Associazione Nazionale Energia del Vento (Riconosciuta ai sensi della legge 8 luglio 1986 n. 349) VIA PIEMONTE, 39 - 00187 ROMA TEL.: +390642014701 - FAX: +390642004838 WWW.ANEV.ORG – [email protected] L’ASSOCIAZIONE L’ANEV e un’Associazione senza fini di lucro, ai sensi degli art. 36 del codice civile, costituitasi a Roma il 17 luglio 2002; E’ un’Associazione di protezione ambientale riconosciuta ai sensi dell’Art. 13 della legge 349/86; Rappresenta circa il 65% dell’energia eolica prodotta in Italia; È membro dell’EWEA. SOCI COLLETTIVI SOCI SOSTENITORI CARICHE SOCIALI ABN COSTRUZIONI ACEA-ELECTRABEL ANEMON ECOTÈCNIA EHN ITALY EOLICA EOLO ENERGIE EURO SERVICE F.E.R.A. GAMESA EOLICA ITALIA GARRAD HASSAN GENERAL ELECTRIC INERGIA LUCKY WIND MONSUD REPOWER SARDEOLICA SEIWIND SORGENIA UTILITÀ PROGETTI e SVILUPPO WIND ENERGY SUD ASJA AMBIENTE ITALIA PRESIDENTE Avv. Oreste Vigorito VICE PRESIDENTE Ing. Paolo Tabarelli De Fatis SEGRETARIO GENERALE Dr. Simone Togni CEDELT EOS WIND ENERGY FORTORE ENERGIA FRI-EL GAMESA ENERGIA ITALIA MONCADA COSTRUZIONI I.V.P.C. Gestione I.V.P.C. 4 SOCI ONORARI PANGEA Green Energy VESTAS Italia SOCI INDIVIDUALI OLTRE 700 PERSONE FISICHE VIA PIEMONTE, 39 - 00187 ROMA TEL.: +390642014701 - FAX: +390642004838 WWW.ANEV.ORG – [email protected] OLTRE 50 TRA: • Enti Pubblici - Comuni • Associazioni di Carattere Ambientale • Associazioni di Volontariato • O.N.L.U.S. • Associazioni Culturali e Ricreative EOLICO IN ITALIA AL 30.06.2006 REGIONE > 1MW 23,3 MW Nord Italia (Incl. Lazio) 347,06 MW Sardegna 504,9 MW Campania e Basilicata 313,67 MW Sicilia 564,77 MW Puglia, Abruzzo e Molise MW CAMPANIA 418,95 PUGLIA 347,60 SARDEGNA 347,06 SICILIA 313,67 ABRUZZO 155,12 BASILICATA 85,58 MOLISE 62,05 LAZIO 9,00 LIGURIA 4,80 EMILIA ROMAGNA 3,50 TRENTINO 2,55 TOSCANA 1,80 UMBRIA 1,50 TOTALE ITALIA VIA PIEMONTE, 39 - 00187 ROMA TEL.: +390642014701 - FAX: +390642004838 WWW.ANEV.ORG – [email protected] 1.799,87 SCOPI Raccoglie, elabora e diffonde dati in modo da facilitare la conoscenza e la comprensione delle problematiche relative all’uso della fonte eolica; Si propone di promuovere l’utilizzazione della fonte eolica in un rapporto costantemente equilibrato tra insediamenti e natura; Si propone di promuovere la ricerca e lo sviluppo tecnologico della risorsa vento e il conseguente uso razionale dell’energia; Sottolinea la valenza ambientale della produzione di energia elettrica da fonte eolica e rinnovabili in generale in funzione del risparmio energetico e della riduzione delle sostanze inquinanti che causano il degrado dell’ambiente locale e globale; Porta avanti l’impegno di instaurare rapporti con le Istituzioni Pubbliche per rappresentare al meglio le finalità dell’Associazione e dei suoi associati. DATI RISPARMIO ENERGETICO L’Italia è importatrice di energia elettrica per oltre il 17% del proprio fabbisogno, e importatrice per oltre l’80% delle materie prime per la produzione di energia, pertanto l’apporto crescente dell’eolico in termini di produzione può aiutare la diminuzione di questo deficit che, a livello mondiale è tra i più elevati. L’eolico insieme alle altre fonti rinnovabili, potrà contribuire alla copertura dei crescenti consumi del nostro paese senza aumentare le emissioni nocive. In Germania la politica di incentivazione delle fonti rinnovabili, è stata immaginata in