25 Festival di Musica ° Festival di Musica “TRA LAGO E MONTI” 8 - 25 Agosto 2012 Direzione artistica ROBERTO PORRONI con il contributo di INGRESSO LIBERO UN SOGNO Il Festival “Tra Lago e Monti” nacque un giorno di primavera nel 1988, dal desiderio di creare una nuova iniziativa che desse un senso culturale alle estati valsassinesi, abbinando i piacevoli soggiorni in una valle ricca di fascino all’ascolto di una buona serata di musica. Come ogni idea che nasce, prende forma e si realizza anche quella del Festival “Tra Lago e Monti” è stata ricca di sogni e di speranze e guardando adesso indietro a queste venticinque stagioni mi sembra quasi un sogno tutto ciò che è successo, la continua crescita musicale della rassegna, l’aver contribuito con le proposte musicali a rendere più ricca interiormente l’estate di molte persone, alcune care ci hanno lasciato, l’aver consentito a molti giovani musicisti, poi divenuti affermati professionisti in questo ambito, di affrontare una platea di prestigio. Un ruolo fondamentale per questo ultimo aspetto è stato rappresentato dalla creazione del Premio Enrica Cremonesi (seguito poi dalla creazione di un fondo presso la Fondazione della Provincia di Lecco) che mi ha consentito di ricordare la figura di mia mamma nel modo per me più significativo, aiutando i giovani musicisti nella loro carriera. Rimangono poi indimenticabili le presenze di alcuni dei più grandi musicisti del nostro tempo personaggi che hanno veramente “illuminato” con il loro carisma le serate musicali della rassegna. Tutto questo è stato possibile grazie all’affetto con cui il pubblico ci ha seguito, con un successo sempre crescente, al sostegno di numerosi enti pubblici del territorio, di meritevoli sostenitori privati che hanno creduto nell’importanza del veicolo culturale per la diffusione delle loro attività imprenditoriali. E direi che l’ingrediente fondamentale di questo successo è stata l’anima che ognuno ha potuto mettere nell’iniziativa e la sentita partecipazione emotiva, poiché il solo sostegno economico non basta al pieno successo di un evento. Per questo importante anniversario abbiamo allestito, con lo sforzo comune che ha sempre contraddistinto il Festival “Tra Lago e Monti”, un cartellone artistico di altissimo livello che ha ancor più ampliato la dimensione internazionale della rassegna. Un mio ringraziamento di cuore a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questi anni e che continuano con immutato entusiasmo a sostenerlo. Roberto Porroni Direttore Artistico Festival di Musica Tra Lago e Monti 25 anni: un traguardo di grande significato e quasi impensabile agli esordi. Le ragioni di un successo che dura da tanti anni non sono casuali, con un progetto animato da originalità di pensiero che si traduce nella sua concreta realizzazione. Il Festival “Tra Lago e Monti” ha un’anima nel loro ideatore e ispiratore, il Maestro Roberto Porroni, a cui vanno le più vive felicitazioni per quanto ha saputo fare. La Confcommercio Lecco ha assunto negli anni un ruolo rilevante nella promozione di questa iniziativa, ritenendo fondamentale un fattivo impegno anche sul versante culturale, appoggiando iniziative di alto livello qualitativo e di significativo tenore intellettuale. Le suggestive ambientazioni, dai luoghi storici alle suggestive “location” naturalistiche, gli artisti che si sono esibiti anno dopo anno, i grandi solisti che hanno onorato con la loro presenza la manifestazione, il pubblico affezionatissimo e caloroso, i media che hanno dato crescente risalto allo spettacolo, questi gli ingredienti di un successo che ci ha portato ha festeggiare questo “giubileo” profano del Festival. Alla Confcommercio Lecco rimane certamente la gratificazione di aver fatto una cosa bella, che ha reso la pausa estiva dei villeggianti e dei residenti in Valsassina e sul Lago un momento difficile da dimenticare. Giuseppe Ciresa Presidente Confcommercio Lecco La Deutsche Bank ha avuto sempre un ruolo di primo piano nella promozione del Festival “Tra lago e monti”, sostenendo sin dalla nascita di questo evento che riparte ogni anno con sempre nuove idee e obiettivi. Il nostro intendimento iniziale era quello di manifestare la nostra attenzione al territorio con un segno che andasse oltre il nostro quotidiano impegno a supporto dello sviluppo dell’imprenditoria e a tutela del risparmio delle famiglie e, contemporaneamente contribuire, attraverso la proposizione di una serie di eventi culturali, a far meglio conoscere le meravigliose località della nostra terra, come le chiese ricche di patrimoni artistici che ospiteranno gli appuntamenti del Festival, che in questi ultimi anni ha coinvolto sempre nuovi comuni, da Mandello del Lario a Vendrogno, da Primaluna a Bellano. Vogliamo sottolineare poi il costante impegno a sostegno del Premio Enrica Cremonesi riservato ai giovani musicisti, una doverosa attenzione alle realtà giovanili cui la Deutsche Bank si mostra assai sensibile. L’attenzione al mondo giovanile e le possibilità che questo Premio offre ai giovani musicisti è per noi un elemento di grande importanza e rilievo. In questi 25 anni la Deutsche Bank ha sempre dato il suo contributo al festival e sentiamo anche “nostra” questa celebrazione che costituisce un traguardo di grande ambizione e significato. A raggiungere questo obiettivo ci hanno aiutato Enti Pubblici e sostenitori privati (Comuni, Parrocchie, Sponsor, ecc.) non solo con i contributi finanziari a sostegno del Festival ma con un entusiasmo e partecipazione particolari, segno dell’atmosfera coinvolgente di questo evento. E molto ci ha naturalmente aiutato, l’intelligente e sensibile impegno del Maestro Roberto Porroni, appassionato curatore e interprete di questo Festival, sempre attento a inserire ogni anno nuove proposte e nuovi stimoli culturali che rendono la manifestazione un “unicum” del suo genere nelle proposte estive del territorio lecchese. Marcello Sponsiello Responsabile Area Nord Deutsche Bank Spa Il Festival “Tra Lago e Monti” ritorna puntuale, ad arricchire l’estate musicale in provincia di Lecco, raggiungendo quest’anno il prestigioso traguardo dei 25 anni, una continuità nel tempo che gli fa onore. Con un programma di rilevante interesse culturale, il Festival rappresenta una tradizione consolidata, garantendo un’offerta artistica significativa per il territorio della provincia di Lecco, durante la stagione estiva. Tredici gli imperdibili appuntamenti musicali che, come da tradizione, si svolgeranno nel territorio della Valsassina e del lago a partire dal 21 luglio ai Piani d’Erna di Lecco, con il prestigioso concerto di chiusura a Villa