Ingresso libero per abbonati e iscritti Associazione Amici del Teatro di Locarno. Sino a esaurimento posti. 8 ottobre 2015 giovedì 18-19 novembre 2015 mercoledì-giovedì 15-16 dicembre 2015 martedì-mercoledì 26-27 gennaio 2016 mercoledì-giovedì Ecce Homo Nancy Brilli in Neri Marcorè in Maria Paiato e Arianna Scommegna in di e con Lucilla Giagnoni produzione CTB Teatro Stabile di Brescia e TPE Teatro Piemonte Europa Bisbetica Quello che non ho La bisbetica domata di William Shakespeare messa alla prova Traduzione e drammaturgia Stefania Bertola con Matteo Cremon e con Fabio Bussotti, Gianluigi Igi Meggiorin, Gennaro Di Biase, Anna Vinci, Dario Merlini, Brenda Lodigiani, Stefano Annoni e nel ruolo del Dr. Jolly Valerio Santoro regia Cristina Pezzoli produzione La Pirandelliana liberamente ispirato all’opera di Pier Paolo Pasolini canzoni di Fabrizio De André e con Giua, Pietro Guarracino e Vieri Sturlini (voci e chitarre) drammaturgia e regia Giorgio Gallione produzione Teatro dell’Archivolto Due donne che ballano Ci sono tanti modi per raccontare le storie. C’è chi semplicemente legge e c’è chi interpreta, dando un significato nuovo e più ricco alle parole, che vivono e si legano a nuove dimensioni. Lucilla Giagnoni è una di queste interpreti, una donna, un’artista, che nei suoi spettacoli teatrali spiega il presente attraverso antiche storie, ponendo delle domande e cercando attentamente delle risposte. Nello spettacolo racconta le tappe più significative dell’evoluzione umana. Dall’australopithecus africano all’ominide, passando per tutte le sue scoperte, dal fuoco al denaro, fino all’economia. La messinscena darà vita ad un doppio spettacolo in cui ogni ciascuno sarà sia attore della compagnia che personaggio di Shakespeare. Una commedia nella commedia divertente, ricca di colpi di scena e che, col sorriso, porta a riflettere sui rapporti uomo-donna, un’occasione unica per vivere l’allegria, l’ironia e lo stupore con cui la Bisbetica Domata è diventata un cult. Senza tradire mai la commedia originale di Shakespeare si darà vita a una rivisitazione in grado di affascinare lo spettatore restituendo la contemporaneità di questo autore senza tempo. Nelle ultime stagioni Neri Marcorè si è cimentato spesso con il teatro musicale, costruendo spettacoli che guardano sia al teatro civile sia alla bizzarra giocosità del surreale. Con “Quello che non ho” siamo di fronte a un anomalo, reinventato esempio di teatro canzone che, ispirandosi a due giganti del nostro recente passato (De André e Pasolini) cerca di costruire una visione personale dell’oggi. di Josep M. Benet i Jornet traduzione Pino Tierno regia Veronica Cruciani produzione Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano Le protagoniste, due delle attrici più interessanti della scena italiana, sono dirette da Veronica Cruciani nel testo scritto da Benet i Jornet, tra i massimi autori del teatro spagnolo contemporaneo e padre del teatro catalano, che è premiato e rappresentato in tutta Europa. Una donna anziana e una giovane chiamata a farle da badante. Tutte e due schive, energiche, sarcastiche ed eroiche. Si odiano e si detestano perché sono simili, perché ognuna ha bisogno dell'altra, e, nella solitudine delle rispettive vite, sono l'una per l'altra l'unica presenza confortante. Attraverso la scrittura di Benet i Jornet diventa un modo gentile, amaro e profondamente ironico di raccontare un’intera società, in cui le persone difficili e scomode sono estromesse e confinate ai margini, ad affrontare in solitudine la pista da ballo del proprio destino. 