14/2/2017 Stampa Articolo ­ PROVINCIA ­ L'Arena Clic domenica 12 febbraio 2017 – PROVINCIA – Pagina 29 ZEVIO. La risposta di Ruzza : «Le criticità ci sono dappertutto, ci stiamo impegnando a risolverle» «Ma quale buona salute a Bosco e Campagnola» Piero Taddei Dopo il superamento dei 15mila abitanti i comitati delle due frazioni attaccano il Comune su discarica di Ca' Bianca e azienda Moulding «È demagogico vantare che Zevio goda di buona salute ambientale senza menzionare, volutamente, le due grosse criticità che interessano Campagnola e Bosco, alle prese con problematiche ambientali e sociali non da poco». I comitati delle due frazioni replicano con una nota alle dichiarazioni rilasciate dal sindaco Diego Ruzza e dal presidente del Consiglio Michele Caneva, in occasione dell'atteso superamento dei 15mila abitanti da parte del Comune. Da tempo i comitati si battono per contrastare, rispettivamente, l'ampliamento della discarica per rifiuti La discarica di Ca' Bianca per cui è speciali di Ca' Bianca, a ridosso di Campagnola, e l'insediamento previsto l'ampliamento di una ditta specializzata nello stampaggio della plastica, La Moulding service, attigua al centro abitato di Bosco. «Contrariamente a quanto dichiarano Ruzza e Caneva, a Zevio non c'è solo un unico neo: la sofferenza nella produzione della mela», attaccano i comitati, «al territorio agricolo pesantemente gravato da allevamenti, va aggiunto il previsto ampliamento per stoccare a Ca' Bianca ulteriori 300mila metri cubi di scarti di lavorazioni industriali. Operazione attuabile attraverso un inertizzatore, che produrrà tonnellate di polveri. Bosco, invece, è lacerata dalla presenza in pieno centro di un'industria insalubre di prima classe, con odori, rumori ed emissioni potenzialmente pericolose, come dichiarato da Ulss e Arpav». Stante al verbale della conferenza servizi di dicembre tra Provincia, Ulss, Arpav, Comune e legale del comitato di Bosco, la proprietà della Moulding ha dichiarato che la ditta sarebbe migrata fuori provincia, perché non sussistevano le condizioni per spostarsi a San Giovanni Lupatoto «entro il periodo previsto, agosto 2017». Ciò nonostante i comitati tirano dritto: «Su entrambe queste criticità il Comune è a dir poco latitante. Quindi, asserire che Zevio è immerso nella campagna con benefici per la salubrità dell'ambiente, come hanno fatto Ruzza e Caneva, è una beffa bella e buona. Dalla politica attendiamo rispetto e soluzioni per i nostri problemi. Soluzioni che l'amministrazione più volte ha dimostrato di non voler adottare, ignorando cosa sia lo sviluppo sostenibile. Evidentemente al Comune sta più a cuore la produzione, a scapito dell'ambiente e della qualità della vita dei residenti». Ruzza contrattacca bollando la tesi dei comitati come «attacco spregevole, fazioso e inesatto». Il sindaco aggiunge che il Comune da anni è impegnato per «trovare una soluzione che contemperi il mantenimento dei posti di lavoro della Moulding con le aspettative della comunità di Bosco». E che «è la Provincia che deve trovare soluzioni». Sulla discarica: «L'inertizzatore era stato autorizzato dalla Regione ancora prima dell'ampliamento, contro il quale pende il ricorso al Tar di tre Comuni: San Giovanni Lupatoto, Bovolone e Oppeano. Sarà il tribunale a valutare impatti e progetti della discarica, noi non può più farci nulla. Se ai comitati dà fastidio che Zevio cresca attirando abitanti da altri territori, se la mettano via. Le criticità ci sono dappertutto, siamo impegnati a risolverle. Fra poco inizierà la campagna elettorale, vedremo da che parte si schiereranno i componenti dei comitati», conclude il sindaco. La tesi «comitati politicizzati» è tirata in ballo anche dal consigliere al Sociale Mirco Ghirlanda, che definisce «corretto e rispettoso il ruolo dell'amministrazione nella questione Bosco». Quanto a Campagnola: «Quanto affermato dal comitato non è avallato dagli organismi di http://clic.larena.it/GiornaleOnLine/Arena/giornale_articolo.php?stampa=1&id_articolo=3029691 1/2 14/2/2017 Stampa Articolo ­ PROVINCIA ­ L'Arena Clic vigilanza e controllo che negli anni hanno monitorato discarica e ambiente circostante. Anzi, la commissione competente si è espressa a favore». http://clic.larena.it/GiornaleOnLine/Arena/giornale_articolo.php?stampa=1&id_articolo=3029691 2/2