IL PRODOTTO DELLA RICERCA I PRODOTTI DELLA SALUTE ® Partners e Associazioni di riferimento www.mobisafe.it Marchi afni prodotti Geoprotex® e Skudo® GEOPROTEX® BIOEDIL GEOPROTEX® GUM NICOLA LIMARDO E LE SUE RICERCHE AL SERVIZIO NICOLA LIMARDO E LE SUE RICERCHE SERVIZIO DE DELLE SCOPERTE SCIENTIFICHE IN FISICAAL QUANTISTICA Nicola Limardo è Amministratore e Responsabile Scientico di Edil Natura Srl che, attraverso il suo Team di ricerca,cerca di decifrare gli studi teorici, in particolar modo di sica quantistica, applicandoli alle ricerche sperimentali, con la possibilità di nuove invenzioni per applicazioni tecnologiche di frontiera, generando così prodotti individuati con i marchi internazionali Skudo® e Geoprotex®, entrambi di proprietà di Edil Natura Srl, con sede a Novara (Italia). Nicola Limardo è autore di varie pubblicazioni scientiche, tra cui numerose invenzioni ed idee originali che hanno aperto nuove strade nella Tecnologia applicata all’elettronica e alla medicina. Sulle sue invenzioni è stata dedicata una Tesi di Laurea presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Siena ed un’altra Tesi presso l’Università “Jean Monnet” di Bruxelles. Attualmente ricopre anche il ruolo di Docente accreditato dal Ministero della Salute per i corsi di aggiornamento nel settore sanitario (ECM) e per la sicurezza in ambiente di lavoro. Dal 2015 riveste anche il ruolo di Direttore Scientico in Salute Ambientale per l’Associazione ILMA (Italian Lifestyle Medicine Association), organizzatrice e promotrice dei Corsi di Alta Formazione nella Specializzazione Medica che vengono svolti presso l’Università “La Sapienza” di Roma (in associazione con l’Università Harvard di Boston), dove egli riveste la carica di Docente in Medicina Preventiva e Ambientale. Nicola Limardo ha inventato o scoperto: 1) La prima apparecchiatura per la misurazione delle radiazioni naturali anche di bassissima intensità (il Geopotenziometro®); 2) il sistema di “trattamento di oggetti” nel settore della Fisica Quantistica con e senza utilizzo di acceleratore di particelle al plasma; 3) la stabilizzazione degli elettroni “caotici” eccitati quando la materia è sottoposta a induzioni elettromagnetiche; NICOLA LIMARDO E LE SUE RICERCHE AL SERVIZIO ELLE SCOPERTE SCIENTIFICHE IN FISICA QUANTISTICA DELLE SCOPERTE SCIENTIFICHE IN FISICA QUANTISTICA 4) la tecnica per produrre tessuti antiradiazioni in grado di proteggere dai campi elettromagnetici articiali e dalle radiazioni naturali anche di tipo gamma; 5) la tecnica per il rilevamento delle radiazioni naturali di tipo gamma provenienti dal sottosuolo, in particolar modo del Radio-226, del Polonio-210, del Cesio-133, del Potassio-40, dello Stronzio-87; 6) la tecnica per la “decontaminazione” da residui di radioattività naturale di prodotti tra cui cibi, bevande, medicinali ecc; 7) le nanotecnologie applicate a prodotti per la protezione del corpo con conseguente stimolazione degli antiossidanti endogeni; 8) la verica strumentale (spettrometro nucleare di tipo gamma) dell’accumulo di radiazione naturale polarizzata presente sul corpo umano e sugli animali. a 3 D E IZ IO N E TA IA PL AM LE RADIAZIONI NATURALI TELLURICHE RADIAZIONI NATURALI TE DI TIPOLE GAMMA D. Quali sono? R. Il prodotto del decadimento di Uranio e Torio presenti nel sottosuolo sottoforma, ad esempio, di Piombo-212, di Radio-226 e di Polonio-210 oppure il prodotto del decadimento di radionuclidi isolati come, ad esempio, il Potassio-40, lo Stronzio-87 