www.comune.empoli.fi.it scuola e cultura L'intervento sulla media di via Liguria prevede anche l'ampliamento dell'edificio per mille e 350 metri quadrati Cucina e mensa rinnovate alla Vanghetti In fase di realizzazione otto aule, due laboratori, due gruppi di servizi igienici, un locale di infermeria Sono in corso i lavori di ampliamento e adeguamento della scuola media Vanghetti in via Liguria. L'intervento che prevede un significativo ampliamento dell'edificio scolastico, ha già permesso il completamento e l'apertura della nuova mensa e della nuova cucina. I lavori sono iniziati il 17 marzo 2005, a seguito di gara d’appalto vinta dalla ditta E.di. ca costruzioni di San Sebastiano (Napoli). I lavori proseguono secondo i tempi stabiliti e dovrebbero concludersi con un leggero anticipo sulla data di consegna che, da contratto, è fissata nel mese di giugno 2006. Una scuola, la Vanghetti, in continuo movimento, destinata a crescere per rispondere ad una utenza sempre maggiore. L'intervento prevede un impegno finanziario da parte del Comune per 1 milione e 500 mila euro. L'ampliamento consiste in una superficie di mille e trecentocinquanta metri quadrati. La parte dei lavori completata, come dicevamo, riguarda la zona mensa, con l’ampliamento della cucina, dove vengono preparati e distribuiti i cibi per i ragazzi. La mensa è già operativa dal 29 settembre scorso. Al momento ne usufruiscono le prime e le seconde classi, dal prossimo anno potranno servirsene anche tutte le terze. Sono stati ristrutturati inoltre due locali adibiti ad archivio. La parte restante dei lavori, quella in fase di completamento, consiste nella costruzione di sei aule, su due piani, adibite alla normale attività didattica; un’aula per attività alternativa alla religione; un’aula per alunni disabili; due laboratori, uno di tecnica e uno di scienze, due gruppi di servizi igienici; un locale di infermeria con annesso servizio igienico, un vano scale. E inoltre prevede la realizzazione di un vano per deposito attrezzi adiacente alla pale- stra, la ristrutturazione dei laboratori esistenti, la sostituzione completa di tutti gli infissi e l'adeguamento alle norme sulla sicurezza, con abbattimento delle barriere architettoniche. «Questo importante lavoro di ampliamento e ristrutturazione della scuola Vanghetti — ha dichiarato l’assessore alla Scuola, Massimo Giraldi — conferma la nostra intenzione di mantenere alto il livello di intervento sulla scuola sia in termini di spazi che di qualità dei Lavori in corso: la nuova ala della scuola Vanghetti servizi offerti. Siamo particolarmente soddisfatti, in questo caso specifico, dell’andamento dei lavori, del rispetto dei tempi e delle esigenze legate alla didattica, da parte della ditta ese- (Foto Sestini) cutrice. Soprattutto, questo importante intervento di ampliamento è motivo di soddisfazione perché lo porteremo a termine attingendo completamente dalle nostre risorse». Approvato il progetto definitivo, i lavori inizieranno in primavera Una nuova scuola a Ponte a Elsa Opera da 1 milione e 800mila euro: ospiterà una elementare L'interno della nuova sala mensa (Foto Sestini) Cinedrome A dicembre tutti attori la Perla è diventato un club È tornata con il successo al abusivo dove un sacco di ciquale ci ha ormai abituati, "Cinedrome", la rassegna ne-dipendenti detti ‘visionatici’ si riuniscono per perpetuadi film al cinema “La Perla” re le loro fissazioni, l’illusione promossa dall’assessorato alle verrà distrutta ma il film non Politiche Giovanili del Comune finirà mai’... Tutti sono invidi Empoli e dalla associazione tati a partecipare. Si cercano Vidèa, che cura tutta la profigure per cast tecnico, attogrammazione. Cinedrome torna con la prori, comparse, semplici curiosi. L’ingresso è libero e gratuito. grammazione per il mese di novembre-dicembre ma con una ‘chicca’ in PROIEZIONI DI DICEMBRE più: un evento speciale a conclusione delMercoledì 7 la stagione 2005. Il 14 La Genesis e 15 dicembre "Tutti dentro, si gira un film Mercoledì 14 e giovedì 15 alla Perla": siamo nel evento speciale 2045, il cinema è staTutti dentro si gira un film alla Perla to proibito, il cinema Sarà