Questa sezione ha lo scopo di insegnare agli studenti come l’attività sessuale può condurre ad una diffusione della malattia. Sezione 2.3, Infezioni sessualmente trasmissibili, insegna agli studenti quanto facilmente i microbi potenzialmente pericolosi possano trasmettersi alle persone amate anche se entrambi non ne sono consapevoli. Gli studenti fanno un esperimento chimico per vedere quante persone possono contagiarsi inconsapevolmente mediante rapporti sessuali non protetti e come questo possa essere evitato. Una striscia a fumetti sarà la base dell’attività supplementare. In ogni scena della striscia i due protagonisti, Anna ed Enrico, prendono delle decisione giuste e sbagliate. Gli studenti discuteranno quanto tali decisioni siano sagge e quanto possano essere per loro importanti. Herpes virus OBIETTIVI DIDATTICI Tutti gli studenti: RIFERIMENTI AL PROGRAMMA MINISTERIALE Tutti gli studenti: Capiranno quantoquanto facilmente si diffondano le infezioni Capiranno facilmente si diffondano le infezioni mediante i contatti sessuali mediante i contatti sessuali Capiranno come possono proteggersi contro contro le IST le IST Capiranno come possono proteggersi OBIETTIVI Programma di scienze Programma di scienze Microbi: batteri e virus MicrobiMicrobi: utili batteri e virus Germi Microbi patogeniutili Prevenzione mantenimento Germi epatogeni della salute Prevenzione e mantenimento della salute Anno scolastico Anno scolastico ScuolaScuola primaria di secondo primaria di secondo grado: grado: primo anno primo anno Tempo di lezione stimato Tempo50diminuti lezione stimato 50 minuti PROGRAMMA MINISTERIALE DIDATTICI 48 2.3 Diffusione dell’infezione Infezioni sessualmente trasmissibili IST Nozioni di base Parole chiave AIDS Chlamydia Epatite B Gonorrea Herpes HIV IST Papillomi Sesso Sifilide Trasmissione Materiale Necessario Per studente □ 3 provette pulite □ Una copia di SW 1 □ Una copia di SH 1 e SH 2 Per classe □ Porta-provette □ Fenolftaleina o rosso fenolo □ NaOH–0.1 Molare □ HCl □ Acqua Salute e sicurezza Assicuratevi che la soluzione di HCl non entri negli occhi e che gli studenti si lavino le mani dopo aver manipolato questi liquidi. Risorse disponibili sul sito Web Una dimostrazione filmata dell’attività. Una presentazione in formato MS PowerPoint per aiutare gli insegnanti ad affrontare l’argomento. Le IST sono infezioni contratte avendo rapporti sessuali con una persona infetta. Alcune IST possono essere trattate e risolte con antibiotici mentre per altre non è possibile. Alcune IST incurabili possono comunque essere trattate per migliorare la qualità della vita dei malati. Esistono più di 25 IST. Le IST batteriche insorgono quando i batteri diffondono attraverso contatti vaginali o orali durante i rapporti sessuali con una persona infetta. Queste infezioni includono la Chlamydia, la gonorrea e la sifilide e sono, generalmente, curabili con la terapia antibiotica. Le infezioni virali possono diffondere nello stesso modo di quelle batteriche, attraverso diretto contatto con la pelle infetta, o quando i liquidi del corpo, quali la saliva, il sangue ed il liquido seminale di una persona infetta, entrano nel flusso circolatorio di un soggetto sano. Le infezioni virali includono i papillomi, l’epatite B, l’herpes, e l’HIV che, nonostante si possano trattare, NON sono curabili. Per quanto la maggior parte delle IST si trasmettano tramite rapporti sessuali, alcune possono diffondersi anche mediante l’uso comune di aghi e siringhe, il contatto cutaneo (come i batteri si trasmettono stringendosi la mano) il trasferimento madre-feto durante la gravidanza e durante il parto. L’HIV può trasmettersi anche mediante il latte materno. Dettagli sulle più comuni IST si possono trovare sul sito di eBug come presentazione in Power Point, dove viene fatto notare che non tutti coloro che hanno una IST presentano chiari sintomi e possono quindi non essere consapevoli di esseri infetti. Chiunque può venire in contatto con una IST. Non dipende da quanto una persona è pulita, da come veste o si comporta. La maggior parte delle persone che contraggono una IST, non sa che la persona con cui ha avuto dei rapporti sessuali è infetta. Preparazione 1a. Riempite a metà una serie di provette con dell’acqua 1b. Aggiungete ad una di esse (tubo-test) una soluzione 0.1M di NaOH 2a. Riempite una seconda serie di provette con acqua 2b. Aggiungete ad una di esse (tubo-test) una soluzione 0.1M di NaOH 3a. Riempite 6 tubi con acqua 3b Aggiungete ad una di esse (tubo-test) una soluzione 0.1M di NaOH 3c Aggiungete una soluzione 0.1M di HCl a tre delle provette che contengono l’acqua 4. Fotocopiate un foglio SW 1 per ogni studente 48 2.3 Diffusione dell’infezione Infezioni sessualmente trasmissibili IST Introduzione 1. Iniziate la lezione spiegando alla classe che esistono molti modi in cui i microbi possono trasmettersi, ad esempio tramite contatto cutaneo, starnuti, cibo ed acqua contaminati. Evidenziate che un’altra importante via di trasmissione delle infezioni è quella determinata dallo scambio di fluidi nei rapporti sessuali non protetti. 