Monastero di Varenna il 25 agosto nell’obiettivo di valorizzare beni culturali e luoghi d’interesse storico-artistico e paesistico e del nostro territorio. Si sottolinea il respiro internazionale della programmazione artistica di questa 25esima edizione, che vede la presenza di alcuni esponenti del concertismo europeo e di giovani artisti talentuosi. Un ringraziamento speciale ai numerosi Comuni coinvolti nel progetto (Barzio, Bellano, Cassina, Cremeno con Maggio, Lecco, Mandello, Moggio, Primaluna, Vendrogno), alla Fondazione Cariplo della Provincia di Lecco e al direttore artistico Roberto Porroni, la cui passione e determinazione sono fondamentali nel radicare e dare continuità ad una delle manifestazioni più interessanti nel panorama provinciale. Marco Benedetti Assessore alla Cultura, Beni Culturali, Identità e Tradizioni Provincia di Lecco La Fondazione della provincia di Lecco sostiene, per il quarto anno consecutivo, le iniziative legate al Festival “Tra Lago e Monti” cofinanziando il Premio Enrica Cremonesi. In questi anni, i concorsi, finalizzati a selezionare e premiare i gruppi giovanili interessati a sviluppare percorsi musicali di eccellenza, hanno consentito l’individuazione di nuovi talenti che hanno potuto mettere pienamente in mostra le proprie potenzialità artistiche, prendendo parte a prestigiose rassegne musicali. Quest’anno il premio è assegnato al gruppo formato dal soprano albanese Dorela Cela e dal Quartetto Afea: come i vincitori che li hanno preceduti potranno esibirsi nell’ambito del Festival “Tra Lago e Monti”. La partecipazione a questa manifestazione, costituisce un indubbio arricchimento professionale, per le opportunità che offre di essere a contatto con rinomati concertisti, integrando il proprio curriculum. L’importante traguardo delle 25 edizioni del Festival è un motivo di ulteriore significato che ha riflessi favorevoli anche sul Premio Enrica Cremonesi. Ci pregiamo di segnalare che al fine di dare ulteriore sostegno all’attività, nel 2010 è stato istituito, presso la nostra Fondazione, il Fondo Memoriale intitolato a Enrica Cremonesi, con cui i famigliari e gli amici di questa signora, amante dell’arte e della cultura e legatissima alla Valsassina, possono contribuire alla diffusione della migliore produzione musicale. Mario Romano Negri Presidente della Fondazione della provincia di Lecco Il Festival “Tra Lago e Monti” è un appuntamento di consolidata tradizione che anima con programmi musicali di alto livello l’estate musicale del nostro territorio, richiamando un vasto pubblico che valica i confini della nostra provincia. Il Comune di Cremeno, presente sin dalla prima edizione nel lontano 1988, festeggia con particolare partecipazione lo straordinario traguardo dei 25 anni del Festival, un segno distintivo di cui poche manifestazioni possono fregiarsi. Anche quest’anno il Comune di Cremeno si ripropone come “capofila” del Festival con ben tre appuntamenti che si terranno nelle storiche chiese del nostro territorio comunale e nello spazio culturale di Villa Carnevali, ospitando la prestigiosa inaugurazione del Festival l’8 agosto nella Chiesa Parrocchiale di Cremeno. Riteniamo l’attenzione per la cultura, anche e soprattutto in momenti difficili come questi, una risorsa fondamentale per le persone e anche per il turismo della Valsassina. Ci auguriamo che, nella frenesia della vita di oggi e in momento non certo facile come quello che stiamo vivendo, la pausa estiva costituisca per tutti un vero momento di rigenerazione fisica e anche spirituale alla quale pensiamo potrà contribuire il “viaggio musicale” offerto dal Festival diretto dal Maestro Roberto Porroni. Pier Luigi Invernizzi Sindaco di Cremeno FONDO ENRICA CREMONESI Nel 2010 é stato istituito presso la Fondazione della provincia di Lecco un fondo memoriale intestato a Enrica Cremonesi, donna milanese amante dell’arte e soprattutto della musica, attenta ai bisogni dei giovani, vissuta a lungo nei luoghi del Lecchese e tumulata in Valsassina. La zia di Enrica Cremonesi, mecenate e legata anch’essa alla Valsassina, ha donato nella frazione Maggio l’asilo al Comune di Cremeno, che porta ancora il suo nome. I fini sociali ed istituzionali del Fondo Enrica Cremonesi sono in primo luogo di finanziare iniziative che promuovano l’attività musicale dei giovani concertisti, cercando di dar loro opportunità di lavoro e di inserimento nel mondo musicale, invitandoli a suonare in prestigiosi luoghi e festival, favorendo la loro formazione musicale a contatto con grandi maestri. In senso più lato il Fondo si propone di promuovere la musica classica in particolare nel territorio della provincia di Lecco e in generale nella regione Lombardia. Le donazioni potranno essere effettuate sul seguente conto corrente intestato alla Fondazione della provincia di Lecco onlus, indicando la causale “Fondo Memoriale Enrica Cremonesi”: Deutsche Bank / Popolare di Lecco - Lecco IBAN: IT49 L031 0422 9010 0000 0023 361 La Fondazione rilascerà ricevuta valida per le deduzioni previste dalla normativa fiscale per le persone fisiche e per le persone giuridiche (attualmente la deduzione applicabile per donazioni è sino al 10% del reddito con un massimale di 70.000 euro). Vi ringraziamo di cuore per il vostro aiuto a sostegno dei giovani musicisti tramite questa iniziativa. ANTEPRIMA DEL FESTIVAL ENSEMBLE “QUARTETTO LOCO” ROBERTO MAIETTA FRANCESCO MOLMENTI RICCARDO INVERNIZZI SAMUELE BENVENUTI baritono chitarra classica chitarra classica chitarra classica “VIAGGIO MUSICALE IN EUROPA TRA ‘800 E ‘900” Italia F. GRAGNANI V. BELLINI G. ROSSINI Gran Bretagna L. V.BEETHOVEN TRADIZIONALE L. V.BEETHOVEN Spagna E. GRANADOS M. DE FALLA F. OBRADORS J. GURIDI F. OBRADORS Trio in Re magg. op. 12: Allegro Vaga luna da “Tre ariette da camera” La danza da “Soirées musicales” The kiss, dear maid WoO 153 Fantasia su temi britannici (elab. F. Molmenti) English Bulls or the Irishman in London WoO 152 Orientale Asturiana - Jota La mi sola Laureola - Coplas de Curro Dulce Quattro canzoni basche per tre chitarre El Vito Il QUARTETTO LOCO è un ensemble composto da tre chitarristi classici e un baritono che propone pagine cameristiche di autori dell’ ‘800 e del ‘900 elaborate per formare un ideale viaggio geografico attraverso l’Europa. Il gruppo, di recente fondazione, ha esordito nella prestigiosa cornice storica della “Accademia Tadini” di Lovere e ha preso parte alla rassegna “Giornata della chitarra 2012” di Milano prima di distinguersi all’interno della 7° edizione del Concorso “Premio Enrica Cremonesi”. Nella raffinata varietà della musica selezionata, si affiancano brani di