# 199 febbraio 2015 Free Press 1 febbraio 2015 / Network Caffè n. 199 / Anno XX / Tel. 3488044685 / Aut. Trib. TS n. 980 del 9/4/199NTWK Aut. Trib. TS 1028 del 22/06/2001 - DIFFUSIONE GRATUITA - Spedizione in A.P. - 70% DC TS friendly magazine friuli venezia giulia Teatro Classici di ieri e di oggi Pinter e Stein I grandi musical Società dei concerti Arte Saksida, pittore cantastorie Archeologia cividalese Intervista a Roberto Vidali Schermi La Cappella Underground Mattador e Alpi Giulie Zapping Interbike, novità per i ciclisti Gli appuntamenti di Carnevale L’Europa in guerra Tracce di un secolo breve in mostra fino al 28 febbraio al Magazzino delle Idee di Trieste TEATRO febbraio2015 199 Al Rossetti l’Otello secondo Lo Cascio / Bergman e Verga tra i grandi nomi / Il nuovo spettacolo di Peter Stein a Udine / Indagini sul mondo contemporaneo / I classici rivisti nel ‘900 / Tempo di musical, a Trieste c’è Aggiungi un posto a tavola / Società dei Concerti, Miela, Verdi, Comunale di Monfalcone Tel. 348 8044685 www.ntwk.it [email protected] [email protected] In copertina: Pietro Marussig, Soldato austriaco (1917) STAFF Direzione FABIO FIERAMOSCA Lorenzo De Vecchi Impaginazione Incipit, Trieste Un grazie a tutti gli Uffici stampa ed alle Agenzie di comunicazione che hanno fornito materiale per questo numero. da pagina 4 Stampa Pignani Printing ARTE > DA PAGINA 14 Saksida, pittura e grafica del secolo scorso / Gia Edzgveradze allo Studio Tommaseo / Preistoria e storia longobarda a Cividale / Sentieri illuminati a Pordenone / Omaggio a Harry Bertoia / Le mostre di Marianna Accerboni / Intervista a Roberto Vidali SCHERMI da pagina 14 > DA PAGINA 22 I grandi concerti di febbraio / Jazz e blues tra Trieste e Udine / Buon compleanno Trieste is Rock / Slovenian Gig Guide / Le nostre rubriche per voi ZAPPING Registro periodici autorizzazione Tribunale di Trieste n. 980 del 9/4/1998 e n. 1028 del 22/6/2001 Alcune immagini e testi riprodotti sono usati a scopo informativo e divulgativo e mantengono il © dei rispettivi detentori. 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Questo numero è stato chiuso per la stampa il 1 febbraio 2015. da pagina 22 > DA PAGINA 20 Gli appuntamenti con la Cappella Underground / Monte Analogo con Alpi Giulie Cinema / Premio Mattador MUSICA Formello, Roma NTWK è un’edizione: > DA PAGINA 4 > DA PAGINA 26 Interbike, la nuova APP per i ciclisti / Gli appuntamenti di Carnevale in regione / Knulp all’avanguardia / Tracce di un secolo breve: la grande Guerra raccontata a Trieste NTWK CAFFÉ > DA PAG. 32 Le date del Friuli Venezia Giulia da pagina 27 Distribuzione gratuita GLI INDIRIZZI DOVE TROVI NTWK A TRIESTE: HOTEL MILANO, v. Ghega 17 • JOLLY HOTEL v. Cavour 7 • HOTEL DUCHI p. Unità d’Italia 2 • BAR ROMA4 v.Roma 4 • BIP COMPUTER v. Donota 9 • DIME v.Milano 21 • SABBADIN v. Roma 28 • CENTER FITNESS v. San Nicolò13 • LA PORTIZZA p. Borsa 6 • BAR URBANIS p. Teatro 4 • SPAZIO 11 v. S.Caterina 11 • CAFFE JOICE v. Roma 14 • BAR REX g. Protti 1 • UTAT POINT c. Italia 6 • CAFFè TORINESE c. Italia 2 • BUFFET BORSA v. Cassa Risparmio 2 • RISTOBAR PRIMO v. Santa Caterina 9 • CAFFè STELLA POLARE v. Dante 14 • CAFFè TOMMASEO p. Tommaseo 4/c • MALABAR p. San Giovanni 6 • CAFFè VIA DELLE TORRI v.delle Torri 3 • BAR ALPINO v. San Lazzaro 8 • CAFFè PONCHIELLI v.Ponchielli 3/b • LA FELTRINELLI v. Mazzini 39 • BAR X v. Coroneo 11 • CIRCUS v. San Lazzaro 11 • CAFFè SAN MARCO v.Battisti 11 • LA PREFERITA v.le XX Settembre 29 • AQVEDOTTO v.le XX Settembre 37/c • COSTA v.le XX Settembre 24 • CAFFè ROSSETTI v.le XX Settembre 45/a • BAR EXCELSIOR v.le XX Settembre 3 • BAR HARRY’S v.Carducci 2/c • TABACCHI ST.CENTRALE p. Libertà • CREMA&CIOCCOLATA v. Dante14/a • OSTERIA ISTRIANO r. Grumula 6 • SIORA ROSA p. Hortis 3 • EMEROTECA p. Hortis 4 • BAR UNIVERSITà v. Vecchia Università 1/b • BIBLIOTECA STATALE l.go Papa Giovanni 6 • CASA DELLA MUSICA v. Capitelli 3 • KNULP v. Madonna del Mare 7/a • BAR STELLA l.go Pitteri 4 • CALZEDONIA p. Borsa 4 5 • BAR ROSSETTI V. XX Settembre 43 • BAR AUDACE p.Unità d’Italia 3/a • CAFFETTERIA del BORGO v. Malcanton 6 • OSTERIA da MARINO v. del Ponte 5 • INFORMAGIOVANI v. Procureria 2/a • SOL del SUR v. d. Campanelle 85 • VIA EMILIA c/o C. C. MONTEDORO v. Flavia 119 • TEATRO MIELA, p. degli Abruzzi 3 • Vinerie Pirona, via dell’Annunziata 6/c • BOTTEGA DEL CAFFè, via Ugo Foscolo 19 • 4 TEATRO TRIESTE / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO Il senso della tragedia Shakespeare e Verga rivisitati e un Bergman “puro” Sinfonia d’autunno Gabriele Lavia dà ancora una dimostrazione della sua prolificità di regista con questa edizione del capolavoro di Ingmar Bergman Sinfonia d’autunno (dal 18 al 22 febbraio al Rossetti). Il famoso film è del 1978 girato in Norvegia, con Ingrid Bergman e Liv Ullman: in realtà la sceneggiatura ebbe origine da un dramma psicologico e familiare nato per il teatro. Un dramma in cui Bergman trasfonde il suo stesso tormento interiore d’artista, fatto di chiaroscuri e inesauribile passione. Il testo è costruito in effetti da tanti “assolo”, quelli dei personaggi condannati a non riuscire a comunicare fino in fondo. Lavia ha potuto avvalersi di una grande signora della scena italiana come Anna Maria Guarnieri per il ruolo di Charlotte. La figlia sarà Valeria Milillo, volto noto anche nel mondo cinematografico e televisivo, versatilità che condivide con Danilo Nigrelli (il marito) mentre il personaggio di Helena andrà a Silvia Salvatori. Charlotte è una eccellente pianista: a ciò ha sacrificato il resto della vita. È stata una pessima moglie, una pessima madre, una pessima amante. Il demonio della musica e del pianoforte ha assorbito e rovinato tutto di lei, compresa la vita di chi l’ha amata ed ora, a causa di un dolore alla schiena, Charlotte non sarà più con ogni probabilità nemmeno in grado di essere la concertista di un tempo. INFO> www.ilrossetti.it Ingmar Bergman Otello Vincenzo Pirrotta e Luigi Lo Cascio Febbraio è un mese di intense rivisitazioni dei grandi classici del teatro e non solo. Anche l’Otello del Rossetti, in scena dall’11 al 15 del mese, è tratto da e non di Shakespeare. “Si metteranno a fuoco soltanto alcune parti del testo di partenza, quelle che obbligano a confrontarsi con l’enigma di certe passioni umane. Saltando i preamboli e l’osservanza stretta della trama di una storia universalmente conosciuta, si osserveranno da vicino i dubbi, le contraddizioni, le debolezze dei personaggi, la loro straziante lontananza, la loro effettiva solitudine?” Luigi Lo Cascio ragiona così su Otello, e crea uno spettacolo che ha conquistato pubblico e critica. Coraggioso, scarnificato, ridotto a quattro personaggi - Otello, Iago, Desdemona ed un soldato che si fa coro e coscienza critica rispetto a quanto avviene in scena -­ il lavoro di Lo Cascio è stato condotto con prudenza e devozione nei confronti del modello originale e si concentra sull’enigma di certe passioni umane che del testo rappresentano il vero nucleo. Lo Cascio si impegna in un triplice ruolo: firma la drammaturgia e la regia dello spettacolo e interpreta Iago. Otello è invece Vincenzo Pirrotta, Desdemona Valentina Cenni. INFO> www.ilrossetti.it Mastro Don Gesualdo Dal 20 al 25 febbraio la Contrada offre uno degli spettacoli di punta della sua stagione di prosa. Un testo nato, come si sa, per essere letto, ma che Micaela Miano ha adattato per la scena. La parte del protagonista è affidata a Enrico Guarnieri, che sarà un protagonista in grado di offrire una grande autenticità ad un personaggio che è suo conterraneo. Dopo il grande successo dei Malavoglia, Giovanni Verga trasferisce il proprio sguardo sul crudele mondo di terra di Vizzini, pieno di piccoli e grandi affaristi, di nuovi ricchi spietati e pronti a tutto, di spie e di macchiette. Verga fa i conti con il tempo storico, con la trasformazione dell’economia, con la morte della bellezza mitica. Su tutto spicca un grande personaggio come Mastro don Gesualdo: David H. Lawrence, nel saggio presente nell’edizione Feltrinelli dice che “potrebbe essere veramente un greco adattato ai tempi moderni”, a testimoniare della eccezionale autorità ‘mitica’ della sua figura. Lo spettacolo ha già avuto un grande successo su altri palcoscenici italiani. INFO> www.contrada.it Enrico Guarnieri TEATRO FVG / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO Dialoghi tra estranei Orsini nel Giuoco delle parti; in tournée anche la nuova pièce di Carlotto Umberto Orsini continua il suo lungo percorso attraverso i grandi classici della prosa, tra i quali i maggiori testi di Pirandello rientrano di diritto. Tratta da una novella dello stesso autore, Il giuoco delle parti fu rappresentata la prima volta nel 1918 e va ora in scena al Giovanni da Udine dal 3 al 5 marzo. Commedia esemplare del cosiddetto triangolo borghese, sviluppa in toni di amaro e paradossale apologo il tema delle relazioni umane compresse dalle parti che la società impone di rappresentare. La vicenda di Leone Gala, di Silia e di Guido Venanzi, marito, moglie e amante che un intrigo di passioni, ricatti, offese vere o ph Marco Caselli Il giuoco delle parti presunte porta alla necessaria e cruenta eliminazione di uno dei tre, è notissima. In questo spettacolo si immagina un Leone Gala sopravvissuto ai fatti narrati dalla commedia, invecchiato: un Leone che, attraverso i ricordi, offre inevitabilmente una visione parziale e soggettiva dell’accaduto, mescolando reale ed irreale, presente e passato, razionalità e follia, rinchiuso in un luogo dove gli abiti mentali con cui si sono mascherate le apparenze sono stati dismessi, dove il passato ritorna perché del passato non si può vedere solo ciò che è passato, ma anche ciò che è sempre presente. Umberto Orsini INFO> www.teatroudine.it Il mondo non mi deve nulla Il ritorno a casa – Pinter e Stein è la perla del mese nella nostra regione, il capolavoro di Harold Pinter nella regia di uno dei massimi registi del nostro tempo, Peter Stein. In data unica al Palamostre di Udine il 12 febbraio, questo è uno dei primi testi della maturità artistica del drammaturgo. Il dramma, caustico e feroce, racconta il disgregamento di legami familiari fondati sull’ipocrisia e sulle cancrene che dolori ed esperienze interne ed interiori hanno maturato nel tempo. Fattore scatenante e, appunto, il ritorno a casa di Teddy, dopo anni di lontananza. L’uomo porta con se la moglie Ruth, unico elemento femminile in un universo di uomini. Il suo arrivo avrà effetti sconvolgenti e per certi versi inaspettati: accolta come elemento estraneo verso cui sfogare la propria misoginia, Ruth viene accettata e inserita in un gioco al massacro in cui appare allo stesso tempo come vittima e carnefice: sarà il marito Teddy ad andarsene da solo. “è forse il lavoro più cupo di Pinter, che tratta dei profondi pericoli insiti nelle relazioni umane e soprattutto nel rapporto precario tra i sessi. L’iniziativa di questo allestimento e partita dai membri del cast de I Demoni che era abituato ad un lavoro di stretta interazione. Speriamo, quindi, con il nostro lavoro di poter essere all’altezza dell’opera”. a trovarsi faccia a faccia con Lise, la stravagante padrona di casa, una croupier tedesca in pensione. Nessuno dei due corrisponde al ruolo che dovrebbe ricoprire e in una spirale di equivoci, eccessi, ironia e comicità si sviluppa un rapporto strano, bizzarro ma allo stesso tempo complesso e intenso sul piano dei sentimenti. Due personaggi infinitamente lontani, nulla li accomuna, eppure entrambi cercano il modo di essere compresi e amati dall’altro. Ma l’amore, anche se si regge su ineluttabili fragilità, può essere in grado di soddisfare desideri, salvare esistenze, rimettere a posto le cose. INFO> www.ertfvg.it ph Eamonn McCabe Claudio Casadio e Pamela Villoresi Lo spettacolo di Massimo Carlotto arriva in regione il 3 febbraio al Giovanni da Udine (repliche 4 e 5), passa al Verdi di Gorizia il 6 e torna il 18 a Cividale e il 19 a San Vito al Tagliamento. Dopo Oscura immensità, Il mondo non mi deve nulla è una nuova pièce teatrale di Massimo Carlotto, che mette questa volta alla prova due interpreti come Pamela Villoresi e Claudio Casadio. Il cuore di Rimini pulsa tranquillo in attesa dell’arrivo chiassoso dei turisti. Adelmo, un ladro stanco e sfortunato nota una finestra aperta sulla facciata di una palazzina ricca e discreta. La tentazione è irresistibile e conduce l’uomo Harold Pinter INFO> www.cssudine.it 5 TEATRO FVG / LUOGHI VARI / DAL 18 FEBBRAIO ALL’1 MARZO Riflessioni su padri e figli Gallione protagonista di due testi da Paul Auster e Michele Serra Father and Son L’invenzione della solitudine è un romanzo autobiografico. Una ricerca del padre, che Paul Auster concepì dopo aver perso il proprio, pur essendo stato estraneo a lui da sempre. Giorgio Gallione, Giuseppe Battiston, Stefano Bollani e un tema toccante: con questa squadra l’appuntamento, a Codroipo il 18, a Sedegliano il 19 e al Rossetti di Trieste il 28 febbraio e l’1 marzo, si ritaglia uno spazio importante in questa stagione. Il primo romanzo dello scrittore cult dell’America di oggi - sapiente indagatore della società e delle sue ombre, ma anche delle ferite più intime dell’uomo contemporaneo - diviene grande teatro grazie all’intuizione registica di Gallione e all’incisiva interpretazione di Battiston, uno dei nostri attori più ammirati, cui Bollani offre un sostegno musicale discreto e raffinatissimo: elementi che in una magistrale simbiosi ricostruiscono sulla scena il dramma di un vuoto. Due profonde meditazioni, sull’essere figlio e padre, si intrecciano nel monologo e nella espressività piena, matura, di Battiston che sa dare sostanza alle vibrazioni dell’anima del protagonista, attraverso le parole, i toni, il volto, i silenzi. INFO> www.ilrossetti.it Giorgio Gallione ha deciso di trattare lo stesso, complicato rapporto tra padre e figlio, così fortunato nella storia teatrale, anche sotto il profilo comico. L’altra faccia della medaglia, l’altro modo di interpretare la realtà, quello comico, con uno spettacolo in scena 25 e 26 febbraio al Giovanni da Udine, nei tre giorni successivi al Comunale di Pordenone. Ma la forza satirica di Michele Serra – autore dal quale Gallione deriva i testi – si alterna anche a momenti lirici e struggenti, con la musica in continuo dialogo con le parole. La società dalla quale i ragazzi si defilano è disegnata con spietatezza e cinismo: ogni volta che la evoca, il padre si rende conto di offrire al figlio un ulteriore alibi per la fuga. è una società ritorta su se stessa, ormai quasi deforme, dove si organizza il primo Raduno Nazionale degli Evasori Fiscali, si medita di sostituire al Porcellum il ben più efferato Sputum, dove non è chiaro se i vecchi lavorano come ossessi pur di non cedere il passo ai giovani o se i giovani si sdraiano perché è più confortevole che i vecchi provvedano a loro. Claudio Bisio, al suo attesissimo ritorno sulla scena, si confronta con un testo di grande forza emotiva e teatrale, comica ed etica al tempo stesso. INFO> www.teatroudine.it Giuseppe Battiston ph Bepi Caroli L’invenzione della solitudine ph Bepi Caroli 6 Claudio Bisio e Marco Bianchi Azioni di cultura teatrale Come altri teatri, anche il Giovanni da Udine cerca di rivitalizzare la vita teatrale del suo pubblico con una ricca serie di appuntamenti (Casa Teatro / Azioni di cultura teatrale) che esulano dallo spettacolo tradizionale, e invitano alla riflessione su temi drammatici e non, secondo varie modalità. A volte si tratta di introduzioni originali ad alcuni grandi spettacoli in cartellone, altre volte lo spettacolo sembra solo uno spunto. Per esempio, lo spettacolo della No Gravity Dance Company (Dall’Inferno al Paradiso: i viaggi dell’anima, v. pag. 10) ha sollecitato l’ideazione di tre dibattiti sulla Divina Commedia, due dei quali si svolgono a febbraio (il 6, sull’Inferno; il 16, sul Purgatorio). A partire da episodi della Commedia, i pomeriggi, ricchi di ospiti, provano a proiettare alcune riflessioni su essenziali temi danteschi nella nostra esperienza e, possibilmente, nel futuro. Similmente, Roberto Canziani guiderà due pomeriggi (il 24 febbraio e il 4 marzo) dedicati all’Arte dello spettatore: ovvio trampolino di lancio, Il giuoco delle parti di Pirandello (in scena dal 3 al 5 marzo, v. pag. 5), Luigi Pirandello che della riflessione sui ruoli giocati all’interno del teatro è stato uno dei grandi protagonisti del secolo scorso. INFO> www.teatroudine.it Ballet Preljocaj “Biancaneve” coreografia di Angelin Preljocaj musica di Gustav Mahler costumi di Jean Paul Gaultier scene di Thierry Leproust luci di Patrick Riou musica addizionale 79 D coproduzione Biennale de la danse de Lyon/Conseil Général du Rhone Theatre National de Chaillot Paris, Grand Théâtre de Provence Aix-en-Provence, Staatsballet Berlin il grande evento di danza del 2015 a Trieste! www.ilrossetti.it info 040 -3593511 DAL 25 AL 26 MARZO 2015 POLITEAMA ROSSETTI - TRIESTE, SALA ASSICURAZIONI GENERALI 8 TEATRO FVG / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO Il valore eterno dei classici Quattro capolavori antichi per capire la vita del mondo contemporaneo Antigone 1939 Il teatro di Epidauro Non che i cartelloni teatrali siano poveri di testi classici, originali o attualizzati. Ma a febbraio la densità è eccezionale: vi proponiamo quattro spettacoli che vogliono riproporre i valori eterni della storia e del mito antico in vesti moderne. Cleopatra Dal 10 al 12 febbraio alla Sala Bartoli del Rossetti va in scena Cleopatra. L’ispirazione viene dal capolavoro che Shakespeare dedica a questa figura storica (donna di Cesare e poi di Antonio), ma presto divenuta simbolo di femminilità fatale. L’autore rilegge la regina come una donna di oggi, inconsapevole di portare in sé la tragedia del personaggio storico. È tutta concentrata a trovare il proprio ruolo nel suo mondo dolente, attraversato dalla crisi, dalla fame, da sgretolamenti di certezze e di modi di vita. Vive nella provincia romagnola, i cui colori permangono nel suo linguaggio, mentre il suo Antonio si chiama Mounir ed è un esule siriano, un comandante fuggito dalla guerra che insanguina il medioriente. Protagonista del monologo sarà Daniela Giovanetti, vecchia conoscenza del pubblico triestino. INFO> www.ilrossetti.it Il 28 febbraio al Giovanni da Udine va in scena una delle tante rivisitazioni di un dramma tra i più celebri di sempre. Diversissime le rivisitazioni di Antigone, basti pensare a quelle di Anouilh e Brecht, e tante le riflessioni sul concetto di tragico cui ha dato origine (“Opera perfetta”, la definì Hegel); in questa edizione la giovane compagnia Ippogrifo intende “raccontare le radici dell’odio. Questa Antigone ambientata in un cabaret della Berlino nazista del 1939 è in fondo il tentativo di far echeggiare questi temi dalla loro radice antica attraverso i secoli”. Le parole restano quelle di Sofocle, che da oltre 2500 anni vivono nei teatri di tutto il mondo. Completamente nuovo invece è il mondo visivo creato dalla regia, pieno di invenzioni, di suggestioni che avvicinano il classico allo spettatore moderno. INFO> www.teatroudine.it Miles gloriosus Protagonista ancora la Sala Bartoli del Rossetti. Il titolo integrale dello spettacolo, in scena dal 13 al 15 febbraio, è Miles gloriosus: morire di uranio impoverito. Due teatranti cialtroni, Mimmo e Pasquale, cercano disperatamente idee per il loro nuovo spettacolo: deve essere di “teatro civile” perché è un genere “che va” e i due non nuotano nell’oro I toni esilaranti, comicissimi del prologo di Miles Gloriosus si stemperano però nel registro serio, perché i due attori presto si rendono conto di essere incappati in una delle pagine più sconvolgenti e sommerse della storia recente del nostro Paese. Lo spettacolo infatti si basa su una dettagliata inchiesta - proseguita per oltre due anni - su quei soldati che negli anni Novanta rimasero vittime della contaminazione da uranio impoverito. Lo spunto è Plauto, per arrivare altrove. INFO> www.ilrossetti.it La memoria di Medea Dal 25 al 27 sempre alla Sala Bartoli. Uno stillicidio di violenza sull’infanzia, di raptus di insospettabili genitori fa rivivere nelle nostre cronache quotidiane nuove angoscianti Medee: la mitica figura della donna che distrutta dal tradimento di Giasone, fugge con i loro figli e in uno scellerato impeto di vendetta li uccide, non sembra essere mai stata più attuale. Ne offrirà un’inedita rilettura in La memoria di Medea Dora Di Mauro diretta da Paola Bonesi, sulla drammaturgia di un autore e regista triestino dalla ricca carriera: Ugo Vicic. L’atto unico si sviluppa come un giallo, con colpi di scena e una rivelazione finale: Medea è una donna dei giorni nostri, malata, fobica, depressa. Per guarire si sottopone alle cure di uno psichiatra, che facendole ascoltare una ninna nanna, lascia riaffiorare in lei il ricordo di quel dolore che l’ha condotta quasi alla follia. INFO> www.ilrossetti.it Medea e i figli in un affresco pompeiano TEATRO MONFALCONE / TEATRO COMUNALE / A febbraio teatro coMunale di Monfalcone Stagione 2014-2015 I protagonisti di febbraio Giuliana Lojodice, Isabella Ragonese, Cristina Donà Il cartellone di febbraio si apre, martedì 3 e mercoledì 4, con un grande classico della storia della drammaturgia, La professione della Signora Warren, testo di George Bernard Shaw del 1898. A restituire tutta la verità del mondo descritto da Shaw, con le sue convenzioni e gli ipocriti moralismi, sono gli straordinari Giuliana Lojodice e Giuseppe Pambieri, diretti da Giancarlo Sepe. a mente aperta MUSICA mUSICa Mercoledì 22 ottobre 2014 LOUIS LORTIE pianoforte Fauré l Skrjabin l Chopin Mercoledì 29 ottobre 2014 L’ESTRAVAGANTE due violini e b.c. Corelli l Vivaldi l J. S. Bach l Bonporti La rassegna “contrAZIONI”, dedicata alla drammaturgia contemporanea e alla scena emergente, propone venerdì 6 febbraio Italia Numbers, viaggio fra le storie di tante italiane vittime di una violenza in allarmante crescita: a scandirlo sono Isabella Ragonese (interprete del miglior cinema italiano) e Cristina Donà, cantautrice fra le più originali del panorama contemporaneo. È quindi la volta dello spettacolo L’onorevole (18 e 19 febbraio), dramma di Leonardo Sciascia del 1965 che denuncia la connivenza fra potere politico e criminalità organizzata. Enzo Vetrano e Stefano Randisi, fra i più interessanti interpreti del teatro pirandelliano, incontrano la lucida scrittura di Sciascia, un testo stupefacente per lungimiranza e precisione. A chiudere il mese di febbraio, i giorni 24 e 25, sono gli affiatati Antonio Catania e Gianluca Ramazzotti che, diretti da Giampiero Solari, danno vita a uno spettacolo esplosivo e liberatorio: Il prestito, la nuova commedia di Jordi Galceran, che ha riscosso in Spagna un grandissimo successo e affronta in modo paradossale e comico il dramma della crisi economica. La stagione musicale prosegue con un appuntamento nel segno della contaminazione fra musica e teatro. Mercoledì 11 febbraio La Stagione Armonica, ensemble vocale specializzato nel repertorio rinascimentale e barocco, darà vita al Festino nella sera del giovedì grasso avanti cena, famosa commedia madrigalesca che mantiene intatta, a distanza di oltre quattro secoli, la sua prodigiosa vitalità: una serata di canti, travestimenti e improvvisazioni nello stile della Commedia dell’Arte, che intreccia umorismo, giochi di parole e brindisi a non finire. È dedicato invece ad alcuni classici del repertorio violinistico il concerto che ha per protagonisti Valeriy Sokolov, uno dei giovani violinisti maggiormente affermati al mondo, e la pianista Jeanne Mykytka (27 febbraio), che propongono pagine di Schubert, Beethoven, Prokof’ev e Ysaÿe. INFO> www.teatromonfalcone.it Mercoledì 11 febbraio 2015 LA STAGIONE ARMONICA ensemble vocale ALESSANDRO BRESSANELLO attore e regista prOSa doMenica 26 ottobre 2014 contrazioni – nuovi percorsi scenici ALL YOU NEED IS LOVE L’ECONOMIA SPIEGATA CON I BEATLES di e con Federico Rampini giovedì 29 gennaio 2015 contrazioni – nuovi percorsi scenici E JOHNNY PRESE IL FUCILE AUDIODRAMMA dal romanzo di Dalton Trumbo regia di Sergio Ferrentino con Marco Baliani, Roberto Recchia, Eleni Molos MerColedì 11 febbrAIo ore 20.45 lA STAGIoNe ArMoNICA ensemble vocale AleSSANdro breSSANello attore SerGIo bAleSTrACCI direttore Festino nella sera del giovedì grasso avanti cena di A. Banchieri lunedì 10 noveMbre 2014 ‘900&oltre QUARTETTO LYSKAMM archi Haydn l Bartók l Kurtág l Beethoven Mercoledì 19 noveMbre 2014 LISA LARSSON soprano ANDREA LUCCHESINI pianoforte Mozart l Strauss Mercoledì 3 diceMbre 2014 VERENA FISCHER flauto traverso barocco LéON BERBEN clavicembalo J. S. Bach l W. F. Bach l C. P. E. Bach Martedì 16 diceMbre 2014 ‘900&oltre DENIS KOZHUKHIN pianoforte Haydn l Hindemith l Debussy venerdì 16 gennaio 2015 SERGIO BALESTRACCI direttore Banchieri venerdì 27 febbraio 2015 VALERIY SOKOLOV violino EVGENIY IZOTOV pianoforte Schubert l Beethoven l Ysaÿe l Prokof’ev Martedì 10 Marzo 2015 ‘900&oltre FRANCESCA DEGO violino DOMENICO NORDIO violino Prokof’ev l Berio l Wieniawski l Ysaÿe venerdì 20 Marzo 2015 integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di beethoven FVG MITTELEUROPA ORCHESTRA VRAM TCHIFTCHIAN direttore CHIARA OPALIO pianoforte GIUSEPPE GUARRERA pianoforte Beethoven Sinfonia n. 2 Concerto n. 2 l Concerto n. 4 ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO ALEXANDRE BLOCH direttore STEVEN ISSERLIS violoncello giovedì 26 Marzo 2015 JULIEN BROCAL pianoforte MARIA JOÃO PIRES pianoforte Debussy l Ravel l Beethoven venerdì 30 gennaio 2015 Mercoledì 15 aprile 2015 GLORIA CAMPANER pianoforte Schumann l Rachmaninov l Schönberg Skrjabin Martedì 11, Mercoledì 12 noveMbre 2014 anche in contrazioni – nuovi percorsi scenici BEATLES SUBMARINE testo e regia di Giorgio Gallione con Neri Marcorè e la Banda Osiris Martedì 3, Mercoledì 4 febbraio 2015 lunedì 24 noveMbre 2014 LA PROFESSIONE DELLA SIGNORA WARREN ALLA MIA ETÀ MI NASCONDO ANCORA PER FUMARE di George Bernard Shaw regia di Giancarlo Sepe con Giuliana Lojodice contrazioni – nuovi percorsi scenici di Rayhana regia di Serena Sinigaglia con Anna Coppola, Matilde Facheris, Mariangela Granelli, Annagaia Marchioro, Maria Pilar Pérez Aspa, Arianna Scommegna, Marcela Serli, Chiara Stoppa giovedì 4, venerdì 5 diceMbre 2014 anche in contrazioni – nuovi percorsi scenici FROST/NIXON di Peter Morgan diretto e interpretato da Ferdinando Bruni e Elio De Capitani Mercoledì 17, giovedì 18 diceMbre 2014 MAGAZZINO 18 uno spettacolo di e con Simone Cristicchi regia di Antonio Calenda venerdì 6 febbraio 2015 contrazioni – nuovi percorsi scenici ITALIA NUMBERS di e con Isabella Ragonese e Cristina Donà Mercoledì 18, giovedì 19 febbraio 2015 L’ONOREVOLE di Leonardo Sciascia diretto e interpretato da Enzo Vetrano e Stefano Randisi Martedì 24, Mercoledì 25 febbraio 2015 IL PRESTITO di Jordi Galceran regia di Giampiero Solari con Antonio Catania e Gianluca Ramazzotti VeNerdì 27 febbrAIo ore 20.45 VAlerIY SoKoloV violino JeANNe MYKYTKA pianoforte Schubert / Beethoven / Ysaÿe / Prokof’ev Fauré l Saint-Saëns l Ravel ‘900&oltre SELMER SAXHARMONIC ensemble di sassofoni MILAN TURKOVIC direttore Dvóřak l Milhaud l Šostakovič Zimmer l Eisler l Morricone l Nyman Rota l Williams giovedì 23 aprile 2015 Comune di Monfalcone Area Servizi Culturali e Sociali Unità Operativa Attività Teatrali ed Espositive Assessore alla Cultura Paola Benes Dirigente di Area Giovanna D’Agostini Direttore artistico Musica Filippo Juvarra Programmazione Prosa Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia ‘900&oltre URI CAINE pianoforte Callithump - Improvvisazioni e variazioni ProSA con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Assessorato alla Cultura Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia Martedì 13, Mercoledì 14 gennaio 2015 IL COLORE È UNA VARIABILE DELL’INFINITO STORIA DI LAMBRETTE, ROSE E MATEMATICA varietà teatrale e musicale di Roberta Torre con Paolo Rossi Mercoledì 21, giovedì 22 gennaio 2015 IL VISITATORE di éric-Emmanuel Schmitt regia di Valerio Binasco con Alessandro Haber Alessio Boni Martedì 3, Mercoledì 4 Marzo 2015 IL PRINCIPE da Niccolò Machiavelli regia di Stefano Massini con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci Martedì 17, Mercoledì 18 Marzo 2015 ALE & FRANZ in LAVORI IN CORSO Riconferma dei posti fino al 2 ottobre Sottoscrizione nuovi abbonamenti dal 4 ottobre Vendita CARD dall’11 ottobre Biglietteria del Teatro (da lunedì a sabato, ore 10.00 – 12.00 / 16.30 – 19.30) Libreria Antonini – Gorizia / Ticketpoint – Trieste / ERT – Udine Informazioni 0481 494 369 / [email protected] www.facebook.com/teatromonfalcone www.teatromonfalcone.it MArTedì 3, MerColedì 4 febbrAIo ore 20.45 lA ProfeSSIoNe dellA SIGNorA WArreN di George Bernard Shaw regia di Giancarlo Sepe con Giuliana lojodice e Giuseppe Pambieri VeNerdì 6 febbrAIo ore 20.45 contrAZIONI – nuovi percorsi scenici ITAlIA NUMberS di e con Isabella ragonese e Cristina donà doMeNICA 8 febbrAIo ore 16.00 Piccolipalchi Il TeNACe SoldATINo dI PIoMbo Teatro delle Apparizioni (Roma) per bambini dai 5 anni in su MerColedì 18, GIoVedì 19 febbrAIo ore 20.45 l’oNoreVole di Leonardo Sciascia con enzo Vetrano e Stefano randisi MArTedì 24, MerColedì 25 febbrAIo ore 20.45 Il PreSTITo di Jordi Galceran regia di Giampiero Solari con Antonio Catania e Gianluca ramazzotti PREVENDITE Biglietteria del Teatro (tel. 0481 494 664, da lunedì a sabato, ore 17-19) Ticketpoint / Trieste Libreria Antonini / Gorizia ERT / Udine Biblioteche Monfalcone, Pieris, Turriaco www.pointticket.it La Stagione Armonica INFORMAZIONI 0481 494 369 / [email protected] www.facebook.com/teatromonfalcone www.teatromonfalcone.it 9 10 TEATRO TRIESTE / POLITEAMA ROSSETTI / DAL 5 ALL’8 FEBBRAIO Aggiungi un posto a tavola Un altro appuntamento nella ricca stagione di musical del Rossetti «Un monumento nazionale: ecco cos’è questo spettacolo» esordisce nelle sue note di regia Fabrizio Angelini. Aggiungi un posto a tavola è probabilmente la commedia musicale italiana più famosa al mondo, scritta nel 1974 dal “triestino” Pietro Garinei e da Sandro Giovannini con Iaia Fiastri e con le musiche del maestro Armando Trovajoli. A quarant’anni dal debutto, lo spettacolo ritorna sulle scene in un’edizione fedele all’originale degli anni Settanta nella regia e nelle coreografie ed approvata dagli autori e dagli eredi. Lo spettacolo vede Gabriele de Guglielmo nel ruolo di Don Silvestro, la partecipazione di Simona Patitucci e un cast di brillanti performer che cantano esclusivamente dal vivo. Daranno vita all’avventura, liberamente ispirata al romanzo After Me the Deluge di David Forrest, di Don Silvestro e della sua comunità: scelti da Dio, devono costruire una nuova Arca e salvarsi dal secondo, imminente diluvio universale. Ma le cose, anche quando di mezzo c’è Dio e l’Arca, non sono mai troppo lineari: ad ingarbugliare tutto ci si mettono infatti un sindaco tanto tirchio e invidioso, quanto invece è romantica sua figlia Clementina, innamorata del parroco, e contribuiscono a rendere effervescente lo spettacolo e le sue evoluzioni anche il campagnolo Toto e Consolazione, donna dal passato torbido ma redenta dall’amore. Tenerezza, divertimento, ottima musica, dialoghi vivaci, fanno di questa commedia musicale un esempio di ottimo teatro, impermeabile agli attacchi del tempo. INFO> www.ilrossetti.it UDINE / TEATRO NUOVO / DAL 17 AL 19 FEBBRAIO Dall’Inferno al Paradiso Il nuovo spettacolo della No Gravity Dance Company Un progetto imponente quello della No Gravity Dance Company: come deve essere, dato il tema eccezionale. Le donne e gli uomini, terrestri e divini, mortali e immortali, che Dante racconta nella Divina Commedia non sono corpi. Ma intelligenze, memorie, visioni, desideri, idee: anime. E le anime non pesano. Questa intuizione fisica e poetica è il punto di appoggio dal quale prende, letteralmente, il volo l’allestimento di Emiliano Pellisari. Grazie al recupero di tecniche sceniche e illusionistiche care anche al teatro barocco, i suoi danzatori, acrobati e attori rendono, cantica dopo cantica, del tutto credibile questa ri-creazione del percorso dantesco. Dall’Inferno verso il Paradiso il viaggio si smaterializza sempre più e nello stesso tempo, sempre più a fuoco è il cuore visivo dello spettacolo, il progressivo smarrimento di sé dell’uomo Dante, nel prevalere di uno stupefatto sentire spirituale, di una sospesa e candida leggerezza. INFO> www.teatroudine.it Una scena dello spettacolo Ballet Nueva Cuba Al Verdi di Gorizia, il 13 febbraio, dodici ballerini e dieci musicisti cubani danno vita alla musica e alle danze di Havana song and dance. Lo spettacolo ripercorre una storia tutta cubana, nata nelle strade dell’Avana e che racchiude in sé la visione di un paese fuori dal tempo. Un vero e proprio show per farsi travolgere con le danze della fertilità degli schiavi africani, la musica degli anni cinquanta, il mambo e il cha cha cha, fino alla salsa, la timba e il reggaeton. Un crescendo di ritmi travolgenti e di sensualità che renderanno difficile stare fermi! INFO> www3.comune.gorizia.it Ballet Nueva Cuba TEATRO TRIESTE / TEATRO VERDI / A FEBBRAIO Nabucco, il Risorgimento all’Opera Ancora tre repliche a inizio mese. Programma francese alla Sinfonica Nel 1842, quando Nabucco andò in scena, l’Italia e il mondo seppero di avere un nuovo genio drammatico a loro disposizione. Il primo, grandissimo successo del compositore nemmeno trentenne è in scena ancora per tre sere, il 6, il 7 e l’8 febbraio al Teatro Verdi. L’allestimento è coprodotto dal Verdi con i Teatri di Padova e di Bassano del Grappa per la regia di Stefano Poda, che dice: “L’intento è quello di recuperare la magia dell’arte pura. Il mio Nabucco non è solo il Va pensiero. è la pietra miliare da cui è partito un modo nuovo di intendere il teatro d’opera italiano, capace di fondere i grandi quadri della storia del passato con l’intensità delle espressioni individuali”. Nel cast spicca il nome di una delle grandi donne della scena internazionale di oggi, Dimitra Theodossiou. Sul podio Giampaolo Bisanti. Continua anche la stagione sinfonica. Il Quinto concerto è in programma il 12 e 13 febbraio, ed è dedicato ai compositori francesi, a partire da Camille Saint-Saëns di cui sarà eseguito il bellissimo Concerto per violoncello n. 1. Il violoncellista Wen-Sinn Yang, sarà impegnato in una grande prova virtuosistica, soprattutto nell’ultimo movimento. Farà seguito il brano di Adrien – Francois Servais Grande Fantaisie sur Le Barbier de Séville per violoncello e orchestra, in prima esecuzione per il “Verdi” di Trieste, per passare poi a Claude Debussy e la sua splendida Damoiselle élue, un capolavoro di raffinatezze armoniche e di malinconica tensione. Chiude il programma La Valse di Maurice Ravel: opera sinfonica tra le più eseguite ed amate dal pubblico, un turbine che trasforma la leggerezza originale del valzer in una greve tragica fatalità, segno artistico della grande crisi della civiltà del ‘900. INFO> www.teatroverdi-trieste.it Dimitra Theodossiou TRIESTE / POLITEAMA ROSSETTI / A FEBBRAIO Società dei Concerti Due divi a febbraio. La stagione continua fino al 27 aprile La stagione della Società dei Concerti prevede ancora otto concerti: chiusura col celebre Trio di Parma, il cui violoncellista Enrico Bronzi è oggi direttore artistico. Tra i vari protagonisti dei prossimi mesi, spiccano i prossimi tre (in scena il 9 febbraio, il 23 febbraio e il 2 marzo). Tre grandi pianisti della generazione di mezzo, con diversa formazione e programmi altrettanto diversi. Il 9 Andrea Lucchesini offre un programma dedicato alla musica “d’infanzia” di tre grandi musicisti, quali Robert Schumann, Angela Hewitt Claude Debussy e Chick Corea, e i dodici Preludi di Sergej Rachmaninov, prova di eccezionale virtuosismo. Insegnante appassionato e grande “dotto” della musica pianistica, Lucchesini rappresenta al meglio la scuola pianistica italiana, essendo Andrea Lucchesini peraltro attivo come docente nella prestigiosa Scuola di Musica di Fiesole. Il 23 una delle più grandi interpreti di Bach del nostro tempo, Angela Hewitt, torna a Trieste con un programma misto, che va dalle Sonate di Scarlatti al romanticismo di Beethoven e Liszt, senza rinunciare all’amato Bach; del resto, il suo decennale progetto dedicato alla registrazione di tutte le maggiori opere per tastiera di Bach è stato descritto come “una delle glorie discografiche dei nostri tempi”. Il 2 marzo Paul Lewis continua la sua esplorazione delle Sonate di Beethoven. Anch’egli vecchia conoscenza della Società dei Concerti, eseguirà stavolta le ultime tre Sonate (op. 109, 110 e 111), tre capisaldi della letteratura musicale di ogni tempo. Un’occasione di ascoltarle tutte insieme, da non perdere. 