
della famiglia Alpi Giulie Cinema il
concorso è dedicato specificamente
a documentari, reportages e fiction
di speleologia: girati dunque nel
complesso e molto poco sconosciuto
mondo ipogeo
Teatro Miela, piazza Duca degli
Abruzzi 3, Trieste
Info: www.monteanalogo.net
Giovedì 5/3
La Scabiosa Trenta
Il Premio, riservato alle produzioni
cinematografiche di autori
originari delle regioni alpine del
Friuli Venezia Giulia, Slovenia e
Carinzia dedicate alla montagna
(sport, cultura e ambiente) verrà
consegnato al Bar Libreria KNULP
quando verranno proiettate le
produzioni premiate dalla giuria,
formata da autorevoli operatori nel
campo della comunicazione, della
cultura ed esperti della montagna.
Il nome del premio richiama il fiore
alpino immaginario cercato per una
vita dal grande pioniere delle Alpi
Giulie, Julius Kugy. Un artista scelto
nell’ambito regionale interpreta
questo fiore che costituisce il
principale riconoscimento del
concorso. Il Premio è giunto alla
ventunesima edizione
Bar Libreria Knulp, via Madonna del
Mare 7/a, Trieste
Info: www.monteanalogo.net
arte
Fino al 12/2
Gia Edzgveradze
Felice e attesissimo ritorno a
Trieste dell’artista georgiano
Gia Edzgveradze, già Premio
Giovane Emergente Europeo
Trieste Contemporanea 1999.
L’artista propone in mostra
allo Studio Tommaseo The Dud
Smuggler (Unexpected Outcome)
- Il contrabbandiere difettoso (un
risultato inaspettato). L’allestimento
è uno svolgimento del suo progetto
proposto per Smuggling Anthologies
- Antologie di contrabbando,
l’iniziativa croata-slovena-italiana
Fino al 15/2
Saksida, pittore
cantastorie
L’esposizione, curata da Giulia Giorgi,
è organizzata dall’Associazione per
l’Arte Kons, con il contributo della
Regione Autonoma Friuli Venezia
Giulia e del Comune di Trieste, e il
sostegno della Provincia di Gorizia.
La mostra ripercorre la storia della
produzione artistica di Rudolf Saksida
(1913-1984), pittore goriziano
ancora poco conosciuto dal grande
pubblico. Nel trentesimo anniversario
della sua scomparsa, nel 2014, è
partito un progetto che ha portato
alla realizzazione di una grande
retrospettiva ai Musei Provinciali
di Gorizia, tenutasi nell’estate 2014,
alla quale questa mostra fa seguito.
Trieste è la città nella quale visse e
lavorò per molti anni, che in questo
modo lo celebra, tributandogli il
riconoscimento lungamente atteso
da coloro che lo conobbero, fra i quali
le decine di ex allievi degli istituti
scolastici sloveni e italiani di Gorizia,
Capodistria e Trieste
Sala Umberto Veruda, palazzo
Costanzi, piazza Piccola 2, Trieste
Info: [email protected]
>>articolo a pag. 14
dal vero ed immerge in un non-luogo,
sospende in non-tempo tanto da farla
diventare, per contrasto, più vera
del vero. Anche nella figura umana,
nell’armonia di un corpo femminile o
nella potenza di un corpo maschile, in
un gesto melodioso e nell’incanto di
uno sguardo, Giuliana Susterini cerca
senza timore, e trova, la bellezza
Caffè, Libreria San Marco, via Battisti
18, Trieste
Info: [email protected]
Fino al 28/2
Trieste semiseria
La mostra intende ripercorrere la
storia e la cronaca triestina dagli
anni Sessanta dell’Ottocento al
1914, partendo da un punto di vista
per così dire “eccentrico”, quello
della parodia e della satira. A fronte
della straordinaria effervescenza
editoriale, già messa in luce nel
1976 dal fondamentale lavoro di
Silvana Monti, isolate (Vasselli) e
frammentarie sono state le analisi
delle riviste umoristico satiriche
triestine, che meritano invece
un’attenta e articolata indagine che
tenga conto delle più aggiornate
metodologie di studio della cultura
visuale e inserisca questa produzione
nel più ampio contesto della grafica
europea
Museo Revoltella, via Diaz 27, Trieste
Info: www.triestecultura.it
Frozen Shots
Scatti congelati
I lavori della rassegna sono il frutto
di un viaggio onirico, oltre che reale,
compiuto dalla Poretti Rizman, che
si traduce “in un reportage molto
calibrato ma nel contempo fantastico”
scrive Accerboni “il quale ci trasporta
in un paese di grandi suggestioni”
Shaky Bar, via Machiavelli 13, Trieste
Info: 328.4614240
L’Europa in guerra
Dipinti e Disegni
“Una rosa, è una rosa, è una rosa”
scriveva Gertrude Stein, carismatica
animatrice culturale nella Parigi di
inizio Novecento. Nella pittura di
Giuliana Susterini una rosa è una rosa
così come un’orchidea è un’orchidea,
una mela cotogna, un limone, un
grappolo d’uva, una foglia sono
soggetti apparentemente semplici,
mai banali. Attraverso il disegno
quale strumento indagatore ed
elaborate tecniche pittoriche antiche
rese attuali, l’autrice propone una
realtà che volontariamente astrae
Tebah
Elisabetta Bacci
Il ciclo della “Tebah” è costituito da
tele di dimensioni variabili dipinte
in acrilico: il soggetto rappresenta
un cassone, precisamente una
tebah. Per il suo valore simbolico,
nella visione dell’autrice, esso è
costruito, con il metallo più prezioso,
l’oro. Lo spazio interno è riempito da
qualcosa di essenziale per tutti gli
esseri: l’aria, aria pulita che (assieme
all’acqua) sarà una delle emergenze
del nostro futuro. Quando l’aria
viene da noi percepita come assente,
“manca l’aria”, ecco che parliamo di
sopravvivenza spirituale, parliamo
Un volto tanti corpi
di libertà, parliamo di convivenza di
Un viaggio tra le maschere divine e
singoli ma anche di popoli, parliamo
rivelatrici proposto, alla vigilia del