maniera tale da consentire di sostituire la realizzazione di nuovi impianti con il ricorso massiccio all’eolico. Secondo alcune stime ogni 1000 mulini a vento istallati si può evitare di costruire una nuova centrale nucleare. OCCUPAZIONE Dall’ultimo studio della Berkley University (aprile 2004) che raccoglie ed analizza tutti quelli precedentemente realizzati su questo tema, risulta che se la produzione di energia elettrica al 2020 sarà coperta al 20 % dall’eolico, dalle biomasse e dal solare, si creeranno da 180.000 a 240.000 nuovi posti di lavoro. Se invece tale produzione sarà coperta dai combustibili fossili, si creeranno solo 80.000 posti, senza considerare tutti i benefici derivanti dall’innovazione tecnologica derivante dalle tecnologie rinnovabili. I BENEFICI DELLA PRODUZIONE EOLICA Dati in Euro sui benefici apportati dallo sviluppo Eolico in Italia anni 2001 - 2012 ANNO COSTO EVITATO DI PETROLIO 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 214.760.001 256.620.001 265.720.001 334.880.001 425.880.001 746.200.002 1.073.800.003 1.528.800.004 1.947.400.006 2.329.600.007 2.766.400.008 3.094.000.009 14.984.060.043 8.815.428.000 46.057.000.000 COSTO EVITATO PENALITA' KYOTO 75.048.000 89.676.000 92.856.000 117.024.000 148.824.000 246.000.000 354.000.000 1.008.000.000 1.284.000.000 1.536.000.000 1.824.000.000 2.040.000.000 INVESTIMENTI IMPIANTI EOLICI 690.000.000 797.000.000 913.000.000 1.255.000.000 1.702.000.000 2.200.000.000 3.300.000.000 4.500.000.000 5.800.000.000 7.100.000.000 8.300.000.000 9.500.000.000 Non solo benefici determinati dalla produzione di energia elettrica senza alcuna emanazione di emissione nocive alla salute e all’ambiente, ma anche in termini economici locali, nazionali ed internazionali, come: sviluppo della manodopera locale, creazione di posti di lavoro diretto ed indiretto, sviluppo di una industria nazionale, miglioramento della bilancia commerciale e vantaggi in termini di costi evitati al Sistema Italia. Produzione da fonte eolica in rapporto al totale delle Fonti Rinnovabili (dato storico e previsionale) Prospettive di crescita dell'eolico sulla base degli impegni dell'Italia in sede Comunitaria TWh MW 17,0 10.000 15,2 9.000 8.000 12,8 7.000 10,7 6.000 8,4 18 4.000 3.000 80 14 70 0 12 60 10 50 8 40 1,18 690 1,41 797 1,46 1,8 913 1.255 4 2 1.702 2.200 3.300 4.500 5.800 7.100 8.300 9500 2002 MW Eolici installati 2003 2004 2005 2006 2007 Anno MW Eolici da installare 2008 2009 2010 2011 2012 TWh prodotti/producibili da Eolico Fino al 2005 i dati sono quelli ufficiali TERNA - ANEV, dal 2006 al 2012 sono elaborati ANEV 17,0 74 0 0 0 56 55 49 69 63 0 50 48 0 12 12,8 56 16 14 15,2 0 10 10,7 8 8,4 6 5,9 1,18 1,41 1,46 1,82 2,34 4 4,1 2 10 0 - 0 2001 88 83 30 20 2,34 2.000 1.000 6 4,1 TWh 18 94 90 16 5.000 5,9 TWh 100 2001 %eolico/tot FR 2002 2,1 % 2,9 % TWh da FR dati ufficiali 2003 3% 2004 3,2 % 2005 4,7 % 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 7,3 % 9,4 % 12,2 % 14,5 % 15,4 % 17,3 % 18,1 % TWh Totali da FR TWh da Eolico Fino al 2005 i dati sono quelli ufficiali TERNA- ANEV. Dal 2006 al 2012 (Kyoto) sono elaborati ANEV TERRITORIO NECESSARIO ALL’EOLICO Target al 2020 - 19,4 GW Target al 2020 - 19,4 GW 6,41 Km2 (2,53 Km*2,53 Km) pari allo 0,0021% della superficie totale dell’Italia 564 Km2 (23,8 Km*23,8 Km) pari allo 0,2% della superficie totale