11 TEATRO TRIESTE / TEATRO MIELA / A FEBBRAIO Febbraio per tutti i gusti Domenica primo febbraio ultima data dello spettacolo teatrale della rassegna di drammaturgia contemporanea “Altri percorsi”, collaborazione tra Bonawentura e Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: La fondazione di Raffaello Baldini, con Ivano Marescotti: un uomo che nella sua vita non riesce a buttare via nulla tiene da conto tutto, perfino le cartine che avvolgono le arance. La moglie lo ha mollato, ma lui preferisce vivere tra la sua “roba”. Perché? Perché quella “roba” non rappresenta la sua vita, quella roba “è” la sua vita stessa. Note in caffè anticipa di sabato l’appuntamento domenicale, il giorno 7 Alessio Colautti, con sottile ed ironica malizia, proporrà A mezzanotte va e tra capinere, coppe di champagne e maliarde Bajadere riporterà il pubblico in atmosfere d’altri tempi. Cabaret d’autore con Pupkin Kabarett anche questo mese venerdì 13 e lunedì 16: dopo la visita lampo di dicembre ritornano a grande richiesta I Papu, così friulani e triestini si uniscono per due serate uguali in teoria e diverse in pratica. Top secret ma di scottante attualità i temi della serata. Nello spazio bar, prima dello spettacolo, un aperitivo con musica e proiezioni e un aftershow in compagnia degli attori per chiudere in bellezza. Domenica 15 la XIV edizione di Miciamici lo spettacolo di musica, prosa e danza per festeggiare Sua Maestà il Gatto, organizzato da Il Gattile di Trieste. La serata sarà condotta da Susanna Huckstep. Quattro straordinari appuntamenti per la nuova rassegna di Cinem@teatro, film in lingua originale con sottotitoli italiani. Mercoledì 4 Goltzius & The pelican company di Peter Greenaway, audace esempio di connubio tra la creatività autoriale, l’utilizzo di nuove tecnologie e la mescolanza di linguaggi. Martedì 10 La città ideale, opera prima scritta, diretta e interpretata da Luigi Lo Cascio, presentata alla Settimana della Critica a Venezia. Mercoledì 18 La danza della realtà di Alejandro Jodorowsky, tratto dal libro omonimo scritto dallo stesso regista nel 2006: un’autobiografia visionaria, che racconta l’infanzia di Alejandro e la storia della sua famiglia nel Cile degli anni ‘30. Mercoledì 25 My old lady, una commedia originale con accenti drammatici e sentimentali, che segna il debutto alla regia dell’acclamato drammaturgo e sceneggiatore americano Israel Horovitz. INFO> www.miela.it I Papu al Pupkin Kabarett ph Baxa Doppio Pupkin e quattro serate per Cinem@teatro ph Rossetti 12 Laura Bussani Bud Spencer Blues Explosion Bud Spencer Blues Explosion Per Miela Music-Live ritornano sabato 21 i BSBE, Bud Spencer Blues Explosion, senza tanti giri di parole, uno tra i gruppi più forti che la penisola abbia partorito negli ultimi anni nell’ambito rock, due fra i migliori giovani musicisti attualmente in circolazione. Adriano Viterbini è un chitarrista dalle potenzialità smisurate, la sua bravura aumenta esponenzialmente di anno in anno riuscendo a riempire tutti gli spazi immaginabili con i suoni della sua sei corde. Cesare Petulicchio è una macchina da guerra alla batteria, non perde un colpo, una forza della natura, una garanzia per qualsiasi improvvisazione live. Sono già da qualche anno una realtà consolidata dell’indie-rock italico, nonché ricercatissimi session men, costantemente impegnati su più fronti. Un gruppo che avrebbe tranquillamente diritto a conquistarsi la sua giusta collocazione pure in ambito internazionale. Sono una potenza ma riservano anche il tocco delicato per i momenti più struggenti. Imperdibili! teatro miela 2015 FeBBraio // Domenica 1 FeBBraio, ore 17.00 Il Rossetti Teatro Stabile del FVG / Bonawentura altri Percorsi la FonDazione di Raffaello Baldini, regia Valerio Binasco con Ivano Marescotti produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione // mercoleDì 4 FeBBraio, ore 19.00 e 21.00 Bonawentura in collaborazione con la Cappella Underground cinem@teatro goltzius & the Pelican comPanY di Peter Greenaway; con F. Murray Abraham, Ramsey Nasr, Kate Moran, Giulio Berruti, Anne Louise Hassing, Flavio Parenti, Lars Eidinger, Pippo Delbono Paesi Bassi/GB/Francia/Croazia, 2012, 117’ versione originale s/t italiano // saBato 7 FeBBraio, ore 17.30 ALESSIo CoLAUTTI / BoNAwENTURA note in caFFÈ a mezzanotte Va Canzoni erotiche e doppi sensi del grammofono // marteDì 10 FeBBraio, ore 19.00 e 21.00 Bonawentura in collaborazione con La Cappella Underground cinem@teatro la cittÀ iDeale // mercoleDì 18 FeBBraio, ore 18.30 e 21.00 Bonawentura in collaborazione con La Cappella Underground cinem@teatro la Danza De la realiDaD di e con Alejandro Jodorowsky; Brontis Jodorowsky, Axel Jodorowsky, Adan Jodorowsky, Pamela Flores Cile/Francia, 2013, 130’ versione originale s/t italiano // saBato 21 FeBBraio, ore 21.30 miela music-liVe BuD sPencer Blues eXPlosion Due fra i migliori giovani musicisti attualmente in circolazione, uno tra i gruppi più forti che la penisola abbia partorito negli ultimi anni nell’ambito rock. // gioVeDì 19 FeBBraio Associazione Monte Analogo alPi giulie cinema 2015 ore 18.00: Vigia JanPar: loVe on a BiKe chieDilo a KeinwunDer ore 20.30: into the minD Fallet cerro torre – a snowBall’s chance in hell / incontro // VenerDì 20 FeBBraio Dalle 9.00 alle 13.00 Immaginario Scientifico, Università degli Studi di Trieste, SISSA, Comune di Trieste FamelaB italia Selezione locale del concorso FameLab, il talent show scientifico internazionale per giovani scienziati, ricercatori, studenti universitari che si sfidano nel comunicare al pubblico, in tre minuti e a suon di parole, un argomento scientifico che li appassiona. di Luigi Lo Cascio; con Luigi Lo Cascio, Catrinel Marlon, Luigi Maria Burruano, Massimo Foschi, Alfonso Santagata, Aida Burruano, Roberto Herliztka Italia, 2012, 105’ // Domenica 22 FeBBraio, ore 16.30 Bonawentura in collaborazione con ITIS e ARIS la stagione Del raccolto la maturitÀ Della Vita nel cinema mai così Vicini di Rob Reiner; con Michael Douglas, Diane Keaton, Sterling Jerins, Frances Sternhagen, Andy Karl USA, 2014, col., 94’ // mercoleDì 25 FeBBraio, ore 19.00 e 21.00 Bonawentura in collaborazione con La Cappella Underground cinem@teatro mY olD laDY di Israel Horovitz; con Kevin Kline, Kristin Scott Thomas, Maggie Smith USA/Francia, 2014, 106’ versione originale s/t italiano // gioVeDì 26 FeBBraio, Dalle 18.00 Associazione Monte Analogo alPi giulie cinema 2015 / Danza // gioVeDì 12 FeBBraio, ore 21.00 Living Theatre Europa hells Bells sPeleo awarD Concorso dedicato specificamente a documentari, reportages e fiction di speleologia: girati dunque nel complesso e molto poco conosciuto mondo ipogeo. JutaiKoKuchi (annunciazione) ideazione, danza e coreografia di Moeno Wakamatsu musiche originali composte da Kenta Nagai // VenerDì 13 e luneDì 16 FeBBraio, ore 21.01 Bonawentura PuPKin KaBarett chi non lascia raDDoPPia Altre due irripetibili serate! Max Ros PH / Danza // Domenica 15 FeBBraio,ore 18.00 Bonawentura / Il Gattile – oNLUS miciamici 2014 XiV eDizione Lo spettacolo di musica, prosa, danza per festeggiare Sua Maestà il Gatto, organizzato da Il Gattile di Trieste. www.miela.it teatro miela / Bonawentura - Piazza Duca Degli aBruzzi 3, trieste - tel. 040 365119 - [email protected] - seguiteci anche su 14 arte TRIESTE / PALAZZO COSTANZI / FINO AL 15 FEBBRAIO Saksida, pittore cantastorie Arriva a Trieste la mostra del pittore e grafico goriziano La mostra (alla Sala Veruda di Trieste fino al 15 febbraio) ripercorre la storia della produzione artistica di Rudolf Saksida (1913-1984), pittore goriziano ancora poco conosciuto dal grande pubblico. Nel trentesimo anniversario della sua scomparsa, nel 2014, è partito un progetto che ha portato alla realizzazione di una grande retrospettiva ai Musei Provinciali di Gorizia, tenutasi nell’estate 2014, alla quale questa mostra fa seguito. Trieste è la città nella quale visse e lavorò per molti anni, che in questo modo lo celebra, tributandogli il riconoscimento lungamente atteso da coloro che lo conobbero. La mostra ripercorre il complesso lavoro di ricerca, presentando le novità più importanti, tra le quali si riconoscono le fasi principali della sua evoluzione pittorica, i temi trattati e la diversità delle forme espressive da lui adottate. INFO> www.triestecultura.it Rudolf Saksida, Città morta, 1959 FVG / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO Omaggio alla regione Due personali tra Udine e Tolmezzo, al Museo Etnografico c’è il ferro di Calligaris Alberto Calligaris Fino al 12 aprile al Museo Etnografico del Friuli, Udine rende omaggio a uno straordinario artista del ferro battuto, conosciuto e stimato ben oltre i confini locali per aver operato in varie città italiane e all’estero anche in occasione delle più importanti rassegne di interesse internazionale. Un’insigne personalità del primo Novecento a Udine che seppe trasformare la bottega paterna in una ditta all’avanguardia in grado di superare le due guerre e si prodigò per tutta la vita per incentivare e qualificare l’istruzione professionale degli operai e degli artigiani in terra friulana. La mostra nasce da uno studio sull’ampio corpus di disegni, circa 250, conservati nell’archivio Calligaris e di cui è esposta una selezione. I progetti descrivono il maturarsi di un percorso creativo dalle diverse espressioni dell’Art Nouveau al recupero di elementi rinascimentali tipici del Déco italiano. INFO> 0432.271603 Alberto Calligaris, particolare di un’opera Ivanoe Zavagno, Esodo dal Kossovo Ivanoe Zavagno “Nel corso degli anni la sede di Palazzo Frisacco si è dimostrata uno dei punti di riferimento della Regione per esposizioni dei maggiori artisti di ambito regionale e la mostra del maestro Ivanoe Zavagno rientra in questa logica”. Così il sindaco Francesco Brollo e l’assessore alla cultura Marco Craighero hanno accolto la nuova mostra al Palazzo Frisacco di Tolmezzo (fino al 28 febbraio). Ivanoe Zavagno, nato a Spilimbergo nel 1936, proviene da una famiglia di artisti mosaicisti. Ha partecipato nel corso della sua lunga e prolifica carriera artistica a numerose e importanti mostre, rassegne nazionali ed internazionali ottenendo diversi premi e riconoscimenti. La personale racconterà attraverso oltre 100 opere il suo percorso umano e artistico seguendo due distinti filoni: la calda corrente del lavoro a mosaico e la tecnica della pittura a olio. INFO> www.concatolmezzina.it arte TRIESTE / STUDIO TOMMASEO / FINO AL 12 FEBBRAIO Il contrabbandiere difettoso Felice e attesissimo ritorno a Trieste dell’artista georgiano Gia Edzgveradze, già Premio Giovane Emergente Europeo Trieste Contemporanea 1999. L’artista propone in mostra allo Studio Tommaseo The Dud Smuggler (Unexpected Outcome) - Il contrabbandiere difettoso (un risultato inaspettato). L’allestimento è uno svolgimento del suo progetto proposto per Smuggling Anthologies Antologie di contrabbando, l’iniziativa croata-slovena-italiana appena conclusasi. Il personale contributo di Gia Edzgveradze ai temi del contrabbando è una poetica riflessione sulla prigionia, sull’immaginazione, sulla fuga. In mostra una riproduzione della famosa falsa testa lasciata di notte nel letto - conservata tuttora in una sorta di museo della prigone americana - per la famosissisima e unica fuga dal carcere di Alcatraz, da cui il regista Don Siegel ha anche tratto il film Escape from Alcatraz. Questo elemento cardine della mostra fa rimbalzare sulla parete opposta un’interpretazione lirica e concettuale dell’eterno sogno dell’essere umano di contrabbandare il sole. INFO> www.triestecontemporanea.it ph Fabrizio Giraldi Gia Edzgveradze ritorna a Trieste con un nuovo allestimento Gia Edzgveradze, un particolare dell’allestimento PORDENONE E PROVINCIA / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO Spazio agli artisti “di casa” Tre donne protagoniste a Casa Zanussi e un omaggio a Harry Bertoia Sentieri illustrati Harry Bertoia è la sesta volta di Sentieri illustrati, alla Casa Zanussi di Pordenone fino al 28 febbraio. Anche quest’anno il respiro della manifestazione è di alto livello e offre uno sguardo molto articolato. A partire dalle tavole di Luisa Tomasetig, che esprimono una cultura di confine, quella delle Valli del Natisone, dove la lingua delle favole tradizionali è lo sloveno. E il suo impegno Un’opera di Corinne Zanette a non dimenticare le radici di un mondo mitteleuropeo si trasforma in colori che riprendono i toni dei bianchi e dei colori della sabbia. Susanna Rumiz lavora sia in Italia che in Francia, e sta progettando una serie di disegni destinati a realizzare un gioco con cubi di legno, una forma di divertimento che ha un sapore antico. Allo stesso tempo è chiamata a inventare giochi interattivi per tablet, a dimostrazione che i bambini si divertono sia con i nuovi mezzi messi a disposizione della tecnologia, sia con mezzi più tradizionali. Anche Corinne Zanette ha al suo attivo collaborazioni nazionali e con l’editoria francese: il suo percorso è ancora diverso, perché è soprattutto la sua esperienza diretta con i bambini a farle amare il mondo dell’illustrazione per i più piccoli. INFO> www.centroculturapordenone.it Cent’anni fa, esattamente il 10 marzo 2015, a San Lorenzo di Arzene nasceva Arieto (Harry) Bertoia. Il territorio da cui egli partì, appena quindicenne, con la valigia di cartone deciso a realizzare il suo Sogno Americano, ricorda ora coralmente l’importante centenario: il Comune di Pordenone, il Comune di Valvasone Arzene e la Pro Loco di San Lorenzo hanno voluto promuovere una mostra articolata in due sedi (Galleria Harry Bertoia, a Pordenone; Casa natale a San Lorenzo d’Arzene) che rende omaggio a questo artista il cui lavoro rappresenta ancora un’importante indicazione di metodo, di rigore, di costante dedizione alla ricerca. Il percorso documentario già al centro delle due mostre precedenti è arricchito da materiali prima mai esposti, provenienti dalla collezione personale di Celia Bertoia, figlia del maestro. Si tratta di un importante nucleo di 30 monotipi, raffinate e rare stampe su carta, realizzate in unico esemplare tra la fine degli anni ’40 e l’inizio degli anni ’70. INFO> www.arietobertoia.org 15 16 arte CIVIDALE / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO L’archeologia in mostra La storia di Cividale, dalle popolazioni primitive ai Longobardi L’Italia dei Longobardi La mostra “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568- 774 d.C.)” si propone come “prima guida illustrata ai monumenti del sito seriale”. I riflettori si accendono sulle splendide illustrazioni realizzate da Tommaso Levente Tani, dedicate a ciascuna località del sito seriale longobardo, patrimonio Mondiale dell’Umanità. Tommaso Levente Tani ha creato per questo importante progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione cividalese, sette immagini, una per ciascuna località del sito UNESCO, più una, a sorpresa, che verranno esposte nella Sala del Pianoforte che si affaccia sul chiostro del Monastero di Santa Maria in Valle, a pochi passi dal Tempietto Longobardo. Finalizzate alla conoscenza della cultura dei longobardi e, quindi, alla sensibilizzazione verso la conservazione e valorizzazione dei beni dell’intero patrimonio nazionale longobardo, la mostra si contraddistingue per i principali destinatari ai quali si rivolge: il pubblico dei giovanissimi! Con il suo stile davvero unico e originale, che trova estimatori non solo nei piccolissimi ma sempre più spesso anche tra gli adulti, Levente Tani è un autore molto conosciuto nel mondo dell’illustrazione per ragazzi: tra i suoi lavori più singolari ricordiamo un volume, pubblicato in Ungheria, dove i dolci sono i protagonisti di racconti a sfondo storiografico e la mostra dedicata all’opera del Machiavelli per il V centenario della scrittura del Principe. “L’Italia dei Longobardi. I luoghi e i protagonisti” è visitabile durante il consueto orario di apertura del Monastero di Santa Maria in Valle: il costo dell’ingresso è già compreso nel biglietto d’entrata al sito museale che prevederà così, oltre alla interessantissima visita al Tempietto Longobardo, al Chiostro, alla Sala del Refettorio e all’area del Belvedere sul Natisone, anche alla mostra delle illustrazioni di Levente Tani. INFO> www.tempiettolongobardo.it All’alba della storia Un’insolita Cividale è raccontata in questa mostra dal titolo “All’alba della storia. Genti antiche dal territorio cividalese” presso il Museo Archeologico Nazionale. Siamo infatti abituati a pensare a Cividale come una città prevalentemente legata alla storia longobarda ma le sue radici affondano in un’epoca ben più lontana. Ed è proprio questo che vuole raccontare l’esposizione attraverso una serie di reperti archeologici provenienti da Cividale e dal suo territorio: una panoramica delle popolazioni che gravitavano nell’area prima dell’arrivo di Roma, tra mesolitico ed età del ferro. L’evento si inserisce nel quadro delle mostre temporanee che annualmente il MAN ha progettato di realizzare per ampliare l’offerta culturale, accendendo la luce su dei reperti che solitamente sono conservati nel buio dei depositi. Dopo la mostra dedicata ai castelli che si è chiusa il settembre scorso con un bilancio più che positivo di presenze, si è scelto questa volta di puntare l’attenzione su una fase storica poco raccontata nell’ordinaria esposizione del museo. Nelle vetrine della sezione delle mostre temporanee del MAN verrà offerta una sequenza che va dalle pietre lavorate tipiche delle culture neolitiche fino ai materiali provenienti dalle importanti necropoli dell’età del ferro. Uno spaccato di vita quotidiana, di lavoro, di ritualità funeraria e credenze religiose spiegato e raccontato anche attraverso percorsi didattici per le scuole. La mostra è visitabile fino al 24 maggio 2015, e sarà accompagnata da specifiche iniziative volte ad offrire puntali momenti di approfondimento sulle principali tematiche trattate. INFO> www.sba-fvg.beniculturali.it juliet art magazine persone ed opere contemporanee Per ricevere la tua copia: [email protected] www.julietmagazine.com arte FVG / LUOGHI VARI L’arte viva in regione Tre interessanti mostre curate da Marianna Accerboni tra Trieste e Tarvisio I Krampus di Masa Inaugurazione della mostra di Masa Si è conclusa con grande successo di pubblico a Tarvisio la mostra “I Krampus di Masa”, ideata dal collezionista triestino Maurizio Zanei e curata dall’arch. Marianna Accerboni con il contributo di Lorena Gava e la collaborazione e il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Tarvisio. Una settantina di opere del giovane pittore veneto Davide Maset (in arte Masa), esposte alla Torre Medioevale e allo Spazio Reporter’s di Tarvisio e al Museo Antiquarium di Camporosso, hanno suscitato grande interesse e curiosità nel pubblico italiano e straniero, ammirato dal suo segno incisivo, fantastico e surreale, dedicato in tale occasione soprattutto alle inquietanti e selvagge figure silvestri della tradizione austro-tedesca: un “immaginario per i Krampus” realizzato con taglio fauve, neoromantico, espressionista, ma anche istintivamente memore della Pop Art, nel cui ambito Maset (insignito a New York, nell’Anno della cultura italiana negli USA, del Premio Internazionale ProArte 2014) colloca uno di questi spiriti silvestri anche nell’acqua di un fiume o del mare, in una sorta di rappresentazione onnicomprensiva e possibilista della natura, in una specie di fiaba dove tutto può accadere. Claudio Saccari 1964-2014 sentato dal Vicepresidente del Consiglio Igor Gabrovec, dal Consigliere Emiliano Edera e dalla curatrice Marianna Accerboni. Nell’occasione è stato editato anche un elegante e accurato catalogo che testimonia, attraverso 120 opere il percorso dell’esposizione, suddiviso in 5 sezioni, che hanno ripercorso l’evoluzione del linguaggio dell’autore dal mezzo analogico a quello digitale e dallo stile narrativo e neorealista a quello surreale e d’ispirazione pop, dalla narrazione figurativa classica e neoromantica all’astrazione. Giornalista pubblicista, Saccari si è aggiudicato importanti primi premi, ha pubblicato su riviste prestigiose quali Israel Forum, Panorama, Imagen y Sonido, Turismo e Oggi, ed esposto in sedi importanti come l’Ufficio di Collegamento della Regione FVG a Bruxelles. INFO> [email protected] Frozen shots / Scatti congelati Affollatissima vernice allo Shaky Bar di Trieste (via Macchiavelli 13) per Frozen shots / Scatti congelati, la personale della fotografa-artista Laura Poretti Rizman curata dall’arch. Marianna Accerboni e dedicata all’inverno ungherese: in mostra una ventina d’immagini realizzate nel 2013, sottolineate all’inaugurazione dalle improvvisazioni musicali site specific di Piero Lancini. “I lavori esposti sono il frutto di un viaggio onirico, oltre che reale, che si traduce in un reportage molto calibrato ma nel contempo fantastico.” scrive Accerboni “Lo sguardo è focalizzato su una natura da fiaba che ci accompagna lungo un percorso che, pur nella sua magica delicatezza, concede solo alcune note a un sottaciuto neoromanticismo. Il viaggio” conclude il critico “assume però anche un valore simbolico, come spesso accade nei grandi autori quali per esempio Pirandello o Fellini.” “L’immagine di un paese nascosto sotto una coltre di ghiaccio si collega al nostro vivere attuale” annota infatti l’autrice. “In questo momento siamo congelati dalla violenza, ma a volte un po’ di fiducia e di sole, cioè di amore, basta a riscaldare il nostro animo e a far rivivere la speranza.” Fino al 28 febbraio. INFO> 328.4614240 ph Franco Viezzoli 18 Inaugurazione della mostra di Saccari Una mostra di prestigio, che copre in modo ineccepibile e fascinoso mezzo secolo di attività, in bilico tra razionalità, tecnica personale e raffinata e genio: con l’antologica “Claudio Saccari 1964 - 2014. Cinquant’anni di Fotografia”, allestita al Palazzo del Consiglio Regionale FVG di Trieste, l’artista triestino ha festeggiato la sua vita dedicata all’arte del terz’occhio, pre- Laura Poretti Rizman, Sirena arte A cura di Rachele Lunardi Vedo, capisco ma resto... Perché non è sindaco della città di Trieste? Forse perché non mi sono mai candidato o forse perché nessuno mi ha mai voluto... Perché “Juliet”, dopo quasi trentacinque anni di attività, non è riconosciuta a livello istituzionale? Beh, non è che negli anni siano mancate delle collaborazioni... quello che è difficile da capire è come mai dopo tanti anni di duro lavoro i riconoscimenti vadano spesso a realtà di certo meno consolidate. Forse si sarebbe dovuto lisciare le penne a più di qualche persona e gli affiliati di “Juliet” son tutte persone ruspide e poco disponibili al compromesso. Ovviamente la nostra è un’associazione leggera, basata sulla determinazione di pochi militanti. Questo non ci permette di fare una guerra, ma solo di fare scaramucce dietro la linea del fronte. Certo è che trentaquattro anni di attività del marchio “Juliet” è qualcosa di non poco conto e questo lo capiscono anche i sassi. “Juliet” è una realtà di cui l’ente pubblico, ingessato nelle sue delibere, nei suoi proclami, nell’articolazione complessa dei suoi bandi, non riesce a rendersi conto. Ecco perché, a distanza di qualche anno, hanno ancora più valore le parole di Boris Brollo: “Trieste è una città che non merita Juliet”. Ci racconta qualcuna di queste collaborazioni? Guardi, negli anni, abbiamo avuto collaborazioni a vario titolo e di varia misura. Ne ricordo qualcuna: Bevilacqua La Masa, Provincia di Padova, Aiap Unesco, BCC di Staranzano e Villesse, AdFormandum, ditta Moroso, Fendissime, Lloyd assicurazioni, Galerija Murska Sobota, e tanti altri che portano a una cifra superiore a settanta enti. Negli anni, abbiamo organizzato più di 250 mostre, curato più di 200 fascicoli (tra rivista ed extra issues), organizzato incontri e dibattiti e conferenze. Per il 2015 abbiamo in programma un fitto calendario di collaborazioni con il MiniMU, tra cui è bene ricordare le personali di Matiaž Geder, Andrea Mancini, Tjaša Iris. Quali speranze di cambiamento ha per il prossimo anno? Io spererei in un cambio ai vertici della cultura triestina e un cambio di prospettiva all’interno degli uffici comunali. Ed ho detto tutto. Il che vale a dire: anche i sogni sono duri a morire. Gian Marco Montesano ph M.Humar Intervista a Roberto Vidali Roberto Vidali (a sinistra) con Giovanni Pulze In che senso, scusi? Che qualsiasi cosa succeda in questa città, nulla veramente cambierà. Un nuovo direttore non potrà mutare il funzionamento delle strutture museali di questa città e le volontà politiche son sempre le medesime da decenni, cioè passatiste, per usare un termine futurista. Questo passatismo alligna a sinistra come a destra, è congenito col nostro territorio. Ma che cosa vorrebbe in pratica? Quello che sto pontificando da anni e a cui nessuno ha mai dato la sua disponibilità culturale e politica. In poche parole: spazi museali attivi e presenti con attività realizzate a costi contenuti, anche con budget di soli 10mila euro a mostra. Musei laboratori, musei votati alla modernità e non solo rivolti alla custodia del passato. Sarebbe sufficiente che il solo Revoltella svuotasse due dei suoi piani per favorire un percorso di questo tipo. I costi di base sono già all’interno del bilancio ordinario: luce, acqua, guardiania, servizio di pulizia. Mentre attivare la sala Veruda del Costanzi o aprire la Pescheria presenta sempre costi aggiuntivi di gestione, al di là di qualsiasi montaggio, rinfresco, cura, organizzazione e di qualsivoglia catalogo. Allora, visto che non mi si dà ascolto, debbo continuare a fare il don Chisciotte in lotta contro i mulini a vento. Mi scusi, un’ultima domanda: euro sì o euro no? Trovare un nemico da perseguitare, agitare uno spauracchio davanti agli occhi dei commensali è sempre stato il metodo preferito dai demagoghi. Si tratta di meccanismi noti, eppure la massa dei beoti ci casca sempre. Quindi, la mia risposta è questa: uscire dall’euro avrebbe un costo, in termini di perdita di capitale, per il comune cittadino, del tutto devastante. Siamo già stati deprezzati al momento dell’ingresso nell’area della moneta unica, uscirne significherebbe un’ulteriore svalutazione generalizzata. Quello contro cui si dovrebbe lottare sarebbe, invece, la macchina burocratica, a favore di una ulteriore integrazione legislativa, fiscale, militare, economica. Cioè meno sovranità a favore dell’effettiva costituzione di un’Europa finalmente unita non solo nella forma e nei proclami, ma nella sostanza. 