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PROT, 4528
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Roma, 4luglio2014
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OML
Illustre On, Stefano Caldoro
Presidente Giunta Regionale della
Campania
Il Prederte
Illustre Ori. Pietro Foglia
Presidente Consiglio Regionale della
Campania
Illustre Ori, Pietro Giuseppe Maisto
Presidente Gruppo Consiliare “Caldoro
Presidente”
lllustre Ori. Dario Barbirottj
Presidente Gruppo Consiliare “Centro
Democratico”
Illustre Ori. Paola Raia
Presidente Gruppo Consiliare “Forza
Campania”
Illustre Ori. Gennaro Nocera
Presidente Gruppo Consiliare orza
Italia”
Illustre Ori, Luciano Passariello
Presidente Gruppo Consiliare “Fratelli
ditalia”
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Illustre Ori. Ugo Da Flavis
Presidente Gruppo Consiliare “Nuovo
Centro Destra”
Illustre Ori, Raffaele Topo
Presidente Gruppo Consitiare “Partito
Democratico”
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Illustre On. Gennaro Oliviero
Consiliare “Partìto
Illustre Ori. Luigì Cobellis
Presidente Gruppo Consiliare “Unione dì
Centro”
RACCOMANDATA A/R
Assooata a Cispel
Confederazione Italiana Setvtzi Pubblid Econoniid Locali
Assoaata a Federsalute Membro deWUmone Europea
Farmaae Socali
00184 Roma Via Nazionale, 172 ml 06.4872117
06.48913549 Fax 06,48976639
E mail’
Cod. Fisc, 97199290582
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illustre On Annailsa Vessoila Pisacane
Presidente Gruppo Consiliare Misto”
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Tlvrr,
Egr. DrNicola DAlterio
Dirigente Servizio Prevenzione e
Assistenza Sanitaria Igiene Sanitaria
Veterinaria Affari Generali e Finanziari
Interventi a favore Fasce Deboli
Farmaceutica Assistenza Ospedaliera
Sovrintendenza Servizi Regionali di
Emergenza della Regione Campania
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REG GEN
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Egr, Dr, Mario Vasca
Direzione Tutela della Salute ed il
Coordinamento del Sistema Sanitario
Regionale della Campania
Oggetto; Richiesta clifferimento termine
per trasmissione atti propedeutici al rilascio
dell’autoriazione regionale per l’apertura delle
Farmacie Comunali,
Il soffoseriffo Venanzio Gizzi n q di
Presidente Nazionale dell’Associazione A 5
SO. FARM
Farmacie Comunali, CF 97199290582, con
sede in Roma, alla Via Nazionale, 172,
indirizzo e-mail assofarm@assofarm it fax 06
48976639
Premesso che
I a Regione Campania con nota prot, n.
0168613 del 10/03/2014 a firma congiunta
del Direttore Generale pt. della Direzione
per la tutela della salute ed il
Coordinamento del sistema sanitario regionale e
del Dirigente pt. della UOD politica
del farmaco e dispositivi
diffidava tutti i comuni della Regione, che,
in sede di
revisione della pianta organica, ebbero ad
esercitare il diritto di prelazione di cui
alI’art, 9, L 475/1968 (c,d, Legge Menotti)
sulle sedi farmaceutiche di nuova
istituzione sui loro territori, a comunicare alla
Regione (qualora sino a quel momento
non avessero ancora Provveduto) nel
termine di 120 giorni dal ricevimento della
nota in parola gli atti necessari al rilascio
della prescritta autorizzazione regionale,
finalizzata all’apertura delle sedi farmaceutiche
oggetto dì prelazione.
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—
-
Con detta nota la Regione Campania
significava che, decorso inutilmente il termine
indicato, si sarebbe awiata la procedura per
la dichiarazìone di decadenza del diritto
di prelazione esercitato in precedenza dai
Comuni,
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assetarni
Alcuni degli Enti locali destinatarì di detta
nota hanno avviato e concluso l’iter
amministrativo diretto ad ottemperare nei tempi
indicati, alla richiesta della Regione
Campania.
Ciononostante, molti altri, benché Interessati
all’attivazione e gestione della sede
farmaceutica comunale, a causa degli ingenti
carichi di lavoro cui quotidianamente
sono costretti a far fronte, hanno avviato
e non ancora concluso il procedimento
amministrativo loro richiesto dalla Regione. Alcuni
di questi, difatti, hanno in corso di
esecuzione procedure ad evidenza pubblica, tese
ad individuare un soggetto terzo
cui affidare la gestione delle sedi
farrnaceutiche; altri ancora, hanno costituito
consorzi fra enti locali al fine di gestire in
forma associata tale servizio e stanno
mettendo a punto gli atti di disposizione di suddetto
servizio,
Considerato che
Le Farmacie comunali rappresentano un vero
e proprio presidio sanitario per le
comurntà presso le quali queste sono attivate, nonché
un elemento cardine delrintero
sistema sanitario regionale,
attivazione della Farmacia comunale rappreserìterebbe
per molti deì Comuni
coinvolti, oltre ad un’opportunità per dare respiro
(attraverso gli utili di gestione) alle
ormai esauste casse comunali, un’occasione
per fornire in maniera certamente più
esaustiva e professionale alle comunità di
riferimento servizi rientranti nella sfera
socio sanitana,
—
—
Come evidenziato in premessa, gli enti territoriali
campanì hanno dato già avvio alla
procedura diretta all’attivazione delle sedi
farmaceutiche e pertanto, in tempi certi,
saranno certamente in grado di fornire alla Regione
quanto richiesto.
I principi di efficacìa,
efficienza ed econoniìcìtà cuI deve ispirarsi
l’agere
corollari del più generale principio di buon
andamento della pa.
sancito dall’art, 97 Cost.
impongono alle ppaa. di fornire i servizi pubblici
in
maniera efficiente e con il minor impiego dì risorse
possibile.
In ossequio a detti principi appare certamente
più ragionevole concedere ai Comuni
che hanno avviato l’iter procedimentale
richiesto dalla Regione, una dilazione per
consentirglì di concludere detto procedimento,
piuttosto che avviare la procedura per
amministrativo
—
—
la decadenza del diritto di prelazione che
comporterebbe, uno scongiurabile quanto
prevedibile, dilatamento dei termini di apertura
delle Farmacie ed un sicuro aggravio
procedurale,
tutto ciò premesso e considerato, lo scrivente
Chiede
ai competenti Uffici della Regione Campania,
di voler concedere una dilazione all’orìginario
termine di 120 giorni concesso ai Comuni campalli
per fornire la documentazione richiesta
(termine che dovrebbe spirare l’8 pv)
Detta dilazione consentirebbe, a molti dei
Comuni destinatan della nota in parola, di
concludere i procedimenti amministrativi già
awlati e di ottemperare, in tempi certi, alla
richiesta promossa dalla Regione Campania
con la nota prot. n. 0168613 del 10/03/2014,
Confidando in un positivo riscontro, sì coglie l’occa,one
per porgere distinti saluti
Dr Arch Venao Gizzi