2. Per evitare che gli studenti siano intimiditi dall’argomento, chiedete loro se conoscono qualche IST e da cosa sia causata. Usate la presentazione Power Point reperibile su www.e-bug.eu per aiutarvi nella spiegazione. 3. Spiegate che le IST sono generalmente trasmesse con rapporti sessuali non protetti come, ad esempio, non usando il preservativo, sebbene in alcuni casi la trasmissione possa avvenire attraverso aghi infetti, contatto cutaneo, latte materno o madre-feto. Questo perché in alcuni casi le IST sono nel sangue ed è questo fluido del corpo a trasmettere l’agente patogeno. 4. SOTTOLINEATE che forme di contraccezione non fisiche, ad esempio la “pillola anticoncezionale”, NON proteggono dal contagio. Attività 1. Questa attività va svolta da tutta la classe. Sezione A 2. Spiegate agli studenti che stanno per simulare un contatto di tipo sessuale scambiandosi dei fluidi (che rappresentano quelli del corpo) . Distribuite a tutti una provetta piena di liquido. NON fate sapere agli studenti che una di esse (tubo-test) contiene una soluzione di NaOH, sebbene l’insegnante debba sapere a chi ha dato il tubo-test che rappresenterà il portatore dell’infezione. 3. Ogni studente dovrà scambiare il proprio fluido con altri 5 (per una classe con meno di 25 alunni, riducete il numero di scambi a 3-4). Gli studenti devono trascrivere su un foglio i nomi di quelli con i quali si sono scambiati i fluidi e quando. 4. Ora raccontate che una delle provette rappresenta una IST. L’insegnante dovrà aggiungere il colorante Fenolftaleina ad ognuna. Questo colorante, sensibile al PH delle soluzioni, farà sì che le provette con la soluzione di NaOH diventino rosa, mostrando chi è stato infettato dal tubo che rappresentava la persona infetta. Gli studenti possono immaginare chi era la persona infetta? Sezione B 5. Ripetete l’attività riducendo il numero di volte in cui gli studenti si scambiano il fluido (che rappresenta degli incontri sessuali) a 1-2; è possibile notare una diminuzione nel numero di persone infettate? Sezione C 6. Scegliete 6 persone della classe per una dimostrazione. Mostrate alla classe qual’è lo studente che aveva il tubo “infetto” (test). Fornite ad altri 5 studenti le rimanenti provette tra le quali tre contengono una soluzione con HCl. NON fate loro sapere quali sono queste provette. 7. Chiedete agli studenti ‘infetti’ di avere ‘incontri sessuali’ con ognuno dei altri 5. NB Questa volta chiedete loro di non scambiarsi i liquidi ma di lasciare che l’infetto versi qualche goccia del liquido dalla sua provetta. 8. Valutate qual’è il contenuto del tubo di ogni studente in base ai risultati ottenuti con la fenolftaleina. 9. Chiedete agli studenti perchè pensano che alcune provette non hanno cambiato colore. Spiegate che durante i rapporti sessuali alcuni hanno virtualmente usato il preservativo e hanno prevenuto il contagio. 48 2.3 Diffusione dell’infezione Infezioni sessualmente trasmissibili IST Discussione 1. Valutate l’apprendimento ponendo agli studenti le seguenti domande a. Che cos’è una IST? Le Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST) sono infezioni trasmesse principalmente durante i contatti sessuali. Esistono almeno 25 differenti IST con una serie di differenti sintomi. Queste malattie possono diffondere attraverso i rapporti vaginali ed orali. b. Chi può contrarre le IST? Tutti coloro che hanno rapporti sessuali non protetti con chi ha una IST, la può contrarre. Le IST NON sono esclusivamente contratte da persone che si considerano a rischio d’esposizione come prostitute, omosessuali o drogati. É sufficiente avere un rapporto con una persona infetta per contarle. c. Come possiamo ridurre il rischio di contrarre una IST? Esistono più modi di evitare il contagio da IST: i. Astinenza: il solo modo sicuro di prevenire il contagio da IST è quello di non avere contatti sessuali di alcun tipo. ii. Usare il profilattico: i preservativi sono misure preventive raccomandate, anche se proteggono solo la parte di cute che ricoprono. iii. Parlare con il partner: parlare con il partner di pratiche sessuali sicure può aiutare a non commettere errori. Se avete un nuovo partner parlate dell’eventualità di fare dei test per le IST prima di cominciare ad avere dei rapporti. iv. Sottoponetevi regolarmente a test diagnostici per conoscere il vostro stato di salute: Quando avete una vita sessuale attiva, anche se non avete sintomi. è importante conoscere tramite dei test il vostro stato di salute per assicuravi di non avere alcuna IST. d. Oltre al preservativo, anche gli altri metodi contraccettivi proteggono dalle malattie sessualmente trasmissibili? NO. I metodi contraccettivi che evitano la gravidanza, non sempre ci aiutano nelle prevenzione