4-5 novembre 2015 mercoledì-giovedì 2-3 dicembre 2015 mecoledì-goivedì 14-15 gennaio 2016 giovedì-venerdì 16-17 febbraio 2016 martedì-mercoledì Giampiero Ingrassia in Roberto Valerio e Valentina Sperlì in Peperoni difficili Massimo Ghini in Cabaret - Il Musical Un marito ideale testo Joe Masteroff musiche John Kander liriche Fred Ebb con Giulia Ottonello e con Mauro Simone, Altea Russo, Michele Renzullo, Valentina Gullace, Alessandro di Giulio, Ilaria Suss, Nadia Scherani, Marta Belloni, Andrea Verzicco, Gianluca Pilla regia Saverio Marconi produzione Compagnia della Rancia di Oscar Wilde e con Pietro Bontempo, Alarico Salaroli, Chiara Degani, Luca Damiani regia Roberto Valerio produzione Compagnia Umberto Orsini Il titolo è famosissimo, grazie all’omonimo film del 1972 che consacrò Liza Minnelli come un’autentica star e icona del film musicale. Il testo di Joe Masteroff, basato sulla commedia di John Van Druten e sui racconti di Christopher Isherwood, è un classico del teatro musicale e vanta una colonna sonora straordinaria, a diritto entrata nel patrimonio dei musical grazie a brani intramontabili come Mein Herr, Money Money, Maybe This Time (Questa volta) e Life is a cabaret (La vita è un cabaret), interpretati in questa nuova edizione dalla strepitosa voce di Giulia Ottonello. "Un marito ideale" è sicuramente la migliore commedia di Oscar Wilde, in cui riesce meglio a fondere una trama seria e la leggerezza della sua scrittura. Tema centrale è il problema della corruzione politica e dell'integrità dei governanti. Al tema pubblico della politica se ne aggiunge un altro di carattere privato: un marito, per essere ideale per sua moglie, deve anche impersonare la perfezione morale? Ma il marito è un uomo: ha egli bisogno di questa venerazione, o di un amore che lo circondi, che lo comprenda, che lo conforti, lo sorregga? La verità chiede di essere conosciuta con Anna della Rosa, Ugo Giacomazzi, Rosario Lisma, Andrea Narsi regia Rosario Lisma produzione Teatro Franco Parenti Ambientato nella cucina di un giovane parroco di provincia, “Peperoni difficili” si ispira a una piccola vicenda realmente accaduta e pone domande sul “mentire a fin di bene”, sulla verità e il diritto di dirla o di saperla. I personaggi coinvolti, oltre al parroco, sono la sua bellissima sorella volontaria in Africa, un bidello allenatore della squadra dell’oratorio e un bancario, colto, brillante e stranamente inconsapevole di essere spastico. Rosario Lisma, autore vincitore del Premio ETI Nuove Sensibilità 2009 con “L’operazione”, si ispira alla tradizione umoristica del ‘900. Un’ora di tranquillità di Florian Zeller e con Galatea Ranzi, Gea Lionello, Massimo Ciavarro, Claudio Bigagli, Luca Scapparone, Alessandro Giuggioli regia Massimo Ghini produzione La Pirandelliana “Un’ora di tranquillità” è una commedia moderna brillante e divertente grazie al meccanismo del vaudeville giocato tra equivoci e battute esilaranti, è una macchina drammaturgicamente perfetta e geniale inventata da questo scrittore. In Francia questa spettacolo è stato il successo della stagione teatrale, definita una spassosa, intelligente e geniale operazione da non perdere. Il testo è di Florian Zeller, uno dei talenti più affermati della nuova drammaturgia francese. I suoi testi sono rappresentati nei maggiori paesi d'Europa riscuotendo successo di critica e di pubblico. 2-3 marzo 2016 mercoledì-giovedì 11-12 aprile 2016 lunedì-martedì Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi in Maurizio Lastrico in Nudi e crudi Il bugiardo di Alan Bennett regia Serena Sinigaglia produzione a.ArtistiAssociati di Gorizia di Carlo Goldoni con Popular Shakespeare Kompany e con Maria Sofia Alleva, Fabrizio Contri, Andrea Di casa, Michele di Mauro, Elena Gigliotti, Deniz Özdogan, Nicola Pannelli, Sergio Romano, Roberto Turchetta, Simone Luglio regia Valerio Binasco produzione Fondazione Teatro Due/Popular Shakespeare Kompany in collaborazione con Oblomov Films Srl Con Alan Bennett si va sul sicuro, il drammaturgo inglese è una garanzia. Nudi e crudi è un testo dove, sul filo di un’ironia mai scontata o volgare, Bennett affronta il tema della relazione uomo-donna. La sua delicatezza nel suggerirci quanto sia difficile amare e soprattutto durare nella passione e nel rispetto, è struggente e profonda. Che succederebbe se, tornando a casa dopo una serata a teatro, trovaste il vostro appartamento completamente vuoto, svaligiato da ladri? Ai signori Ransome - due impeccabili coniugi inglesi capita proprio questo, e la loro vita tranquilla e ripetitiva viene completamente sconvolta. Anche per la stagione teatrale 2015/2016 saranno programmati alcuni incontri con gli interpreti degli spettacoli in cartellone