Carnevale, dal fotografo Gianni Mohor di pace, parliamo di silenzio, di
meditazione, di preghiera. Questa
Centro commerciale Il Giulia, Trieste
tebah d’oro galleggia su un mare dove
Info: www.smartefotografia.it
si adagia un cielo, vastità trasparente
e luogo della mente
Ritratti
Winters Concept, via delle Beccherie
lineamenti invisibili
7/1, Trieste
Mosaico Contemporaneo, con
Info: 347.4345652
Laura Carraro, Mohamed Chabarik,
Amélie Guyonnet, Marzia Truant e
Valentina Ross
EContemporary, via Crispi 28, Trieste
Info: 328.7349711
>>articolo a pag. 18
Fino al 21/2
Fino al 30/3
Tracce del secolo breve
Con oltre 300 opere dei maggiori
artisti italiani del Novecento (Dix,
Grosz, Kollwitz, Leger, Sironi, Balla,
Sartorio, Brass, Lugli, fino a Depero,
Scalarini, Helios Gagliardo) la
mostra curata da Piero Del Giudice
attraverso linguaggi visivi molteplici
(quadri ad olio piccoli e grandi,
acquarelli, disegni, cicli di incisioni,
filmati, fotografie, documenti
inediti e scritture) - mette in scena
tragedie e lutti della Grande guerra,
movimenti e singole persone che
alla guerra si oppongono, soldati
e anche ufficiali che alla morte si
ribellano, sovversioni e diserzioni,
la sopravvivenza nelle trincee, le
sterminate distese di morti. Ingresso
libero
Magazzino delle idee, via Cavour,
Trieste
Info: 349.0844157
>>articolo a pag. 30
Fino al 13/6
L’amicizia tra
Francesco Petrarca e
Giovanni Boccaccio
costituita dall’allora direttore Attilio
Hortis (1850-1926) che poi la donò
all’istituzione da lui guidata per
cinquant’anni
Museo petrarchesco piccolomineo, via
Madonna del mare 13, Trieste
Info: www.retecivica.trieste.it
Dal 6/2
Ruggine
Mostra personale
di Monica Kirchmayr
Ingresso riservato ai soci Arci
D-sotto, via Bernini 2, Trieste
Info: www.d-sotto.org
Dal 7/2
La grande Trieste
1891 – 1914
Ritratto di una città
Si tratta di un percorso, una
passeggiata, che immerge il
visitatore, attraverso un mix di
fotografie e oggetti di valore provenienti dal cospicuo patrimonio
dei Musei civici (Musei di storia
ed arte, Museo Revoltella, Musei
Scientifici), della Biblioteca Civica e
della Biblioteca Nazionale Slovena,
nonché dall’archivio storico
delle Assicurazioni Generali nell’atmosfera della città negli anni
precedenti lo scoppio della prima
guerra mondiale, che per la Trieste
Austro-Ungarica è coinciso, forse più
che altrove, con il passaggio tra la
città ottocentesca e la città moderna
Salone degli Incanti, riva 3 novembre,
Trieste
Info: [email protected]
Dall’8/2 al 12/3
Particelle d’oro
Libro e mostra grafica
di Giuseppe Amedeo Tedeschi
Tedeschi, in gioventù amico e
Se un solo pane avessi sarei
sodale di Saba, è stato uno dei tipici
lieto di dividerlo con te
esponenti della laica modernità
Con il catalogo appena uscito, curato
ebraica a cavallo tra due secoli,
da Alessandra Sirugo, sarà messo a
pregna del sogno socialista – alla
disposizione di studiosi e appassionati Angelo Vivante - di un’umanità
un ulteriore prezioso strumento
liberata dalle catene della schiavitù
utile a ripercorrere idealmente e ad
anche grazie alla scienza e
all’educazione popolare.
approfondire l’amicizia intellettuale
tra Petrarca e Boccaccio, i due
principali protagonisti della stagione
dell’Umanesimo. Ma, nel contempo, si
potrà intravedere e apprezzare sullo
sfondo anche l’ambiente culturale
italiano di Trieste nell’ultimo
venticinquennio dell’Ottocento,
dove edizioni spagnole, tedesche,
inglesi, francesi conferirono un
respiro internazionale alla più antica
e ricca biblioteca della città, quella
Biblioteca Civica che vide il singolare
accostamento tra “collezione
petrarchesca” e raccolta bibliografica
boccacciana; la prima giunta per
lascito del conte Domenico Rossetti
(1774-1842), la seconda
43
44
trieste
FEBBRAIO
costituita per divulgare le tecnologie
digitali e informatiche legate in
particolare alla fotografia, ma non
solo. Ideatore dell’associazione,
Massimo Semeraro, che oltre ad
essere il titolare di Foto Mauro è
anche presidente della categoria
fotografi di Confartigianato Trieste.
Sue le iniziali del nome “Smarte”, e
sua l’idea di aprire al Giulia la sala
mostre e la sala corsi attrezzata «per
portare al Centro commerciale eventi
legati alla fotografia, all‘immagine e
all‘informatica»
Centro commerciale Il Giulia, Trieste
Info: www.smartefotografia.it
Martedì 3
Appunti Cinesi
Le due grandi carneficine mondiali
smentiranno queste idealità, che pure
carsicamente scorrono ancora. Le
poesie di Tedeschi ci fanno respirare
un clima di speranze mai sopite e allo
stesso tempo illustrano la vivace
operosità della Trieste di primo
Novecento, nodo d’energie. L’opera
grafica testimonia una straordinaria
capacità di intuire il mondo e gli esseri
umani praticando diverse discipline
artistiche
Knulp, via Madonna del Mare 7/a,
Trieste
Info: 333.7245244
le ombre taglienti e le luci artificiali,
e creando un’atmosfera di esistenza
provvisoria, quasi a partire da un
filtro tecnologico, sia questo la
memoria digitale di una macchina
fotografica o sia questo il filtro
pulviscolare dello schermo televisivo
Trattoria ai Fiori, piazza Hortis 7,
Trieste
Info: 329.2229124
>>articolo a pag. 27
Giovanni Pulze
Angeli
L’appuntamento triestino segue
i fasti dell’esposizione realizzata
l’estate scorsa presso il Centro Biblico
“G.Vannucci” di Montefano e anticipa
i due appuntamenti istituzionali
che l’autore avrà nel corso del 2015.
