MODULO UNITA’ DI LAVORO - CONTINUITA’ SCUOLA SECONDARIA I E II GRADO ASSE SCIENTIFICO - TECNOLOGICO Conoscenze: individuazione nucleo fondante “obbligo di istruzione” : Il Sistema Terra Competenze: acquisite e certificate dalla scuola s econdaria di 1°:- descrivere e individuare fenomeni - leggere immagini, schemi, tabelle ricavandone informazioni - usare strumenti di comunicazione (anche informatici) Obiettivi: (concordare le competenze con la richiesta dei prerequisiti) prerequisiti Ultimo anno Sup. I I Anno Sup. II grado Grado Collocare la Terra nel Comprendere le sistema solare relazioni tra i corpi del Sistema Solare Conoscere le unità di Scegliere e misura del Sistema trasformare Internazionale opportunamente le diverse unità di misura per indicare grandezze in campi macro e microscopici Cogliere le principali Conoscere i II Anno Sup. II Grado Comprendere l'importanza delle caratteristiche del Sistema Solare per spiegare il fenomeno vita sulla Terra Scegliere e trasformare opportunamente le diverse unità di misura per indicare grandezze anche in campo ultramicroscopico, utilizzando la notazione esponenziale Utilizzare i concetti Ultimo anno Sup. I grado Conoscere modelli matematici per la spiegazione di fenomeni naturali competenze I Anno Sup. II Grado Interpretare modelli matematici per la spiegazione di fenomeni naturali II Anno Sup. II Grado Comprendere le potenzialità e i limiti dell'indagine scientifica Trasformare le unità Risolvere problemi di misura in modo adeguato al compito Progettare e risolvere problemi Cogliere Comprendere come le Individuare relazioni esistenti tra i corpi e i fenomeni (stati di aggregazione della materia e passaggi di stato) Conoscere il significato di reticolato e coordinate geografici Conoscere le caratteristiche di atmosfera , idrosfera e del suolo significati di temperatura e calore. Conoscere il significato di temperatura di ebollizione, condensazione, fusione, solidificazione Calcolare la latitudine e la longitudine di un punto mediante l'uso di carte geografiche di calore, calore specifico, temperatura di fusione, di solidificazione, di ebollizione, di condensazione e saperli correlare per risolvere problemi Conoscere le relazioni tra la posizione di un punto sulla superficie terrestre, la misura del tempo e le condizioni climatiche i Conoscere le di interazioni tra atmosfera, idrosfera e litosfera differenze tra temperatura e calore; riconoscere le diverse modalità di propagazione e trasformazione dell’energia collegamenti e i diversi relazioni tra componenti del fenomeni fisici e Sistema Terra previsioni sui interagiscono tra di mutamenti loro e con le attività ambientali antropiche Collocare una Individuare località nello spazio collegamenti e geografico relazioni tra longitudine e misura del tempo, latitudine e e condizioni climatiche Comprendere come le attività antropiche, modificando gli ecosistemi, alterino le condizioni climatiche Conoscere significati miscuglio omogeneo, miscuglio eterogeneo, solubilità, densità e pressione Cogliere le relazioni Comprendere come tra le sfere terrestri e modificando il la biosfera proprio comportamento si possano innescare dinamiche virtuose in relazione alla salvaguardia degli equilibri ambientali e all'uso delle risorse del Pianeta nell'ottica di uno sviluppo sostenibile Individuare collegamenti e relazioni tra atmosfera, idrosfera, litosfera e biosfera come sistema complesso Contenuti: specifici per lo svolgimento dell’unità (in progress: scuola media 1° - primo anno sup. – secondo anno sup.) Ultimo anno Sup. I grado I Anno Sup. II Grado Terra: forma e strati Terra: modello della struttura del Pianeta I materiali che compongono la Terra: Composizione chimica e caratteristiche minerali e rocce fisiche dei materiali della litosfera . Sfruttamento delle risorse minerarie: impatto ambientale e concetto di esauribilità delle risorse Modellamento della crosta terrestre: Dinamiche esogene ( carsismo, erosione, fenomeni esogeni ed endogeni trasporto e deposito) . Dinamiche endogene (fenomeni sismici e vulcanici, tettonica a zolle) II Anno Sup. II Grado Evoluzione del sistema Terra Formazione