Parte settentrionale

Il Progetto
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La Route des Grandes Alpes è un itinerario lungo 684 km che attraversa le Alpi francesi da nord a
sud passando per 16 colli di montagna di cui 6 posti ad oltre 2 000 metri d'altitudine. Parte da
Menton per raggiungere Thonon-les-Bains sul Lago di Ginevra dopo oltre 15.713 metri di
dislivello.
Ecco un bel sito (francese, ma anche in lingua italiana) in cui trovare numerose informazioni:
www.grande-traversee-alpes.com
Immagine da WIKIPEDIA.
Scheda tecnica del progetto
L'immagine è stata scaricata dal sito Openstreetmap che ne permette l'uso con licenza "creative commons"
Ecco la tabella con i km di percorrenza:
Questa strada della Grandes Alpes corrisponde per la sua maggior parte alla vecchia strada nazionale 202 sovente declassata come
D 902
parziali
cumulativi
D 2566
da Menton a Sospel a La Bollène-Vésubie via Col de Castillon
50 km
50
km
D 2205 / D 2565
da La Bollène-Vésubie a Saint-Sauveur-sur-Tinée
39 km
89
km
D 30
da Saint-Sauveur-sur-Tinée a Beuil
23 km
112
km
D 28
da Beuil a Guillaumes
19 km
131
km
D 2202
da Guillaumes al Col de la Cayolle
33 km
164
km
D 902
dal Col de la Cayolle a Barcelonnette
30 km
194
km
D 900
da Barcelonnette a Saint-Paul-sur-Ubaye (Gleizolles)
16 km
210
km
D 902
da Saint-Paul-sur-Ubaye a Briançon via Col de Vars e Col dell'Izoard
90 km
300
km
D 1091
da Briançon al Col du Lautaret
28 km
328
km
D 902
dal Col du Lautaret a Saint-Michel-de Maurienne via le col du Galibier
42 km
370
km
N6
da Saint-Michel-de-Maurienne a Lanslebourg-Mont-Cenis
41 km
411
km
D 902
da Lanslebourg-Mont-Cenis a Séez via Col de l'Iseran
77 km
488
km
N90
da Séez a Bourg-Saint-Maurice
3 km
491
km
D 902
da Bourg-Saint-Maurice a Cormet de Roselend
20 km
511
km
D 925/D 217
da Cormet de Roselend a Beaufort-sur-Doron
23 km
534
km
D 218 b
da Beaufort-sur-Doron (Manant) a Flumet
29 km
563
km
D 909
da Flumet a Le Reposoir e Saint-Jean-de-Sixt
22 km
585
km
D4
da Saint-Jean-de-Sixt a Cluses
34 km
619
km
D 902
da Cluses a Thonon-les-Bains
59 km
678
km
Il Viaggio
La fantasia si è tradotta in realtà tra il 27 ed il 30 giugno 2011. La Route des Grandes Alpes è
iscritta all'attivo dei nostri viaggi !
Se infatti la parte meridionale (e centrale fino al Colle del Piccolo San Bernardo) dell'itinerario era
già stata percorsa a pezzi e bocconi tra il 2005 ed il 2008 da oggi anche la parte settentrionale
dell'itinerario (che completo misura 684 km e che ricordo attraversa le Alpi francesi da sud a nord
passando per 16 colli di montagna di cui 6 posti ad oltre 2 000 metri d'altitudine) fa parte del nostro
mondo interno .
Parte meridionale
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Eccoci qui ... Siamo sulla riva del Mare Mediterraneo ! A guardare le onde che si frangono sulla
battigia (NON è il bagnasciuga !) non si direbbe che stiamo per intraprendere un viaggio che in
capo a pochi giorni ci porterà dentro ai paesaggi bucolici di Heidi ...
Eppure basta infilare la stretta e ripida Valle del Carey alle spalle del Casinò di Menton per
piombare, specie se percorriamo questa prima parte dell'itinerario in tarda primavera, vicino a nevi
e pini marittimi. Dal Colle del Castillon infatti possiamo dare sia il saluto al mare, che di qui ancora
si vede, che il saluto alle nevi che da oltre il Massiccio dell'Authion (Monte Bego, Clapier e Gelas)
ancora a inizio giugno ci ricordano che stiamo per attraversare le Alpi.
Comunque il tuffo nelle Alpi non è così repentino ... Per ancora qualche giorno subiremo la
dolcezza del clima lasciato a Menton, almeno fino al Lago di Serre-Ponçon ed a Barcellonette.
Mappa della parte meridionale
L'immagine è stata scaricata dal sito Openstreetmap che ne permette l'uso con licenza "creative commons"
Itinerario parte meridionale
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Eccovi l'itinerario da noi seguito e descritto giorno per giorno :
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1° giorno
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2°giorno
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3°giorno
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4°giorno
• ...
5°giorno
• ...
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Parte settentrionale
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Con questa parte dell'itinerario si passa ad un diverso clima. Le macchie mediterranee lasciano il
posto alla tipica vegetazione alpina: abeti, larici e genziane prendono il posto della ginestra e del
sambuco nei fondovalle e dalle cime più alte, che qui arrivano ormai fino a 4000 mt, fanno capolino
rocce e ghiacciai.
