27/10/2009 Statica e “momenti” delle Forze Forze applicate in un punto di un corpo rigido Il corpo trasla Quando le forze non sono applicate nello stesso punto su un corpo rigido F Senza punto fisso Forze applicate in un punto di un corpo rigido Rotazioni indotte da una forza F equilibra la reazione vincolare O F F F FF F Il corpo ruota Svitiamo il bullone Q O F Non Svitiamo il bullone Con punto fisso in O Q O F 1 27/10/2009 Rotazioni indotte da una forza E’ utile definire perciò il momento di una forza Svitiamo il bullone Q O T = b Fp F O b Fp Q F Conta la forza che esercitiamo perpendicolare Alla direzione OQ. Prodotto del “braccio” e della Componente perpendicolare della Forza alla direzione O-Q. Cosa vuol dire “segno” del momento di una forza? Il momento T è un Vettore. Segno del momento di una forza T=Fb T = b Fp O b Fp Q L’osservatore vede un moto antiorario: momento della forza >0 F T>0 Se il momento è tale da indurre una rotazione antioraria il momento è considerato positivo b F O F b Fp Q T <0 2 27/10/2009 Cosa vuol dire “segno” del momento di una forza? Il momento T è un Vettore. Baricentro o Centro di Massa L’osservatore vede un moto orario: momento della forza <0 F b T=-Fb Centro di massa Determinare il centro di Massa Sinonimo di Baricentro Il momento di tutte le forze peso rispetto a un punto di sospensione È pari al momento del peso di un oggetto “puntiforme” con lo Stesso peso totale. O O’ C.M O P2 P = P1+P2+P3 … +PN C.M O P1 P 3 27/10/2009 Descrizione del moto di un corpo rigido Devo individuare un punto del corpo e l’orientazione di un asse solidale con il corpo Rotazione di un punto intorno a un asse L’angolo θ individua la posizione del corpo sulla circonferenza Direzione di riferimento Si parla di θ Posizione Angolare e di Velocità Angolare, ω Rotazione di un punto intorno a un asse Definizione di angolo in radianti s2 Direzione di riferimento s α R2 R Velocità angolare θ ω= θ (t2 ) − θ (t1 ) (t2 − t1 ) 4 27/10/2009 Legame fra la velocità angolare e quella lineare S θ S S=θR S=θR θ R R S’ R’=2R θ S θ ω= S’ = θ R’ =2θR =2S Legame fra la velocità angolare e quella lineare R Legame fra la velocità angolare e quella lineare v= S (t1 , t2 ) (t2 − t1 ) θ (t2 ) − θ (t1 ) (t2 − t1 ) v = ωR Esempio di moto angolare v = ωR V Esempio: Ruotiamo il braccio a una velocità Angolare di un giro ogni due secondi. R 0 75m R=0.75m R La velocità angolare media è pari a: ω= 1 Hz = 1 ciclo/s = 1 giro/s 2π ≅ 3.14 Hz 2s Vext = Velocità lineare esterna: 2.3 m/s R = 149.000.000 Km ω=2π/365giorni=2x10-7 Hz V = ω R = 149 x 109 m x 2 x 10-7 Hz = 29800 m/s = 100000 Km/h 5 27/10/2009 moto di un corpo rigido Traslazione di tutte le altre parti del corpo con il centro di massa e rotazione intorno a C di tutte le altre parti del corpo C C Centro di massa Moto traslazionale C Rotazione Intorno AC+ Tralsazione Del centro di massa O Rotazione Intorno aO Silvia Rocca, Tesi di Laurea Silvia Rocca, Tesi di Laurea 6 27/10/2009 Leggi della statica traslazioni e rotazioni Equilibrio per le rotazioni FT I momenti di tutte le forze devono equilibrarsi. T1 + T2 + T3…. = 0 P E’ equivalente a: la forza risultante sul corpo deve essere nulla: F1 + F2 + F3…. = 0 P P Equilibrio con Forze non applicate Allo stesso punto Non basta dire che Ftot = 0 FT P1 diverso da P2 b b FT antiorario b1 P b2 orario P Ttot = b1 P1 – b2 P2 = 0 fulcro O Le equazioni di equilibrio sono: Ftot = 0 Ftot = P + P + FT Da cui: Sono VETTORI!!! Il “grassetto” indica questo Ttot = 0 Rispetto al Fulcro: Ttot = bP - bP + 0 FT = b (P – P) Ttot = b (P – P) = 0 La legge dei momenti torcenti Rispetto a O è sempre Ho equilibrio rotazionale b1 P1 = b2 P2 P1 P2 = 3 P1 b1 : b2 = P2 : P1 Uguali braccia Uguali pesi E