offerto un piccolo rinfresco per i partecipanti ed in palio cento biglietti omaggio per le proiezioni di Cinedrome. Chi è interessato può contattare quanto prima gli organizzatori: [email protected] e [email protected]. In questo mese le proiezioni avranno inizio alle 22. Resta invariato il prezzo del biglietto d’ingresso: ridotto carta giovani 2,50 euro, intero 4 euro. Il bilancio del numero degli spettatori a serata, almeno nella prima parte della programmazione, è stato positivo: intorno ai 50 a sera. Il mondo della scuola in primo piano. Una scuola che nasce è sempre quel tipo di notizia che vorremmo sentire. Realizzare un nuovo edificio scolastico è la risposta più adeguata che questa Amministrazione ha voluto dare ad una frazione in cui è aumentata visibilmente la popolazione infantile: Ponte a Elsa. «La scuola risponderà alle mutate esigenze della frazione — dichiara il sindaco, Luciana Cappelli —, che è cresciuta sensibilmente in questi ultimi anni e ha visto un consistente aumento della popolazione infantile. È una risposta alle esigenze di tante giovani famiglie». La Giunta comunale, nella seduta del 24 ottobre, ha approvato il progetto definitivo (vedi l'eleaborazione qui a finaco) per la realizzazione di questo nuovo edificio, che ospiterà una scuola elementare, dotata di palestra, nell’area adiacente all’attuale palestra di via XXV aprile. L’area interessata è di 7 mila metri quadrati. Il nuovo edificio scolastico avrà una superficie coperta di 1.065 metri quadrati, sviluppati su un unico livello e, oltre ai vari locali necessari per depositi e servizi tecnici, prevede cinque aule didattiche, due blocchi per servizi igienici, uno spazio espositivo, dove gli alunni potranno organizzare esposizioni dei loro lavori, uno spazio di relazione, due laboratori per uso informatico ed artistico, la cucina, la mensa, un locale per gli insegnanti ed una piazza pensata come spazio polifunzionale interno. Tutto lo studio della scuola è stato effettuato tenendo conto dei fattori bio-climatici del luogo, con particolare attenzione al microclima delle varie stanze in relazione al loro futuro utilizzo. La palestra è stata pensata sia per la scuola che, fuori orario scolastico, per le attività sportive esterne: contiene un campo di gioco regolamentare di 15x28 metri utili, con un’altezza libera di 7 metri, spogliatoi completi di servizi igienici e docce, un ampio magazzino per deposito di materiale. L’impegno finanziario previsto dal Comune è di 1 milione e 800 mila euro. L’opera, inizialmente inserita nel piano degli interventi del 2006, è stata considerata tra le priorità e si è quindi proceduto ad inserirla nel piano 2005. Entro la fine di quest'anno, sarà pronto anche il progetto esecutivo e quindi si potrà procedere all’espletazione della gara di appalto. I lavori probabilmente cominceranno nella primavera 2006. Nella giunta del 18 novembre è stato approvato il progetto definitivo per l’ampliamento e l’adeguamento dell’esistente della scuola elementare di Corniola, per una spesa complessiva di 760.000 euro. Notizie in breve In ricordo di Aramini Anche quest’anno l’Amministrazione comunale ha ricordato Albano Aramini, in occasione della ricorrenza dell’ottavo anno dalla morte. Vicesindaco e assessore, conosciuto e apprezzato dai cittadini, Albano Aramini ha interpretato con impegno e dedizione il proprio ruolo di amministratore pubblico. Il Comune di Empoli lo ricorda ancora con stima e affetto immutati. Il Sindaco e la Giunta hanno deposto una corona sulla tomba di Aramini alla presenza dei familiari. Il messaggio di Aleida Guevara March Il 17 ottobre è arrivata ad Empoli Aleida Guevara March, figlia di Ernesto Che Guevara, giunta in Toscana per una serie di incontri. La serata si è svolta all'ex convento degli Agostiniani in una sala del Cenacolo gremita. Una folla attenta e partecipe ha ascoltato la te- 4 stimonianza della figlia di Che Guevara, ha accolto il messaggio che sta portando. Il pensiero del Che oggi, di questo ha parlato Aleida, del padre ucciso quando lei era ancora una bambina e del mito oggi tanto diffuso nel mondo da essere anche strumentalizzato e commercializzato. Ha