19 20 schermi TRIESTE / CINEMA ARISTON / A FEBBRAIO La Cappella Underground Film in lingua originale, classici restaurati e incontri con gli autori nella rassegna La Cappella Underground spegne 46 candeline dall’anno della sua fondazione, nel lontano febbraio 1969, e festeggia il compleanno con una nuova rassegna che rilancia la gestione del cinema Ariston, la storica sala d’essai triestina di Viale Romolo Gessi 14. Ariston Cineclub è un ciclo di film, pensato per durare nel tempo, che propone al pubblico cinefilo film in lingua originale, classici restaurati e incontri con gli autori. Si parte con Turner di Mike Leigh, in programmazione dal 6 febbraio (in edizione italiana e in originale con sottotitoli): il biopic sul grande pittore paesaggista inglese William Turner ha per protagonista Timothy Spall, premio come miglior attore al Festival di Cannes, ed è candidato a 4 premi Oscar. Nel ricco programma del mese, spiccano due pellicole in omaggio a Francesco Rosi, maestro del cinema italiano recentemente scomparso: Le mani sulla città, previsto il 9 febbraio, e Salvatore Giuliano una settimana dopo, il 16, entrambi nelle copie restaurate in digitale dalla Cineteca di Bologna per il ciclo Il Cinema Ritrovato. Mercoledì 11 si prosegue con un omaggio a Wim Wenders, premio alla carriera alla Berlinale di quest’anno, con il suo ultimo film documentario Il Sale della Terra, realizzato assieme ad Juliano R. Salgado: una testimonianza del grande progetto di lavoro fotografico di Sebastião Salgado, attraverso i continenti, sulle tracce di un’umanità in pieno cambiamento e di un pianeta che a questo cambiamento resiste. Il giorno dopo sarà la volta di Ermanno Olmi con Torneranno i prati, film realizzato nel Centenario della Grande Guerra e ambientato sul fronte orientale tutto in una notte del 1917, durante i sanguinosi scontri sugli Altipiani. Il 23 febbraio arriva sullo schermo dell’Ariston l’inedito Big Bad Wolves di Aharon Keshales e Navot Papushado, film israeliano che Quentin Tarantino ha definito il suo personale film dell’anno nel 2013. A causa di una serie di brutali omicidi le vite di tre uomini molto diversi fra loro finiscono per scontrarsi: il padre di una delle vittime, alla ricerca disperata di vendetta, il poliziotto a cui è stato assegnato il caso, i cui metodi spesso Big Bad Wolves Il sale della Terra non tengono conto di leggi e procedure, e il principale tra i sospettati, un insegnante di studi religiosi, rilasciato per un cavillo legale. La proiezione è accompagnata accompagnata dalla presentazione del libro “Voglio vedere il sangue. La violenza nel cinema contemporaneo” di Leonardo Gandini (ed. Mimesis). Infine, il 26 Dancing with Maria, alla presenza del regista Ivan Gergolet, dedicato alla figura carismatica di Maria Fux: a più di 90 anni, con molte sfide e traguardi alle spalle, la celebre e affascinante danzatrice argentina non ha perso la verve e la Alpi Giulie Cinema Dal 19 febbraio al 5 marzo si terrà la XXV edizione di Alpi Giulie Cinema. Nel giugno del 1990, nella saletta di proiezione del teatro Miela di Trieste arrivavano le prime “pizze” in 35 mm dei film di arrampicata, alpinismo, speleologia, esplorazione e cultura della montagna di questa rassegna. Un appuntamento, divenuto ormai tradizionale, con i migliori cortometraggi provenienti dai più disparati luoghi del mondo, che è vissuto a cavallo tra due secoli, ma soprattutto tra due “ere” del racconto per immagini e di tutta la comunicazione: quella analogica e quella digitale. Come di consueto la prima giornata al Miela sarà dedicata a immagini di arrampicata, alpinismo, sci, esplorazione e avventura con produzioni internazionali. La seconda giornata al Teatro Miela sarà dedicata alla speleologia con il Premio Hells Bells. La terza giornata, dedicata al XXI Premio Alpi Cinema “La Scabiosa Trenta”, sarà invece ospitata al Knulp. INFO> www.monteanalogo.net schermi Dancing with Maria grazia che ne hanno fatto una delle grandi stelle della danza. Nella sua casastudio di Buenos Aires, Maria Fux ha una missione, quella di trasformare con la danza e la simbiosi con la musica i limiti di ognuno in risorse. Perché “La danza è l’incontro di un essere con gli altri”. Si tratta del primo documentario ad essere selezionato alla Settimana Internazionale della Critica, opera del monfalconese Ivan Gergolet, prodotto dalla goriziana Transmedia e sostenuto dal Fondo Audiovisivo FVG. INFO> www. lacappellaunderground.org www.aristoncinematrieste.it Premio Mattador Che cosa c’è dietro le quinte di un film? Ne ha parlato Stefano Basso (sviluppo progetti Fandango e curatore della sezione Dolly di Mattador) all’Hotel Savoia Excelsior Palace di Trieste, con una lecture in inglese dal titolo “The creative producer: how to combine scriptwriting and production needs”. L’iniziativa curata dal Premio Mattador si è svolta a gennaio nell’ambito di Eastweek, il workshop internazionale di sceneggiatura dedicato allo sviluppo di soggetti cinematografici. Originato dagli scambi del Trieste Film Festival con l’Europa centro orientale e dall’esperienza nei percorsi formativi di Mattador, al corso hanno partecipato undici studenti selezionati: il progetto di Ana Jakimska “Midnight train” è stato scelto per il training di Midpoint, mentre Marcello Bisogno e Mirko Ingrassia con “The Village / Il Borgo” hanno vinto il Premio Mattador per il miglior soggetto di 1.500 euro, offerto dalla Provincia di Trieste. Il workshop, organizzato da Alpe Adria Cinema e da Mattador, con il sostegno dell’InCE e in partnership con Midpoint, MAIA e WEMW, è tenuto dagli sceneggiatori Nicos Panayotopoulos e Pavel Jech, con il coordinamento di Andrea Magnani. Nel frattempo, è ancora possibile partecipare al 6° Bando del Premio Internazionale per la Sceneggiatura MATTADOR dedicato a Matteo Caenazzo. Il termine per l’invio dei lavori è il 15 aprile 2015. La Premiazione avverrà il 17 luglio 2015 a Venezia al Teatro La Fenice. INFO> www.premiomattador.it. Stefano Basso e Andrea Magnani con gli studenti di Eastweek 21 musica FVG - VENETO - LOMBARDIA / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO L’evento regionale è Afterhours Il gruppo sarà a Udine il 12. In grande stile il Deposito Giordani Pordenone rilancia il Deposito Giordani, alias Neonian concert Hall. Il piatto del Deposito è subito molto ricco, con alcuni ghiotti spettacoli a febbraio. Tra gli altri, il 13 febbraio due giovani musicisti locali si esibiranno uno dopo l’altro. Apre Abba Zabba, vero nome Alessandro Giorgiutti, triestino, un musicista attivo da diversi anni nel panorama folk/ underground nazionale. Poi è la volta di The Sleeping Tree: Giulio Frausin, pordenonese, quando non suona il basso con i Mellow Mood, imbraccia la chitarra. The Sleeping Tree è l’espressione del suo percorso musicale più intimo, con sei corde come fondamenta e una voce come solitario alfiere. Sabato 21 España Circo Este, una vera e propria carovana musical-circense dal sound unico e originale, fra il sacro e profano, fra lo stoner ed il balkan, fra reggae e Tango-Punk. La loro forza è il live: pazzo, colorato e tiratissimo. Afterhours Il 7 febbraio l’inossidabile Ornella Vanoni con “Un filo di trucco un filo di tacco …l’ultimo tour” farà tappa al Gran Teatro Geox di Padova. Lo spettacolo, che è stato scritto da Ornella Vanoni con Federica Di Rosa e si avvale delle scenografie di Giuseppe Ragazzini, sarà l’addio alla carriera di Ornella Vanoni: uno show che fonde musica e teatro, in cui l’artista interpreta i brani del suo ultimo album, grandi classici e alcune cover. La cantante ha annunciato l’addio alla musica con l’album Meticci (Io mi fermo qui), prodotto da Mario Lavezzi e pubblicato da Sony Music. Il 12 al Giovanni da Udine passa il tour degli Afterhours. è lo stesso frontman Manuel Agnelli a commentare il nuovo progetto della band Teatri 2015: “I teatri rappresentano una preziosissima occasione per sperimentare un tipo di tensione completamente diversa Ornella Vanoni dal concerto rock, fatta di tempi dilatati, pause e silenzi, e di una più intima complicità con il pubblico”. Tutto ciò dopo il trionfale tour invernale con Hai Paura del Buio?, che dopo essere stato insignito da una giuria di giornalisti come miglior disco indipendente degli ultimi 20 anni, ha vinto anche la classifica di preferenza degli album italiani degli ultimi 15 anni in un referendum tra il pubblico. Il 28 alla Casa delle Culture di via Orlandini arrivano i 99 Posse. I Abba Zabba 99 posse hanno lanciato su You Tube il videoclip della canzone Stato di emergenza, prima di partire per il tour di concerti invernali nei centri sociali d’Italia, portando con sé anche il libro di Curre curre guagliò - storie dei 99 Posse, biografia atipica della band scritta dal loro manager Rosario Dello Iacovo. ph Mimi Antolovec 22 99 Posse Ultima notizia, per chi volesse spingersi fino a Milano, il 13 febbraio al Mediolanum Forum arriva Lionel Richie. L’All The Hits All Night Long Tour vede Richie esibirsi in un best of delle hit della sua carriera, dai brani degli anni ’70 insieme ai Commoderes per poi ripercorrere tutta la sua produzione solista, concentrando in un unico show 40 anni di attività e di incredibili successi. Lionel Richie musica TRIESTE / TEATRO BOBBIO / DAL 13 AL 16 FEBBRAIO The Sisters, alias Supremes Un grande spettacolo riporta in auge i successi del terzetto vocale di Diana Ross The Sisters, la via del successo, è strutturato come il classico musical americano, che mette in risalto soprattutto le caratteristiche musicali delle tre straordinarie interpreti. I brani in programma vengono riportati in chiave moderna e conditi di una robusta dose di r&b, soul e pop, con tanto di balletto e grande orchestra dal vivo in scena. Il tutto condito da uno sfavillante allestimento, costumi scintillanti, e dai potenti mezzi illuminotecnici e audiovisivi. INFO> www.contrada.it Euritmica IO AZ SP Lo spettacolo è liberamente ispirato alla carriera del gruppo vocale femminile statunitense “The Supremes”, in auge negli anni ‘60. All’apice del loro successo, a metà degli anni ’60, i media cominciarono a parlare di loro come possibili rivali dei Beatles. Quanto alla popolarità SPAZIO 11B mondiale la loro esperienza rese possibile per i futuri artisti di R&B e afroamericani di arrivare ad un grande successo discografico. Nel 1970 Diana Ross lasciò il gruppo per intraprendere la The Supremes carriera da solista, le Supremes fino al 1977. Si sciolsero spazio 11b SPAZIOmentre 11B SPAZIO 11Bcontinuarono dopo una lunga carriera di quasi vent’anni di successo, e oggi hanno una stella nella “Hollywood Walk of Fame”. Entra nel vivo la stagione di Euritmica al Palamostre di Udine, con quattro concerti tra il 4 febbraio e il 3 marzo. Dopo la serata del Kenny Werner Trio il 4, sarà la volta di La musica infinita col chitarrista Armando Corsi, che dedica il progetto musicale a Luigi Tenco. Il 21 si passa al Pasolini di Cervignano con The Pink Wall, una rivisitazione del celebre SPAZIO 11B originale ad opera della band italiana TacTus rosa, del gruppo vocale IMT Vocal Project e degli attori del Circolo La Zonta, protagonisti di una versione-musical in lingua italiana che renderà ancora più comprensibili e avvincenti l’intreccio e i testi composti dal mitico Roger Waters. Il 3 marzo si torna al Palamostre con Danilo Rea, Ares Tavolazzi e David King. INFO> www.euritmica.it B 11 SPAZIO 11B SPAZIO 11B Casual Prêt-à-Porter Boutique and accessories t. ++ 39 040 661821 ⚑ [email protected] via S.Caterina 11b Trieste www.spazio11b.it SPAZIO 11B 11b SPAZIO 11B autumn wintercourt new arrivals sales special to 50% autumn winter 2014/15 ⚓" 23 24 musica TRIESTE / NAIMA CLUB / A FEBBRAIO Buon compleanno Trieste is Rock Il 2015 sarà ricco di eventi, in arrivo Massimo Bubola, Steve Wynn e Gus G Giovedì 12 febbraio Trieste is Rock compirà 5 anni! Il tradizionale party sarà quindi un occasione di festa per tutti i soci che in questi anni hanno sostenuto l’associazione e la hanno fatta crescere. Sarà una serata di festa e quindi tanto spazio a jam sessions con cover personalissime dei classici del rock. Sabato 21 febbraio Trieste is Rock collabora alla promozione del concerto dei Bud Spencer Blues Explosion al Teatro Miela di Trieste, organizzato da Bonawentura/Teatro Miela. Uno tra i gruppi più forti che la penisola abbia partorito negli ultimi anni nell’ambito rock. Venerdi 27 Febbraio una ventata di energia dal Belgio: saliranno Shapeshifted sul palco del Naima gli Shapeshifted, la next big thing del r’n’r’ europeo. Giovani, ribelli, con il tiro dei migliori Stones anni’70. Stanno diventando famosi, i loro brani trasmessi a forte rotazione da Virgin Radio sono già un cult e sarà quindi l’occasione Massimo Bubola per vederli forse per l’ultima volta nella dimensione del piccolo club. In un parola sola, puro rock and roll. Ad accendere la serata, ad ingresso libero, ci penserà la nostra Rick Perovich Band. Ed il giorno dopo, sabato 28 febbraio, sarà la volta di Massimo Bubola, cantautore di culto, sulla scena dalla fine degli anni ‘70, autore tra l’altro di molti testi di De Andrè, Mannoia ecc., un musicista di primissimo valore. Si esibirà accompagnato dalla sua band per presentare i suoi pezzi classici e soprattutto l’ultimo album In Alto I cuori. La serata sarà ad ingresso libero ma finalizzata alla raccolta fondi da destinare a scopo benefico. Un’occasione per unire ancora una volta musica e solidarietà. INFO> www.triesteisrock.it FEBBRAIO 2015 Slovenia Gig Guide Anche nel mese di febbraio la Slovenia ed in particolare la capitale Lubiana propongono una ricca lista di appuntamenti musicali. Kino Šiška (www.kinosiska.si) continua ad offrire un programma molto interessante, che parte il primo con gli americani Earth, procedendo poi l’11 con il sound afro di Orlando Julius insieme agli Heliocentrics, in collaborazione con Druga Godba. A chiudere il mese una doppietta d’eccezione nello spazio di una settimana, attesi due nomi importanti come Yann Tiersen il 21 e Mark Lanegan Band il 28. Al K4 (www.klubk4.org) in consolle Krafty Kuts il 14. Lunedì 23 Gala Hala propone i Kultur Shock, il 25 invece, a Channel 0, live degli statunitensi Defunkt. Yann Tiersen Mark Lanegan Molta attenzione merita infine il MENT Festival che si snoderà su diverse location: Kino Šiška, K4, e vari spazi del Metelkova. Una manifestazione di spessore, dedicata alla ricerca sul contemporaneo e focalizzata sull’intersezione tra musica, arte e tecnologia. Il cartellone del festival si compone di tre giorni di conferenze, performance, live e djset con una line/up lunghissima, consultabile on line al sito www.ment.si. Tra i nomi che si esibiranno una segnalazione particolare per Elektro Guzzi, Dorian Concept, e Robert Henke aka Monolake che presenta il suo progetto Lumiere. musica Rubrica a cura di Cristiano Pellizzaro Parola di Geco / Tutta un’altra musica La creatività di Michael Petronio ci ha regalato qualcosa che va oltre al solito progetto musicale. Da un’evoluzione dei suoi live set stile Bonobo, la performance del suo progetto BTaste (la B è un tributo alla scena di Bristol), si spinge oltre ai confini tradizionali, attingendo sì da nomi come Massive Attack e Thievery Corporation, ma andando a frugare nel vasto baule culturale balcanico, spingendosi sino in Grecia, paese a cui si sente molto vicino; proprio qui la ricerca di nuove sonorità, lo porta alla rivisitazione del Rebetiko, uno stile popolare ateniese degli anni ’20, relegato nella clandestinità, il cui materiale un tempo non facile da reperire, oggi è disponibile grazie alla rete. L’idea di Michael è di creare una musica non da dancefloor ma da atmosfera, in bilico tra la Music for airport di Eno, e una musica con un tocco di beat vivace stile Trip-Hop e Drum’n’Bass con l’intenzione non di far ballare ma di essere ascoltata. Nocturnal è la prima perla di questo progetto in continua evoluzione, dove la musica di Michael e la grafica ed i testi della compagna ellenica Nina Alexopoulou si fondono alla perfezione ([email protected]; facebook.com/BTasteSound; soundcloud. com/btaste). Anniversario per i TARM: Vent’anni di comunicazione visiva nel laboratorio di Tre allegri ragazzi morti, (edizioni Rizzoli Lizard). Una raccolta di immagini e illustrazioni da non perdere. Alle prime duemila copie prenotate al sito latempesta.org, un cd live unplugged della band. Avanti con il trip tedesco: KrautrockSampler, è un testo indispensabile che vi illuminerà sulla musica teutonica. Aggiungo ancora l’autore: Julian Cope. Non serve altro. Non poteva passare inosservato il debutto discografico degli Angel’s Egg, un inquieto duo triestino cementato da un’amicizia lunga una vita, che durante il suo percorso ha raccolto tutti gli elementi necessari per poter realizzare i propri esperimenti in musica. Samsara (angelsegg.bandcamp.com, soundcloud. com/angels-egg), è una parabola sonora dove si alternano storie d’infanzia e ombre metropolitane unite tra loro negli otto brani che lo compongono, avvolgendo l’ascoltatore in atmosfere altalenanti ed evocative, andando a creare nel suo stato d’animo un affresco multicolore (facebook.com/angelseggmusic, [email protected]). INFO> www.facebook.com/latanadeigechi / latanadeigechi.blogspot.com Rubrica a cura di Alce & Valva Alcepedia Cari lettori, Dopo due mesi di silenzio torniamo, come di consueto, a consigliarvi tanta buona musica da ascoltare e da vedere. Anche l’ultimo scorcio del 2014 ha portato uscite discografiche certamente degne di nota; a questo proposito vi segnaliamo le fatiche di tre vecchi leoni ancora capaci di stupire. Il primo è Jerry Lee Lewis, che, a 79 anni, sforna una piacevola raccolta di canzoni davvero godibili dal titolo Rock & Roll Time. Segue Bob Seger, dopo otto anni di silenzio, con Ride Out, un disco rock alla vecchia maniera. Chiude la serie il cantautorato di Jackson Browne che finalmente ripropone, con l’ultimo Standing In The Breach, una vena compositiva all’altezza del suo glorioso passato. Tra gli artisti di una generazione più recente, provate ad ascoltare The Best Day dell’ ex Sonic Youth Thurston Moore. Per la serie “Oldies but Goldies”, è recentemente uscito l’undicesimo capitolo della Bootleg Series di Bob Dylan comprendete tutte le sessioni che hanno dato vita ai leggendari Basement Tapes. Anche gli Stones si sono fatti sentire con due dischi d’archivio: L.A. Forum, Tour Of The Americans 1975 e Hampton Coliseum (Live 1981) entrambi con cd e dvd allegato. Per quanto riguarda i concerti nei nostri dintorni, Mark Lanegan Band suonerà al Kino Šiška di Lubiana il 28 febbraio. Lo stesso giorno sarà di scena al Naima di Trieste uno dei migliori cantautori di sempre della musica italiana: Massimo Bubola, affincato dalla Eccher Band. Una serata imperdibile tra le ultime canzoni dedicate alla Prima guerra mondiale de Il testamento del capitano e il meglio della sua discografia. Un’anticipazione per il mese di marzo: il 20, Steve Wynn e Cheap Wine al Naima, ne riparleremo il prossimo numero. Disco del passato per questo mese è “All Things Must Pass”, capolavoro assoluto del compianto ex Beatle George Harrison, datato 1970. Tra i turnisti presenti compare anche il meraviglioso sassofono di Bobby Keys, scomparso due mesi fa e al quale questo numero è dedicato. Keith Richards e Bobby Keys 25 ZAPPING APPROFONDIMENTI Interbike: in bici tra i confini Un nuovo modo di vivere la bicicletta con il tuo smartphone Ph Matteo Danesin 26 La Rete ciclistica intermodale transfrontaliera - Interbike ha come scopo principale quello di sviluppare una rete ciclistica sul territorio transfrontaliero accompagnata da infrastrutture e da una rete intermodale. Le attività previste hanno riguardato: l’elaborazione di un progetto per il tracciato ciclistico principale con i collegamenti alle strade locali e le reti intermodali che consentiranno di viaggiare senza interruzioni da Ravenna a Kranjska Gora, l’elaborazione di uno studio con la proposta per un sistema unitario di identificazione delle piste, la costruzione di singoli tratti mancanti di piste, la preparazione di una banca dati e di un sistema geografico informatico, la realizzazione di un sito web, la preparazione di una guida ciclistica in quattro lingue con una cartina geografica e la promozione del progetto in pubblico. L’intero valore del progetto ammonta a € 3.027.534,87. Ha una durata di quattro anni (10 marzo 2011- 9 marzo 2015). La partnership progettuale include enti pubblici e privati provenienti dalle regioni dell’Emilia-Romagna, del Veneto e del Friuli Venezia Giulia sul lato italiano e dalle regioni statistiche Obalno-kraška, Goriška in Gorenjska sul lato sloveno. Il capofila è il Centro Regionale di Sviluppo di Capodistria (RRC Koper). La Provincia di Trieste ha collaborato attivamente alla realizzazione di tutte le attività progettuali. Nello specifico, con il budget a disposizione (€ 101.500,00) si è occupata della realizzazione dell’APP per dispositivi mobili, dell’organizzazione del workshop “Lo spazio urbano della mobilità in bicicletta” nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità (16-22 settembre 2014) a Trieste e della fornitura degli arredi a completamento della pista ciclopedonale Cottur. La Provincia di Trieste nell’ambito del Progetto transfrontaliero Interbike ha avviato un’iniziativa rivolta ai ciclisti e che avvicina coloro che risiedono lungo le coste adriatiche, offrendo un collegamento ideale tra percorsi, punti d’interesse e di supporto. Come apprezzare la storia, la cultura, i paesaggi naturali e gli attrattori turistici ancora intatti, della costa adriatica e del Carso? Il modo giusto è decisamente quello “lento”, proprio della bicicletta. La APP Interbike, scaricabile gratuitamente dagli app store di Apple e Google, per i sistemi operativi iOS e Android per smartphone, fornisce un supporto di informazioni utili e valorizza maggiormente l’aspetto turistico e soprattutto la condivisione di esperienze e di osservazioni tra la comunità di utilizzatori e le stesse Istituzioni, piuttosto che le funzioni tipiche di app più orientate alle prestazioni sportive. L’uso è intuitivo, grazie ad un design attuale ed alla parte descrittiva della ciclovia Adriabike, suddivisa in 6 tappe da Kranjska Gora a Ravenna ed identificata da segnaletica stradale “D-2” o “FVG-2”. Fornisce i punti di interesse lungo l’intero itinerario. Per la Provincia di Trieste, nella app sono stati inseriti anche servizi utili ai ciclisti (ad esempio i riparatori di bici, punti ristoro e fontanelle), oltre agli attrattori turistici già inclusi nel progetto del marketing del Carso: “Cartellonistica dei percorsi tematici di interesse turistico” e visibili nella guida multimediale “percorsi in Provincia” disponibile al link www.percorsiprovinciats.it. La sezione “social” del programma permette inoltre di condividere le proprie esperienze: foto, tracciati, segnalazioni e messaggi di questo splendido ambito, incastonato tra mare e montagna. La funzione “around me” segnala punti di interesse, nel raggio di 300 metri dalla posizione del dispositivo su cui è attiva la app, secondo le preferenze comunicate dai tasti caratterizzati dalle icone. L’obiettivo comune è quello di incentivare l’uso della bicicletta in modo tale da agevolare il turismo sostenibile e formare una nuova mentalità nell’ambito della mobilità urbana e di area vasta. Puoi pianificare il tuo tour personale o scegliere gli itinerari proposti e puoi contribuire concretamente: fai sentire la tua voce, fornisci il tuo supporto, in primo luogo divertendoti. Poi facendoci conoscere la tua opinione. INFO> www.percorsiprovinciats.it ZAPPING TRIESTE / KNULP / A FEBBRAIO Knulp, il locale tuttofare Intensi ed articolati gli appuntamenti al Knulp del mese di febbraio Nei pomeriggi di sabato 14 e 28 sarà possibile liberare libri assieme all’associazione NadirPro nell’angolo sempre più ricco e vasto dedicato al Bookcrossing. Giovedì 5 marzo, infine, in collaborazione con l’associazione Monte Analogo verrà consegnato il premio “La Scabiosa Trenta” riservato alle produzioni cinematografiche di autori originari delle regioni alpine del Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Carinzia dedicate alla montagna. Insieme ai poveri. Insieme ai dimenticati. Insieme alle vittime della camorra. Insieme ai detenuti. Insieme ai malati. Insieme agli anziani soli. Conto corrente postale n.57803009 - www.insiemeaisacerdoti.it Segui la missione dei sacerdoti sulla pagina FB facebook.com/insiemeaisacerdoti INFO> www.knulp.org Ph Gabriele Zacco Un mese davvero ricco per il bar/libreria di via Madonna del Mare. Due mostre organizzate in collaborazione con l’associazione DDproject: la prima è Rosa cenere, 19 illustratori per un unico colore che racconta l’omocausto. Nasce dall’urgenza di raccontare la memoria che ha rischiato di perdersi nelle pieghe di un silenzio imposto dalla vergogna nel mostrare le cicatrici che l’orrore nazifascista aveva impresso sui corpi dei deportati omosessuali. A partire dall’8 febbraio: Particelle d’oro, libro e mostra grafica di Giuseppe Amedeo Tedeschi. Amico di Saba, è stato uno dei tipici esponenti della laica modernità ebraica a cavallo tra due secoli, pregna del sogno socialista di un’umanità liberata dalle catene della schiavitù, anche grazie alla scienza e all’educazione popolare. Tre sono gli appuntamenti musicali con il Circolo del Jazz Thelonious: il 12 saranno di scena gli Ingenui perversi, con Alessandro Dell’Anna al sax tenore, Fabio Gorlier al pianoforte, Marco Piccirillo al contrabbasso e Donato Stolfi alla batteria; il 17 la consueta jam session degli studenti del Conservatorio Tartini ed il 24, eccezionalmente nella chiesetta di San Silvestro, il trio composto da Silvia Bolognesi al contrabbasso, Tomeka Reid al violoncello e Mazz Swift al violino. Tomeka Reid 27 ZAPPING MUGGIA / A FEBBRAIO Muggia celebra il “suo” Carnevale Oltre alla consueta grande festa, una mostra al museo Carà Il Carnevale di Muggia è pronto al suo sessantaduesimo compleanno: alla consueta invasione di appassionati per le giornate tra giovedì e martedì grasso, quest’anno si può approfittare del museo Carà per conoscere meglio la storia di questa manifestazione: si tratta della mostra Il Carnevale nel costume (fino al 22 febbraio), con i costumi della Compagnia Lampo e della Filarmonica di Santa Barbara. L’esposizione, la terza dedicata agli abiti e ai costumi che ripercorrono alcuni dei più significativi Carnevali di Muggia, è organizzata nell’ambito del 62° Carnevale Muggesano per celebrare i 57 anni di attività della Compagnia Lampo e i 40 della Filarmonica di Santa Barbara che, nata nel 1975, è stata la prima banda del Carnevale Muggesano a venir integrata completamente nello spettacolo della sfilata dei carri allegorici, i suoi componenti infatti sono stati i primi a venir vestiti anch’essi con costumi coerenti al tema scelto dalla compagnia. Nel panorama dei Carnevali italiani quello di Muggia si contraddistingue per l’assoluta originalità legata alla presenza delle maschere. Le maschere, circa 2000 sono i figuranti presenti in sfilata, costituiscono la caratteristica unica di Muggia non solo per l’altissimo numero di presenze ma per essere esse stesse intimamente legate ai carri allegorici della sfilata, vere e proprie scenografie dello spettacolo a tema proposto dalle singole Compagnie partecipanti al concorso della domenica di Carnevale. L’interpretazione del tema di sfilata, presentato dalle singole Compagnie ogni anno diverso - più di 500 i temi trattati da non meno di 8 Compagnie in concorso in oltre 60 anni di Carnevale - è basato per la gran parte sul costume indossato dai partecipanti nonché sull’azione scenica, ovvero “brio e macchiettistica”, oggetto entrambi di apposita valutazione al fine dell’aggiudicazione dell’ambito Trofeo. INFO> www.benvenutiamuggia.eu FVG / LUOGHI VARI / DAL 12 AL 17 FEBBRAIO Ballare, mascherarsi e… mangiare Tante feste in tutta la regione, e occasioni per degustare i piatti regionali Tra le molte proposte che la regione offre per scaldarsi a febbraio, c’è sempre l’iniziativa monfalconese “Magnemo fora de casa”, appuntamento che apre ufficialmente i festeggiamenti del Carnevale Monfalconese in programma fino al Martedì Grasso con una lunga serie di eventi, spettacoli, sfilate e feste. L’elenco dei locali aderenti si può trovare su www.monfalcone.info. La grande sfilata di Martedì Grasso è poi la più antica tradizione del territorio della Bisiacarìa, dunque da non perdere. “La Notte delle Lanterne” è il culmine del carnevale di Sauris: un rito antico che oggi si svolge negli angoli più suggestivi del paese e nei locali pubblici. Terminato il giro il gruppo delle maschere, seguito dagli spettatori, si inoltra nel bosco e segue un suggestivo percorso notturno, illuminato dalle lanterne, che i partecipanti possono noleggiare prima della partenza. Tra le altre feste tradizionali di maggior interesse c’è il Carnevale resiano: l’elemento fondamentale è rappresentato dalla danza eseguita con i tipici strumenti musicali resiani, la cïtira (violino, si pronuncia zitira) e la bünkula (violoncello). Le danze si protraggono per ore ed ore, nelle osterie e negli spazi predisposti per i festeggiamenti. Il carnevale è anche un’occasione per assaporare i piatti tipici delle cucine paesane. Tra queste, quella della Val Tramontina, dove si potranno gustare prodotti come la pitina, il formai dal cit e il formai salat e, naturalmente, la polenta cucinata sul treppiede in piazza. Come ogni anno, si ripete a Romans di Varmo la gara della brovade cruda fatta in casa. Pastasciutta per tutti a mezzogiorno ed elezione del vincitore. Molte informazioni sul sito della Pro loco regionale. Ph Katia Bonaventura 28 ZAPPING FVG / LUOGHI VARI / DAL 26 FEBBRAIO AL 21 MARZO Teatri bellici, ieri e oggi “Classici contro” invade la regione. Tema: comprendere la Grande Guerra con i Classici Nell’anniversario del 1915, i Classici Contro entrano nella discussione sulla guerra e sulla Grande Guerra con la loro prospettiva che viene da lontano: con Omero e Tucidide, con Virgilio e Tacito tenteranno di indagare le cause più profonde, i sentimenti e le passioni, gli effetti terribili e insostenibili della guerra nella vita degli uomini e dei popoli, i significati veri o presunti. In preparazione Tucidide e in un ampio e libero intreccio con gli incontri dei teatri, viene costituito nelle città a cura dei Licei e delle Università un grande laboratorio aperto intorno ai temi del progetto con il coinvolgimento in particolare dei giovani: seminari di studio, di approfondimento e di discussione, collegati anche alle lezioni, sui testi antichi e sulla Grande Guerra, letture, azioni teatrali, tra le sedi della scholè e i luoghi pubblici significativi della storia e della vita cittadina. In regione avremo il primo incontro, dal titolo Fratelli in guerra, a Trieste. Al teatro Verdi il 26 febbraio, con la partecipazione dei due licei classici triestini, dalle 9 alle 13 si alterneranno sul palco riflessioni sulla guerra nella società e nel mito antico e sulla guerra moderna; gli studenti del Petrarca arricchiranno la mattina con intermezzi recitativi dal capolavoro “bellico” di Euripide, Troiane; il 6 marzo Discorsi e ideologie della guerra al Convento di San Francesco di Pordenone; il 7 Le donne e la guerra al Verdi di Gorizia; il 19 Guerra! al Giovanni da Udine; il 20 Poeti di guerra a San Vito; il 21 Il volto del nemico a Maniago. INFO> www.lettere2.unive.it Odisseo e i Proci Il 27 febbraio la cena Dal Golf al Golfo, a cura dello chef Ilija Pejic del Golf Club Tarvisio, con i vini di Primosic di Oslavia ospiti in sala. 29 30 ZAPPING TRIESTE / MAGAZZINO DELLE IDEE /FINO AL 28 FEBBRAIO Tracce di un secolo breve Una ricca mostra che mette in luce la tragedia della Grande Guerra Giulio Aristide Sartorio, Attacco aereo a Venezia, 1917 Risultato di una ricerca e una rappresentazione fuori da ogni retorica, la mostra curata da Piero Del Giudice “L’Europa in guerra. Tracce di un secolo breve” – allestita fino al 28 febbraio a Trieste, Magazzino delle Idee (corso Cavour, ingresso lato mare), per poi essere ripresa al Castello del Buonconsiglio di Trento dal 28 marzo prossimo – attraverso linguaggi visivi molteplici (quadri ad olio piccoli e grandi, acquarelli, disegni, cicli di incisioni, filmati, fotografie, documenti inediti e scritture) – mette in scena tragedie e lutti della Grande guerra, movimenti e singole persone che alla guerra si oppongono, soldati e anche ufficiali che alla morte si ribellano, sovversioni e diserzioni, la sopravvivenza nelle trincee, le sterminate distese di morti. Ragiona questa mostra – realizzata nell’ambito delle iniziative nazionali per il Centenario dalla Fondazione Museo Storico del Trentino con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Provincia di Trieste e la Provincia Autonoma di Trento – sulle cause e sugli interessi che hanno scatenato il conflitto, sulle condizioni di assoggettamento di contadini e operai morti a milioni nella guerra mondiale (nella Grande guerra muoiono 9 milioni e mezzo di giovani, settecentomila sul fronte italiano, e milioni saranno gli invalidi) e dà conto delle ribellioni e dei tentativi di rivolta individuali, evidenti nell’ampia scelta di “lettere censurate” di soldati e famiglie di soldati o ufficiali, reperite nel fondo dell’Archivio Centrale di Stato a tutt’oggi inedite, esposte nella mostra e riprodotte nel catalogo. Qui leggiamo della vera guerra: la fame, i pidocchi, l’uccisione degli ufficiali che comandano l’attacco, lo sterminio dei soldati lanciati nell’attacco, le resurrezione di fratellanza tra trincee nemiche, gli stupri, le violenze. La ricerca critica e la scelta delle opere selezionate – oltre 300 opere di artisti come Otto Dix, George Grosz, Kathe Kollwitz, Fernand Leger, Mario Sironi, Giacomo Balla, Giulio Aristide Sartorio (presente in mostra con ben 11 tele), Italico Brass, Giuseppe Augusto Levis, Aldo Lugli, Arcangelo Salvarani, Giacomo Federico Quarenghi fino a Fortunato Depero, Giuseppe Scalarini (tra gli unici, veri oppositori della guerra con i suoi disegni sulle pagine dell’Avanti!, pubblicate sino all’intervento italiano e alla censura), Alberto Helios Gagliardo, Massimiliano Guala, Giovanni Antioco Mura e decine di altre presenze artistiche tra tele, tempere, disegni, acque-forti - indagano nello choc che questa guerra determina nell’arte accademica e “alta”, così come nei furori interventisti: al fronte, sotto lo choc della morte di massa e della guerra, i cosiddetti “pittori-soldato” cambiano radicalmente atteggiamento e pittura. La storia dell’arte italiana del Novecento non ha presenze consapevoli o apertamente contro la guerra: se si esclude Giuseppe Scalarini e, a fine conflitto, Alberto Helios Gagliardo, non c’è un’arte della rappresentazione della guerra contro la guerra. Eppure la Grande guerra è il big-bang del secolo, lo sturm che spazza via generazioni di giovani, scardina assetti sociali, induce il crollo di quattro imperi, apre a due grandi rivoluzioni sociali. C’è, negli artisti, il trauma di fronte alla realtà della guerra, un profondo disorientamento. La mostra apre un drammatico capitolo di “arte di guerra” e allarga il discorso alle espressioni e alle arti “basse”, alzando sulle pareti vicino ai grandi artisti presenti, opere popolari quali ex-voto. L’ingresso è libero. INFO> www.traccedelsecolobreve.com Orari della mostra lunedì, martedì, mercoledì: delle 9.30 alle 13.30 giovedì: dalle 9.30 alle 17.00 venerdì: dalle 15.30 alle 19.30 sabato e domenica: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30 Mario Sironi, La sarabanda finale, 1918 Mario Sironi, Chiaro di luna, 1915 Infoline: 040.3798500 ZAPPING TRIESTE / TEATRO VERDI / FINO AL 26 APRILE Guerra 1914-1918 Ancora cinque appuntamenti raccontano la Guerra a Trieste, in Italia, in Europa Sacrario di Redipuglia Dopo l’enorme successo di I giorni di Trieste nella scorsa