per sinonimo S. Italica Mor. et De Noi FI. Capr., per cui la S. Italica

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AGGIUNTE ALLA FLOKDLA DI
CAPRAIA
per sinonimo S. Italica Mor. et De Noi FI. Capr., per
cui la S. Italica Pers. andava cancellata dalla flora di
quest' isola. Io di fatti vi ho trovato soltanto la S. Salzmanni, abbastanza frequente nei luoghi rocciosi, come
è scritto nella Fior. Capr.
I semi maturi, che non sono descritti dal Tanfani nella
FI. It. di Parlatore, sono un po'cenerognoli, piani sulle
faccie e sul dorso, e coperti di tubercoli grossetti, depressi,
allungati sulle faccie del seme, e rotondi sul suo dorso.
Mi sembra che non abbia torto Arcangeli, Comp. d. FI.
Ital., considerando la S. Salzmanni come varietà-delia S.
Italica, poiché le differenze fra 1'una e l'altra non sono
di gran rilievo.
— Sagina maritima Don. — Ho già descritto nelle « Aggiunte
alla Fiorala di Giannutri » ' la forma sotto la quale la
S. maritima si trova nelle isole di Giannutri e di Capraia, diversa assai dalla forma sotto cui si trova sul
Monte Argentario, e che non corrisponde perfettamente
né al tipo nè alle varietà descritte dagli autori. — Fi. e
fr. Apr.
— S. subulala Wimm. typica. Spergula saginoides fipubescens
Mor. et De Not. FI. Capr. — Tota pianta glanduloso-pubescens.
Var. glabraia Rouy et Fouc. FI. de Fr. Ili, p. 294; Somm.
FI. del Giglio. Spergula saginoides a Mor. et De Not. FI.
Capr. — Tota pianta glabra.
Già Caruel nel Prodr. FI. Tose, aveva riportato la Spergula saginoides 8 pubescens di Moris e De Notaris alla
Sagina subulala; ma aveva riferito alla S. saocalilis~W imm.
la Spergida saginoides <* di Moris e De Notaris. Più tardi
però (Suppl. II al Prodr., e Statistica), riconoscendo che
la S. saxatilis non poteva crescere in stazione così calda,
aveva avvertito che andava cancellata quest'ultima sinonimia, senza però indicare a cosa si dovesse riferire la
Spergula saginoides a Mor. et De Not. Avendo trovato a
Capraia una varietà glabra della Sagina
subulala-(varietà
che trovasi pure al Giglio), ho potuto convincermi che a
1
Bulleitino
della Soeietà
botanica
italiana,
1897, p. 129.