Evoluzione della Specie
INDICE
pag.
I VANTAGGI.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
IL SISTEMA DI COPERTURA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
LE LASTRE CURVE.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
I COMPONENTI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
LE CARATTERISTICHE TECNICHE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
IL METODO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
LE APPLICAZIONI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
I PEZZI SPECIALI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
I LUCERNARI E AREATORI AIRLUX E SMOKELUX.. . . . . 15
IL SISTEMA DI SICUREZZA SICUR SINTECH.. . . . . . . . . . . . 18
IL SISTEMA FOTOVOLTAICO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
LE CERTIFICAZIONI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
I METALLI DI SINTECH 530.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
LE REALIZZAZIONI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31
I VANTAGGI

Copertura con lastre continue ad elevate prestazioni tecniche.
Questo sistema di copertura metallica continua garantisce la possibilità di
realizzare falde di lunghezza superiore a quelle previste nelle coperture
con lastre grecate con fissaggi esterni e non pone vincoli nella lunghezza
non essendoci limiti dimensionali. Questo vantaggio è molto importante
nelle progettazioni architettoniche moderne essendo previsti gli edifici
con campate a grandi luci.

Nessun fissaggio esterno. Sintech 530 non prevede fissaggi
all’esterno e tanto meno sulle lastre metalliche, vantaggio non trascurabile
se si pensa che la maggior parte dei problemi in una copertura metallica
sono dovuti al fissaggio non eseguito correttamente ed alla quantità di
viti che si deve prevedere e di fori che si devono effettuare sulle lamiere
e che si possono trasformare in potenziali punti di infiltrazione di acqua
piovana.

Applicazione anche alle minime pendenze. Sintech 530 è stato
studiato per lavorare su falde con assenza totale di pendenza ed è quindi
particolarmente indicato per i tetti piani. Questo è reso possibile grazie
alla creazione nella parte terminale della greca interna di sormonto, di un
canale di contenimento di sicurezza di emergenza che ha la funzione di
smaltire in caso di infiltrazione
l’acqua
proveniente
dall’esterno. Questa funzione
che Sintech 530 vanta per le
coperture piane, rappresenta
un’importante
sicurezza
nel caso di applicazioni del
prodotto su coperture a falde
inclinate.

Facilità di posa in
opera. Sintech 530 ha nella
facilità di posa il grande
vantaggio che pone il sistema
all’attenzione del mercato
e degli utilizzatori finali. La
rapidità nel montaggio e la
completezza del sistema sono
i punti salienti del programma
di lavoro Roof Planet che
permettono
all’utilizzatore
finale di ottimizzare i tempi tecnici di esecuzione dei lavori.

Pedonabilità assoluta. Sintech 530 è una copertura metallica
che presenta una sezione geometrica del profilo pianeggiante con
micronervature simmetriche su tutta la superfice per garantire la migliore
resistenza al camminamento in ogni posizione e con estrema facilità.
Anche la greca terminale di sovrapposizione è stata studiata per resistere
ai sovraccarichi accidentali ed al camminamento di una persona che
incautamente va a calpestare la greca.

Possibilità di smontaggio senza danneggiamenti delle lastre.
Il sistema di copertura Sintech 530, si può smontare anche in zone
specifiche richieste, questo per permettere l’inserimento di eventuali punti
luci, creare dei camini o sfiatatoi qualora necessitino e per portare degli
ampliamenti o modifiche alla falda della copertura.

Sistema di sicurezza anti-risalita dell’acqua. Sintech 530 è dotato
di una speciale guarnizione di tenuta in polietilene a cellula chiusa ad alta
densità, inserita nell’onda di sormonto del profilo che assolve in primo
luogo alla funzione di apporre un’argine all’eventuale risalita dell’acqua
proveniente dall’esterno, oltre che a garantire un corretto distanziamento
tra le superfici di contatto della lastra superiore e la staffa ed infine come
anti vibrazione in caso di azione prolungata di azioni ventose.

Qualità estetica assoluta e design innovativo.
Sintech 530 vanta un’estetica funzionale e molto gradevole grazie al
proprio design estremamente lineare e compatto si propone molto bene
per tutte le coperture di prestigio sia per l’edilizia civile abitativa che per
gli impianti sportivi e gli edifici pubblici di primaria importanza. Sintech
è ottimale anche per l’edilizia industriale dove trova una collocazione
naturale secondo le esigenze costruttive nella prefabbricazione in cemento
armato, ferro e legno lamellare.

Un Sistema completo e una vasta gamma di accessori e pezzi
speciali. Una caratteristica importante che contraddistingue il programma
di Roof Planet è quello di avere messo a punto una gamma completa di
pezzi speciali in grado di ottimizzare Sintech per ogni tipologia costruttiva
partendo al concetto che questo sistema non ha bisogno di alcun fissaggio
esterno anche per l’applicazione di scossaline colmi e raccordi falda parete.
Sono inoltre previsti pezzi speciali per la realizzazione dei lucernari e degli
areatori e per i camini e gli esalatori spesso presenti in falda.