stagione teatrale, in cui la storia della città è stata rivissuta attraverso alcune date decisive, quest’anno il Comune di Trieste e l’editore Laterza hanno concepito un percorso dedicato alla Prima Guerra Mondiale. Al Teatro Verdi, alle 11 di mattina (meglio arrivare con largo anticipo), una serie di nove incontri, di cui tre si sono già svolti, illustrano una storia globale di quella guerra, osservata sotto vari punti di vista. Lettere, diari, memorie di gente comune saranno al centro della lezione di Antonio Gibelli di domenica 15 febbraio. Non tutti erano in grado di sostenere la vita in trincea a tu per tu con la morte: molti soldati coinvolti nel conflitto ricorrevano alla fuga, alla disobbedienza, alla pazzia. Di questo discuterà Bruna Bianchi domenica 8 marzo, mentre il 15 marzo Alessandro Barbero illustrerà il prima e il dopo TRIESTE E UDINE / LUOGHI VARI / A FEBBRAIO Ripercorrere il Novecento Alcune mostre per ricordare, tra l’altro, lo sterminio degli ebrei Ancora qualche giorno per vedere “La grande Trieste 1891 - 1914. Ritratto di una città. Un percorso che immerge il visitatore, attraverso un mix di fotografie e oggetti di valore nell’atmosfera della città negli anni precedenti lo scoppio della prima guerra mondiale, che per la Trieste Austro-Ungarica è coinciso, forse più che altrove, con il passaggio tra la città ottocentesca e la città moderna. Vicende, personaggi, progetti, opere, storie di una città a cavallo di due secoli raccontate dai responsabili scientifici della mostra, Maria Masau Dan, Bianca Cuderi e Nicola Bressi. www.lagrandetrieste.it Fino al primo marzo, invece, al civico museo Revoltella prosegue la mostra “L’arte vietata 1940. Opere di artisti ebrei rimosse dalle sale del museo Revoltella”. Nel 1940, a seguito delle leggi razziali fasciste, l’allestimento permanente del Museo Rivoltella venne epurato dalle Caporetto, la disfatta che cambiò l’animo dei combattenti al fronte e dell’intera nazione italiana. Le sorti della Grande Guerra non si giocarono soltanto lungo le linee nemiche ma, per la prima volta, diventa decisivo il ruolo del cosiddetto “fronte interno”: Giovanna Procacci il 29 marzo spiegherà che cos’era e perché era diventato così strategico. Il 12 aprile Sergio Luzzatto, invece, ripercorrerà il viaggio da Aquileia a Roma del Milite ignoto, il soldato senza nome che unì il nostro Paese e ne glorificò lo sforzo bellico. Sempre di un viaggio, ma questa volta a posteriori, si occuperà domenica 26 aprile Paolo Rumiz che concluderà il ciclo seguendo i tracciati dei confini che, a conflitto concluso, decisero e mutarono lingue, etnie, abitudini e costumi degli europei. INFO> www.lezionidistoria.triestecultura.it opere di Arturo Nathan, Gino Parin, Isidoro Grunhut, Vittorio Bolaffio, Artuto Rietti e Giorgio Settala e altri artisti ebrei, che furono isolate in uno spazio riservato accessibile ai soli studiosi. Nell’attuale allestimento del Museo Rivoltella viene ricavato un allestimento particolare in occasione del Giorno della Memoria 2015 per ricordare dopo settant’anni quel terribile passato. Info 040.6754350. Tra gli eventi udinesi segnaliamo la mostra fotografica “Besa. Un codice d’onore. Albanesi e musulmani che salvarono gli ebrei ai tempi della Shoah”. L’esposizione, aperta da fino a domenica 8 marzo, propone un viaggio della memoria riproposto attraverso le suggestive immagini del fotografo americano Norma Gershman, che per cinque anni ha percorso l’Albania recuperando le testimonianze dello straordinario salvataggio che riguardò quasi duemila ebrei e documentando i ritratti dei salvatori e dei loro discendenti. Info: 0432.414717 31 32 Sistema Network Caffè A marzo pubblichiamo gratuitamente le date che riceviamo entro il 21 febbraio 2015 pordenone musica Giovedì 5 Speakeasy Santi Balordi e Poveri Cristi Una corte dei miracoli fatta di santi, balordi, freaks, disadattati. Come il bambino nato con due teste da un padre che lo voleva il più intelligente del mondo, Scimmietta che s’innamora di uno che sente cantare per strada dalla sua cella del Regina Coeli, le tre vecchie del Quadraro che sognano uno sceicco come quelli del cinema o Ninetto che ha pregato S. Giuseppe tutta la vita e spera di essere il primo della sua famiglia a guadagnarsi il Paradiso. O ancora Gesù Cristo e San Pietro in giro per il mondo in incognita, protagonisti di una serie di avventure comiche e picaresche Ore 21.15 - Pnbox Studio, via Vittorio Veneto 23, Pordenone Info: www.pnobx.tv Venerdì 6 Beatrice Antolini Beatrice Antolini è semplicemente una delle più autentiche giovani promesse del sottobosco indie italiano. Un’attitudine a un suono fatato talvolta indefinibile, riconducibile a un caleidoscopio di briose colorazioni in salsa Van Dyke Parks, induce spesso ad allucinanti analogie Ore 22 - Pnbox Studio, via Vittorio Veneto 23, Pordenone Info: www.pnobx.tv il programma Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone Info: comunalegiuseppeverdi.it Giovedì 12 Speakeasy Leggendo Tavan Ore 20 - Pnbox Studio, via Vittorio Veneto 23, Pordenone Info: www.pnobx.tv Venerdì 13 Electricity Il viaggio sensoriale dell’ultima produzione di eVolution Dance Theatre ci conduce dall’atmosfera rarefatta e d’immaginazione di FireFly, alla realtà più concreta di una Città Elettrica. Le nuovissime e vibranti coreografie, accese nei colori e nei toni immaginifici, rappresentano un grande quadro elettrico in cui le diverse “energie” danno vita a stimoli e sensazioni sorprendenti e inaspettate. Saranno nuovamente scene singole a introdurci in questo scenario tecnologico, in pieno accordo con ciò che è l’armonia del corpo umano. Un tuffo tra futuro e passato, tra vecchio e nuovo, un presente che elabora ciò che è stato e ciò che si delinea come suo “futuro ideale” Ore 21 - Centro Culturale Aldo Moro, via Traversagna, Cordenons, Pordenone Info: www.ortoteatro.it Sabato 7 Concerto Ninos du Brasil Batucada, minimal, electro-punk. Ore 22 - Naonian concert Hall, via Prasecco 13, Pordenone Info: ildepositoconcerthall.com Fortunio Klez Band Il klezmer: una delle tradizioni più interessanti e suggestive della musica The Jackets Esplosivo trio garage rock’n’roll popolare europea Ore 22 - Pnbox Studio, via Vittorio Piazza del Popolo, Sacile, Pordenone Veneto 23, Pordenone Info: www.turismofvg.it Info: www.pnobx.tv Mercoledì 11 danza piena di energia e positività, acrobatica e comunicativa al tempo stesso. La Parsons Dance, fondata nel 1987 da David Parsons e dal light designer Howell Binkley, è tra le poche compagnie che, oltre ad essersi affermate sulla scena internazionale, siano riuscite a lasciare un segno nell’immaginario teatrale collettivo e a creare coreografie divenute veri e propri cult della danza mondiale Ore 21 - Teatro Zancanaro, Sacile, Pordenone Info: www.ertfvg.it Casa del mirto Ad inizio 2013 la band annuncia la nascita del nuovo progetto Pølaris, frutto della collaborazione con il cantante americano Kevin Grivols, alias Ké. In maggio viene pubblicato il singolo Bombino Ore 22 - Pnbox Studio, via Vittorio Veneto 23, Pordenone Info: www.pnobx.tv Sabato 21 Jeco Un one man band, cantastorie moderno armato di chitarra e grancassa, a cantare il folk alla luna Piazza del Popolo, Sacile, Pordenone Info: www.turismofvg.it España Circo Este La revolucion del’amor è il loro primo full lenght in uscita il 16 Gennaio 2015 (lo potete ascoltare qui sotto in streaming gratuito e scaricare anche la title-track “La revolucion del’Amor”) Ore 22 - Naonian concert Hall, via Prasecco 13, Pordenone Info: ildepositoconcerthall.com The Sleeping Tree è l’animo immaginifico di Giulio Frausin (Pordenone, 1986) che, quando non suona il basso con i Violoncellista italiano di caratura Mellow Mood, imbraccia la chitarra. internazionale, Enrico Dindo ama The Sleeping Tree è l’espressione del esplorare territori poco conosciuti: suo percorso musicale più intimo oltre ai grandi classici (da Bach in poi), Ore 22 - Naonian concert Hall, via appartengono al suo repertorio anche Prasecco 13, Pordenone tanti autori del Novecento, vecchio Info: ildepositoconcerthall.com e nuovo, senza barriere. Per Decca è di recente uscito un cd con I Solisti di Venerdì 20 Pavia (“20 compagni di viaggio con i quali ho il piacere di condividere Parsons Dance l’esperienza e una ricerca che non Dagli anni Ottanta David Parsons, sarà mai finita”), dedicato a musiche vera e propria icona della post modern di Nikolaj Kapustin e Astor Piazzolla: dance statunitense, intrattiene il il concerto di Pordenone ne ripropone pubblico di tutto il mondo con una forza nascosta della solitudine e della vulnerabilità artistica, che ben pochi conoscono Ore 20.45 - Fazioli concert Hall, via Ronche 47, Sacile, Pordenone Info: www.fazioli.com Be Forest Per questo secondo album, Earthbeat, compare nella band Lorenzo Badioli, che si prende cura delle nuove parti elettroniche. Se con Cold, il loro sound è stato caratterizzato come “dark”, con Earthbeat sembra essere aumentata la luce Ore 22 - Pnbox Studio, via Vittorio Veneto 23, Pordenone Info: www.pnobx.tv Sabato 28 Circo All’incirca Una giovane scuola di circo tutta friulana: comicità, teatro fisico e discipline Piazza del Popolo, Sacile, Pordenone Info: www.turismofvg.it Nikki & Dj Aladyn La coppia inossidabile di Tropical Pizza, dal 1997 portano in alto la bandiera del rock e dei suoi derivati, ospitano in studio il meglio dell’alternative italiano e internazionale, strizzano sempre l’occhio a quello che potrebbe diventare un suono o un genere di tendenza e innovazione Ore 22 - Naonian concert Hall, via Prasecco 13, Pordenone Info: ildepositoconcerthall.com Giovedì 5/3 Cenerentola Malandain Ballet Biarritz Pur restando fedele alla La poetica germanica drammaturgia di Cenerentola e allo spartito di Prokof’ev, Thierry Per la prima volta ospite nella Malandain sviluppa un approccio stagione principale del Teatro Verdi, tutto personale, esplorando temi la violinista pordenonese Laura Bortolotto propone all’ascolto pagine a lui cari. Cenerentola è il percorso di una stella, una stella che danza. della grande tradizione tedesca. Conosce il dubbio, l’emarginazione, la Accompagnata da una delle migliori sofferenza, la speranza e raggiunge orchestre sinfoniche italiane sotto infine la luce. Attraverso questa la raffinata bacchetta di Marcello visione, fatta di ceneri e di magia, Bufalini, affronta con la freschezza talora tragica, talora comica, si scrive e il talento dei suoi verdissimi anni qualcosa di universale… uno dei capolavori per violino di Schumann. Al pubblico l’occasione per Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone apprezzare un programma originale e per salutare una giovane stella che Info: comunalegiuseppeverdi.it porta con la sua bravura il nome di Pordenone nel mondo. Prima: Gian Paolo Minardi, Schumann: il lato inedito del genio Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone Info: comunalegiuseppeverdi.it Mercoledì 25 Ore 20 - Pnbox Studio, via Vittorio Veneto 23, Pordenone Info: www.pnobx.tv Enrico Dindo e i solisti di Pavia FEBBRAIO Venerdì 27 Eliane Rodrigues Eliane Rodrigues è una colorata libellula del lontano sud. Con le sue ali, fa musica che splende come il sole brasiliano sopra Rio de Janeiro - la sua città… Nella sua minuta corporatura nasconde una forza misteriosa che solo i grandi concertisti hanno. La teatro Martedì 3 Chiamalo ancora amore Chiamalo ancora amore è la storia di una coppia “affiatata” alla vigilia delle nozze d’argento. Hanno un figlio laureato che “non schioda” da casa con una fidanzata “stravagante” e due Ipad. Proprio alla vigilia del 25° anniversario di matrimonio, il figlio scopre che il padre e la madre, l’uno all’insaputa dell’altra, intrattengono una relazione sentimentale via chat e che proprio quella sera, inventandosi reciproci impegni di lavoro, dovranno incontrare per la prima volta i loro amanti virtuali! Con Gianni Ferreri e Daniela Morozzi Ore 21 - Auditorium Aldo Moro, Cordenons, Pordenone Info: www.ertfvg.it Giovedì 5 Il ritorno di Casanova Il Ritorno di Casanova, è uno dei capolavori narrativi di Arthur Schnitzler, grande cantore della Vienna spumeggiante e feroce nel declinante Impero asburgico. In questo meraviglioso racconto di del 1918 – ridotto ad opera teatrale attraverso l’artificio di far parlare Casanova in prima persona – si rivela la tragicommedia della coscienza moderna, sganciata dai valori della tradizione, attenta ai propri istinti e ai propri falsi valori, nel tentativo di sfuggire alla vecchiaia e alla morte. Il cuore del testo è quindi un freudiano scontro fra Amore e Morte, segnato dall’angoscia della fine di un’epoca “felice”. Nello spettacolo ha una posizione di rilievo la musica dal vivo che si accorda alla recitazione per disegnare con maggiore profondità le emozioni del testo Ore 20.45 - Auditorium comunale Hermann Zotti, San Vito al Tagliamento, Pordenone Info: www.ertfvg.it Venerdì 6 El giallo rosè de via Cadorna Ah, l’amore... cosa non si fa per amore... Lo si cerca, lo si nasconde, si fanno pazzie per amore... un giallo/ rosa di pura comicità triestina... sognando ancora il “primo amore”. La Barcaccia di Trieste, scritto e diretto da Giorgio Fortuna Ore 21 - Teatro Ruffo, Sacile, Pordenone Info: www.piccoloteatro-sacile.org 6 e 7/2 Journal d’un corps Daniel Pennac La famiglia, l’amore, l’omosessualità: sono alcuni dei temi in palcoscenico attraverso lo spettacolo che è insieme una sorpresa e un evento internazionale (in francese, con sopratitoli in italiano) di e con Daniel pordenone FEBBRAIO Pennac, scrittore fra i più amati e i cui libri scalano sempre le classifiche, tratto dal suo celebre romanzo Journal d’un corps nel quale un uomo tiene il diario del suo corpo.” Un lavoro – così Fabio Gambaro su Repubblica – che meritava di essere esposto nella sua oralità per uscire dal circolo del silenzio che lega un libro al suo lettore. E così ha fatto Pennac adattando il suo romanzo, per portarlo lui stesso alla ribalta” Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone Info: comunalegiuseppeverdi.it Domenica 8 Finchè si scherza Leggendo per la prima volta l’opera teatrale “Finché si scherza” ci si rende subito conto che Derek Benfield è un autore dall’incredibile verve artistica, esperto conoscitore della matematica dell’effetto comico, scrittore elegante e al contempo popolare. Benfield inoltre porta nei suoi testi l’esperienza di attore, trasponendola nella creazione di personaggi a tutto tondo che diventano i veri cardini dell’azione scenica.Tutto il testo si basa su un equivoco Ore 16 - Auditorium Concordia Pordenone, via Intena 2, Pordenone Info: www.fitapordenone.it grande decisione: non lavorerà più perché gli è venuta... la fiacca! Ore 21 - Teatro Ruffo, Sacile, Pordenone Info: www.piccoloteatro-sacile.org Bubbles BuBBles conduce il pubblico in un viaggio emozionante nel magico mondo delle bolle di sapone, una dimensione fantastica dove tutto è possibile e non esistono limiti all’immaginazione. In BuBBles, Marco Zoppi racchiude tutta la sua esperienza di illusionista e bubble artist, crea bolle di sapone di ogni forma e colore che prendono vita, mutano e si trasformano, gioca con gli elementi della natura attraverso la sua arte leggera e delicata, realizza uno spettacolo magico, poetico e surreale dove musica, colori, luci e materia si fondono e fenomeni all’apparenza inspiegabili accadono di fronte allo sguardo attonito dello spettatore Ore 20.45 - Auditorium comunale, Zoppola, Pordenone Info: www.ertfvg.it 13 e 14/2 7 minuti Parla di lavoro, di donne, di diritti, dando voce e anima a undici operaie che raccontano, con le loro diverse personalità, le paure per il nostro futuro e per quello dei nostri figli, Le cattive strade le rabbie inconsulte che situazioni Di e con Giulio Casale e Andrea di precarietà lavorative possono Scanzi scatenare, le angosce che il mondo Fra gli spettacoli – non pochi – dedicati del lavoro dipendente vive in a Fabrizio De André, quello scritto e questo momento. Preceduto da interpretato da Giulio Casale e Andrea un’accoglienza eccezionale ovunque Scanzi spicca per lucidità del racconto abbia fatto tappa, 7 minuti arriva a e sensibilità dell’interpretazione. Le Pordenone con tutto il suo carico di cattive strade è una sorta di inconattualità ed emozioni e con un cast tro-spettacolo che in circa un’ora e tutto al femminile capitanato da mezza illustra l’eccezionale percorso una delle attrici più amate del teatro artistico di De André: non un’agiogra- italiano, Ottavia Piccolo fia ma un racconto appassionato, in Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, cui risuonano le continue rivoluzioni Pordenone e le poderose intuizioni (anche muInfo: comunalegiuseppeverdi.it sicali) di un intellettuale inquieto, scomodo e irripetibile Domenica 15 Ore 20.45 - Teatro Verdi, Maniago, Aristide e Tobia Pordenone Info: www.ertfvg.it uno gobo e st’altro spia un uomo di mezza età, Arlecchino e la strega Aristide, con i lavori più disparati alle spalle, rosega ramarri convive con la moglie e la sorella, Spettacolo di burattini due donne che vivono al di fuori Ore 16.15 - Teatro Miotto, Viale della realtà, inseguendo i miraggi Barbacane, Spilimbergo, Pordenone di popolarità televisiva per poter Info: www.ortoteatro.it campare felici. Medici dell’INPS corrotti, Onorevoli disonorati, e infine Martedì 10 un gobbo che sembra appena uscito dalla bellissima novella “La Patente” Il grande viaggio di Luigi Pirandello, sono i personaggi Lo spettacolo, oltre ad avere un che si aggirano per la scena impianto magico e poetico, si affida Ore 16 - Auditorium Concordia spesso a un registro comico. La Pordenone, via Intena 2, Pordenone comicità mimica degli interpreti, Info: www.fitapordenone.it ispirata al teatro di Busker Keaton, sposta la comunicazione scenica sul Fiabe dolci, piano della leggerezza e del sorriso. dolci da fiaba Una lievità da cui scaturiscono Spettacolo di racconti, canzoni e incoraggiamento e determinazione, immagini capace di gettare uno spiraglio di luce Ore 16 - Centro Culturale Aldo anche nei momenti più cupi Moro, via Traversagna, Cordenons, Ore 10 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone Pordenone Info: www.ortoteatro.it Info: comunalegiuseppeverdi.it Giovedì 12 Brillantina Spettacolo d’attore e figura per bambini e famiglie da 3 anni in su Ore 17 - Auditorium Concordia Pordenone, via Intena 2, Pordenone Info: www.ortoteatro.it Venerdì 13 La fiacca È lunedì! Ma oggi Nestor Vignale, impiegato modello, ha preso una Giovedì 19 La metafisica dell’amore con le Brugole! Uno spettacolo comico che parla dell’amore. E soprattutto delle donne. Che amano le donne che amano altre donne che amano tutti gli altri. L’amore è un sentimento universale, tutti provano le stesse emozioni, gli stessi piaceri, gli stessi dolori: lui e lui, lei e lei, lui e lei. Coppie diverse, identiche emozioni. Questa è una legge che, a differenza della legge, è uguale per tutti… con qualche piccola differenza che fa la differenza. Le attrici protagoniste raccontano e si raccontano, trasformandosi e dando vita a una carrellata di personaggi esilaranti, tutti alla ricerca di un amore: la psicopatica, la milanese, l’artista, la fricchettona, la ex… Ore 21.15 - Pnbox Studio, via Vittorio Veneto 23, Pordenone Info: www.pnobx.tv Carta canta Ennio Marchetto è un artista unico. In quasi 20 anni di carriera è stato alla ribalta dei palcoscenici più prestigiosi del mondo (Edimburgo, Londra, Parigi, Berlino, New York, Los Angeles solo per citarne alcuni). Non è facile spiegare cosa esattamente succede durante un suo spettacolo. Ci sono dei costumi di carta che raffigurano grandi cantanti e grandi personaggi italiani e stranieri; dietro c’è lui, straordinario performer, a dar vita a questi costumi ripetendo movenze e tic di questi personaggi, rendendo tutto esilarante. Ma non è solo questo. Come per i più grandi trasformisti, la forza dello spettacolo sta nella straordinaria velocità con cui Ennio Marchetto muove i costumi, li apre, aggiunge particolari disegnati e parrucche di carta Ore 20.45 - Teatro Verdi, Maniago, Pordenone Info: www.ertfvg.it Il mondo non mi deve nulla Dopo Oscura immensità, Il mondo non mi deve nulla è una nuova pièce teatrale di Massimo Carlotto, che mette questa volta alla prova due interpreti come Pamela Villoresi e Claudio Casadio. Una riflessione sul senso che diamo alle nostre vite, sul peso del caso e della nemesi, sulla libertà di scelta delle nostre coscienze Ore 20.45 - Auditorium comunale Hermann Zotti, San Vito al Tagliamento, Pordenone Info: www.ertfvg.it Venerdì 20 Nudo alla meta Padova, anni ’50: che cosa è successo al povero contabile Gervasio Cristofoletti e alla busta con i dieci milioni della ditta, da depositare in banca? Smarrita, rubata, oppure... commedia veneta di Enzo Duse Ore 21 - Teatro Ruffo, Sacile, Pordenone Info: www.piccoloteatro-sacile.org La palestra esperto non solo di piante, ma filosofo, scienziato e anche artista. Il diario si apre sul quotidiano e su riflessioni legate al lavoro da ultimare, ma il flusso dei pensieri portano il giardiniere, come in una ricostruzione della memoria, a rievocare la storia del ‘luogo’ a cui ha dedicato la vita. Fabiano Fantini, Luigina Tusini e Glauco Venier ripercorrono il racconto attraverso la recitazione, la pittura e la musica, alla ricerca dell’anima del giardiniere che, evocata da una suggestiva scelta delle parole di Giacomini, abita in ognuno di noi Ore 20.45 - Teatro Pier Paolo Pasolini, Casarsa della delizia, Pordenone Info: www.ertfvg.it Domenica 22 Mal ch’al zedi... malvasia! Un viaggio. Un sogno? Tutto inizia in una notte. Poi il mondo si colora. Un bar si anima e l’universo prende vita. Vecchiette tecnologiche, umili snob, duelli a colpi di panini e di tacchini. Alternandosi ad ironia e divertimento una figura misteriosa ci guiderà in questo viaggio dal sapore onirico Ore 16 - Auditorium Concordia Pordenone, via Intena 2, Pordenone Info: www.fitapordenone.it Il prestito La nuova commedia di Jordi Galceran, andata in scena con grandissimo successo in Spagna, affronta in modo paradossale e comico il dramma sociale della crisi economica, che è parte integrante del nostro vivere quotidiano. È la storia di un uomo che si vede rifiutare dalla banca un piccolo prestito, per lui assolutamente necessario. Non avendo proprietà, l’uomo può offrire soltanto la sua parola d’onore e la sua onestà ma sono garanzie che il direttore di filiale non può accettare. Ne deriva un crescendo di situazioni imprevedibili ed esilaranti, che mettono in luce i meccanismi logici ma assurdi che condizionano i comportamenti economici cui ormai siamo abituati Ore 21 - Centro Culturale Aldo Moro, via Traversagna, Cordenons, Pordenone Info: www.ortoteatro.it Biancaneve “C’era una volta…” e per fortuna c’è ancora, la magia delle fiabe! Ore 16.15 - Teatro Comunale Gozzi, piazza Alcide De Gasperi, Pasiano di Pordenone Info: www.ortoteatro.it Una drammaturgia che penetra con forza e con vigore negli spazi ampi Lunedì 23 e “angoscianti” di un luogo asettico come una palestra. Una messa in Forbici & Follia scena moderna che sconvolge e fa pensare; uno squarcio sulla nostra esistenza di tutti i giorni che il più delle volte preferiamo non registrare. Ancora una volta una straordinaria Veronica Cruciani. A Veronica Cruciani è stato assegnato il Premio Hystrio – Associazione Nazionale Critici Italiani- 2012 per lo sguardo, antico e moderno al tempo stesso, con cui ha saputo leggere splendidamente luci e ombre della realtà del nostro tempo Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone La tranquilla vita di pettegolezzi Info: comunalegiuseppeverdi.it di un negozio di parrucchiere Il giardiniere viene interrotta dall’assassinio della vecchia pianista che vive al di Villa Manin piano di sopra ed è la proprietaria Attraverso le pagine di un diario dell’edificio. Ma, colpo di scena, tutti delicato e sereno, un giardiniere, i presenti hanno un movente che poco prima di andare in pensione, racconta gli ultimi giorni di lavoro nel giustificherebbe il delitto, ed hanno avuto la possibilità di compierlo. E magnifico parco di Villa Manin. È un uomo saggio, di grande cultura, si scopre che, in realtà, due clienti sono poliziotti in borghese e devono arrestare il colpevole… Ore 21 - Teatro Zancanaro, Sacile, Pordenone Info: www.ertfvg.it Giovedì 26 Velodimaya con Natalino Balasso Velodimaya è una specie di mappa del pensiero contemporaneo, attraverso un tempo indefinito, nel vortice degli uomini e delle nazioni. Le nazioni moderne non sono nazioni, sono affari. E in tutta questa compravendita, qual’è la verità? Navighiamo attraverso il racconto dei desideri e delle paure dei nostri attuali compagni d’avventura in questo lembo di terra. Stiamo giocando a un gioco in cui le carte sono truccate e le regole sono tutte da scoprire, è un gioco antico che, quando sembra fare un passo avanti, sta solo prendendo la rincorsa per tornare al punto di partenza Ore 20.45 - Teatro Verdi, Maniago, Pordenone Info: www.ertfvg.it Dal 27/2 all’1/3 Father and son con Claudio Bisio Father and son racconta il rapporto padre/figlio radiografato senza pudori e con un linguaggio in continua oscillazione fra l’ironico e il doloroso, fra il comico e il tragico. è una riflessione sul nostro tempo inceppato e sul futuro dei nostri figli, sui concetti – entrambi consumatissimi – di libertà e di autorità, che rivela in filigrana una società spaesata e in metamorfosi, ridicola e zoppa, verbosa e inadeguata. Una società di “dopo-padri”, educatori inconcludenti e nevrotici, e di figli che preferiscono nascondersi nelle proprie felpe, sprofondare nei propri divani, circondati e protetti dalle loro protesi tecnologiche, rifiutando o disprezzando il confronto Ore 20.45 - Teatro Comunale G. Verdi, Pordenone Info: comunalegiuseppeverdi.it >>articolo a pag. 6 Sabato 28 Gigi Mardegan in “Mato de guera” Applauditissimo spettacolo sulla follia della Grande Guerra, per emozionarsi ancora con una “vera” storia del Veneto, nell’appassionata interpretazione di Gigi Mardegan Ore 21 - Teatro Ruffo, Sacile, Pordenone Info: www.piccoloteatro-sacile.org Argia Argia Manarin è nata a Valvasone nel 1924, è cresciuta ed ha condotto la sua vita nel ‘terremotato’ ‘900 friulano, battendosi come gran parte della sua generazione contro la miseria, i viaggi prematuri che le giovani intraprendevano interrompendo la loro infanzia, per entrare al servizio delle famiglie benestanti. Poi la guerra, crudele e ladra di persone care, l’arrivo di un bambino nato da un amore mai più rivisto, la lunga malattia e la morte del marito, fino alla più sanguinosa disputa, quella contro il male più grande per una madre, una donna, una persona: la morte prematura di un figlio. Argia ha risposto alla morte con la più grande passione per la vita. Ha raccolto ogni volta i cocci della sua anima e li ha rimessi in piedi impastandoli con acqua e farina e insaporendoli con la sua migliore ricetta: “Domani sarà meglio di oggi”. Una testimonianza 33 34 pordenone di primule che si schiudono all’ombra e alberi che crescono sulle pietre del Tagliamento Ore 20.45 - Auditorium comunale, Zoppola, Pordenone Info: www.ertfvg.it Domenica 1/3 Curiose assurdità Il sorriso teso e forzato di due innamorati, i gesti convenzionali e inspiegabili di un bizzarro galateo, scene cadenzate da goffi e monotoni balletti: non aspettatevi di capire, nulla è comprensibile nel regno dell’assurdo. Come un acceso litigio di cui non viene rivelato il motivo, come “grossi dispiaceri” che forse così grossi non sono, come strani incontri sul treno che portano ad ancor più strane scoperte... Possiamo definirli piccoli assaggi d’assurdo, parodie di abitudini e convenzioni sociali anch’esse, spesso, senza risposta. Non vi resta quindi che mettervi comodi, perdonarci qualche bizzarria e, fra un dubbio e l’altro, ridere Ore 16 - Auditorium Concordia Pordenone, via Intena 2, Pordenone Info: www.fitapordenone.it arte Ogni mercoledì L’arte sul grande schermo Mercoledì 4 febbraio ore 18: Il senso contemplativo della natura di Franco Piavoli in nove parole dal più illustre dei colleghi: “Qualcosa che al cinema non si era mai visto”. Mercoledì 11 febbraio ore 18: I registi-pittori: il silenzio dell’arte per Andreij Rublev-Tarkovskij; il senso della veduta e dell’intrigo in Peter Greenaway; il Pontormo di P. P. Pasolini. Mercoledì 18 febbraio ore 18: Artisti per il cinema, artisti di celluloide: dai pittori prestati al cinema alla costruzione del protagonista al cavalletto. Mercoledì 25 febbraio ore 18: Il video e il documentario d’artista: dai cortometraggi di Resnais ai Critofilm di Ragghianti, dalle performance davanti alla macchina da presa di Pollock e Picasso alle moderne riletture in digitale dell’opera d’arte Centro culturale Casa Zanussi, Pordenone Info: www.videocinemaescuola.it Fino al 4/2 Solitudini Renzo Possenelli La rassegna espositiva propone come tema di fondo 13 racconti, 13 finestre che si aprono per parlarci di uno stato d’animo complesso, vissuto da ciascuno di noi in modo diverso. La solitudine che rende fragili, vulnerabili, che reca dolore. Per altri il risultato di un isolamento volontario, la scelta di distaccarsi dal resto del mondo per riflettere, studiare, per trovare un momento di creatività nel quale dialogare con sé stessi. Si tratta di 13 opere inedite per un allestimento in cui l’autore, attraverso uno spazio tridimensionale, ci propone un viaggio all’interno delle sue emozioni più profonde sala comunale d’arte, piazza dell’Unità d’Italia 4, Trieste Info: www.comune.trieste.it Fino all’8/2 Una storia a regola d’arte Artisti e collezionisti per i cinquant’anni della Galleria Sagittaria Un centinaio di opere di grandissimi artisti, da Mirko a Spacal, da Altieri a Zigaina, da Ciol a Zavagno, da Pizzinato a Cecere, Maniacco, Mascherini per fare solo alcuni nomi. Opere che si aggiungono, grazie a donazioni recentissime, al corposo nucleo di centinaia di opere già in forza alla collezione Concordia Sette della Galleria Sagittaria di Pordenone: dove, in questi cinquant’anni, sono state organizzate oltre 400 mostre Centro Culturale Casa A. Zanussi, Pordenone Info: centroculturapordenone.it Fili ed essenze La rassegna artistica in galleria comunale Opere di Emilio Verziagi e Francesca Sist - Galleria Comunale di Piazza Wanda Mayer, Prata di Pordenone Info: www.comune.prata.pn.it Fino al 12/2 Francesco Stefanini Quasi operando in levare, in maniera concettualmente analoga alla scultura – appare a questo proposito non privo di significato che, nella sua biografia, si ricordi come, da giovane, si cimentasse “… con la pratica della scultura affiancando il padre nella lavorazione del marmo”(3) – Stefanini viene in realtà togliendo il superfluo, gli inutili orpelli, l’infinita serie di sensazioni e di dati alla fine esornativi, per lasciare spazio all’essenza delle cose, senza tuttavia impoverirle. Può forse sembrare a prima vista singolare che lo strumento espressivo adottato da Stefanini possa essere individuato nello sfumato, ancora una volta di matrice leonardesca, comunque inteso non in termini puramente tecnici e di mestiere, ma quale principale tramite per rendere innovativamente in immagine il rapporto tra conoscenza e creazione artistica, a sua volta concepita come il principale processo esperienza e di apprendimento riferito agli aspetti qualitativi del reale Galleria La roggia, viale Trieste 19, Pordenone Info: www.laroggiapn.it Fino al 28/2 Sentieri illustrati 6^ edizione di Sentieri Illustrati, l’annuale percorso espositivo che il Centro Iniziative Culturali di Pordenone dedica all’illustrazione per l’infanzia. Tre talentuose illustratrici, che operano fra il FEBBRAIO Friuli Venezia Giulia e l’Europa – in particolare la Francia - saranno protagoniste quest’anno: si tratta di Luisa Tomasetig, Susanna Rumiz e Corinne Zanette. La mostra è a cura di Silvia Pignat, che interverrà all’inaugurazione con il critico d’arte Angelo Bertani e con Martina Ghersetti, autrice dei profili delle artiste nel catalogo Centro Culturale Casa A. Zanussi, via Concordia 7, Pordenone Info: centroculturapordenone.it >>articolo a pag. 15 Fino all’8/3 Virgilio Guidi Il destino della figura L’Amministrazione Comunale di Pordenone rende omaggio a Virgilio Guidi, nella ricorrenza del trentesimo anno dalla scomparsa Galleria d’arte moderna e contemporanea “Armando Pizzinato”, viale Dante 33, Pordenone Info: artemodernapordenone.it a San Lorenzo d’Arzene) che rende omaggio a questo artista Galleria Harry Bertoia corso Vittorio Emanuele II 60, Pordenone; Casa natale di Harry Bertoia, via Blata, 12, San Lorenzo di Arzene, Pordenone Info: www.arietobertoia.org >>articolo a pag. 15 Dal 14/2 al 12/3 Il gioco dell’Arte Riccardo Dalisi Nato a Potenza nel 1931, vive a Napoli da sempre, dove ha insegnato presso la Facoltà di Architettura dell’Ateneo Federiciano. Artista, architetto e designer di rilievo internazionale, i suoi lavori sono presenti in numerose collezioni private e nei più prestigiosi musei europei e d’oltreoceano Galleria La roggia, viale Trieste 19, Pordenone Info: www.laroggiapn.it Il mantello di carta Eroi a fumetti in favore dei bambini gravemente malati Esposizioni delle illustrazioni contenute nel libro di Carlo Lucarelli. Opere di: Boucq, Venerus, Gabos, Mattotti, Brindisi, Iorio, Bernabei, Manara, Lizano, Pagliaro, Nine, Ricci, Palumbo, Koha & Claudine, Bozzetto, Toffanetti, Milazzo, D’Alena, Camboni, Furlan, Pastrovicchio, Alberti, Putignano, Giardino, Meynet, Bisaro, Cosey, Ridel, Ortolani, Barison, Marini, Amazing Ameziane, Manfredi, Salvagno, Babini, Caneschi, Tornabene, Gomets, Lefeuvre, Maconi, De Vita, Masieri, Casini, Mordillo, Pellejero, Silver Galleria d’arte moderna e contemporanea Armando Pizzinato, Pordenone Info: www.mantellodicarta.it Luigi Vettori Un’eredità spezzata Galleria d’arte moderna e contemporanea “Armando Pizzinato”, viale Dante 33, Pordenone Info: artemodernapordenone.it Dal 7/2 al 29/3 Dalla Natura al Segno Harry Bertoia centroculturapordenone.it/irse Mercoledì 4 Corsica “il mondo in un’isola” Foto e commenti di Ezio Moro. “La Parenzana: strada dell’amicizia...”