ia Ferdinando Taviani Contro il mal occhio Polemiche teatrali 1977-1997 Spettacolo 2 <Teatro? Ce n'è ancora?>. La domanda non è provocatoria. Concentra un insieme di esperienze deludenti, teatri dove c'è solo sciatteria, banalizzazione, degrado, simulazione dell'arte. E soprattutto: indifferenza per la vita. Sarebbe ingiusto rassegnarsi. La materia di questo libro è la polemica. Ma il suo tema vorrebbe essere la grandezza del teatro, il suo spazio paradossale, infinitesimo ed enorme, come una crepa ed un interstizio. Come una doppia negazione. Gli scritti, disposti sull'arco di vent'anni, saltano dalla riflessione storica all'occasione offerta dalla cronaca, tenendo presente soprattutto la situazione italiana. Ma l'orizzonte è quello del teatro nel suo complesso alla fine del secolo XX: il suo destino e la sua crisi, la necessità di scegliersi come arte di restare minoranza; o essere un'arte minorata dai mass-media. Ferdinando Taviani (1942) è consigliere letterario dell'Odin Teatret; fa parte, fin dalla sua fondazione, dell'International School of Theatre Anthropology; ha contribuito a creare l'ambiente che gravita attorno alla rivista <Teatro e Storia>, ed è insegnante all'Università dell'Aquila. I suoi libri più recenti sono Teatro e spettacolo nel primo Ottocento (assieme a Claudio Meldolesi), Roma-Bari, La terza, 199 S (2' ed. riveduta e corretta) e Uomini di scena, uomini di libro. Introduzione alla letteratura teatrale italiana del Novecento, Bologna, Il Mulino, 1995. Studia la Commedia dell'Arte; la cultura degli attori eurasiani; il teatro no~ecentesco di minoranza. e Sei personaggi in cerca d'autore. Università IUAV di Venezia S.B.D. G 9782 Illustrazione da un manifesto di Jakub Eroi. Polonia 1987. BIBLIOTECA CENTRALE Ferdinando Taviani Contro il mal occhio Polemiche di teatro 1 9n- 1 997 UNIVERSITA' IUAV DI VENEZIA BIBL,lpTECA CENTRALE io48o INV......... ,........................................ Textus Indice 9 23 33 35 48 54 64 69 71 76 90 105 129 131 143 I49 172 1 79 Premessa La cipria r. Neiwiller e la storia Straniamenti Terzo teatro: vietato ai minori (1977) II. Ideologia teatrale e teatro materiale: sul «teatro che fa a meno dei testi» ( 1978) III. Ideologia teatrale e teatro materiale: nove tesi sull'idea del teatro come pubblico servizio (1979) IV. Lettera dal campo (1979) 2. I. 3 . Ambienti Ecologia del teatro ( 1981) II. Spaesamento, emigrazione, migrazione (1982) III. Inverno italiano ( 1984) IV. Una storia semplice: la mossa del cavallo (1985) I. 4. Bivii I. Il rasa dei dimenticati vivi ( 1992) II. Teatro disparato (1993) III. Due pensieri che non stanno insieme, dedicati ai settant'anni di Luigi Squarzina (1994) IV. Una porta nel vuoto (1994) 5. Sulle terre di nessuno Effimeri tentativi di sfuggire alla vergogna (1995) II. Il buio è una via: spettacoli politici ( 1996) 111. Emblemi dell'orefice del «tra» (1997) IV. Lavori gettati (1997) I81 2 15 238 245 I. 2 57 6. Lo spazio del teatro e Fabrizio • Spettacolo L'idea di <spettacolo> oggi è sciupata da espressioni come <Società dello spettacolo», <politica-spettacolo» o <giornalismo-spettacolo». Con tutto questo, l'arte dello spettacolo non ha a che vedere. non è pratica della piacevolezza, della disinvoltura e della seduzione; ma arte dell'attrazione e della scossa. Il suo fine non è il consenso. L'arte dello spettacolo, insomma, è un insieme di tecniche per lottare contro l'irrealtà quotidiana. Irreale, infatti, non è la finzione, ma il simile al vero. Volumi pubblicati 1. Nicola Savarese, Parigi./Artaud/Bali. Antonin Artaud vede il teatro balinese all'Esposizione Coloniale di Parigi del 1931. Conferenza-spettacolo 2. Ferdinando Taviani, Contro il mal occhio. Polemiche di teatro 1977-1997. € 14,00