PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2013/14 Prof.ssa Maria IAQUINTA Materia: FISICA Classe V Sez. A Indirizzo : Scienze della Formazione ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Le prime lezioni sono state dedicate al ripasso di alcune nozioni fondamentali acquisite nell’anno scolastico precedente. La quasi totalità della classe si è dimostrata disponibile al dialogo educativo e dotata dei mezzi espressivi essenziali, oltre che delle conoscenze fondamentali per affrontare lo studio del programma dell’anno scolastico in corso. MODALITA’ E TEMPI DI EVENTUALI ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E/O RECUPERO PER COLMARE LE LACUNE EMERSE Laddove dovessero emergere lacune o difficoltà, si cercherà di aiutare gli alunni nello studio favorendo l’apprendimento in classe, coinvolgendole nelle discussioni, guidandole nell’esposizione e nella risoluzione di problemi. FINALITA’ FORMATIVE 1. Concorrere alla formazione culturale dell’allievo. 2. Sviluppare le capacità di analisi e di collegamento e di astrazione e di unificazione che la fisica richiede. 3. Comprendere l’evoluzione storica dei modelli di interpretazione della realtà. OBIETTIVI DIDATTICI PRIORITARI 1. 2. 3. 4. 5. Conoscere i contenuti fondamentali della disciplina. Comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica. Collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà quotidiana. Definire concetti in modo operativo, associandoli, per quanto possibile, ad apparati di misura. Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. PRIMO TRIMESTRE QUANTITA’ DI ELETTRICITA’ E LEGGE DI COULOMB Elettrizzazione per strofinio Conduttori ed isolanti Elettrizzazione per contatto. L’elettroscopio La carica elettrica. Il coulomb Conservazione della carica elettrica La legge di Coulomb Confronto tra forze elettriche e forze gravitazionali Induzione elettrostatica e polarizzazione degli isolanti CAMPO ELETTRICO Il campo elettrico Rappresentazione dei campi elettrici tramite le linee di forza. Campi generati da sistemi di cariche IL POTENZIALE ELETTRICO Energia potenziale di un sistema di cariche. Il potenziale elettrico. Il potenziale di una carica puntiforme. Differenza di potenziale. Relazione tra il campo elettrico e la differenza di potenziale. Conduttori in equilibrio. Il condensatore piano. LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA La corrente elettrica. Generatori di tensione. Circuiti elettrici. La legge di Ohm. Energia elettrica sviluppata al passaggio della corrente. 1 LA CONDUZIONE NEI METALLI I conduttori metallici. Le due leggi di Ohm. La resistività di un conduttore. Conduttori ohmici in serie e in parallelo. L’effetto Joule. SECONDO PERIODO:PENTAMESTRE I FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI Magneti naturali e artificiali. Le linee del campo magnetico. Confronto tra il campo magnetico e il campo elettrico. Forze tra magneti e correnti. Forze tra correnti. Origine del campo magnetico. IL CAMPO MAGNETICO L’intensità del campo magnetico. La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente. Il motore elettrico. Il campo magnetico di un filo percorso da corrente. La forza di Lorentz. Moto di una carica in un campo magnetico uniforme. L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Correnti indotte. Il flusso elettromagnetico. Il verso della corrente indotta. L’alternatore. La trasformazione della corrente alternata. LE ONDE ELETTROMAGNETICHE Il campo elettrico e il campo magnetico indotti .Il campo elettromagnetico e la sua propagazione. Le proprietà delle onde elettromagnetiche. Le onde elettromagnetiche: produzione, propagazione e ricezione. Lo spettro elettromagnetico. Le onde radio e le microonde. Le radiazioni infrarosse, visibili e ultraviolette. I raggi X e i raggi gamma. Le applicazioni: la radio, la televisione e i telefoni cellulari. CRITERI DIDATTICI Primo compito dell’insegnante sarà quello di suscitare nelle alunne l’interesse per la disciplina; da qui l’esigenza di una partecipazione attiva da parte delle allieve e l’uso di metodi variabili secondo la natura degli obiettivi e delle circostanze. Gli argomenti proposti saranno svolti a partire dall’esperienza per rilevare la problematicità della disciplina e la sua valenza formativa. Principi e teorie saranno presentati facendo emergere la loro potenza unificante. Alcuni argomenti saranno trattati in chiave storica in modo da contribuire a far comprendere le ragioni dello sviluppo scientifico. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE Per valutare quanto programmato e per accertare il grado di progressiva maturità nella comprensione e rielaborazione autonoma delle conoscenze acquisite, le verifiche saranno molto frequenti e comunque poste al termine di ogni unità didattica o di un ciclo di unità didattiche e comprenderanno: colloqui interrogazioni risoluzione di esercizi e problemi questionari e test. La valutazione prenderà in considerazione: 1. il livello di conoscenze acquisito; 2. la capacità di analisi e di sintesi e di argomentazione; 3. l’interesse e la partecipazione alle attività didattiche; 4. l’assiduità della frequenza. La presente programmazione potrebbe subire adeguamenti opportuni sia nei tempi sia nei contenuti durante l’anno scolastico. LA DOCENTE Prof.ssa MARIA IAQUINTA 2