Le Muse NE/TN0174/2008 Giornale numero 9 | anno 13 | novembre 2009 € 0,50 [copia omaggio] e t n m ! e l a a i n i m f a c s o T RE OVEMB N 8 . .6 A4 A TOSC C I R I L NE STAGIO 2> 3> 4> 5> 6> 7> 8> 9> 10 > 11 > 12 > UN GRAZIE SPECIALE A CASSE RURALI TRENTINE FAMIGLIE COOPERATIVE COOP TRENTINO STAGIONE DI PROSA INDANZA LIRICA ANCH’IO A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ SCAPPO A DANZA | SCAPPO A TEATRO FORMAZIONE | MUSICANTICA CIRCUITO TRENTINO INDANZA TRENTO OLTRE CALENDARIO ALTRI EVENTI ORCHESTRA HAYDN PALCOSCENICO TRENTINO Ci scusiamo con il gentile pubblico per il ritardo nell’uscita di questo numero de Le Muse, ma riteniamo di fondamentale importanza la pubblicazione del programma del circuito provinciale della danza. “Trentino InDanza” ha subito dei ritardi di programmazione, vista la complessità e la molteplicità dei soggetti coinvolti. Teatro Auditorium Grande Stagione e La Stagione Giovedì 12 novembre 2009 - ore 20.30 Venerdì 13 novembre 2009 - ore 20.30 Sabato 14 novembre 2009 - ore 20.30 Domenica 15 novembre 2009 - ore 16.00 A B C D Teatro Vittoria Attori & Tecnici Teatro Stabile di Interesse Pubblico ELISABETTA II di Thomas Bernhard traduzione Umberto Gandini con Roberto Herlitzka scene Alessandro Chiti costumi Roberto Posse e Nathalie Von Teufenstein musiche Arturo Annecchino regia Teresa Pedroni Elisabetta II è una delle ultime pièce di Thomas Bernhard; scritta nel 1987, non è mai stata rappresentata in Italia. La scelta di un attore come Roberto Herlitzka, massimo virtuoso della parola, e già interprete con successo di altre opere dell’autore, ci sembra particolarmente preziosa e interessante per la realizzazione di un testo carico di ironia trasgressiva e dissacrante nei confronti del mondo e dei potenti. In Elisabetta II uno scontroso industriale incattivito dalla vecchiaia si prepara a ricevere nel suo appartamento, di un elegante palazzo, gli invitati di suo nipote venuti ad acclamare dal suo balcone la regina THEATRUM PHILOSOPHICUM d’Inghilterra in visita a Vienna. Nel finale della pièce Bernhard ci riserva una macabra sorpresa. Il persoIn occasione della prima messa in scena italiana di Elisabetta II di Thomas Teatro Sociale naggio di Herrenstein ricalca la galleria dei grandi Bernhard, il prof. Alessandro Fambrini, docente di Letteratura tedesca presSala medievale vecchi trattati da Bernhard. In un clima ossessivo, riso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento, terrà una lezione Giovedì 12 novembre petitivo, monologante, il protagonista impossibilitato pubblica dal titolo ore 17.00 al movimento, inchiodato su una sedia a rotelle, usa Thomas Bernhard: l’ossessione come sistema ingresso libero gli strumenti della parola per tessere un continuo Conduce l’incontro Michele Flaim eloquio martellante ai danni del cameriere che funge da testimone di questa danza macabra alle spalle di i postulati della messinscena tradizionale: personagA vent’anni dalla scomparsa di Thomas Bernhard, la tutti e di tutto. Un rosario di invettive acri e cromatigi immobili, azioni inesistenti, un ricorrersi di frasi messa in scena di Elisabetta II, per la regia di Teresa camente esaltanti risuonano perennemente nelle che sono pronunciate ad alta voce, ma sembrano Pedroni e con Roberto Herlitzka come protagonista e orecchie del cameriere Richard. Una specie di Finale provenire dai meandri più reconditi dell’animo: e tutinterprete dell’interminabile monologo sul quale l’audi partita ambientato in un’atmosfera con valenze tavia, per un miracolo della parola (e dell’interpretatore austriaco costruisce il suo teatro e il suo mondo, meno metafisiche attraversata da momenti che suzione dei suoi attori), le sue pièce sono capaci di è un’occasione splendida per tornare a fare i conti scitano forte ilarità grazie all’esasperazione a cui ricon una delle voci più originali e graffianti della lettetenere avvinto il pubblico come quelle di pochi altri corre Herrenstein per giustificare il suo rifiuto verso ratura contemporanea di lingua tedesca. Tra il 1970 di drammaturghi contemporanei. Tra queste non fa ecil mondo. Gran finale, la classica beffa del grande cezione Elisabetta II, uno dei suoi ultimi testi, del Una festa per Boris e il 1988 di Piazza degli eroi, il Bernhard: il potere messo finalmente alla berlina con suo ultimo testo drammatico, si svolge il cimento con 1987, ancora una volta un monologo virato sull’eccesun espediente di massima teatralità. Tutti gli invitati la scena di uno scrittore che non fa distinzione tra so, sulla dismisura, sulla furia antiaustriaca che, nel in una specie di carosello espressionista seguiranno teatro e vita, che affronta l’uno come se fosse l’altra e caricarsi di iperboli, stravolge il suo obiettivo immeil loro destino precipitando dal balcone che doveva viceversa, affidando ai disperati assolo dei suoi perdiato e va a configurarsi come estrema denuncia di fungere da palco teatrale per assistere alla promènasonaggi una testimonianza che è fatta di dolore e di una condizione che trascende il qui e ora, e trasforma de trionfante della regina Elisabetta in visita a Vienprotesta, ma anche, proprio nell’intensità di quelle la “austriacità” in una condizione metafisica in cui na. Unici superstiti l’industriale Herrenstein e il fido voci, di vitalità inesauribile e di energia instancabile. tutti, in tutto il mondo, possono rispecchiarsi. Da qui, domestico Richard. La messa in scena di questo teEppure, continuando il filo tortuoso della sua narraprobabilmente, il fascino ipnotico delle sue pagine e sto di Bernhard si configura come un’ulteriore tappa zione, il teatro di Bernhard sembra inconciliabile con del suo teatro. di approfondimento dell’autore austriaco, dopo aver già affrontato, sempre con Roberto Herlitzka, Semplicemente complicato e la riduzione teatrale del primo romanzo di Bernhard Gelo. La lettera indica il turno di abbonamento: FA Fuori abbonamento, A Turno A, B Turno B, C Turno C, D Turno D Stagione di prosa Direttore responsabile Luigi Mattei In redazione Katia Cont Viviana Bertolini Helga La Nave aut. del Tribunale di Trento n. 945 R. st. del 25 febbraio 1997 foto di copertina Teatro Sociale, backstage di Tosca Redazione