VEQ in Diagnostica Microbiologica: Elicobacter pylori

Helicobacter pylori
Programma VEQ: perché, come e se…...
H.pylori: storia
• Anni 30: batteri associati con danno alla mucosa
gastrica
• 1983: Marshall e Warren stabiliscono link fra
H.pylori e patologia gastrointestinale nell’ uomo
• 2005: NOBEL PER LA MEDICINA A
MARSHALL E WARREN
veq 22/10/05
H.pylori:epidemiologia
•Paesi in via di sviluppo: ~ 80% popolazione infettata
•Occidente: ~ 50% popolazione infetta
•Malattia solo nel 10 - 20 %
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H.pylori:patogenesi
Settimane
Gastrite Acuta
Mesi
Gastrite Cronica
PU
GCA
Atrofia
Metaplasia
Displasia
CG
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Anni
MALT
Decenni
H.pylori:epidemiologia
Fattori di rischio principali
•età
•difficoltà socio economiche
•comunità chiuse
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H.pylori:epidemiologia
• Modalità di trasmissione
– SCONOSCIUTA
• ORO-FECALE
• ORO-ORALE
• GASTRO-ORALE
– Non conosciuti serbatoi naturali o animali reservoir
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H.pylori: storia
• Inizialmente assegnato al genere Campylobacter
(C.pyloridis - C.pylori)
• 1989: definitivamente denominato Helicobacter
pylori
• Attualmente molte specie nel genere Helicobacter
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H.pylori:morfologia
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Batterio Gram negativo
Spiralizzato (3µm x 0.5-1 µm )
4-6 flagelli ad un polo cellulare
Forme coccoidi (reversibili?)
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H.pylori:morfologia
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H.pylori:patogenesi
Vive in associazione con ospite e infetta mucosa
Deve essere capace di sfuggire agli effetti della risposta immune
Differenti strategie (combinate?):
•intracellulare?
•Immunomodulazione
•variazione antigenica (localised sex)
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H.pylori:patogenesi
Caratteri istopatologici della patologia indotta da H.pylori
•infiltrazione flogistica massiva della lamina propria della mucosa gastrica
•erosione dell’epitelio gastrico
Due tipi: I e II
Patologia più severa (topo) associata con Tipo I
Cag patogenicity island (PAI): 40 kbp “alien DNA”
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H.pylori:patogenesi
• H.pylori tipo I:
• PAI cag contiene cagA
• ag superficie cagA ~120 kDa
• vacA e tossina VacA (citotossica - vacuolizzante )
– patologia più severa: PU, GCA, MALT, GC
• H.pylori tipo II:
• non esprimono cagA
• in genere non producono VacA (ma hanno vacA)
– patologia più lieve: moderata gastrite (topo)
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H.pylori:patogenesi
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H.pylori:patogenesi
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H.pylori:patogenesi
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H.pylori:patogenesi
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H.pylori:patogenesi
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H.pylori:diagnosi
HpSA: ag fecale
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H.pylori:diagnosi
ISTOLOGIA SU BIOPSIA GASTRICA
Vantaggi: diagnosi suggestiva per presenza ed eradicazione
Svantaggi: INVASIVA - lunga esecuzione - soggettiva
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H.pylori:diagnosi
COLTURA SU BIOPSIA GASTRICA
Vantaggi: diagnosi DEFINITIVA per presenza ed eradicazione antibiogramma sull’isolato
Svantaggi: INVASIVA - lunga esecuzione - lunga incubazione
microrganismo “fastidioso”
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H.pylori:diagnosi
pH
UREASE TEST SU BIOPSIA GASTRICA
Vantaggi: RAPIDITA’ - basso costo -semplicità
Svantaggi: INVASIVA - specificità? -sensibilità?
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H.pylori:diagnosi
Diverse metodiche con differenti vantaggi e svantaggi:
•EIA IgG - IgA
•Immunoblotting IgG - IgA
•EIA o WB con antigeni H.pylori specifici nativi o ricombinanti
NON INVASIVA
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H.pylori:diagnosi
Vantaggi e svantaggi:
•automatizzabile
•basso costo
•ripetibile
•specifictà ? (>50 % positivi in blood donors)
•insensibile alla terapia (paired samples > 6 mesi)
•stato immune (IgA?)
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H.pylori:diagnosi
Vantaggi e svantaggi:
•specificità
•significato dei singoli antigeni
•ripetibile
•costo
•insensibile alla terapia
•stato immune (IgA?)
•esecuzione manuale (tempo - complessità)
•interpretazione (bande H.pylori specifiche)
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H.pylori:diagnosi
Vantaggi e svantaggi:
•specificità
•sensibiltà
•Tipo I
•ripetibile
•terapia (paired sera)
•automatizzabile
•costo
•Tipo II ?
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H.pylori:diagnosi
Vantaggi e svantaggi:
•specificità
•sensibiltà
•Tipo I
•ripetibile
•rapidità
•costo
•Tipo II ?
•terapia
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H.pylori:diagnosi
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H.pylori:diagnosi
HpSA: identificazione di antigeni H.pylori nelle feci
•Vantaggi:
•facilità del prelievo (non invasivo)
•semplicità esecuzione (EIA e IC)
•rapidità esecuzione
•sensibilità alla terapia
•Svantaggi:
•costo elevato
•necessità di ripetere prelievo (serie)
•specificità
•sensibilità (IC)
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H.pylori:diagnosi
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H.pylori:terapia
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Caratteristiche del materiale fornito
• Tecniche impiegate per la valutazione dei
campioni VEQ:
– H.pylori (ag. Fecale)
• EIA, immunocromatografia
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Caratteristiche del materiale fornito
• matrici fecali (pool) da pazienti clinicamente sani (soggetti con breath test e
EGD negativi)
– addizionate (peso/peso) con sospensioni batteriche di diversi ceppi di H.pylori
cresciuti in vitro in terreno liquido e purificati (ceppi selvaggi da paziente e di
collezione ATCC e CCUG): positivi.
– non addizionate: negativi
• matrici fecali (singolo paziente) clinicamente infetti da Hp e con conferma
breath test e EGD
• solubilizzazione parziale con NaCl 0.9% e suddivisione in provetta del
quantitativo richiesto
• Conservazione a -80°C fino alla spedizione (dry ice)
• Nuova verifica del materiale (su controcampione) a spedizione avvenuta
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Andamento temporale dei profili analitici
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Profili per anno di esercizio
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Metodiche usate per anno di esercizio
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Risultati
• Campioni inviati: 22
– Hp positivi 12
– Hp negativi 10
• Risultati concordanti EIA: 92%
• Risultati concordanti IC: 80%
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