e caratteristiche delle rocce sedimentarie. Studio dei fossili e teorie evolutive. Evoluzione degli organismi viventi in relazione ai cambiamenti ambientali Metodologia: proposta per ciascun anno Ultimo anno Sup. I grado Osservare fenomeni I Anno Sup. II Grado Osservare fenomeni. Formulare ipotesi in maniera guidata e confrontarle con quelle di altri Raccogliere dati e informazioni in maniera guidata e funzionale alla verifica di ipotesi, sia individualmente che a gruppi II Anno Sup. II Grado Osservare fenomeni. Formulare ipotesi e confrontarle con quelle di altri in modo autonomo Raccogliere dati e informazioni Raccogliere dati e informazioni in modo autonomo e funzionale alla verifica di ipotesi personali, sia individualmente che a gruppi Individuare, guidati, proprietà varianti ed Individuare, guidati, proprietà varianti ed Individuare proprietà varianti ed invarianti, analogie e differenze invarianti, analogie e differenze e saperli invarianti, analogie e differenze e saperli correlare correlare autonomamente Esercitazioni da assegnare – strumenti e modalità di certificazione Ultimo anno Sup. I grado I Anno Sup. II Grado II Anno Sup. II Grado Osservazione guidata di campioni di Riconoscimento di campioni di minerali e Riconoscimento e analisi di campioni di minerali e rocce rocce rocce con inclusioni fossili Risoluzione di semplici problemi matematici Raccolta di informazioni e dati anche con l’uso della rete Lettura di schemi, tabelle e grafici Risoluzione di problemi con strumenti matematici Raccolta ed elaborazione di dati anche con l’uso della rete Interpretare e produrre schemi, tabelle e grafici Quesiti di completamento Quesiti di completamento Quesiti a scelta multipla Quesiti a scelta multipla Quesiti a risposta aperta con strumento di Quesiti a risposta aperta con strumento di osservazione osservazione Quesiti a risposta aperta Quesiti a risposta aperta Risoluzione di problemi con strumenti matematici Raccolta ed elaborazione di dati anche con l’uso della rete Interpretare e produrre schemi, tabelle e grafici Quesiti di completamento Quesiti a scelta multipla Quesiti a risposta aperta con strumento di osservazione Quesiti a risposta aperta Prova di verifica e griglia per la valutazione Ultimo anno Sup. I grado Prova di verifica allegata I Anno Sup. II Grado II Anno Sup. II Grado Prova di verifica allegata Conoscenza dei contenuti Capacità di cogliere relazioni Conoscenza dei contenuti Capacità di correlare i diversi aspetti di un fenomeno Uso ed interpretazione dei linguaggi specifici Conoscenza dei contenuti Capacità di correlare i diversi aspetti di un fenomeno e modellizzare Uso ed interpretazione dei linguaggi specifici in situazioni complesse Comprensione e uso dei linguaggi specifici Certificazione delle competenze raggiunte (per ogni anno): Competenze declinate – identificazione di un modello di certificazione Ultimo anno Sup. I grado I Anno Sup. II Grado Competenza Livelli acquisiti Osservare, Accettabile: Osservare, Accettabile: -Conosce gli argomenti descrivere ed -Conosce gli argomenti descrivere, nelle linee essenziali analizzare fenomeni analizzare e nelle linee essenziali -Osserva fenomeni correlare fenomeni -Mette in relazione i semplici cogliendone concetti fondamentali. gli aspetti fondamentali -Usa i linguaggi -Usa un linguaggio specifici in modo II Anno Sup. II Grado Osservare, descrivere, analizzare e correlare fenomeni e modellizzare Accettabile: -Conosce gli argomenti -Mette in relazione i concetti fondamentali in situazioni complesse. -Usa i linguaggi semplice e corretto sostanzialmente corretto specifici in modo sostanzialmente corretto Medio: -Conosce gli argomenti -Individua relazioni -Usa un linguaggio specifico in modo semplice e corretto Medio: -Conosce gli argomenti in modo sicuro -Individua e correla i diversi aspetti di un fenomeno -Usa i linguaggi specifici in modo corretto Medio: -Conosce Avanzato: -Conosce in modo completo ed organico gli argomenti -Osserva in modo preciso fatti e fenomeni correlandoli -Usa in modo appropriato il linguaggio specifico Avanzato: -Conosce gli argomenti in modo completo, organico, rigoroso