e amministrazione Centro Servizi Culturali S. Chiara Via S. Croce 67, 38100 Trento Presidente Ivo Gabrielli Vicepresidente Grazia Cattani Direttore Franco Oss Noser Vicedirettore Marisa Detassis Consiglio di Amministrazione Gianluigi Bozza Renzo Fracalossi Emanuele Montibeller Revisori dei conti Cristina Odorizzi Renzo Sartori Fausto Zeni Segreteria tel. 0461.213811 fax 0461.213817 (8.30 -13.00 14.00 -18.30) [email protected] www.centrosantachiara.it Numero verde: 800 - 013952 Il Centro Servizi Culturali S. Chiara aderisce al Progetto Qualità dell’A.G.I.S. Associazione Generale Italiana dello Spettacolo Realizzazione: Publistampa Arti grafiche, Pergine Valsugana Carta riciclata Oikos Fedrigoni: 50% fibre riciclate FSC e 50% cellulosa ecologica FSC Publistampa Arti grafiche è certificata FSC - Chain of Custody CQ - COC - 000016 Inchiostri con solventi a base vegetale InDanza Teatro Sociale Mercoledì 11 novembre 2009 - ore 20.30 Balletto Teatro di Torino PRIMO TOCCARE I White II Black - Prima nazionale coreografia Matteo Levaggi set concept/design Corpicrudi disegno luci Marco Policastro danzatori Yi Chun Liu, Manuela Maugeri, Viola Scaglione, Valeria Vellei, Giuseppe Cannizzo, Gert Gijbels, Rosario Guerra, Vito Pansini I White musica Lilith, Orbital, Mika Vainio costumi Alessandro De Benedetti (modelle), Corpicrudi (danzatori) intervallo II Black musica Mika Vainio, Arvo Part costumi Alessandro De Benedetti (modelle), Corpicrudi (danzatori) durata 25 minuti produzione Balletto Teatro di Torino direttore artistico Loredana Furno in co-produzione con Biennale de la Danse de Lyon, Festival TorinoDanza foto Massimo Pinca durata 40 minuti Festeggia trent’anni di vita quest’anno il Balletto Teatro di Torino. Trent’anni vissuti da pioniere nel panorama della danza italiana grazie alla lungimirante direzione artistica della fondatrice Loredana Furno che sin dagli anni ’70 ha saputo dare un’impronta originale al suo ensemble. Oggi il nome del BTT è legato al giovane coreografo-residente Matteo Levaggi, discepolo della Furno, che ha traghettato la compagnia nel terzo millennio con il suo stile puro, geometrico, vibrante e dinamico, spiccatamente formale e contemporaneo. A lui si deve la nuova creazione, Primo toccare I White - II Black, attesa a Trento per l’apertura della stagione. Fuori abbonamento EVENTO SPECIALE Teatro Auditorium Martedì 24 novembre 2009 - ore 20.30 ZIO VANJA Andrei Konchalovsky Production Center Teatro Mossoviet di Mosca Scene di vita campagnola di Anton Čechov Aleksandr Filippenko, Natalia Vdovina, Julia Vysotskaya, Irina Kartasceva, Pavel Derevyanko, Aleksandr Domogarov, Aleksandr Bobrovsky, Yurij Cerkassov costumi Rustam Khamdamov compositore Eduard Artemiev regia e scenografia Andrei Konchalovsky tristezza che non lontano è il tempo quando i giornalisti chiederanno a Riccardo Muti in che cosa consiste l’attualità di Mozart o perché Gherghiev esegue proprio la Nona Sinfonia di Shostakovich. Čechov è una Sinfonia. La sinfonia di vita. Di una vita che non è piena di avvenimenti tragici, opere grandiose o moti dell’animo, di una vita in cui gli Eroi non ci sono, ma di una vita semplice, “grigia, filistea...” come diceva lui stesso. L’uomo non è in grado di guardare fissamente la luna per vedere come tramonta dietro l’orizzonte. L’uomo non è capace di guardare un albero per vedere come si ingiallisce. Pure a noi non è dato guardare la vita così fisso per vedere come la vita conduce alla morte. Però sappiamo che la luna tramonta, che un albero si ingiallisce e perde le foglie e che la vita giunge alla fine. Čechov come artista fu in grado di vedere e discernere la vita come nessuno altro nella storia dell’arte. Propriamente parlando, Čechov fu il fondatore dello stesso dramma moderno che subentrò alla tragedia romantica del 19° secolo. biglietti: intero 15 €, È facile volere bene agli Eroi di talento che non sono prostrati dal dolore ridotto 12 €, scuole 8.50 € o dalla vita stessa. È difficile volere bene ai filistei mediocri, incapaci di prevendite: Prevendite Casse Rurali del Trentino, cassa del un atto eroico. Čechov vuole bene a questa propria gente, perché sa che Teatro Auditorium e Sociale anche essa morirà. Lui stesso espresse molto precisamente la sua conin orario di sportello cezione dell’arte: “In scena la gente pranza, prende il tè, mentre la sua Per gli abbonati è previsto fortuna sta rovinando”. » l’acquisto del biglietto ridotto Andrei Konchalovsky foto Massimo Pinca «Quando mi chiedono perché proprio Zio Vanja o in che cosa consiste l’attualità di Čechov, penso con | NOVEMBRE 2009 | ANNO 13 N. 9 | LE MUSE | 3 | Stagione Lirica Teatro Sociale Dalla Stagione Lirica 2008-2009 Mercoledì 4 novembre 2009 - ore 18.00 Venerdì 6 novembre 2009 - ore 20.30 Domenica 8 novembre 2009 - ore 16.00 Anteprima riservata alle scuole TOSCA Melodramma in tre atti di Luigi Illica - Giuseppe Giacosa musica Giacomo Puccini Edizioni Kalmus direttore Valerio Galli regia Dino Gentili scene Leila Fteita costumi Ursula Patzak movimenti coreografici Anna Redi luci Marco Comuzzi con Tosca Cavaradossi Scarpia Angelotti Sagrestano Spoletta Un carceriere Sciarrone Pastorello Locandina Francesca Scaini Carlo Barricelli Alfonso Antoniozzi Elia Todisco Alessandro Busi Cristiano Olivieri Marco Petrolli Simone Marchesini Giuditta Zanotelli Giulia Fedrizzi Orchestra Filarmonia Veneta “Gian Francesco Malipiero” Coro del Teatro Sociale di Trento maestro del coro Luigi Azzolini Coro Voci Bianche della Scuola di musica C. Eccher di Cles maestro del coro Chiara Biondani Nuovo allestimento scenico in coproduzione tra il Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, Teatro Sociale di Rovigo e Teatro Verdi di Pisa Monique Foto Co-produzione fra il Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Verdi di Pisa Tosca è considerata l’opera più drammatica di Puccini, Backstage al Teatro Sociale | 4 | LE MUSE | ANNO 13 N. 9 | NOVEMBRE 2009 | Monique Foto Monique Foto ricca com’è di colpi di scena e di trovate che tengono lo spettatore in costante tensione. Il discorso musicale si evolve in modo altrettanto rapido, caratterizzato da incisi tematici brevi e taglienti, spesso costruiti su armonie