dell’Italia Target al 2010 - 8 GW Target al 2010 – 8 GW 2,66 Km2 (1,63 Km*1,63 Km) pari allo 0,0009%% della superficie totale dell’Italia 236 Km2 (15,4 Km*15,4 Km) pari allo 0,08% della superficie totale dell’Italia Dato Attuale – 1,8 GW Dato attuale – 1,8 GW 0,60 Km2 (0,77 Km*0,77 Km) pari allo 0,0002% della superficie totale dell’Italia 55 Km2 (7,4 Km*7,4 Km) pari allo 0,02% della superficie totale dell’Italia Elementi per il calcolo Elementi per il calcolo Lato del quadrato della superficie occupata a terra dalla piattaforma pari a 16 metri di lato di media equivalenti a 250 metri quadrati per aerogeneratore Tre volte il lato del quadrato della superficie a terra del rotore equivalente a 165 metri di lato di media e quindi a 27.500 metri quadrati per aerogeneratore AEROGENERATORI IN ITALIA Suddivisione aerogeneratori per costruttore Enercon: 356 * Vestas: 1381 * Gamesa: 241 Suddivisione n° aerogeneratori per taglie di potenza Altre taglie: 242 * 15 2000 kW: 139 * 130 * General Electric: 70 Altri: 18 1500 kW: 60 * 60 Bonus: 48 West: 65 1000 kW: 15 * RePower: 20 Aeritalia: 16 Neg Micon: 18 Fuhrlander: 15 Riva Calzoni: 74 Numero aerogeneratori per Regione 850 kW: 674 * 664 600 kW: 735 * 395 660 kW: 457 * 457 * Sicilia: 401 * 389 Altre regioni: 25 * 15 Abruzzo: 243 * 67 Basilicata: 155 * 135 Campania: 558 * 394 Sardegna: 357 * 298 Puglia: 472 * 339 VIA PIEMONTE, 39 - 00187 ROMA TEL.: +390642014701 - FAX: +390642004838 WWW.ANEV.ORG – [email protected] Molise: 95 * 80 Emilia Romagna: 10 Liguria: 6 *4 EOLICO NEL MONDO AL 31.12.2005 EUROPA MW 40.890 TWh 70 CANADA MW 683 USA MW 9.149 TWh 18 ASIA MW 7.135 AUSTRALIA MW 708 TWh 1,8 AFRICA MW 349 SUD AMERICA MW 213 AFRICA Egitto Marocco Tunisia Altri Dettaglio della Potenza in MW installata 349 ASIA 7.135 SUD AMERICA 230 India 4.430 Costa Rica 64 Cina 1.260 Brasile 20 Giappone 1.231 Argentina 35 Altri 214 Altri N. ZELANDA MW 169 213 71 29 27 86 MW EOLICO IN EUROPA AL 31.12.2005 GERMANIA 18.428 NORVEGIA 267 LUSSEMBURGO 35 DANIMARCA 3.122 SVEZIA 500 FINLANDIA 82 REGNO UNITO 1.353 ESTONIA 30 OLANDA 1.219 LITUANIA 7 IRLANDA 495,5 POLONIA 73 LATVIA 26 REPUBBLICA CECA 26 BELGIO 167 UCRAINA 82 SVIZZERA 11,6 SLOVACCHIA 5 FRANCIA 757 UNGHERIA 17 PORTOGALLO 1.022 ROMANIA 1,4 AUSTRIA 819 TURCHIA 20 SPAGNA 10.027 CROAZIA 6 BULGARIA 1 ITALIA 1.702,34 GRECIA 573 AZIONI DELL’ASSOCIAZIONE • Divulgazione di una corretta informazione • Studi sulle tematiche energetiche relative alle FR • Analisi della normativa di sostegno alle FR • Adesione EWEA - GWEC – ISES Italia - KYOTO CLUB - CEI • Protocollo ANEV-LEGAMBIENTE-WWF • Organizzazione e partecipazioni di convegni e manifestazioni • Adesione a comitati tecnici per la diffusione delle rinnovabili • Attività di collaborazione con le Istituzioni in sede consultiva • Attività di coordinamento con le Associazioni di protezione ambientale • Attività di comunicazione per la diffusione delle FR • Altri accordi in corso di realizzazione VIA PIEMONTE, 39 - 00187 ROMA TEL.: +390642014701 - FAX: +390642004838 WWW.ANEV.ORG – [email protected] Protocollo d’intesa tra: PROTOCOLLO D’INTESA Tra e ONLUS Per la promozione dell’eolico in Italia e una sua corretta integrazione nel paesaggio Associazione Italiana per il World Wide Fund for nature, ONLUS, con sede in Roma, via Po 25/C , nella persona del Presidente e legale Rappresentante Fulco