presso la Bibilioteca Cantonale di Palazzo Morettini a Locarno. Il calendario degli appuntamenti sarà diffuso a inizio stagione. Abbonamento Abbonamento alla stagione (10 spettacoli) CHF 320.Prevendita: Amici del Teatro di Locarno Via della Pace 5, 6600 Locarno Tel. 091 756 10 93 (tutti i giorni feriali dalle 09.00 alle 12.00) Il tema della menzogna, se allegramente spudorata, ha sempre affascinato il pubblico. E sarà proprio la menzogna, la farsa e tutto ciò che ne consegue alla base di una commedia, ricca di gag, trovate comiche ed equivoci. Un gruppo di attori formidabili, capaci di trascinare il pubblico e di sorprenderlo continuamente evidenziando la straordinaria modernità dell’autore. Interprete principale è Maurizio Lastrico, comico noto al grande pubblico per le partecipazioni a programmi televisivi di successo come Zelig off e Zelig. 15-16 marzo 2016 martedì-mercoledì 21 aprile 2016 giovedì Rocco Papaleo in Ottavia Piccolo in Buena onda Donna non rieducabile di Rocco Papaleo e Valter Lupo con Giovanni Esposito e con Francesco Accardo chitarra, Jerry Accardo percussioni, Guerino Rondolone contrabbasso, Arturo Valiante pianoforte regia Valter Lupo produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo di Stefano Massini Musiche per arpa composte ed eseguite dal vivo da Floraleda Sacchi regia Silvano Piccardi produzione Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano Continua il percorso di Rocco Papaleo attraverso il teatro canzone, questa volta un viaggio ai confini del mondo. Come per il suo ultimo spettacolo e, omonimo film: “Una piccola impresa meridionale“; anche questa nuova produzione teatrale segna l’uscita del nuovo film di Rocco Papaleo nelle sale cinematografiche. “Entrare in teatro, per me, è come lasciare la terra ferma” – scrive Papaleo – “È solcare il mare dell’immaginazione, vivere un’esperienza di navigante. Per questo il nostro teatro canzone questa volta vuole agire come se si trovasse su una nave, che ci trasporta insieme ai passeggeri/spettatori per affrontare un viaggio che possa divertire e, nella migliore delle ipotesi, emozionare.” Incontri con gli attori Ingresso libero per abbonati e iscritti Associazione Amici del Teatro di Locarno. Sino a esaurimento posti. Anna Politkovskaja era una giornalista sempre alla ricerca della verità. Per questo il Cremlino la definì “donna non rieducabile”. Per aver scritto e raccontato ciò che stava succedendo nel suo paese e in Cecenia, è stata assassinata il 7 ottobre 2006 davanti alla porta di casa sua. L’opera teatrale illustra l’esistenza quotidiana della Politkovskaja attraverso i suoi pensieri, il suo punto di vista, le sue paure, la sua forza. Le sue emozioni vengono restituite da Ottavia Piccolo con un’obiettività spiazzante, che si mette a servizio di Anna così come quest’ultima lo era stata del suo mestiere. stagione teatrale 2015-2016 Biglietto d’ingresso CHF 35.- a persona Per i giovani sino a 18 anni CHF 20.Prevendita: - Ente Turistico Lago Maggiore Largo Zorzi 1, 6600 Locarno Tel. 091 759 76 60 - online: www.teatrodilocarno.ch Orario spettacoli Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 20.30. A spettacolo iniziato non sarà permesso l’accesso in sala. La direzione si riserva il diritto di modificare il programma per cause indipendenti dalla propria volontà. FONDAZIONE PER LA CULTURA NEL LOCARNESE La stagione teatrale è gestita dall’Associazione Amici del Teatro di Locarno ed è sostenuta dalla Fondazione per la Cultura nel Locarnese, da Repubblica e Stato del Cantone Ticino. La stagione 2014/15 ha beneficiato anche del sostegno dei Comuni di Ascona, Brione s/Minusio, Gambarogno, Locarno, Maggia, Minusio, Muralto, Orselina, Tenero. Tutte le informazioni sul sito: www.teatrodilocarno.ch oppure scrivendo a: [email protected] Potete seguirci su Facebook alla pagina: Amici del Teatro di Locarno Associazione Amici del Teatro di Locarno Ufficio Via della Pace 5, 6600 Locarno Tel. 091 756 10 93 Teatro Largo Zorzi 1, 6600 Locarno Tel. 091 759 76 60 [email protected] www.teatrodilocarno.ch Ente Turistico Lago Maggiore Largo Zorzi 1, 6600 Locarno Tel. 091 759 76 60, fax 091 759 76 59