dissonanti, come quella prodotta dalla successione degli accordi del tema di Scarpia che apre l’opera: Si bemolle maggiore, La bemolle maggiore, Mi maggiore (il primo e l’ultimo dei quali in relazione di tritono). La vena melodica di Puccini ha modo di emergere nei duetti tra Tosca e Mario, nonché nelle tre celebri romanze, una per atto (“Recondita armonia”, “Vissi d’arte”, “E lucevan le stelle”), che rallentano in direzione lirica la concitazione della vicenda. L’acme drammatico è invece costituito dal secondo atto, che vede come protagonista il sadico barone Scarpia, nel quale l’orchestra pucciniana assume sonorità che anticipano l’estetica dell’espressionismo musicale tedesco. L’opera avrà solo un intervallo tra il 1° e il 2° atto. Teatro ragazzi ANCH’IO A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Teatro S. Marco - ore 15.30 e ore 17.30 Sabato 28 novembre 2009 Domenica 29 novembre 2009 Teatro Kismet Opera Stabile d’Innovazione IL GATTO E GLI STIVALI testo e regia Lucia Zotti con Monica Contini, Deianira Dragone, Nico Masciullo disegno luci Vincent Longuemare età consigliata: dai 5 anni Questa è la trama de Il gatto e gli una volta tre fratelli. Muore il padre lasciando in eredità al più giovane dei figli un gatto, buono solo per finire in pentola. Il gatto si industria per far raggiungere la felicità al suo padrone, scontrandosi con il malvagio orco Millefacce e riesce a farlo trasformare in un topolino per poterlo catturare e impossessarsi così del suo castello. Attraverso mille ostacoli il protagonista, che grazie al gatto è diventato “Marchese di Fruttasecca”, sposa la principessa Ciliegina, figlia del Re di Vallefruttata. Tutti vissero felici e contenti. La particolarità della storia è che conduce l’attenzione su una qualità del “sentire” umano che tende ad essere soffocata, se non annullata: quella dell’istinto primordiale. Quell’istinto che, quasi magicamente, conduce a discernere la giusta strada nella giungla del vivere; a riconoscere fra gli incontri quelli positivi; ad aver il coraggio di affrontare gravi pericoli per realizzare un sogno; a credere che i “sogni” possono essere realizzati, se li si nutre di significato concreto. foto Luca Manunza stivali. C’erano Teatro S. Marco - ore 15.30 e ore 17.30 Sabato 7 novembre 2009 Domenica 8 novembre 2009 I Teatrini NELLA CENERE uno spettacolo di Giovanna Facciolo liberamente ispirato a Cenerentola drammaturgia e regia Giovanna Facciolo scene di Roberto Crea costumi di Elena Cavaliere e Stefania Virguti luci Paco Summonte audio Francesco Rispoli con Adele Amato de Serpis, Valentina Carbonara, Cristina Messere età consigliata: dai 6 anni Nella cenere: scarpe, scarpe, scarpe dappertutto, per terra, sospese, impigliate in grandi ragnatele, da riordinare, da pulire, da provare, da riempire di lenticchie, da tenere nascoste, da inseguire, con cui danzare, da calzare per tessere magicamente, con l’arte di un ragno, il vestito per andare al ballo. La nostra Cenerentola vive tra cenere e polvere e lì sogna. Sogna di andare al ballo, di uscire da quell’inferno dove ha perso tutto: la madre, l’amore del padre, la spensieratezza e l’agio in cui viveva, persino il nome. Cenerentola ce la farà, andrà al ballo: per lei ricomincerà una nuova vita che le renderà giustizia, dove sarà amata, stimata, apprezzata. foto Miraglia Teatro S. Marco - ore 15.30 e ore 17.30 Sabato 14 novembre 2009 Domenica 15 novembre 2009 Compagnia Teatrale Stilema / UnoTeatro AI BAMBINI CON LE ORECCHIE di Silvano Antonelli con Alice Malerba, Laura Righi e Silvano Antonelli collaborazione drammaturgica e registica Alessandra Guarnero costumi e scene Debora Gambino età consigliata: dai 3 anni Nello spettacolo Ai bambini con le orecchie un improbabile cantante di varietà entra in scena, è tutt’uno con una chitarra trasparente, inizia ad accordarla, è piena di oggetti/canzoni, quasi fosse la sua pancia. Apre le custodie e ne escono due inverosimili strumenti musicali “umani”, sono due attrici che dopo essere state accordate lo “accompagneranno” nel corso dello spettacolo. È l’inizio di un viaggio musicale intorno al mondo dei bambini. Ad ogni oggetto che esce dalla chitarra corrisponde una canzone bambina. Lo spettacolo è una carrellata di canzoni originali scritte da Silvano Antonelli per e sull’infanzia, che prendono spunto dalla vita e dai pensieri dei bambini. Ogni canzone diventa parte di un unico piccolo “gran varietà” dedicato a tutti i bambini… con le orecchie. | NOVEMBRE 2009 | ANNO 13 N. 9 | LE MUSE | 5 | Teatro ragazzi SCAPPO A DANZA SCAPPO A TEATRO Teatro Cuminetti - ore 14.30 Martedì 3 novembre 2009 Mercoledì 4 novembre 2009 Teatro Cuminetti - ore 14.30 Martedì 24 novembre 2009 TIB Teatro Teatrofficina Zerogrammi IL VOLO DI ICARO (CREAZIONE 2006) regia, coreografia ed interpretazione Stefano Mazzotta ed Emanuele Sciannamea luci Chiara Guglielmi musiche Erik Satie produzione teatrofficina Zerogrammi coproduzione Artemis Danza Premio miglior spettacolo Festival Giocateatro 2009 - Torino Primo premio di coreografia città di Rovereto - Festival Oriente Occidente età consigliata: dai 9 ai 14 anni foto Fabian ZEROGRAMMI Sergio Gilles Lacavalla foto G. Di Bello Due orsacchiotti di pezza e una Barbie con la testa attaccata con lo scotch per trastullarsi in un surreale Déjeuner sur l’herbe che pare dipinto da Jacques Tati. Giocare seriamente quando il gioco diventa l’unica cosa seria che ci può salvare dalla seriosità della vita. Giochi di due Candide tra Cochi e Renato e Stanlio e Ollio al teatro di Marcel Marceau e Merce Cunningham vestiti come teneri matti del paese coi berretti, quelli col paraorecchie da pilota della grande guerra in tempo di pace. Cappelli per volare senza staccarsi da terra. Tutt’al più planare a motore spento portati dall’aria, facile come una domenica mattina. Zerogrammi: ovvero una danza senza peso. Leggera. Danza per volare, del volo senza decollo di cui abbiamo detto, e poi planare e planare un’altra volta sulla vita quotidiana, quella delle petites choses di cui non ci si deve dimenticare. Ricordarsi di respirare. Planando portati dal vento delle nostre leggerezze, ma sì, chiamiamole anche frivolezze, che così si respira meglio