Una...“Serata d`amore” L`omaggio di Santanelli ad Annibale Ruccello

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Isa Danieli protagonista stasera al Teatro Nuovo di Napoli
In occasione del trentennale della morte del drammaturgo
Una...“Serata d’amore”
L’omaggio di Santanelli
ad Annibale Ruccello
Saranno cinque serate speciali a inaugurare, da stasera
alle 21, la stagione teatrale
2016/2017 del Teatro Nuovo di Napoli, affidate a Isa
Danieli (nella foto di Pepe
Russo) in “Serata d’amore”
per la regia di Manlio Santanelli, che ne è autore con
la straordinaria interprete
per la quale fu scritto quello
che di Ruccello è considerato
il capolavoro, “Ferdinando”,
amara metafora sulla beffa
dell’unità d’Italia. Presentato
da Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro, “Serata d’amore”
è l’omaggio devoto e accorato
di Isa Danieli e Manlio Santanelli ad Annibale Ruccello,
nel trentennale della sua
scomparsa, che prenderà vita
proprio su quel palcoscenico
dove l’autore stabiese visse
i suoi giorni migliori. E’ un
viaggio dentro il suo teatro,
un percorso alla rovescia dalla sua ultima commedia alla
prima, che lega in un unico
evento le voci femminili del
suo cosmo poetico: dall’indimenticabile Donna Clotilde di
Ferdinando, all’inquieta Ida
di Week End, alla terribile
Jennifer. Una sfilata di personaggi segnati da una disperata solitudine, quel prezzo
che deve pagare chi ama o
anche chi soltanto dispone
ad amare. «”Serata d’amore”
- commenta Isa Danieli - è
la ripresa di uno spettacolo
che portai in scena un anno
dopo la morte di Annibale,
per perpetrare il suo ricordo
di uomo e di artista, dopo
quel maledetto 12 settembre
del 1986. Il titolo non poteva
essere diverso da questo, così
come non poteva esserci altro
teatro all’infuori del Nuovo,
per riproporlo». L’opera di
un grande commediografo
mal si presta a essere limitata, anche soltanto in fase di
interpretazione, ad un unico
concetto generale che possa
valere per ogni testo di cui
quell’opera si compone. Limitare, in tal caso, equivarrebbe
a ridurre. Ancor meno, si
presta ad essere esplorata,
ad essere penetrata nel suo
mistero di fondo. Ciò vale
ancora di più se riferito all’intera produzione di Annibale
Ruccello che, per l’indubbia
capacità di raccogliere, dalle
silenziose esplosioni del quotidiano, la più piccola scheggia, il minimo frammento che
ne rievochi con struggente
amarezza la perduta integrità, si sottrae, caparbiamente,
all’utilizzo di singole chiavi di
lettura. E tuttavia, leggendo
e rileggendo le commedie di
Ruccello in vista della messa
in scena di questa Serata d’amore, la Danieli e Santanelli
hanno sempre incontrato un
tema che, seppure in forma
sempre diversa, ricorre con
ossessiva puntualità: la solitudine. «È un tuffo nel passato
- aggiunge Manlio Santanelli,
che dirige il lavoro così come
allora - in cui, rispetto alle
classiche antologie, facciamo
il percorso inverso, partendo
dal titolo più recente, Ferdinando, e risalendo, attraverso
Weekend, fino alle Cinque
rose di Jennifer». Già la scorsa settimana al Teatro Nuovo
c’era stata una maratona no
stop sulla figura di Ruccello,
a cura di Giulio Baffi, che
aveva visto alternarsi sul
parco della sala dei Quartieri Spagnoli, artisti, critici,
appassionati che avevano
conosciuto e amato il drammaturgo stabiese.
SAN CARLO
Tutto Sposi:
Premio
a Carla Fracci
Carla Fracci riceverà, domani al Teatro San Carlo
di Napoli, il premio Diva e
Donna alla carriera. La celebre artista che festeggia
in questi giorni gli 80 anni
di attività sarà premiata dal
direttore della rivista Angelo
Ascoli e da Martina Ferrara,
presidente Osservatorio Familiare Italiano. La consegna
dei riconoscimenti avverrà
al termine della sua performance “Grande Ballerina”
nello spettacolo allestito dal
Massimo partenopeo, insieme alla sovrintendente
Carla
Fracci
e Rosanna
Purchiax
Rosanna Purchiax, a sua
volta premiata per l’impegno
profuso nel rilancio del Teatro. Subito dopo la consegna
degli altri premi Diva e Donna alla Mostra d’Oltremare
nell’ambito della kermesse
del wedding più popolare del
Mediterraneo – Tutto Sposi:
alle attrici Cristina Donadio,
la conduttrice Tv e attrice Ve-
37
ronica Maya, alle gemelline
Angela e Marianna Fontana,
rivelazione del film “Indivisibili”, alla cantante e attrice
Maria Nazionale. E ancora i
riconoscimenti della rivista
Cairo editore alle attrici Nina
Soldano e Claudia Ruffo, per
i 20 anni della soap “Un posto
al sole”, alla giornalista Conchita Sannino e allo stilista
Carlo Pignatelli. A condurre
la serata Pascal Vicedomini,
fondatore di Capri Hollywood
e la top-model Stella Manente. Tra gli altri ospiti attesi
all’evento Elisabetta Gregoraci, reduce dal debutto
cinematografico in “Mata
Hari” con il divo hollywoodiano John Savage, nonché
premiata con i suoi colleghi
di “Made in Sud” ed il loro
patron Nando Mormone. Nei
giorni successivi, attesi a
Tutto Sposi anche Madalina
Ghenea, Giulio Berruti e
Pamela Prati per un finale
incandescente della manifestazione inaugurata dalla
showgirl Belen Rodriguez.