Nell’occasione, agli intervenuti, sarà
dato in omaggio l’ultimo catalogo che
Juliet Editrice ha dedicato al lavoro di
questo mirabolante pittore. L’artista
nei suoi quadri fissa un’istantanea
trasognata della realtà, riprendendo
Prima Guerra
Mondiale
Mutamenti giuridici ed istituzionali
nella Venezia Giulia e in Italia alla fine
della Prima Guerra Mondiale
Ore 17 - Sala conferenze della Biblioteca Statale “S. Crise”, largo Papa
Giovanni XXIII, Trieste
Info: circoloculturaeartits.org
Noi donne di Teheran
Presentazione dei libri “Noi donne
di Teheran” e “Il mio esilio” di Farian
Sabahi
Ore 17.30 - Caffè San Marco, via
Battisti 18, Trieste
Info: 040.0641724
Oltre
Dal 26/2 al 30/5
Mercoledì 4
Sabato 7
Dal 21/2 al 20/3
Immagini di Diego Salvador e
Giancarlo Torresani
“Oltre” è il titolo di questa mostra,
per significare, come affermano
i due autori, che le immagini che
presentano intendono andare al di là
della fotografia convenzionale sia con
riferimento ai contenuti e alla tecnica
utilizzata sia ai supporti sui quali sono
stampate le fotografie. Diego Salvador
presenta cinque opere ispirate alla
Barcolana realizzate trasgredendo
le regole fotografiche. Sono infatti
mosse e sfuocate e stampate su
supporto di alluminio. La Barcolana,
per Salvador, è stata l’occasionale
referente per costruire una serie
di immagini che esprimessero il
sentimento dell’autore, al fine di
trasmetterlo allo spettatore. Non
documentare ma cogliere con
l’obiettivo, momenti e espressioni
quasi impalpabili ma nello stesso
tempo intensi sotto il profilo emotivo.
Giancarlo Torresani espone invece
otto opere con l’intento di proporre un
possibile confronto pittura-fotografia
tramite l’utilizzo del solo mezzo
fotografico in un gioco di rimandi, tra
conscio e inconscio della memoria,
del proprio vissuto, in un approccio
emozionale senza voler “rifare” il
verso agli artisti
Caffè San Marco, via Battisti 18,
Trieste
Info: www.caffesanmarcotrieste.eu
Presentazione del libro “Appunti
Cinesi” di Maria Morigi
Ore 18 - Caffè San Marco, via Battisti
18, Trieste
Info: 040.0641724
Testimonianze
di vita in Israele
Il carnevale
nel costume
Testimonianze di vita in Israele Indottinazione e socializzazione
di una società”, conferenza a cura
dell’ associazione Salaam Ragazzi
dell’Olivo
Ore 19 - Caffè San Marco, via Battisti
18, Trieste
Info: 040.0641724
>>articolo a pag. 28
Non ti riconosco più
varie
Fino al 22/2
Museo d’Arte Moderna Ugo Carà,
Muggia, Trieste
Info: www.benvenutiamuggia.eu
Fino al 15/4
IndieMotion
Dance in Yoga
IndieMotion è il movimento d’arte
indipendente che presenta i nuovi
metodi creativi sviluppati da Kaartik
per essere unici e uniti. “Dance” è
movimento consapevole per liberare
anima e corpo in un’esperienza
estatica
I martedì ore 19:30 in via Rittmeyer
16/a. “Yoga” è la pratica olistica con
respiro in movimento per l’evoluzione
spirituale; i lunedì ore 20 e i giovedì
ore 19:30 in Galleria Fenice 2, Trieste
Info: www.kaartik.com
A febbraio
I corsi di Smarte
fotografia
Corsi di informatica per i meno
giovani; di computer e cellulari
per nonni e nipoti; di android per
programmatori; di fotografia
avanzata e di camera oscura: ecco le
nuove proposte di formazione che
stanno prendendo in questi giorni il
via al Centro commerciale Il Giulia.
Protagonista delle prime innovazioni,
l’associazione culturale - e senza
scopo di lucro - “Smarte fotografia”,
Venerdì 13
Educare allo stupore
Opportunità per stimolare l’interesse
e l’apprendimento nella scuola. Il
paradigma del metodo scientifico
come educazione allo stupore.
Relatori: Valentina Bologna,
Francesco Longo
Ore 18 - Aula Magna del Liceo Dante,
Trieste
Info: uciimtrieste.altervista.org
Learning by
Problem Solving
Test fast, fail fast, adjust fast è il
consiglio che l’americano Tom Peters
dà nel suo bestseller “Alla Ricerca
dell’Eccellenza” a tutti coloro che si
sono impegnati a portare la propria
organizzazione o attività a risultati
eccellenti. Make mistakes, and make
them fast, continua Tom – how else
do you think you will learn? Una
situazione che gli imprenditori
conoscono bene. Ma quali competenze
sono importanti per chi come loro
lavora in ambienti poco strutturati
e che viene confrontato spesso da
complessità e da problemi da gestire e
risolvere? Come si possono misurare
queste competenze e quali elementi
nell’organizzazione del lavoro e della
propria attività possono fare da leva
per migliorarle?
Dalle 17 - Impact Hub, via di Cavana
14, Trieste
Info: www.trieste.impacthub.net
Giovedì 19
Triestescrive
Incontro con Pino Roveredo
Ore 18 - Caffè San Marco, via Battisti
18, Trieste
Info: 040.0641724
Venerdì 20
Bernardo Bellotto
dipinge l’Europa
Con la dott.ssa Anna Bozena
Kowalczyk. A cura della Sig.a Franca
Malabotta
Ore 17.30 - Sala Auditorium del Civico
Museo Revoltella, via Diaz 27, Trieste
Info: circoloculturaeartits.org
FameLab
FameLab è un talent-show per giovani
ricercatori scientifici con il talento
della comunicazione che mette a
disposizione dei partecipanti 3 minuti
e una manciata di parole per spiegare
al pubblico e alla giuria in modo accessibile e divertente un argomento
scientifico che li appassiona
Dalle 9 alle 13 - Teatro Miela, piazza
Duca degli Abruzzi 3, Trieste
Info: immaginarioscientifico.it
Sabato 14
Cena di san Valentino
Con un dolce speciale per gli
innamorati
Trattoria Ai Fiori, piazza Hortis 7,
Trieste
Info: 040.300633
Domenica 15
Scrittura. Lettere,
diari e memorie di
gente comune
Dal 20 al 22/2
Arduino Tour
Il workshop consiste in 18 ore di
docenza con il team di Officine
Arduino, ed è rivolto a smanettoni,
docenti, curiosi, hobbisti, hackers,
e chiunque voglia approfondire
questo tipo di tecnologia. Lo scopo
del workshop è fornire ad ogni
partecipante la conoscenza base di
Arduino; al termine del percorso ogni
studente sarà in grado di completare
un piccolo progetto in autonomia
Impact Hub, via di Cavana 14, Trieste
Info: www.trieste.impacthub.net
Mercoledì 11
Secondo incontro del Caffè
Psicoanalitico: “Non ti riconosco
più - Adolescenti contemporanei e
difficoltà dei genitori”, a cura della
Jonas Onlus di Trieste
Ore 18 - Caffè San Marco, via Battisti
18, Trieste
Info: 040.0641724
Dal 12 al 18/2
Carnevale Muggesano
Antonio Gibelli - introduce Arianna
Boria. Le “Lezioni di Storia” sono
promosse dal Comune di Trieste,
ideate dagli Editori Laterza,
sponsorizzate da AcegasApsAmga
Società del Gruppo Hera, realizzate
con il contributo di Fondazione
CRTrieste, con il sostegno di
Assicurazioni Generali e con la
collaborazione de “Il Piccolo”. Ingresso
libero fino ad esaurimento posti
Ore 11 - Teatro lirico G. Verdi, piazza
Verdi 1, Trieste
Info: www.triestecultura.it
Da giovedì 12 febbraio a mercoledì 18
febbraio si svolge per una settimana
intera il tradizionale Carnevale Muggesano, giunto alla sua 62° edizione.