e si vede bene tutto. Due clown di uno spettacolo leggero come un amore all’inizio, lieve come il vento più dolce di una serata di primavera di quando c’erano ancora le mezze stagioni: bello e delicato come quel qualcuno che ognuno di noi ha, o aspetta, per i momenti belli e senza pensieri. Quei momenti senza il cui ricordo non potremmo vivere. Approfondimenti I bambini giocano, si divertono, fanno e disfano, esplorano e riescono ancora a guardare alle cose percependone la forma ed il colore prima ancora che la funzione. In questo modo l’esperienza della vita è totale, non esclude mai la poesia che è insita in ogni cosa, perché non è distratta dalle indifferenze, dalle miserie delle professioni che appartengono solo all’universo adulto. Il mondo così è leggero, semplice ed è a questa leggerezza che gli adulti improbabili di Zerogrammi ambiscono con nostalgia. La struttura è quella della buddy comedy, quella dei due protagonisti complementari ed in eterno conflitto: come Tom & Jerry, dove il racconto si svolge senza bisogno di parole poiché è la drammaturgia dei gesti maldestri a raccontare la storia di questi due goffi “Marcovaldo” alla scoperta del mondo. Come il personaggio calviniano, le due creature si ostinano a farsi distrarre, ammaliare dai più piccoli e insignificanti particolari della realtà. Allo stesso modo la scrittura coreografica attinge dal più piccolo gesto quotidiano, dipanandosi fra progetti di marachelle e giochi improvvisati per concludersi con un monito: non trascurare mai le più semplici, leggere, infantili abitudini. Giocare con le forchette, fare dell’ingenuo stato infantile una legge morale, mangiare una torta sul divano nuovo, rotolarsi per terra e sporcare il vestito, abbassare il finestrino dell’auto scompigliando la messa in piega, indossare un vestito colorato, vedere le cose oltre l’interesse, amare senza strategie, coltivare le persone perché i rapporti sono l’unico grande regalo della vita, persino nel tradimento. E ridere, piangere, scherzare, dividere felicità inattese, danzare su tutta la musica che c’è, contare tutti i colori del giorno, adoperare altrettante sfumature per descrivere la vita e con orecchie aperte ascoltare e con occhi grandi guardare il mondo. Provare, come bimbi, a giocare con le forme: a infilare triangolo nel quadrato e quadrato nel cerchio, perché le cose sono spesso più profonde e le forme diverse da come le si vede. | 6 | LE MUSE | ANNO 13 N. 9 | NOVEMBRE 2009 | drammaturgia e regia Daniela Nicosia con Vania Bortot e Labros Mangheras scene Gaetano Ricci costumi Silvia Bisconti coreografie Clara Libertini assistente alla regia Lorena Casol luci e suono Francesco d’Altilia realizzazione scene Luigi Bortot scenotecnico Luigino Marchetti produzione TIB Teatro età consigliata: dai 10 ai 14 anni Un papà e suo figlio. L’alchimia di un legame profondo che dalla prima infanzia ci accompagna per tutta la vita. Nella nostra storia il papà si chiama Dedalo, fa l’inventore e passa ore e ore rinchiuso nel suo studio, mentre il piccolo Icaro, il figlio, occhioni azzurro cielo spalancati, lo osserva curioso, discreto e a tratti indiscreto… Aspetta Icaro, come ogni bambino, aspetta il tempo che il papà potrà dedicargli… si sente felice di questo poco tempo… Finché un giorno – imprigionati entrambi da Minosse, il terribile re di Creta che accusa Dedalo di tradimento – padre e figlio si ritroveranno insieme con una infinità di tempo da condividere. Loro due soli, rinchiusi nel labirinto, la prigione a cielo aperto, inventata dallo stesso Dedalo, da cui è impossibile uscire. Ma tu papà puoi tutto! Sei il mio papà e sei anche inventore, dai inventa un’invenzione… trova la soluzione! Ora Dedalo e Icaro, occhi negli occhi, soli, cercano insieme una via d’uscita. Ora padre e figlio sono davvero insieme, perché insieme progettano il loro futuro… Approfondimenti Con Il volo di Icaro si propone il costante parallelo tra la coppia padre-figlio Dedalo ed Icaro e quella Minosse e Minotauro. Un gioco di specchi che sa indagare nel difficile mondo degli affetti più profondi, nelle rispettive solitudini di figli troppo appartati e padri troppo lontani e nello stesso tempo mette a fuoco misteriose diversità che conservano intatta una grande potenza di attrazione. Icaro è infatti non solo il giovinetto desideroso di apprendere i segreti di un geniale genitore per mostrarsi degno di lui, ma anche l’essere che sente il Minotauro come fratello, come infelice creatura condannata a vagare in un labirinto che è prigione pronta ad accogliere in fondo tutti. Dopo la morte del Minotauro, infatti, Minosse condannerà Dedalo a vagare nell’atroce costruzione da lui stesso concepita e Icaro non vorrà lasciar solo il padre. L’invenzione delle ali li libererà ma questa stessa libertà, l’ebbrezza di spingersi sino al sole, per un ragazzo, come si sa, possono essere fatali… Lo spettacolo intende avvicinare i più piccoli al mito… storie antiche che grazie ad un accurato lavoro di scrittura drammaturgica sanno parlare anche oggi di temi universali. Una narrazione semplice e giocosa che porta in scena l’avventura di Icaro, un bambino che sogna fin da piccolo di volare, un bambino che come tutti i bambini si nutre di sogni impossibili… un bambino curioso che vuole scoprire il mondo e cerca di farlo chiedendo spiegazioni e certezze al padre, il suo punto di riferimento. Formazione 2009-2010 IC L B B U P IL R E P E N IO Z A M R O F O Sala Conferenze - spazio archeologico “S.A.S.S.” - Piazza Battisti Trento - ore 17.00 - 19.00 Lunedì 9 novembre 2009 STUPIDORISIKO: come affrontare i temi sociali con il teatro Il progetto, rivolto a ragazzi adolescenti e ai loro insegnanti, prevede un piccolo percorso intorno allo spettacolo STUPIDORISIKO che si svolgerà al Teatro Cuminetti il giorno 14 aprile 2010 ad ore 14.30 nell’ambito della Rassegna “Scappo a Teatro”. Il percorso verterà sul tema della guerra ma soprattutto sui temi dell’educazione alla pace. Tra la fine di ottobre e i primi giorni di novembre si svolgeranno due incontri. Gli insegnanti potranno scegliere la data dell’incontro a cui partecipare. L’incontro sarà condotto da un volontario dell’Associazione umanitaria italiana