. Foto e commenti di Michela Bortolussi Ore 20.45 - Saletta conferenze Teresina Degan, biblioteca, Pordenone Info: www.aruotaliberapn.it Venerdì 6 Un dio per l’uomo Biografia e pensiero di padre David Maria Turoldo Ore 17 - Centro Culturale Aldo Moro, via Traversagna, Cordenons, Pordenone Info: www.uteacordenons.it Venerdì 13 Il futurismo Una nuova “bellicosa” avanguardia Ore 17 - Centro Culturale Aldo Moro, via Traversagna, Cordenons, PordenoneInfo: www.uteacordenons.it Nel segreto del bosco Venerdì 27 “Il ritorno all’ordine” nell’arte italiana Storia dell’arte, prof. Andrea Rosso Ore 17 - Centro Culturale Aldo Moro, via Traversagna, Cordenons, Pordenone Info: www.uteacordenons.it varie Martedì 3 Il conflitto sociale Quali effetti sulla società nell’arco di un secolo Ore 17 - Centro Culturale Aldo Moro, via Traversagna, Cordenons, Pordenone Info: www.uteacordenons.it Dal 3 al 24/2 Narratori 2015 “Tutto in ordine?” In un mondo dove l’ordinarietà sembra sparita dal nostro quotidiano, la domanda risulta straordinariamente attuale. E proprio a questo interrogativo il ciclo “Narratori d’Europa”, promosso dall’IRSE Pordenone a cura di Stefania Savocco, cercherà di offrire non una risposta univoca, ma molte possibilità di risposta, nei quattro incontri in programma da martedì 3 a martedì 24 febbraio (dalle 15.30 al Centro Culturale Casa Zanussi di Pordenone) per l’edizione 2015. Quattro protagonisti autorevoli Cent’anni fa, esattamente il 10 marzo 2015, a San Lorenzo di Arzene della letteratura del nostro tempo – lo svedese Fredrick Backman, nasceva Arieto (Harry) Bertoia. Il l’islandese Svava Jakobsdottir, il territorio da cui egli partì, appena quindicenne, con la valigia di cartone francese Pierre Lemaitre e l’italiano Marco Franzoso - sono dunque gli deciso a realizzare il suo Sogno autori chiamati a scandire il tema Americano, ricorda ora coralmente l’importante centenario: il Comune di portante di “Narratori 2015”, un dialogo a tappe che ruoterà intorno a Pordenone, il Comune di Valvasone “Tutto in ordine? Legami dipendenze Arzene e la Pro Loco di San Lorenzo hanno voluto promuovere una mostra ricerca di senso” articolata in due sedi (Galleria Harry Ore 15.30 - Centro Culturale Casa Bertoia, a Pordenone; Casa natale Zanussi, Pordenone Giulia Bozzola e Carlo Scagnol. Incontri con gli autori in biblioteca Biblioteca del Liceo “LeopardiMajorana”, Pordenone Info: www.leomajor.pn.it Dal 14 al 17/2 Cucinare La nuova fiera dedicata al mondo dei “foodies” e ai professionisti dell’ospitalità Fiera di Pordenone Info: 059.643664 Mercoledì 18 Cook e Bike Il Cuoco Su Due Ruote Attraverso L’europa. Un Ex Ingegnere Cambia Vita. E Parte In Bicicletta Per Cucinare Con La Gente. Foto e commenti di Michele Tomasini. “I monti stanno a Guardare”: Itinerari cicloturistici nel comprensorio di Barcis e della Valcellina: a scoprire la Valcellina in bicicletta,una vacanza a contatto con la natura, di Carlo Favot Ore 20 - Saletta conferenze Teresina Degan, biblioteca, Pordenone Info: www.aruotaliberapn.it Venerdì 20 Il gioco d’azzardo patologico Ore 17 - Centro Culturale Aldo Moro, via Traversagna, Cordenons, Pordenone Info: www.uteacordenons.it Giovedì 26 Aspettando Dedica PNBOX, assieme al progetto Il dialogo creativo, propone un aperitivo con degustazione di vini cileni, abbinati ai gusti tipici della cucina friulana, con un pizzico di Sudamerica. Durante la serata, il 26 febbraio, l’attrice Lisa Moras leggerà brani di Sepúlveda, amante del buon cibo. A breve maggiori informazioni Ore 20 - Pnbox Studio, via Vittorio Veneto 23, Pordenone Info: www.pnobx.tv udine FEBBRAIO musica Ogni mercoledì Musica a Carnevale nell’insieme e nell’unione di più realtà Mercoledì 18 musicali diverse Ore 21.45 - Tilly’s Pub, via Matteotti, Beethoven e Schubert Tolmezzo, Udine Takashi Shimizu violino, Anton Info: 0433.45180 Niculescu violoncello, Bertrand Black Hole Giraud pianoforte. Musiche di Fino al 26 febbraio Electricity Beethoven e Schubert I Black Hole nascono nel 2007, dopo Il viaggio sensoriale dell’ultima Ore 20.30 - Teatro Palamostre, una lunga gavetta di cover, passano produzione di eVolution Dance piazzale Paolo Diacono, Udine alla formazione a tre e nel 2014 Theatre ci conduce dall’atmosfera Info: www.amicimusica.ud.it presentano il nuovo repertorio rarefatta e d’immaginazione di di propri pezzi - Tilly’s Pub, via FireFly, alla realtà più concreta di Lezioni di stile Giovedì 19 Matteotti, Tolmezzo, Udine una Città Elettrica. Le nuovissime e Viaggio nella storia della Info: 0433.45180 vibranti coreografie, accese nei colori Giovanni e Matteo Cumusica e nei toni immaginifici, rappresentano tello Quintet Quintetto di ottoni Sounday Brass Martedì 3 un grande quadro elettrico in cui La Vedova in Jazz. Rassegna di (con S. Flaibani, A. Bonaldo, M. Verona, le diverse “energie” danno vita a musica jazz, dove la cucina e il vino A. Cristin, D. Spano). Ingresso libero Grigory Sokolov stimoli e sensazioni sorprendenti e incontrano l’evento più importante Ore 20.45 - TeatrOrsaria, PremariacGrigory Sokolov è oggi considerato inaspettate. Saranno nuovamente del XX secolo: il jazz uno dei massimi pianisti viventi. I suoi co, Udine scene singole a introdurci in questo Trattoria La Vedova, via Tavagnacco Info: comune.premariacco.ud.it recital ricevono ovunque trionfali scenario tecnologico, in pieno accordo 9, Udine accoglienze, la critica esalta la con ciò che è l’armonia del corpo Info: 0432.470291 Mercoledì 11 profondità del suo pensiero musicale, umano. Un tuffo tra futuro e passato, l’originalità interpretativa e l’infinito tra vecchio e nuovo, un presente che Venerdì 20 dominio tecnico. Sokolov è uno di quei Compagnie dai Libers elabora ciò che è stato e ciò che si pianisti che conquista a ogni ascolto, Sunadors di Ruvigna The Pink Wall delinea come suo “futuro ideale” Appuntamento a Sauris di Sopra a con mezzi squisitamente musicali. Ore 21 - Teatro Odeon, Latisana, Udine The Pink Wall è una rivisitazione partire dalle ore 17.00. Animazione Anti divo per eccellenza, schivo del celebre originale ad opera della Info: www.ertfvg.it musicale e colto, intimista, Sokolov ha un band italiana TacTus Rosa, del gruppo repertorio tra i più vasti immaginabili: Sauris, Udine vocale IMT Vocal Project e degli attori Venerdì 13 Info: 0433.86076 in pubblico ha suonato dalla musica del Circolo La Zonta, tutti protagonisti di Perotinus fino ai compositori Comaneci + Mantra di una versione-musical in lingua Giovedì 12 contemporanei italiana che renderà ancora più Market Ore 20.45 - Teatro Luigi Bon, Colugna comprensibili e avvincenti l’intreccio Afterhours Ore 21 - Cas Aupa, Via Val D’Aupa 2, di Tavagnacco, Udine e i testi composti dal mitico Roger Udine Teatri 2015 Info: www.fondazionebon.com Waters www.casaupa.org Dopo il trionfale tour invernale Ore 20.45 - Teatro Palamostre, con “Hai Paura del Buio?”, bissato Mercoledì 4 piazzale Paolo Diacono, Udine anche nel periodo estivo, capace di Info: www.euritmica.it Sabato 14 registrare il tutto esaurito nei club Aggiungi un posto a e nei festival della nostra penisola, tavola Electricity gli Afterhours, band indie rock Aggiungi un posto a tavola, la italiana fra le più influenti di sempre, Vedi giovedì 12 commedia musicale italiana più Ore 20.45 - Teatro Gustavo Modena, famosa al mondo, scritta da Garinei e annuncia oggi un nuovo importante Palmanova, Udine capitolo del proprio viaggio musicale Giovannini nel 1974 con Iaia Fiastri, Info: www.ertfvg.it Ore 21 - Teatro Nuovo Giovanni da liberamente ispirata al romanzo di Udine, via Trento 4, Udine David Forrest After me the deluge Abiku con le musiche di Armando Trovajoli, Info: www.teatroudine.it Gli Abiku sono: viene riproposta in questa stagione Giacomo Amaddii Barbagli: voce, in una versione assolutamente fedele chitarra acustica, chitarre elettriche, all’originale degli anni Settanta. percussioni Produzione: Compagnia dell’Alba in Ore 21 - Cas Aupa, Via Val D’Aupa 2, collaborazione con Teatro Stabile Udine d’Abruzzo www.casaupa.org Ore 20.45 - Teatro comunale Luigi La musica infinita Candoni, Tolmezzo, Udine Il 14 febbraio il chitarrista genovese Info: www.ertfvg.it Armando Corsi dedica a Luigi Tenco il Kenny Werner Trio Sabato 21 progetto musicale La musica infinita, All’apice della carriera ormai ultra reso possibile grazie alla personalità Addio mia bella addio quarantennale Kenny Werner è senza artistica ed umana di Corsi, incapace Con il Coro Montenero ANA di Cividale, dubbio un’icona del pianismo jazz di pensare al concetto di cover o di a cura dei Gruppi Alpini Premariacco, moderno avendo contribuito, al fianco tributo tout-court, ma sempre pronto Orsaria ed Ipplis, Associazione Arma dei più importanti musicisti di fine a mettere in gioco la sua credibilità dei Carabinieri Premariacco, secolo, all’evoluzione del linguaggio artistica ‘vivendo’ o ‘rivivendo’ Associazione Bersaglieri d’Italia jazzistico l’incontro con Tenco, poeta, locale. Ingresso libero Ore 20.45 - Teatro Palamostre, compositore, musicista, interprete Ore 20.45 - TeatrOrsaria, Premariacpiazzale Paolo Diacono, Udine Ore 20.45 - Teatro Palamostre, Classica for dummies co, Udine Info: www.euritmica.it piazzale Paolo Diacono, Udine La Microband dedica un intero Info: comune.premariacco.ud.it Info: www.euritmica.it spettacolo alla musica classica e Sabato 7 Konzerthaus Orchester Berlin Prokof’ev e Šostakovic L’esecuzione della Quinta Sinfonia di Dmitrij Šostakovic, pilastro del ’900 storico, in prima esecuzione per il nostro Teatro, rappresenta il culmine di questo appuntamento che si apre con la Suite n.1 dal balletto Cenerentola e il magniloquente Secondo Concerto per pianoforte di Sergej Prokof’ev. Al pianoforte il giovane solista tedesco Martin Helmchen, che il pubblico attenderà alla prova del Concerto di Prokf‘ev Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it Cosmetic Nel 2015 si torna on the road con Ivan alla chitarra, synth e cori, ed un nuovo ispirato album Ore 21 - Cas Aupa, Via Val D’Aupa 2, Udine www.casaupa.org Zahre Sauris Gastmaster Winter Aperitivo in Musica: Locanda Alla Pace “I Bintars”; Albergo Ristorante Morgenleit “La Sedon Salvadie”; dalle ore 20.00 presso il Kursaal “Gran Ballo delle Alpi” Sauris, Udine Info: 0433.86076 lo fa alla sua maniera, con le sue irresistibili gag, le sue magiche invenzioni, e quella vena di comica follia che li ha fatti apprezzare in tutto il mondo. Classica for dummies, o meglio, per “scriteriati”, perché nulla è ortodosso in Microband: Luca Domenicali e Danilo Maggio giocano con gli strumenti, li confondono, li mescolano, in un contagio sorprendente e virtuoso; eppure in tanta bizzarria e in tanta abile confusione i brani dei grandi autori acquistano nuova vita e ne escono magicamente esaltati Ore 20.45 - Auditorium comunale, Lestizza, Udine Info: www.ertfvg.it Cressi Experience Il gruppo nasce dalla forte volontà dei giovani partecipanti al laboratorio musicale al circolo culturale “Cressi, anche i grandi crescono” di Cercivento di esibirsi dal vivo. Il repertorio presenta musica tradizionale rivisitata dalle idee maturate Martedì 16 Valzer e Danze Duo Schiavo Marchegiani, pianoforte a quattro mani. Il Duo SchiavoMarchegiani è apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionale per lo stile personalissimo, la naturalezza del discorso musicale, la bellezza del suono, l’intensità e la travolgente energia delle loro interpretazioni Ore 20.45 - Teatro Luigi Bon, Colugna di Tavagnacco, Udine Info: www.fondazionebon.com Dal 17 al 19/2 No Gravity Dance Company Dall’Inferno al Paradiso Una creazione di Emiliano Pellisari coreografie di Emiliano Pellisari e Mariana Porceddu Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it Ravenouse + Orkolat + Athwart Ore 21 - Cas Aupa, Via Val D’Aupa 2, Udine www.casaupa.org Domenica 22 Variations sur pas de deux Due. Unione di due volte uno o divisione in due dell’unità. Disequilibrio dell’uno o equilibrio di due. Il pas de deux nasce nel balletto accademico come elaborazione di regole formali per armonizzare emozioni e tecnica. Storicamente la potenza dell’uomo deve essere per lo più al servizio della donna, permettendole, con un contatto delle mani o dei fianchi, di sviluppare evoluzioni ed equilibri. Nella danza moderna e contemporanea, però, il pas de deux perde ogni formalismo, diventando uno studio sull’amore o una ricerca della soluzione della formula 1+1 = x Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it Sabato 28 Salajace Musica Michael Hall viola. ‘Concerto per viola e pubblico’ Progetto SAC Sapere Ascoltare Capire. Musiche di Bach, Hindemith, Gibson, Ligeti Ore 18 - Sala Ajace, piazza della Libertà, Udine Info: www.amicimusica.ud.it Lunedì 2/3 Francesco Piemontesi Giovane pianista di Locarno dalla prestigiosa e crescente carriera internazionale, Francesco Piemontesi alterna recitals e concerti da solista con orchestra nelle più importanti sale ed istituzioni sinfoniche del mondo ed incide per label internazionali. La cura, la profondità, la qualità tecnica delle sue esecuzioni ne fanno un interprete che, a partire dalle affermazioni nei concorsi Reine Elisabeth di Bruxelles e BorlettiBuitoni Trust di Londra, è sempre più apprezzato e richiesto. Il programma scelto da Piemontesi è significativo: le ricercate invenzioni barocche di Domenico Scarlatti e le intime pagine delle Romanze senza parole di Felix Mendelssohn, assieme a due monumenti della letteratura pianistica come la beethoveniana Sonata op. 110 e la Kreisleriana di Schumann rivelano la cifra stilistica di questo raffinato ed appassionato musicista Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it Martedì 3/3 Ton Koopman Ton Koopman si è esibito nelle più importanti sale da concerto e nei più prestigiosi festival dei cinque continenti. Come organista ha suonato sui preziosi strumenti antichi esistenti in Europa. I mottetti di Johann Sebastian Bach sono considerati tra i più grandi capolavori del repertorio corale di tutti i tempi. Per quanto gli studiosi non siano ancora riusciti a stabilirne con esattezza la data e l’occasione della loro composizione, questi lavori sono basati su testi che prendono in esame gli aspetti più importanti della vita degli uomini Ore 20.45 - Teatro Luigi Bon, Colugna di Tavagnacco, Udine Info: www.fondazionebon.com Danilo Rea Trio Danilo Rea presenta il suo nuovo progetto artistico con il versatile ed esperto contrabbassista Ares Tavolazzi e il funambolico David King, batterista dei The Bad Plus, gruppo cult di grande successo internazionale Ore 20.45 - Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono, Udine Info: www.euritmica.it 35 36 udine teatro Dal 3 al 5/2 Il mondo non mi deve nulla Il cuore di Rimini pulsa tranquillo in attesa dell’arrivo chiassoso dei turisti. Adelmo, un ladro stanco e sfortunato nota una finestra aperta sulla facciata di una palazzina ricca e discreta. La tentazione è irresistibile e conduce l’uomo a trovarsi faccia a faccia con Lise, la stravagante padrona di casa, una croupier tedesca in pensione. Nessuno dei due corrisponde al ruolo che dovrebbe ricoprire e in una spirale di equivoci, eccessi, ironia e comicità si sviluppa un rapporto strano, bizzarro ma allo stesso tempo complesso e intenso sul piano dei sentimenti Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it FEBBRAIO è un monologo esemplare del teatro d’indagine caro all’attrice, che qui ha fatto convergere e ha filtrato un ricco ventaglio di testimonianze e storie autentiche raccolte in un anno di ricerca dalla viva voce di umili eroine, le “levatrici” investite del compito di aiutare la nascita in casa nel perduto Nordest contadino Ore 21 - Auditorium Zanon, Udine Info: www.teatroclubudine.it artistico di De André: non un’agiografia ma un racconto appassionato, in cui risuonano le continue rivoluzioni e le poderose intuizioni (anche musicali) di un intellettuale inquieto, scomodo e irripetibile Teatro Benois De Cecco, Codroipo, Udine Info: www.ertfvg.it Frico e supprissata Cosa c’è nell’armadio? Chiamalo ancora amore è la storia di una coppia “affiatata” alla vigilia delle nozze d’argento. Hanno un figlio laureato che “non schioda” da casa con una fidanzata “stravagante” e due Ipad. Proprio alla vigilia del 25° anniversario di matrimonio, il figlio scopre che il padre e la madre, l’uno all’insaputa dell’altra, intrattengono una relazione sentimentale via chat e che proprio quella sera, inventandosi reciproci impegni di lavoro, dovranno incontrare per la prima volta i loro amanti virtuali! Con Gianni Ferreri e Daniela Morozzi Ore 21 - Teatro Adelaide Ristori, Cividale del Friuli, Udine Info: www.ertfvg.it Giovedì 5 Età: bambini dai 6 anni. Materie, luci e ombre permetteranno di creare suggestioni all’interno di luoghi di sperimentazione dove i bambini saranno guidati ad utilizzare numerose tecniche espressive e strumenti luminosi Ore 16 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it La notte di Helver Tra il 1992 e il 1995, mentre Sarajevo era sotto assedio, il Kamerni Teatar ’55 ha portato avanti la sua missione Nati in casa è lo spettacolo “storico” di “resistenza culturale all’aggressioda cui nel 2001 la storia artistica di ne e alla barbarie”, andando in scena Giuliana Musso ha spiccato il volo e che ne ha rivelato per la prima volta il Fra gli spettacoli – non pochi – dedicati comunque ogni giorno, anche sotto i colpi di mortaio e i bombardamenti. Il talento e il metodo di lavoro, in sodali- a Fabrizio De André, quello scritto e zio con il regista Massimo Somaglino. interpretato da Giulio Casale e Andrea Kamerni Teatar ha avuto cosi un’inOggi arrivato alla quota record di oltre Scanzi spicca per lucidità del racconto fluenza decisiva su un’intera generazione di artisti che hanno identificato 300 repliche, a nord come nel sud del- e sensibilità dell’interpretazione. Le cattive strade è una sorta di inconil suo utilizzare la scena circolare con la penisola, in spazi teatrali come in la possibilita di godere di un’interpreluoghi non convenzionali, dagli ospe- tro-spettacolo che in circa un’ora e dali alle sedi di associazioni sanitarie, mezza illustra l’eccezionale percorso tazione piu intima, sincera e diretta Nati in casa Domenica 8 Cenerentola Fascia d’età: dai 6 anni Ore 16 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it hanno vissuto storie simili. Dal rapporto con la mamma, al racconto della sua adolescenza fino alla vita di coppia con il lungo e travagliato percorso di 20 anni di matrimonio Ore 21 - Teatro Italia, Pontebba, Udine Info: www.ertfvg.it Sabato 14 L’avaro di Molière Fascia d’età: dai 13 anni. Ispirato all’Aulularia di Plauto, L’avaro è una delle opere più famose di Molière Fuori misura e il protagonista della commedia, ArpaDai 13 ai 18 anni, scuola secondaria gone, è la personificazione stessa della di I e II grado taccagneria. Tutta la vicenda ruota Teatro Palamostre, piazzale Paolo attorno alla sua paura di essere deruDiacono, Udine bato, alle sue ridicole e insopportabili Info: www.cssudine.it economie, al suo cuore arido che non ama niente e nessuno, a parte la sua Mercoledì 11 cassettina piena di denaro. Sospettoso, iracondo ed egoista, Arpagone non esita Al muro Le cattive strade a preferire il suo denaro ai figli e persino Il corpo in guerra Vedi venerdì 6 Su drammaturgia originale di Renata nel finale egli non si redime, continuanOre 20.45 - Teatro Gustavo Modena, Molinari, in un libero montaggio tra do ad anteporre i beni materiali agli Palmanova, Udine le parole di Renato Serra e di alcune affetti familiari Info: www.ertfvg.it Ore 18 - Teatro Nuovo Giovanni da Udisuggestioni liberamente attinte al Frico e supprissata libro Plotone di esecuzione. I processi ne, via Trento 4, Udine Vedi giovedì 5 della prima guerra mondiale, di Enzo Info: www.teatroudine.it Ore 20.45 - Teatro Plinio Clabassi, Forcella e Alberto Monticone (ed. Sedegliano, Udine Domenica 15 Laterza, 2014), la scena si apre ad un Info: www.ertfvg.it mosaico antiretorico di episodi ripresi I Papu dalla storia, per documentare l’altra E ju ridi! faccia rimossa del tragico e terribile Uno spettacolo lungo 25 anni Compagnia della Brocchetta Uno spettacolo lungo 25 anni non Ore 20.45 - Cinema Teatro Daniel, Pa- conflitto, segnato dalla tragedia di vuol essere un evento celebrativo imboscati, disertori, ammutinati, luzza, arta Terme, Udine alla testimonianza di una costante Info: www.comune.arta-terme.ud.it disfattisti, ribelli, codardi ricerca di una propria originalità nel paOre 21 - Teatro Palamostre, piazzale norama frastagliato del comico di oggi Fratelli unici Paolo Diacono, Udine Ore 16 - Auditorium Comunale, PreceProduzione I Papu Info: www.teatroclubudine.it nicco, Udine Fratelli Unici è un viaggio sentimenInfo: www.turismofvg.it tale alla ricerca del senso delle cose Giovedì 12 utilizzando gli strumenti più umani che abbiamo a disposizione: la memo- Il ritorno a casa Paradiso: libertà ria, gli affetti, l’ironia e la speranza. Il Un grande maestro della scena cone responsabilità temporanea, Peter Stein affronta tutto al cospetto dell’unica uscita di scena con la quale prima o poi tutti ci uno dei testi della maturità di Harold Con Roberto Mordacci e Domenico De Martino. Paradiso, canto IV (BeatriPinter, Il ritorno a casa, un dramma dovremo confrontare. illuminante sui conflitti di ruolo all’in- ce) - Lettura di Giuseppe Bevilacqua; Una storia che acquista un originale appronfondimento allo spettacolo della terno della famiglia. Harold Pinter valore aggiunto grazie alla scelta della chiave comica, sia nella scrittura scrive Il ritorno a casa nel 1964: è uno NoGravity Dance Company dei primi testi della maturità artistica Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da che nell’interpretazione, per espridel drammaturgo. Il dramma, caustico Udine, via Trento 4, Udine mere la complessità dell’esistenza e Info: www.teatroudine.it e feroce, racconta il disgregamento dei rapporti tra le persone. Ed è così di legami familiari fondati sull’ipoche l’intera vicenda, comune ma mai Martedì 17 banale, prende luce e si amplifica, rac- crisia e sulle cancrene che dolori ed esperienze interne ed interiori hanno contandoci un’umanità a volte goffa Il mondo non maturato nel tempo e divertente, a volte seria ma mai Ore 21 - Teatro Palamostre, piazzale mi deve nulla triste. Fino a diventare un surreale Pamela Villoresi e Claudio Paolo Diacono, Udine inno alla vita Casadio Info: www.cssudine.it Ore 20.45 - Nuovo teatro Monsignor Vedi dal 3 al 5/2 >>articolo a pag. 5 Lavaroni, Artegna, Udine Frico e supprissata Ore 21 - Teatro Pasolini, Cervignano del Info: www.ertfvg.it Vedi giovedì 5 Friuli, Udine Ore 20.45 - Auditorium alla Fratta, San La semplicità ingannata Info: www.cssudine.it Daniele del Friuli, Udine Satira per attrice e pupazze sul lusso Info: www.ertfvg.it d’esser donne. Seconda tappa del Mercoledì 18 progetto sulle Resistenze femminili in Le cattive strade Italia. Liberamente ispirato alle opere L’invenzione di e con Giulio Casale letterarie di Arcangela Tarabotti e della solitudine e Andrea Scanzi alla vicenda delle Clarisse di Udine Con Giuseppe Battiston Sala teatrale di San Giacomo, RagoIn un mosaico di immagini, riflessioni, gna, Udine coincidenze e associazioni, il destino compagniateatralediragogna.com costringe così Auster a radiografare un’esistenza e a riflettere sulla difficoltà Comandano gli uccelli di essere insieme padre e figlio e su Anteprima nazionale. Una produzione come il caso impercettibilmente governi Anà-Thema Teatro. Regia Luca Ferri le nostre vite Ore 20.45 - Teatro della Corte, Osoppo, Teatro Benois De Cecco, Codroipo, Udine Udine Info: www.ertfvg.it Info: www.anathemateatro.com Con l’insegnamento della lingua friulana ai calabresi scopriamo (o riscopriamo) le sue etimologie e la sua grande potenzialità descrittiva, evidenziando espressioni e locuzioni alle quali vengono date nuova linfa e nuova energia. Il linguaggio e le espressioni friulane che rimandano a un passato remoto vengono così riattualizzate, pur conservando significato e valori di una tradizione linguistica così specifica e articolata come quella della lingua friulana. Al friulano, allo slang e alle frasi idiomatiche Mercoledì 4 si mescolano così frasi in calabrese e si intrecciano gaffes, fraintendimenti Qualche indizio e doppi sensi, dando vita ad un gioco di realtà di scambio e contaminazione linguiIncontro con Massimo Carlotto, Pamestica dai contenuti sorprendenti ed la Villoresi e Claudio Casadio. approesilaranti. fondimento allo spettacolo:Il mondo Il corso intensivo di friulano si conclunon mi deve nulla de con un esame pubblico, nel senso Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da che proprio il pubblico verrà coinvolto Udine, via Trento 4, Udine come esaminatore “supremo”… Info: www.teatroudine.it Ore 21 - Teatro sociale, Gemona del Friuli, Udine About:blank Un ritorno, dopo tanto tempo passato Info: www.ertfvg.it frettolosamente, dopo troppo spingersi in avanti: uno scarto laterale, Venerdì 6 fuori dal flusso primario. Un ritorno Purgatorio: pentimento all’essenza, l’assenza narrativa, né e compassione contenuti né vincoli letterari. La danza è indefinibile, come disse Merce Con Giulia Oskian, Francesco Piani Cunningham, cercare di esprimerla è e Domenico De Martino. Purgatorio, canto V (Bonconte da Montefeltro) impossibile, non farà altro che sfugLettura di Giuseppe Bevilacqua girvi. Perciò non indagheremo ulteriormente, non ricercheremo, perché Giulia oskian, filosofa (Scuola Normale Superiore di Pisa). Francesco Piani, anche questo significherebbe tracpsichiatra, Direttore Dipartimento ciare riferimenti, limiti. Partiremo invece per un piccolo viaggio e come i delle dipendenze dell’ASS n 4 Medio viaggiatori cercheremo di asseconda- Friuli. Domenico De Martino, docente di Filologia dantesca (Università di re le nostre emozioni partendo dalla musica. La musica: questa sì che sarà Udine),Direttore Festival Dante 2021 (Ravenna). Giuseppe Bevilacqua, Diun riferimento, una fonte di suggestioni su cui appoggiare il movimento rettore artistico Prosa, Teatro Nuovo Giovanni da Udine Ore 21 - Teatro Pasolini, Cervignano Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da del Friuli, Udine Udine, via Trento 4, Udine Info: www.cssudine.it Info: www.teatroudine.it Chiamalo ancora amore Sabato 7 Ore 21 - Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono, Udine Info: www.cssudine.it 10 e 11/2 >>articolo a pag. 6 Venerdì 13 C’è solo da ridere Di e con Andrea Pucci Cabarettista, monologhista e presentatore, Andrea Baccan, in arte Pucci, è un comico provocatore e irriverente. Evita la satira politica preferendo quella di costume. Lo spettacolo è un monologo che ha come argomento centrale la quotidianità e non tralascia mai di coinvolgere il pubblico visto che in fondo tutti Giovedì 19 L’invenzione della solitudine Vedi mercoledì 18 Ore 20.45 - TeatrOrsaria, Premariacco, Udine Info: comune.premariacco.ud.it Venerdì 20 Il mondo non mi deve nulla udine FEBBRAIO Vedi martedì 17 Ore 20.45 - Teatro Adelaide Ristori, Cividale del Friuli, Udine Info: www.ertfvg.it La coscienza di Zeno spiegata al popolo Con Bussani, Dongetti, Mizzi Regia Paolo Rossi. Una produzione Teatro Miela- il Rossetti Teatro Stabile FVG Ore 20.45 - Auditorium Zanon, Udine Info: www.anathemateatro.com Un bès – Antonio Ligabue «Provo a chiudere gli occhi e immagino: io, così come sono, con i miei 40 passati, con la mia vita – quella che so di avere vissuto – ma senza un bacio, Neanche uno. Mai. Senza che le mie labbra ne abbiano incontrate altre, anche solo sfiorate. Senza tutto il resto che è comunione di carne e di spirito, senza neanche una carezza. Mai. E allora mi vedo – io, così come sono – scendere per strada a elemosinarlo quel bacio, da chiunque, purché accada. Ecco, questo m’interessa oggi di Antonio Ligabue: la sua solitudine, il suo stare al margine, anzi, oltre il margine – oltre il confine – là dove un bacio è un sogno, un’implorare senza risposte che dura da tutta una vita». Mario Perrotta Ore 20.45 -Auditorium alla Fratta, San Daniele del Friuli, Udine Info: www.ertfvg.it Sabato 21 L’odissea di un pescivendolo Una produzione Compagnia della Brocchetta. Regia Claudio Mezzelani Ore 20.45 - Teatro della Corte, Osoppo, Udine Info: www.anathemateatro.com Un bès – Antonio Ligabue Vedi venerdì 20 Nuovo teatro Monsignor Lavaroni, Artegna, Udine Info: www.ertfvg.it Nella vecchia compagnia, ia, ia, o! Sala teatrale di San Giacomo, Ragogna, Udine compagniateatralediragogna.com Il giardiniere di Villa Manin Attraverso le pagine di un diario delicato e sereno, un giardiniere, poco prima di andare in pensione, racconta gli ultimi giorni di lavoro nel magnifico parco di Villa Manin. È un uomo saggio, di grande cultura, esperto non solo di piante, ma filosofo, scienziato e anche artista. Il diario si apre sul quotidiano e su riflessioni legate al lavoro da ultimare, ma il flusso dei pensieri portano il giardiniere, come in una ricostruzione della memoria, a rievocare la storia del ‘luogo’ a cui ha dedicato la vita. Fabiano Fantini, Luigina Tusini e Glauco Venier ripercorrono il racconto attraverso la recitazione, la pittura e la musica, alla ricerca dell’anima del giardiniere che, evocata da una suggestiva scelta delle parole di Giacomini, abita in ognuno di noi Ore 20.45 - Teatro Plinio Clabassi, Sedegliano, Udine Info: www.ertfvg.it Dal 22 al 27/2 Il tenace soldatino di piombo Tecniche utilizzate: teatro di narrazione e proiezioni di immagini video riprese dal vivo; durata: 55 minuti. Dai 6 ai 10 anni – scuola primaria Dal 22 al 25 Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono, Udine; 26 e 27 Teatro Pasolini, Cervignano del Friuli, Udine Info: www.cssudine.it Martedì 24 L’arte dello spettatore Quando guardare è un’arte Vadedecum teatrale ideato da Roberto Canziani, critico e storico del teatro (Università di Udine). Roberto Canziani, che di spettacoli ne ha visti migliaia, offre al pubblico udinese un vademecum su un’arte che tutti possiamo condividere, e lo incrocia con il magistero e la sapienza di un attore come Umberto Orsini, da poco giunto al traguardo dei sessant’anni di carriera in palcoscenico Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it 25 e 26/2 Father and son di Michele Serra, con Claudio Bisio Father And Son racconta il rapporto padre/figlio radiografato senza pudori e con un linguaggio in continua oscillazione tra l’ironico e il doloroso, tra il comico e il tragico. È una riflessione sul nostro tempo inceppato e sul futuro dei nostri figli, sui concetti di libertà e di autorità, che rivela in filigrana una società spaesata e in metamorfosi, verbosa e inadeguata. Una società di “dopo-padri”, educatori inconcludenti e nevrotici, e di figli che preferiscono nascondersi nelle proprie felpe, sprofondare nei propri divani, circondati e protetti dalle loro protesi tecnologiche, rifiutando o disprezzando il confronto. La forza satirica di Serra si alterna a momenti lirici e struggenti, con la musica in continuo dialogo con le parole. La società dalla quale i ragazzi si defilano è disegnata con spietatezza e cinismo: ogni volta che la evoca, il padre si rende conto di offrire al figlio un ulteriore alibi per la fuga Ore 21 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it >>articolo a pag. 6 Venerdì 27 L’amore e le leggi non scritte Dialogano Gianpaolo Carbonetto e Angela Felice; con la Compagnia di Antigone 1939, e con la partecipazione di un gruppo di studenti del Liceo classico Jacopo Stellini (Udine); Gianpaolo Carbonetto, giornalista Angela Felice, storico e critico del teatro. Approfondimento allo spettacolo: Antigone 1939 Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it Gl’innamorati «Ero contento di non essere innamorato. Gli innamorati diventano spesso nervosi, pericolosi. Perdono il senso della realtà. Perdono il senso dell’umorismo. Diventano irritabili, psicotici, noiosi. Ammazzano perfino la gente» Charles Bukowski. Scegliere Goldoni e il suo testo Gl’innamorati, oggi, per un gruppo giovane come il nostro, equivale a