<motivo musicale iniziale>
1 [Solista] Laggiù all’Argentina
terra di ladri e biscazzieri,
una triste mattina
prestammo soldi veri.
Boriosi e sempre pingui
risero laggiù i Ladroni,
questi Italiani ingenui
son proprio dei coglioni!
2 [Solista e Coro] A mezzanotte vann
a escogitare l’imbroglio,
come ingrassare sann
il loro portafoglio.
Ignora le condanne
lo strabicone infame,
dell’avida Kretina
soddisferà le brame.
<intermezzo musicale>
3 [Solista] Pretende i privilegi
come le grandi potenze,
ma all’altre fa sol spregi
con le sue insolvenze.
Immenso è il patrimonio
sprecato d’Argentina!
Assurdo matrimonio!
e il pueblo va in rovina.
4 [Solista e Coro] A mezzanotte va
Boudou dal suo padrone,
e nell’oscurità
escogita il bidone.
Lo scambio è organizzato
coi nostri pescecani,
e ancora è ignorato
il Diritto in nostre mani.
<intermezzo musicale>
5 [Solista] Lassù a Basilea
nascosti da vili bastardi,
continua l’odissea
dei nostri poveri miliardi.
Traditi dai banchieri!
contro quei Ladroni,
da nostri Governi seri
vogliamo ritorsioni!
6 [Solista e Coro] A mezzanotte va
Boudou dal suo padrone,
l’amara verità
gli dice quel coglione.
Quei vecchi Italiani
la trappola han nasato,
han detto: “Ciarlatani!
Vogl’esser rimborsato!”.
7 [Solista] Ora lo devi far
e cambia ‘sta politica,
puoi e devi pagar
e non restar ‘na chiavica.
8 [Solista e Coro] A mezzanotte va
lo spirito argentino,
a ritrovare là
… rispetto e … serietà.
<motivo musicale finale>
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