Anche le forme dei villaggi cambiano ! Al mas provenzale ed alla semplice baita alpina si
sostituiscono le grandi case savoiarde dai tetti in scandole. In alcuni posti però, come la Valle
dell'Ubaye, o più a Nord, la Valle dell'Isere, le ripide falde dei tetti ci parlano ancora di tetti in
paglia. Dalla lingua d'Oc si passa al Franco-Provenzale e poi al Francese vero e proprio.
Ed infatti qui, dal punto di vista storico, si entra nel territorio delle Repubbliche degli Escarton, si
passa poi nelle ex terre dei Savoia, la Savoie e la Haute Savoie, appunto, e si finisce sul lago
Lemano a fronteggiare i Cantoni della Confederazione Elvetica, in un susseguirsi di opere
fortificate che si stratificano, dal punto di vista cronologico, dal medio Evo alla 2a guerra mondiale.
Mappa della parte settentrionale
L'immagine è stata scaricata dal sito Openstreetmap che ne permette l'uso con licenza "creative commons"
Itinerario parte settentrionale
Eccovi l'itinerario da noi seguito e descritto giorno per giorno :
1° giorno
• Partenza la domenica mattina da Cuneo dopo una colazione al Bar Corso (slurp...).
• Pranzo al sacco a Larche passando per il Colle della Maddalena.
• Attraversamento di St Paul s/Ubaye, del Colle di Vars, di Guillestre (Forte di M.t
Dauphin) e di Briançon.
• Cena a Briançon e pernottamento all'Ibis Hotel locale (clic sul link per sapere dove)
2°giorno
• Sveglia e colazione e attraversamento della Valle della Guisane ai bordi del Parc des
Ecrins e delle severe Meije.
• Salita al Col de Lautaret e del Col du Galibier
• Discesa nella Valle della Maurienne tramite il Col du Telegraphe su St Jean de la M. e
Modane
• Risalita della Valle della M.nne fino ai Forti dell'Esseillon per il pranzo al sacco.
• Pediluvio rinfrescante nell'Arc ...
• Salita al Col de l'Iseran passando per il bel paesino di Bonneval s/Arc
• Vista meditativa sui ghiacciai francesi della Croce Rossa, dell'Uia Bessanese, del Morfrei
e delle Levanne (ai torinesi dicono qualcosa questi nomi ?) sul Col de l'Iseran.
• Discesa verso Tignes ed il suo barrage nella Valle dell'Isere.
• Ottima cena e pernottamento alla Chambre d'hotes Epicerie-Mercerie a St Foy Tarentaise
(vedi recensione sulla pagina Amici e Benessere del nostro sito)
3°giorno
• Sveglia e colazione, salita al Colle del Piccolo San Bernardo.
• Visita al sito archeologico del colle (visita libera) --> cerchio di pietre preistorico + ruderi
ospizio gallo-romano + fortificazioni italiane del Vallo Littorio Alpino (e da lontano delle
fortificazioni francesi della Petite Turra)
• Meditazione sulla percorribilità delle Alpi su entrambi i versanti da parte delle antiche
popolazioni a partire dall'età dalla pietra ( bronzo ? ) per terminare ai giorni nostri, passando
per i galli e gli antichi romani...
• Caffè al baretto italiano del Colle del Piccolo San Bernardo.
• Pranzo al sacco a La Rosiere e discesa a Bourg St Maurice.
• Salita ai colli di: Roselend, Saisies ed Aravis tra "motard" e ciclisti ...
• Discesa a La Clusaz per il reperimento dell'albergo (Logis Alp'Hotel) e bagnetto nella sua
piccola piscina termale !
• Cena con Fondue Savoyarde a La Clusaz e pernottamento in albergo.
4°giorno
• Sveglia e colazione e attraversamento del Col de la Colombiere sotto un cielo per la prima
volta bigio, bigio ....
• Discesa al villaggio di Le Reposoir con visita al Convento di Le Reposoir con i suoi 1000
papaveri rossi ( ... e gialli !)
• Passaggio al Col des Gets e discesa su Morzine per pranzo al sacco e caffe !
• Discesa per la Valle della Drance a Thonon les Bains ed a Amphion les Bains per la
ricerca dell'albergo (Hotel de la Plage)
• Pioggia sul lago Lemano ...
• Visita di Evian les Bains (tutto è "les Bains" da 'ste parti ...)
• Ottima cena al ristorante La fourchette de l'eglise (vedi recensione sulla pagina Amici e
Benessere del nostro sito).
5°giorno
• sveglia e colazione, partenza per la Borgogna
• ... questa è un'altra storia ...
dal 6° al 12°giorno
• Borgogna
• Grenoble
14°giorno
• Sveglia e colazione, con partenza da Grenoble (anche questa è un'altra storia però ...) per
l'attraversamento della regione dell'Oisans.
• Risalita della Valle della Romanche fino al Colle del Lautaret (lo stesso del 2° giorno)
• Discesa a Briançon per la Valle della Guisane (la stessa risalita da Briançon il 2° giorno).
• Risalita al Colle dell'Izoard per il pranzo al sacco.
• Ridiscesa nella Valle del Guil (che belli i nomi dei fiumi francesi ...) fino al villaggio di
Chateau-Queyras
• Risalita della Valle dell'Aigue Agnelle fino al Colle dell'Agnello.
• Riridiscesa nalla Valle Varaita (Bella d'estate, stupenda d'inverno) verso Chianale e
Sampeyre.
• Cena e pernottamento a casa !!!!