fare una scelta importante: la nostra è una generazione che ha un grande bisogno di maestri e di punti di riferimento che non è facile trovare, per questo dobbiamo cercarli nella grande drammaturgia, in quegli archetipi che ci ricordano il senso del nostro Ore 21 - Teatro sociale, Gemona del Friuli, Udine Info: www.ertfvg.it Info: www.tempiettolongobardo.it >>articolo a pag. 16 Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi Dopo Pantani (Premio Ubu per la drammaturgia 2013), affresco intimo e politico sull’indimenticato campione del ciclismo, il Teatro delle Albe di Ravenna, collettivo di punta della scena di ricerca, guarda a oriente per raccontare la vita di Aung San Suu Kyi, una vita passata per oltre 20 anni agli arresti domiciliari, sotto la dittatura militare che opprime la Birmania da più di mezzo secolo. La scrittura di Martinelli parte dalla figura di questa donna mite e determinata, Nobel per la pace nel 1991, interpretata da Ermanna Montanari (premio Eleonora Duse 2013), per allargarsi a una riflessione sul mondo contemporaneo, alla necessità di cantare con gioia “la maestà della vita”, anche quando tutto attorno le nuvole nere incombono Ore 21 - Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono, Udine Info: www.teatroclubudine.it Sabato 28 Antigone 1939 Le parole restano quelle di Sofocle, che da oltre 2500 anni vivono nei teatri di tutto il mondo. Completamente nuovo invece è il mondo visivo creato dalla regia, pieno di invenzioni, di suggestioni che avvicinano il classico allo spettatore moderno. In scena si canta, si suona, si recita e si sogna.... Ore 10.30 (riservato alle scuole) e 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it >>articolo a pag. 14 Fino al 5/3 Passione disegno L’arte torna protagonista nella 4^ circoscrizione con la mostra Passione Disegno di Giampaola Roia. L’esposizione, realizzata dall’assessorato al Decentramento in collaborazione con l’associazione Fino al 14/2 Quadrante Arte e con il circolo Renzo Marzona culturale fotografico Il Grandangolo di Campoformido, si può vedere nei locali Opere scelte 1980 – 2013 di via Pradamano 21. La passione Home Gallery, via IV novembre 1, dell’artista per i colori si riflette nelle Tolmezzo, Udine Info: www.homegallerytolmezzo.it opere scelte per questa mostra, che ha come protagonisti soggetti floreali Molte Forme Via Pradamano 21, Udine Sabrina Bodigoi Info: 0432.414717 “Molte Forme” è il titolo che la manifestazione Artisti Fino all’8/3 contemporanei a Palazzo ha scelto quest’anno per sottolineare la varietà Besa. Un codice e la diversità che le espressioni d’onore artistiche possono assumere e fare “Mio padre diceva che i tedeschi proprie, un nuovo ciclo che vedrà la avrebbero dovuto sterminare la sua fotografia, la grafica e la scultura famiglia, prima che lui permettesse alternarsi alla pittura, secondo la loro di uccidere gli ebrei ospiti a casa ormai tradizionale successione delle nostra”. Sono parole splendide, di stagioni espositive che la Cassa di coraggio e umanità, che colpiscono Risparmio del Friuli Venezia Giulia ha ancora di più se si conosce il luogo e il inaugurato nel 2013 tempo in cui sono state pronunciata. Cassa di risparmio del Friuli Venezia Albania, 1943, nel cuore della seconda Giulia, via del Monte 1, Udine guerra mondiale. Info: [email protected] E sono parole che raccontano al meglio >>articolo a pag. 8 Dal 3 al 5/3 Il giuoco delle parti da Luigi Pirandello Tratta da una novella dello stesso autore, Il giuoco delle parti fu rappresentata la prima volta nel 1918. La Compagnia Orsini è stata fondata dal grande attore per i suoi 60 anni di teatro, per trasmettere ad un gruppo di persone affini: «la mia passione, la mia esperienza e il persistente desiderio di ricerca e di qualità che ha guidato la mia vita artistica attraverso una seria preparazione professionale» Ore 20.45 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it >>articolo a pag. 5 Mercoledì 4/3 Il giuoco delle parti Attori e spettatori Una conversazione tra Umberto Orsini, attore, e Roberto Canziani, critico e storico del teatro Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it arte A febbraio L’Italia dei Longobardi I luoghi e i protagonisti Venerdì 7 novembre 2014 alle ore 18.00 verrà inaugurata alla presenza dell’illustratore Tommaso Levente Tani la mostra dedicata alle località del sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568- 774 d.C.)”, che si propone come “prima guida illustrata ai monumenti del sito seriale”. Tempietto longobardo, Cividale del Friuli, Udine La personale allestita nelle sale espositive di Palazzo Frisacco racconterà attraverso oltre 100 opere il suo percorso umano e artistico seguendo due distinti filoni: la calda corrente del lavoro a mosaico e la tecnica della pittura a olio Palazzo Frisacco, Tolmezzo, Udine Info: www.concatolmezzina.it Fino al 22/2 Adriatico senza confini Via di comunicazione e crocevia di popoli nel 6000 a.C. Le popolazioni che abitarono l’area dell’Adriatico Orientale nel Neolitico, ora suddivisa tra Italia, Slovenia e Croazia, furono accomunate da un unico substrato culturale, che ora, grazie alla collaborazione tra studiosi, musei e università dei tre Stati, una mostra tenta di raccontare e ricostruire. S’intitola Adriatico senza confini. Via di comunicazione e crocevia di popoli nel 6000 a.C. L’esposizione nelle sale espositive del Castello di Udine Info: www.udinecultura.it lo spirito di Besa. Un codice d’onore: Albanesi musulmani che salvarono ebrei ai tempi della Shoah, una mostra fotografica curata per l’Italia da Istoreco, l’istituto storico di Reggio Emilia Gallerie del Progetto, Udine Info: www.udinecultura.it Fino al 28/3 Frammenti di memorie Fino al 28/2 Ivanoe Zavagno Mostra Antologica 1953 - 2014 Ivanoe Zavagno, nato a Spilmbergo nel 1936, proviene da una famiglia di artisti mosaicisti. È stato allievo dei pittori Ernesto Mitri e Armando Pizzinato. Ha partecipato nel corso della sua lunga e prolifica carriera artistica a numerose e importanti mostre, rassegne nazionali ed internazionali ottenendo diversi premi e riconoscimenti. Ricostruire, a cent’anni dall’entrata dell’Italia nella Grande Guerra, l’Annus Horribilis dell’occupazione austroungarica in Friuli e a Cividale. Con uno sguardo retrospettivo sulla città e i luoghi legati al primo conflitto mondiale sul confine di nord-est, ma anche alla società duramente provata dagli eventi, alle innovazioni tecnologiche che irrompevano con clamore negli scenari bellici, agli assetti istituzionali precari che in molti casi portarono i parroci al governo delle municipalità in guerra. Questo l’obiettivo della mostra multimediale “Frammenti di memorie. Cividale del Friuli e la Società Operaia durante la Prima Guerra Mondiale” Chiesa di Santa Maria dei Battuti, Cividale del Friuli,Udine Info: www.somsicividale.it 37 38 udine FEBBRAIO Fino al 12/4 Alberto Calligaris PLASTICI dal 1956 Viale XX Settembre 8, Trieste / T. 040367350 INVIATECI LE VOSTRE DATE [email protected] Buffet salati di qualità - Caffetteria - drink selezione vini - cocktail - tabacchi - sky Trieste, via Carducci 2c, 040.361800 Un’insigne personalità del primo Novecento a Udine Prosegue con successo la nuova mostra del museo Etnografico dedicata ad Alberto Calligaris, uno dei più grandi maestri nella lavorazione del ferro. Un’esposizione con la quale Udine rende omaggio a uno straordinario artista del ferro battuto, conosciuto e stimato ben oltre i confini locali per aver operato in varie città italiane e all’estero anche in occasione delle più importanti rassegne di interesse internazionale. La mostra nasce da uno studio sull’ampio corpus di disegni, circa 250, conservati nell’archivio Calligaris e di cui è esposta una selezione. I progetti – realizzati fra il 1908 e gli inizi degli anni Trenta – descrivono il maturarsi di un percorso creativo dalle diverse espressioni dell’Art Nouveau al recupero di elementi rinascimentali tipici del Déco italiano Museo Etnografico del Friuli, Udine Info: 320.4353364 varie Mercoledì 4 La Chiesa e la guerra Con Liliana Ferrari Ore 16.30 - Salone d’onore di Palazzo Mantica, via Manin 18, Udine Info: www.filologicafriulana.it Mercoledì 11 Proposte didattiche: percorsi sul territorio Con Ivan Portelli. Conosciamo la Grande Guerra in Friuli Venezia Giulia - 1914 Ore 16.30 - Salone d’onore di Palazzo Mantica, via Manin 18, Udine Info: www.filologicafriulana.it Dialogano di teatro e cultura alimentare Alessandro Sensidoni, docente di Scienze e Tecnologie alimentari (Università di Udine), Theodora Hurusiati cuoca e giornalista e Anna Bertolo, Teatro Nuovo Giovanni da Udine; dimostrazioni pratiche di cucina a cura degli studenti dell’ISIS Stringher (Udine) Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4, Udine Info: www.teatroudine.it 28/2 e 1/3 Scinsieme Si parte sabato 28 febbraio, con una lezione speciale di sci rivolta ai bambini, che dalle 11.00 alle 15.00 potranno sciare insieme ai maestri della scuola di sci Tarvisio. Sabato pomeriggio le occasioni di svago e Venerdì 13 le proposte sono diverse: a partire dalle 17.00 è previsto lo Slalom Non si butta via niente Parallelo Notturno con DJ e Apres Cucinare con gli avanzi Ski; per chi lo desidera sarà aperto Dialogano di teatro e cultura il Welness Center dell’Hotel, mentre alimentare Anita Cacitti, sociologa e per i bambini, sempre a partire psicoterapeuta, Daniela Francescutto, dalle 17.00, ci sarà in Hotel un >>articolo a pag. 14 responsabile progetto “Bello, buono, servizio di animazione, con giochi e sano e semplice” dell’Associazione divertimento. Per i più piccoli ci sarà “Diamo peso al benessere” e Anna la possibilità di cenare alle 19.30, Bertolo, Teatro Nuovo Giovanni da con il servizio di animazione che Udine; dimostrazioni pratiche di continuerà anche dopo cena. Alla cucina a cura degli studenti dell’ISIS sera, dopo cena, la festa suonerà in Stringher (Udine) taverna con la musica dei ns DJ. Il Ore 17.30 - Teatro Nuovo Giovanni da programma della domenica è quello Udine, via Trento 4, Udine tradizionale dello Scinsieme, con la Info: www.teatroudine.it possibilità, a differenza degli altri anni, di dormire un po’ di più o in alternativa di fare una sciata libera Sabato 14 Fino al 24/5 anche la mattina: lo slalom gigante Il Carnevale Saurano partirà infatti alle 12.00 All’alba della storia La manifestazione “La Notte delle Tarvisio, Udine Genti antiche dal territorio Lanterne”, evento culminante del Info: www.usaclifvg.net Carnevale saurano (der zahrar cividalese Voschhankh), uno dei più antichi Un’insolita Cividale è raccontata in dell’arco alpino, si svolge il sabato questa mostra dal titolo “ All’alba che precede il mercoledì delle della storia. Genti antiche dal Ceneri. Le maschere si ritrovano territorio cividalese” che apre nella piazza di Sauris di Sopra, i battenti il 18 ottobre, alle ore accompagnate dalle due figure del 17.00, presso il Museo Archeologico Rölar e del Kheirar. Il Rölar deve il Nazionale. Siamo infatti abituati a suo nome alle röln, grandi sonagli pensare a Cividale come una città che porta legati attorno alla vita e prevalentemente legata alla storia longobarda ma le sue radici affondano che agita in continuazione. Figura elettrizzante, con abiti scuri e in un’epoca ben più lontana. Ed è volto coperto dalla fuliggine, proprio questo che vuole raccontare ha il compito di avvertire la l’esposizione attraverso una serie gente, affinché si prepari per la di reperti archeologici provenienti mascherata da Cividale e dal suo territorio: Sauris, Udine una panoramica delle popolazioni Info: www.sauris.org che gravitavano nell’area prima dell’arrivo di Roma, tra mesolitico ed Terme by night età del ferro ingresso serata ore 18,00; massaggio Museo Archeologico Nazionale, di coppia a 4 mani 35 min e ingresso Cividale del Friuli, Udine serata: prezzo €35 a testa; massaggio Domenica 2/3 Info: www.sba-fvg.beniculturali.it relax 25 min e ingresso serata: €25; Fums, profums, trattamento rilassante in acqua 50 salums min e ingresso serata: €35. Inoltre Fino al 31/5 nel nuovo reparto saune, verrà La tradizione norcina in Carnia Rebus Caravaggio proposto ogni ora un augfuss a tra passato e presente Il San Francesco che riceve le tema dalle 18.00 alle 22.00...e dalle Suggestivo viaggio gastronomico con 19.30 per ogni ora verrà allestito un protagonista il Salame, Re della tavola stigmate di Udine sano buffet a base di frutta fresca, La mostra è costruita intorno alla carnica, interpretato in modo diverso frutta secca e tisane alle erbe SAUT tela del San Francesco che riceve da ogni azienda. Potrete confrontare di Cercivento, con un brindisi e le stigmate, per qualche tempo le ricette del salame, scoprire le spuntino finale... considerata lavoro autografo insolite alternative di salumi e alcuni Terme di Arta, Udine di Michelangelo Merisi da piatti della tradizione proposti. Un Info: www.termearta.it Caravaggio (1571-1610) ed ora quasi gustoso percorso di degustazione unanimemente ritenuta la migliore tra le vie del paese accompagnato copia dell’originale esposto al da musica e ricercati vini del Friuli Mercoledì 18 Wadsworth Atheneum di Hartford Venezia Giulia Presentazione del negli Stati Uniti. Il quadro, al centro Sutrio, Udine della riflessione storiografica intorno fascicolo sul 1914 Info: www.albergodiffuso.org alla riproduzione degli originali Conosciamo la Grande Guerra in Friuli di Caravaggio, è stato sottoposto Venezia Giulia - 1914 Dal 4 al 7/3 Ore 16.30 - Salone d’onore di Palazzo ad un’attenta analisi materiale e Young Mantica, via Manin 18, Udine documentaria i cui risultati sono Info: www.filologicafriulana.it ora presentati all’attenzione degli Future for you studiosi e del più ampio pubblico degli Salone delle professioni e della appassionati formazione delle nuove generazioni Venerdì 20 Fiera di Udine Castello di Udine La cucina con le spezie Info: www.udinegoriziafiere.it Info: www.udinecultura.it Trieste FEBBRAIO musica Ogni lunedì Lunedì caraibico Naima club, viale XX settembre 39, Trieste Info: [email protected] Ogni martedì Old Naima Style Naima club, viale XX settembre 39, Trieste Info: [email protected] Ogni mercoledì Glitter Dhome spopolano a livello internazionale con spettacoli basati su un singolare e coinvolgente stile di flamenco. Allora avevano presentato a Trieste 7 Hermanos, un evento di cui non si era di certo immaginata la portata: un milione e mezzo di spettatori e un tour prolungato per anni, che ha attraversato con clamoroso successo 30 Paesi, dall’Europa all’Asia, dal Sud America agli Stati Uniti. Oggi i sette ballerini – che danzano, dirigono e coreografano i loro spettacoli – sono pronti a eseguire una nuova produzione: Aeternum Ore 20.30- Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it Riaccende le luci ed i colori del puro funky e disco ‘70 ed ‘80 Dhome, Trieste Info: [email protected] AnimaL University Beasts Naima club, viale XX settembre 39, Trieste Info: [email protected] Universitrip Il mercoledì universitario del Cafè Rossetti. Dinamismo e qualità Cafè Rossetti, largo Gaber 2, Trieste Info: facebook.com/universitrip Da Primo con Zippo Ogni mercoledì al Bar Ristorante Primo, via Santa Caterina 9, Trieste Info: 040.634398 Ogni venerdì Elettronica Naima club, viale XX settembre 39, Trieste Info: [email protected] Ogni sabato Love Dhome Love Dhome, dove Trieste ritrova nel suo centro una vera pista da ballo aperta a tutti con pop e dance selezionata da Dj Morris e Diego Costelli Dhome, Trieste Info: [email protected] Real Disco Naima club, viale XX settembre 39, Trieste Info: [email protected] Fino all’8/2 Nabucco Dalla novità assoluta del Liebesverbot ad un “evergreen”: Nabucco di Giuseppe Verdi è una delle opere del compositore che ogni volta che viene messa in scena è sempre accolta con grande successo dal pubblico degli appassionati Teatro lirico G. Verdi, piazza Verdi 1, Trieste Info: www.teatroverdi-trieste.com >>articolo a pag. 11 Mercoledì 4 Los vivancos Aeternum Quando sono comparsi per la prima volta sul palcoscenico del Politeama, nel maggio del 2010, la platea si è letteralmente “surriscaldata”: merito dell’energia incontenibile de Los Vivancos, sette fratelli, tutti abilissimi e talentuosi danzatori, che Greatings From Venice + I Fiori di Molotov + The Space Between. Ingresso riservato ai soci Arci Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste Info: www.d-sotto.org Intensive Kare w/Alfier Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3, Trieste Info: www.etnoblog.org Domenica 8 I Giocosi di Trieste Coro “I Giocosi di Trieste”, (Coro dell’Associazione musicale Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia), Direttore M° Severino Zannerini Ore 19 - Caffè San Marco, via Battisti 18, Trieste Info: 040.0641724 Lunedì 9 Andrea Lucchesini Un diverso concetto di mercoledì universitario nel nuovo Club di Trieste. Ogni settimana proporrà diversi generi musicali con Guest DJs dai migliori locali del Nord Italia Naima Club, viale XX Settembre 39, Trieste Info: [email protected] Festa universitaria Live!Live!Live! Massimo Gon Piano recital. Musiche di Cajkovskij, Skrjabin e Rachmaninov. Ingresso libero su prenotazione Ore 20.30 - Aula Magna del Conservatorio Tartini, via Ghega 12, Trieste Info: 040.6724911 Dal 5 all’8/2 Aggiungi un posto a tavola «Un monumento nazionale: ecco cos’è questo spettacolo» esordisce nelle sue note di regia Fabrizio Angelini. «Il primo lavoro che ho visto a teatro, nella sua edizione originale (avevo 11 anni) – prosegue – e che probabilmente mi ha fatto decidere quello che avrei fatto da grande... Che in qualche modo mi ha accompagnato nel corso della vita, e che ora il destino ha voluto mettere nelle mie mani... Non c’è molto da dire: massima umiltà e rispetto, con il doveroso timore che si può avere nell’accostarsi ad un capolavoro del Teatro italiano». Stiamo parlando di Aggiungi un posto a tavola, probabilmente la commedia musicale italiana più famosa al mondo, scritta nel 1974 dal “triestino” Pietro Garinei e da Sandro Giovannini con Iaia Fiastri e con le musiche del maestro Armando Trovajoli Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it >>articolo a pag. 10 Venerdì 6 Hadouken Zombie Nation + Uochi Toki + Live Painting + Live Screenprinting + Live People - Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3, Trieste Info: www.etnoblog.org Sabato 7 A mezzanotte va Alessio Colautti, con sottile ed ironica malizia, proporrà una scaletta che tra capinere, coppe di champagne e maliarde Bajadere riporterà il pubblico in atmosfere d'altri tempi Ore 17.30 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Lucchesini è imposto all’attenzione internazionale giovanissimo, vincendo il Concorso Internazionale “Dino Ciani” presso il Teatro alla Scala di Milano. Già nel 1994 ha avuto il riconoscimento della critica europea, che gli ha assegnato – unico italiano finora – il Premio Internazionale Accademia Chigiana, mentre l’anno successivo ha vinto il Premio “Franco Abbiati” della critica musicale italiana. Da allora suona in tutto il mondo nelle più importanti sale da concerto e con le orchestre più prestigiose, collaborando con direttori quali Claudio Abbado, Semyon Bychkov, Riccardo Chailly, Charles Dutoit, Daniele Gatti, Daniel Harding, Vladimir Jurowski e Giuseppe Sinopoli Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.societadeiconcerti.net >>articolo a pag. 11 Giovedì 12 Le stanze della musica IV appuntamento: il Clavicembalo a cura della prof.ssa Paola Erdas Ore 17.30 - Museo Schmidl, via Rossini 4, Trieste Info: www.museoschmidl.it Basso virtuoso & terribile! Musiche di Pirro Albergati, Giacomo Carissimi, Antonio Draghi e Claudio Monteverdi suonate dall’Ensemble Seicentonovecento, composto dal basso Luigi De Donato, Silvia De Palma, voce recitante, Andrea Damiani alla tiorba e Flavio Colusso, direttore al cembalo. Virtù e virtuosismo, amore e terrore si contenderanno il campo di questi differenti “quadri” barocchi, nei quali la parola è la chiave di tutto: la voce è il vero strumento dell’uomo e con il canto essa può dar vita al Verbo di Dio, al grido della Natura, e al sibilo di Satana - il che sempre da Dio è concesso - incarnandosi ora in versi narrativi, ora in lirici squarci di luce altissima, ora in fragori profondi Ore 20.45 - Chiesa Evangelica Luterana, Trieste Info: wunderkammer.trieste.it Buon compleanno Trieste is Rock Il tradizionale party sarà quindi un occasione di festa per tutti i soci che in questi anni hanno sostenuto l’associazione e la hanno fatta crescere Naima Club, viale XX Settembre 39, Trieste Info: www.triesteisrock.it >>articolo a pag. 24 Ingenui Perversi I torinesi Ingenui Perversi (da un titolo di un film di Andrzej Wajda sul jazz nelle cantine polacche) presenteranno un progetto dedicato alla figura di Krzysztof Komeda, compositore polacco di molte musiche da film ed anche jazzista di incredibile talento Ore 21 - Knulp, via della Madonna del Mare 7/a, Trieste Info: www.thelonious-trieste.com mettono alla ricerca di un produttore pronto a scommettere sulle loro capacità artistiche e ad investire sulla propria passione. Grazie ad un colpo di fortuna, riescono a strappare un appuntamento al più importante manager di musica afroamericana. Riusciranno a guadagnare la sua benevolenza e a decretare il proprio successo personale sui palcoscenici più prestigiosi degli Stati Uniti? Teatro Orazio Bobbio, via del Ghirlandaio 12, Trieste Info: www.contrada.it >>articolo a pag. 23 Juaikokuchi Per Juaikokuchi si intende Annunciazione, il momento in cui Gabriele messaggero divino, appare a Maria Vergine per manifestarle la volontà del Signore che attraverso di lei si incarni, in virtù dello Spirito Santo, il Figlio di Dio, Gesù. Presentata per la prima volta nel 2004, Jutaikokuchi da allora evolve in ogni sua ripresentazione mutevole sacra ed eterna come quel messaggio che da un turbamento così intimo si trasforma in una celestiale remissiva poesia Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it 12 e 13/2 Stagione sinfonica Il Quinto concerto dedicato ai compositori francesi, in programma il 12 e 13 febbraio 2015, ci introduce in un mondo musicale di grande suggestione e calore, a partire da Camille Saint-Saëns di cui sarà eseguito il Concerto per violoncello n. 1. Farà seguito il brano di Adrien – Francois Servais Grande Fantaisie sur Le Barbier de Séville per violoncello e orchestra, in prima esecuzione per il “Verdi” di Trieste, per passare poi a Claude Debussy e la sua Damoiselle élue. Chiude il programma La Valse di Maurice Ravel Teatro lirico G. Verdi, piazza Verdi 1, Trieste Info: www.teatroverdi-trieste.com >>articolo a pag. 11 Venerdì 13 XVIII Licht und Blindheit Walkyria (Rammstein tribute band) + residents. Ingresso riservato ai soci Arci Ore 21.30 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste Info: www.d-sotto.org Enjoy the Sound Carnival Edition Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3, Trieste Info: www.etnoblog.org Dal 13 al 16/2 The Sisters La trama è liberamente ispirata alla carriera del gruppo vocale femminile “The Supremes”, in auge negli anni ‘60. Tre amiche sognano di mettere in scena uno spettacolo teatrale. Purtroppo, nessuna di loro ha mezzi economici sufficienti e quindi si Sabato 14 Festa di Carnevale Caffè San Marco, via Battisti 18, Trieste Info: 040.0641724 Jotassassina Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3, Trieste Info: www.etnoblog.org D-Carnevale NonSoloTrenini + TraumVai Djset. Ingresso riservato ai soci Arci Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste Info: www.d-sotto.org Raw Power I Raw Power sono un gruppo hardcore punk formatosi nel 1981 a Poviglio, piccolo comune della bassa reggiana. Il gruppo è considerato come una delle band di punta della scena hardcore italiana degli anni ‘80 Ore 21 - Casa Delle Culture, via Orlandini 38, Trieste Info: www.casadelleculture.info Martedì 17 TuttoMozart L’ambiente musicale di Salisburgo durante la formazione di Mozart e il primo viaggio in Europa (1756-1766) Ore 17.30 - Libreria Minerva, via San Nicolò 20, Trieste Info: www.belcomposto.net Mercoledì 18 Kammerabend In coll. con Accademia di Musica di Lubiana. Musiche di Arnold, Crespo e altri autori. Ingresso libero su prenotazione Ore 20.30 - Aula Magna del Conservatorio Tartini, via Ghega 12, Trieste Info: 040.6724911 Orfeo ed Euridice Incontro di guida all’ascolto dedicato all’opera di Gluck, in cartellone per la stagione lirica 2014-2015 del Teatro Verdi di Trieste. A cura di Valentino Sani Ore 17.30 - Libreria Minerva, via San Nicolò 20, Trieste Info: www.belcomposto.net 39 40 trieste FEBBRAIO Quartetto Noûs Music Festival Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo Tiziano Baviera violino, Alberto Gaber 1, Trieste Franchin violino, Sara Dambruoso Info: www.societadeiconcerti.net viola, Tommaso Tesini violoncello. Musiche di Mendelssohn e Debussy Ore 20.30- Palazzo del Governo, piazza Martedì 24 Unità, Trieste Mozart e l’Italia Info: www.acmtrioditrieste.it Mozart e l’Italia, Mozart in Italia (1770-1773) Venerdì 20 Ore 17.30 - Libreria Minerva, via San Nicolò 20, Trieste D-Fragola Info: www.belcomposto.net Festeggiamenti per l’Anno della Capra. Ingresso riservato ai soci Arci Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste Hear in Now Composto da una delle migliori Info: www.d-sotto.org contrabbassiste europee, Silvia In:side Bolognesi e dalle americane Tomeka Drum n’ Bass Reid al violoncello e da Mazz Swift al Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3, violino, ambedue figure di spicco del Trieste nuovo jazz americano. Provenienti Info: www.etnoblog.org da culture e formazioni diverse, le musiciste hanno riunito gli Sabato 21 elementi delle loro entità musicali per un’esperienza sonora unica Bud Spencer esplorando libera improvvisazione Blues Explosion oltre a brani composti ed arrangiati Ritornano al Miela senza tanti giri Ore 21 - Basilica di San Silvestro, di parole, uno tra i gruppi più forti Trieste che la penisola abbia partorito Info: www.thelonious-trieste.com negli ultimi anni nell’ambito rock, due fra i migliori giovani musicisti Mercoledì 25 attualmente in circolazione, un gruppo che avrebbe tranquillamente Trio Euterpe diritto a conquistarsi la sua Serena Michelin e Arianna Russolo, giusta collocazione pure in ambito flauti, Dimitri Candoni, pianoforte. internazionale Ingresso libero su prenotazione Ore 21.30 - Teatro Miela, piazza Duca Ore 20.30 - Aula Magna del degli Abruzzi 3, Trieste Conservatorio Tartini, via Ghega 12, Info: www.miela.it Trieste >>articolo a pag. 12 Info: 040.6724911 Asterodis 2.0 With Spiros Kaloumenos Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3, Trieste Info: www.etnoblog.org INVIATECI LE VOSTRE DATE [email protected] Domenica 22 Mi Ha Iš uomo, chi sei? Dalle sofferenze di persone che hanno perso quanto avevano di più sacro sono nate le più belle melodie, dalle melodie le più belle canzoni e poesie, dalle canzoni le più belle storie e racconti, dai racconti gli aneddoti e infine, da tutto quanto è stato scritto e raccontato, le perle di saggezza e le storielle più argute. Quando nell’XI secolo è stato scritto il salmo MI HA IŠ, il grande rabbino l’ha accompagnato nel suo percorso con le parole: »Lo trovi colui al quale la tristezza divora il cuore. Che il canto lo consoli e gli infonda una nuova speranza, perchè i tempi sono bui…« MI HA IŠ cerca ancora oggi l’uomo; il salmo sull’amicizia e sulla fiducia reciproca cerca quello autentico, al quale è stata rubata la speranza Ore 17 - Teatro Stabile Sloveno, via Petronio 4, Trieste Info: www.teaterssg.com Lunedì 23 Angela Hewitt Angela Hewitt, una cara amica della Società dei Concerti da anni, costantemente in viaggio, vive tra Londra, Ottawa - sua città d’origine e l’Umbria, regione d’Italia che ama particolarmente e dove da dieci anni è direttore artistico del Trasimeno Venerdì 27 Shapeshifted Una ventata di energia dal Belgio: saliranno sul palco del Naima gli Shapeshifted Naima Club, viale XX Settembre 39, Trieste Info: www.triesteisrock.it TBA Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3, Trieste Info: www.etnoblog.org Aloma de Balma Quartetto di Flamenco composto da Aloma de Balma y Paco Berbel, David Durán, David Vázquez. Ingresso riservato ai soci Arci Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste Info: www.d-sotto.org 27 e 28/2 Giulietta e Romeo «La vicenda continua da dove si era fermata la celebre narrazione di W. Shakespeare. Le tombe sono ormai chiuse e inizia il viaggio nell’oltretomba. La nostra fantasia ci ha suggerito di far rivivere i due giovani innamorati nella dimensione, tutta da scoprire, del mondo dopo la morte. Percorreranno luoghi e spazi fantastici che diventano simbolo degli stati d’animo dei due protagonisti che d’ora in avanti avranno come unico scopo quello di incontrarsi nuovamente per unirsi, senza gli impedimenti e i vincoli sociali ed economici subiti nella vita terrena a causa delle rispettive famiglie» Ore 20.30 - Teatro Verdi, Muggia, Trieste Info: www.goldenshowtrieste.com Sabato 28 Trio Jazz Concerto jazz con il Trio Jazz di Piero Iuretig Ore 20.30 - Caffè San Marco, via Battisti 18, Trieste Info: 040.0641724 INDIEpendente Club Culture Circolo Etnoblog, riva Traiana 1/3, Trieste Info: www.etnoblog.org Magical Mistery Birthday Trip Ingresso riservato ai soci Arci Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste Info: www.d-sotto.org Massimo Bubola Cantautore di culto, sulla scena dalla fine degli anni ‘70 Naima Club, viale XX Settembre 39, Trieste Info: www.triesteisrock.it 99 posse Il 28 alla Casa delle Culture di via Orlandini arrivano i 99 posse. I 99 posse hanno lanciato su You Tube il videoclip della canzone “Stato di emergenza”, prima di partire per il tour di concerti invernali nei centri sociali d’Italia, portando con sé anche il libro di “Curre curre guagliò - storie dei 99 Posse”, biografia atipica della band di R. Dello Iacovo Casa delle Culture, via Orlandini 38, Trieste Info: www.novenove.it Martedì 3/3 Ton Koopman Ton Koopman, Coro del Friuli Venezia Giulia: J.S. Bach I Mottetti Ore 20.45 - Chiesa Luterana di Trieste, largo Panfili, Trieste Info: wunderkammer.trieste.it Mercoledì 4/3 Cancion de Amor Stefano Sciascia, contrabbasso David Giovanni Leonardi, pianoforte Musiche di Utsumi, Mascagni, SaintSaens, Fauré, Poulenc... Ingresso libero su prenotazione Ore 20.30 - Aula Magna del Conservatorio Tartini, via Ghega 12, Trieste Info: 040.6724911 I musicanti di Brema Concerto di musica barocca con strumenti originali. Michele Veronese, viola da gamba, eseguirà le suite di J.S.Bach BWV 1011 n.5 e la BWV 1007 n.1. Entrata libera Ore 20.30 - Chiesa S.Teresa in via Manzoni 22, Trieste Info: [email protected] teatro Fino al 4/2 La vita che ti diedi Pirandello sa spingersi fino in fondo alle ossessioni umane e con La vita che ti diedi si inoltra nel territorio dell’amore materno mescolandolo con il ricordo che spesso va a sostituirsi alla presenza fisica Teatro Orazio Bobbio, via del Ghirlandaio 12, Trieste Info: www.contrada.it Fino all’8/2 Indovina chi vien a casa Fratello e sorella vivono da soli, in condizioni economiche disagiate e senza alcuna prospettiva per il futuro. Trieste FEBBRAIO Un bel giorno arrivano due lettere che preannunciano il ritorno di due lontane parenti, emigrate da lungo tempo con i rispettivi genitori in cerca di fortuna. Sarà questa l’occasione buona per dare una sterzata al loro triste tran-tran quotidiano ed avere finalmente l’occasione di cambiare la propria vita? Teatro di San Giovanni, via di S. Cilino, 99/1, Trieste Info: www.patteatro.it Fino al 15/2 Anfitrione Sopratitoli in italiano L’avventura amorosa del dio Giove che per sedurre la fedele Alcmena assume le sembianze del suo marito Anfitrione è diventata nella sua versione un irresistibile susseguirsi di giochi di specchi, equivoci, enigmi e malintesi. In questa commedia vengono posti in questione l’identità di dei ed eroi, la validità dell’onore e l’onorabilità del potere, ma anche l’«io« del servo al quale la verità (come anche la fedeltà della moglie) sta a cuore quanto al padrone. Come posso dimostrare di essere veramente io? E come possono dei e detentori del potere interferire con la mia identità? Le domande sono serie, fondamentali, e proprio per questo motivo Molière le affronta con strali comici e piccanti intrecci amorosi, senza dimenticare dove stia la verità. La commedia classica ha affascinato uno dei più promettenti registi sloveni di nuova generazione, Marko Ceh Ridotto del Teatro Stabile Sloveno, via Petronio 4, Trieste Info: www.teaterssg.com Fino al 1/3 A Trieste in scena Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, 60 anni Ingresso con biglietto di ingresso al Museo. l 22 dicembre del 1954, a poche settimane dal ricongiungimento di Trieste all’Italia, il sipario del Teatro Nuovo di Via Giustiniano si apriva sulla prima di una lunga serie di produzioni del neo-costituito Teatro Stabile di Prosa di Trieste. In scena, «La donna di garbo» di Carlo Goldoni, con una straordinaria Laura Solari nel ruolo