e il Cesio-133. D. Come possono essere individuate? R. Possono essere individuate in modo diretto tramite uno spettrometro nucleare dotato di polarimetro (per le radiazioni gamma di tipo polarizzato) oppure, indirettamente, tramite strumentazioni utilizzate in meccanica o in medicina (cella di carico con dinamometro, ECG, termocamera ad infrarossi al centesimo di grado, modica dell’acetilcolina nei polsi, alterazione del valore in “brix” di bevande poste su radiazione con uso di rifrattometro, ecc.). Spettrometro nucleare per rilevamento radiazioni D. Sono davvero pericolose per l’organismo umano? R. La IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) classica tali radiazioni come “sicuramente cancerogene per l’Uomo – Classe I - indipendentemente dalla quantità di Energia rilasciata e dal potere di penetrazione”. D. Si possono trasmettere anche geneticamente? R. La risposta è affermativa. Maggiori informazioni in merito si trovano sul Testo di Nicola Limardo “Tecnologia Quantistica” e sugli Atti di vari Convegni inerenti le radiazioni ionizzanti. LE RADIAZIONI NATURALI TELLURICHE ELLURICHE DI TIPODI GAMMA TIPO GAMMA D. È vero che le parti del corpo che ricevono continuamente fotoni gamma polarizzati provenienti dal suolo, a loro volta li emettono? R. Sicuramente. Un importante Ente Internazionale che attesta tale fenomeno è quello Svizzero. Le Normative Svizzere in merito alle Fonti Naturali di radioattività e, in particolar modo, sul Potasso40 (quello più comune e in grado di trasmettersi anche geneticamente), asseriscono testualmente che “il potassio40 è presente in proporzioni denite all’interno del corpo e, a causa della sua radioattività, emette continuamente segnali gamma che possono essere captati da opportuni macchinari”. Come per il rilevamento delle radiazioni gamma polarizzate provenienti dal sottosuolo, lo spettrometro nucleare, se avvicinato al corpo, rileva le emissioni dei fotoni gamma polarizzati. D. In che modo si può generare accumulo di radiazioni gamma sul corpo? R. La situazione che maggiormente porta ad un accumulo di radiazioni gamma sul corpo è lo stazionamento in un posto-letto che è posizionato in corrispondenza di una di queste radiazioni. Nel letto si rimane sdraiati in una condizione di abbandono per diverse ore al giorno, per cui, se una di queste pericolose radiazioni si trova in corrispondenza del letto, essa “colpisce” l’organismo notte dopo notte nello stesso punto, generando nel tempo un accumulo di tale radiazione nell’organo bersagliato. SOLUZIONE AL PROBLEMA SOLUZIONE A LO SCHERMO ANTIRADIAZIONI GEOPROTEX® CON LAVORAZIONE A TRAPUNTA I CEROTTI SKUDO® NE ER LE ST EL EE AP CH ELL I T D E NE LI RN AG IBI S TE LE te E E PEL en he ti OM ENS ICH ELLA T rm nc rot e T R TI S E a T N D la i e n AG ILI LE R go bil i c zio a c a OM SIB I E PA sin z li ti tiliz mp dic TTR SEN ON LE SI na u se me ELE TI IS PER NI E PAR te zio e e la O I M e f en L m er E m he ISS on co p lar nc tti EM PER C DA go ili a ero e DA n sin ab i c NE NE O ati tilizz plic azio I O I n I T zio e u sem edic EZ TE Z OT LY m nfe e RO OT ER ITA m r la P Co R o C I e c IN p IP E TI D AD OT ID M CER TT I RO TT CE 30 C ER O CE ne io i ® uz rat ale od t n do pr gis zio i ku S di re rna nit ta U gia ca ti do chio te o in a lo o rtifi St et ar o M m ell cn e gli e liv Te e Cne a o ta e an a N est alia T It in .it .it ex o ot ud pr isk eo ott g w. er w .c w ww w ne io uz ti od a le pr istr a ® di reg zion o a ud do to rchio tern Sk