grande repertorio a pagine di rara esecuzione, in una performance originale e dinamica dove l’abilità degli interpreti saprà coinvolgere sia un pubblico curioso che la parte più attenta ed esigente degli ascoltatori. Il trio chitarristico è composto da Francesco Molmenti, autore delle trascrizioni dell’ensemble, vincitore di numerosi concorsi internazionali, attivo come solista e in diverse formazioni (fra cui l’ ensemble “Vivaldi Guitar Consort”), attualmente dottorando di ricerca presso la “Facoltà di Musicologia”(Cremona), da Riccardo Invernizzi e Samuele Benvenuti, studenti presso il “Conservatorio di Piacenza” e l’“Istituto musicale di Gallarate”, e laureandi presso la Facoltà di Musicologia di Cremona. I componenti del trio affiancano all’attività concertistica quella didattica presso diverse istituzioni e scuole di musica in Lombardia. Completa la formazione il giovane baritono Roberto Maietta, il quale ha già avuto ruolo in numerosi titoli operistici debuttando come Belcore (L’elisir d’amore, G. Donizetti) e Masetto (Don Giovanni, W. A. Mozart) e ha collaborato in veste di solista con rinomati teatri di tradizione ed istituzioni concertistiche (“Teatro Ponchielli”, “Orchestra di Padova e del Veneto”, “Orchestra Sinfonica di Savona”). LECCO - PIANI D’ERNA Sabato 21 luglio - ore 17 Per chi sale ai Piani d’Erna dalle 15.30 prezzo speciale funivia andata ritorno euro 5 Si ringrazia Piani d’Erna - tel. 0341 505019 CALENDARIO DEI CONCERTI Sabato 21 luglio - ore 17 LECCO Anteprima del Festival Piani d’Erna Quartetto loco baritono e trio di chitarre classiche “Viaggio musicale in Europa tra ’800 e ’900” Mercoledì 8 agosto CREMENO Inaugurazione del Festival Chiesa S. Giorgio Yetzabel Arias Fernandez - soprano Ensemble Duomo chitarra, flauto, violino, viola, violoncello “Suoni e colori della Spagna del ‘900” Giovedì 9 agosto CASSINA Quartetto Indaco Chiesa S. Giovanni quartetto d’archi Evangelista “L’impressionismo musicale: i quartetti di Debussy e Ravel” Venerdì 10 agosto Adalberto Ferrari - clarinetto e sax Roberto Porroni - chitarra Marija Drincic - violoncello Marco Ricci - contrabbasso “Brasile e Argentina in Musica” MOGGIO Chiesa S. Francesco Sabato 11 agosto Konstantin Manaev - violoncello Hae Sang Yong - pianoforte “Romanticismi musicali” VENDROGNO Chiesa della Madonnina Domenica 12 agosto MAGGIO Duo Dråm Villa Carnevali Erik Ask-Upmark - arpa celtica Anna Rynefors - nickelharpa (violino a chiavi) e cornamusa svedese “Musica Barocca dai boschi svedesi” Lunedì 13 agosto BARZIO Ensemble Duomo Palazzetto chitarra, flauto, violino, viola, violoncello dello Sport “Le colonne sonore dei film di Stanley Kubrick” con proiezioni dal vivo Venerdì 17 agosto - ore 17 Franco Cerri - chitarra jazz Alberto Gurrisi - organo Hammond “Bobbio in jazz” BARZIO Piani di Bobbio Sabato 18 agosto Concerto dei vincitori del Premio Internazionale “Enrica Cremonesi” Dorela Cela - soprano Quartetto Afea - clarinetti MAGGIO Chiesa S. Maria Nascente Lunedì 20 agosto PRIMALUNA Giuseppe Nova - flauto Chiesa SS. Bruno Canino - pianoforte Pietro e Paolo “Grandi classici e divertissement ottocenteschi” Martedì 21 agosto BELLANO Ensemble Duomo Palasole chitarra, flauto, violino, viola, violoncello “Musica & Film: da Troisi... a Chocolat” Giovedì 23 agosto MANDELLO Volks Populi Imbarcadero clarinetti, tromba, trombone, pianoforte, chitarra, basso, percussioni “La musica Klezmer” Sabato 25 agosto Marta Pettoni - arpa Roberto Porroni - chitarra “Fantasia Spagnola” INGRESSO LIBERO VARENNA Villa Monastero Vi invita all’inaugurazione del 25.mo Festival “Tra Lago e Monti” “ARMONIA DI SUONI E GUSTI AUTENTICI PER REGALARVI MOMENTI PREZIOSI” CHOCOUTLET - ICAM SPA Via Pescatori, 53 - 23900 LECCO - Tel. 0341 290371 [email protected] - www.chocoutlet.it INAUGURAZIONE DEL FESTIVAL ENSEMBLE DUOMO ROBERTO PORRONI LUIGI ARCIULI SILVIA PAUSELLI FLAVIO GHILARDI MARCELLA SCHIAVELLI YETZABEL ARIAS FERNANDEZ chitarra flauto violino viola violoncello soprano “SUONI E COLORI DELLA SPAGNA DEL ‘900” E. GRANADOS Cuatro Danzas Españolas: n. 3 - n. 4 Villanesca - n. 10 n.6 Rondalla Aragonesa F. GARCIA LORCA Las tres hojas - Sevillanas del Siglo XVII E. GRANADOS La Maja Dolorosa: tres tonadillas M. DE FALLA Danza del corregidor Danza del molinero Danza de la molinera J. RODRIGO Pastorcito Santo - Coplilla de Belén De los alamos vengo E. LARA Granada Elaborazioni di R. Porroni ENSEMBLE DUOMO v. concerti del 13 e 21 agosto. YETZABEL ARIAS FERNANDEZ è nata a Cuba dove inizia gli studi musicali. Nel 1993 ottiene il Diploma in Direzione di Coro al Conservatorio Amadeo Roldan e nel 2000 la Laurea in Musica, specialita’ di Canto, all’ Istituto Superiore d’Arte della sua città. Vincitrice assoluta del Concorso Internazionale di Canto Barocco di Chimay (Belgio) nel 2006, è stata premiata inoltre al Concorso Internazionale di Canto Barocco “F. Provenzale” del Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini di Napoli 2005 e al Concorso Internazionale di Musica Sacra a Roma nel 2007. In Italia ha collaborato con i maggiori ensemble barocchi e direttori di primo piano. E’ inoltre ospite dei maggiori festival internazionali. Ha interpretato il ruolo della “Messagiera” nell’Orfeo di Claudio Monteverdi al 30° Festival di Sablé in Francia. Ha registrato numerosi CD per Tactus, Dynamic e Glossa. Recenti e prossimi impegni includono l’Olimpiade di Pergolesi con l’Accademia Bizantina, la Passione di Matteo con Diego Fasolis, la Messa in Si minore di Bach con Jordi Savall, Alessandro di Haendel nel Karlsruhe Handel Festival. CREMENO - CHIESA S. GIORGIO Mercoledì 8 agosto - ore 21 QUARTETTO INDACO ELEONORA MATSUNO JAMIANG SANTI MUJAN HOSSEINZADEH FABIO MUREDDU violino violino viola violoncello “L’IMPRESSIONISMO MUSICALE: I QUARTETTI DI DEBUSSY E RAVEL” C. DEBUSSY Quartetto op.10 in Sol minore (Animé et trés decidé - Assez vif et bien rythmé Andantino, doucement expressif Trés moderé - Trés mouvementé et avec passion) G. PUCCINI Crisantemi, per quartetto d’archi M. RAVEL Quartetto in Fa maggiore (Allegro moderato - Assez vif, très rythmé Très lent - Vif et agité) Il QUARTETTO INDACO nasce nel 2007, dall’incontro di quattro personalità volte a ricercare un alto livello di espressività e una forte comunicazione col pubblico, accostando il repertorio classico a quello contemporaneo. Il quartetto ha iniziato la sua formazione presso la Scuola di Musica di Fiesole con i Maestri Piero Farulli (Quartetto Italiano) e Andrea Nannoni (Trio di Fiesole e Nuovo Quartetto Italiano), e ha proseguito gli studi all’Accademia di Musica di Basilea sotto la guida di Rainer Schmidt (Quartetto Hagen). Ha inoltre