Pratesi ANEV, Associazione Nazionale Energia del Vento, con sede in Via Piemonte, 39 - 00187 Roma , nella persona del Presidente Avv. Oreste Vigorito Premesso che WWF Italia- Onlus sostiene con forza l’esigenza di produrre energia elettrica da fonti rinnovabili e in quest’ottica ha promosso e promuove una serie di iniziative necessarie a diffondere e accrescere la cultura sulle rinnovabili e sullo sviluppo sostenibile, considerato che tali valori e principi hanno trovato completa condivisione e accoglienza nello Statuto dell’ANEV (Associazione Nazionale Energia del Vento), costituitasi a Roma nel luglio del 2002, atteso tra l’altro il reciproco interesse delle due organizzazioni a diffondere in particolare l’eolico garantendo il corretto inserimento degli impianti nel territorio e il minimo impatto possibile sulla biodiversità, ANEV e WWF Italia decidono di avviare, pur nel rispetto delle differenti attività, una serie di azioni comuni di sostegno all’eolico, ritenendolo una tecnologia matura sia per il ridotto impatto ambientale che per i costi di produzione; pertanto Concordano sull’esigenza che il processo di diffusione di tale fonte energetica sia gestito in modo da ridurre al minimo gli impatti sul territorio e sulla biodiversità, con l’osservanza di alcuni criteri contenuti nel protocollo che di seguito si riporta e che contestualmente viene sottoscritto da WWF Italia e dall’ANEV. Considerato il reciproco interesse delle due organizzazioni a diffondere l’eolico garantendo il corretto inserimento degli impianti nel territorio decidono di avviare azioni comuni di sostegno all’eolico, pur nel rispetto delle differenti attività concordano sull’esigenza che il processo di diffusione sia gestito in modo da ridurre al minimo gli impatti sul territorio con l’osservanza di alcuni criteri contenuti nel protocollo che di seguito si riporta e che contestualmente viene sottoscritto da Legambiente e ANEV. In particolare si concorda che: 1. L’individuazione del sito dovrà avvenire sulla base: • di uno studio delle potenzialità anemologiche locali necessarie alla valutazione della producibilità energetica dell'impianto, • di uno studio che oltre agli impatti dell’opera sull’ambiente evidenzi anche quelli sulla realtà socioeconomica locale; • di uno studio che evidenzi l’impatto visivo sul patrimonio naturale, storico, monumentale e paesistico - ambientale, direttamente interessato, necessario a valutare il grado di integrabilità dell’impianto nel paesaggio. Possibili misure di mitigazione dell’impatto visivo potranno essere l’interramento dei cavidotti a media e bassa tensione, propri dell’impianto e di collegamento alla rete elettrica, una distanza minima dalle abitazioni, la riduzione dell’effetto “selva” dai punti di vista più sensibili, in particolare dai centri abitati limitrofi, l’utilizzo di soluzioni cromatiche particolari. 2. La presentazione del progetto dovrà essere accompagnata da un atto di impegno al ripristino del sito e relativo piano ambientale, tecnico ed economico. 3. Dovranno essere definite prioritariamente azioni di informazione e sensibilizzazione per la condivisione del progetto da parte delle popolazioni e delle autorità locali. ANEV Associazione Nazionale Energia del Vento Via Piemonte, 39 – 00187 ROMA Tel. +390642014701 – Fax +390642004838 www.anev.org – [email protected]