e approfondito -Analizza e correla dati di un sistema complesso in modo autonomo -Usa i linguaggi specifici in modo rigoroso Avanzato: gli argomenti in modo sicuro -Individua e correla autonomamente i diversi aspetti di un fenomeno in situazioni complesse -Usa i linguaggi specifici in modo corretto -Conosce gli argomenti in modo completo, organico, rigoroso e approfondito -Analizza e correla autonomamente i dati di un sistema complesso modellizzandolo -Usa i linguaggi specifici in modo rigoroso VERIFICA ULTIMO ANNO SCUOLA SUPERIORE DI I GRADO n° 1 LA LITOSFERA Sapere 1 Completa le seguenti frasi scegliendo tra le parole elencate dopo ogni testo. (I termini sono in numero eccedente rispetto al necessario.) a. Le rocce …………..………….. (o magmatiche) derivano dal raffreddamento e dalla solidificazione di masse di …………..………….. (rocce allo stato fuso che si trovano all’interno della Terra). Quando la solidificazione si completa all’ interno della crosta terrestre si originano le rocce ignee …………..………….. Quando il raffreddamento avviene a contatto con l’atmosfera si originano le rocce ignee …………..………….. È una roccia ignea intrusiva il …………..…………..; sono effusive il …………..………….. e i …………..………….., che costituiscono i fondali oceanici. Parole da inserire: lava, basalti, magma, esterno, marmo, effusive, granito, conglomerati, porfido, intrusive, ignee. (Punti 7) b. Le rocce vengono continuamente …………..………….. dall’opera delle acque superficiali e dei …………..………….., degli agenti …………..………….., dell’ossigeno e dell’anidride carbonica presenti nell’aria. L’azione svolta da questi agenti avviene …………..………….. e in modo continuo e può essere di tipo …………..………….. (se si limita a frantumare e cambiare l’aspetto delle rocce) o di tipo …………..………….. (se provoca un cambiamento della composizione della roccia). Si chiamano …………..………….. i frammenti derivati dall’erosione della roccia madre. Si chiamano …………..…………..quelle che si formano per cementazione dei clasti. Le …………..………….. sono le rocce sedimentarie derivate dalla cementazione delle sabbie. Parole da inserire: ghiacciai, fisico, acqua, azoto, atmosferici, rapidamen te, chimico, mari, terremoti, erose, lentamente, sciolte, rocce clastiche, arenarie, clasti. (Punti 8) 1 Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F). (Punti10) a. b. c. La scienza che studia la Terra è l’astronomia. La parte più esterna della Terra è solida. Un minerale è una sostanza solida, naturale, generalmente cristallina. V V V F F F d. e. f. g. h. i. j. Tutti i minerali si formano per sublimazione. Il diamante è il minerale più duro. Le rocce sedimentarie si sono formate dalla deposizione di materiali di diversa origine e provenienza . Le rocce clastiche si originano dalla disgregazione di rocce preesistenti. Le forze endogene si originano sopra la superficie della Terra. L’erosione delle rocce è un processo sempre molto veloce. I materiali rocciosi trasportati dai ghiacciai formano i meandri. 2 Barra la casella (a, b, c, d) che indica la risposta esatta. (Punti 4) 1. I minerali sono sostanze… a. solide, naturali, organiche. b. eterogenee, solide, artificiali. c. naturali, eterogenee, solide. d. inorganiche, solide, naturali. 2. Tra le seguenti, l’unica roccia sedimentaria è… a. il granito. b. lo gneiss. c. la pomice. d. il calcare. 3. Tra le seguenti, sono ro cce metamorfiche… a. il carbon fossile e il petrolio. b. il granito e le stalattiti. c. le arenarie e le argille. d. il marmo e l’ardesia. 4. Le cause che determinano la formazione delle rocce metamorfiche sono… a. le elevate pressioni e temperature all’i nterno della crosta terrestre. b. l’umidità e la presenza dell’atmosfera. c. il deposito di materiali diversi. d. le differenze di pressione tra le differenti aree della superficie terrestre. V V F F V V V V V F F F F F Osservare – Cogliere relazioni 3 Rispondi alle seguenti doman de. (Punti 6) a. Sfregando fra le mani una roccia sedimentaria omogenea, ti rimangono tra le dita alcuni granelli di sabbia: di quale tipo di roccia si tratta? ……………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………… b. È possibile che una roccia ignea si trasformi in una