Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’ Master Terapia Intensiva dell’età pediatrica Direttore: Prof. Corrado Moretti Anno accademico 2015-2016 TESI Encefalite da virus di Epstein Barr e stato di male epilettico non convulsivo: l’emergenza neurologica che non ti aspetti Maria Carla Finocchiaro UO. Pediatria e Pronto Soccorso Pediatrico Azienda Ospedaliera Cannizzaro Catania Miriam, 4 anni In apparente benessere presenta un episodio critico caratterizzato da contrazioni tonico-cloniche all’emilato sin con perdita di coscienza della durata di circa 2 minuti Esame obiettivo: condizioni generali discrete Aspetto non sofferente. Obiettività cardiotoracica e addominale nella norma. Esame neurologico: irritabilità alternata a sopore. Nn cranici apparentemente indenni. Tono e forza muscolare conservati. ROT presenti e simmetrici, segni meningei assenti . Anamnesi familiare: gentilizio patologie degne di nota. negativo per Anamnesi personale: Nata a termine (36° sett.) da parto eutocico dopo gravidanza normodecorsa. Peso alla nascita 2800 gr. Perinatalità e sviluppo neuromotorio riferiti nella norma. 20 giorni prima, episodio di tonsillite febbrile risoltosi dopo terapia con cefalosporina orale Esami ematochimici di routine + emogasanalisi, indici di flogosi, ammoniemia, urine, glicemia a determinazione rapida, coagulazione → nella norma (Gb 10 000 mm3 (N 45%, L56%, M 3% ) PLT 560.000mm3 ) A 2 ore dall’episodio comiziale: stato confusionale con allucinazioni visive ed eloquio rallentato e inappropriato Ipotesi diagnostiche: Tumore? Stroke? Patologia demielinizzante acuta? Encefalite? Esordio di epilessia? Esami strumentali Rm encefalo Tac encefalo: nella norma Focolai di alterato segnale sottocorticale occipitale dx . EEG: Attività lenta con punte onde lente diffuse a tutte le derivazioni Rachicentesi Ricerche anticorpali su siero per Lieve pleiocitosi, coltura e ricerca infezioni Snc antigeni batterici-> negativa PCR per CMV, HERPES, Varicella Negative tranne che per -> Anti Ebv : IgM positive a basso titolo; Zoster ed enterovirus ->negativa. IgG negative; IgG early positive PCR per EBV-> superiore a 500 copie Stato di male non convulsivo in corso di encefalite da EBV Stato di male epilettico (SME) La più importante emergenza neurologica in età pediatrica per: • Elevata morbilità (sequele neurologiche nel 6% sotto i 3 anni e nel 29% sotto l’anno di età) • Mortalità (4%) Crisi che persiste oltre 30 minuti o il protrarsi di convulsioni ravvicinate senza ripresa di coscienza nel periodo intercritico. Definizione obsoleta TASK FORCE International Leauge Againstin Epilepsy, 2015 Durata necessaria per indicare lo stato epilettico ->5 minuti , poichè una crisi con durata maggiore a tale periodo, ha elevata probabilità di non interrompersi spontaneamente CLASSIFICAZIONE SME TRINKA et all, 2016 QUATTRO ASSI 1.Semeiolog 2.Eziologi ico co 3.EEG correlato 4.Età correlato Classificazione TRINKA et all, 2016 Criterio semeiologico A.Con sintomi motori prevalenti 1.CONVULSIVO 2.MIOCLONICO 3.FOCALE MOTORIO 4.STATO TONICO 5.STATO IPERCINETICO B.Senza sintomi motori prevalenti (stato non convulsivo) 1. CON COMA 2. SENZA COMA a.Generalizzato b.Focale (senza coinvolgimento della coscienza, stato coinvolgimento della coscienza) c. Autonomico afasico, con classificazione TRINKA et all, 2016 Criterio eziologico Acuto sintomatico criptogenetico Criterio EEGrafico: fondamentale per lo Stato di male non convulsivo SALZBURG EEG consensus criteria NCSE 1.pazienti senza encefalopatia nota 2. Pazienti con