Con la Vedani Carlo Metalli l’alluminio va in televisione Nello stabilimento di Parona una troupe della RAI ha documentato tutte le fasi di recupero e riciclo dell’alluminio Lo stabilimento di Parona della Vedani Carlo Metalli ha accolto ospiti inconsueti, una troupe di giornalisti di RAI 3 venuti per realizzare un servizio sui tanti vantaggi della raccolta differenziata, destinato alla trasmissione “TG3 Fuori TG”. Ad accogliere i giornalisti della RAI, gli esponenti dell’azienda Paolo Gastaldi, direttore dello stabilimento, e Alessandra Manini, e diversi rappresentanti del CiAl, il Consorzio Imballaggi Alluminio che si occupa di promuovere il recupero di questo metallo che ha la peculiarità di poter essere riutilizzato al 100%, attraverso una serie di processi di trasformazione e fusione che sono il cuore dell’attività della Vedani Carlo Metalli, una delle principali aziende italiane operanti nel riciclo dell’alluminio. Il CiAl era rappresentato dal direttore generale Gino Schiona, oltre che da Stefano Stellini, Gennaro Galdo e Giuliano Sanzottera. La troupe televisiva ha assistito a tutte le fasi della trasformazione dai rottami fino alla nascita dei nuovi lingotti di alluminio. Punto di partenza del percorso sono stati gli stoccaggi di rottami di tutti i tipi, che arrivano quotidianamente allo stabilimento. Il “viaggio” è poi proseguito attraverso i vari pre-trattamenti tesi a valorizzare le materie prime e a semplificare e rendere del tutto eco-compatibile la fase di fusione. Ci si è quindi soffermati in fonderia, dove tutto il materiale pre-trattato viene rifuso in forni di diversa natura per assecondare le necessità delle varie materie prime caricate e ottenere il migliore risultato possibile sia dal punto di vista produttivo che ambientale. Infine la “magia” dell’ultimo atto nel quale, l’alluminio, ormai fuso, diventa prodotto finito attraverso varie linee di colata sia tradizionali, per la produzione dei classici lingotti che da sempre rappresentano un simbolo della tradizione e della qualità del prodotto Vedani, sia innovative, di tipo continuo, che grazie a un robot permettono di confezionare senza sosta cataste molto più compatte e maneggevoli. L’attività di recupero dell’alluminio svolta dalla Vedani Carlo Metalli ha una valenza ambientale estremamente importante, innanzitutto perché permette di riutilizzare oggetti e materiali che altrimenti porrebbero il problema del loro smaltimento come rifiuti. Ma ci sono altri grandi vantaggi: il recupero di alluminio dai rottami, confrontato con la produzione dal minerale, consente di passare da una generazione di 4Kg di rifiuti per Kg di alluminio quasi a zero e di ridurre del 95% l’energia consumata. Il tutto senza impoverire di risorse naturali la crosta terrestre. Per queste ragioni, circa metà dell’alluminio utilizzato in Italia proviene dalla rifusione di rottami, a riprova di quanto sia importante questa attività svolta dalla Vedani ma anche quella di tutti i cittadini che contribuiscono impegnandosi nella raccolta differenziata dei rifiuti. La Vedani Carlo Metalli S.p.a. si occupa da più di 100 anni di recupero di metalli non ferrosi e lavorazione dell’alluminio, con risultati che la pongono all’avanguardia nel proprio settore per traguardi raggiunti ed ecocompatibilità. L’azienda ha sempre impostato la propria attività secondo i principi della qualità, della sicurezza e del rispetto dell’ambiente, coniugando tecnologia ed efficienza con il risparmio energetico e il recupero dei materiali. Ufficio Stampa To Be Advertising Via San Sisto 8 - 20123 Milano [email protected] T 02 87240400 F 02 87240405