Emergency, che affronterà i temi della guerra e della violazione dei diritti umani, fornendo agli insegnanti tracce di lavoro da sviluppare a scuola. Al termine del percorso e in occasione dello spettacolo i ragazzi-spettatori potranno portare le loro impressioni (risultati dei lavori svolti a scuola) sui temi toccati. TRA FARE E VEDERE: IL TEATRO PROGETTO per insegnanti e formatori teatrali della Provincia di Trento a cura di Loredana Perissinotto Il percorso prevede due incontri rivolti agli insegnanti e formatori teatrali della Provincia di Trento ed ha lo scopo di fornire delle coordinate utili sul “fare teatro” con i ragazzi, sia dal punto di vista della conoscenza di quelle che sono le radici dell’animazione teatrale ma soprattutto di come e cosa si fa quando si affronta un percorso teatrale con bambini e ragazzi. Gli incontri, condotti da Loredana Perissinotto, una delle fondatrici dell’animazione teatrale in Italia, forniranno, grazie all’esperienza della conduttrice, un panorama nazionale di quello che è stato, ma soprattutto di quello che è l’attività del fare teatro. Gli incontri verteranno sui seguenti punti: • i sette quesiti: chi, come, cosa, dove, quando, perché, per chi? nella drammaturgia del teatro di gruppo • linee di tendenza attuali e problematiche del teatro in educazione • didattica della visione, nel teatro della scuola e nel teatro professionale Loredana Perissinotto Veneziana, si è laureata all’Università di Padova. È stata tra i primi teorici e sperimentatori dell’animazione teatrale italiana collaborando, negli anni Settanta, coi Teatri Stabili di Torino, Bolzano, Brescia e con la Biennale di Venezia (settore teatro e arti visive). All’impegno teatrale quale attrice, autrice e regista, ha sempre affiancato quello della formazione in ambito educativo. Quale esperta di teatro della scuola, teatro per l’infanzia e la gioventù e di drammaturgia del teatro della comunità ha svolto attività di ricerca e corsi di formazione presso numerose Università italiane ed estere. Dal 2002 al 2007 ha insegnato presso il Dams/ Università di Bologna, nel corso/laboratorio sull’animazione teatrale e le nuove professioni culturali dal titolo “Arcipelago Animazione”. Ha scritto numerosi saggi e articoli e collaborato alla stesura di vari testi didattici sul teatro. foto Monique Sala 3 del Centro Servizi Culturali S. Chiara - Trento - ore 17.00 - 19.00 Giovedì 19 novembre e mercoledì 16 dicembre 2009 si consiglia la prenotazione: tel. 0461.213816 oppure 0461.213815 TRENTOMUSICANTICA2009 FESTIVAL INTERNAZIONALE LAURENCE FEININGER 100 anni dalla nascita 26 settembre - 20 novembre 2009 | 23 edizione a in collaborazione con Comune di Trento | Provincia Autonoma di Trento PROGRAMMA NOVEMBRE 4° CONCERTO VENERDÌ 20 NOVEMBRE 2009 ore 21..00 Trento - Chiesa di San Francesco Saverio ORAZIO BENEVOLI: IL BAROCCO COLOSSALE CORALE CITTÀ DI TRENTO direttore Roberto Gianotti CANTORIA SINE NOMINE direttore Carlo Andriollo CORO GIOVANILE “I MINIPOLIFONICI” direttore Stefano Chicco CORO DEL LICEO MUSICALE DI TRENTO direttore Salvatore La Rosa CORO DEL CONSERVATORIO “F.A. BONPORTI” DI TRENTO direttore Cecilia Vettorazzi CORO DEL CONSERVATORIO “F.A. BONPORTI” DI RIVA DEL GARDA direttore Paolo De Zen CORONA ARTIS (organo, clavicembalo, violone, violoncello, fagotto) Direttore e concertatore Roberto Gianotti Programma Haec est Virgo sapiens a quattro contralti Si quis mihi ministraverit a tre canti Dirupisti Domine a quattro soprani Missa Angelus Domini a dodici voci (Benevoli, Opera omnia, tomus 4, n. 1) Kyrie / Gloria / Credo / Sanctus-Benedictus / Agnus Dei Regna terræ a dodici soprani (Documenta Liturgiae Polichoralis S.E.R., 2) Dixit Dominus a ventiquattro voci SABATO 28 e DOMENICA 29 NOVEMBRE 2009 Trento, Castello del Buonconsiglio TAVOLA ROTONDA internazionale THE TRENT CODICES - NEW FINDINGS, NEW EDITIONS AND NEW ELECTRONIC RESOURCES I CODICI MUSICALI TRENTINI DEL QUATTROCENTO: NUOVE SCOPERTE, NUOVE EDIZIONI E NUOVI STRUMENTI INFORMATICI Segreteria e informazioni: Centro Servizi Culturali S. Chiara tel. 0461 213811 - N. verde 800 013952 [email protected] - www.centrosantachiara.it Organizzata da Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento Curatori Marco Gozzi, Danilo Curti-Feininger Partecipano Bonnie Blackburn, Margaret Bent, Antonio Carlini, Giulio Cattin, Danilo Curti-Feininger, Jeffrey Dean, David Fallows, Sean Gallagher, Rebecca Gerber, Marco Gozzi, Agostino Magro, Reinhard Strohm, Peter Wright, Agostino Ziino | NOVEMBRE 2009 | ANNO 13 N. 9 | LE MUSE | 7 | Trento Oltre SPETTACOLI DI NOVEMBRE Teatro Cuminetti Giovedì 5 novembre 2009 - ore 21.00 Scenica Frammenti (Lari - Pisa) MEMORIA Storia di una famiglia teatrale regia Loris Seghizzi con Enza Barone e Spencer Barone e con Walter Barone, Iris Barone e Gabriella Seghizzi musiche dal vivo eseguite da Massimiliano Nocelli installazione video e luci a cura di Michele Fiaschi Memoria è la storia di una “famiglia teatrale” nata agli inizi del ’900. Enza Barone, figlia di attori, ripercorre insieme al figlio un secolo di teatro vissuto nelle piazze di tutta Italia. In un’ora di parole ed emozioni riaffiorano i ricordi, i viaggi, gli aneddoti, gli incontri importanti e gli stessi ricordi spesso si materializzano in frammenti di spettacoli. Memoria è lo strano esempio di una storia vera dove, semplicemente, la verità è più assurda della fantasia. Teatro Cuminetti Giovedì 26 novembre 2009 - ore 21.00 LaQ-Prod (Torino) STASERA OVULO a Locandina della rassegn regia Virginia Martini di Carlotta Clerici con Antonella Questa Vincitore del Premio CALANDRA 2009 come “Migliore Spettacolo” e Antonella Questa come Migliore Attrice. In Stasera ovulo Anna è una donna moderna, libera, indipendente. A trentacinque anni è innamorata dell’uomo con cui vive, e insieme decidono di avere un bambino ma non ci riescono. Anna ci trascina nel suo percorso di aspirante madre. Dai primi tentativi ai primi fallimenti, dagli esami medici di base ai trattamenti pesanti, dai consigli delle persone intorno a lei alle stigmatizzazioni, dalla delusione alla speranza, alla presa di coscienza… …La donna sterile è ancora oggi, nel XXI secolo, in occidente, messa al