Ossiacidi. Le soluzioni dilute (acido Ipocloroso, Ipocloriti) riescono

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ANESTESIA NEI VEGETALI
Ossiacidi.
Le soluzioni dilute (acido Ipocloroso, Ipocloriti) riescono eccitanti alla vegetazione, e venefiche quelle concentrate (Raspail);
l'acido Iodico è dannoso e induce forte inflessione dei tentacoli
della Drosera (Darwin). Sono deleteri Vacido Solforoso in soluzione, particolarmente poi il gaz acido Solforoso, u n dieci
millesimo del quale è capace, giusta le osservazioni di T u r n e r e
Christison, di uccidere in v e n t i q u a t t r o ore u n a p i a n t a ; Vacido
Solforico brucia e carbonizza i tessuti con i quali è messo in
contatto, e se è assorbito dalle radici in certe proporzioni, uccide
in ventiquattro ore u n a pianta di fagioli (Marcet), e secondo
Achard l'uccide a n c h e a dosi più piccole; ed è nocivo, dice Darwin, t a l m e n t e da d e t e r m i n a r e u n sensibile piegamento dei t e n tacoli della Drosera;
il gaz acido Nitroso, brucia del pari le
piante, ed è per esse uno dei più letali veleni (Saussure) ; l'acido
Nitrico a n c h e molto diluto è velenoso e fa p i e g a r e i tentacoli
(Darwin) ; l'acido Fosforico
è dannoso (Goeppert) e produce
lenta e moderata inflessione, ed i suoi sali agiscono come veleni
(Marcet) ; l'acido Arsenioso
a r r e s t a il germogliamento (Vogel)
e uccide l'embrione a n c h e a dosi r e l a t i v a m e n t e deboli (Heckel) ; è velenoso e produce inflessione rapida dei tentacoli (Darw i n ) ; la soluzione Arsenicale,
secondo J a e g e r , Seguili, Marcet
e Macaire, assorbita dalle radici e dai cauli amputati, imbrunisce
il color verde, talvolta fa divenire bianche le foglie, i fiori si
piegano e d'ordinario impallidiscono; il contatto poi immediato
della soluzione arsenicale con il fiore o con la foglia è tosto
susseguito dalla morte di questi organi ; Y acido Arsenico
ha
azione più forte dell'acido arsenioso ; gli Arseniti solubili impediscono il germogliamento; l'acido Borico non è velenoso e produce inflessione moderata e piuttosto lenta dei tentacoli (Darwin) ;
nella proporzione di 1 per 100 impedisce il germogliamento, e
riesce nocivo a n c h e nella proporzione di 1 per 2 0 0 0 (Arcangeli); il gaz acido Carbonico non disciolto n e l l ' a c q u a m a a p plicato a l l ' e s t e r n o è dannosissimo (Saussure e M a r c e t ) ; l'acido
Cromico è potentemente venefico e a p p o r t a il piegamento r a pido dei tentacoli della Drosera
(Darwin).
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Nuov. Giom. bot. it. Firenze 1886, p. 292.