partecipato attivamente a diverse masterclass di alcune delle maggiori personalità in ambito quartettistico e cameristico ottenendo un’entusiastica approvazione: Oliver Wille (Quartetto Kuss), Hatto Bayerle e Isabelle Charisius (Quartetto Alban Berg), Milan Skampa (Quartetto Smetana), Peter Cropper (Quartetto Lindsay), Johannes Meissl (Artis Quartet), Francesco Dillon e Aldo Campagnari (Quartetto Prometeo), Quartetto Brodsky (Inghilterra) e Quartetto Artemis (Germania). Parallelamente il Quartetto ha all’attivo numerosi concerti in diverse nazioni tra cui Italia, Lettonia, Irlanda, Svizzera, Germania, Svezia e Scozia ed è invitato a partecipare a diversi Festival tra cui il Festival “Aosta Classica”, “Festival dei due mondi”, Festival “Tra Lago e Monti”, Festival della creatività di Prato e Firenze, Highscore Festival a Pavia e alla stagione di musica da camera del Teatro Filodrammatici di Milano. Il Quartetto ha vinto inoltre diversi concorsi: “Enrica Cremonesi” (2007), “Anemos” (2009), “Camillo Togni” (2009), “Val Tidone” (2009) e si è aggiudicato la borsa di studio triennale offerta dal Corriere della Sera in ricordo di Laura Dubini. CASSINA - CHIESA S. GIOVANNI EVANGELISTA Giovedì 9 agosto - ore 21 QUARTETTO ADALBERTO FERRARI ROBERTO PORRONI MARIJA DRINCIC MARCO RICCI clarinetto e sassofono chitarra violoncello contrabbasso “BRASILE E ARGENTINA IN MUSICA” A.C. JOBIM Dindi - Vivo sonhando - Wave - Choro Children’s games H. VILLA LOBOS Bachianas Brasileiras n. 4: Preludio R. GNATTALI Danza Brasiliana per violoncello e chitarra E. GISMONTI Agua e vinho M. VALLE Samba do verao L. BONFA Manha do carnaval A. PIAZZOLLA Michelangelo ’70 - Tanti anni prima Revirado - Lunfardo Elaborazioni di R. Porroni ADALBERTO FERRARI polistrumentista, compositore, arrangiatore. E’ attivo sia in ambito classico che jazzistico. Lo si può vedere in tv a “Stasera Niente MTV” il programma di Ambra Angiolini suonare la ciaramella con Angelo Branduardi, come clarinettista e sassofonista alla Royal Albert Hall di Londra con il “Q.M. Saxes and Clarinets”, al San Carlo di Napoli o in tourneè negli USA e in Cina. È il lead alto sax e clarinetto solista della band de “Le Sorelle Marinetti” e dell’”Orchestra Maniscalchi”. Ha registrato per RAI2, RAI3, MTV, Radio suisse romande, Radio Saarbrucken, RSI. Ha inciso per AntesConcerto con il celebre clarinettista Antony Pay, MAP, Amirani Records, P-Nuts, BP. Numerose sono le collaborazioni con artisti di diversa estrazione. Ottiene l’idoneità all’insegnamento nei Conservatori attraverso il concorso nazionale. ROBERTO PORRONI è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Vincitore di numerosi concorsi giovanili, perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, nel 1978 è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in Nord America, in Medio Oriente, in Corea, Giappone, Singapore, in Australia, in America Latina e in Sud Africa, suonando per le maggiori istituzioni concertistiche, dal Musikverein di Vienna, alla Filarmonica di S. Pietroburgo, dalla Oji Hall di Tokio al Teatro Colon di Buenos Aires. Intensa è la sua attività discografica (ha inciso dieci CD) e musicologica (sua è la prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò Paganini). Si è laureato in Lettere, con tesi in Storia della Musica, presso l’Università Statale di Milano. MARIJA DRINCIC è nata a Belgrado nel 1981, dove ha iniziato gli studi a 8 anni, diplomandosi al Conservatorio. Nel 1998 ha partecipato agli Interlochen Arts Camp in Michigan (USA) ed è stata scelta per l’Orchestra Giovanile Mondiale. Trasferitasi in Italia ha conseguito il Diploma Accademico a piani voti al Conservatorio Santa Cecilia a Roma. Ha seguito corsi di perfezionamento all’Accademia Stauffer di Cremona, la Scuola di Musica di Fiesole e l’Antiruggine con Mario Brunello. Ha vinto numerosi premi internazionali come solista e in quartetto d’archi. Dal 2003 ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Regio a Parma. E’ primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala dell’Orchestra dell’Università degli Studi di Milano. Collabora dal 2006 con I Virtuosi Italiani. MARCO RICCI è uno dei più apprezzati jazzisti delle nuove generazioni, validissimo pianista, contrabbassista e bassista elettrico che ha suonato nei principali festival jazzistici, collaborando con prestigiosi musicisti del nostro tempo quali Sante Palumbo, Renato Sellani, Franco Cerri, Billy Coham, Bob Mover, Lee Konitz, Don Friedman e altri. Ha collaborato ad oltre trenta incisioni discografiche, tra le più significative quelle con Don Friedman, Guido Manusardi, Sante Palumbo. MOGGIO - CHIESA S. FRANCESCO Venerdì 10 agosto - ore 21 in collaborazione con Consolato Generale del Brasile a Milano DUO VIOLONCELLO - PIANOFORTE KONSTANTIN MANAEV HAE-SONG JANG violoncello piano Video installazioni di Youngho Lee “ROMANTICISMI MUSICALI” L. V.BEETHOVEN Sonata op. 102 (Allegro con brio - Adagio con molto sentimento d’affetto - Allegro vivace) A. SCHNITTKE Sonata per violoncello e pianoforte (1978) (Largo - Presto - Largo) J.BRAHMS Sonata op. 99 (Allegro Vivace - Adagio Affettuoso Allegro Passionato Allegro Molto) R. SCHUMANN Drei Fantasiestücke Op. 73 KONSTANTIN MANAEV è nato a Yekaterinenburg (Russia) nel 1983. Ha studiato al Conservatorio Modest Mussorgsky di Yekaterinburg con Vadim Klishin, proseguendo poi gli studi al Conservatorio di Mosca con Kirill Rodin e a Dresda con Wolfgang Emanuel Schmidt. Ha vinto numerosi concorsi tra cui “European Young Concert Artists Auditions” a Lipsia nel 2006 e il “Rahn music prize” a Zurigo nel 2010. Ha preso parte a numerosi festival tra cui Festspiele Mecklenburg Vorpommern„ e Schlesweg Holstein Musikfestival in Germania, „International Music Festival Viana do Castelo“ in Portogallo, „Sergej Rachmaninow Music Festival“ in Nowgorod (Russia), „Kanonji International Festival“ in Giappone, „Rostropovich Fest“ e Cello Gala Musikfestival in Svizzera. Come solista Konstantin Manaev ha suonato con varie orchestre tra cui Moscow Symphony orchestra, «Nord West Deutsche Philharmonie», with Sinfonietta Koeln, St. Petersburg Chamber Philharmonic Orchestra, Hungarian Philharmonic Orchestra, «Amadeus» Chamber Orchestra. Nell’aprile 2010 Manaev ha suonato il Cello concerto No. 1 di Shostakovich alla Tonhalle di Zurigo con la Lucerne Symphony orchestra. Vive a Berlino. HAE-SONG JANG è nata a Seul in Corea nel 1980. Ha iniziato lo studio del pianoforte alla scuola speciale di musica di Tashkent. Dopo il diploma con onore ha studiato al Conservatorio Tschaikowsky di Mosca con S. Dorensky. Nel 2000 si è trasferita in Germania e ha studiato all’Università