e in a o ia iti M m log catati Un e vell no tifi li a ec Cer li Sta -T no ta e neg a N sta e Te Italia in x.it t ote do.i opr ku .ge rottis w ww w.ce ww RO TT I 30 CER OT IN DE MA TI LY ITA AL PROBLEMA SOLUZIONE AL PROBLEMA LO SCHERMO ANTIRADIAZIONI GEOPROTEX® serve per la protezione dell’area del letto sia dalle temibili radiazioni gamma polarizzate che provengono dal sottosuolo, sia dai campi elettromagnetici articiali generati principalmente dalla corrente di rete posta all’interno o all’esterno della parete dove viene ubicata la testiera del letto. Applicando quindi lo schermo (singolo o matrimoniale o da piazza e mezza) tra la rete e il materasso e lo schermo appositamente studiato dietro la testiera del letto, si ottiene la protezione da tali fenomeni, con la possibile decontaminazione dai fotoni gamma eventualmente presenti sul corpo della persona. Ci sono però casi in cui la decontaminazione viene ostacolata: ad esempio quando la persona è sollecitata da continui “disturbi” di tipo emozionale (lutto, depressione, trauma psichico in genere). In questi casi l’azione dello schemo va aiutata dall’applicazione dei CEROTTI SKUDO® da posizionarsi a protezione di specici punti energetici (meridiani) del corpo. Dove è preferibile dormire? Quale letto consigliereste ai vostri pazienti? I nostri occhi non riescono a percepire la differenza tra i due letti rafgurati nella foto: esiste il rischio che una persona possa dormire nel letto “perturbato” e possa essere continuamente sottoposta ad uno stress ambientale! Radiazione gamma polarizzata Onde elettromagnetiche per dispersione corrente di rete elettrica dalla parete SOLUZIONE AL PROBLEMA SOLUZIONE A I CEROTTI SKUDO® sono utilizzati per proteggere i canali energetici (meridiani) dai campi elettromagnetici articiali: un solo cerotto (modello rosso) posto a circa due dita sotto l’ombelico (CV6 per chi conosce i punti dei meridiani energetici), riesce a mantenere tutti i meridiani in equilibrio energetico come già vericato e certicato. Per maggiori informazioni si consiglia di consultare i siti www.cerottiskudo.it e www.geoprotex.com, dove sono presenti video che illustrano in modo più dettagliato i Cerotti Skudo® e la loro corretta applicazione. Vaso Concezione 17 (CV17) (posizione: sterno centrale a circa 4 dita di distanza dalla bocca dello stomaco) Vaso Concezione 6 (CV6) (posizione: circa 2 dita sotto l’ombelico) AL PROBLEMA SOLUZIONE AL PROBLEMA Vaso Governatore 3 (GV3) (posizione: all’incirca in corrispondenza della cintura dei pantaloni - nell’incavo tra la vertebra 1° sacrale e 5° lombare) parte anteriore del corpo parte posteriore del corpo SKUDO® PER TELEFONI CELLULARI Skudo® è un dispositivo accessorio di protezione per apparecchiature che emettono campi elettromagnetici di bassa e media entità (no a 0,2 microTesla di induzione magnetica e no a 100 V/m di campo elettromagnetico a tutte le frequenze) che, come accertato dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università di Perugia e dalla Società di Certicazione Boureau Veritas di Buffalo (USA), riduce il rischio del danno biologico al DNA che può vericarsi con l’utilizzo prolungato del telefono cellulare. L’alta tecnologia del prodotto e le sue qualità sono state oggetto di una tesi di Laurea presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Siena. Skudo® è un ltro che, all’interno delle apparecchiature, opera a livello sub-atomico correggendo il disturbo generato dallo stato energetico alterato degli