roccia sedimentaria? Spiega la tua risposta. ……………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………… ………… c. Osservando due campioni di rocce ignee, noti che in una sono visibili solo evidenti cristalli, mentre nell’altra vedi solo po chi cristalli circondati da una massa indistinguibile: quale ipotesi puoi fare sulla loro formazione? …………………………………………………… ………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………… 2 Osserva la figura e completa lo schema che rappresenta il ciclo delle rocce inserendo negli appositi quadratini i numeri corrispondenti. (Punti 4) 1 magma, 2 rocce ignee intrusive, 3 rocce metamorfiche, 4 rocce sedimentarie, 5 sedimenti Valutazione Conoscenza Capacità di cogliere relazioni Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Soglia di sufficienza al 60 % …./29 …./10 …./39 ……% ……% …….% n° 2 STRUTTURA della TERRA e FENOMENI ENDOGENI Sapere 1 Completa le seguenti frasi scegliendo tra le parole elencate dopo ogni testo. (I termini sono in numero eccedente rispetto al necessario.) a. Immaginando di “sezionare” la Terra, è possibile riconoscere più strati, separati tra loro da superfici dette …………..…………..: il sottile strato esterno è detto …………..…………..; al di sotto si trovano il ………… ..………….. e il …………..…………..; la …………..………….. segna il passaggio dal primo al secondo strato, la …………..………….. separa il secondo strato dal terzo. Parole da inserire: discontinuità di Lehmann, litosfera, crosta terrestre, mantello, astenosfera, nucleo, disco ntinuità di Mohorovicic, discontinuità, discontinuità di Gutenberg. (Punti 6) b. I vulcani sono fratture della crosta terrestre da cui fuoriesce il magma. La camera magmatica è un deposito temporaneo in cui il …………..………….. si raccoglie e rimane per un per iodo di tempo variabile prima di fuoriuscire. Il magma risale poi in superficie attraverso uno o più condotti chiamati …………..………….. e fuoriesce attraverso larghe aperture dette …………..………….., generalmente di forma quasi circolare; quello posto sulla cima de l cono vulcanico è il …………..………….., quelli disposti sulle pendici dell’edificio vulcanico sono detti …………..………….. (o laterali). Parole da inserire: camini, lava, crateri, cratere centrale, crateri secondari, magma, coni. (Punti 5) 1 Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F). (Punti 9) a. b. c. d. e. Si dicono quiescenti i vulcani che da lungo tempo non manifestano alcuna attività. La massa incandescente contenuta in un vulcano si chiama lava. I vulcani emettono material i fluidi e solidi. Le fumarole sono piccole fessure del suolo da cui viene emesso vapore acqueo. La sismologia è la scienza che studia i terremoti. V V V V V F F F F F f. g. h. i. Ovunque ci sono terremoti, si trovano anche dei vulcani. La crosta oceanica è spessa mediamente 50 km. La discontinuità di Gutenberg separa il mantello dal nucleo. La Terra è formata da una sorta di “involucri” rocciosi concentrici. 2 Barra la casella (a, b, c, d) che indica la risposta esa tta. (Punti 4) 1. Avvengono eruzioni esplosive se il magma… a. è molto fluido. b. è molto denso. c. ha un minore contenuto di silice. d. non incontra ostacoli uscendo dal vulcano. 2. Le solfatare sono… a. fenomeni di vulcanesimo primario. b. emissioni di gas contenenti zolfo. c. vapore acqueo che esce dal suolo. d. numerose nell’Europa settentrionale. 3. La scala Richter… a. indica l’energia sprigionata da un terremoto. b. è suddivisa in 12 gradi. c. indica gli effetti provocati da un terremoto. d. indica l’intensità di un terremoto. 4. La crosta continentale… a. è più spessa di quella oceanica. b. ha una densità maggiore di quella oceanica. c. è a contatto con il nucleo. d. forma i fondali oceanici. 3 Rispondi alla seguente domanda. (Punti3) V V V V F F F F a. Da un vulcano fuoriesce lava molto fluida che scorre lontano dal cratere: quale forma avrà il camino vulcanico? Spiega la tua risposta. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Osservare, spiegare 1 Osserva la figura e rispondi alle seguenti domande. (Punti 4) Vedi immagine 1 a. Perché nel primo tratto il pennino ha disegnato una curva che si avvicina a una retta? ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………… ………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… b. Perché successivamente il grafico assume un andamento ondulatorio? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… c. Come si chiamano le onde che per prime vengono registrate dai sismografi? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… d. Quali sono le onde che provocano i maggiori danni al le costruzioni? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2 Osserva la figura e rispondi alle seguenti domande. (Punti 2) Vedi immagine 2 a. Quale situazione rappresenta la propagazione delle onde P? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… b. Quale invece quella delle onde S? Perché? ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………… ………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 3 Completa la tabella inserendo i termini corretti, scelti tra quelli elencati. (Punti 4) trasversali, lenta, onde L, ipocentro, superficiali, veloce, onde P, onde S, epicentro Nome delle onde tipo longitudinale propagazione origine ipocentro lentissima Immagine 1 Immagine 2 Valutazione Conoscenza Capacità di cogliere relazioni Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Soglia di sufficienza al 60 % …./27 …./10 …./37 ……% ……% …….% PROVA DI VERIFICA COMPETENZE IN USCITA DA II ANNO SCUOLA SUPERIO RE DI II GRADO ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO CONOSCENZA 1 Completa le seguenti frasi scegliendo tra le parole elencate dopo ogni testo. (I termini sono in numero eccedente rispetto al necessario.) ( Punti 18 ) a. La teoria di Darwin si basa sulla …… ……..………….. dei caratteri tra gli individui della stessa …………..………….., sul potenziale riproduttivo, sulla …………..………….. per l’esistenza e la conseguente selezione …………..………….. che determina la sopravvivenza del più …………..………….. all’ambiente. Per Darwin l’evo luzione è un processo …………..………….., mentre per Gould, l’evoluzione è …………..…………..e procede per salti, con alternanza di lunghi periodi di …………..…………..e brevi periodi di …………..………….. . Parole da inserire: specie, lento e graduale, artificiale, discontinua , naturale, costanza, adatto, rapidi cambiamenti, classe, variabilità, stabilità, lotta. b. La …………..………….. è un processo …………..………….. complesso e …………..………….. che si verifica solo se l’organismo morto viene immediatamente …………..………….. dall’aria, per impe dirne la putrefazione; ecco perché tale processo si verifica più …………..………….. in ambiente acquatico, dove l’organismo morto viene immediatamente coperto da …………..………….. molto fini. Sono però stai trovati fossili imprigionati nell’ambra, una …………..………….. fo ssile, e nel …………..………….., il suolo permanentemente gelato delle regioni che si trovano alle …………..………….. più alte. Parole da inserire: isolato, permafrost, difficilmente, resina, lentissimo, facilmente, latitudini, velocissimo, chimico, sedimenti, longitudini, fossilizzazione. 2.Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F). a. La prima teoria dell’evoluzione fu formulata da Darwin. b. I fossili si trovano soprattutto nelle rocce sedimentarie. c. I caratteri acquisiti sono ereditari. ( Punti 10 ) V V V F F F d. e. f. g. h. i. L’evoluzione è un fenomeno ancora in atto. Il Nautilus è simile alle antiche ammoniti. Le ammoniti sono fossili guida. La teoria dell’attualismo fu sostenuta da Linneo. Secondo la teoria delle catastrofi le specie si evolvono. La teoria evolutiva di Darwin considera l’evoluzione come un fenomeno intermittente. j. Il gliptodonte è un rettile fossile. 3. Barra la casella (a, b, c, d) che indica la risposta esatta. V V V V V F F F F F V V F F ( Punti 8 ) 1. La teoria delle catastrofi fu sostenuta da… a. Linneo. b. Aristotele. c. Cuvier. d. Lamarck. 2. Il fenomeno del melanismo industriale dimostra che… a. Linneo aveva ragione. b. l’evoluzione si verifica ancora oggi. c. negli ambienti inquinati prevalgono le farfa lle con ali chiare. d. l’evoluzione è intermittente. 3. In una successione di strati, i fossili più recenti si trovano… a. negli strati più profondi. b. nella lava appena raffreddata. c. negli strati più superficiali. d. nei fondi argillosi. 