di Detmold con A.Ugorski e M. Keller. Si è poi diplomata nel 2008 all’Università „Carl Maria von Weber“ di Dresda con A. Zenziper e dal 2008 è sua assistente. Ha vinto numerosi concorsi giovanili tra cui il Chamber Music Competition di Dresda. Dopo il suo debutto come solista con un concerto di Mozart con la Symphony Orchestra Tashkent suona regolarmente in recital e musica da camera in Russia, Germania, Svizzera, Italia, Corea e ha suonato come solista con la National Symphony Orchestra Uzbekistan, la Dresden Kapellsolisten, la Erzgebirgish Philharmonic Aue. Vive a Berlino. VENDROGNO - CHIESA DELLA MADONNINA Sabato 11 agosto - ore 21 DUO DRÅM ERIK ASK-UPMARK arpa, cornamusa svedese, Härjedalspipa, canto ANNA RYNEFORS nickelharpa (violino a chiavi), cornamusa svedese, canto “MUSICA BAROCCA DAI BOSCHI SVEDESI” Noi tutti conosciamo ed amiamo la musica del Barocco attraverso maestri celebri come Bach, Vivaldi, Handel e Telemann. A nord della Europa questo stile ha assunto una forma del tutto nuova, oggi in gran parte dimenticata e sconosciuta al di fuori della Svezia. Come ovunque in Europa, la musica in voga è stata importata e coltivata presso la corte reale, unita e mescolata ad elementi autoctoni della tradizione popolare. Il risultato di questa simbiosi è noto come “Danza Polacca”. Più tardi, questo è stato abbreviato semplicemente in “Polska” e rimane il più popolare e comune tipo di danza popolare in Svezia fino ad oggi. L’influenza del barocco può essere sentita chiaramente nelle composizioni di antichi maestri violinisti, e anche se nomi come Andreas Grevelius, Magnus Juringius e Storm Rasmus non significano molto per la maggior parte delle persone di oggi, la loro musica continua a vivere come testimonianza dell’incontro-scontro di due mondi, la musica raffinata del Barocco continentale e la più immediata e rustica tradizione popolare nordica. Grazie al loro spontaneo e caratteristico approccio alla musica scandinava, gli svedesi Erik Ask-Upmark e Anna Rynefors, conosciuti come il DUO DRÅM, hanno subito suscitato in pochissimo tempo dal loro esordio una viva attenzione, e poi un entusiastico consenso da parte della scena folk internazionale. Con notevole stile e senso di leggerezza, eseguono musica tradizionale nordica che si presenta al pubblico con immediatezza. Entrambi hanno ottenuto il riconoscimento di “Riksspelmän” (musicista nazionale) e hanno tenuto tour che li hanno visti impegnati per tutta Europa così come negli Stati Uniti. La tranquillità degli immensi spazi della natura selvaggia svedese traspare nelle delicate melodie di questo duo di grande talento. Un incantevole flusso di suoni che cullano l’orecchio, eseguito con maestria da strumenti come l’arpa celtica, la nyckelharpa, il “violino a chiavi” in grado di affascinare le platee di tutto il mondo, e la “säckpipa” svedese, la cornamusa nazionale caratterizzata da un suono morbido e ammaliante. I Dråm si accostano alla musica scandinava con rispetto e grande dedizione, conferendo al contempo un carattere innovativo ed appassionato alla tradizione, pur nel pieno rispetto del suo spirito più puro. MAGGIO - VILLA CARNEVALI Domenica 12 agosto - ore 21 tipo-litografia - moduli per computer stampa digitale - studio grafico ...punto di riferimento per i tuoi stampati! 23815 introbio( lecco) - vialedella vittoria 8 tel. 0341.980.235 r.a. - fax 0341.983.878 e-mail: [email protected] E’ il ristorante degli artisti del Festival. 23815 INTROBIO (Lc) Via V. Emanuele, 42 Tel. 0341.980212 - Fax 0341.983127 E-mail: [email protected] Consigliata la prenotazione - Chiuso il Lunedi’ ENSEMBLE DUOMO ROBERTO PORRONI LUIGI ARCIULI SILVIA PAUSELLI FLAVIO GHILARDI MARCELLA SCHIAVELLI chitarra flauto violino viola violoncello “LE COLONNE SONORE DEI FILM DI STANLEY KUBRICK” FOTOCONCERTO con proiezioni dal vivo Spartacus A. NORTH Barry Lyndon G. F. HAENDEL S. O’RIADA F. SCHUBERT Love Theme Sarabanda e variazioni Women of Ireland Danza tedesca in do maggiore Andante op. 100 G. PAISIELLO Cavatina da “Il Barbiere di Siviglia” J.S. BACH Adagio BWV 1060 W.A. MOZART Marcia dall’Idomeneo Arancia Meccanica ROSSINI/CARULLI La Gazza Ladra 2001 Odissea nello spazio J. STRAUSS Sul bel Danubio blu Eyes Wide Shut D. SHOSTAKOVICH Jazz Waltz n.2 B. KAEMPFERT Strangers in the night Elaborazioni di R. Porroni L’ENSEMBLE DUOMO nasce nel 1996 su iniziativa di Roberto Porroni. Il gruppo, composto da affermati solisti, si propone la valorizzazione del repertorio poco eseguito con una particolare attenzione verso proposte particolari ed innovative. In quest’ottica vanno visti i programmi su cui si incentra l’attività concertistica del gruppo: “Una chitarra per Vivaldi” (inciso in un CD di vivo successo) e “Un Haydn inedito”, dedicati a pagine di rara esecuzione e proposti in una versione vicina alla sensibilità e al gusto dei nostri giorni, cui si aggiungono i programmi “La Musica al Cinema” e “Le Americhe in Musica”, dedicati ad alcune delle più belle colonne sonore rivisitate in una nuova dimensione timbrica, incisi in tre CD che hanno riscosso unanimi consensi di pubblico e di critica. L’Ensemble Duomo si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali ed interessanti gruppi da camera, ha tenuto concerti in vari paesi europei (Austria, Svizzera, Italia, Germania, Francia, Grecia), in Turchia, in Medio Oriente, in Africa, in America Centrale e in America Latina, in Australia ed è stato invitato più volte in tournées in Estremo Oriente (Giappone, Corea, Singapore, Vietnam), suonando per importanti istituzioni concertistiche, quali il Seul Arts Center, la Oji Hall di Tokyo e l’ALTI Auditorium di Kyoto, riportando sempre un grande successo e l’invito a rappresentare l’Italia per l’anno “Italia in Giappone” in una lunga tournée nel settembre 2001 seguita da altri concerti nel 2003. Nel maggio 2004 ha tenuto una applaudita tournée in Argentina, dove ha suonato al Teatro Colon e al Teatro Gran Rex di Buenos Aires e in altre città. Nel giugno 2006 ha debuttato con successo in Brasile. L’Ensemble Duomo si è in concerti in onore di Lorin Maazel e Josè Carreras, che ne hanno molto apprezzato le qualità artistiche. Nell’ottobre 2011 è stato invitato al prestigioso Schumann Festival di Bonn. BARZIO - PALAZZETTO DELLO SPORT Lunedì 13 agosto - ore 21 Piani di Artavaggio DUO FRANCO CERRI ALBERTO GURRISI chitarra jazz organo Hammond “BOBBIO IN JAZZ” Un mito del jazz italiano e un giovane di grande talento insieme per un concerto jazz “in quota”. Il particolare duo, che abbina la chitarra all’organo Hammond in singolare unione timbrica, propone un viaggio negli “standard” jazzistici, con brani di Richard