TEST D’ INGRESSO LICEO SCIENTIFICO STATALE “B. CROCE” Programma Operativo Nazionale Obiettivo “Competenze per lo sviluppo” C-4-FSE-2011-711 Olimpiadi di Scienze TUTOR PROF. S. STIRA ESPERTO ESTERNO PROF.ssa M.C. CARBONE TEST DI INGRESSO Il legame peptidico è un legame covalente che si instaura tra due molecole, quando il gruppo carbossilico di una reagisce con il gruppo amminico dell'altra, attraverso una reazione di condensazione (che porta alla eliminazione di una molecola di acqua). Il legame peptidico si forma tra due amminoacidi, originando un dipeptide. Dal momento che nella sua molecola un dipeptide comprende ancora un gruppo amminico ed uno carbossilico, può formare un legame peptidico con un terzo aminoacido originando un tripeptide, e via dicendo. Quando il numero di aminoacidi è relativamente piccolo si parla di oligopeptide, mentre se il numero di aminoacidi aumenta si parla di polipeptide o proteina. TEST DI INGRESSO Il DNA mitocondriale, abbreviato in mtDNA (dall'inglese mitochondrial DNA), è il DNA collocato nei mitocondri. Organizzazione del DNA mitocondriale umano. Diversamente dalla maggior parte delle cellule, le cui funzioni sono definite dal DNA nucleare, i mitocondri hanno un proprio DNA e si ritiene che si siano evoluti separatamente. ll DNA mitocondriale umano consiste di 5-10 anelli di DNA, per un totale di 16569 paia di basi e 37 geni (che codificano per 13 proteine, 22 tRNA e 2 rRNA), coinvolti nella produzione di proteine necessarie alla respirazione cellulare. Comunque molte proteine presenti nei mitocondri sono codificate dal DNA nucleare: si ritiene che alcune di esse, anche se non molte, facessero parte in origine del mtDNA, e durante l'evoluzione siano state trasferite nel nucleo. Si verificano pochi cambiamenti nel mtDNA nel passaggio dai genitori alla prole, diversamente dal DNA nucleare che varia per il 50% da una generazione all'altra. Proprio per il limitato tasso di mutazione, il mtDNA è un potente strumento per tracciare il matrilineage ed è stato usato in questo modo per studiare molte specie fino a generazioni di centinaia di anni addietro. Il DNA mitocondriale viene invece poco usato nelle aule di tribunale, essendo molto soggetto alla contaminazione: anche soltanto toccando o respirando su un campione lo si può alterare. Origine del DNA mitocondriale L'esistenza del DNA mitocondriale supporta la teoria dell'endosimbiosi, che sostiene che le cellule eucariote apparvero per la prima volta quando una cellula procariote venne assorbita da un'altra cellula senza essere digerita. Si pensa che queste cellule siano poi entrate in un rapporto simbiotico, formando il primo organello. L'esistenza di un DNA mitocondriale separato dal DNA nucleare suggerisce infatti che fino ad un certo periodo i mitocondri fossero entità separate dalle attuali cellule ospiti. Eredità mitocondriale I mitocondri contenuti nello sperma dei mammiferi vengono distrutti dalla cellula uovo subito dopo la fecondazione. L'ipotesi che il DNA mitocondriale umano fosse ereditato dalla madre, spinse i ricercatori a tracciare la linea uterina già molto tempo fa (anche il cromosoma Y, ereditato dal padre, viene utilizzato in un modo analogo per studiare la linea maschile). Questo è completato, negli esseri umani, dal sequenziamento di una o più regioni ipervariabili (HVR1 o HVR2) del mtDNA. HVR1 consiste in 440 paia di basi, che vengono comparate a quelle di altri individui (persone specifiche o contenute in un database) per determinare la linea materna. Vilà e altri ricercatori hanno pubblicato degli studi tracciando la linea materna della discendenza dei cani domestici dai lupi. Il tentativo della teoria dell'Eva mitocondriale di scoprire l'origine dell'umanità si basa sullo stesso tipo di analisi. TEST DI INGRESSO 12 vertebre toraciche 12 paia di coste: - vere (7 paia) - false (3 paia) - fluttuanti (2 paia) Sterno TEST DI INGRESSO SVILUPPO EMBRIONALE TEST DI INGRESSO SEGMENTAZIONE: Durante questo processo non si ha accrescimento dell’embrione, in quanto le divisioni cellulari si susseguono tanto rapidamente che la fase G1 del ciclo cellulare è quasi annullata . Blastomeri Morula Blastula: È caratterizzata da uno o più strati periferici che circondano una cavità detta Blastocele. TEST DI INGRESSO TEST DI INGRESSO È caratterizzata da una serie di spostamenti di masse cellulari che portano gli abbozzi embrionali nella loro posizione definitiva. Si formano così i 3 foglietti germinativi che procedendo dall’est all’int sono : ECTODERMA MESODERMA ENTODERMA Si forma inoltre anche la prima cavità del corpo comunicante con l’esterno, l’intestino primitivo o archenteron. Durante la gastrulazione si ha inoltre: un rallentamento della divisioni cellulari, poiché dopo ogni mitosi si ha un periodo interfasico di accrescimento, modificazioni metaboliche, sintesi di nuove proteine. TEST DI INGRESSO TEST DI INGRESSO MEIOSI indica due divisioni in successione di un nucleo diploide che seguono ad un’unica duplicazione del DNA porta alla formazione di gameti aploidi (gametogenesi) la prima divisione meiotica porta alla riduzione del numero dei cromosomi, da una costituzione diploide ad una aploide (divisione riduziona la seconda divisione meiotica determina la separazione dei cromatidi TEST DI INGRESSO TEST DI INGRESSO Meiosi TEST DI INGRESSO TEST DI INGRESSO TEST DI INGRESSO MITOSI vs MEIOSI • • • avviene in cellule aploidi e diploidi le cellule figlie sono identiche alle cellule genitrici (parentali) • la mitosi è uguale per quasi tutte le cellule • • avviene soltanto nelle cellule diploidi le cellule figlie non sono esattamente uguali a quelle parentali (produce ricombinazione genetica) la meiosi è limitata soltanto alle cellule germinali (gameti) TEST DI INGRESSO La cascata della coagulazione del sangue TEST DI INGRESSO TEST DI INGRESSO TEST DI INGRESSO TEST DI INGRESSO TEST DI INGRESSO DIVISIONE CELLULARE: MITOSI Processo mediante il quale una cellule si divide per dare origine ad altre due, geneticamente identiche alla madre. MITOSI: parte del Ciclo cellulare Subito dopo la divisione una cellula destinata a dividersi ancora entra in una fase detta G1, mentre cellule che non si divideranno ulteriormente entrano in una fase detta G0 Dopo la G1 la cellula entra in fase S, durante la quale si verifica la Replicazione del Dna: ciascuno dei 46 cromosomi (CORREDO DIPLOIDE) è duplicato in due CROMATIDI FRATELLI (uniti da una costrizione detta CENTROMERO). Alla fine della fase S inizia un’altra fase di intervallo detta G2 che porta poi alla Mitosi vera e propria TEST DI INGRESSO Ciclo cellulare Tutte le cellule, dopo una divisione (M), seguono un ciclo attraversando diverse fasi. L’insieme di questi stadi prende il nome di INTERFASE G1: accrescimento, sintesi proteica, produzione di sostanze S: duplicazione del DNA G2: sintesi delle diverse strutture che verranno ripartite tra le due cellule figlie TEST DI INGRESSO