nota encefalopatia 2015) (LEITINGER et all, NCSE nel coma : 8%dei soggetti in coma di tutte le età, ha uno stato di male non epilettico Towne AR e all.2000 , TERAPIA ANTICOMIZIALE SME “BRAIN IS TIME” Glauser T. et all, Epilepsy Currents, 2016 TERAPIA SME NON CONVULSIVO Dati non univoci, algoritmi basati su una combinazione di esperienze personali, evidenze, disponibilità dei farmaci Recentemente Trattamento sovrapponibile al convulsivo (Y. KUBOTA et all. Neurol Med Chir, 2016) NEUROTOSSICITÀ Meno estesa del convulsivo, dove è dimostrata la necrosi specialmente a livello ippocampale e limbica (maggiore concentrazione dei recettori NMDA) DANNI A LUNGO TERMINE maggiore suscettibilità epilettogena, disturbi di adattamento con peggiore qualità della vita Manifestazioni neurologiche associate ad infezione da EBV (incidenza 1-5%) Paralisi nervi cranici (ipoglosso, trigemino) ENCEFALITE DA EBV-> Neurite ottica Multiforme corteo sintomatologico: Mielite trasversa Febbre Sindrome di Guillain –Barre’ Cefalea Meningite asettica Nausea e vomito Encefalite Menigismo Sindrome di Alice nel paese delle Convulsioni (Raro NCSE) meraviglie PATOGENESI ENCEFALITE DA EBV-> 3 teorie 1. Invasione diretta ( la replicazione del virus all’interno del SNC è Prognosi-> confermata dalla presenza del DNA virale mediante la PCR) . Migliore per la 2.L’attivazione delle cellule B infettate dal virus con la cascata delle localizzazione citochine pro infiammatorie e danno del sistema nervoso. emisferi 3. Le cellule B infettate dal virus sono a loro volta attaccate dai T linfociti citotossici con secondario insulto cerebrale cerebrali. AREE INTERESSATE : emisferi cerebrali, gangli Peggiore basali, cervelletto, talamo e sistema limbico talamo e sistema limbico MIDAZOLAM EV 0,2 MG/KG /EV-> NESSUNA RISPOSTA SODIO VALPROATO 20 MG/KG EV SEGUITO DA MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE E TRATTAMENTO CON AC. VALPROIOCO PER OS A 20 MG/KG /DIE + ACICLOVIR 10MG/KG OGNI 8 ORE PER 7 GIORNI Il nostro caso: Decorso IN TERZA GIORNATA SENSIBILE MIGLIORAMENTO DELLO STATO COGNITIVO E COMPORTAMENTO CON RISOLUZIONE DELLA IRRITABILITÀ. Follow up DOPO 1 MESE: EEG NORMALE, PAZIENTE CLINICAMENTE INDENNE DOPO 10 MESI: ASSENZA DI MANIFESTAZIONI CRITICHE, RM ENCEFALO INVARIATA DOPO 2 ANNI : RM ENCEFALO NORMALE, NESSUN EPISODIO CONVULSIVO , RIDUZIONE FINO ALLA SOSPENSIONE DELLA TERAPIA CON VALPROATO CONCLUSIONI • PATOLOGIA SOTTODIAGNOSTICATA IN ETA’ PEDIATRICA •IMPORTANZA DELL’EEG IN EMERGENZA NELLA DIAGNOSI DI NCSE •ETEROGENEITÀ ETIOLOGICA • NECESSITA’ DI STUDI CLINICI ED EPIDEMIOLOGICI PIU’ AMPI E SOPRATTUTTO… PER DIVENTARE BRAVI, NOI ABBIAMO SCELTO I MIGLIORI GRAZIE Bibliografia Trinka E, Kalviainen R. 25 years of advances in definition, classification and treatment of status epilepticus . Seizure: Eur J Epilepsy 2016;1-9 Leitinger M. et all. Salzburg consensus criteria for non convulsive status epilepticus-approach to clinical application. Epilepsy Behav,2015:49;158-63 Bauer G. Trinka E. Non convulsive status epileticus and coma. Epilepsia 2010:51; (February) 177-90 Kubota Y. et all, Non convulsive status epilepticus in neurological setting. Neurol Med Chir (Tokio) 2016: 56; 626-631 Glauser T. et all Evidence-based guideline: treatment of convulsive status epileptcus in children and adukts : report of the guideline committee of the American Epilepsy Society. Epilepsy currents, 2016:16; 48-61 Melewska et al.Neurologic Complications Caused by Epstein -Barr Virus in Pediatric Patients. Journal of Child Neurology 2016: 31(6);700-708