Rogers, Duke Ellington, Cole Porter, Tom Jobim, Franco Cerri. FRANCO CERRI ha intrapreso da autodidatta la tecnica della chitarra e del contrabbasso, concentrandosi in seguito solo sul primo degli strumenti. Si è sempre distinto per il raffinato e complesso lavoro di riarmonizzazione cui sottopone i più classici temi del repertorio jazz (i cosiddetti “standards”), operando così rivisitazioni spesso sorprendenti per freschezza e originalità. Ha inoltre sempre posseduto una vivace vena compositiva, come dimostrano i numerosi dischi pubblicati nel corso della sua fortunata carriera di musicista ancor oggi in continua crescita e maturazione. Nel contesto delle vicende storiche della musica jazz in Italia Franco Cerri figura ad un tempo quale importante iniziatore e, a tutt’oggi, come protagonista di indubbio rilievo. Oggi è testimone di crescita qualitativa della scena jazzistica italiana: un processo collettivo del quale il musicista milanese è partecipe in virtù sia delle sue pionieristiche esperienze negli scorsi decenni che dei suoi attuali impegni in sede didattica, organizzativa ed editoriale. Già fondatore dell’Associazione Musica Oggi, attiva nell’ambito della organizzazione di concerti e dell’editoria musicale, dirige con Enrico Intra la sezione jazz della Civica Scuola di Musica di Milano. ALBERTO GURRISI, pianista e organista, è diplomato ai Civici Corsi di Jazz di Milano, dove ha suonato in concerto con diverse formazioni della scuola (tra cui la Civica Jazz Band di Enrico Intra). Da anni si dedica all’organo Hammond ed è membro stabile del quartetto di Franco Cerri, che lo ha fatto conoscere nel contesto nazionale del jazz, nel quale si è mosso anche in seno all’Hammond Trio, formazione con cui ha partecipato al festival di Iseo Jazz e che è stata trasmessa a Radio Tre Suite. Inoltre ha accompagnato famosi solisti quali Enrico Rava e svolge un’intensa attività nell’ambito della scena milanese. BARZIO - PIANI DI BOBBIO Venerdì 17 agosto - ore 17 Per chi sale ai Piani di Bobbio dalle 16 prezzo speciale funivia andata ritorno euro 5 La direzione artistica del “Festival Tra Lago e Monti” ha istituito dal 2006 il Premio Enrica Cremonesi, una iniziativa rivolta ai giovani musicisti (strumentisti e cantanti) italiani e stranieri sotto i 30 anni. L’intendimento del Premio è quello di dare ai giovani musicisti la possibilità di prendere parte a un Festival di grande prestigio a fianco di rinomati concertisti. Quindi non soltanto un riconoscimento in danaro ma la concreta possibilità di aggiungere un tassello importante al proprio curriculum artistico. Il Premio Enrica Cremonesi è rivolto a formazioni cameristiche dal Duo al Quintetto con o senza pianoforte. Anche la settima edizione del Premio ha avuto un significativo successo con la partecipazione di numerose formazioni cameristiche provenienti da tutta Italia e dall’estero, con un livello artistico ritenuto ottimo dalla qualificata commissione artistica. Le prove di selezione sono state tenute presso il Teatro Filodrammatici di Milano nel mese di giugno 2012 ed è risultato vincitore il gruppo musicale formato da: Dorela Cela, soprano (Albania) Quartetto di clarinetti AFEA Il Premio Enrica Cremonesi è un evento ormai istituzionale del Festival e comunichiamo sin d’ora lo svolgimento della ottava edizione nel mese di giugno 2013. Per gli interessati alla partecipazione gli estremi di riferimento sono: Associazione Musicale Duomo Viale Tibaldi 3 - 20136 Milano oppure per e-mail all’indirizzo di posta elettronica: [email protected]. SOPRANO E QUARTETTO DI CLARINETTI DORELA CELA soprano QUARTETTO AFEA quartetto di clarinetti ARTURO GARRA - FRANCESCA GELFI EDOARDO LEGA - ALESSANDRO LAMPERTI “VINCITORI DELLA 7.a EDIZIONE DEL PREMIO ENRICA CREMONESI” G. ROSSINI Ouverture da “Il barbiere di Siviglia” “Una voce poco fa” da “Il barbiere di Siviglia” G. BIZE Ouverture da “Carmen” G. VERDI “Caro nome” da “Rigoletto” G. BIZET Ouverture da “Carmen” G. PUCCINI “Quando m’en vò” da “La Bohème” G. GERSHWIN A Portrait L. BERNSTEIN “Glitter and be gay” da “Candide” A. GARRA Riffs and Swing G. DONIZETTI “Quel guardo il cavaliere” da “Don Pasquale” P. JAKOVA Aria tradizionale albanese “Margjelo” DORELA CELA nasce a Tirana (Albania) nel 1988. Dal 1997 al 2007 fa parte del “Coro delle Voci Bianche” del Conservatorio G. Verdi e del Teatro alla Scala di Milano partecipando a tutte le stagioni operistiche e concertistiche, sotto la guida dei maestri B. Casoni e A. Caiani. Nel 2005 viene ammessa al Conservatorio G. Verdi di Milano nella classe di Sonia Turchetta. Nel 2008 ricopre il ruolo del “Paggio” nel “Rigoletto” presso l’Auditorium G. Verdi di Milano diretto da G. M. Bisanti. Nel 2009 debutta i ruoli d’opera “Giannetta” ne “L’elisir d’amore” “Flora” e “Annina” ne “La Traviata” “Elena di Troia” nell’opera contemporanea “Le sconfitte” di C. Gay. Tiene concerti con musiche di Bach, Monteverdi e Pietro Vinci con Ensemble di viole da gamba e strumenti barocchi ad Amsterdam. Nel 2010 debutta a Milano e Bergamo i ruoli di “Serpina” da “La serva padrona” al Teatro Sociale di Canzo e alla Palazzina Liberty di Milano. A dicembre 2010 per il Festival Schumann-Chopin interpreta il “Primo Elfo” in “Sogno di una notte di mezza estate” di F. Mendelssohn al Teatro Studio di Milano. Nel 2011 è vincitrice di numerosi premi in prestigiosi concorsi quali il Concorso Internazionale Ferruccio Tagliavini in Austria, vincendo il II premio nella categoria giovani, e al I Concorso Internazionale Renato Bruson e Concorso Internazionale Riccardo Zandonai, vincendo il premio speciale offerto dalla Fondazione Pergolesi Spontini Jesi grazie al quale nei mesi di ottobre e novembre debutta il ruolo di “Adina” da “L’elisir d’amore” al Teatro Pergolesi Spontini di Jesi e al Teatro dell’Aquila di Fermo. Il QUARTETTO AFEA nasce nel 2006 dall’incontro di quattro giovani musicisti, spinti dalla passione comune verso il clarinetto, avvenuto tra le auree musicali del Conservatorio G. Verdi di Milano. Sin dal principio, il quartetto si dimostra aperto all’esplorazione delle notevoli capacità sonore e timbriche dello strumento attraverso gli svariati generi musicali. Adotta tutti gli strumenti della famiglia e allarga il proprio repertorio con brani ad esso dedicati. Nel 2007 il quartetto incontra Giora Feidman al quale dedica un brano di propria composizione. Distinguendosi brillantemente, per affiatamento, carisma e professionalità, il quartetto tiene concerti in tutto il panorama milanese: Circolo Filologico, Palazzina Liberty, Palazzo Cusani, Sala Puccini (Conservatorio di Milano), Casa di riposo “G. Verdi”, Museo