della protagonista. Era l’avvio di un’avventura teatrale destinata ad attraversare senza soluzione di continuità gli ultimi sessant’anni. A ricordare quell’evento, ed a ripercorrere quell’avventura, il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” festeggia questo sessantesimo compleanno assieme al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia ed in collaborazione con la Sede Regionale della RAI per il Friuli Venezia Giulia, riproponendo la ripresa televisiva di quella produzione della «Donna di garbo Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” Palazzo Gopcevich Sala “Attilio Selva”, Trieste Info: www.retecivica.trieste.it Martedì 3 Fratto_X «Il telecomandato gira in cerchio: la spensieratezza non ha luogo. Entra la ferraglia con la pelle appesa. E con la voce forte. Si gira e se ne va. Urla da lontano parole piene d’eco. Torna e se ne va. L’eco ammutolisce. Un taxi perduto è un lamento mancato, disperazione in cerchio con autocritica fasulla, vittimismo di regime, modestia tiranna e tirannia del consueto. Tutto ciò che si assomiglia va al potere. E Rocco e Rita a fare uno il verso non dell’altro ma dell’uno. A imitar se stessi c’è sempre da imparare…» ci provano, Antonio Rezza e Flavia Mastrella a raccontare e riassumere il loro Fratto_X. Il risultato è curioso, ma… lontano dallo spettacolo in questione! L’unica soluzione è vederlo: e vale davvero la pena, perché si tratta di un’esperienza divertente, acuta, una girandola di comicità irriverente, astratta, rivoluzionaria e incredibilmente unica nel suo genere Ore 20.30- Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it Domenica 8 Il piccolo principe Produzione Teatro dell’acquario. Età 5-13 anni Ore 11 - Teatro Orazio Bobbio, via del Ghirlandaio 12, Trieste Info: www.contrada.it 6 e 7/2 Cabaret Zelig Iniziano a lavorare in forma di duo comico dal 2010 in poi, in seguito alla partecipazione all’edizione televisiva di “Zelig Off”, con una divertente e intelligente parodia dello “Speed Date” (a cui ha partecipato anche Gianmarco Pozzoli), un modo nuovo e recentemente molto di moda, in cui persone di diverso sesso, si incontrano in un locale e cercano di capire se tra loro esiste affinità sentimentale, semplicemente scambiandosi una serie di informazioni reciproche, sedute ad un tavolo, nell’arco di pochi minuti. Nello sketch, Marta interpreta varie tipologie di donne e Gianluca cerca di capire se tra qualcuna di queste scova l’anima gemella. Il tutto è condito da un ritmo fitto di battute e dal solito clima surreale, che è la cifra comica di tutte le loro apparizioni televisive e live Ore 20.30 - Teatro Verdi, Muggia, Trieste Info: www.goldenshowtrieste.com Dal 6 all’8/2 Ci vediamo poco fa di e con Peppe Barra Con Ci vediamo poco fa arriva per la prima volta sul palcoscenico del Teatro Stabile un artista di notevole nome, e dalle singolari corde espressive. Peppe Barra segue un proprio affascinante percorso in grado di accordare sulla medesima tastiera vocale, ritmo e giocosità. E contamina felicemente suoni e stili con energia travolgente affidandosi alla raffinata scrittura musicale e poetica di vari autori. In questo spettacolo – un recital/concerto che porta in tournée con successo da due anni – la forza della parola negli accenti sospesi del dialetto diventano materia viva e palpitante. Dal Cafè Concerto al Varietà, dalle canzoni classiche a quelle di oggi, con tutto il repertorio comico e grottesco dei monologhi e delle parodie fino all’esplosione della febbre primitiva e dionisiaca di un finale dove la voce e il pianoforte fanno irrompere l’immagine prepotente ed orgiastica di una napoletanità sconosciuta e sofferta. Ci vediamo poco fa è lo spettacolo che racchiude il nocciolo delle qualità di attore e cantante di Peppe Barra Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it Dal 6 al 15/2 Fausto e Margherita A distanza di oltre vent’anni gli Amici di San Giovanni riprendono il tema di “La rigenerazione”, l’ultima delle non molte commedie scritte da Italo Svevo Teatro Silvio Pellico, via Ananian, Trieste Info: www.teatroarmonia.it L’osel del marescial In una normale famiglia di un paese di campagna, succedono fatti da tenere nascosti....ma la gente mormora, le pettegole del coro della chiesa parlano e il maresciallo indaga. In famiglia si cerca di non far trapelare il misfatto che ha combinato Costanza e di non far sapere qual’è l’attività nascosta di Silvio....ma la famiglia è frequentata dalla perpetua, da una Suora, da un politico amico di Rosa, dal brigadiere fidanzato di Paola e tenere tutto segreto diventa difficile. Dov’è finito l’uccello tropicale del maresciallo? Sarà vero che Silvio di nascosto ha un’attività illegale? E come mai la nonna, all’ospedale, ha avuto una inspiegabile guarigione? Costanza decide finalmente di dire tutta la verità al maresciallo, ma anche il maresciallo ha una verità da dire a Costanza. E ovviamente tutto si chiarisce e finisce nel migliore dei modi. Commedia brillante basata sull’equivoco, sulla battuta veloce, sull’ironia e sulla comicità mai volgare che farà trascorrere una serata di risate e sano divertimento Ore 17.30 - Teatro dei Salesiani, via dell’Istria 53, Trieste Info: www.teatrolabarcaccia.it Lunedì 9 La malinconia del disc-jockey Testo inedito del commediografo e regista Furio Bordon. Protagonista del testo è Cecco, giovane ventiquattrenne nella prima parte della commedia, depresso discjockey cinquantenne nella seconda, testimone di un incontro inaspettato che lo metterà di fronte alla sua imperdonabile inettitudine Ore 17.30 - Teatro Orazio Bobbio, via del Ghirlandaio 12, Trieste Info: www.amicicontrada.it Dal 10 al 12/2 Cleopatra È un’attualizzazione fantasiosa e sottile quella che Gianni Guardigli costruisce in Cleopatra: l’ispirazione viene dal capolavoro che Shakespeare dedica a questo personaggio senza tempo. L’autore però rilegge la regina in un’ottica coraggiosa e molto induttiva: Cleopatra è tratteggiata come una donna di oggi, ed è inconsapevole di portare in sé la tragedia del personaggio storico. È tutta concentrata a trovare il proprio ruolo nel suo mondo dolente, attraversato dalla crisi, dalla fame, da sgretolamenti di certezze e di modi di vita. Vive nella provincia romagnola, i cui colori permangono nel suo linguaggio, mentre il suo Antonio, si chiama Mounir ed è un esule siriano, un comandante fuggito dalla guerra che insanguina il medioriente. Anela – contro il parere della donna – a ritornare in patria, per risolvere la sua situazione pubblica e privata Ore 21 - Sala Bartoli del Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Dal 13 al 15/2 Miles Gloriosus Morire di uranio impoverito «Le tragedie italiane a teatro se l’è già fregate tutte Marco Paolini, se c’è libera questa qui dell’uranio Mercoledì 11 bisogna approfittarne!» Due teatranti Comedians cialtroni, Mimmo e Pasquale, cercano Il successo o i propri ideali? Comedians disperatamente idee per il loro nuovo spettacolo: deve essere di “teatro parte dal mondo dello spettacolo civile” perché è un genere “che va” e i per diventare metafora della vita due non nuotano nell’oro… comune. è il drammaturgo inglese Trevor Griffiths nel 1975 a scrivere un Sala Bartoli del Politeama Rossetti, testo su un gruppo di aspiranti comici largo Gaber 1, Trieste alle prese con il provino che potrebbe Info: www.ilrossetti.it cambiare le loro vite. Comedians torna >>articolo a pag. 8 in scena in Italia dopo 30 anni dalla 14 e 15/2 storica edizione del 1985 diretta da Gabriele Salvatores al Teatro dell’Elfo Indovina chi con dei giovani e quasi sconosciuti artisti come paolo Rossi, Claudio Bisio, viene a casa Silvio Orlando, Antonio Catania, Bebo Fratello e sorella vivono da soli, in condizioni economiche disagiate e Storti, Gino e Michele senza alcuna prospettiva per il futuro. Ore 20.30 - Teatro Orazio Bobbio, via Un bel giorno arrivano due lettere del Ghirlandaio 12, Trieste che preannunciano il ritorno di due Info: www.contrada.it lontane parenti, emigrate da lungo Stirpe forte tempo con i rispettivi genitori in cerca di fortuna. Sarà questa l’occasione Sopratitoli in italiano buona per dare una sterzata al loro Lo spettacolo è il primo allestimento triste tran-tran quotidiano ed avere di un’opera di questa drammaturfinalmente la possibilità di cambiare ga tedesca in un teatro sloveno. La la propria vita? Fleisser ha iniziato a scrivere il testo Teatro dei Salesiani, via dell’Istria durante la crisi del 1926, all’alba 53, Trieste dell’ascesa di Hitler e del partito Info: www.teatrolabarcaccia.it nazionalsocialista, e l’ha terminato nel 1945. Per rappresentare un moDomenica 15 dello universale di sfruttamento, esclusione e calcolo senza scrupoli, Una storia l’autrice ha scelto la forma del dramin Si minore ma popolare in dialetto bavarese su Di Giovanni e Giulio Settimo una famiglia di piccoli artigiani in Ore 11 - Teatro Orazio Bobbio, via del una città di provincia. La storia inizia Ghirlandaio 12, Trieste durante una veglia funebre durante Info: www.contrada.it la quale la famiglia si rivela essere un campo di battaglia dove regna la legge Lunedì 16 della competizione anche su quesiti banali. All’interno di una simile strut- Beppe Severgnini tura sociale e familiare, la morale è La vita è un viaggio sempre doppia Diretto da Francesco Brandi e in Ore 20.30 - Teatro Stabile Sloveno, via scena con Marta Isabella Rizi e Petronio 4, Trieste con la musicista Elisabetta Spada, Info: www.teaterssg.com Severgnini ci invita a seguirlo in un viaggio che forse è anche una Dall’11 al 15/2 “traversata dell’anima” per italiani del nostro tempo, diviso fra il passato Otello e l’Europa. Un uomo maturo e una Coraggioso, scarnificato, ridotto a giovane donna rimangono bloccati quattro personaggi –­ Otello, Iago, in un piccolo aeroporto, di notte, Desdemona ed un soldato che si fa in seguito alla cancellazione di un coro e coscienza critica rispetto a volo. Naturale superare le iniziali quanto avviene in scena ­– il lavoro diffidenze per tentare un dialogo. di Lo Cascio, liberamente ispirato a Lui teme di essere paternalista, lei Shakespeare, è stato condotto con ingenua. Lui spiega, lei ascolta. Poi prudenza e devozione nei confronti l’intimità forzata cambia i rapporti: del modello originale e si concentra scoprono di aver entrambi viaggiato sull’enigma di certe passioni umane tanto, discutono di arrivi, partenze, che del testo rappresentano il vero bagagli. Ragionano di talento e nucleo. Come era accaduto per il tenacia, tempismo e tenerezza monologo kafkiano Nella tana (ospite Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo in una Sala Bartoli sempre esaurita Gaber 1, Trieste nel 2006), Lo Cascio si impegna anche Info: www.ilrossetti.it questa volta in un triplice ruolo: firma la drammaturgia e la regia dello spettacolo e interpreta Iago Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it >>articolo a pag. 4 Giovedì 12 Io, Batman Spettacolo per ragazzi Ore 11 - Teatro Stabile Sloveno, via Petronio 4, Trieste Info: www.teaterssg.com Venerdì 13 Pupkin Kabarett Stiamo lavorando per voi! Ore 21.01 - Teatro Miela, piazza Duca 41 trieste FEBBRAIO personaggi scorre sotto gli occhi vigili di una portinaia che osserva, controlla ed opera affinché tutto rimanga com’è “quando niente cambia, tutto è a posto” è l suo motto. Ma un giorno arriva una nuova inquilina e il condominio, come un grande polmone asfittico, riprende a respirare ed è un respiro collettivo dove le storie e i personaggi si mescolano rompendo la solitudine che aveva caratterizzato le loro vite Ore 20.30 - Teatro dei Salesiani, via dell’Istria 53, Trieste Info: www.teatrolabarcaccia.it Mercoledì 25 Un alieno per amico Produzione L’uovo. Età 5-10 anni Ore 11 - Teatro Orazio Bobbio, via del Ghirlandaio 12, Trieste Info: www.contrada.it Dal 25 al 27/2 La memoria di Medea Ore 21 - Sala Bartoli del Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it >>articolo a pag. 8 26 e 27/2 Some girl(s) Pupkin Kabarett Stiamo lavorando per voi! Ore 21.01 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Dal 18 al 22/2 Sinfonia d’autunno Charlotte è una eccellente pianista: a ciò ha sacrificato il resto della vita. È stata una pessima moglie, una pessima madre, una pessima amante. Il demonio della musica e del pianoforte ha assorbito e rovinato tutto di lei, compresa la vita di chi l’ha amata ed ora, a causa di un dolore alla schiena, Charlotte non sarà più con ogni probabilità nemmeno in grado di essere la concertista di un tempo. Gabriele Lavia legge nelle sue trame più recondite questa storia di aspettative tradite, di privazioni, di esclusioni Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it >>articolo a pag. 4 Dal 20 al 22/2 La vita accanto È poetica e assieme dura la riflessione della regista Cristina Pezzoli sulla protagonista del suo nuovo lavoro, La vita accanto, tratto dall’omonimo romanzo di Maria Pia Veladiano. Lo trasforma in un testo teatrale la poetessa e drammaturga Maura Del Serra, incisiva e efficace nel dare sostanza alle qualità umane ed artistiche della protagonista, alle sofferenze subite in qualità di mostrum fisico. Rebecca, questo il suo nome, sarà interpretata da Monica Menchi: un assieme di donne e di sensibili artiste, dunque, per affrontare l’argomento del rapporto con la propria immagine, quasi sempre conflittuale, talvolta drammatico, talvolta stimolo a dare di sé un’espressione più profonda, meno scontata… Sala Bartoli del Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it Dal 20 al 25/2 Mastro Don Gesualdo Con Mastro Don Gesualdo, Giovanni Verga evidenzia quanto sia difficile riuscire a fare il grande salto, ed entrare a far parte di una cerchia di persone ben diverse da quelle tra le quali si è cresciuti. Capolavoro della letteratura italiana, questo spettacolo saprà certo far riflettere, ed Enrico Guarnieri sarà un protagonista in grado di offrire una grande autenticità ad un personaggio che è suo conterraneo Teatro Orazio Bobbio, via del Ghirlandaio 12, Trieste Info: www.contrada.it >>articolo a pag. 4 Dal 20/2 all’1/3 Robe de mati! Compagnia dei giovani Teatro Silvio Pellico, via Ananian, Trieste Info: www.teatroarmonia.it Domenica 22 Il magico ponte colorato Produzione Contrada Ore 11 - Teatro Orazio Bobbio, via del Ghirlandaio 12, Trieste Info: www.contrada.it Voci dal condominio Ambientata nella provincia italiana degli anni 50, Voci dal Condominio è uno spettacolo che si svolge attraverso un susseguirsi di flash sulla vita degli inquilini del numero 48 di via dei Tigli. Persi nei loro appartamenti, i condomini vivono all’apparenza vite normali, che nascondono però drammi, solitudini ed inconfessabili segreti. Sembra che tutto vada bene e le giornate trascorrono uguali immobili nella loro ripetitività. La vita dei vari È interessante la visione che Neil LaBute ha della realtà contemporanea, il taglio che sceglie per raccontarci “come siamo”. Autore, sceneggiatore, regista cinematografico statunitense fra i più acclamati della generazione del dopoMamet, sceglie consapevolmente argomenti attualissimi, fra cui predilige l’analisi dei caratteri umani, il rapporto fra i sessi, temi che lo portano inevitabilmente a tratteggiare un quadro talvolta ironico, talvolta amaro della società. Figura, ad esempio, fra i suoi primi lavori (datato 1993) Nella società degli uomini, un ritratto di uomini in carriera, arrivisti e misogini. In Some Girl(s) pone sotto la propria lente un trentacinquenne alle prese con il passaggio alla vita delle responsabilità: un “adultescente”, figura piuttosto popolare fra gli uomini – sempre più a lungo “giovani” – d’oggi… Guy, questo il nome del protagonista, sente – a un passo dal matrimonio che dovrebbe segnare per lui l’entrata nella maturità ­– la necessità di fare ordine nel proprio passato, di spiegarsi con tutte le ragazze con cui ha avuto delle storie d’amore e che ha puntualmente lasciato e deluso Ore 20.30- Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it 28/2 e 1/3 L’invenzione della solitudine Paul Auster, Giorgio Gallione, Giuseppe Battiston, Stefano Bollani e un tema toccante: con una simile squadra di creatori, L’invenzione della solitudine si ascrive fra gli appuntamenti al top della stagione altri percorsi… Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it Dal 28/2 al 15/3 Cecco Beppe Brontolon “E ricordeve… mi son el paron!!” Sior Cesco non cede il passo allo scorrere del tempo e resta attaccato al suo mondo, un mondo dove lui è “ pare e paron ”, dove tutto deve essere fatto come vuole lui e quando vuole lui, ma i tempi cambiano, il nuovo secolo è alle porte e … Portata in scena sette anni fa, per noi è sempre stata una commedia da riproporre per la sua comicità e anche per bellezza delle scene e dei personaggi (siamo un poco vanitosi !) e quest’anno finalmente ce la facciamo e siamo certi che anche voi ci approverete Teatro dei Salesiani, via dell’Istria 53, Trieste Info: www.teatrolabarcaccia.it cinema Entro al 15/4 Premio Mattador Bando del 6° Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador dedicato al giovane studente triestino Matteo Caenazzo e rivolto agli sceneggiatori italiani e stranieri dai 16 ai 30 anni Info: www.premiomattador.it >>articolo a pag. 21 Mercoledì 4 Domenica 1/3 Cuore di pane Produzione Teatro dei fondi. Età 5-9 anni Ore 11 - Teatro Orazio Bobbio, via del Ghirlandaio 12, Trieste Info: www.contrada.it 3 e 4/3 Pippi Calzelunghe Spettacolo per bambini Teatro Stabile Sloveno, via Petronio 4, Trieste Info: www.teaterssg.com Dal 3 al 5/3 Goltzius & The Pelican company Di Peter Greenaway; con F. Murray Abraham, Ramsey Nasr, Kate Moran, Giulio Berruti, Anne Louise Hassing, Flavio Parenti, Lars Eidinger, Pippo Delbono. Paesi Bassi/GB/Francia/ Croazia, 2012, 117’, versione originale s/t italiano Ore 19 e 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Martedì 10 La città ideale Chicago boys Negli anni Settanta si è formato un gruppo di economisti presso l’Università di Chicago, sotto l’egida di Milton Friedman, un guru del liberismo che ricevette nel 1976 il Premio Nobel per l’economia: questo gruppo prese il nome di Chicago Boys. Renato Sarti intitola così uno spettacolo di rara forza, in cui trasfonde tutta la sua energia e il suo impegno di autore (con la collaborazione di Bebo Storti), di regista ed interprete (al suo fianco Elena Novoselova) Ore 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it 4 e 5/3 Brachetti che sorpresa! Dopo l’incredibile successo di L’Uomo dai Mille Volti (ospite nel 2005 anche al Politeama Rossetti, dove nel 2009 è stato applaudito anche il Gran Varietà), dopo l’ottimo esito di Ciak si gira e il trionfo in Canada e Francia di Comedy Majik Cho, il “ciuffo più famoso d’Italia” ritorna con i suoi amici nei teatri che più ama, quelli italiani, con uno straordinario e imprevedibile varietà magico: Brachetti che sorpresa! Arturo Brachetti ha immaginato, per questo suo nuovo show, di venir catapultato nel deposito bagagli di un grande aeroporto internazionale colmo di valigie, casse e bauli provenienti da tutto il mondo. Un luogo tanto misterioso quanto affascinante, colmo di oggetti ricchi di storie raccolte nei lunghi viaggi e di personaggi misteriosi capitati lì chissà come Ore 20.30 - Politeama Rossetti, largo Gaber 1, Trieste Info: www.ilrossetti.it Ph Paolo Ranzani 42 Di Luigi Lo Cascio; con Luigi Lo Cascio, Catrinel Marlon, Luigi Maria Burruano, Massimo Foschi, Alfonso Santagata, Aida Burruano, Roberto Herliztka, Italia, 2012, 105’ Ore 19 e 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Mercoledì 18 La danza de la realidad Di Alejandro Jodorowsky; con Alejandro Jodorowsky, Brontis Jodorowsky, Axel Jodorowsky, Adan Jodorowsky, Pamela Flores Cile/Francia, 2013, 130’, versione originale s/t italiano Ore 18.30 e 21 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Giovedì 19 Alpi Giulie Cinema Ore 18.00: Vigia (8’ – Svizzera). A causa dell’inquinamento, dei pesticidi e altre sostanze tossiche, un’ape decide di lasciare il suo alveare alla ricerca di un luogo più sicuro dove vivere. Janpar: Love on a bike (79’ - Inghilterra): Il sincero e vitale racconto di ciò che succede quando si trova ciò che si cerca, ma quando meno ce lo si aspetta, facendo il giro del mondo in bici. Chiedilo a Keinwunder (48’ - Italia) Il film racconta la vita incredibile e misteriosa di Hermann Keinwunder, un grande e dimenticato alpinista. Ore 20.30: Into the mind (82’ - Canada): Con una splendida fotografia e rivoluzionarie tecniche di narrazione, il film confonde il confine tra sogno e Trieste FEBBRAIO realtà, immergendosi nella mente di uno sciatore mentre tenta di scalare la montagna, per poi scendere sciando Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.monteanalogo.net >>articolo a pag. 21 Domenica 22 Mai così vicini Di Rob Reiner; con Michael Douglas, Diane Keaton, Sterling Jerins, Frances Sternhagen, Andy Karl. USA, 2014, col., 94’, versione italiana Ore 16.30 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it appena conclusasi. Il personale contributo di Gia Edzgveradze ai temi del contrabbando è una poetica riflessione sulla prigionia, sull’immaginazione, sulla fuga Studio Tommaseo, via del monte 2/1, Trieste Info: www.triestecontemporanea.it >>articolo a pag. 15 Fino al 14/2 Piccole gocce nell’oceano del vissuto Marisa Madieri e l’emozione della scrittura Mostra documentaria Piccole gocce nell’oceano del vissuto. Marisa Mercoledì 25 Madieri e l’emozione della scrittura La mostra è promossa dall’Archivio My old lady e Centro di Documentazione della Di Israel Horovitz, con Kevin Kline, Cultura regionale, dal Dipartimento di Kristin Scott Thomas, Maggie Smith Studi Umanistici e Sistema Museale di USA/Francia, 2014, 106’, versione Ateneo dell’Università degli Studi di originale s/t italiano Ore 19 e 21 - Teatro Miela, piazza Duca Trieste, dalla Biblioteca Statale Stelio Crise e dal Circolo della Cultura e delle degli Abruzzi 3, Trieste Arti di Trieste Info: www.miela.it Biblioteca Statale Stelio Crise, largo Papa Giovanni XXIII, Trieste Giovedì 26 Info: www.librari.beniculturali.it Hells Bells Dal 2012 si tiene, in collaborazione con la Commissione Grotte Eugenio Boegan Società Alpina delle Giulie, Sezione CAI di Trieste, HELLS BELLS Speleo Award. Ultimo nato della famiglia Alpi Giulie Cinema il concorso è dedicato specificamente a documentari, reportages e fiction di speleologia: girati dunque nel complesso e molto poco sconosciuto mondo ipogeo Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.monteanalogo.net Giovedì 5/3 La Scabiosa Trenta Il Premio, riservato alle produzioni cinematografiche di autori originari delle regioni alpine del Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Carinzia dedicate alla montagna (sport, cultura e ambiente) verrà consegnato al Bar Libreria KNULP quando verranno proiettate le produzioni premiate dalla giuria, formata da autorevoli operatori nel campo della comunicazione, della cultura ed esperti della montagna. Il nome del premio richiama il fiore alpino immaginario cercato per una vita dal grande pioniere delle Alpi Giulie, Julius Kugy. Un artista scelto nell’ambito regionale interpreta questo fiore che costituisce il principale riconoscimento del concorso. Il Premio è giunto alla ventunesima edizione Bar Libreria Knulp, via Madonna del Mare 7/a, Trieste Info: www.monteanalogo.net arte Fino al 12/2 Gia Edzgveradze Felice e attesissimo ritorno a Trieste dell’artista georgiano Gia Edzgveradze, già Premio Giovane Emergente Europeo Trieste Contemporanea 1999. L’artista propone in mostra allo Studio Tommaseo The Dud Smuggler (Unexpected Outcome) - Il contrabbandiere difettoso (un risultato inaspettato). L’allestimento è uno svolgimento del suo progetto proposto per Smuggling Anthologies - Antologie di contrabbando, l’iniziativa croata-slovena-italiana Fino al 15/2 Saksida, pittore cantastorie L’esposizione, curata da Giulia Giorgi, è organizzata dall’Associazione per l’Arte Kons, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e del Comune di Trieste, e il sostegno della Provincia di Gorizia. La mostra ripercorre la storia della produzione artistica di Rudolf Saksida (1913-1984), pittore goriziano ancora poco conosciuto dal grande pubblico. Nel trentesimo anniversario della sua scomparsa, nel 2014, è partito un progetto che ha portato alla realizzazione di una grande retrospettiva ai Musei Provinciali di Gorizia, tenutasi nell’estate 2014, alla quale questa mostra fa seguito. Trieste è la città nella quale visse e lavorò per molti anni, che in questo modo lo celebra, tributandogli il riconoscimento lungamente atteso da coloro che lo conobbero, fra i quali le decine di ex allievi degli istituti scolastici sloveni e italiani di Gorizia, Capodistria e Trieste Sala Umberto Veruda, palazzo Costanzi, piazza Piccola 2, Trieste Info: [email protected] >>articolo a pag. 14 dal vero ed immerge in un non-luogo, sospende in non-tempo tanto da farla diventare, per contrasto, più vera del vero. Anche nella figura umana, nell’armonia di un corpo femminile o nella potenza di un corpo maschile, in un gesto melodioso e nell’incanto di uno sguardo, Giuliana Susterini cerca senza timore, e trova, la bellezza Caffè, Libreria San Marco, via Battisti 18, Trieste Info: [email protected] Fino al 28/2 Trieste semiseria La mostra intende ripercorrere la storia e la cronaca triestina dagli anni Sessanta dell’Ottocento al 1914, partendo da un punto di vista per così dire “eccentrico”, quello della parodia e della satira. A fronte della straordinaria effervescenza editoriale, già messa in luce nel 1976 dal fondamentale lavoro di Silvana Monti, isolate (Vasselli) e frammentarie sono state le analisi delle riviste umoristico satiriche triestine, che meritano invece un’attenta e articolata indagine che tenga conto delle più aggiornate metodologie di studio della cultura visuale e inserisca questa produzione nel più ampio contesto della grafica europea Museo Revoltella, via Diaz 27, Trieste Info: www.triestecultura.it Frozen Shots Scatti congelati I lavori della rassegna sono il frutto di un viaggio onirico, oltre che reale, compiuto dalla Poretti Rizman, che si traduce “in un reportage molto calibrato ma nel contempo fantastico” scrive Accerboni “il quale ci trasporta in un paese di grandi suggestioni” Shaky Bar, via Machiavelli 13, Trieste Info: 328.4614240 L’Europa in guerra Dipinti e Disegni “Una rosa, è una rosa, è una rosa” scriveva Gertrude Stein, carismatica animatrice culturale nella Parigi di inizio Novecento. Nella pittura di Giuliana Susterini una rosa è una rosa così come un’orchidea è un’orchidea, una mela cotogna, un limone, un grappolo d’uva, una foglia sono soggetti apparentemente semplici, mai banali. Attraverso il disegno quale strumento indagatore ed elaborate tecniche pittoriche antiche rese attuali, l’autrice propone una realtà che volontariamente astrae Tebah Elisabetta Bacci Il ciclo della “Tebah” è costituito da tele di dimensioni variabili dipinte in acrilico: il soggetto rappresenta un cassone, precisamente una tebah. Per il suo valore simbolico, nella visione dell’autrice, esso è costruito, con il metallo più prezioso, l’oro. Lo spazio interno è riempito da qualcosa di essenziale per tutti gli esseri: l’aria, aria pulita che (assieme all’acqua) sarà una delle emergenze del nostro futuro. Quando l’aria viene da noi percepita come assente, “manca l’aria”, ecco che parliamo di sopravvivenza spirituale, parliamo Un volto tanti corpi di libertà, parliamo di convivenza di Un viaggio tra le maschere divine e singoli ma anche di popoli, parliamo rivelatrici proposto, alla vigilia del Carnevale, dal fotografo Gianni Mohor di pace, parliamo di silenzio, di meditazione, di preghiera. Questa Centro commerciale Il Giulia, Trieste tebah d’oro galleggia su un mare dove Info: www.smartefotografia.it si adagia un cielo, vastità trasparente e luogo della mente Ritratti Winters Concept, via delle Beccherie lineamenti invisibili 7/1, Trieste Mosaico Contemporaneo, con Info: 347.4345652 Laura Carraro, Mohamed Chabarik, Amélie Guyonnet, Marzia Truant e Valentina Ross EContemporary, via Crispi 28, Trieste Info: 328.7349711 >>articolo a pag. 18 Fino al 21/2 Fino al 30/3 Tracce del secolo breve Con oltre 300 opere dei maggiori artisti italiani del Novecento (Dix, Grosz, Kollwitz, Leger, Sironi, Balla, Sartorio, Brass, Lugli, fino a Depero, Scalarini, Helios Gagliardo) la mostra curata da Piero Del Giudice attraverso linguaggi visivi molteplici (quadri ad olio piccoli e grandi, acquarelli, disegni, cicli di incisioni, filmati, fotografie, documenti inediti e scritture) - mette in scena tragedie e lutti della Grande guerra, movimenti e singole persone che alla guerra si oppongono, soldati e anche ufficiali che alla morte si ribellano, sovversioni e diserzioni, la sopravvivenza nelle trincee, le sterminate distese di morti. Ingresso libero Magazzino delle idee, via Cavour, Trieste Info: 349.0844157 >>articolo a pag. 30 Fino al 13/6 L’amicizia tra Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio costituita dall’allora direttore Attilio Hortis (1850-1926) che poi la donò all’istituzione da lui guidata per cinquant’anni Museo petrarchesco piccolomineo, via Madonna del mare 13, Trieste Info: www.retecivica.trieste.it Dal 6/2 Ruggine Mostra personale di Monica Kirchmayr Ingresso riservato ai soci Arci D-sotto, via Bernini 2, Trieste Info: www.d-sotto.org Dal 7/2 La grande Trieste 1891 – 1914 Ritratto di una città Si tratta di un percorso, una passeggiata, che immerge il visitatore, attraverso un mix di fotografie e oggetti di valore provenienti dal cospicuo patrimonio dei Musei civici (Musei di storia ed arte, Museo Revoltella, Musei Scientifici), della Biblioteca Civica e della Biblioteca Nazionale Slovena, nonché dall’archivio storico delle Assicurazioni Generali nell’atmosfera della città negli anni precedenti lo scoppio della prima guerra mondiale, che per la Trieste Austro-Ungarica è coinciso, forse più che altrove, con il passaggio tra la città ottocentesca e la città moderna Salone degli Incanti, riva 3 novembre, Trieste Info: [email protected] Dall’8/2 al 12/3 Particelle d’oro Libro e mostra grafica di Giuseppe Amedeo Tedeschi Tedeschi, in gioventù amico e Se un solo pane avessi sarei sodale di Saba, è stato uno dei tipici lieto di dividerlo con te esponenti della laica modernità Con il catalogo appena uscito, curato ebraica a cavallo tra due secoli, da Alessandra Sirugo, sarà messo a pregna del sogno socialista – alla disposizione di studiosi e appassionati Angelo Vivante - di un’umanità un ulteriore prezioso strumento liberata dalle catene della schiavitù utile a ripercorrere idealmente e ad anche grazie alla scienza e all’educazione popolare. approfondire l’amicizia intellettuale tra Petrarca e Boccaccio, i due principali protagonisti della stagione dell’Umanesimo. Ma, nel contempo, si potrà intravedere e apprezzare sullo sfondo anche l’ambiente culturale italiano di Trieste nell’ultimo venticinquennio dell’Ottocento, dove edizioni spagnole, tedesche, inglesi, francesi conferirono un respiro internazionale alla più antica e ricca biblioteca della città, quella Biblioteca Civica che vide il singolare accostamento tra “collezione petrarchesca” e raccolta bibliografica boccacciana; la prima giunta per lascito del conte Domenico Rossetti (1774-1842), la seconda 43 44 trieste FEBBRAIO costituita per divulgare le tecnologie digitali e informatiche legate in particolare alla fotografia, ma non solo. Ideatore dell’associazione, Massimo Semeraro, che oltre ad essere il titolare di Foto Mauro è anche presidente della categoria fotografi di Confartigianato Trieste. Sue le iniziali del nome “Smarte”, e sua l’idea di aprire al Giulia la sala mostre e la sala corsi attrezzata «per portare al Centro commerciale eventi legati alla fotografia, all‘immagine e all‘informatica» Centro commerciale Il Giulia, Trieste Info: www.smartefotografia.it Martedì 3 Appunti Cinesi Le due grandi carneficine mondiali smentiranno queste idealità, che pure carsicamente scorrono ancora. Le poesie di Tedeschi ci fanno respirare un clima di speranze mai sopite e allo stesso tempo illustrano la vivace operosità della Trieste di primo Novecento, nodo d’energie. L’opera grafica testimonia una straordinaria capacità di intuire il mondo e gli esseri umani praticando diverse discipline artistiche Knulp, via Madonna del Mare 7/a, Trieste Info: 333.7245244 le ombre taglienti e le luci artificiali, e creando un’atmosfera di esistenza provvisoria, quasi a partire da un filtro tecnologico, sia questo la memoria digitale di una macchina fotografica o sia questo il filtro pulviscolare dello schermo televisivo Trattoria ai Fiori, piazza Hortis 7, Trieste Info: 329.2229124 >>articolo a pag. 27 Giovanni Pulze Angeli L’appuntamento triestino segue i fasti dell’esposizione realizzata l’estate scorsa presso il Centro Biblico “G.Vannucci” di Montefano e anticipa i due appuntamenti istituzionali che l’autore avrà nel corso del 2015. Nell’occasione, agli intervenuti, sarà dato in omaggio l’ultimo catalogo che Juliet Editrice ha dedicato al