INDICE Gli Autori ................................................................................................................ IX INTRODUZIONE di Anna Silvia Bruno e Massimo Cavino .......................... 1 IL FORMALE RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO VIVENTE DA PARTE DEL LEGISLATORE ITALIANO E L’ATTEGGIAMENTO DELLA CORTE DI CASSAZIONE di Massimo Cavino 1. 2. 3. 4. La legge n.69 del 2009. L’introduzione del filtro: la problematica formulazione legislativa. .......................................................................... Il riconoscimento formale del diritto vivente. .................................... Quale il parametro di ammissibilità-fondatezza dei ricorsi? Un precedente è giurisprudenza? L’uso strategico del nuovo 363 c.p.c. ..................................................................................................... Cos’è il diritto vivente per la Corte di cassazione? Un diritto con o senza il legislatore? ................................................................................... 5 12 16 20 IL VALORE DELLA GIURISPRUDENZA TRA MESSICO E PERÚ, CILE E BOLIVIA di Michele Carducci 1. 2. 3. Premessa. ................................................................................................... Messico: dall’obedecer y no cumplir alla interpretazione conforme a Costituzione. .......................................................................................... Perú: “dialogo codificato” tra poteri e funzione “pedagogica” del precedente. ................................................................................................ Bolivia e Cile: un cammino solo all’inizio. ........................................... 37 38 44 55 VI Indice LA GIURISPRUDENZA SCANDINAVA TRA MINIMALISMO E SFIDE EUROPEE di Anna Silvia Bruno 1. 2. 3. Considerazioni iniziali sulla giustizia nel diritto scandinavo. ........... I paesi scandinavi e l’interpretazione conforme alla CEDU. ........... Il ruolo del precedente in Svezia. .......................................................... 59 65 69 RUSSIA di Caterina Filippini 1. 2. 3. 4. 5. L’eredità socialista dei chiarimenti direttivi del Plenum della Corte suprema della RFSFR e dell’URSS. ...................................................... I chiarimenti del Plenum della Corte suprema della FR e del Plenum della Corte superiore d’arbitrato della FR. ........................... La definizione dei chiarimenti nella dottrina. ..................................... Il significato dei chiarimenti per i tribunali inferiori secondo le opinioni della Corte suprema della FR e della Corte superiore d’arbitrato della FR. ................................................................................ L’estensione del controllo della Corte costituzionale della FR nei confronti della pratica di applicazione del diritto e i suoi riflessi sulla modifica della Legge costituzionale federale “Sulla Corte costituzionale della FR”. ........................................................................ 79 86 89 91 93 CONTROVERSIE INTORNO ALL’INTERPRETAZIONE “UNIVERSALMENTE VINCOLANTE” DELLE LEGGI IN POLONIA di Kazimierz Działocha e Sylwia Jarosz-Żukowska 1. 2. 3. Premessa: Il potere di interpretazione “universalmente vincolante” del Tribunale costituzionale. Il dibattito sull’origine e sulla natura dell’istituto. ............................................................................................... 105 La dottrina, la giurisprudenza del Tribunale. costituzionale e della Corte suprema precedenti la Costituzione del 1997. ......................... 111 Il potere di interpretazione “universalmente vincolante” dopo la Costituzione del 1997. ............................................................................ 127 Indice VII IL DIRITTO VIVENTE NEGLI ORDINAMENTI DELL’EUROPA POST-COMUNISTA. IL CASO DELLA ROMANIA E DELL’UNGHERIA di Alberto Maria Febbrajo 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Introduzione. ............................................................................................ La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romeno. .......... Il carattere vincolante delle sentenze della Cassazione romena sul recursul în interesul legii. ............................................................................... Il valore normativo del diritto giurisprudenziale nelle sentenze della Curte Constitutională. ......................................................................... Caratteri distintivi della transizione ungherese. .................................. La astrattezza del sindacato di costituzionalità in Ungheria. ............ Il diritto vivente come fattore di “concretizzazione” del sindacato di legittimità costituzionale ungherese. ................................................. Osservazioni conclusive. ........................................................................ 145 148 150 153 157 158 162 164 IL DIRITTO VIVENTE IN CROAZIA NEL “VIVACE DIALOGO” FRA CORTE SUPREMA E CORTE COSTITUZIONALE di Tanja Cerruti 1. 2. 3. 4. 5. 6. Premessa. ................................................................................................... La Costituzione della Repubblica di Croazia e il sistema delle fonti del diritto. .................................................................................................. 2.1. La Costituzione croata del 1990. ............................................... 2.2. Le fonti previste dalla Costituzione. ......................................... 2.3. I richiami al diritto internazionale e il rapporto fra le fonti nelle norme costituzionali. .......................................................... Il sistema giudiziario. ............................................................................... 3.1. Disciplina del giudiziario. ............................................................ 3.2. Aspetti problematici. ................................................................... Il sistema di giustizia costituzionale. ..................................................... L’interpretazione giudiziaria nella giurisprudenza costituzionale. ... 5.1. I giudizi di legittimità costituzionale e di legittimità. .............. 5.2. I ricorsi di costituzionalità per la violazione dei diritti. .......... Il rapporto fra le Corti: considerazioni preliminari. ........................... 6.1. L’attività “creativa” del giudice costituzionale. ....................... 6.2. La considerazione della giurisprudenza costituzionale da parte della Corte Suprema. ......................................................... 6.3. La svolta giurisprudenziale del 2000. ........................................ 169 170 170 172 173 175 175 179 181 183 183 185 187 187 190 192 VIII 7. 8. 9. Indice Due casi recenti di “conflitto” fra Corti. ............................................. 7.1. Il “caso Maestro”. ........................................................................ 7.2. Il “caso Hrastov”. ........................................................................ Corte costituzionale e Corte amministrativa: un noto caso di contrasto. .................................................................................................. Conclusioni. .............................................................................................. 195 195 198 200 205