L’evento clou è fissato domenica 15
febbraio con la spettacolare sfilata dei
carri allegorici delle Compagnie del
Carnevale nel centro storico di Muggia Miciamici
(le date indicate potrebbero subire
Lo spettacolo di musica, prosa, danza
variazioni) - Muggia, Trieste
per festeggiare Sua Maestà il Gatto,
Info: www.benvenutiamuggia.eu
organizzato da Il Gattile di Trieste
Ore 18 - Teatro Miela, piazza Duca
degli Abruzzi 3, Trieste
Info: www.miela.it
Sabato 21
Ottava Giornata
Nazionale del Braille
Dalle 9.30 - Presso la Sala Auditorium
del Museo Revoltella, via Armando
Diaz 27, Trieste
Info: www.clubitalianobraille.it
NoteD-Gusto
Degustando assieme con palato e
orecchie ben tese. Ingresso riservato
ai soci Arci
Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste
Info: www.d-sotto.org
Venerdì 27
Appuntamento
ai Fiori
Una cena speciale, con un grande
ospite, lo chef Ilija direttamente dal
Golf Club di Tarvisio
Trattoria Ai Fiori, piazza Hortis 7,
trieste
Info: 040.300633
gorizia
FEBBRAIO
musica
Sabato 7
Filippo Balducci
Affermato concertista e didatta,
appassionato interprete e studioso
delle opere di Aleksandr Skrjabin. Al
100° anniversario della scomparsa
del maestro russo e alle sue musiche
sarà dedicato l’intero concerto,
esaminando gli aspetti dello “Chopin
russo” per arrivare al passaggio tra
simbolismo ed esoterismo
Ore 17 - Sala Convegni dei Musei
Provinciali di Gorizia
Info: [email protected]
Mercoledì 11
La Stagione Armonica
Il “Festino” è l’esempio più famoso
di una commedia madrigalesca:
una composizione destinata a
rallegrare una riunione domestica
che viene presentata, nel concerto
monfalconese, in occasione del
Carnevale. Arrivano alcuni ospiti,
ricevuti da un “compare” con un
lungo discorso umoristico; segue
quindi un’intera serata di canti, con
travestimenti e improvvisazioni nello
stile della Commedia dell’Arte.
L’azione è ambientata a Bologna, città
ospitale e godereccia per eccellenza:
imitazioni di accenti forestieri o di
versi di animali, aneddoti intrisi
di doppi sensi, eccentricità, giochi
di parole e brindisi a non finire
impegnano gli esecutori in una
serie ininterrotta di “numeri” e
situazioni affrontate con sorridente
virtuosismo.
Il capolavoro di Adriano Banchieri
(monaco, organista, compositore)
mantiene intatta, a distanza di oltre
quattro secoli, la sua prodigiosa
vitalità
Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del
popolo 20, Monfalcone, Gorizia
Info: www.teatromonfalcone.it
>>articolo a pag. 9
Venerdì 13
Havana song
and dance
Dodici ballerini e dieci musicisti
cubani danno vita alla musica e alle
danze di Havana song and dance. Lo
spettacolo ripercorre una storia tutta
cubana, nata nelle strade dell’Avana
e che racchiude in sé la visione di
un paese fuori dal tempo. Un vero
e proprio show per farsi travolgere
con le danze della fertilità degli
schiavi africani, la musica degli anni
cinquanta, il mambo e il cha cha cha,
fino alla salsa, la timba e il reggaeton.
Un crescendo di ritmi travolgenti e di
sensualità che renderanno difficile
stare fermi!
Ore 20.45 - Teatro Verdi, viale
Garibaldi 2/a, Gorizia
Info: www3.comune.gorizia.it
Sabato 14
Sonate inedite nella
Dresda del Settecento
In’inconsueta formazione musicale, il
duo padovano dell’Ensemble barocco
Sans Souci, formato da Giuseppe
Nalin, oboe barocco e Pier Luigi
Polato, arciliuto
Ore 17 - Sala Convegni dei Musei
Provinciali di Gorizia
Info: [email protected]
Giovedì 19
Natalia Gutman
Ancora una serata esclusiva per
Gorizia. Protagonista un’icona della
grande musica classica nel mondo, la
violoncellista russa Natalia Gutman,
accompagnata da un ensemble che
rappresenta una delle eccellenze del
nostro territorio: l’Orchestra giovanile
dell’Accademia d’archi Arrigoni di San
Vito al Tagliamento, vivaio di giovani
talenti. Con lei sul palco il talentuoso
violinista ucraino Pavel Vernikov. La
serata vedrà l’esecuzione di brani di
Haydn, Vivaldi e Mozart
Ore 20.45 - Teatro Verdi, viale
Garibaldi 2/a, Gorizia
Info: www3.comune.gorizia.it
Sabato 21
Sebastián Beltramini
Il pianista ora laziale, ma di origine
argentina, Sebastián Beltramini,
che proporrà pagine del più ampio
repertorio, dalla celebre “Ciaccona”
di Bach-Busoni ai Klavierstücke
di Schubert per terminare con i
grandiosi “Quadri da un’esposizione”
di Musorgskij
Ore 17 - Sala Convegni dei Musei
Provinciali di Gorizia
Info: [email protected]
Venerdì 27
Valeriy Sokolov /
Evgeny Izotov
In programma alcuni “classici” del
repertorio violinistico: dalla Sonata
(Duo) op. 162 di Schubert (una sonata
cara a tutti i grandi violinisti, di
cui resta una celebre registrazione
di Kreisler con Rachmaninov) alla
Settima Sonata di Beethoven (in
do minore, la più drammatica fra le
dieci sonate), per concludersi con
la seconda versione che nel 1944
Prokof’ev realizzò, insieme a David
Oistrakh, della Sonata per flauto e
pianoforte.