MERCOLEDÌ
26 ottobre 2016
A
Agenda
Il Madre ricorda Bartolucci
Bartolucci e la strategia dello
sguardo / Bartolucci prima di Bartolucci oggi, domani, venerdì e il 3
novembre al Campus universitario
di Fisciano e al Comune di Salerno. Un progetto di Fondazione
Donnaregina per le arti contemporanee all’interno delle attività del
Museo sul territorio, in collaborazione con (nell’ambito di I Colloqui
2016) Università degli Studi di
Salerno-Polo sul Contemporaneo,
Casa del Contemporaneo-Centro
di produzione teatrale e Edizioni
Oèdipus. Critico teatrale nei primi
anni ‘60, sapiente teorico e fervente sostenitore dell’avanguardia teatrale italiana, tra gli organizzatori
e firmatari del Manifesto per un
nuovo teatro nel 1967, autore di volumi fondamentali per la storia del
teatro contemporaneo, co-direttore
del Teatro Stabile di Torino, direttore del settore Scuola del Teatro
di Roma: alla poliedrica figura
di Bartolucci saranno dedicati le
giornate di studi e convegni.
Vernissage di “Cryptica”
Domani alle 18.30 sarà inaugurata
al Museo del Sottosuolo di Napoli
la mostra “Cryptica, scenari sotterranei del senso”, con cui si darà
inizio alla stagione espositiva del
ciclo Underground Space Action.
L’evento è a cura di “Artlante, studi
e iniziative per l’arte contemporanea”, per il progetto di “arte in
azione nel sottosuolo” – ideato da
Franco Cipriano, realizzato con la
collaborazione di Raffaella Barbato, Ciro Ciliberti e Mario Paolucci e
il coordinamento di Domenico Corrado. In ambienti densi di memoria della terra e delle opere dell’uomo, e di imprevedibile spazialità,
i linguaggi eterocliti dell’arte si
espongono nell’interazione con i
camminamenti, le cavità, gli anfratti, le materie che disegnano e
stratificano l’area sotterranea di
Napoli.
Al Bellini c’è “Mandorle”
Sarà presentato domani, alle
18.30, al Teatro Bellini di Napoli
“Mandorle”, il primo lp di Fede ‘n’
Marlen (Federica Ottombrino e
Marilena Vitale) con il quale verrà inaugurata la nuova stagione
artistica del Sottopalco. L’incontro
sarà moderato da Gianni Valentino. La produzione artistica e gli
arrangiamenti sono del maestro
Arcangelo Michele Caso, l’lp è
pubblicato e distribuito dall’etichetta Europhone Records/Veloce
Entertainment e prodotto dall’imprenditore internazionale Gennaro
De Concilio con Cinzia Fonticelli. Il
disco vede la preziosa collaborazione di M’Barka Ben Taleb, Katres,
Gianni Guarracino e Ciro Tuzzi.
Il titolo “Mandorle” non è casuale,
ma ispirato da un frutto la cui forma disegna un abbraccio, simbolo
di due metà che si uniscono, con
un guscio che sembra custodire il
seme dell’incontro.
A Salerno la “Masa Madre”
Continuano le repliche de “La
Masa Madre”, spettacolo di Dario
Tamiazzo ed Ettore Nigro che ha
girato il mondo: da Napoli a Padova passando per l’Expo di Milano,
da Parigi a Witten, da Zurigo a
Caracas fino al Festival internazionale di Bogotà. Il 29 e il 30 ottobre
(alle 21 e alle 18.30), lo spettacolo
sarà in scena al Piccolo Teatro del
Giullare di Salerno. L’opera nasce
dall’intuizione di Tamiazzo che,
durante la sua permanenza a Buenos Aires, ha studiato il mondo dei
fornai e l’uso della pasta madre,
che si tramanda da generazioni
nelle famiglie dei fornai.