Diocesano, Accademia di Belle Arti, Museo della Scienza e Tecnologia. Il quartetto è stato selezionato per alcune importanti rassegne quali “MiTo settembre musica”, esibendosi nel cortile della biblioteca Sormani, “P.E.N. Club Italia” e “I concerti dell’Umanitaria”. Nel novembre 2009 diventa il gruppo di presentazione del festival “Rencontres de la Juenesse Mediterranée”, per la trasmissione televisiva “MCSP” di France 5. MAGGIO - CHIESA S. MARIA NASCENTE Sabato 18 agosto - ore 21 La musica è vita: Selva Fittings la sostiene “I musicisti del Festival scelgono B&B La Vigna” DUO GIUSEPPE NOVA BRUNO CANINO flauto pianoforte “GRANDI CLASSICI E DIVERTISSEMENT OTTOCENTESCHI” W. A. MOZART Rondò in Re maggiore K 374 L. V.BEETHOVEN Serenata op. 41 Entrata - Allegro Tempo ordinario d’un Menuetto Allegro molto Andante con variazioni Allegro scherzando e vivace Adagio Allegro vivace e desinvolto G. DONIZETTI Sonata in do Largo, Allegro W. POPP Fantasia sull’opera Rigoletto di Giuseppe Verdi op. 335 F. DOPPLER Fantasia pastorale ungherese op. 26 F. BORNE Fantaisie sur Carmen de George Bizet GIUSEPPE NOVA, considerato uno dei più rappresentativi flautisti italiani della sua generazione, dopo Diplomi in Italia e Francia (Conservatorio Superiore di Lione) alla celebre Scuola di Maxence Larrieu, ha esordito nel 1982 come solista con l’Orchestra Sinfonica della RAI. Di qui l’inizio di una brillante carriera che lo ha portato a tenere concerti e master Class in Europa, Stati Uniti, Giappone, Cina, esibendosi in celebri sale e festival, dalla Suntory Hall di Tokyo al Parco della Musica di Roma, dal Conservatorio di Pechino alla Kyoto University, ad Umbria Jazz. Solista con i Virtuosi di Praga, Camerata Bohemica, Filarmonica di Torino, Chesapeake Orchestra, Thailand Philharmonic, ha partecipato a Festival Internazionali dedicati al Flauto ed è stato nelle giurie dei Concorsi Internazionali di Flauto in Francia e in Giappone. Già docente di Conservatorio, all’Accademia di Pescara, alla Scuola di Saluzzo, alla Fondazione Arts Academy di Roma ed Assistente al Conservatorio Superiore di Ginevra, insegna alla Fondazione Musicale di Aosta ed è Visiting Artist del St. Mary’s College of Maryland, USA. Diverse le sue registrazioni su CD, dal 2005 incide per Camerata Tokyo. BRUNO CANINO, nato a Napoli, ha studiato pianoforte con i Maestri Vitale e Calace e composizione con Bruno Bettinelli, diplomandosi al Conservatorio G. Verdi di Milano, dove ha poi insegnato per 24 anni pianoforte principale. Come solista e pianista da camera ha suonato nelle principali sale e per i più importanti Festival in Europa, America, Australia, Giappone. Da 40 anni suona in duo con Antonio Ballista, e da quasi 30 fa parte del Trio di Milano. Collabora con illustri strumentisti come S. Accardo, L. Harrell, U. Ughi, V. Mullova, L. Perlman. Numerose le sue registrazioni: fra le più recenti, le Variazioni Goldberg; l’integrale pianistica di Casella e, allo stadio iniziale, quella di Debussy per la Stradivarius, di cui è uscito il primo disco. Nella passata stagione ha suonato con la Filarmonica di Berlino diretta da Claudio Abbado, e ha visitato per la prima volta la Cina e il Messico. Attualmente insegna al Conservatorio di Berna, dove tiene un corso di perfezionamento sulla musica da camera del Novecento. È di recente pubblicazione un suo libro, intitolato: “Vademecum del pianista da camera” edito da Passigli ED. PRIMALUNA - CHIESA SS. PIETRO E PAOLO Lunedì 20 agosto - ore 21 “CHOCOLAT UNA DOLCEZZA IN MUSICA” CHOCOUTLET - ICAM SPA Via Pescatori, 53 - 23900 LECCO - Tel. 0341 290371 [email protected] - www.chocoutlet.it ENSEMBLE DUOMO ROBERTO PORRONI LUIGI ARCIULI SILVIA PAUSELLI FLAVIO GHILARDI MARCELLA SCHIAVELLI chitarra flauto violino viola violoncello “MUSICA & FILM: da TROISI a…CHOCOLAT” Omaggio a Massimo Troisi Il Postino L. BACALOV Suite da “Il Postino” Speravo che fosse amore invece era un calesse P. DANIELE Quando quando ‘O ssaje come fa o’ core - Napule è R. GALLIANO Tango pour Claude Frantic A. PIAZZOLLA Libertango L’innocente F. LEHAR Tace il labbro Chocolat R. PORTMAN Suite da “Chocolat” Elaborazioni di R. Porroni L’ENSEMBLE DUOMO nasce nel 1996 su iniziativa di Roberto Porroni. Il gruppo, composto da affermati solisti, si propone la valorizzazione del repertorio poco eseguito con una particolare attenzione verso proposte particolari ed innovative. In quest’ottica vanno visti i programmi su cui si incentra l’attività concertistica del gruppo: “Una chitarra per Vivaldi” (inciso in un CD di vivo successo) e “Un Haydn inedito”, dedicati a pagine di rara esecuzione e proposti in una versione vicina alla sensibilità e al gusto dei nostri giorni, cui si aggiungono i programmi “La Musica al Cinema” e “Le Americhe in Musica”, dedicati ad alcune delle più belle colonne sonore rivisitate in una nuova dimensione timbrica, incisi in tre CD che hanno riscosso unanimi consensi di pubblico e di critica. L’Ensemble Duomo si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali ed interessanti gruppi da camera, ha tenuto concerti in vari paesi europei (Austria, Svizzera, Italia, Germania, Francia, Grecia), in Turchia, in Medio Oriente, in Africa, in America Centrale e in America Latina, in Australia ed è stato invitato più volte in tournées in Estremo Oriente (Giappone, Corea, Singapore, Vietnam), suonando per importanti istituzioni concertistiche, quali il Seul Arts Center, la Oji Hall di Tokyo e l’ALTI Auditorium di Kyoto, riportando sempre un grande successo e l’invito a rappresentare l’Italia per l’anno “Italia in Giappone” in una lunga tournée nel settembre 2001 seguita da altri concerti nel 2003. Nel maggio 2004 ha tenuto una applaudita tournée in Argentina, dove ha suonato al Teatro Colon e al Teatro Gran Rex di Buenos Aires e in altre città. Nel giugno 2006 ha debuttato con successo in Brasile. Nel dicembre 2006 ha iniziato una collaborazione con il baritono Renato Bruson, con un concerto dedicato alle romanze di Tosti. L’Ensemble Duomo si è esibito in concerti in onore di Lorin Maazel e Josè Carreras, che ne hanno molto apprezzato le qualità artistiche. BELLANO - PALASOLE Martedì 21 agosto - ore 21 Si ringrazia per il sostegno Un sentito ringraziamento a Giuliano e Primarosa Brusa per l’affetto dimostrato verso il Festival VOLKS POPULI EMANUELE GIARRUSSO GIORDANO CALVI HILARY ARICI MONICA SERAFINI MAURIZIO CORDA CLAUDIO COSI ANTONIO MAGNATTA clarinetto tromba trombone pianoforte chitarra elettrica basso acustico batteria/percussioni “LA MUSICA KLEZMER” Tra le sfumature del grande “contenitore musicale” chiamato da molti Folk, quella che più attrae i Volks Populi è la musica