4. I fossili guida si chiamano così perché… a. sono elencati nelle guide dei naturalisti. b. si trovano nelle rocce più recenti. c. appartengono ad organismi vissuti su una vasta area geografica ma per un breve periodo. d. sono vissuti su una piccola area geografica per un lungo periodo. 5. Durante l’esperimento di Miller si formarono… a. batteri fotosintetici. b. virus a RNA. c. molecole di amminoacidi. d. protisti elementari. 6. La cellula vivente più antica risale a… a. 100 milioni di anni fa. b. 3,5 miliardi di anni fa. c. 100 mila anni fa. d. 10 miliardi di anni fa. 7. Le prime cellule comparse sulla Terra si procuravano energia… a. grazie alla simbiosi. b. con la fermentazione alcolica. c. respirando l’ossigeno. d. nutrendosi delle sostanze organiche presenti nel brodo primordiale. 8. Si ritiene che la prima cellul a dovesse essere acquatica perché … a. nell’atmosfera mancava il vapore acqueo. b. c’era troppo ozono a livello del suolo. c. l’acqua poteva proteggerla dai raggi ultravioletti. d. il brodo primordiale era troppo concentrato. 4 Rispondi alle domande. ( Punti 4 ) a. Che cosa sono i fossili? Quale scienza si occupa dello studio dei fossili? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... b. Che cosa afferma la teoria dell’attualismo? Chi formulò questa teoria? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... CAPACITA’ DI COGLIERE LE RELAZIONI 5. Osserva le figure e rispondi alle dom ande. Vedi immagine 1 a. A quale teoria evolutiva si riferisce? A che cosa sarebbe dovuto il continuo allungamento del collo della giraffa? ( Punti 4 ) .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... b. Se all’inizio c’erano dieci giraffe con il collo lungo 1 metro, dopo tre generazioni, come risult erebbero , secondo tale teoria, i colli di tutte le giraffe discendenti? Motiva la tua risposta. ( Punti 4 ) .......................................................................................................................................................... ............................................................................................................................. .......................................................................................... ........................................................................................................ 6. Inserisci nella colonna corretta della seguente tabella gli elementi ele ncati sotto e che si riferiscono a tre differenti teorie evolutive. ( Punti 6 ) (variabilità, equilibrio, intermittente, potenziale riproduttivo, eredità dei caratteri acquisiti, lotta per l’esistenza, lunghi periodi di stabilità, isolamento geografico , sopravvivenza del più adatto, selezione naturale, uso e non uso degli organi, brevi periodi di grandi cambiamenti.) EVOLUZIONE SECONDO EVOLUZIONE SECONDO LAMARCK DARWIN EVOLUZIONE SECONDO GOULD Immagine 1 7. Rispondi alle domande. ( Punti 6 ) a. Come spiega Lamarck il fatto che le talpe sono cieche e le anatre hanno le zampe palmate? .......................................................................................................................................................... ............................................................................................................................. .......................................................................................... ......................................................................................................... b. Che cos’è la fotolisi? In che modo questo fenomeno avrebbe modificato la composizi one dell’atmosfera primitiva? Perché la composizione attuale dell’atmosfera si deve soprattutto alle piante e alle alghe? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 8. Osserva la figura e rispondi alle domande. ( Punti 6 ) Vedi immagine 2 a. Perché Miller mise nel pallone di vetro metano, ammoniaca, acqua e idrogeno? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... b. Che cosa si trovò, nel tubo a U, alla fine dell’esperimento? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... c. Perché è importante questo esperimento? .