bando dalla società. Questa constatazione ha lanciato una riflessione sul ruolo della donna e della maternità in una società piena di contraddizioni… LABORATORIO COLLEGATO nei giorni 27, 28 e 29 novembre presso il Teatro Portland (TN): BATTUTE ALL’IMPROVVISO laboratorio di improvvisazione teatrale condotto da Antonella Questa biglietti: intero 13 €, ridotto generico 11 €, ridotto newsletter 10 €, Cuminetti Card, studenti universitari e allievi di scuole di teatro 9 €, allievi di Teatri Possibili 5 € per informazioni: Teatri Possibili Trento c/o Teatro Portland, via Papiria 8 (TN) - tel. 0461.924470 www.teatripossibilitrento.it | NOVEMBRE 2009 | ANNO 13 N. 9 | LE MUSE | 9 | Calendario novembre Da sabato 10 ottobre a domenica 6 dicembre ore 10.00-17.00 Domenica 1 ore 15.30 e 17.30 FONDAZIONE GALLERIA CIVICA CENTRO DI RICERCA SULLA CONTEMPORANEITÀ DI TRENTO Mostra Galleria Civica 1989-2009: Giov. Ven. STAGIONE DI PROSA 2009-10 Celebration Institution Critique 14 15 Spazio Foyer - ingresso libero; chiuso il lunedì ANCH’IO A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ 12 13 di Thomas Bernhard Sab. Dom. con Roberto Herlitzka Venerdì 13 Mar. Merc. Zerogrammi Teatrofficina Zerogrammi 3 4 ore 14.30 Teatro Cuminetti - 6 € adulti, 4 € ragazzi; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa Cuminetti Martedì 3 ore 20.00 Mercoledì 4 ore 9.00 e 10.30 Inaugurazione Anno Accademico 2009-2010 Teatro Auditorium - ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere CONSERVATORIO F.A. BONPORTI DI TRENTO Storia e viaggio di Babar l’elefantino Sabato ASSOCIAZIONE TRENTINA MALATI REUMATICI 14 14 4 ore 18.00 Giovedì 5 ore 21.00 Tosca Anteprima riservata alle scuole Teatro Sociale - ingresso riservato alle scuole TRENTO OLTRE - LA STAGIONE DI TEATRI POSSIBILI CON IL CENTRO S. CHIARA Memoria - Storia di una famiglia teatrale Compagnia Scenica Frammenti Teatro Cuminetti - da 13 € a 9 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa Cuminetti RS EVENTS - COMUNE DI TRENTO Sab. Dom. 14 15 ore 15.30 e 17.30 14 ore 16.30 Sabato 14 ore 21.00 6 ore 9.00 CGIL FUNZIONE PUBBLICA Il socio lavoratore nelle cooperative sociali Sala Video - ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere Martedì 17 ore 14.30 STAGIONE LIRICA 2008-09 Ven. Dom. Tosca di G. Puccini 6 8 Coproduzione Centro S. Chiara di Trento, Teatro Sociale di Rovigo e Teatro Verdi di Pisa VE ore 20.30 Teatro Sociale - da 54 € a 28 €; DO ore 16.00 prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa Sociale Venerdì 6 ore 20.30 Sab. Dom. 7 8 ore 15.30 e 17.30 Sabato 7 ore 21.00 Sabato 7 ore 21.00 Mercoledì 18 ore 20.30 COMPAGNIA “LA QUARTA PARETE” La mano che non mordi Compagnia “La quarta parete” Teatro Cuminetti da 10 € a 8 €; biglietti in vendita da un’ora prima c/o cassa Cuminetti ANCH’IO A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Nella cenere Compagnia “I Teatrini” Teatro San Marco - 6 € adulti, 4 € ragazzi; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa S. Marco RIEMPIRE IL MONDO DI STORIE - IL GIOCO DEGLI SPECCHI Giovedì 19 ore 21.00 GIO e VE ore 10.00 VE ore 21.00 Sabato PALCOSCENICO TRENTINO - PREMIO MARIO ROAT XIII EDIZIONE ore 16.30 21 Mercoledì 11 ore 20.30 Sabato 21 Giovedì 12 ore 17.00 Incomputer 1 - 2 Domenica 22 ore 16.30 Primo Toccare Balletto Teatro di Torino Teatro Sociale - da 31 € a 15 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un'ora prima c/o cassa Sociale THEATRUM PHILOSOPHICUM Thomas Bernhard: l’ossessione come sistema Sala Medievale - ingresso libero | 10 | LE MUSE | ANNO 13 N. 9 | NOVEMBRE 2009 | ore 10.00 di Čechov - Compagnia Aldo Miguel Grompone Teatro Auditorium - a pagamento [da definire] TEATRO ARCOBALENO La Mandragola di N. Machiavelli Teatro Auditorium - ingresso riservato alle scuole Mercoledì COMPAGNIA “LA QUARTA PARETE” 25 ore 20.30 Teatro Cuminetti - da 10 € a 8 €; biglietti in vendita da un’ora prima c/o cassa Cuminetti Giorno d’estate TRENTO OLTRE - LA STAGIONE DI TEATRI POSSIBILI CON IL CENTRO S. CHIARA Stasera Ovulo ore 21.00 Compagnia LaQ-Prod Teatro Cuminetti - da 13 € a 9 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa Cuminetti Venerdì ROTARY CLUB TRENTINO 27 ore 20.30 Concerto Orchestra J.Futura Religiosità, amori e diversità sessuale dibattito Sala Video - ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere Venerdì Ai bambini con le orecchie Compagnia Stilema / Uno Teatro Teatro San Marco - 6 € adulti, 4 € ragazzi; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa S. Marco ARCIGAY DEL TRENTINO PALCOSCENICO TRENTINO - PREMIO MARIO ROAT XIII EDIZIONE Il mistero dell’assassino misterioso Filo di Ora Teatro Cuminetti - 9 € intero, 7 € ridotto; prevendite e info c/o Co.F.As. e da un’ora prima c/o cassa Cuminetti UNIVERSITÀ DI TRENTO ED EUROPEAN ACADEMY DI BOLZANO 27 ore 21.00 Sab. Dom. 28 29 ore 15.30 e 17.30 Tavola rotonda con la partecipazione del Dalai Lama Sabato Teatro Auditorium - ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere Teatro Cuminetti e Sala 3 - in caso di esaurimento posti in teatro - in collegamento audio/video 28 ORCHESTRA HAYDN STAGIONE 2009-10 CICLO PRINCIPALE Concerto Orchestra Haydn Direttore Rinaldo Alessandrini Teatro Auditorium - da 20 € intero, 15 € over 65, 5 € studenti; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa Auditorium Teatro Auditorium - ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere COMPAGNIA TEATRALE “GLI AMICI DI LUCA” ore 16.30 Sabato 28 ore 21.00 Metamorfosi regia A. Viganò Teatro Cuminetti - ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere ANCH’IO A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Il gatto e gli stivali Teatro Kismet Opera Teatro San Marco - 6 € adulti, 4 € ragazzi; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa S. Marco ARCIGAY DEL TRENTINO Religiosità, amori e diversità sessuale dibattito Sala Video - ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere PALCOSCENICO TRENTINO - PREMIO MARIO ROAT XIII EDIZIONE La luna è tramontata Gruppo teatrale di Tuenno Teatro Cuminetti - 9 € intero, 7 € ridotto; prevendite e info c/o Co.F.As. e da un’ora prima c/o cassa Cuminetti FORMAZIONE 2009 Lunedì ORCHESTRA HAYDN - ISTITUTO ROSMINI Tra