In apertura della seconda parte la
Sonata n. 3 op. 27 per violino solo
di Ysaÿe, nota anche con il titolo
di “Ballade” e dedicata al grande
violinista e compositore rumeno
George Enescu
Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del
popolo 20, Monfalcone, Gorizia
Info: www.teatromonfalcone.it
>>articolo a pag. 9
Te la canto io…
l’operetta
Con Marzia Postogna e Andrea Binetti
Andrea Binetti, grande interprete
dell’Operetta, erede della scuola
di Sandro Massimini, ha curato il
testo e la regia dello spettacolo,
ma ne è anche interprete nei panni
del conduttore televisivo. Marzia
Postogna è la soubrette in continuo
disaccordo con il conduttore. Attrice
e cantante, è stata per molti anni
protagonista nelle produzioni de La
Contrada di Trieste, recentemente
ritornata al primo amore, il canto.
Gabriela Thierry è il soprano
“coccodè”, cantante lirica dalla voce
calda e ambrata fa coppia in scena con
Mathia Neglia, “il tenore”, aitante e
dalla voce squillante
Ore 20.45 - Auditorium Biagio Marin,
Grado, Gorizia
Info: www.ertfvg.it
Sabato 28
Silvia Tessari
Un programma dedicato a Liszt,
Chopin e Debussy, introdotto da due
interessanti trascrizioni proprie, dei
concerti “La Primavera” e “L’Inverno”
del Vivaldi
Ore 17 - Sala Convegni dei Musei
Provinciali di Gorizia
Info: [email protected]
teatro
Martedì 3
Arlecchino - con
Paolo Rossi
Il titolo di questo spettacolo
potrebbe anche essere Opinioni di un
Arlecchino, sicuramente influenzato
dal romanzo di Heinrich Böll. Così è.
Capitano nella vita libri nei quali è
inevitabile identificarsi con la vita
del protagonista. E capita anche
che ti venga voglia di riraccontarla,
raccontando te stesso o viceversa.
Certo, nell’opera di Böll, il clown si
serviva di una maschera per far critica
ad un paese che stava nel cuore di
un miracolo economico; per il mio
Arlecchino la situazione è capovolta.
Ma il percorso di certi comici – quando
scelgono di essere voce fuori dal coro
e anche se ognuno prende la propria
strada – parte comunque dalla stessa
via
Ore 21 - Nuovo Teatro Comunale di
Gradisca d’Isonzo, Gorizia
Info: www.artistiassociatigorizia.it
3 e 4/2
La professione della
Signora Warren
Testo di grande valore per la sua teatralità intrinseca, che si manifesta
nella vivacità del dialogo, nell’acutezza dei sentimenti messi in scena,
nella tensione etica dei contenuti, La
professione della Signora Warren è
soprattutto un processo all’ipocrita
società del suo tempo (George Bernard
Shaw lo scrive nel 1898), processo che
si rivela ancora una volta del tutto
attuale. Protagoniste della pièce sono
due donne: la Signora Warren e la figlia
Vivie, studentessa brillante, allevata
negli agi di una grande ricchezza.
Vivie ignora tutto della madre (che
raramente è andata a trovarla nei
collegi di lusso in cui studiava) e pochi
conoscono l’origine della ricchezza
della Signora Warren e il genere del
suo commercio. Il vero errore della
Signora Warren sta nel credere che la
ricchezza risolva ogni cosa e che dalla
figlia avrà, per questo, riconoscenza
Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del
popolo 20, Monfalcone, Gorizia
Info: www.teatromonfalcone.it
>>articolo a pag. 9
Giovedì 5
Chiamalo ancora
amore
Chiamalo ancora amore è la storia
di una coppia “affiatata” alla vigilia
delle nozze d’argento. Hanno un figlio
laureato che “non schioda” da casa
con una fidanzata “stravagante” e
due Ipad. Proprio alla vigilia del 25°
anniversario di matrimonio, il figlio
scopre che il padre e la madre, l’uno
all’insaputa dell’altra, intrattengono
una relazione sentimentale via chat e
che proprio quella sera, inventandosi
reciproci impegni di lavoro, dovranno
incontrare per la prima volta i loro
amanti virtuali!
Ore 20.45 - Auditorium Biagio Marin,
Grado, Gorizia
Info: www.ertfvg.it
Venerdì 6
Italia Numbers
Italia Numbers è un viaggio con
la radio accesa attraverso l’Italia,
raccontata con le parole tratte dal
testo teatrale di Stefano Massini
L’Italia s’è desta e dal Manuale
per ragazze di successo di Paolo
Cognetti (scrittore fra i più originali
della sua generazione). A scandirlo
sono la voce incantatrice di Isabella
Ragonese (interprete del miglior
cinema italiano, già in teatro con
African Requiem, lo spettacolo
dedicato a Ilaria Alpi) e la musica della
cantautrice Cristina Donà
Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del
popolo 20, Monfalcone, Gorizia
Info: www.teatromonfalcone.it
Il mondo non mi deve
nulla
Il cuore di Rimini pulsa tranquillo
in attesa dell’arrivo chiassoso dei
turisti. Adelmo, un ladro stanco e
sfortunato nota una finestra aperta
sulla facciata di una palazzina ricca e
discreta. La tentazione è irresistibile
e conduce l’uomo a trovarsi faccia
a faccia con Lise, la stravagante
padrona di casa, una croupier
tedesca in pensione. Nessuno dei due
corrisponde al ruolo che dovrebbe
ricoprire e in una spirale di equivoci,
eccessi, ironia e comicità si sviluppa
un rapporto strano, bizzarro ma allo
stesso tempo complesso e intenso sul
piano dei sentimenti
Ore 20.45 - Teatro Verdi, viale
Garibaldi 2/a, Gorizia
Info: www3.comune.gorizia.it
Sabato 7
Il cielo degli orsi
Il cielo degli orsi si compone di due
storie. La prima ci racconta di un orso
che, svegliatosi da un lungo letargo
e soddisfatta la fame, si mette a
pensare a come sarebbe bello essere
un papà. Così, con tutto il coraggio
di cui è capace, si mette a gridare
in direzione del bosco: “Qualcuno
sa dirmi come si fa ad avere un
cucciolo?”. Dopo un lungo cercare
sembra che la soluzione stia in cielo…
La seconda storia ci racconta invece di
un orsetto, molto triste per la morte
del nonno. Quando la mamma gli
spiega che il nonno era molto stanco e
ora è felice nel cielo degli orsi, dice: “Ci
voglio andare anch’io”. E parte per il
mondo alla sua ricerca...
