ARTICOLO N.18 - IL WEB WRITING - I Parte

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IL WEB WRITING
di Vincenzo Rodolfo Dusconi,
Esperto in Marketing e Comunicazione Legale
15 0ttobre 2009
PARTE PRIMA
Perché gli studi professionali sottovalutano ciò che viene riportato nei testi del loro
sito o delle loro e-mail? Eppure ciò che si scrive costituisce la base di qualsiasi
strategia di web marketing. Ma come si scrivono testi efficaci per coinvolgere
potenziali clienti? Non vi preoccupate, se non avete dimestichezza con il web writing,
allora avete bisogno di un web content.
La scrittura con internet sta vivendo una nuova giovinezza. Anche chi non aveva una
grande dimestichezza con la parola scritta, ha dovuto suo malgrado fare degli sforzi
per adattarsi a questa realtà. Rispondere ad un’e-mail o pensare ai testi del sito web
non è cosa da poco soprattutto quando c’è di mezzo il business. Vendere sta
diventando una funzione sempre più legata alla scrittura o alla comunicazione
multimediale piuttosto che al rapporto interpersonale. Spesso si acquista non
conoscendo neanche la voce di coloro che ci vendono un prodotto o un servizio. La
rilevanza strategica di ciò che viene comunicato attraverso un’email o una pagina
web ha fatto nascere in questi anni una nuova figura professionale: il web content. Un
manager che oltre a saper scrivere ha capacità di conquistare consenso, capacità di
organizzazione, capacità creative.
Chi si occupa dei contenuti di un sito o di un’email è responsabile non solo della
sintassi e dell’ortografia ma soprattutto delle strategie sottese nella conquista del
cliente. Riportare fedelmente su internet le qualità di un prodotto o di un servizio
conta poco se scarseggiano visite, contatti, risultati, vendite. Quello che veramente
conta sul web non è ciò che viene riportato in un sito web ma ciò che viene percepito
da un visitatore. Se chi scrive ha poca conoscenza della comunicazione e di strategie
di marketing sarà destinato a fare ben pochi affari sul web. Ma se non avete
intenzione di avvalervi di un web content, ma ritenete di essere in grado da soli di
rendere più produttivo un sito web, i suggerimenti che seguono possono davvero
darvi una mano.
IL WEB CONTENT
Informare o incuriosire?
Ci sono siti che informano troppo poco e altri che abbondano di notizie e dati, spesso
inutili. In tutti e due i casi viene commesso un errore: si studia ben poco come
ottenere un feedback dal visitatore in quanto si evidenzia un limite nella conoscenza
della comunicazione.
L’abilità nel web content non è solo quella di prevedere tutte le possibili motivazioni
che un visitatore può avere nella consultazione del sito ma quella di fornire
informazioni che destino interesse a chiederne altre più esaustive e personalizzate.
Quindi se il visitatore resta deluso abbandona immediatamente la vostra pagina web,
ma se ce ne sono troppe è probabile che il visitatore, una volta soddisfatto le sue
esigenze, non trovi più interesse a contattarvi.
Evitate qualsiasi forma di protagonismo
E’ l’errore più plateale e ricorrente sul web: parlare con enfasi di cosa avete fatto o di
cosa sapete fare. Il motivo? Perché a nessuno interessa ciò che fate o che vorreste fare
ma interessa molto di più conoscere quali sono le esigenze dei vostri visitatori che
siete in grado di soddisfare. E soprattutto, massima trasparenza e chiarezza su come
affrontare e gestire particolari questioni giuridiche, attraverso per esempio,
l’inserimento sul sito di una selezione di abstract ordinate in modo da segnalare i
campi di attività del vostro Studio.
Insomma meno protagonismo e maggiore sensibilità verso le esigenze dei vostri
visitatori.
Credibilità e non banalità
Essere autoreferenziali è un difetto della maggior parte dei siti. Basta leggere un chi
siamo per scoprire quante banalità si possono scrivere e alle quali non crede più
nessuno. A cosa serve scrivere moderna realtà professionale, attenzione alle esigenze
del cliente, varie competenze legali, esperienze consolidate, massima serietà ecc. dal
momento che è difficile che di sè stessi si possa scrivere il contrario. E’ come quando
ci lasciamo andare dicendo ad un nostro importante interlocutore: “Guardi, voglio
essere franco con lei…” come se nella realtà noi non lo fossimo sempre…Se dovete
proprio riportare esternazioni e adulazioni su voi stessi cercate il modo di giustificarle
facendo sì che siano i fatti o gli altri ad attribuirvele.
Differenziare i vostri servizi da quelli dei concorrenti
Differenziare il proprio servizio da quello dei concorrenti significa renderlo diverso.
Importante che sia percepibile dal cliente. Se il mio servizio è differente allora
diventa unico e, per giunta, non comparabile con altri quindi più richiesto.
Sottoponente il vostro sito web o blog ad un test obiettivo. Rifletteteci su un attimo:
quante parole possano essere credibili per coloro che visitano le vostre pagine web e
non vi conoscono ancora?. Allora, è tempo di potare o sfrondare il vostro albero web
da pagine superflue ed inutili. Non dannatevi: non farete alcun danno.
VISIBILITA’ E RICONOSCIMENTO
Censire quante pagine web ci sono in questo momento on line è davvero impossibile.
Si parla di miliardi come della creazione e pubblicazione di una nuova pagina web
ogni secondo. A causa della grande quantità di dati e di informazioni on line, il
problema più grande resta per chi è presente con un sito o di un blog nella ragnatela,
di finire presto e velocemente nel dimenticatoio del web. Le implicazioni per offrire e
promuovere i propri servizi on line sono notevoli. Perciò l’importanza di utilizzare
l’uso di diversi ed efficaci motori di ricerca (search engine) diventa vitale ed
essenziale.
Concludo, trattando brevemente il problema della visibilità che presenta due
sfaccettature: quello di farsi trovare e di farsi scegliere.
Farsi trovare
La tecnologia per sviluppare un sito è ormai alla portata di tutti. Ciò chè è invece
pochi conoscono riguardano le tecniche di promozione. Ritenere, infatti, che creato il
sito, poi i clienti si cimentano in una gara senza risparmio di colpi frequentare le
nostre pagine web può risultare una illusione ottica. Il risultato sarebbe un errore
imperdonabile: lanciare un sito web o aprire un blog è come aprire uno studio legale
e, come tale, è un’attività che richiede impegno costante e la conoscenza di diverse
tecniche specifiche.
Farsi scegliere
È una faccenda che diventa complessa, per gli elementi che vengono coinvolti e
trattati quali le tecniche di promozione e di marketing on line.
L’emergere di tecnologie sempre più sofisticate e costose e l’esigenza sempre più
impellente di far emergere la propria attività professionale legale e fiscale in mezzo
all’oceano di siti web di ogni genere, costituiscono una situazione in cui i grandi studi
professionali, che dispongono di enormi risorse economiche e finanziarie vedono
prevalere la loro azione di visibilità sul web con estrema facilità nei confronti degli
studi legali più piccoli, i quali privi di mezzi adeguati per effettuare un minimo di
investimento di promozione e di marketing on line, sono destinati e condannati prima
o dopo dalla concorrenza sempre più forte ed agguerrita all’oblio e alla disillusione.
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