fare e vedere: il teatro 30 Concerto Orchestra Haydn ore 10.00 prova generale aperta alle scuole Teatro Auditorium - ingresso riservato alle scuole Anticipazioni dicembre Teatro Sociale - ore 10.00 ingresso riservato alle scuole Venerdì ore 21.00 ingresso con biglietto numerato gratuito fino ad esaurimento posti a sedere Distribuzione c/o Punto Info dei teatri dal 28/10 Martedì 1 ore 20.30 ARCIGAY DEL TRENTINO Religiosità, amori e diversità sessuale proiezione film Sala Video - ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere Mercoledì 2 ore 20.30 A piedi nudi nel parco STAGIONE INDANZA 2009-10 25 19 20 di e con E. Frattini Evento finale settimana “Il gioco degli specchi” Teatro Auditorium - ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere di Gaetano Masino Teatro Cuminetti - 10 € posto unico non numerato; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa Cuminetti Mercoledì Zio Vanja la rotta ore 21.00 10 ore 20.30 COMPAGNIA ALDO MIGUEL GROMPONE 26 ES.SER.CI. - UFFICIO SERVIZIO CIVILE Giov. Ven. Per altre città non saprei tracciare COMPAGNIA DELL’ATTIMO Martedì 24 Compagnia TIB Teatro Teatro Cuminetti - 6 € adulti, 4 € ragazzi; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa Cuminetti Giovedì ANCH’IO A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ progetto per insegnanti e formatori teatrali ore 17.00-19.00 della Provincia di Trento a cura di L. Perissinotto Sala 3 ingresso libero Il Braciere. Storie intorno al fuoco Compagnia Teatrale “Virtus in Arte” di Malé Teatro Cuminetti - 9 € intero, 7 € ridotto; prevendite e info c/o Co.F.As. e da un’ora prima c/o cassa Cuminetti Martedì Il volo di Icaro Convegno P.A.T. GRANDI EVENTI IN COLLABORAZIONE CON Venerdì 24 Teatro Sociale - ingresso con biglietto numerato ore 10.30-13.00 gratuito fino ad esaurimento posti a sedere Sabato Mercoledì Assemblea A.T.Ma.R. Sala 3 - ingresso libero fino ad esaurimento ore 8.30-13.00 posti a sedere Teatro Auditorium - ingresso riservato alle scuole CENTRO SERVIZI CULTURALI S. CHIARA Presentazione nascita Fondazione Cassa Rurale Teatro Sociale - ingresso con biglietto numerato gratuito fino ad esaurimento posti a sedere Sabato CONSERVATORIO F.A. BONPORTI DI TRENTO CASSA RURALE DI TRENTO ore 20.30 SCAPPO A DANZA SCAPPO A TEATRO 2009-10 Martedì ore 14.30 Teatro Auditorium - da 25 € a 20,5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima ore 20.30 DO ore 16.00 e da un’ora prima c/o cassa Auditorium Pinocchioo! Teatro del Canguro Teatro San Marco - 6 € adulti, 4 € ragazzi; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa S. Marco Elisabetta II PALCOSCENICO TRENTINO - PREMIO MARIO ROAT XIII EDIZIONE Sindbad il marinaio Teatro Instabile di Meano Teatro Cuminetti - 9 € intero, 7 € ridotto; prevendite e info c/o Co.F.As. e da un’ora prima c/o cassa Cuminetti SCUOLA DI BALLO DES ETOILES ASSOCIAZIONE L’ARCA Spettacolo per i 20 anni della Scuola di ballo Des Etoiles Teatro Auditorium - ingresso a pagamento da definire FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI TRENTO E ROVERETO Lunedì 23 ore 20.30 Oltre la crisi globale - incontro con Katherine Kennedy Teatro Sociale - ingresso con biglietto numerato gratuito fino ad esaurimento posti a sedere Info e prenotazioni c/o Fondazione Cassa di Risparmio t. 0461.232050 Giovedì 3 ore 17.00 Da giovedì 3 dicembre a domenica 6 dicembre STAGIONE INDANZA 2009-10 La Dama delle Camelie Balletto del Teatro dell’Opera di Praga Teatro Sociale - da 31 € a 15 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa Sociale ORCHESTRA HAYDN STAGIONE 2009-10 CICLO PRINCIPALE Concerto Orchestra Haydn Direttore Gustav Kuhn Teatro Auditorium - da 20 € intero, 15 € over 65, 5 € studenti; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa Auditorium THEATRUM PHILOSOPHICUM Tavola rotonda su La professione della signora Warren con Marco Bernardi e Sandra Pietrini - introduce Michele Flaim Sala Medievale - ingresso libero STAGIONE DI PROSA 2009-10 La professione della signora Warren Teatro Stabile di Bolzano Teatro Auditorium - da 25 € a 20,5 €; ore 20.30 prevendita su circuito Primi alla Prima DO ore 16.00 e da un’ora prima c/o cassa Auditorium ANCH’IO A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Sab. Dom. Storia di una gabbianella e del 5 6 ore 15.30 e 17.30 gatto che le insegnò a volare Compagnia La Piccionaia Teatro San Marco - 6 € adulti, 4 € ragazzi; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa S. Marco ALTRI EVENTI Compagnia “La quarta parete” Teatro Cuminetti Venerdì 6 novembre 2009 - ore 20.30 Teatro Cuminetti Mercoledì 25 novembre 2009 - ore 20.30 LA MANO CHE NON MORDI GIORNO D’ESTATE Palazzo Roccabruna dal 27 novembre al 13 dicembre adattato come monologo teatrale da Dardana Berdyna Il romanzo della scrittrice albanese Ornela Vorpsi ha vinto il premio Grinzane Cavour 2005 come “Opera Prima”. Racconta di un viaggio della protagonista da Parigi a Sarajevo, di un ritorno nel cuore dei Balcani, generoso e polveroso, come i suoi ricordi d’infanzia nell’Albania del regime comunista. Il regista ha trasformato il racconto di Ornela Vorpsi in un viaggio mentale, in un pretesto per una riflessione esistenziale. L’Uovo - Teatro Stabile di Innovazione presenta BOLLICINE IN SCENA inebrianti percorsi in luoghi preziosi per spettatori curiosi drammaturgia, movimenti coreografici e regia Maria Cristina Giambruno scenografia Antonio Massena costumi Chiara Defant musiche originali Raffaello Angelini immagini video Enzo Testa interpreti Fabrizio Croci, Barbara Esposito, Maurizio Ciccolella, Maria Rosaria d’Orazio promozione e immagine Antonio Centofanti ufficio stampa Giada Centofanti foto di scena Monique Foto amministrazione Marcella Angelini realizzazione scenografia e macchine sceniche Francesco Margutti e Mirella Capannolo ideazione e coordinamento generale del progetto Antonio Massena La commedia del drammaturgo polacco Mrozek si basa sull’istanza esistenzialista della ricerca del senso della vita attraverso l’idea della morte. Il regista ha scelto di accentuare la proliferazione delle metafore e degli effetti paradossali, creando un intreccio tra l’assurdo e il comico che invita il pubblico in una riflessione sulla vita, la