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 9. Inserisci nella colonna corretta della seguente tabella gli elementi elencati s otto e che si riferiscono alle quattro ere geologiche. ( Punti 6 ) (È detta anche era precambriana, si diffondono le piante con fiori, si diffondono le conifere, Olocene, compaiono i pesci, c ompaiono i primi mammiferi, compare l’uomo, dinosauri, compaio no i primi cordati, era dei mammiferi, compaiono i batteri, inizia 65 milioni di anni fa, Pleistocene, dura circa 4 miliardi di anni, Carbonifero, Cretacico, era dei rettili, sono diffusi gli anfibi, è l ’era della vita remota, compaiono le prime alghe azzu rre.) ERA ERA ARCHEOZOICA PALEOZOICA ERA MEZOZOICA ERA CENOZOICA Immagine 2 10. Rispondi ai seguenti quesiti a Ha maggiori probabilità di conservarsi come fossile un riccio di mare , una medusa o un cavallo? utilizzando al max 5 righe. ( Punti 4 ) Dai una spieg azione ............................................................................................................................. .................................................................................... ............ ............................................................................................................................. ................................................................................................ .................................................................................................................................................... ......................................................................... .......................................................... ............................................................................................................ b. Un geologo osserva in una zona della Calabria un affioramento di rocce sedimentarie argillose del Neozoico che contengono res ti fossili di Arctica islandica, un mollusco che oggi è scomparso dai nostri mari e vive solo lungo le coste dell’Islanda. A poca distanza, lungo la costa, il geologo osserva invece altri strati calcarei in cui sono presenti molluschi anch’essi oggi scomparsi dalle nostre acque, ma viventi lungo le coste atlantiche africane. Cosa può dedurre sulla storia geologica del territorio in esame e sulle vicend e climatiche che lo hanno interessato? Dai una spiegazione utilizzando al max 10 righe. ( Punti 6 ) ................................................................................................................................................... .......................................................................... ......................................................... ............................................................................................................................. ....................................... ............................................................................................ ............................................................................................................................. .... ............................................................................................................................. ................................................................................................ ............................................................................................................................. ................................................................................................ ............................................................................................................................. ........................................................................ ........................ ............................................................................................................................. ................................................................................................ ................................................................................................................. Valutazione Conoscenza Capacità di cogliere relazioni Totale Soglia di sufficienza al 60 % …./40 …./40 ..../80 ……% ……% ……%