Le Galassie Lezione 2 I Primi Cataloghi di Galassie Grazie all’utilizzo del cannocchiale inventato da Galileo, nel XVIII secolo è ormai ben nota l’esistenza delle nebulose (nebulae). Oggetto di discussione diventano ben presto le nebulose a “spirale”. Attorno al 1750 Thomas Wright e Immanuel Kant sono i primi a speculare che le nebulose a spirale siano sistemi di stelle come la Via Lattea, collocati a grande distanza da essa (island-universe hypothesis). Charles Messier nel periodo 1758-1782 compila il suo catalogo di ~100 oggetti nebulari. Il Catalogo di Messier contiene nebulose galattiche (es. nebulosa del Granchio M1, nebulosa di Orione) e galassie esterne (es. galassia di Andromeda, M31). Anche William, Carolin e John Herschel nel periodo 1786-1864 pubblicano a più riprese cataloghi con migliaia di oggetti nebulari. Oggetti nel Catalogo di Messier AA 2009/2010 Astronomia Extragalattica 2 I Primi Cataloghi di Galassie John Dreyer nel 1888 pubblica il “New General Catalogue of Nebulae and Clusters of Stars”. Contiene nebulose galattiche, ammassi di stelle e galassie. Gli oggetti vanno da NGC 1 a NGC 7840 (es. galassia M87 è NGC 4486, M31 è NGC 224, ecc.) Nel periodo 1895 - 1908 pubblica due edizioni del “Index Catalogue of Nebulae”. Oggetti IC 1 fino a IC 5836. AA 2009/2010 Astronomia Extragalattica 3 The Great Astronomy Debate Nel 1918 Harlow Shapley propone il suo modello della Via Lattea: le sue dimensioni sono ritenute così grandi che non possono che racchiudere tutto l’universo. Le nebulose a spirale devono essere strutture interne alla nostra Galassia ma altri astronomi guidati da Heber Curtis non sono d’accordo. Nel 1920 viene svolto un dibattito davanti all’Accademia Nazionale delle Scienze a Washington, “the great astronomy debate”. Quali sono le distanze delle spirali? Le spirali sono composte di gas o stelle? Perché le spirali “evitano” il piano della Via Lattea? Gran parte degli argomenti addotti a sostegno dell’ipotesi di Shapley erano sofisticati ma sbagliati perché non consideravano bene errori osservativi H. Shapley H. Curtis e/o l’estinzione da polvere. AA 2009/2010 Astronomia Extragalattica 4 The Great Astronomy Debate La controversia fu risolta nel 1923 da Edwin Hubble che identificò una variabile Cefeide in M31 (Andromeda) e ne stimò la distanza con la relazione Periodo-Luminosità ottenendo D=285 kpc. Troppo distante per essere nella nostra Galassia anche con le dimensioni esagerate di Shapley! Il valore moderno è ~ 770 kpc = 2.5×106 lyr AA 2009/2010 Astronomia Extragalattica 5 Un Universo di Galassie Porzioni di cielo in apparenza vuote contengono in realtà migliaia di galassie molto deboli e molto distanti. L’immagine rappresenta l’”Hubble Deep Field” che è un campo di 3×3 arcmin2 su cui gli strumenti di HST hanno “integrato” per 11.3 giorni in totale! Si riconoscono galassie di vari tipi morfologici. Ellittiche Spirali Irregolari (alcune interagenti) AA 2009/2010 Astronomia Extragalattica 6 Galassie a Spirale Sono caratterizzate da: sferoidi (bulge) nucleari relativamente piccoli con stelle di popolazione II e stelle vecchie di popolazione I; dischi con braccia a spirale ricche di gas e polvere, con formazione stellare in corso e stelle giovani di popolazione I. barra AA 2009/2010 Spirali barrate: sono i ~2/3 di tutte le spirali; hanno sferoidi nucleari con una struttura allungata a “barra” dai cui estremi si dipartono le braccia a spirale. Astronomia Extragalattica 7 Galassie Ellittiche Le galassie ellittiche: sono costituite principalmente da uno sferoide; sono prive di dischi, hanno poco gas e polvere e nessuna formazione stellare in corso; le stelle sono in gran parte di popolazione II. Ellittica M59: E5 AA 2009/2010 Ellittica gigante M87: E1 La forma delle isofote delle galassie ellittiche sul piano del cielo varia da perfettamente circolare a fortemente ellittica. Astronomia Extragalattica 8 Galassie Irregolari e Peculiari Irregolari: la Grande Nube di Magellano Le galassie Irregolari non hanno un bulge riconoscibile o delle braccia a spirale. Sono un mix caotico di gas, polvere e stelle (popolazione I). Spesso sono galassie “satelliti” (→ Grandi Nubi di Magellano). AA 2009/2010 Peculiari: la