Convento degli Agostiniani Certaldo Convento degli Agostiniani ORARIO INVERNALE Dal 1°Ottobre al 31 Marzo 10,30 - 16,30 Chiuso il lunedì ORARIO ESTIVO C o o p e r a t i v a G i r a so l e V i a R o m a n a, 1 2 / A 50052 Certaldo (FI) Dal 1° Aprile al 30 Settembre T e l . / F ax 0 5 7 1 6 5 6 8 2 4 10,00—18,00 E - m ai l g i r a s o l e c s t ac @ t i n . i t Chiuso il lunedì Piazza SS. Jacopo e Filippo 50052 Certaldo Alto - FI Tel.: 0571 652796 Fax: 656824 www.sitomuseo.it Il convento degli Agostiniani comprende la chiesa dei CENNI STORICI di Certaldo Di origine etrusco - romana alla confluenza del torrente Aglione nell’Elsa, Certaldo fu feudo dei Conti Alberti. Infatti con il VII sec. a.C. a seguito degli stretti contatti con Volterra e con l’Etruria meridionale e settentrionale, si crea un nodo di transiti e scambi di cultura e civiltà, la cui persistenza rimarrà accertata e rifiorirà con il sec VII d.C. quando la val d’Elsa riaffermerà il suo ruolo centrale fra le grandi vie di comunicazione. I fiorentini nel 1184 costrinsero Alberto del Non-tigiova a demolire le sue torri ed a non ricostruirle mai più. Dal 1293 Certaldo fu definitivamente soggetta a Firenze e dal 1415 al 1784 la sua importanza si accrebbe come sede del Vicario; durante il periodo repubblicano e mediceo fu indubbiamente il centro più importante della val d’Elsa e del circondariato. FOTO:acquarello di M.Tosi SS. Jacopo e Filippo che ospita la salma di beata Giulia e il cenotafio di Boccaccio, eretta probabilmente nel XII sec. Essa prospetta su una piazzetta, un tempo cimitero del convento. E’ certo che prima del 1422 la chiesa divenne sede degli agostiniani che contribuirono alla codificazione del culto di beata Giulia.Essi esercitarono un vero e proprio controllo sulle zone limitrofe suscitando spesso contrasti con la chiesa di San Tommaso e soprattutto con la chiesa matrice di San Lazzaro. Il chiostro rappresenta un unicum per la sua forma trapezoidale irregolare, creando un suggestivo effetto prospettico ; costruito su due piani e sorretto da colonne in mattoni con eleganti capitelli in pietra. Risalendo delle scalette si giunge alla cella di beata Giulia, dove per sua volontà, fu murata viva fino alla sua morte. Il complesso museale oltre alla chiesa ed al chiostro comprende i locali dove si trovano tavole duecentesche tra cui l’importante trittico trecentesco attribuito a Ugolino di Nerio, allievo del grande pittore senese Duccio di Buoninsegna.Oggetti di oreficeria antica, stupendi paramenti ecclesiastici, dipinti e sculture seicentesche e il crocifisso ligneo della prima metà del XIII Sec. del tipo triumphans proveniente dalla chiesa di san Pietro a Petrognano.Il crocifisso presentato alla mostra del 1933 a Firenze entrò nel circuito degli studi di storia dell’arte suscitando interesse e curiosità. Didascalia dell'immagine o della fotografia La Gestione del museo, dal 1°aprile 2010, è affidata alla cooperativa Girasole di Certaldo, la quale offre servizi artistici turistici e culturali; visite guidate del complesso museale e del borgo medioevale di Certaldo Alto.E’ in previsione per ottobre 2010 un progetto di rinnovamento dell’intero convento degli Agostiniani. Tale progetto comprenderà un filone didattico storico-artistico rivolto principalmente alle scuole, ma anche ai singoli visitatori.La sezione didattica comprenderà laboratori pensati per le scolaresche della scuola media inferiore, superiore ed elementare; giochi a squadre ,dimostrazioni culinarie dell’epoca medioevale e degustazioni, visita al giardino in cui sono presenti erbe e piante officinali in uso nel medioevo. I locali del chiostro e del giardino adiacente saranno usufruibili su prenotazione per cerimonie,compleanni ed eventi.