Curriculum - Accademia di Belle Arti

1. SCHEDA DOCENTE.
Nome
Cognome
Corso di titolarità
Corso/i di extratitolarità
e-mail
Titoli di studio
Descrizione attività artistico/professionale
Link
DANIELA
COMANDINI
ANTROPOLOGIA CULTURALE
[email protected]
Diploma Liceo Linguistico - Roma
Laurea in Psicologia indirizzo Sperimentale,
Università La Sapienza - Roma
Diploma di Perfezionamento in Didattica,
Università La Sapienza - Roma.
Iscrizione all’ Ordine degli Psicologi del Lazio
con superamento esame di Stato per l’esercizio
della professione
Specializzazioni in Francese
Institut Catholique Faculté de Lettres - Paris
Corso Superiore Faculté de Lettres Université
de Genève
Specializzazioni in Inglese
Trinity College - London
International Language Centre - Roma
riconosciuto dal Dipartment of Education and
Science U. K.
Royal University of Malta Faculty of Arts.
Principali tematiche di ricerca
Il processo di simbolizzazione delle differenti
religioni e del linguaggio visuale nelle diverse
culture; l’interazione dei fattori educativi,
ambientali e culturali nella formazione umana.
Pubblicazioni e Collaborazioni
“Un approccio psicologico su le Avanguardie
artistiche in Italia (1945-1975)”, ed. Salentina,
Galatina-Lecce
“Al di là delle strutture” in F. Deli Santi, “Tempo
per non fare”, ed. Libera Università Europea,
Macerata
“Il tempio e la variabile indipendente” in D.
Comandini (a cura di), “Il tempio del tempo”, ed.
Parametro, Roma
Collaborazione alla Rivista mensile a tiratura
nazionale “Imprenditorialità”
Scritti in Cataloghi: “Gruppo Orientamento”, Arti
Grafiche, Termoli; “Nunzio Pino”, Il Sagittario,
Messina
Selezione di opere e scritto in cartella di
grafiche ”Pour la France” A. Vangelli
Scritti e Organizzazione di mostre Accademia
d’Europa Roma su: F. Angeli, J. Beuys, T.
Festa, C. Lorenzo, M. Ray, M. Schifano, A.
Vangelli
Membro Comitato Scientifico Progetto “The Art
of Fashion in Art” Half Moon s.r.l. Milano
pigorini.beniculturali.it
visualanthropology.it
bncrm.librari.beniculturali.it
2. SCHEDA PROGRAMMA DEL CORSO.
Obiettivi generali del corso
Obiettivi specifici del corso
Organizzazione del corso
Durata del corso
Modalità d’esame
Bibliografia
L’Antropologia Culturale è per definizione la
disciplina che si occupa dello studio dell’uomo
nella sua totalità, perciò il corso intende fornire
gli strumenti per l’approfondimento delle
conoscenze sul comportamento umano in tutte
le sue variazioni passate e presenti, rivolgendo
particolare interesse alla cultura intesa come
patrimonio comune di idee, convenzioni e
credenze create e adottate dall’individuo stesso
per orientarsi in una realtà soggetta a continui
cambiamenti, in funzione dei quali questo
complesso apparato è, a sua volta, suscettibile
di costanti cambiamenti e riadattamenti.
In considerazione del ciclo di studi in cui è
inserito tale insegnamento, l’attività didattica è
programmata con le principali finalità di
contribuire al raggiungimento di un’acquisizione
consapevole di codici di riferimento simbolici e
allo sviluppo della capacità di fruizione critica
delle molteplici agenzie informative, con
particolare attenzione verso i fenomeni di
globalizzazione e multiculturalismo ed ai
conseguenti effetti sulla cultura, per consentire
il conseguimento di un’efficace preparazione
all’ambiente in cui si dovrà operare.
Il corso è organizzato in due moduli:
Modulo di base (rivolto a tutti gli alunni)
intende fornire le nozioni di base della disciplina
attraverso l’analisi delle principali correnti di
pensiero dell’Antropologia;
Modulo A (rivolto agli alunni del triennio)
studio dei meccanismi della dinamica culturale
con particolare attenzione verso i processi di
interetnicità e multiculturalismo;
Modulo B (rivolto agli alunni del biennio)
approfondimento dei codici simbolici adottati
dalle diverse culture affrontando lo studio della
comunicazione verbale, orale e scritta, e della
percezione visiva.
Corso annuale, con 45 ore di frequenza
obbligatoria sia per il triennio che per il biennio.
L’esame teorico mira all’accertamento delle
conoscenze acquisite in merito al programma
svolto, anche attraverso la presentazione e
discussione di una tesi elaborata dall’allievo su
un tema a scelta inerente alla materia e
concordato con il docente durante l’anno .
D. Comandini, Dispense “Origini e sviluppi
dell’antropologia”
A. Marazzi, “Lo sguardo Antropologico”,
Carocci ed. (modulo A)
A. Marazzi, “Antropologia della Visione”,
Carocci ed. (modulo B)