del contagio dalle IST. e. Quali sono i sintomi di una IST? I sintomi sono molteplici, ma i più comuni sono: dolore, noduli o dolori inusuali, prurito, dolore durante la minzione e/o secrezioni anomale dalle zone genitali. f. Tutti coloro che contraggono una ITS mostrano sintomi? NO, le IST sono un problema diffuso proprio perchè molte persone sono infette ma non ne sono consapevoli. In alcuni casi, le donne non sanno di essere ammalate fino a che non scoprono di avere problemi di fertilità, in età matura. g. A chi ci si può rivolgere per sottoporsi ad analisi e ricevere informazioni? Al proprio medico o presso un ASL. Attività supplementare Chiedete agli studenti di a. Produrre dei posters educativi generali riguardo le IST. b. Fornite loro una copia di SH 1 e SH 2 chiedete di commentare le decisioni prese dai protagonisti delle striscie a fumetti. Ciò può essere fatto individualmente, in gruppi, o in una discussione di classe. 48 2.3 Diffusione dell’infezione Infezioni sessualmente trasmessibili IST (STIs) Se Enrico avesse avuto rapporti sessuali non protetti ci sarebbe la possibilità che avesse contratto una IST. Molte IST non manifestano sintomi caratteristici. Enrico potrebbe non sapere d’essere stato infettato. Egli ama Anna ma solo mediante dei test diagnostici o con rapporti sessuali protetti può essere certo di non trasmetterle un’infezione. Anna sta prendendo una decisione sbagliata. Usare il preservativo aiuta non solo ad evitare una gravidanza ma anche il contagio da IST. Molte gravidanze e IST sono occorse a chi ha pensato: “non può accadere nulla! …per un unica volta!” In questa scena Anna ed Enrico sembrano molto attenti ad usare la pillola contraccettiva per prevenire una gravidanza indesiderata. Sarebbe oppportuno però ricordare che la pillola ed altri metodi contraccettivi non aiutano a prevenire l’infezione. Molte persone di qualsiasi età possono sentirsi imbarazzate nel parlare di problemi sessuali con il medico. È importante sottolineare agli studenti che non c’è NULLA di cui vergognarsi. Contrarre un’infezione e non curarla o contagiare chi si ama con una IST può risultare molto più sconveniente e doloroso. Questa è una credenza comune tra gli adolescenti e molti adulti. Tutti possono contrarre una IST da chi è già infetto se non usano le appropriate precauzioni. È importante enfatizzare che le IST sono un problema in aumento. Sfortunatamente la Chlamydia è uno dei pù frequenti fra i giovani perchè non presenta sintomi evidenti, soprattutto inizialmente. La Chlamydia però può causare infertilità in età matura. 48 Esaminate ogni scena. Qual’è la vostra opinione sulle conversazioni fatte? Ti amo. Non vorrei passarti una malattia! Anna ed Enrico parlano della loro potenziale vita sessuale, Enrico ha avuto altre partners ed Anna è vagamente consapevole della possibilità di cotrarre infezioni. Un’unica volta non potrà farmi del male! Non ti preoccupare. Anna ed Enrico sono preoccupati perchè non hanno un preservativo. Usiamo già altri metodi anticoncezionali. É necessario per loro acquistare dei profilattici? 48 Esaminate ogni scena. Qual’è la vostra opinione sulle conversazioni fatte? Penso che potremmo avere dei rapporti ma vorremmo prima fare una visita. Enrico è molto imbarazzato nel recarsi al consultorio con Anna. Ho sentito che non puoi prenderlo la prima volta Anna e Giulia discutono sulla ‘prima volta’, e sono preoccupate dall’herpes. Chlamydia! Continuano a parlarne solo per non farci divertire Enrico e Sandro parlano della lezione di educazione sessuale e discutono della Chlamydia. 48 Sezione A Crea una lista di persone con Ie quali avresti potuto avere dei rapporti e scrivi se hanno avuto delle IST: Rapporti sessuali 1 2 3 4 5 Nomi Sono stati infettati? Quante persone in classe hanno contratto l’infezione? _____________________________ Sei stato contagiato? _________________________________________________ Quale è stato il veicolo dell’infezione? ___________________________________________ Sezione B Crea una lista di persone con Ie quali avresti potuto avere dei rapporti e scrivi se hanno avuto delle IST: Rapporti sessuali 1 2 Nomi Sono stati infettati? Quante persone in classe hanno contratto l’infezione? _____________________________ Sei stato contagiato? _________________________________________________ Perchè c’è stata una riduzione dei casi di contagio in questa occasione?______________ _______________________________________________ Quale è stato il veicolo dell’infezione? ____________________________________________ Sezione C – Risultati Persona Controllo positivo Controllo negativo 1 2 3 4 5 Colore prima Colore dopo Motivo del cambiamento Cosa rappresentano i controlli? Positivo: ____________________________ Negativo: ____________________________ Potete immaginare una ragione per la quale non sono stati contagiati dei soggetti che hanno avuto rapporti con persone affette da una IST? 48