EZIOLOGIA CLASSIFICAZIONE DELL’AGENTE CAUSALE: Virus della Famiglia Reoviridae, Genere Orbivirus, di cui sono stati identificati 24 sierotipi. RESISTENZA AGLI AGENTI FISICI E CHIMICI Temperatura Inattivazione a 50°C per 3 ore e a 60°C per 15 minuti. pH: Sensibilità ad un ph tra < 6.0 e > 8.0. Farmaci Inattivato dal 5 – propriolattone. Disinfettanti Inattivato da ionofori e composti fenolici. Sopravvivenza Molto stabile in presenza di materiale proteico (riesce a sopravvivere per anni nel sangue conservato a 20°C). EPIDEMIOLOGIA TASSI DI MORTALITÀ: in genere bassi nelle pecore, possono arrivare al 10% in alcune epizozie. OSPITI: - Pecore: manifestano la malattia e alterazioni nella fertilità. - Bovini, capre, dromedari, ruminanti selvatici: vanno incontro ad infezione inapparente. TRASMISSIONE: Non è contagiosa, la trasmissione avviene attraverso un vettore biologico della specie Culicoides (C. imicola). FONTI DI INFEZIONE: - Culicoides infetti - Sangue - Seme DIFFUSIONE: Il virus è presente in una larga fascia di territorio, che si estende all’incirca tra il 40° parallelo nord ed il 35° sud. Sono state riscontrate positività sierologiche al virus della Blue Tongue in varie parti del mondo, dove è presente il Culicoides (Africa, Americhe, Australia ed alcune regioni del sud dell’Asia e dell’Oceania). Tuttavia, l’infezione clinica, confermata dall’isolamento virale è stata osservata solo in poche regioni. (per maggiori informazioni sulla diffusione, guardare su World Animal Health e The OIE Bulletin). DIAGNOSI DIAGNOSI CLINICA: Il periodo di incubazione è 5 – 20 giorni. Febbre oltre 42°C, depressione Infiammazione, ulcere, erosioni e necrosi delle mucose della bocca Tumefazione ed a volte cianosi della lingua Zoppia a causa di coronite o pododermatite e miosite Aborto Polmonite complicata Emaciazione Morte entro 8 – 10 giorni oppure guarigione, ma con alopecia, sterilità e crescita stentata LESIONI: Congestione, edema, emorragie ed ulcere della mucosa respiratoria e digerente (bocca, esofago, stomaco, intestino, e trachea) Congestione della lamina del piede e del cercine coronario Iperplasia dei linfonodi e splenomegalia Grave polmonite broncolobulare bilaterale (quando insorgono complicazioni batteriche) DIAGNOSI DIFFERENZIALE: Ectima contagioso Afta epizootica Fotosensibilizzazione Polmonite Poliartrite, ascessi podali Avvelenamento da piante tossiche Peste dei piccoli ruminanti Cenurosi DIAGNOSI DI LABORATORIO: Isolamento virale: Inoculazione del materiale patologico nella pecora oppure in uova embrionate di 10 – 12 giorni Identificazione: Inibizione dell’effetto citopatico con sieroneutralizzazione Test sierologici: ELISA competitiva, immunodiffusione in gel di agar, virus neutralizzazione, fissazione del complemento CAMPIONI DA PRELEVARE PER LA DIAGNOSI: i campioni devono essere conservati a 4°C e non congelati Da animali vivi: sangue in eparina Da animali morti: milza, fegato, midollo osseo, cuore e linfonodi Da feti abortiti o nati morti: invogli fetali ed organi PROFILASSI E CONTROLLO PROFILASSI DIRETTA: Quarantena, controlli sierologici, controllo dei vettori PROFILASSI INDIRETTA: Vaccino vivo attenuato. I sierotipi presenti nel vaccino, devono essere gli stessi presenti nel territorio dove viene attuata la vaccinazione