morte e la ricerca della felicità. per informazioni: www.laquartaparete.it foto Giacomo Bianchi biglietti: presso il Teatro Cuminetti un’ora prima dello spettacolo; intero 10,00 €, ridotto (studenti) 8,00 € Teatro Sociale Venerdì 20 novembre 2009 - ore 21.00 ES.SER.CI. esperienze servizio civile Per altre città non saprei tracciare la rotta Recital letterario tratto da Le città invisibili di Italo Calvino ideazione e regia di Emilio Frattini musiche originali di Marco Olivotto realizzate presso Sonica Studios pianista Emilia Campagna ricerca immagini Giacomo Bianchi realizzazione video Stefano Tovazzi elaborazione Video Computer Ennio Pepe luci Marco Comuzzi fonica Luigi Zeni Si ringraziano per la collaborazione: Gallizioli Claudio & C, Associazione Giratutto, Studio ArteArchitettura, Centro Audiovisivi Format foto Giacomo Bianchi in collaborazione con Provincia Autonoma di Trento e Centro Servizi Culturali S. Chiara Per altre città non saprei tracciare la rotta liberamente tratto da Le città invisibili di Italo Calvino, nasce dall’incontro dei giovani in servizio civile con un testo letterario che invita a riflettere. A riflettere in quale città vogliamo vivere e come. Ogni città, a partire da quella interiore, può essere migliorata e noi, noi giovani soprattutto, vogliamo partecipare a questo cambiamento insieme a tutti coloro che ne condividono l’idea. Vi invitiamo a porre attenzione alle nostre città: troppo spesso ne contengono altre che restano invisibili. Il viaggio dei nostri attori è una visita a questi luoghi dimenticati… A 50 anni dalla Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo MENINA KAUANE e i bambini carcerati chiedono aiuto ingresso libero su prenotazione per informazioni e ritiro biglietti: • ES.SER.CI. - Ufficio Servizio Civile tel. 0461 493118/493100 • Punti informativi dei Teatri dal lunedì al sabato • Auditorium S. Chiara dalle ore 10 alle ore 19 • Teatro Sociale dalle ore 16 alle ore 19 “Bollicine in scena” è uno spettacolo teatrale realizzato con il contributo delle Camere di Commercio I.A.A. di Trento e L’Aquila, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio de L’Aquila e il Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento, per valorizzare nel contesto storico-artistico in cui è messo in scena – in questo caso le sale di Palazzo Roccabruna – i sapori tipici della cucina abruzzese e la tradizione spumantistica trentina. Lo spettacolo vuole anche essere un’occasione per richiamare l’attenzione del pubblico sulla tragedia che ha colpito nel corso del 2009 le popolazioni dell’Abruzzo. “Bollicine in scena” è anche un omaggio alle bollicine, immancabili protagoniste dei momenti più importanti. Un suggestivo intreccio di parole, azioni, musica ed immagini che si snoda fra le sale cinquecentesche della nobile dimora trentina traendo ispirazione dalle più celebri scene di brindisi della storia del cinema. Il percorso che coinvolge gli spettatori in un rapporto ravvicinato con gli attori si conclude con la degustazione di TRENTODOC in abbinamento ai prodotti aquilani offerti dalla C.C.I.A.A. de L’Aquila. Un invito alla convivialità come patto di solidarietà fra le genti trentine ed abruzzesi. Tutto questo è “Bollicine in scena”, uno spettacolo che L’Uovo, il Teatro Stabile di Innovazione de L’Aquila, colpito dal recente sisma, porta a Trento per celebrare i valori dell’amicizia, della tradizione, della festa. Calendario > 27 novembre - ore 20.30 > 28 novembre - ore 17.00 e 20.00 > 29 novembre - ore 11.00, 17.00 e 20.00 Degustazione: Trentodoc in abbinamento a risotto allo zafferano de L’Aquila Dop, canestrato di Castel del Monte > 4, 5, 6 dicembre - ore 17.00 e 20.00 (il 6 dicembre anche alle 11.00) Degustazione: Trentodoc in abbinamento a lenticchie di S. Stefano di Sessanio e salumi abruzzesi > 11, 12, 13 dicembre - ore 17.00 e 20.00 (il 13 dicembre anche alle 11.00) Degustazione: Trentodoc in abbinamento ai dolci tipici della provincia de L’Aquila Biglietti: ingresso posto unico 8,00 € (35 posti a spettacolo) Il biglietto per lo spettacolo comprende anche la degustazione di Trentodoc e di prodotti abruzzesi preparati dai ristoratori aquilani. Prevendite: Cassa del Teatro Auditorium, Teatro Sociale e Casse Rurali del Trentino in orario di sportello. Info: n. verde 800013952 - tel. 0461 213834 Per conoscere gli appuntamenti dell’Enoteca provinciale del Trentino: www.palazzoroccabruna.it; www.enotecadeltrentino.it | NOVEMBRE 2009 | ANNO 13 N. 9 | LE MUSE | 11 | PROGRAMMA NOVEMBRE ANTICIPAZIONE DICEMBRE Sabato 7 novembre ore 21.00 Spettacolo a concorso Compagnia Teatrale “Virtus in Arte” di Malé A PIEDI NUDI NEL PARCO di N. Simon Sabato 14 novembre ore 21.00 Spettacolo a concorso Filo di Ora 50ª Stagione Sinfonica 2009-2010 Trento, Teatro Auditorium Mercoledì 18 novembre 2009 ore 20.30 RINALDO ALESSANDRINI, clavicembalista e direttore Girolamo Deraco Mr. Haydn (prima assoluta) (opera commissionata dall’Orchestra Haydn) Joseph Haydn Sinfonia n. 39 in sol minore, HOB. I: 39 Johann Sebastian Bach Concerto per clavicembalo e archi in re maggiore, BWV 1054 Joseph Haydn Sinfonia n. 103 in mi bemolle maggiore, HOB. I: 103 “col rullo di timpani” Mercoledì 2 dicembre 2009 ore 20.30 GUSTAV KUHN, direttore Stefano Guarino, violoncello Joseph Haydn Sinfonia n. 92 in sol maggiore, HOB. I: 92 “Oxford” Concerto per violoncello e orch. n. 2 in re magg., HOB. VIIB: 2 Sinfonia n. 100 in sol maggiore, HOB. I:100 “Militare” IL MISTERO DELL’ASSASSINO MISTERIOSO di Lillo & Greg Sabato 21 novembre ore 21.00 Spettacolo a concorso T.I.M. - Teatro Instabile di Meano SINDBAD IL MARINAIO di E. De Luca Sabato 28 novembre ore 21.00 Spettacolo a concorso Gruppo Teatrale di Tuenno LA LUNA È TRAMONTATA di J. E. Steinbeck Sabato 5 dicembre ore 21.00 Spettacolo fuori concorso autoproduzione Liceo “Da Vinci” di Trento PETER PAN Promosso dalla Co.F.As. - Compagnie Filodrammatiche Associate Prezzi Biglietti: intero 9 €, ridotto 7 € Abbonamento (7 spettacoli): intero 45 €, ridotto 35 € Informazioni - abbonamenti e biglietti: Sede Co.F.As. - Viale Rovereto 61, Trento lunedì - venerdì / 8.30-12.30 e 14.30-18.00 tel. 0461.237352 - fax 0461.263750 www.cofas.it - [email protected]