lavoro di questo mirabolante pittore. L’artista nei suoi quadri fissa un’istantanea trasognata della realtà, riprendendo Prima Guerra Mondiale Mutamenti giuridici ed istituzionali nella Venezia Giulia e in Italia alla fine della Prima Guerra Mondiale Ore 17 - Sala conferenze della Biblioteca Statale “S. Crise”, largo Papa Giovanni XXIII, Trieste Info: circoloculturaeartits.org Noi donne di Teheran Presentazione dei libri “Noi donne di Teheran” e “Il mio esilio” di Farian Sabahi Ore 17.30 - Caffè San Marco, via Battisti 18, Trieste Info: 040.0641724 Oltre Dal 26/2 al 30/5 Mercoledì 4 Sabato 7 Dal 21/2 al 20/3 Immagini di Diego Salvador e Giancarlo Torresani “Oltre” è il titolo di questa mostra, per significare, come affermano i due autori, che le immagini che presentano intendono andare al di là della fotografia convenzionale sia con riferimento ai contenuti e alla tecnica utilizzata sia ai supporti sui quali sono stampate le fotografie. Diego Salvador presenta cinque opere ispirate alla Barcolana realizzate trasgredendo le regole fotografiche. Sono infatti mosse e sfuocate e stampate su supporto di alluminio. La Barcolana, per Salvador, è stata l’occasionale referente per costruire una serie di immagini che esprimessero il sentimento dell’autore, al fine di trasmetterlo allo spettatore. Non documentare ma cogliere con l’obiettivo, momenti e espressioni quasi impalpabili ma nello stesso tempo intensi sotto il profilo emotivo. Giancarlo Torresani espone invece otto opere con l’intento di proporre un possibile confronto pittura-fotografia tramite l’utilizzo del solo mezzo fotografico in un gioco di rimandi, tra conscio e inconscio della memoria, del proprio vissuto, in un approccio emozionale senza voler “rifare” il verso agli artisti Caffè San Marco, via Battisti 18, Trieste Info: www.caffesanmarcotrieste.eu Presentazione del libro “Appunti Cinesi” di Maria Morigi Ore 18 - Caffè San Marco, via Battisti 18, Trieste Info: 040.0641724 Testimonianze di vita in Israele Il carnevale nel costume Testimonianze di vita in Israele Indottinazione e socializzazione di una società”, conferenza a cura dell’ associazione Salaam Ragazzi dell’Olivo Ore 19 - Caffè San Marco, via Battisti 18, Trieste Info: 040.0641724 >>articolo a pag. 28 Non ti riconosco più varie Fino al 22/2 Museo d’Arte Moderna Ugo Carà, Muggia, Trieste Info: www.benvenutiamuggia.eu Fino al 15/4 IndieMotion Dance in Yoga IndieMotion è il movimento d’arte indipendente che presenta i nuovi metodi creativi sviluppati da Kaartik per essere unici e uniti. “Dance” è movimento consapevole per liberare anima e corpo in un’esperienza estatica I martedì ore 19:30 in via Rittmeyer 16/a. “Yoga” è la pratica olistica con respiro in movimento per l’evoluzione spirituale; i lunedì ore 20 e i giovedì ore 19:30 in Galleria Fenice 2, Trieste Info: www.kaartik.com A febbraio I corsi di Smarte fotografia Corsi di informatica per i meno giovani; di computer e cellulari per nonni e nipoti; di android per programmatori; di fotografia avanzata e di camera oscura: ecco le nuove proposte di formazione che stanno prendendo in questi giorni il via al Centro commerciale Il Giulia. Protagonista delle prime innovazioni, l’associazione culturale - e senza scopo di lucro - “Smarte fotografia”, Venerdì 13 Educare allo stupore Opportunità per stimolare l’interesse e l’apprendimento nella scuola. Il paradigma del metodo scientifico come educazione allo stupore. Relatori: Valentina Bologna, Francesco Longo Ore 18 - Aula Magna del Liceo Dante, Trieste Info: uciimtrieste.altervista.org Learning by Problem Solving Test fast, fail fast, adjust fast è il consiglio che l’americano Tom Peters dà nel suo bestseller “Alla Ricerca dell’Eccellenza” a tutti coloro che si sono impegnati a portare la propria organizzazione o attività a risultati eccellenti. Make mistakes, and make them fast, continua Tom – how else do you think you will learn? Una situazione che gli imprenditori conoscono bene. Ma quali competenze sono importanti per chi come loro lavora in ambienti poco strutturati e che viene confrontato spesso da complessità e da problemi da gestire e risolvere? Come si possono misurare queste competenze e quali elementi nell’organizzazione del lavoro e della propria attività possono fare da leva per migliorarle? Dalle 17 - Impact Hub, via di Cavana 14, Trieste Info: www.trieste.impacthub.net Giovedì 19 Triestescrive Incontro con Pino Roveredo Ore 18 - Caffè San Marco, via Battisti 18, Trieste Info: 040.0641724 Venerdì 20 Bernardo Bellotto dipinge l’Europa Con la dott.ssa Anna Bozena Kowalczyk. A cura della Sig.a Franca Malabotta Ore 17.30 - Sala Auditorium del Civico Museo Revoltella, via Diaz 27, Trieste Info: circoloculturaeartits.org FameLab FameLab è un talent-show per giovani ricercatori scientifici con il talento della comunicazione che mette a disposizione dei partecipanti 3 minuti e una manciata di parole per spiegare al pubblico e alla giuria in modo accessibile e divertente un argomento scientifico che li appassiona Dalle 9 alle 13 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: immaginarioscientifico.it Sabato 14 Cena di san Valentino Con un dolce speciale per gli innamorati Trattoria Ai Fiori, piazza Hortis 7, Trieste Info: 040.300633 Domenica 15 Scrittura. Lettere, diari e memorie di gente comune Dal 20 al 22/2 Arduino Tour Il workshop consiste in 18 ore di docenza con il team di Officine Arduino, ed è rivolto a smanettoni, docenti, curiosi, hobbisti, hackers, e chiunque voglia approfondire questo tipo di tecnologia. Lo scopo del workshop è fornire ad ogni partecipante la conoscenza base di Arduino; al termine del percorso ogni studente sarà in grado di completare un piccolo progetto in autonomia Impact Hub, via di Cavana 14, Trieste Info: www.trieste.impacthub.net Mercoledì 11 Secondo incontro del Caffè Psicoanalitico: “Non ti riconosco più - Adolescenti contemporanei e difficoltà dei genitori”, a cura della Jonas Onlus di Trieste Ore 18 - Caffè San Marco, via Battisti 18, Trieste Info: 040.0641724 Dal 12 al 18/2 Carnevale Muggesano Antonio Gibelli - introduce Arianna Boria. Le “Lezioni di Storia” sono promosse dal Comune di Trieste, ideate dagli Editori Laterza, sponsorizzate da AcegasApsAmga Società del Gruppo Hera, realizzate con il contributo di Fondazione CRTrieste, con il sostegno di Assicurazioni Generali e con la collaborazione de “Il Piccolo”. Ingresso libero fino ad esaurimento posti Ore 11 - Teatro lirico G. Verdi, piazza Verdi 1, Trieste Info: www.triestecultura.it Da giovedì 12 febbraio a mercoledì 18 febbraio si svolge per una settimana intera il tradizionale Carnevale Muggesano, giunto alla sua 62° edizione. L’evento clou è fissato domenica 15 febbraio con la spettacolare sfilata dei carri allegorici delle Compagnie del Carnevale nel centro storico di Muggia Miciamici (le date indicate potrebbero subire Lo spettacolo di musica, prosa, danza variazioni) - Muggia, Trieste per festeggiare Sua Maestà il Gatto, Info: www.benvenutiamuggia.eu organizzato da Il Gattile di Trieste Ore 18 - Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3, Trieste Info: www.miela.it Sabato 21 Ottava Giornata Nazionale del Braille Dalle 9.30 - Presso la Sala Auditorium del Museo Revoltella, via Armando Diaz 27, Trieste Info: www.clubitalianobraille.it NoteD-Gusto Degustando assieme con palato e orecchie ben tese. Ingresso riservato ai soci Arci Ore 21 - D-sotto, via Bernini 2, Trieste Info: www.d-sotto.org Venerdì 27 Appuntamento ai Fiori Una cena speciale, con un grande ospite, lo chef Ilija direttamente dal Golf Club di Tarvisio Trattoria Ai Fiori, piazza Hortis 7, trieste Info: 040.300633 gorizia FEBBRAIO musica Sabato 7 Filippo Balducci Affermato concertista e didatta, appassionato interprete e studioso delle opere di Aleksandr Skrjabin. Al 100° anniversario della scomparsa del maestro russo e alle sue musiche sarà dedicato l’intero concerto, esaminando gli aspetti dello “Chopin russo” per arrivare al passaggio tra simbolismo ed esoterismo Ore 17 - Sala Convegni dei Musei Provinciali di Gorizia Info: [email protected] Mercoledì 11 La Stagione Armonica Il “Festino” è l’esempio più famoso di una commedia madrigalesca: una composizione destinata a rallegrare una riunione domestica che viene presentata, nel concerto monfalconese, in occasione del Carnevale. Arrivano alcuni ospiti, ricevuti da un “compare” con un lungo discorso umoristico; segue quindi un’intera serata di canti, con travestimenti e improvvisazioni nello stile della Commedia dell’Arte. L’azione è ambientata a Bologna, città ospitale e godereccia per eccellenza: imitazioni di accenti forestieri o di versi di animali, aneddoti intrisi di doppi sensi, eccentricità, giochi di parole e brindisi a non finire impegnano gli esecutori in una serie ininterrotta di “numeri” e situazioni affrontate con sorridente virtuosismo. Il capolavoro di Adriano Banchieri (monaco, organista, compositore) mantiene intatta, a distanza di oltre quattro secoli, la sua prodigiosa vitalità Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del popolo 20, Monfalcone, Gorizia Info: www.teatromonfalcone.it >>articolo a pag. 9 Venerdì 13 Havana song and dance Dodici ballerini e dieci musicisti cubani danno vita alla musica e alle danze di Havana song and dance. Lo spettacolo ripercorre una storia tutta cubana, nata nelle strade dell’Avana e che racchiude in sé la visione di un paese fuori dal tempo. Un vero e proprio show per farsi travolgere con le danze della fertilità degli schiavi africani, la musica degli anni cinquanta, il mambo e il cha cha cha, fino alla salsa, la timba e il reggaeton. Un crescendo di ritmi travolgenti e di sensualità che renderanno difficile stare fermi! Ore 20.45 - Teatro Verdi, viale Garibaldi 2/a, Gorizia Info: www3.comune.gorizia.it Sabato 14 Sonate inedite nella Dresda del Settecento In’inconsueta formazione musicale, il duo padovano dell’Ensemble barocco Sans Souci, formato da Giuseppe Nalin, oboe barocco e Pier Luigi Polato, arciliuto Ore 17 - Sala Convegni dei Musei Provinciali di Gorizia Info: [email protected] Giovedì 19 Natalia Gutman Ancora una serata esclusiva per Gorizia. Protagonista un’icona della grande musica classica nel mondo, la violoncellista russa Natalia Gutman, accompagnata da un ensemble che rappresenta una delle eccellenze del nostro territorio: l’Orchestra giovanile dell’Accademia d’archi Arrigoni di San Vito al Tagliamento, vivaio di giovani talenti. Con lei sul palco il talentuoso violinista ucraino Pavel Vernikov. La serata vedrà l’esecuzione di brani di Haydn, Vivaldi e Mozart Ore 20.45 - Teatro Verdi, viale Garibaldi 2/a, Gorizia Info: www3.comune.gorizia.it Sabato 21 Sebastián Beltramini Il pianista ora laziale, ma di origine argentina, Sebastián Beltramini, che proporrà pagine del più ampio repertorio, dalla celebre “Ciaccona” di Bach-Busoni ai Klavierstücke di Schubert per terminare con i grandiosi “Quadri da un’esposizione” di Musorgskij Ore 17 - Sala Convegni dei Musei Provinciali di Gorizia Info: [email protected] Venerdì 27 Valeriy Sokolov / Evgeny Izotov In programma alcuni “classici” del repertorio violinistico: dalla Sonata (Duo) op. 162 di Schubert (una sonata cara a tutti i grandi violinisti, di cui resta una celebre registrazione di Kreisler con Rachmaninov) alla Settima Sonata di Beethoven (in do minore, la più drammatica fra le dieci sonate), per concludersi con la seconda versione che nel 1944 Prokof’ev realizzò, insieme a David Oistrakh, della Sonata per flauto e pianoforte. In apertura della seconda parte la Sonata n. 3 op. 27 per violino solo di Ysaÿe, nota anche con il titolo di “Ballade” e dedicata al grande violinista e compositore rumeno George Enescu Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del popolo 20, Monfalcone, Gorizia Info: www.teatromonfalcone.it >>articolo a pag. 9 Te la canto io… l’operetta Con Marzia Postogna e Andrea Binetti Andrea Binetti, grande interprete dell’Operetta, erede della scuola di Sandro Massimini, ha curato il testo e la regia dello spettacolo, ma ne è anche interprete nei panni del conduttore televisivo. Marzia Postogna è la soubrette in continuo disaccordo con il conduttore. Attrice e cantante, è stata per molti anni protagonista nelle produzioni de La Contrada di Trieste, recentemente ritornata al primo amore, il canto. Gabriela Thierry è il soprano “coccodè”, cantante lirica dalla voce calda e ambrata fa coppia in scena con Mathia Neglia, “il tenore”, aitante e dalla voce squillante Ore 20.45 - Auditorium Biagio Marin, Grado, Gorizia Info: www.ertfvg.it Sabato 28 Silvia Tessari Un programma dedicato a Liszt, Chopin e Debussy, introdotto da due interessanti trascrizioni proprie, dei concerti “La Primavera” e “L’Inverno” del Vivaldi Ore 17 - Sala Convegni dei Musei Provinciali di Gorizia Info: [email protected] teatro Martedì 3 Arlecchino - con Paolo Rossi Il titolo di questo spettacolo potrebbe anche essere Opinioni di un Arlecchino, sicuramente influenzato dal romanzo di Heinrich Böll. Così è. Capitano nella vita libri nei quali è inevitabile identificarsi con la vita del protagonista. E capita anche che ti venga voglia di riraccontarla, raccontando te stesso o viceversa. Certo, nell’opera di Böll, il clown si serviva di una maschera per far critica ad un paese che stava nel cuore di un miracolo economico; per il mio Arlecchino la situazione è capovolta. Ma il percorso di certi comici – quando scelgono di essere voce fuori dal coro e anche se ognuno prende la propria strada – parte comunque dalla stessa via Ore 21 - Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo, Gorizia Info: www.artistiassociatigorizia.it 3 e 4/2 La professione della Signora Warren Testo di grande valore per la sua teatralità intrinseca, che si manifesta nella vivacità del dialogo, nell’acutezza dei sentimenti messi in scena, nella tensione etica dei contenuti, La professione della Signora Warren è soprattutto un processo all’ipocrita società del suo tempo (George Bernard Shaw lo scrive nel 1898), processo che si rivela ancora una volta del tutto attuale. Protagoniste della pièce sono due donne: la Signora Warren e la figlia Vivie, studentessa brillante, allevata negli agi di una grande ricchezza. Vivie ignora tutto della madre (che raramente è andata a trovarla nei collegi di lusso in cui studiava) e pochi conoscono l’origine della ricchezza della Signora Warren e il genere del suo commercio. Il vero errore della Signora Warren sta nel credere che la ricchezza risolva ogni cosa e che dalla figlia avrà, per questo, riconoscenza Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del popolo 20, Monfalcone, Gorizia Info: www.teatromonfalcone.it >>articolo a pag. 9 Giovedì 5 Chiamalo ancora amore Chiamalo ancora amore è la storia di una coppia “affiatata” alla vigilia delle nozze d’argento. Hanno un figlio laureato che “non schioda” da casa con una fidanzata “stravagante” e due Ipad. Proprio alla vigilia del 25° anniversario di matrimonio, il figlio scopre che il padre e la madre, l’uno all’insaputa dell’altra, intrattengono una relazione sentimentale via chat e che proprio quella sera, inventandosi reciproci impegni di lavoro, dovranno incontrare per la prima volta i loro amanti virtuali! Ore 20.45 - Auditorium Biagio Marin, Grado, Gorizia Info: www.ertfvg.it Venerdì 6 Italia Numbers Italia Numbers è un viaggio con la radio accesa attraverso l’Italia, raccontata con le parole tratte dal testo teatrale di Stefano Massini L’Italia s’è desta e dal Manuale per ragazze di successo di Paolo Cognetti (scrittore fra i più originali della sua generazione). A scandirlo sono la voce incantatrice di Isabella Ragonese (interprete del miglior cinema italiano, già in teatro con African Requiem, lo spettacolo dedicato a Ilaria Alpi) e la musica della cantautrice Cristina Donà Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del popolo 20, Monfalcone, Gorizia Info: www.teatromonfalcone.it Il mondo non mi deve nulla Il cuore di Rimini pulsa tranquillo in attesa dell’arrivo chiassoso dei turisti. Adelmo, un ladro stanco e sfortunato nota una finestra aperta sulla facciata di una palazzina ricca e discreta. La tentazione è irresistibile e conduce l’uomo a trovarsi faccia a faccia con Lise, la stravagante padrona di casa, una croupier tedesca in pensione. Nessuno dei due corrisponde al ruolo che dovrebbe ricoprire e in una spirale di equivoci, eccessi, ironia e comicità si sviluppa un rapporto strano, bizzarro ma allo stesso tempo complesso e intenso sul piano dei sentimenti Ore 20.45 - Teatro Verdi, viale Garibaldi 2/a, Gorizia Info: www3.comune.gorizia.it Sabato 7 Il cielo degli orsi Il cielo degli orsi si compone di due storie. La prima ci racconta di un orso che, svegliatosi da un lungo letargo e soddisfatta la fame, si mette a pensare a come sarebbe bello essere un papà. Così, con tutto il coraggio di cui è capace, si mette a gridare in direzione del bosco: “Qualcuno sa dirmi come si fa ad avere un cucciolo?”. Dopo un lungo cercare sembra che la soluzione stia in cielo… La seconda storia ci racconta invece di un orsetto, molto triste per la morte del nonno. Quando la mamma gli spiega che il nonno era molto stanco e ora è felice nel cielo degli orsi, dice: “Ci voglio andare anch’io”. E parte per il mondo alla sua ricerca... Ore 16.30 - Kulturni Center “L. Bratuž”, viale XX Settembre 85, Gorizia Info: www.ctagorizia.it Domenica 8 Il tenace soldatino di piombo Teatro di narrazione, immagini video, oggetti. Per bambini dai 5 anni in su Teatro Comunale, corso del popolo 20, Monfalcone, Gorizia Info: www.teatromonfalcone.it Pinocchio cadetto imperfetto Lo spettacolo ha come protagonista uno dei monelli più famosi della letteratura per l’infanzia: il Pinocchio de “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi. Divenuto ormai un bambino in carne e ossa, Pinocchio abbandona i cattivi propositi e le cattive compagnie che lo hanno da sempre caratterizzato e inizia un percorso di impegno, sia nel comportamento che a scuola, per dimostrare riconoscenza al padre Geppetto e alla fata Turchina. Età consigliata: 7/13 anni Ore 16 - Teatro Comunale di Cormòns, Gorizia Info: www.artistiassociatigorizia.it Giovedì 12 Comedians Restare fedeli ai propri ideali o tradire gli insegnamenti ricevuti per ottenere successo? Questo il dilemma che anima Comedians, riflessione seria in chiave comica che parte dal mondo dello spettacolo per diventare metafora della vita. Il testo, scritto dal drammaturgo britannico Trevor Griffiths nel 1975, ci presenta un gruppo di aspiranti comici, allievi di un ex attore impegnato politicamente, alle prese con il provino che potrebbe cambiar loro la vita. Ad esaminarli sarà un pezzo grosso dello show business, nonché una vecchia conoscenza del loro insegnante, che con lui condivide un passato da comico ma non certo gli stessi gusti artistici Ore 21 - Teatro Comunale di Cormòns, Gorizia Info: www.artistiassociatigorizia.it Domenica 15 Travolte da un Insolito Destino nell’Azzurro Mar Egeo Approfittando di un’offerta lastminute cinque amiche sbarcano su una minuscola isola deserta, un piccolo paradiso terrestre in mezzo all’Egeo, per trascorrervi una settimana di vacanza, lontane dalla vita di ogni giorno, ma soprattutto senza uomini Ore 21 - Kulturni Dom, via Brass 20, Gorizia Info: www.terzoteatro.it Martedì 17 Alla stessa ora il prossimo anno Commedia di Bernard Slade, prodotta per la prima volta nel 1975, è forse la più famosa ed amata commedia romantica del ventesimo secolo, ed è stata considerata la migliore fra tutte quelle a due personaggi, che hanno inondato le scene di Broadway. Con Marco Columbro e Gaia De Laurentiis, regia Giovanni De Feudis Ore 21 - Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo, Gorizia www.artistiassociatigorizia.it 18 e 19/2 L’onorevole Dramma in tre atti del 1965, L’onorevole mette in scena con insuperabile ironia l’ascesa politica del Professor Frangipane, un onesto insegnante di lettere che rappresenta per i figli e gli allievi un modello di correttezza e idealità, e la sua ineluttabile caduta morale. Eletto in Parlamento (siamo nel 1948) conquista, infatti, un potere sempre più autorevole, muovendosi fra agi e lusso ma è costretto a scendere a compromessi, a cedere alle menzogne, a stringere accordi con personaggi malavitosi e a tradire studio e affetti Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del popolo 20, Monfalcone, Gorizia Info: www.teatromonfalcone.it Venerdì 20 Amleto in salsa piccante Con Punto e...acapo, Pordenone Sala Civica di Farra d’Isonzo, Gorizia Info: www.comune.farra.go.it 24 e 25/2 Il prestito La nuova commedia di Jordi Galceran, andata in scena con grandissimo successo in Spagna, affronta in modo 45 46 gorizia paradossale e comico il dramma sociale della crisi economica, che è parte integrante del nostro vivere quotidiano. È la storia di un uomo che si vede rifiutare dalla banca un piccolo prestito, per lui assolutamente necessario. Non avendo proprietà, l’uomo può offrire soltanto la sua parola d’onore e la sua onestà ma sono garanzie che il direttore di filiale non può accettare. Ne deriva un crescendo di situazioni imprevedibili ed esilaranti, che mettono in luce i meccanismi logici ma assurdi che condizionano i comportamenti economici cui ormai siamo abituati Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del popolo 20, Monfalcone, Gorizia Info: www.teatromonfalcone.it Giovedì 26 Il prestito Vedi 24 e 25/2 Ore 21 - Teatro Comunale di Cormòns, Gorizia www.artistiassociatigorizia.it Venerdì 27 Ekklesiazuse ovvero l’assemblea delle donne Compagnia teatrale Liceo Classico Dante Alighieri, Gorizia Sala Civica di Farra d’Isonzo, Gorizia Info: www.comune.farra.go.it Sabato 28 Aspettando il vento Aspettando il vento, terzo spettacolo di Luigi D’Elia, immerso completamente nella natura, scritto ancora con Francesco Niccolini, è dedicato questa volta alla riserva di Torre Guaceto. E infatti il sottotitolo recita Torre Guaceto, il passaggio degli uccelli migratori e tre bambini nel tempo: partire, tornare, custodire i luoghi Ore 16.30 - Kulturni Center “L. Bratuž”, viale XX Settembre 85, Gorizia Info: www.ctagorizia.it Domenica 1/3 Il teatro nel baule Realizzazione marionette: Alenka Pirjevec. Musiche: Matjaž Ugovšek Costumi: Silva Gregorcic. Spettacolo per bambini Ore 10 - Kulturni Dom, Gorizia Info: www.teaterssg.com Dal 2 al 7/3 Reticolati di Memoria Itinerario Grande Guerra La celebrazione del Centenario della Grande Guerra sarà il nucleo di un percorso tematico, sviluppato attraverso la drammaturgia contemporanea. Un progetto esclusivo ed inedito, articolato in diversi appuntamenti, per promuovere la conoscenza degli autori, dei giovani attori e dei musicisti del territorio. Basato su testi e musiche originali, il programma prevede la rappresentazione di brevi pièce teatral-musicali, ispirate alle figure dei grandi eroi del conflitto, ad episodi della storia locale o a ricordi familiari inediti. Regia e messinscena saranno curati da Walter Mramor. Le musiche saranno eseguite dal vivo da un terzetto d’archi. Il progetto è un’evoluzione di Itinerario Grande Guerra, un percorso formativo e creativo di carattere teatrale e musicale ideato da a.Artisti Associati, svoltosi presso le scuderie di Palazzo Coronini Cronberg a Gori- FEBBRAIO zia tra febbraio e maggio 2014 Teatro Comunale di Cormòns, Gorizia www.artistiassociatigorizia.it Martedì 3/3 Don Giovanni Dopo il successo di Amleto e Cyrano de Bergerac – portato con successo di pubblico anche al Verdi di Gorizia – Alessandro Preziosi ora si confronta con il mito di Don Giovanni, confermando il suo impegno a trasmettere il valore dei classici ad un ampio pubblico e, in particolare, alle nuove generazioni. Riprendendo il testo di Molière, che attinse dalle svariate versioni del mito, il Don Giovanni di Preziosi, che ne cura anche la regia, vuole coniugare i toni drammatici e comici di un personaggio archetipico. L’opera, nota anche con il titolo di Don Juan ou Le festin de pierre (Don Giovanni o Il convito di pietra) commedia in cinque atti, in prosa, rappresentata la prima volta al Palais Royal il 15 febbraio 1665 è ispirata alla vecchia leggenda di don Juan (da cui lo spagnolo Tirso de Molina aveva tratto il famoso dramma El burlador de Sevilla), che tanto successo aveva avuto in Spagna, in Italia e quindi in Francia Ore 20.45 - Teatro Verdi, viale Garibaldi 2/a, Gorizia Info: www3.comune.gorizia.it 3 e 4/3 Il Principe di Machiavelli Questa nuova versione del Principe non si svolge fra velluti e troni ma fra tegami e ramaioli. Siamo in una cucina, dove un agguerrito drappello di cuochi ha l’ingrato compito di cucinare un Principe all’Italia: deve dare al disgraziato paese una guida, un governo, proprio come si augura Machiavelli nell’ultimo capitolo del suo celeberrimo libretto. Ma esiste una ricetta per creare dal nulla un governante modello? Con quali dosi di Virtù e Fortuna dovrà essere assortito? Attraverso la fertile metafora dei fornelli, Stefano Massini, autore fra i più originali del teatro italiano, e gli attori di Arca Azzurra si addentrano nel nucleo vivo di un’opera straordinaria, autentico manuale di real-politik Ore 20.45 - Teatro Comunale, corso del popolo 20, Monfalcone, Gorizia Info: www.teatromonfalcone.it cinema Mercoledì 4 tenta di scalare la montagna, per poi scendere sciando. Le sequenze atletiche non sono altro che uno squarcio sul suo universo interiore, e ognuna di esse contiene un messaggio che aiuta il nostro eroe ad affrontare le scelte che la vita gli presenta. Come si bilanciano rischio e ricompensa? Perché siamo spinti ad accettare le sfide e cosa impariamo da esse? Sala Maggiore del Kulturni dom, Gorizia Info: www.kulturnidom.it permanenti o temporanei, sia in musei sia in spazi pubblici o privati in Italia e all’estero. Presso la Tate Britain a Londra, è attualmente visibile Drawing for Free Thinking, intervento realizzato sulle pareti dello scalone Manton all’interno dello storico edificio che ospita le collezioni museali statali di arte inglese Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, piazza Cavour 44, Monfalcone, Gorizia Info: comune.monfalcone.go.it arte Istanti - Instants Fino all’8/2 Oltre lo sguardo Fotografi a Gorizia prima della Grande Guerra L’esposizione traccia la storia degli atelier fotografici goriziani della Belle Époque, sapientemente ricostruiti attraverso una sequenza di immagini che offrono uno spaccato della società nell’arco temporale compreso tra il 1860 e lo scoppio della Grande Guerra. Fotografie che ritraggono uomini, donne e bambini, famiglie e gruppi in posa negli studi goriziani. Scatti che restituiscono l’immagine dei nobili e della borghesia cittadina, così come delle famiglie popolari e contadine, dei militari, dei sacerdoti e degli ufficiali, nonché degli esponenti della cultura e della politica locale, a fianco di tanti cittadini goriziani Sala espositiva Fondazione CaRiGo, via Carducci 2, Gorizia Info: 0481.537111 Fino al 15/2 Vojko Gašperut – Gašper Artista figurativo, si occupa soprattutto di pittura ad olio, ma dipinge anche opere grafiche di diverso tipo. I suoi soggetti preferiti sono paesaggi e nature morte su tela, in particolare il paesaggio istriano, solare, chiaro, aperto e arioso, trova nell’artista un esecutore abile e sensibile; le sue opere sono caratterizzate da una ricca gamma di colori, dalla plasticità delle pennellate, dal senso della composizione nonché dalla maniera rilassata di esprimere i contenuti. Vojko Gasperut – Gasper si adopera inoltre con grande energia per diverse attività umanitarie Galleria del Kulturni dom, via Brass 20, Gorizia Info: www.kulturnidom.it Montifilm Ore 17.30: Cerro Torre: A snowball’s chance in hell. Ore 21: Janapar: Love on a bike (Regno Unito - 2012), egia James Newton - 79’. Genziana d’oro premio “Città di Bolzano” al miglior film d’esplorazione e avventura, Trento Film Festival 2014 Sala Maggiore del Kulturni dom, Gorizia Info: www.kulturnidom.it Mercoledì 11 Montifilm Ore 17.30: The cave connection (Germania - 2014), regia Niko Jäger - 52. Ore 21: Into the mind (Canada - 2013), regia Dave Mossop e Eric Crosland. Con la splendida fotografia e rivoluzionarie tecniche di narrazione, il film confonde il confine tra sogno e realtà, immergendosi nella mente di uno sciatore mentre Tremlett. Opere su carta La mostra accoglie oltre una ventina tra pastelli, disegni e incisioni del pittore e scultore britannico David Tremlett (n. St Austell, Cornovaglia,1945), formatosi al Birmingham College of Art e al Royal College of Art di Londra. Dagli anni Ottanta egli ha utilizzato di preferenza il wall drawing, eseguito a pastelli colorati direttamente sui muri, realizzando interventi, Fino al 28/2 Silvano Spessot Museo Civico del Territorio, Palazzo Locatelli, cormòns, Gorizia Info: www.comune.cormons.go.it Fino al 15/3 Luigi Spazzapan La collezione Citelli della Fondazione Cassa di Risparmio Go Nell’aprile 2012 la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia perfezionava l’acquisto di trenta opere su carta di Luigi Spazzapan provenienti dalla raccolta torinese di Umberto Citelli. Amico di Eugenio Giletti, Citelli conobbe Spazzapan nel dopoguerra e ne divenne un fervente ammiratore acquistando diverse opere, mentre altre gli furono donate dall’artista stesso. Nata dal rapporto personale tra Citelli e Spazzapan, la raccolta ha il pregio di essersi formata senza intermediari e l’acquisizione della Fondazione Carigo ha il merito di averla ricongiunta nelle sale della Galleria alla collezione Giletti ricostruendo, attraverso le opere, una parte importante della vita artistica e di relazione di Luigi Spazzapan egli anni torinesi Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan, Gradisca d’Isonzo, Gorizia Info: www.galleriaspazzapan.it varie Fino al 15/5 Conchiglie e coleotteri di tutto il mondo La mostra “Conchiglie e coleotteri di tutto il mondo” inaugura l’apertura della nuova sede dell’Istituto Ricerche Naturalistiche “Alvise Comel”. Nella mostra sono esposti migliaia di reperti corredati da cartelloni illustrativi e fotografie. La fondazione della “Comel” risale al 1969 ad opera di un gruppo di studenti universitari goriziani e la sua prima sede fu per proprio il Circolo universitario goriziano. Oggi, alla fine dei lavori di arredamento della struttura e allestimento della prima esposizione, apre al pubblico in modo regolamentato, a beneficio della città, dell’Isontino e particolarmente degli studenti e dei ricercatori Istituto Ricerche Naturalistiche, “Alvise Comel”, via Brigata Avellino 4 Info: 0481.392269 Giovedì 5 A ridosso della storia 2015: Edino Valcovich Le decorazioni dell’ex Albergo degli Impiegati Celibi del quartiere di Panzano. Recupero di un valore storico-culturale, di Edino Valcovich Ore 18 - Biblioteca comunale di Monfalcone, gorizia Info: www.bibliogo.ccm.it Giovedì 12 Dal primo colpo all’ultima frontiera La Guardia di Finanza a Gorizia e provincia. Una storia luga un secolo, di Federico Sancimino e Michele Di Bartolomeo Ore 18 - Biblioteca comunale di Monfalcone, gorizia Info: www.bibliogo.ccm.it Venerdì 13 Classici contro Martedì 10 Rembrandt La grande arte al Kinemax Dalla National Gallery di Londra e dal Rijkmuseum di Amsterdam prende il via un viaggio alla scoperta dell’artista protagonista assoluto del secolo d’oro olandese: il Rembrandt ricco e rivoluzionario degli ultimi anni, autore della serie di autoritratti e degli eccezionali chiaro-scuri de “La ronda di notte”. Un mix di storia di vita dell’artista e del dietro le quinte della mostra Ore 20.15 - Kinemax, piazza dell Vittoria, Gorizia Info: www.kinemax.it Chiara Battistella (D.A.M.S.Gorizia) Simulacri d’aria e metamorfosi canine: la guerra in Euripide Ore 17 - Palazzo Attems, Gorizia Info: www.unive.it/classicicontro Dal 19 al 22/2 Expomego Da sempre fiera della gente, del territorio e delle istituzioni con le quali, nel corso degli anni, ha stretto rapporti di collaborazione e di reciproca attenzione, l’Expomego da voce al territorio, alle sue peculiarità e alle sue eccellenze, rinnovando ancora una volta il ruolo della città di Gorizia come piattaforma di scambi commerciali, economici e culturali. Una fiera “per” e “del” territorio goriziano ed isontino Fiera di Gorizia Info: www.udinegoriziafiere.it Venerdì 20 Un’emancipazione mancata? Uno sguardo internazionale sulle donne nella Grande Guerra Enrico Vinti (è Storia), Annalisa Mogorovich Ore 17 - Musei Provinciali, B.go Castello, Gorizia Info: www.unive.it/classicicontro Supereroi Salvare il mondo è una cosa che possiamo fare tutti, ogni giorno, mettendo in pratica il nostro altruismo. E anche tu puoi diventare un vero supereroe con Trieste Altruista, l’associazione che crea opportunità concrete e facili per fare del volontariato e dare un contributo alla società. Poche ore del tuo tempo è il regalo che ti suggeriamo di fare, nel 2015, a te stesso e alla comunità, per realizzare insieme una società in cui solidarietà e altruismo diventino stile di vita quotidiano. Vieni a scoprire cosa puoi fare su: www.triestealtruista.org sostiene TriesteAltruista / www.incip.it