Oggetto: Scandalo Pedofilia clericale in Olanda.

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COMUNICATO STAMPA
dell’Associazione Antipedofilia “ il piccolo Davide ” di Giffoni Valle Piana.
Oggetto: Scandalo Pedofilia clericale in Olanda.
In riferimento alle notizie provenienti dall’Olanda, riguardanti le ennesime violenze perpetrate da oltre 800
preti e frati della Chiesa Cattolica, a danno di oltre quindicimila bambini tra il 1945 e il 2010, l’Associazione
Antipedofilia
“
il
piccolo
Davide
”
esprime
sconforto,
delusione
e
rabbia.
Sconforto perché nel rapporto presentato da una commissione indipendente istituita lo scorso anno, risulta
che un minore su cinque tra tutti quelli entrati in relazione con strutture religiose è stato costretto a subire
abusi sessuali di varia entità da parte dei religiosi preposti alla loro cura e alla loro istruzione.
Delusione perché le violenze sono avvenute anche nel 2010 , anno in cui in Irlanda è stato diffuso il
Rapporto Murphy, in cui venivano accertate le endemiche violenze sessuali inflitte dal clero irlandese a
danno di decine di migliaia di bambini affidati alle loro cure pastorali. Anno in cui Papa Ratzinger
proclamava
la
tolleranza
zero
contro
la
pedofilia
nella
Chiesa.
Rabbia perché nonostante le violenze fossero sistematiche, costanti e conosciute alle autorità ecclesiastiche,
solo adesso manifestano pubblicamente la loro vergogna e il loro dispiacere. Solo adesso si dicono “
scioccati ”, esprimendo la loro solita reazione tardiva e ipocrita. La Chiesa olandese, attraverso le parole del
vescovo Wim Eijk , ha manifestato la sua consueta ed inutile vergogna. Il vescovo si è rammaricato anche
per l’atteggiamento di omertà all’interno della Chiesa, rispetto al fenomeno: “ Non sono da colpevolizzare
solo quanti hanno perpetrato gli abusi, ma anche le autorità. Non hanno agito accuratamente e non si sono
prese cura delle vittime, non hanno dato la priorità agli interessi delle vittime”. Nulla di nuovo sotto il sole.
Parole già lette e già sentite. Parole inutili e fastidiose. La nostra associazione, nell’esprimere piena
solidarietà alle vittime degli abusi e alle loro famiglie, chiede che la Chiesa Cattolica non si limiti solo a
colpevolizzare i responsabili degli abusi e le autorità ecclesiastiche negligenti e omertose, ma che decida di
applicare la tolleranza zero, tanto predicata da Papa Benedetto XVI. Agli oltre 100 sacerdoti ancora in vita,
sospensione immediata da ogni incarico e da ogni responsabilità sacerdotale, accompagnata dall’interdizione
dai luoghi in cui siano presenti minori. I loro complici, cioè tutti coloro che pur sapendo delle violenze, le
hanno coperte e permesse, siano degradati e denunciati alle autorità civili, con l’accusa di omessa vigilanza e
concorso in abuso sessuali su minori. Qualche mese fa, il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, il
Cardinale Angelo Bagnasco, riferendosi al livello morale della politica italiana, aveva detto:
“ I comportamenti licenziosi e le relazioni improprie sono in se stessi negativi e producono un danno
sociale a prescindere dalla loro notorietà. Ammorbano l’aria e appesantiscono il cammino comune”.
La Chiesa auspicava e chiedeva aria nuova nelle istituzioni governative italiane, cosa che è avvenuta.
Adesso è la Chiesa Cattolica che ha bisogno di cambiare l’aria che fuoriesce dai suoi confessionali e dai
suoi pulpiti. In molte parti del mondo, la Chiesa Cattolica assomiglia sempre più ai sepolcri imbiancati, belli
fuori, ma dentro pieni di morte e di ogni tipo di immoralità, che rendono l’aria irrespirabile. Aria satura di
abusi e di violenze, perpetrate da uomini marchiati nella loro coscienza meschina, che con le loro passioni
indegne, distruggono giovani vite, ed espongono Cristo ad infamia. Aria che sta ammorbando e
appesantendo il cammino comune. Aria nuova nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana, questo è quello
che noi speriamo e chiediamo, ed è esattamente quello che le vittime della pedofilia clericale, si aspettano e
meritano.
Alberto Senatore
Giffoni Valle Piana - 18 dicembre 2011
Associazione Antipedofilia “ il piccolo Davide “
via De Cataldis 29,
84095 - Giffoni Valle Piana – Salerno.
[email protected]
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