Ore 16.30 - Kulturni Center “L. Bratuž”,
viale XX Settembre 85, Gorizia
Info: www.ctagorizia.it
Domenica 8
Il tenace soldatino
di piombo
Teatro di narrazione, immagini video,
oggetti. Per bambini dai 5 anni in su
Teatro Comunale, corso del popolo 20,
Monfalcone, Gorizia
Info: www.teatromonfalcone.it
Pinocchio cadetto
imperfetto
Lo spettacolo ha come protagonista
uno dei monelli più famosi della
letteratura per l’infanzia: il Pinocchio
de “Le avventure di Pinocchio” di
Carlo Collodi. Divenuto ormai un
bambino in carne e ossa, Pinocchio
abbandona i cattivi propositi e le
cattive compagnie che lo hanno
da sempre caratterizzato e inizia
un percorso di impegno, sia nel
comportamento che a scuola, per
dimostrare riconoscenza al padre
Geppetto e alla fata Turchina. Età
consigliata: 7/13 anni
Ore 16 - Teatro Comunale di Cormòns,
Gorizia
Info: www.artistiassociatigorizia.it
Giovedì 12
Comedians
Restare fedeli ai propri ideali o
tradire gli insegnamenti ricevuti
per ottenere successo? Questo il
dilemma che anima Comedians,
riflessione seria in chiave comica
che parte dal mondo dello spettacolo
per diventare metafora della vita.
Il testo, scritto dal drammaturgo
britannico Trevor Griffiths nel 1975,
ci presenta un gruppo di aspiranti
comici, allievi di un ex attore
impegnato politicamente, alle prese
con il provino che potrebbe cambiar
loro la vita. Ad esaminarli sarà un
pezzo grosso dello show business,
nonché una vecchia conoscenza del
loro insegnante, che con lui condivide
un passato da comico ma non certo gli
stessi gusti artistici
Ore 21 - Teatro Comunale di Cormòns,
Gorizia
Info: www.artistiassociatigorizia.it
Domenica 15
Travolte da un
Insolito Destino
nell’Azzurro Mar Egeo
Approfittando di un’offerta lastminute cinque amiche sbarcano
su una minuscola isola deserta,
un piccolo paradiso terrestre in
mezzo all’Egeo, per trascorrervi una
settimana di vacanza, lontane dalla
vita di ogni giorno, ma soprattutto
senza uomini
Ore 21 - Kulturni Dom, via Brass 20,
Gorizia
Info: www.terzoteatro.it
Martedì 17
Alla stessa ora il
prossimo anno
Commedia di Bernard Slade, prodotta
per la prima volta nel 1975, è forse
la più famosa ed amata commedia
romantica del ventesimo secolo, ed è
stata considerata la migliore fra tutte
quelle a due personaggi, che hanno
inondato le scene di Broadway. Con
Marco Columbro e Gaia De Laurentiis,
regia Giovanni De Feudis
Ore 21 - Nuovo Teatro Comunale di
Gradisca d’Isonzo, Gorizia
www.artistiassociatigorizia.it
18 e 19/2
L’onorevole
Dramma in tre atti del 1965, L’onorevole mette in scena con insuperabile
ironia l’ascesa politica del Professor
Frangipane, un onesto insegnante
di lettere che rappresenta per i figli e
gli allievi un modello di correttezza e
idealità, e la sua ineluttabile caduta
morale. Eletto in Parlamento (siamo
nel 1948) conquista, infatti, un potere
sempre più autorevole, muovendosi fra agi e lusso ma è costretto a
scendere a compromessi, a cedere
alle menzogne, a stringere accordi
con personaggi malavitosi e a tradire
studio e affetti
Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del
popolo 20, Monfalcone, Gorizia
Info: www.teatromonfalcone.it
Venerdì 20
Amleto in salsa
piccante
Con Punto e...acapo, Pordenone
Sala Civica di Farra d’Isonzo, Gorizia
Info: www.comune.farra.go.it
24 e 25/2
Il prestito
La nuova commedia di Jordi Galceran,
andata in scena con grandissimo successo in Spagna, affronta in modo
45
46
gorizia
paradossale e comico il dramma
sociale della crisi economica, che è
parte integrante del nostro vivere
quotidiano.
È la storia di un uomo che si vede rifiutare dalla banca un piccolo prestito, per lui assolutamente necessario.
Non avendo proprietà, l’uomo può
offrire soltanto la sua parola d’onore
e la sua onestà ma sono garanzie
che il direttore di filiale non può
accettare. Ne deriva un crescendo di
situazioni imprevedibili ed esilaranti, che mettono in luce i meccanismi
logici ma assurdi che condizionano i
comportamenti economici cui ormai
siamo abituati
Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso
del popolo 20, Monfalcone, Gorizia
Info: www.teatromonfalcone.it
Giovedì 26
Il prestito
Vedi 24 e 25/2
Ore 21 - Teatro Comunale di Cormòns,
Gorizia
www.artistiassociatigorizia.it
Venerdì 27
Ekklesiazuse ovvero
l’assemblea delle
donne
Compagnia teatrale Liceo Classico
Dante Alighieri, Gorizia
Sala Civica di Farra d’Isonzo, Gorizia
Info: www.comune.farra.go.it
Sabato 28
Aspettando il vento
Aspettando il vento, terzo spettacolo
di Luigi D’Elia, immerso completamente nella natura, scritto ancora
con Francesco Niccolini, è dedicato
questa volta alla riserva di Torre
Guaceto. E infatti il sottotitolo recita
Torre Guaceto, il passaggio degli
uccelli migratori e tre bambini nel
tempo: partire, tornare, custodire
i luoghi
Ore 16.30 - Kulturni Center “L.