elettroni che costituiscono l’apparecchiatura, stato alterato a causa dell’energia indotta dalla batteria inserita all’interno del telefonino. L’effetto vibratorio di questa energia provoca infatti l’emissione di fotoni che, a contatto con la testa dell’utente, possono arrecare un disturbo tale da causare anche un danno biologico al DNA. Il prodotto, accertato scienticamente, opera quindi in modo da ridurre notevolmente tale fenomeno inducendo una modica “spintronica” che porta ad ottenere emissioni fotoniche più compatibili con l’organismo umano, con la conseguente notevole diminuzione del rischio di danno biologico. L’azione protettiva di Skudo® è efcace anche su tutte le apparecchiature elettriche e/o elettroniche che emettono campi elettromagnetici di bassa-media entità (computer, tv, elettrodomestici, videogiochi, videoterminali, sistemi wi-, ecc.). Skudo® è formato da una piastrina in resina adesiva con nanoprocessore interno; una volta tolta la pellicola a contatto con la parte adesiva, Skudo® può essere applicato a proprio piacimento sul telefonino. È sufciente un solo dispositivo per telefono. Skudo®non ha bisogno di manutenzione o di pulizia; nel caso si staccasse dall’apparecchio, è sufciente riattaccarlo con una qualsiasi colla adesiva senza il pericolo di ridurne l’efcacia. Skudo® non indebolisce il segnale del telefono cellulare, non provoca emissioni elettromagnetiche e non interferisce con le prestazioni del dispositivo sul quale viene applicato. NOTE: Al termine del suo ciclo di vita (2 anni), il prodotto può essere smaltito come qualunque altro riuto solido urbano. CONSIGLI PER L’OPERATORECONSIGLI SANITARIO PER L’OPE La sinergia tra la “cura della persona” e la “cura dell’ambiente” è essenziale per favorire la salute dei pazienti. L’operatore sanitario interessato ad approfondire la “cura dell’ambiente”, può ottenere un quadro più preciso di ciò che, a livello ambientale, può indurre patologie anche di tipo degenerativo; questo gli permette di poter consigliare, in caso di necessità, un intervento protettivo serio e scienticamente testato, in grado di ridurre eventuali disturbi alla salute. È importante che l’operatore sanitario sia consapevole dell’effetto delle radiazioni naturali sui propri pazienti, in particolar modo di quelle ad energia elevata, come i “raggi gamma” provenienti dal sottosuolo (le radiazioni solari e cosmiche sono meno pericolose poiché vengono “ltrate” dalla fotosfera e dal campo magnetico terrestre). Ciò gli consente di avere una maggiore consapevolezza, nel caso in cui un paziente dovesse chiedere un consiglio sulla pericolosità di tali radiazioni. In ogni caso ogni Operatore Sanitario è a conoscenza delle sostanze “sicuramente cancerogene” poichè riceve continuamente l’aggiornamento attraverso il proprio Ordine Professionale e quindi conosce già che in questa categoria di sostanze pericolose vi sono le radiazioni ionizzanti naturali del suolo. Quindi, su richiesta esplicita da parte del proprio paziente, confermerà sicuramente la pericolosità di tali fenomeni. Vi sono precise Norme Giuridiche che mettono in guardia l’Operatore Sanitario dal riferire in modo “imprudente” indicazioni sulla pericolosità o meno di sostanze al proprio paziente (ex art. 43 c.p.). È un dovere dell’operatore sanitario conoscere non solo la problematica ma anche le soluzioni veramente efcaci per aiutare il proprio paziente ad effettuare una scelta consapevole e sicura, evitando che possa acquistare prodotti