quindi: La bilancia a Stadera 7 27/10/2009 Non importa il valore assoluto della lunghezza Delle braccia della bilancia. Solo il loro rapporto!! Equilibrio b1 = 2 b2 b2 L1 maggiore asimmetria dei pesi L1 maggiore asimmetria della lunghezza delle braccia P1 L2 L2 P1 P2 = 3 P1 P2 = 2 P1 La bilancia a Stadera Altro esempio di proporzionalità diretta b2 P1 = b1 P2 P1 P2 = 3 P1 Altri modi di misurare il peso La bilancia a due braccia P b2 = b1 1 P2 La bilancia a Stadera 8 27/10/2009 Altri modi di misurare il peso Se effettuassimo delle misure….. P2 = 5 P1 P2 = 3 P1 P1/P2 L2 L1 L2 1 cm 2 cm 3 cm 4 cm 5 cm 0.3 cm 0.7 cm 1 cm 1.2 cm 1.5 cm 1 cm 2 cm 3 cm 4 cm 5 cm 0.2 cm 0.4 cm 0.6 cm 0.8 cm 1.0 cm =1 5 4 L2 L1 dipendono dal rapporto 3 = 0.5 = 0.3 2 1 0 Pendenze diverse degli andamenti rettilinei 0 1 2 3 4 P1/P2 5 L1 Altro esempio di proporzionalità diretta Dipende dal punto in cui calcolo i momenti delle forze??? Come usare le Leve? b2 P1 = b1 P2 z FT Q FT Applichiamo le Leggi della dinamica in Q B traslazione b B F O P Rispetto al fulcro O: P⊥ Comp. Perpend. O F⊥ b b F= P B F -P + FT – F = 0 P Comp. Perpend. Le forze sono proiettate lungo L’asse z: rotazione Il momento della forza F rispetto a Q è nullo P ·(b+B) – B·FT + 0 = 0 NB. Considero le forze e non le componenti perpendicolari al braccio per semplificare il diagramma 9 27/10/2009 esempio Dipende dal punto in cui calcolo i momenti delle forze??? z Centro di massa Del braccio Fm FT -P + FT – F = 0 Q 0.05m P ·(b+B) – B·FT + 0 = 0 B b Reazione Vincolare Del gomito F O E 0.15 m 0.2 m Ps P P FT = F + P FT = F + P P ·b + P · B = B·F + B· P P ·(b+B) = B·FT P ·(b+B) = B·(F+P) P ·b = B·F F = P ·b / B Il braccio pesa circa 1.2 Kg, P = 12 N La palla pesa circa 1.2 Kg, Ps = 12 N Fm è la forza di richiamo del muscolo del braccio Qual è la forza esercitata dal muscolo bicipite, Fm ?? NB. Considero le forze e non le componenti perpendicolari al braccio per semplificare il diagramma Quanto vale la reazione vincolare del gomito??? esempio Centro di massa Del braccio z Fm =8.4 Kg Fm =8.4 Kg 0.05m G P Ps Centro di massa Del braccio z 0.05m G G 0 5m 0.15 E = 6 Kg 0.2 m 0 P E Ps Calcoliamo i momenti rispetto alla giuntura del gomito, G 0·E + 0.05 m · Fm - 0.15 m · P – 0.2 m · Ps = 0 0.05 m · Fm = 0.15 m · P + 0.2 m · Ps 0.15 0 5m 6Kg 0.2 m 0 P Ps Ftot = 0 -E – P – Ps + Fm =0 E = Fm – P – Ps = 84 N – 12 N – 12 N = 60 N Fm = (0.15/0.05)· P + (0.2/0.05) · Ps Fm = (0.15/0.05)· 12N + (0.2/0.05) · 12 N = 84 N 10 27/10/2009 Esempio 1 T è simmetrica a F Dunque: Tx = -Fx Ty = Fy Fy = D Fx = P L 2 H F 2 = Fx2 + Fy2 Fy H P 2 F L P F2 = 2 Fx 2 L 2 1 + H Fx:F = L:D L Mtot =0=−P 2 +FyL Ftot,x =0=Tx −Fx F =0=T +F x y tot,y P Fy = 2 Tx = Fx T =−F y x 2 L PL Fx = Fy = H 2H Se H Æ 0 Fx:Fy = L:H 2 2 P P L P L F = F +F = + = 1+ 2 2 H 2 H 2 x F 2 = Fx2 + Fy2 2 y e |T| = |F| Fy H = Fx L Esempio 2 2 2 P L F 2 = 1 + → ∞ 2 H 2 2 P2 P P F 2 = [1 + 1] = 2 = 2 2 2 Se H = L Pedala… pedala… Le forze sono inversamente proporzionali ai bracci 2F F 2F 4F 5F Le forze sono inversamente proporzionali ai bracci 11 27/10/2009 Leggi di conservazione in Fisica v0y Ftot = ma v0x Ftot = m (v2 − v1 ) (t2 − t1 ) equilibrio Ftot = Ftot = 0 X = x − x0 = ( mv2 − mv1 ) (t2 − t1 ) v0 x v0 y g ( mv2 − mv1 ) =0 (t2 − t1 ) (v ) 2 Y= 0y 2g Leggi di conservazione in Fisica mv2 − mv1 = 0 mv2 = mv1 Conservazione della quantità di moto Quantità di moto = p = mv ( mv2 − mv1 ) =0 Ftot = (t2 − t1 ) Per un SISTEMA di CORPI non soggetto a forze o per cui le forze si equilibrano la quantità di moto è costante ( mv2 − mv1 ) =0 (t2 − t1 ) mv2 − mv1 = 0 mv2 = mv1 12 27/10/2009 Ptotdopo = (m2 + m1 )v2 Ptotprima = m1v1 Ptotprima = Ptotdopo m2 m1 m1v1 = (m2 + m1 )v2 v2 = m1 (m2 + m1 ) v1 13