Bratuž”, viale XX Settembre 85,
Gorizia
Info: www.ctagorizia.it
Domenica 1/3
Il teatro nel baule
Realizzazione marionette: Alenka
Pirjevec. Musiche: Matjaž Ugovšek
Costumi: Silva Gregorcic. Spettacolo
per bambini
Ore 10 - Kulturni Dom, Gorizia
Info: www.teaterssg.com
Dal 2 al 7/3
Reticolati di
Memoria
Itinerario Grande Guerra
La celebrazione del Centenario
della Grande Guerra sarà il nucleo
di un percorso tematico, sviluppato
attraverso la drammaturgia contemporanea. Un progetto esclusivo
ed inedito, articolato in diversi
appuntamenti, per promuovere la
conoscenza degli autori, dei giovani
attori e dei musicisti del territorio.
Basato su testi e musiche originali, il
programma prevede la rappresentazione di brevi pièce teatral-musicali,
ispirate alle figure dei grandi eroi
del conflitto, ad episodi della storia
locale o a ricordi familiari inediti.
Regia e messinscena saranno curati
da Walter Mramor. Le musiche saranno eseguite dal vivo da un terzetto
d’archi.
Il progetto è un’evoluzione di Itinerario Grande Guerra, un percorso
formativo e creativo di carattere teatrale e musicale ideato da a.Artisti
Associati, svoltosi presso le scuderie
di Palazzo Coronini Cronberg a Gori-
FEBBRAIO
zia tra febbraio e maggio 2014
Teatro Comunale di Cormòns, Gorizia
www.artistiassociatigorizia.it
Martedì 3/3
Don Giovanni
Dopo il successo di Amleto e Cyrano
de Bergerac – portato con successo
di pubblico anche al Verdi di Gorizia –
Alessandro Preziosi ora si confronta
con il mito di Don Giovanni, confermando il suo impegno a trasmettere
il valore dei classici ad un ampio
pubblico e, in particolare, alle nuove
generazioni. Riprendendo il testo di
Molière, che attinse dalle svariate
versioni del mito, il Don Giovanni di
Preziosi, che ne cura anche la regia,
vuole coniugare i toni drammatici e
comici di un personaggio archetipico.
L’opera, nota anche con il titolo di
Don Juan ou Le festin de pierre (Don
Giovanni o Il convito di pietra) commedia in cinque atti, in prosa, rappresentata la prima volta al Palais Royal
il 15 febbraio 1665 è ispirata alla
vecchia leggenda di don Juan (da cui
lo spagnolo Tirso de Molina aveva
tratto il famoso dramma El burlador
de Sevilla), che tanto successo aveva
avuto in Spagna, in Italia e quindi
in Francia
Ore 20.45 - Teatro Verdi, viale
Garibaldi 2/a, Gorizia
Info: www3.comune.gorizia.it
3 e 4/3
Il Principe di
Machiavelli
Questa nuova versione del Principe
non si svolge fra velluti e troni ma fra
tegami e ramaioli.
Siamo in una cucina, dove un agguerrito drappello di cuochi ha l’ingrato
compito di cucinare un Principe all’Italia: deve dare al disgraziato paese
una guida, un governo, proprio come
si augura Machiavelli nell’ultimo
capitolo del suo celeberrimo libretto.
Ma esiste una ricetta per creare dal
nulla un governante modello? Con
quali dosi di Virtù e Fortuna dovrà
essere assortito?
Attraverso la fertile metafora dei
fornelli, Stefano Massini, autore fra
i più originali del teatro italiano, e
gli attori di Arca Azzurra si addentrano nel nucleo vivo di un’opera
straordinaria, autentico manuale di
real-politik
Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso
del popolo 20, Monfalcone, Gorizia
Info: www.teatromonfalcone.it
cinema
Mercoledì 4
tenta di scalare la montagna, per
poi scendere sciando. Le sequenze
atletiche non sono altro che uno
squarcio sul suo universo interiore,
e ognuna di esse contiene un
messaggio che aiuta il nostro eroe
ad affrontare le scelte che la vita gli
presenta. Come si bilanciano rischio
e ricompensa? Perché siamo spinti ad
accettare le sfide e cosa impariamo
da esse?
Sala Maggiore del Kulturni dom,
Gorizia
Info: www.kulturnidom.it
permanenti o temporanei, sia in
musei sia in spazi pubblici o privati
in Italia e all’estero. Presso la Tate
Britain a Londra, è attualmente
visibile Drawing for Free Thinking,
intervento realizzato sulle pareti
dello scalone Manton all’interno
dello storico edificio che ospita le
collezioni museali statali di arte
inglese
Galleria Comunale d’Arte
Contemporanea, piazza Cavour 44,
Monfalcone, Gorizia
Info: comune.monfalcone.go.it
arte
Istanti - Instants
Fino all’8/2
Oltre lo sguardo
Fotografi a Gorizia prima della Grande Guerra
L’esposizione traccia la storia
degli atelier fotografici goriziani
della Belle Époque, sapientemente
ricostruiti attraverso una sequenza
di immagini che offrono uno spaccato
della società nell’arco temporale
compreso tra il 1860 e lo scoppio
della Grande Guerra. Fotografie che
ritraggono uomini, donne e bambini,
famiglie e gruppi in posa negli studi
goriziani. Scatti che restituiscono
l’immagine dei nobili e della
borghesia cittadina, così come delle
famiglie popolari e contadine, dei
militari, dei sacerdoti e degli ufficiali,
nonché degli esponenti della cultura
e della politica locale, a fianco di tanti
cittadini goriziani
Sala espositiva Fondazione CaRiGo,
via Carducci 2, Gorizia
Info: 0481.537111
Fino al 15/2
Vojko Gašperut –
Gašper
Artista figurativo, si occupa
soprattutto di pittura ad olio, ma
dipinge anche opere grafiche di
diverso tipo. I suoi soggetti preferiti
sono paesaggi e nature morte su
tela, in particolare il paesaggio
istriano, solare, chiaro, aperto
e arioso, trova nell’artista un
esecutore abile e sensibile; le sue
opere sono caratterizzate da una
ricca gamma di colori, dalla plasticità
delle pennellate, dal senso della
composizione nonché dalla maniera
rilassata di esprimere i contenuti.