tradizionale prevalentemente strumentale che nasce all’interno delle comunità ebraiche dell’Europa orientale: il Klezmer. Partendo da alcuni classici di questo ricco patrimonio musicale come Lebedik um Freylach e Bessarabyanke, Volks Populi propone un suggestivo viaggio in un genere musicale ricco di temperamento e di melodie coinvolgenti. La scommessa dei VOLKS POPULI, il cui nome è l’ibrido tra il sostantivo tedesco das Volk (il popolo) e quello latino populus, nasce nel 2008 all’interno dell’ ambiente universitario di Cremona quando, dal puro piacere di avvicinarsi al vasto mondo del Folk, il trombettista Giordano Calvi decide di dare forma ad alcune idee musicali che da tempo gli frullavano in testa. Nato inizialmente come un ensemble di fiati e percussioni, il gruppo vede subito tra le sue fila il percussionista/batterista Antonio Magnatta, che ancora oggi guida la sezione ritmica della band. Il compito di dar voce alle travolgenti melodie klezmer spetta inizialmente al clarinettista Emanuele Giarrusso. Dopo le prime apparizioni sul territorio cremonese, il gruppo sente la necessità di arricchire il proprio organico, tanto sul versante ritmico quanto su quello melodico. Al pianoforte, presente nell’organico fin dal principio e oggi nelle mani di Monica Serafini si aggiungono prima la chitarra di Maurizio Corda e successivamente il basso di Claudio Cosi. Il repertorio dei Volks Populi, nel frattempo, inizia ad ampliarsi notevolmente e il gruppo comincia a curiosare tra le più svariate tradizioni musicali di tutto il mondo, come il paso doble spagnolo, la polka boema o la tarantella napoletana, rimanendo però intimamente legato alle più caratteristiche musiche Klezmer, tra cui la Hora, il Bulgar, il Freylech, lo Sher, la Doina e altre ancora. Il suono del trombone di Hilary Arici, infine, è ingrediente fondamentale per la “ricetta” Volks Populi. Così formato il gruppo inizia il proprio percorso nell’estate del 2009, quando le singole esperienze musicali vanno a convergere negli arrangiamenti dei brani che col tempo aumentano e si raffinano, dando vita a quella ricetta che il gruppo stesso ha battezzato “antidoto all’immobilità”. Il diverso sottosuolo musicale dei musicisti fa sì che, nel complesso, i Volks Populi godano di una peculiare versatilità che permette loro di esibirsi in contesti molto diversi, di fronte ad un pubblico il più delle volte composto da persone di varie fasce d’età, che non rinunciano mai a farsi coinvolgere dagli “appelli” contro l’immobilità lanciati a gran voce dal gruppo... Dall’autunno del 2009 è cominciata un’ attività live che col tempo si è fatta sempre più costante e ricca di gratificazioni. Forti di questi due anni di esperienza e trascinati dall’immensa passione per ciò che fanno, i Volks Populi hanno come obiettivo quello di far risuonare le melodie e i ritmi della propria musica per tutta Italia e in tutto il mondo. MANDELLO DEL LARIO - IMBARCADERO Giovedì 23 agosto - ore 21 DUO MARTA PETTONI ROBERTO PORRONI arpa chitarra “FANTASIA SPAGNOLA” E. GRANADOS Tre danze spagnole J. RODRIGO Sones en la Giralda M. DE FALLA Cancion del fuego fatuo Danza del Corregidor El circulo magico - Danza del molinero L. BROUWER Ritratti Catalani: 1. F. Mompou (La puesia) 2. Gaudi (El ritmo) E. GRANADOS Valses poeticos Elaborazioni di R. Porroni MARTA PETTONI ha studiato arpa con la Prof. Fiorella Bonetti presso l’Istituto Musicale Parificato “ F. Vittadini” di Pavia e, nel 2001, si è brillantemente diplomata. Dal 1995 ha partecipato a concorsi e rassegne ottenendo riconoscimenti nazionali ed internazionali. Ha perfezionato gli studi all’Accademia Chigiana con la Prof.ssa Susanna Mildonian, ha preso parte a stage tenuti dalla Prof.ssa Cathrine Michel e dal M°. David Watkins ed ha frequentato, presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano, il Corso di perfezionamento con la Prof.ssa Luisa Prandina. Alterna l’attività di solista agli impegni nella musica cameristica con complessi di varia formazione, in particolare col quartetto d’arpe Arpe Diem. Da tre anni collabora in qualità di prima arpa con l’Orchestra del Teatro Regio di Parma e ha collaborato con l’orchestra del Teatro alla Scala, l’orchestra “Verdi” di Milano e l’orchestra del Teatro “Bellini” di Catania, suonando con prestigiosi direttori d’orchestra, quali Y.Temirkanov, D.Barenboim, M.Plasson, G.Gelmetti, D.Gatti. Ha ottenuto l’idoneità presso il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro Massimo di Palermo e il Teatro Regio di Torino. Ha conseguito la laurea di secondo livello presso l’Istituto Pareggiato “F. Vittadini” di Pavia col massimo dei voti e la lode. ROBERTO PORRONI è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Vincitore di numerosi concorsi giovanili, perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, nel 1978 è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in America, in Medio Oriente, in Estremo Oriente, in Australia, in America Latina e in Sud Africa, suonando per le maggiori istituzioni concertistiche (Musikverein di Vienna, Scala di Milano, Fairfield Hall di Londra, Filarmonica di San Pietroburgo, World Bank Auditorium di Washington, Mac Millan Theatre di Toronto, Simon Fraser University di Vancouver, Musikhalle di Amburgo, Gewandhaus di Lipsia, Palacio de Queluz di Lisbona, Ateneo di Madrid, Accademia Chopin di Varsavia, Oji Hall di Tokyo, Teatro Colon di Buenos Aires). Collaboratore della Radio Televisione Italiana, per cui ha curato molte trasmissioni sulla chitarra, ha registrato anche per numerose emittenti straniere. Intensa è la sua attività discografica (ha inciso dieci CD) e musicologica (sua è la prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò Paganini). Grande successo hanno riportato le sue undici tournée in Russia, Canada e Stati Uniti ), dove si è esibito nelle principali città (Chicago, Washington, New York, Detroit, Miami, Houston, Toronto, Montreal, Vancouver, Ottawa) e in Estremo Oriente (sei tournée). E’ direttore artistico de “I concerti della domenica” di Milano e del Festival Musica e Natura (Grigioni – Svizzera). Si è laureato in Lettere, con tesi in Storia della Musica, presso l’Università Statale di Milano. VARENNA - VILLA MONASTERO Sabato 25 agosto - ore 21 Hanno contribuito alla realizzazione del Festival: COMUNE di CREMENO COMUNE di BARZIO COMUNE di CASSINA COMUNE di VENDROGNO PRO LOCO di VENDROGNO COMUNE di PRIMALUNA COMUNE di BELLANO COMUNE di MANDELLO DEL LARIO COMUNE di VARENNA PARROCCHIA di MOGGIO PARROCCHIA di CREMENO PARROCCHIA di MAGGIO PARROCCHIA di VENDROGNO PARROCCHIA di PRIMALUNA Si ringrazia e Insieme per la cultura nel territorio