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22/23 Marzo 2014 Passo Rolle
CORSO DI SCIALPINISMO AVANZATO SA2
MANUTENZIONE
EQUIPAGGIAMENTO
TIPICO PER
SCI ALPINISMO
SCUOLA INTERSEZIONALE DI ALPINISMO
SCIALPINISMO E ARRAMPICATA LIBERA
"VALLE DELL'ADDA"
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MANUTENZIONE DEL COMPONENTE PRINCIPALE:
GLI SCI
RIPARAZIONE DELLE SOLETTE DOVUTA A SCALFITURE PROVOCATE DA PIETRE:
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PULIZIA DELLE SOLETTE CON SOLVENTE per l’ eliminazione dei residui di colla e di sciolina
(Questa operazione andrebbe eseguita spesso, perché la colla tende a lasciare residui sulla soletta).
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Si procede poi facendo colare sui graffi, del materiale plastico (dando fuoco ad apposita
candeletta in polietilene), e con l’ ausilio di una spatola, per comprimere il materiale nei solchi
più profondi.
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Asportare il materiale in eccesso prima con lima a grana grossa poi
con lima a grana fine; poi ancora doppia passata con carta vetrata P220 e poi P400.
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SCUOLA INTERSEZIONALE DI ALPINISMO E SCIALPINISMO "VALLE DELL'ADDA"
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LE LAMINE
-TEORIA-
Le lamine dello sci sono realizzate in acciaio e costituiscono l'angolo della superfice sciabile di contatto;
(Angolo di spigolo). Hanno la funzione di determinare la tenuta dello sci in fase di presa laterale. Le
angolazioni possono avere valori che variano da 86 a 90°. Nel nostro caso per uno sci da skialp deve
essere 88-89°.
Il Tuning, o angolo di tuning, è l'inclinazione della lamina rispetto al piano della soletta. È un accorgimento
utilizzato per rendere lo sci più manovrabile; per sci da skialp deve essere 0,5 ÷ 1°.
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LE LAMINE
-MANUTENZIONE ED AFFILATURA-
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Si esegue con apposito attrezzo - supporto lima ad angolazione regolabile o con lima fine supportata da
apposita squadretta ad angolazione fissa con angolo di 88-89°; in questo caso la lima deve essere resa
solidale alla squadretta tramite una pinza a scatto.
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Rifinitura, si esegue con piastrina diamantata per togliere eventuali tracce lasciate dalla lima.
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Eliminazione di eventuali bave con pietra gomma.
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GLI ATTREZZI PRINCIPALI
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PER L’ AFFILATURA:
SQUADRETTA AD ANGOLAZIONE FISSA PER SUPPORTO LIMA. In questo caso la lima deve essere
tenuta ben solidale alla squadretta mediante una pinza a scatto.
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MODO DI IMPIEGO COMBINAZIONE SQUADRETTA - LIMA.
ATTREZZO SUPPORTO LIMA AD ANGOLAZIONE REGOLABILE 85÷90°.
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SCIOLINATURA A CALDO CON FERRO DA STIRO
La sciolina è una sostanza composta da un’ impasto di cere, resine e idrocarburi, addizionato in percentuale
variabile di fluoro. Più la percentuale di fluoro è alta più la soletta è idrorepellente.
Esistono scioline a bassa concentrazione di fluoro (LF) con più idrocarburi, adatte a climi con percentuale
igrometrica bassa e medio-bassa (< 50-60% di umidità),
e scioline ad alta concentrazione di fluoro (HF), adatte al clima umido (>50-60% di umidità).
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Con ferro da stiro a temperatura di 90÷100°C far colare della sciolina sulla soletta dello sci.
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Sempre con il ferro da stiro stendere la sciolina sulla soletta dello sci con passaggi veloci, in modo da non
Surriscaldarla troppo e per non deteriorare le caratteristiche della sciolina.
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Dopo aver depositato la sciolina sulla soletta dello sci attendere 20÷30 min. per farla raffreddare.
La prima operazione è quella di eliminare la sciolina dalle lamine con apposito attrezzo ‘scantonato’
ai bordi.
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Passiamo poi ad asportarla dalla soletta con una spatola in plexiglass a spigoli ‘vivi’ spatolando dalla punta
alla coda evitando passate troppo vigorose che rischierebbero di incidere la soletta.
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Asportare poi la sciolina in eccesso con un’ apposita spazzola, spazzolando nel senso dello scivolamento
fino a togliere il superfluo e renderla lucida. Mediamente 15÷20 passate.
Lucidare / strofinare la superficie appena spazzolata con un tappo di sughero, oppure con materiali
elettrostatici (per es. calze in nylon) nel senso di scorrimento dello sci per favorire la disposizione
molecolare.
GLI SCI ORA SONO PRONTI, SARANNO MOLTO PIU’ VELOCI, MOLTO PIU’ MANOVRABILI
E NON FARANNO ZOCCOLO.
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SCIOLINATURA A CALDO CON FERRO DA STIRO
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LE PELLI DI FOCA
 LA PARTE PIU’ CRITICA DELLA PELLE DI FOCA E’
L’ ADESIVO CHE LA TIENE ATTACCATA ALLA SOLETTA.
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QUESTO PUO’ E DEVE ESSERE PRESERVATO OGNI VOLTA CHE ESEGUIAMO
UN’ OPERAZIONE DI MONTAGGIO E SMONTAGGIO DALLO SCI CON
SEMPLICI ACCORGIMENTI:

1)
CERCARE DI NON STACCARE MAI CON LE DITA LA PELLE DALLA CODA DELLO SCI,
PERCHE’ COSI FACENDO SI VA A DETERIORARE LO STRATO DI COLLA (GIA’
CRITICO IN QUESTA ZONA), MA STACCARLA DALLA PUNTA. PER QUESTO SI
POSSONO UTILIZZARE GLI APPOSITI FISSAGGI ELASTICI CHE SI ADATTANO ALLA
PUNTA DELLO SCI.
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REGOLA GENERALE: CERCARE DI NON TOCCARE LA PELLE CON LE DITA O CON I GUANTI!!!

2)
E’ POSSIBILE ANCHE ATTACCARE UNA PELLE CON L’ ALTRA, MA SAREBBE BUONA
COSA AVERE L’ ACCORTEZZA DI USARE ALMENO UN RITAGLIO DI PELLICOLA
(20-30cm) NELLA PARTE TERMINALE TRA PELLE E PELLE (coda).

3)
ALLA FINE DELLA GITA, QUANDO POSSIBILE FAR ASCIUGARE LE PELLI DI FOCA IN
AMBIENTE CALDO ED ASCIUTTO, SENZA ESPORLE A FONTI DI CALORE ESTREME
(TERMOSIFONI O STUFE); LA COLLA TENDE A SECCARE.
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 MA…
 NONOSTANTE QUALSIASI BUON ACCORGIMENTO, LA
COLLA CON L’ UTILIZZO PERDE LE SUE
CARATTERISTICHE PRINCIPALI… E L’ INCOLLAGGIO IN
MANIERA TENACE ALLA SOLETTA DELLO SCI DIVENTA
UN RICORDO. VEDIAMO QUINDI COME INTERVENIRE:

TOGLIERE LA VECCHIA COLLA DA TUTTA LA SUPERFICIE DI CONTATTO O
EVENTUALMENTE SOLO IN CODA (A SECONDO DELL’ USURA) INTERVENENDO IN
QUESTO MODO:

1) Tagliare delle strisce da uno straccio in cotone (il cotone deve essere di tipo pesante) un
pò più larghe della pelle (almeno 10mm per parte) ed appoggiarle sulla parte dove
vogliamo togliere la vecchia colla.

2) passare sullo straccio un ferro da stiro a circa 80÷100°, affinché la colla migrerà dalla
pelle allo straccio; ripetere l’ operazione una o più volte affinché la pelle rimane
completamente pulita.

3) dopo aver lasciato raffreddare ed asciugare la superfice per almeno mezz’ ora, stendere
del collante nuovo utilizzando una spatola; si potrà depositare un po’ più di colla sui bordi e
sulle code, (punti in cui la colla si deteriora più velocemente). Lasciare asciugare la colla
per 6÷8 ore, comunque seguire le indicazioni del produttore.
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In alternativa allo straccio in cotone pesante, è possibile utilizzare della carta tipo da pacco o
normale da stampa 80g/m².
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GLI ATTACCHI:

GLI ATTACCHI NON HANNO BISOGNO DI CHISSA’ QUALE MANUTENZIONE,
DOBBIAMO SOLO LUBRIFICARE UN MINIMO I PUNTI DI ROTAZIONE A VISTA
COMPRESI I PERNI DI ROTAZIONE DEGLI SKI STOP, E POI IL PIU’ IMPORTANTE DI
TUTTI: IL SISTEMA DI SGANCIO.

ALLO SCOPO SI PRESTANO MOLTO BENE GLI SPRAY AL SILICONE CHE
MANTENGONO BUONE CARATTERISTICHE LUBRIFICANTI CON TEMPERATURE FINO A
-30°C.
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LA LUBRIFICAZIONE DEGLI ATTACCHI POTRA ESSERE ESEGUITA UN PAIO DI VOLTE
PER STAGIONE.
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