LICEO CLASSICO “MELCHIORRE DELFICO” PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO CLASSE IV B A.S. 2014-2015 Prof.ssa Sara Angelini DANTE ALIGHIERI, Purgatorio, lettura e analisi canti I,II,III,V,VI,XI,XXI,XXIV,XXVI. MODULO 1 – CONTESTI Umanesimo e Rinascimento. Lessico fondamentale, periodizzazione, definizioni, la lingua, il ruolo dell’intellettuale, i luoghi della cultura, il rapporto con la classicità. Il secondo Cinquecento: il clima della Controriforma, l’Indice dei libri proibiti, il Manierismo. Il Seicento: quadro storico di sintesi, storia, cultura e società (da Asor Rosa), il Barocco, la metafora, l’allegoria, la questione della lingua. Il Settecento: la radice razionalistica. Le radici culturali e i caratteri generali (lessico di base). L’Illuminismo francese e l’Illuminismo italiano. La nuova figura di intellettuale. I luoghi della cultura: le Accademie (Pugni, Trasformati, Arcadia).La questione della lingua: gli intellettuali del Caffè e l’Accademia della Crusca. Neoclassicismo e Preromanticismo: caratteri generali; confronti. L’Ottocento ed il Romanticismo. . cronologia, i manifesti, principi di poetica. La polemica classicoromantica in Italia. MODULO 2- IL GENERE LETTERARIO – IL POEMA La narrativa in ottave: i poemi cavallereschi – Luigi Pulci, Il Morgante; M.M.Boiardo, Orlando Innamorato – proemio (lettura e analisi). LUDOVICO ARIOSTO: la formazione, il rapporto con la corte, esperienze biografiche notevoli Le Satire: quadro di sintesi, i modelli, contenuti, intenti, lo stile ed il rapporto con Pietro Bembo. · TESTI: Satira III, lettura e analisi L’ Orlando Furioso. Il rapporto con l’Innamorato e i modelli, le fonti, l’intreccio, i personaggi, il punto di vista, lo spazio, il tempo, l’inchiesta, la figura di Angelica, la nuova concezione dell’eroe e l’abbassamento, il caso, l’ironia, lingua e stile. · TESTI: proemio (I, 1-4), canto I(I,5-81), il palazzo di Atlante (XII,1-20;26-42) la follia di Orlando (XXIII, 100-136;XXIV, 1-14) Astolfo sulla luna (XXXIV,70-87). TORQUATO TASSO: La formazione, il rapporto con la corte, il bifrontismo, i Discorsi sul poema eroico, le revisioni del poema, il rapporto con l’aristotelismo, la concezione dell’arte, lo stile. · TESTI: Gerusalemme liberata: proemio, la parentesi idillica di Erminia (VII,1-22),La morte di Clorinda (XII,50-71), Il giardino di Armida (XVI,1,2;8-35). Il rovesciamento del poema tradizionale nel Seicento: A. Tassoni, La secchia rapita. GIOVAN BATTISTA MARINO: caratteri generali dell’Adone. GIUSEPPE PARINI: La formazione, il riformismo moderato, il rapporto con l’Illuminismo francese e con quello italiano, la visione della nobiltà, la concezione della letteratura. Il Giorno: struttura, destinatario, scopo, focalizzazione, stile, la satira, le favole. · TESTI: Il giovin signore inizia la sua giornata (Mattino, vv.1-124), la favola del Piacere (Mezzogiorno,vv.250-338); La vergine cuccia (Mezzogiorno, vv.497-556). MODULO 3- IL GENERE LETTERARIO – IL TRATTATO Origine del genere, definizione, tipologie, scopo. Il trattato in latino ed in volgare nella tradizione umanistica. (M. Ficino, P. della Mirandola) La trattatistica sul comportamento, sul dibattito intorno alla lingua nel Cinquecento: P. Bembo, Prose della volgar lingua, G.G. Trissino, Il castellano, N. Machiavelli, Discorso intorno alla nostra lingua. Il trattato morale e religioso in Europa. · TESTI: B. Castiglione, Grazia e sprezzatura (Il cortegiano, I, cap XXVI) La trattatistica politica; gli specula principis NICCOLO’ MACHIAVELLI:la formazione, il pensiero politico, la concezione della letteratura, il rapporto con i classici, la concezione dell’uomo, il rapporto tra Il principe e i Discorsi sulla prima deca di Tito Livio, lo stile. · TESTI: dalle Lettere: Lettera a Francesco Vettori, 10 dicembre 1513. Il Principe: struttura, argomenti, destinatario, scopi, lingua. · TESTI: la dedica; Quanti siano i generi di principati e in che modi si acquistino (cap I); I principati nuovi che si acquistano con armi proprie e con la virtù (cap.VI); Di quelle cose per le quali gli uomini, e specialmente i principi, sono lodati o vituperati (cap. XV); In che modo i principi debbano mantenere la parola data (cap. XVIII); Quanto possa la fortuna nelle cose umane e in che modo occorra resisterle (cap. XXV) Discorsi sulla prima deca di Tito Livio: struttura, argomenti, destinatario, scopi, lingua · TESTI: L’imitazione degli antichi, proemio. FRANCESCO GUICCIARDINI: l’antitrattato. La natura dell’uomo, la fortuna, la storia, la fede, la discrezione, il particulare. · TESTI: Ricordi: 6,110,114,189,220,30,17,161,1,28,61,134,15. Il trattato nel Seicento: il clima culturale e le scelte contenutistiche. Il trattato scientifico. GALILEO GALILEI: la formazione, lo scopo della letteratura, le scelte stilistiche, il rapporto tra scienza e fede. Le lettere “copernicane”: scopi. · TESTI: Il Saggiatore,La favola dei suoni – Il grande libro dell’universo. Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo: la struttura, i contenuti, i personaggi, il titolo, le scelte linguistiche. · TESTI: Elogio dell’intelligenza dell’uomo (Prima giornata);Contro l’ipse dixit (Seconda giornata). La trattatistica nel Settecento: L.A. Muratori, G.B. Vico (cenni) Il saggio ed il pamphlet. Il trattato nell’Illuminismo. · TESTI: C. Montesquieu, La separazione dei poteri, (da Lo spirito delle leggi,libro XI,cap.VI) – J.J. Rousseau, Il primo che, cinto un terreno, affermò “questo è mio”. (da Discorso sull’origine e il fondamento della disuguaglianza fra gli uomini, parte II), Voltaire, Trattato sulla tolleranza, passi scelti. – C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, passi scelti. VITTORIO ALFIERI: la formazione, i viaggi, la visione politica,il rapporto con l’Illuminismo, il titanismo e l’individualismo, la tirannide, la funzione della letteratura. I trattati politici, lo stile. · TESTI: Vivere e morire sotto la tirannide da Della tirannide, libro III, capp.III,IV- Libertà dell’intellettuale e condizionamento economico, da Del principe e delle lettere, libro II-cap.1. MODULO 4 – IL GENERE LETTERARIO – IL TEATRO Il teatro nell’Umanesimo: dalla sacra rappresentazione al teatro profano. Firenze: la Favola di Orfeo di Poliziano. L’edonismo a corte. Il teatro nel Cinquecento: i modelli, i luoghi, gli scopi. La nascita del teatro regolare; le unità aristoteliche. LUDOVICO ARIOSTO: quadro di sintesi sulle principali commedie. NICCOLO’ MACHIAVELLI: La Mandragola, prologo, lettura e analisi. TORQUATO TASSO: La favola pastorale: “Se ei piace, ei lice” dall’ Aminta, coro atto I. Il teatro nel Seicento in Spagna, Francia e Inghilterra. La commedia dell’Arte in Italia. L’Accademia dell’Arcadia e il melodramma: cenni. CARLO GOLDONI: la formazione, le radici storico-culturali della commedia goldoniana, il rapporto con l’Illuminismo. La riforma, la commedia di carattere e di ambiente; confronto tra la commedia dell’arte e la commedia riformata. Le fasi della produzione e le principali opere. Le scelte linguistiche. · TESTI: “Mondo” e “Teatro” nella poetica di Goldoni dalla Prefazione dell’autore alla prima raccolta.- Gli innamorati, lettura integrale. VITTORIO ALFIERI: le motivazioni della scelta del genere tragico, le fasi della produzione, la scelta dei personaggi, lo stile. · TESTI: Ideare, stendere, verseggiare, da Vita scritta da esso, epoca IV, cap.IV. Saul, lettura di passi scelti. Il teatro romantico: caratteri generali con riferimento a A.W.Schlegel Corso di letteratura drammatica. ALESSANDRO MANZONI: la formazione, il rapporto con il Romanticismo, la funzione della letteratura, la visione della storia. Le novità della tragedia storica; il rapporto con la tradizione e le unità aristoteliche. Il conte di Carmagnola e l’Adelchi: caratteri generali. · TESTI: Il romanzesco e il reale dalla Lettre a Monsieur Chauvet – L’utile, il vero, l’interessante, dalla Lettera sul Romanticismo. MODULO 5- IL GENERE LETTERARIO – LA LIRICA La lirica tra Quattrocento e Cinquecento: il petrarchismo e l’anticlassicismo. La scelta del volgare. Quadro di sintesi sulla produzione di Lorenzo de’ Medici, Poliziano, Ariosto, Tasso, Michelangelo Buonarroti, Gaspara Stampa. Caratteri della lirica barocca: il rapporto con il classicismo, gli scopi, il concettismo, la nuova figura della donna GIOVAN BATTISTA MARINO: Onde dorate, da La lira- lettura e analisi Confronto tra lirica barocca e lirica arcadica. La lirica del Settecento: temi e scopi, scelte formali, il rapporto con la tradizione. GIUSEPPE PARINI: odi neoclassiche e odi illuministiche. UGO FOSCOLO: la formazione, le influenze del Neoclassicismo, del Preromanticismo e dell’Illuminismo, la visione della storia, la funzione delle arti, la visione della natura, le illusioni, le scelte stilistiche. Il superamento etico del materialismo. La figura di Parini e di Omero nelle diverse opere. Quadro delle opere. · TESTI Ultime lettere di Jacopo Ortis, lettura integrale. – dai Sonetti, Alla sera, A Zacinto. Dei sepolcri, lettura e analisi vv.1-90; 151-295. LABORATORIO DI LETTURA: Lettura integrale di: L’Orlando Furioso scritto da Italo calvino, L. Pirandello, Uno, nessuno, centomila, E. Morante, La storia; F. Dostoevskij, Le notti bianche. LABORATORIO DI SCRITTURA: Esercitazioni sistematiche su saggio breve, analisi del testo in prosa e in poesia, testi espositivi, tema di ordine generale. Teramo, 9 giugno 2015 Gli studenti La Docente Prof.ssa Sara Angelini