galassia "Antenna" Spesso sono in interazione con dei compagni ed hanno una grossa formazione stellare (→ galassia “Antenna”). Astronomia Extragalattica 9 La classificazione di Hubble Moti “caotici” Rotazione Diagramma a “Forchetta” di Hubble Spirali Normali Non è sequenza evolutiva! Ellittiche o Irregolari Galassie Lenticolari Le S0/SB0 sono intermedie, con sferoide e disco ma nessuna struttura a spirale. Sferica AA 2009/2010 Ellittica schiacciata Spirali Barrate Bulge grande, braccia a spirale molto avvolte Astronomia Extragalattica Bulge piccolo, braccia a spirale poco avvolte 10 Tipi di Galassie Ellittiche: E distribuzione di luce regolare di forma ellissoidale Lenticolari: S0 sferoide centrale (bulge; simile a galassia ellittica) e disco senza braccia a spirale Lenticolari Barrate: S0B sferoide centrale, barra e disco senza braccia a spirale o presenza di polvere evidente (dust lanes). Spirali Normali: S o SA sferoide centrale e disco con braccia a spirale Spirali Barrate: SB sferoide centrale, barra e disco con braccia a spirale Irregolari: Irr nessuna struttura regolare riconoscibile Ellittiche e Lenticolari costituiscono le galassie “Early Types” in contrasto con le spirali (Late types). La sequenza delle spirali è stata estesa da de Vaucouleurs ai tipi Sd-Sm. AA 2009/2010 Astronomia Extragalattica 11 Le Galassie Ellittiche M89 (NGC 4552): E0 M49 (NGC 4472): E4 M5 (NGC 4621): E5 Il numero che caratterizza un’ellittica è N = int[10 (1-b/a)]. Non esistono ellittiche con N > 7 (ovvero non esistono E8, E9 ecc.). Questo schema non tiene conto della forma vera dell’ellittica che è un ellissoide tridimensionale (in genere oblato o triassiale): Sfera: a=b=c c Sferoide oblato a=b>c b Sferoide prolato a=b < c a Sferoide triassiale a>b>c Oblato: a = b > c AA 2009/2010 Astronomia Extragalattica Prolato: a = b < c 12 Le Galassie a Spirale NGC 7217: Sab NGC 3115: S0 NGC 1068: Sb Bulge/Disco: grande “Avvolgimento” della spirale: grande “Definizione” della spirale: poca M99: Sc piccolo piccolo molta NGC 936: SB0 S0/SB0: nessun braccio a spirale. NGC 4650: SBa NGC1073: SBc M91: SBb Le Galassie Irregolari Large Magellanic Cloud Small Magellanic Cloud IC 5252 NGC 1313 AA 2009/2010 Astronomia Extragalattica 14 Ellittiche, Spirali e Irregolari Galassie Ellittiche: Galassie a Spirale: MB da -8 a più di -23; MB da -16 a meno di -23; masse da 107 a 1013 M☉; 9 a 1012 M ; masse da 10 ☉ diametri da alcuni ~0.1 kpc ad alcuni diametri dei dischi da 5 a 100 kpc; ~100 kpc. Lbul/Ldisk ~0.3 (Sa) → ~0.05 (Sc). Oltre alle ellittiche normali esistono: galassie centrali di ammassi (cD): fino a d~1 Mpc, MB~-25 e M~1014 M☉; ellittiche nane (dE): deboli e diffuse, non sono “solo” piccole, hanno proprietà strutturali distinte; dwarf Spheroidals (dSph): minimo in MB, solo satelliti della Milky Way (difficili da Irregolari: vedere); MB da -13 a -20; Blue Compact Dwarfs (BCD’s): piccole, 8 a 1010 M ; masse da 10 ☉ molto blu (stelle giovani e basse diametri da 1 a 10 kpc. metallicità). dE e dSph, non hanno rotazione ordinata. AA 2009/2010 Astronomia Extragalattica 15 Ellittiche, Spirali e Irregolari Classificazione di Hubble “rivista”. Localmente, per galassie mediamente brillanti: ~ 70% spirali ~ 30% ellittiche/S0 < 3% irregolari. 3% 29% 68% AA 2009/2010 Astronomia Extragalattica 16 E’ veramente utile? Esistono dei problemi con la classificazione morfologica: è soggettiva ed è basata su materiale fotografico molto sensibile alla luce blue (p.e. nell’infrarosso le braccia a spirale sono molto meno importanti). Si usa lo stesso perché è utile ed è correlata alle proprietà fisiche delle galassie che variano lungo la sequenza di Hubble: il colore integrato delle galassie passa dal rosso (early types) al blu (late types); le orbite delle stelle passano da prevalentemente caotiche (early types) a ordinate in dischi ruotanti (late types); il mezzo interstellare passa dall’essere gas caldo che emette raggi-X (early types), a gas freddo che emette HI (late types); il tasso di formazione stellare in corso va da ~0 (early types) ad alcune M☉/yr (late types); l’abbondanza degli elementi pesanti va da >Z☉ (early types) a << Z☉ (late types). AA 2009/2010 Astronomia Extragalattica 17