Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" Facoltà di Ingegneria In convenzione con MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO Geoinformazione e Sistemi di Informazione Geografica a supporto dei Geoinformazione processi di Gestione Sostenibile del Territorio e della Sicurezza Territoriale Geo – G.S.T. In collaborazione con Partner tecnologico DEFINIZIONE DI CRITERI E DI METODI QUANTITATIVI PER LA VERIFICA DI QUALITÀ DEI DATI CENSUARI CARTOGRAFICI IMPLEMENTATI DAI COMUNI Abstract della tesi svolta da Simone Sorrentino nell’A.A. 2010‐2011 in collaborazione con in collaborazione con ISTAT – Istituto Nazionale di Statistica L’indagine della Rnc sostituisce il censimento degli edifici per le sezioni di centro abitato dei comuni capoluogo o con popolazione superiore ai 20.000 abitanti, e per questo motivo deve riuscire a soddisfare alcuni principi fondamentali per le indagini censuarie. In primo luogo deve poter garantire il principio dell’accuratezza, dell’attendibilità oltre a quello della confrontabilità delle indagini nel tempo, inoltre deve poter garantire la copertura totale dell’universo delle unità statistiche da rilevare. Il raggiungimento di questi obiettivi è stato verificato nella fase conclusiva della rilevazione con la validazione dei dati, nella quale si è verificata la correttezza formale dei dati rilevati, la congruità dell’insieme delle caratteristiche rilevate per ogni unità statistica della popolazione rilevata, rilasciando una lista coerente sia da un punto di vista formale che della coerenza delle informazioni rilevate. È bene rilevare che i controlli di validazioni hanno riguardato le informazioni rilevate non procedendo ad alcun confronto con altre liste, come avviene solitamente per le rilevazioni censuarie della popolazione, ma che nel caso degli edifici non esiste. Si potrebbe tuttavia ricorrere alla foto‐ interpretazione al fine di individuare gli elementi censiti e quelli non censiti. La procedura che si propone attraverso confronti tabellari riduce il numero di sezioni da analizzare: conoscendo il numero di edifici presenti al 2001 si possono fare delle analisi longitudinali per sezioni di censimento, andando a validare le variazioni rilevate A li Analizzando d le l variazioni i i i intercorse, i sulla ll base b d ll’ dell’esperienza i d ll crescita della i urbana b d i diversi dei di i comuni,i e aiutati dalle ortofoto, è dunque possibile capire se i dati prodotti risultino discordanti con le passate rilevazioni, richiedendo solo in questo caso un intervento visivo a supporto della validazione. Concettualmente si è trattato di effettuare un confronto tra un’analisi longitudinale della presenza di edifici per sezione, e le differenze rilevate tra le due rilevazioni censuarie. PER INFORMAZIONI Segreteria Master Geo-GST - Università degli Studi di Roma Tor Vergata – Facoltà di Ingegneria – via Politecnico, 1 – 00133 Roma Tel 06.7259.7296 Fax 06.7259.7480 [email protected] www.geogst.innovazioniperlaterra.org