carciofo arkocapsule

annuncio pubblicitario
Materiale scientifico destinato esclusivamente agli Operatori Sanitari.
Riproduzione anche parziale vietata.
CARCIOFO
ARKOCAPSULE
Capsule
LA DIGESTIONE
PROPRIETÀ E INDICAZIONI
Il Carciofo favorisce la digestione e aiuta la funzione epatica. Colagogo e coleretico.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA (INGREDIENTI)
Polvere criofrantumata di foglia di Carciofo* (Cynara scolymus, 200 mg
/ capsula).
Capsula di origine vegetale: Idrossipropilmetilcellulosa.
* ottenuta a partire da foglie di Carciofo titolate all’1,5% minimo in
acidi caffeilchinici espressi in acido clorogenico.
Non contiene amido, coloranti, aromi e lieviti aggiunti.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
1 o 2 Arkocapsule, 2 volte al giorno con un abbondante bicchiere d’acqua, preferibilmente
prima dei pasti.
PRESENTAZIONE
Forma Unità Codice Arko Codice EAN
Capsule 45
9101 0169 3 578831 410185
Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della
Salute, codice: E 06 20418-Y.
STP 091119.002
Stampa del 10.06.2010 pagina 1 di 2
Materiale scientifico destinato esclusivamente agli Operatori Sanitari.
Riproduzione anche parziale vietata.
MONOGRAFIA SINTETICA
CARCIOFO, Cynara scolymus, Asteraceae
La parola carciofo, la cui radice è usata per indicare questa pianta
nella maggioranza delle lingue indoeuropee, procede dall'arabo alkharshûf.
Fortemente coleretico, il carciofo deve la sua azione a tutti i
componenti che agiscono in sinergia. Interessante azione contro il
colesterolo.
Droga
Foglia.
PA principale: la Cinarina.
La titolazione minima è del 2% d’Acido dicafeilchinico
espresso in acido clorogenico.
Punto d'impatto
Fegato, Vie biliari, Vie urinarie, Metabolismo lipidico.
Proprietà
Coleretico, Diuretico, Ipocolesterolemizzante, Antidiabetico.
Indicazioni
Cellulite
Cirrosi epatica
Colecistiti
Diabete
Digestione difficile
Dispepsia
Epatite
Epatite acuta
Epatite cronica
Epatopatie
Insufficienza epatica leggera
Insufficienza epatobiliare
Ipercolesterolemia
Iperuricemia
Lentezza digestiva
Litiasi epatica
Meteorismo intestinale
Pesantezza postprandiale
Ritenzione idrica
Steatosi epatica
STP 091119.002
Stampa del 10.06.2010 pagina 2 di 2
Scarica