L’identità di genere Lezione 6_7, Sociologia dei Processi culturali, Roma_Lumsa Prof. Mario Salisci Argomenti della discussione ¡ Il significato di genere sessuale ¡ La socializzazione di genere ¡ Infine, le potenzialità patologiche della de-differenziazione dei gender. Definizione di Gender ¡ In una società semplice, il concetto di genere sessuale può risultare tanto semplificato che il solo dato biologico potrebbe bastare per la sua definizione. ¡ Ma in una società come la nostra, la costruzione dell’identità di un individuo risulta molto più problematica e la risposta non può essere così schematica. Identità di genere e identità sessuale L’identità di genere si distingue dall’identità sessuale per la consapevolezza interiore che ogni persona ha dal proprio genere sessuale. Si tratta di una sensazione intima, squisitamente psicologica. Prima definizione di Gender ¡ Nel 1975, system Gayle Rubin parla di sex-gender “l’insieme dei processi, adattamenti, modalità di comportamento e di rapporti con i quali ogni società trasforma la sessualità biologica in prodotti dell ’ attività umana e organizza la divisione dei compiti tra gli uomini e le donne differenziandoli l’uno dall’altro”. Secondo Lorber (1994) il genere rappresenta anche uno dei sistemi sociali maggiormente utilizzati per l’organizzazione umana della vita privata e pubblica. Istituzione sociale: ha influenze sulle classi sociali, sulla divisione del lavoro, sulle relazioni parentali, sugli schemi di comportamento sessuali, sulla personalità, sul controllo sociale, sull’ideologia e sull’immaginario. Condizione individuale: influenze sulla categoria sessuale, sull’identità, sulla condizione matrimoniale e procreativa, sulla personalità, sulle convinzioni personali e sull’ostentazione del genere. ¡ In sintesi, e più semplicemente, per genere possiamo intendere il significato sociale assunto dalle differenze sessuali. Individuiamo dunque 3 elementi centrali nella definizione dell’identità di genere: a. aspetti comportamentali (empiricamente osservabili); b. autopercezione sessuale; c. eteropercezione del nostro essere sessuati. La teoria dei ruoli sessuali ¡ Enfatizza la costruzione sociale delle categorie del gender, il modo in cui esse vengono apprese, interiorizzate e trasmesse (Parsons e Bales, 1974; Mead, 1962). ¡ Il rischio è di enfatizzare le aspettative stereotipate che si vengono a creare nei confronti del comportamento di uomini e donne (in particolare si punta l’attenzione sul carattere normativo del ruolo). ¡ Secondo questo approccio la struttura sociale e la formazione della personalità sono collegate dall’interiorizzazione dei ruoli. ¡ Così, ad esempio, la donna diventa tale nel momento in cui acquisisce il ruolo femminile. ¡ Questo processo è definito: interiorizzazione dei ruoli. ¡ Ma la situazione sociale attuale non permette più di pensare ad una interiorizzazione dei ruoli coerente come lo è stata nel passato. Gender e mass media ¡ ¡ ¡ Mass media. Più che un’influenza diretta sulla personalità, i media stabiliscono il frame culturale entro il quale le identità devono essere giocate. Langman (1994) parla di Altro immaginario più che di Altro generalizzato. Annullamento simbolico. I media hanno contribuito in maniera determinante a fondere il mondi del maschile e del femminile. ¡ ¡ ¡ ¡ L’impressione dell’omologazione dei gender è il prodotto di tre grandi forze storiche: Il sistema politico, che tende a eguagliare uomini e donne in nome di una cittadinanza sex neutro; I movimenti sociali libertari. Il mercato, che tende a porre un’equivalenza tra i sessi in funzione dei suoi obiettivi; La ricerca sui media ¡ ¡ ¡ ¡ In una ricerca della Rossi (2012) sulla potenza degli stereotipi televisivi sulla formazione delle rappresentazioni di genere in bambini/e di 7/11 anni, sono emersi i seguenti aspetti: - nella formulazione delle immagini del M/F sentite dai bambini come la norma, hanno una maggiore incisività i modelli proposti dal medium televisivo rispetto a quelli proposti dal nucleo familiare; -È emersa la scarsa capacità di concepire ruoli adeguati per M/F. - l’incapacità d’immaginare modelli alternativi rispetto a quelli proposti dai media De-differenziazione e patologia ¡ Ripercussioni negative sulla personalità delle giovani generazioni. ¡ Immagine invisibile. La difficoltà dell’identificazioni con i propri genitori apre la strada ad altri meccanismi psicologici, ¡ come il riconoscimento e l’imitazione di modelli forniti da altre agenzie. ¡ Per le ragazze, DCA e costruzione del gender neutro. ¡ Per i ragazzi, bigoressia e fenomeno dei giovani adulti. ¡ ¡ ¡ ¡ - - - La crisi della paternità. Il padre sempre meno riesce a differenziarsi dalla madre e dagli amici in quanto figura formativa. Paternità e modernità: un rapporto critico (S.I.C.) Il modo di produzione moderno e l’alienazione. Il padre maestro di valori e fonte della norma, dell’autorità, si trasforma in produttore alienato, breadwinner o provider: Il ruolo dei mass-media che hanno compromesso l’idea del padre come unico referente comportamentale. L’impreparazione pedagogica dei padri, anche a causa del progressivo processo di femminilizzazione. L’instabilità dei rapporti coniugali. La socializzazione ¡ ¡ ¡ Peer group. Uno degli assunti più importanti della psicologia sociale è che una parte fondamentale del concetto di noi stessi si forma nell’interazione con gli altri. In particolare i gruppi monosessuati sembrano molto importanti al fine della propria conoscenza di sé: attraverso l’immersione nella propria specificità di sesso (clanning) l’individuo può confrontarsi con altri simili a lui, riconoscendosi e al tempo stesso differenziandosi. ¡ ¡ ¡ Lo studio di un autore inglese (Mac an Ghaill 1994) ha dimostrato come il network dei gruppi dei pari costituisce l’infrastruttura istituzionale attraverso la quale le identità sessuali (maschili, in particolare) vengono elaborate. Il limite che il gruppo dei pari pone è lo sviluppo di una socializzazione esclusivamente di tipo orizzontale. Esempio. Le gangs costituiscono sia un luogo d’affiliazione che di appartenenza, sia un sostituto di un rapporto di filiazione debole o inesistente in famiglie frantumate. ¡ La cancellazione dei padri (Sullerot) ¡ Paternità e contesto giuridico: divorzio, affidamento, aborto. La questione della nascita dei figli e della loro educazione pare essere affare esclusivo delle donne. ¡ Paternità giocosa. Personalizzazione della paternità e triadi familiari delicatissime. ¡ Alleggerimento oneri maschili e sovraccarico funzionale per le donne. ¡ Maternità normativa, paternità affettiva: giovani adulti. ¡ Paternité negociée. Pare che i padri operino al fine di costruire ragionevoli rappresentazioni del mondo, e non con l’obiettivo di trasmettere norme e valori. ¡ Svuotamento del ruolo maschile.