inutili se non addirittura dannosi! CONTROINDICAZIONI, GARANZIA DI DECONTAMINAZIONE, BENEFICI OTTENUTI D. Cosa necessita la persona malata? R. Certamente un buon consiglio dal proprio medico di ducia può essere determinante. Capita sovente che un paziente non riesca a trarre giovamento da terapie cliniche o farmacologiche, non perchè esse non siano valide, o per incapacità del medico che le applica, ma semplicemente perchè l’organismo del paziente è sottoposto ad uno stress ambientale, soprattutto dovuto alle già citate radiazioni gamma in corrispondenza del PER L’OPERATORECONSIGLI SANITARIO ERATORECONSIGLI SANITARIO PER L’OPE posto letto. Il paziente non riesce, a causa di questo continuo disturbo, a lottare come deve contro la malattia e a favorire l’efcacia delle terapie proposte. Con una corretta protezione del posto letto, si può invece assicurare al paziente la protezione da tale fenomeni e, di conseguenza, migliorare la risposta dell’organismo alle terapie mediche. D. Il “sistema letto” Geoprotex® ed i Cerotti Skudo® hanno controindicazioni? R. Assolutamente no! Può utilizzarli chiunque: una donna in gravidanza, un neonato, una persona portatrice di pace-maker, ecc. I cerotti sono efficaci persino se vengono applicati sugli indumenti intimi anziché direttamente sulla pelle, purchè siano posizionati nel punto corretto, proprio perchè servono a proteggere le micro aree del corpo dai campi elettromagnetici artificiali e non trasferiscono nulla all’organismo (non sono transdermici). I prodotti infatti non sono considerati dei Dispositivi Medici anche da parte degli organi competenti ministeriali dato che la loro funzione primaria è quella di proteggere le aree più sensibili del corpo dai campi elettromagnetici articiali, con la possibilità che i meridiani energetici protetti possano “dialogare” correttamente e senza interferenze con i recettori endogeni del corpo. D. Una persona che utilizza il “sistema letto geoprotex® e che applica i cerotti skudo® per almeno un mese quali vantaggi può ottenere? R. Può ottenere la decontaminazione da fotoni gamma precedentemente individuati sul corpo (verica che può essere eseguita sia strumentalmente, sia con altri sistemi semplici ma efcaci). Ciò permette di migliorare lo stato di salute e di favorire il corretto ed efcace assorbimento di farmaci, qualora se ne facesse uso. La “decontaminazione” da tali fenomeni non avviene per opera dei prodotti di protezione, ma è un fenomeno naturale della persona in quanto, non ricevendo più radiazioni naturali gamma provenienti dal suolo, piano piano si libera di quelle in eccesso presenti sul proprio corpo! Ben lontani da voler illudere le persone e alimentare speranze di guarigione certa, è però importante che passi questo messaggio: se un individuo è sottoposto agli effetti delle radiazioni provenienti dal sottosuolo, proteggendosi dai nocivi effetti di tali radiazioni gamma può permettere all’organismo di rispondere positivamente a farmaci e terapie, tornando ad essere più combattivo! PRINCIPALI CERTIFICAZIONI ED ATTESTAZIONI Dipartimento Facoltà di Ingegneria Nucleare Cert. del 6/12/2007. Laboratorio EQS – Euro Quality Systems (Laboratorio Accreditato dal gruppo di coordinamento del Ministero della Salute). Cert. del 22/10/2008. Laboratorio POLAB – Polo Scientico Tecnologico sui campi elettromagnetici. Cert. del 16/05/2003. Centro Cotonicio Busto Arsizio – Settore Analisi chimico/sica – Prove comparative per determinazione sostanze volatili del materiale: prodotto utilizzato da 10 anni e prodotto di nuova fabbricazione. Attestato del 26/07/2013. Istituto Nazionale dei Tumori di Milano – Dott.ssa Anna Villarini – Cert. del 7/11/2007. Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università di Perugia – Cert. del 17/03/2008. Certicato Internazionale Bureau Veritas di Buffalo (USA) – Cert. del 30/12/2011. Pubblicazione scientica in medicina su SITI – Rif. Accettazione lavori di ricerca dal Comitato Scientico Nazionale nel Settore Epidemiologia delle malattie cronico degenerative e di Igiene Ambientale – Ottobre 2008. Università Federico II di Napoli – Dott.ssa Mariella Nicoletti – Cert. del 12/04/2003. Istituto “Masini” di Rho – Controlli sui prodotti – Organismo Noticato UE 0068. Tesi di Laurea in Medicina e Chirurgia Università di Siena – Dott.ssa Elisabetta Galli – Marzo 2008. Dott.ssa Mariella Nicoletti – Cert. del 25/10/2011. Dott. Stefano Limontini – Cert. del 7/10/2013. Dott. Federico Rosatti – Cert. dell’ 8/11/2014 PRODUZIONE DI PRODOTTI A MARCHIO GEOPROTEX® E SKUDO® e relativi marchi afni (settore elettronica e settore ambientale) 1) SETTORE PROTEZIONE IN EDILIZIA: TESSUTO ANTIRADIAIZONI GEOPROTEX®-BIOEDIL 2) SETTORE AMBIENTALE: SCHERMO ANTIRADIAZIONI GEOPROTEX® CON LAVORAZIONE A TRAPUNTA. 3) SETTORE AMBIENTALE: PIASTRA ANTIRADIAZIONI GEOPROTEX®-GUM 4) SETTORE PROTEZIONE INDIVIDUALE: CEROTTI SKUDO® 5) SETTORE ELETTRONICA: NANOPROCESSORE SKUDO® E MARCHI AFFINI (Hologram, wave, ecc.) PER MAGGIORI INFORMAZIONI SUI PRODOTTI, SUI RIVENDITORI AUTORIZZATI, SU PARTNERS AZIENDALI E SULLA RICERCA NEL SETTORE DELLA “TECNOLOGIA QUANTISTICA”, VEDI SITO UFFICIALE WWW.GEOPROTEX.COM EDIL NATURA S.r.l. Sede Legale: via Maestra, 6 - 28100 Novara Sede operativa: via C. Doppieri, 13 - 28100 Novara Tel./Fax: 0321.477177 E-mail: [email protected] Gli schermi antiradiazione Geoprotex®, presenti sul mercato come Dispositivi di protezione collettiva (DPC) in ambiente di lavoro (rif. Legge 81/2008 e succ. modiche ed integrazioni) e in ambiente domestico, sono in grado di proteggere sia dai campi elettromagnetici articiali in bassa, media e alta frequenza, sia dalle radiazioni naturali anche di tipo gamma. Il processo di produzione degli schermi (spintronica chirale) è innovativo e richiede strumentazioni tecnologicamente molto avanzate (vedi approfondimenti sul Testo dell’inventore dei prodotti, Prof. Nicola Limardo “Tecnologia Quantistica” Ed. Anima). Le apparecchiature di produzione sono essenziali per la realizzazione di tutti gli altri prodotti presenti sul mercato sia con il marchio Geoprotex®, sia con il marchio Skudo®. Ogni prodotto, seguendo il metodo che in sica viene denito “galileiano”, viene prima ideato e sperimentato all’interno del Laboratorio privato di Edil Natura per poi essere sottoposto a studi e ulteriori veriche presso Università/Enti specializzati, in grado di supportare scienticamente la validità del prodotto; inne, se i risultati sono particolarmente positivi ed inoppugnabili, il prodotto viene commercializzato. Aggiornamento novembre 2015 Per info e approfondimenti: www.geoprotex.com I dati esposti sono forniti in buona fede e si riferiscono a valori ricavati dalle produzioni attuali. Ci riserviamo il diritto di modicare le caratteristiche tecniche o di aggiornare le prestazioni senza preavviso a seguito dello sviluppo tecnologico, dalla nostra esperienza, o dalla variazione di normative legislative. La scheda tecnica aggiornata sostiuisce quella precedente.