Vojko Gasperut – Gasper si adopera
inoltre con grande energia per
diverse attività umanitarie
Galleria del Kulturni dom, via Brass
20, Gorizia
Info: www.kulturnidom.it
Montifilm
Ore 17.30: Cerro Torre: A snowball’s
chance in hell. Ore 21: Janapar: Love
on a bike (Regno Unito - 2012), egia
James Newton - 79’. Genziana d’oro
premio “Città di Bolzano” al miglior
film d’esplorazione e avventura,
Trento Film Festival 2014
Sala Maggiore del Kulturni dom,
Gorizia
Info: www.kulturnidom.it
Mercoledì 11
Montifilm
Ore 17.30: The cave connection
(Germania - 2014), regia Niko Jäger
- 52. Ore 21: Into the mind (Canada
- 2013), regia Dave Mossop e Eric
Crosland. Con la splendida fotografia
e rivoluzionarie tecniche di
narrazione, il film confonde il confine
tra sogno e realtà, immergendosi
nella mente di uno sciatore mentre
Tremlett.
Opere su carta
La mostra accoglie oltre una ventina
tra pastelli, disegni e incisioni
del pittore e scultore britannico
David Tremlett (n. St Austell,
Cornovaglia,1945), formatosi al
Birmingham College of Art e al
Royal College of Art di Londra. Dagli
anni Ottanta egli ha utilizzato di
preferenza il wall drawing, eseguito
a pastelli colorati direttamente
sui muri, realizzando interventi,
Fino al 28/2
Silvano Spessot
Museo Civico del Territorio, Palazzo
Locatelli, cormòns, Gorizia
Info: www.comune.cormons.go.it
Fino al 15/3
Luigi Spazzapan
La collezione Citelli
della Fondazione
Cassa di Risparmio Go
Nell’aprile 2012 la Fondazione Cassa
di Risparmio di Gorizia perfezionava
l’acquisto di trenta opere su carta di
Luigi Spazzapan provenienti dalla
raccolta torinese di Umberto Citelli.
Amico di Eugenio Giletti, Citelli
conobbe Spazzapan nel dopoguerra e
ne divenne un fervente ammiratore
acquistando diverse opere, mentre
altre gli furono donate dall’artista
stesso. Nata dal rapporto personale
tra Citelli e Spazzapan, la raccolta
ha il pregio di essersi formata senza
intermediari e l’acquisizione della
Fondazione Carigo ha il merito
di averla ricongiunta nelle sale
della Galleria alla collezione Giletti
ricostruendo, attraverso le opere,
una parte importante della vita
artistica e di relazione di Luigi
Spazzapan egli anni torinesi
Galleria Regionale d’Arte
Contemporanea Luigi Spazzapan,
Gradisca d’Isonzo, Gorizia
Info: www.galleriaspazzapan.it
varie
Fino al 15/5
Conchiglie e coleotteri
di tutto il mondo
La mostra “Conchiglie e coleotteri di
tutto il mondo” inaugura l’apertura
della nuova sede dell’Istituto
Ricerche Naturalistiche “Alvise
Comel”. Nella mostra sono esposti
migliaia di reperti corredati da
cartelloni illustrativi e fotografie.
La fondazione della “Comel” risale
al 1969 ad opera di un gruppo di
studenti universitari goriziani e
la sua prima sede fu per proprio il
Circolo universitario goriziano. Oggi,
alla fine dei lavori di arredamento
della struttura e allestimento
della prima esposizione, apre al
pubblico in modo regolamentato, a
beneficio della città, dell’Isontino e
particolarmente degli studenti e dei
ricercatori
Istituto Ricerche Naturalistiche,
“Alvise Comel”, via Brigata Avellino 4
Info: 0481.392269
Giovedì 5
A ridosso della storia
2015: Edino Valcovich
Le decorazioni dell’ex Albergo degli
Impiegati Celibi del quartiere di
Panzano. Recupero di un valore
storico-culturale, di Edino Valcovich
Ore 18 - Biblioteca comunale di
Monfalcone, gorizia
Info: www.bibliogo.ccm.it
Giovedì 12
Dal primo colpo
all’ultima frontiera
La Guardia di Finanza a Gorizia e
provincia. Una storia luga un secolo,
di Federico Sancimino e Michele Di
Bartolomeo
Ore 18 - Biblioteca comunale di
Monfalcone, gorizia
Info: www.bibliogo.ccm.it
Venerdì 13
Classici contro
Martedì 10
Rembrandt
La grande arte al Kinemax
Dalla National Gallery di Londra
e dal Rijkmuseum di Amsterdam
prende il via un viaggio alla scoperta
dell’artista protagonista assoluto del
secolo d’oro olandese: il Rembrandt
ricco e rivoluzionario degli ultimi
anni, autore della serie di autoritratti
e degli eccezionali chiaro-scuri de
“La ronda di notte”. Un mix di storia
di vita dell’artista e del dietro le
quinte della mostra
Ore 20.15 - Kinemax, piazza dell
Vittoria, Gorizia
Info: www.kinemax.it
Chiara Battistella (D.A.M.S.Gorizia)
Simulacri d’aria e metamorfosi
canine: la guerra in Euripide
Ore 17 - Palazzo Attems, Gorizia
Info: www.unive.it/classicicontro
Dal 19 al 22/2
Expomego
Da sempre fiera della gente, del
territorio e delle istituzioni con le
quali, nel corso degli anni, ha stretto
rapporti di collaborazione e di
reciproca attenzione, l’Expomego da
voce al territorio, alle sue peculiarità
e alle sue eccellenze, rinnovando
ancora una volta il ruolo della città di
Gorizia come piattaforma di scambi
commerciali, economici e culturali.
Una fiera “per” e “del” territorio
goriziano ed isontino
Fiera di Gorizia
Info: www.udinegoriziafiere.it
Venerdì 20
Un’emancipazione
mancata?
Uno sguardo internazionale
sulle donne nella Grande
Guerra
Enrico Vinti (è Storia), Annalisa
Mogorovich
Ore 17 - Musei Provinciali,
B.go Castello, Gorizia
Info: www.unive.it/classicicontro
Supereroi
Salvare il mondo è una cosa che possiamo fare tutti,
ogni giorno, mettendo in pratica il nostro altruismo.
E anche tu puoi diventare un vero supereroe con
Trieste Altruista, l’associazione che crea opportunità
concrete e facili per fare del volontariato e dare
un contributo alla società.
Poche ore del tuo tempo è il regalo che ti suggeriamo
di fare, nel 2015, a te stesso e alla comunità, per realizzare
insieme una società in cui solidarietà e altruismo diventino
stile di vita quotidiano.
Vieni a scoprire cosa puoi fare su: www.triestealtruista.org
sostiene TriesteAltruista / www.incip.it