La Nazione 17/01/2015 - pag. 35 SALUTE MEDICINA | BENESSERE Viso più giovane senza chirurgia? Adesso si può I nuovi trattamenti estetici dolci di LETIZIA CINI DIETRO al volto disteso di star quasi sessantenni, oltre alla generosità di madre natura, spesso si nasconde una procedura in grado di intervenire sulle cause dell’invecchiamento senza chirurgia. Ne parliamo con Bruno Bovani, medico perugino, dottore di ricerca in Chirurgia sperimentale e professore a contratto dell’università di Firenze. Pare che molte attrici famose facciano ricorso a questa tecnologia, made in Usa, approdata anche in Italia. Quali sono i benefici? «Ultherapy (questo il suo nome) rappresenta in un certo senso un vessillo di come si stia evolvendo la chirurgia plastica oggi. Nuove tecnologie, sempre più sofisticate, che permettono di rispondere in pieno alle richieste di un pubblico molto cambiato rispetto al passato. Non più solo interventi chirurgici importanti, ma trattamenti poco invasivi, che non lasciano cicatrici, né lunghi tempi di convalescenza prima di permettere la ripresa delle attività. Forse questi trattamenti avranno la necessità di essere ripetuti ogni 12-18 mesi, ma l’assenza di qualunque problematica post-operatoria fa accettare di buon grado un nuovo trattamento. Inoltre Ultherapy non va paragonato ad un intervento chirurgico di lifting solo sulla base dei risultati che si ottengono, perché in questo caso ne uscirebbe perdente». In che senso, dottore? «Con Ultherapy otterremo forse un risultato apparentemente inferiore a quello del lifting, ma innescheremo un processo fisiologico di ringiovanimento dei tessuti trattati che nessun intervento è in grado di indurre. Quindi, in modo assolutamente naturale e progressivo, assisteremo a un miglioramento della qualità dei nostri tessuti grazie al processo rigenerativo di fibre elastiche e collagene. Il tutto in una sola seduta di circa un’ora». Solo viso o anche resto del corpo? «Il viso è senza dubbio il distretto più richiesto, soprattutto se asso- ciato a collo e décolleté. Ma la grande richiesta prevista per il futuro a breve termine riguarda proprio il trattamento della lassità di particolari regioni del corpo, come l’interno braccia e l’interno cosce. Ma di questo potremo parlarne in modo più approfondito tra qualche mese». Sinceramente, dottore, i risultati si vedono? «Si vedono sempre, se la selezione svolta dal medico esperto è stata corretta. I risultati inizieranno a farsi notare dopo alcune settimane dal trattamento e proseguiranno progressivamente fino a 6-8 mesi dopo. Poi il miglioramento si stabilizzerà e resterà tale per almeno 10 mesi dal trattamento». Ultherapy può essere considerato una valida alternativa al bisturi? Bruno Bovani Dermatologo «Con Ultherapy non ci limitiamo a eliminare la pelle in eccesso ma sfruttiamo le capacità rigenerative dei tessuti» «Come ho già detto, a mio parere non va confrontato strettamente con il bisturi. Scelto da mezzo milione di persone nel mondo, tra cui le attrici Courtney Cox e Jennifer Aniston, è uno strumento totalmente diverso, e aggiungo che oggi un chirurgo deve avere più alternative di trattamento per i propri pazienti, proprio perché non tutti sono preparati ad affrontare un vero intervento chirurgico. Con Ultherapy, poi, lavoriamo su un concetto molto innovativo rispetto al passato: non ci limitiamo più a eliminare l’eccesso di pelle che con gli anni si è formato, ma, quando le condizioni lo rendono ancora possibile, sfruttiamo le capacità rigenerative dei tessuti. Questo, credo, sia un concetto veramente interessante, meno invasivo, più conservativo». Qual è la zona che risponde meglio? «Senza dubbio tutto il viso, ma i risultati più eclatanti si ottengono sulla cute rilassata del collo, che spesso obbliga le nostre pazienti ad usare il foulard per nascondere il difetto». [email protected] DOMENICA 17 GENNAIO 2016 35 IL GIORNO il Resto del Carlino LA NAZIONE LA TECNOLOGIA Ultrasuoni per inviare energia in profondità «IL PROTOCOLLO Ultherapy produce un effetto lifting su sopracciglio, mento e collo e di ringiovanire il décolleté. Il tutto con una sola seduta che, a seconda delle zone trattate, dura da una ventina di minuti a un’ora e mezzo», spiega Matteo Tretti Clementoni, specialista di chirurgia plastica e ricostruttiva all’Istituto dermatologico Europeo di Milano (www.ide.it). Per chi è indicato? È possibile sottoporsi a Ultherapy a qualsiasi età e in qualsiasi periodo dell’anno, con tutti i fototipi di pelle. Anche abbinato ad altri filler o dopo un intervento chirurgico. Non è necessario evitare le esposizioni al sole. Diversamente da laser, radio frequenza e altre tecnologie, il protocollo Ultherapy oltrepassa la superficie della pelle per inviare energia in profondità. Grazie agli ultrasuoni scansiona il tessuto cutaneo, permettendo al medico di vedere gli strati dermici che sta trattando. GLI OBIETTIVI Risollevare e rassodare «ULTHERAPY è il solo protocollo per lifting non invasivo approvato dalla statunitense Food and Drugs Administration (Fda)», assicura Ezio Frisa, country manager di Merz Italia, che ha recentemente acquisito la tecnologia americana (www.merz.it). Il protocollo Ultherapy sfrutta il calore indotto dagli ultrasuoni su cute, sottocute e muscolo per andare a stimolare le fibre collagene, quelle proteine che sostengono i tessuti e costituiscono la struttura portante della pelle. Gli ultrasuoni micro-focalizzati ad alta intensità sono in grado di raggiungere e trattare in maniera non invasiva diverse profondità, dal derma agli stati profondi, dove la lassità ha origine. Il riscaldamento dei punti causa una contrazione del collagene esistente, traducendosi nel rimodellamento, risollevamento e rassodamento dei tessuti con risultati che durano fino a 12 mesi. LE SEDUTE Risultati evidenti dopo due-tre mesi IN UNA SOLA seduta riattiva la produzione di collagene grazie agli ultrasuoni: «Dopo una prima visita – spiega il dottor Bruno Bovani del centro Esculapio di Perugia (www.esculapioitalia.it) – con lo specialista, che valuta lo stato di invecchiamento e cedimento strutturale, si procede con il trattamento che è di una sola seduta. Si utilizza un apparecchio simile a un ecografo». I risultati? «Alcuni pazienti vedono un effetto iniziale subito dopo il trattamento, ma i risultati più importanti sono visibili in 2-3 mesi, man mano che viene generato nuovo collagene» conclude il chirurgo plastico. La pelle diventa più tonica e consistente su viso e collo e più levigata sul décolleté. Il risultato dura circa un anno. Il costo? A partire da 4/500 euro, a seconda delle zone da trattare. L’elenco dei centri in Italia su http://it.ultherapy.com/Find-A-Doctor.