risposto alle domande sul ‘Che’, su Cuba, sulla situazione internazionale. Medico, come il padre, lavora all’ospedale pediatrico William Soler, per il quale oggi sta raccogliendo fondi con il proposito di sostenere il rifacimento di un reparto. Il Comune di Empoli, l’Associazione Italia-Cuba e singoli cittadini hanno dato un contributo a sostegno del progetto di ristrutturazione, così come il gruppo dei "Desperados", tifosi dell'Empoli. L’assessore ai Diritti di cittadinanza del Comune di Empoli, Mercedes Lourdes Frias si è detta molto «soddisfatta della riuscita di questa serata. C’era tanta gente e soprattutto c’erano tantissimi giova- ni — ha dichiarato — e Aleida Guevara ha impostato la propria testimonianza in modo da riferirsi prima di tutto a loro. Ha parlato del padre a partire dall’impegno politico e sociale, sottolineandone soprattutto la normalità, cercando di allontanarsi dall’idea del mito, mostrando soprattutto che è stato un uomo coerente». L’incontro è stato promosso dal Comune di Empoli, in collaborazione con Arci Regionale Toscana, Associazione Italia-Cuba, Comitato Arci EmpoleseValdelsa, Associazione Quarto Mondo Empoli. Una targa per Carmignani Una cerimonia sobria quella della definitiva collocazione della targa in ricordo di Virgilio Carmignani, che si è svolta l’8 settembre scorso. Posta sulla facciata della abitazione in cui visse il pittore empolese, in via Carrucci, 79, la targa è stata voluta e progettata, nel 2002, dall’Amministrazione comunale e dal comitato organizzatore delle celebrazioni per il decimo anniversario della morte. Alla cerimonia di inaugurazioni erano presenti il sindaco di Empoli, i rappresentanti del comitato, tra i quali Massimo Lippi, autore dell’epigrafe, e Silvano Salvadori, entrambi amici del pittore e membri del comitato organizzatore delle celebrazioni, e con Dino Vittori, presidente della federazione fiorentina dell’Associazione Nazionale ex internati. Carmignani si appassionò alla pittura facendo il garzone presso un decoratore di zona. Chiamato dal suo maestro Gianni Vignetti, iniziò a collaborare con lui, anche nell’insegnamento del disegno dal vero all’Istituto d’Arte a Firenze. Specializzato nel disegno e nell’affresco, Carmignani visse la terribile esperienza della deportazione nei campi di concentramento nazisti, che mai dimenticò. Il libro della mia vita Torna il concorso rivolto ai ragazzi tra i 14 e i 20 anni del Circondario. Anche la seconda edizione vedrà i partecipanti impegnati a raccontare un libro particolarmente significativo, che ha lasciato un segno nella loro vita, attraverso varie forme espressive, dal racconto breve all’intervista immaginaria, all’articolo di giornale, al dialogo teatrale, alla forma diaristica o quella saggistica. "Il libro della mia vita" è organizzato dal Comune di Empoli, dal Comitato organizzatore del Premio letterario Pozzale–Luigi Russo e dalla Biblioteca Comunale “Fucini”. Saranno premiati i primi 5 testi. Al primo classificato andranno 300 euro; al secondo 200; al terzo 150; al quarto 100 e al quinto 50. Per le iscrizioni c'è tempo fino al 17 dicembre. Dedé Mirabal a Empoli Belgica Adela Mirabal, conosciuta come Dedé Mirabal è in Toscana per raccontare la lotta di quattro sorelle per la libertà del loro popolo. Arrivata nella nostra città il 26 ottobre, ha tenuto un incontro con gli studenti del Liceo “Virgilio” con gli assessori del Comune di Empoli, Massimo Giraldi e Mercedes Frias. Poi è stata ricevuta dal sindaco nel proprio ufficio a Palazzo Comunale. Si è trattato di un caloroso scambio di saluti, il sindaco ha voluto così riconoscere il valore dell’impegno per la libertà di queste, come di tante altre donne in molte parti del mondo. Dedé è l’unica sopravvissuta delle sorelle Mirabal, ‘las mariposas’ (le farfalle), come furono chiamate. Ha scritto il libro "Il tempo delle farfalle". Tra i vari incontri, Dedé Mirabal è stata anche ricevuta nel Consiglio regionale della Toscana, dove le è stato consegnato il Gonfalone d’argento, con l’intento di ribadire come ci sia un legame tra tutte le resistenze: la lotta per la libertà e la democrazia, contro ogni tipo di violenza.