Lavorazione diretta in cantiere. Un’altro grande vantaggio
nell’innovazione di Sintech 530 è rappresentato dalla possibilità di potere
spostare direttamente lo stabilimento di produzione in cantiere grazie ad
un’impianto per la profilatura
delle lamiere montato su un
container attrezzato. Questo
vantaggio si traduce facilmente
in un’ottimizzazione dei costi
e sulla possibilità di ridurre al
minimo gli errori e gli scarti di
lavorazione.

Eliminazione dei
giunti di sovrapposizione.
La produzione delle lamiere su
misura e con lunghezza variabile
senza limitazioni, permette
a Sintech 530 di risultare
conveniente economicamente
e di eliminare completamente
lo sfrido di sovrapposizione che
in caso di materiali di prestigio
ha un’importanza notevole.

Massimo rapporto qualità prezzo dovuto alla grande versatilità del
prodotto e alla ricerca da parte di Roof Planet di assolvere in pieno alle
esigenze del mercato e dei propri utilizzatori finali.

Elevate prestazioni di durata nel tempo grazie alla selezione
accurata dei materiali e dei metalli utilizzati di grande prestigio.

Non ci sono sfridi derivati da sovrapposizioni laterali e longitudinali.

Ampia varietà di produzione grazie alla disponibilità sempre
garantita in magazzino di tutti i principali metalli di maggiore utilizzo
come l’alluminio disponibile nelle versioni naturale liscio e stucco, il rame
naturale e il rame preossidato, lo zinco titanio naturale e preossidato,
l’aluzinc, l’acciaio inox e l’acciaio zincato preverniciato.

Applicazione speciale rivestimento antirombo SINTPOL e
anticondensa SINTEX. Il sistema Sintech 530 è particolarmente
indicato anche per i progetti dove si richieda un importante riduzione del
rumore e della condensa, grazie alle due importanti applicazioni previste
all’intradosso della lastra da predisporre a seconda delle caratteristiche
tecniche del manto di copertura stesso.
IL SISTEMA DI COPERTURA
Sintech 530 è un sistema di copertura evolutivo composto da lastre
metalliche profilate a freddo, di lunghezza continua, senza giunti di
sovrapposizione, senza viti di fissaggio esterne, con speciale sistema di
sormonto ad incastro laterale a scatto, studiato per l’impiego a basse
pendenze grazie all’apposito canale di sicurezza.
Sintech 530 si differenzia anche grazie alla totale assenza di giunti di
dilatazione, essendo il profilo libero di muoversi e dilatarsi e grazie alla
speciale staffa di ancoraggio Sint Staff che si monta senza bloccare la
lastra.
Sintech 530 può essere realizzato con lastre di alluminio, aluzinc, acciaio
zincato preverniciato, rame, inox e zinco titanio. Le staffe Sint Staff
possono essere realizzate in aluzinc e in inox a seconda della scelta della
copertura metallica per evitare problemi di tipo galvanico.
Il montaggio di una copertura Sintech 530 è molto semplice e si sviluppa
in tre fasi.
Nella prima fase si parte andando a posizionare un’orditura di supporto
che può essere realizzata in listelli di abete stagionato o in correntini
metallici in acciaio zincato posti ad una distanza massima di un 1,2 metri
circa, ancorati alla struttura portante mediante appositi fissaggi.
Nella seconda fase si procede a montare una prima staffa sull’orditura
chiamata First Staff che serve per il posizionamento della prima lastra
Sintech 530 e per dare l’allineamento a tutta la copertura.
Nella terza fase si procede al posizionamento della prima lastra che si
fissa con un incastro automatico a pressione alla First Staff.
Nella quarta fase si va a posizionere la Sint Staff che verrà poi avvitata
al sostegno mediante apposite viti e andrà a bloccare la lastra in regime
di sicurezza.
In questa sequenza si procede a montare tutti gli altri elementi sino al
completamento della copertura.
Il sistema Sintech 530 prevede inoltre altri importanti pezzi speciali
e accessori che servono per la realizzazione dei colmi, delle scossaline
laterali, dei lucernari di illuminazione e degli areatori, dei fermaneve e di
altri accessori di completamento studiati per rendere la copertura Sintech
530 completa e senza alcun fissaggio esterno.
Sintech 530 è resistente ai sovraccarichi di legge e alla neve e possiede
elevate prestazioni di pedonabilità e resistenza agli urti e alla grandine.
1a SICUREZZA
Guarnizione antirisalita
SICURTECH
2a SICUREZZA
Canale di contenimento e deflusso
LE LASTRE CURVE
Le moderne esigenze costruttive sempre
più rivolte alla costruzione di edifici con
grandi luci e con progetti innovativi e forme
architettoniche particolari, hanno creato la
necessità di ampliare il progetto produttivo
del sistema Sintech 530, introducendo la
curvatura delle lastre con la possibilità
di realizzare le stessa direttamente anche
in cantiere.
Il sistema di curvatura adottato per le
lastre Sintech 530, sia in stabilimento
che in cantiere, si ottiene attraverso la
calandratura meccanica a freddo degli
elementi con un’impianto studiato
appositamente, per ottenere la possibilità
di centinare le lastre con curvatura
completa e parziale delle stesse in
forma concava e convessa, versatilità
necessaria per rendere ottimale il sistema
ad ogni progetto architettonico studiato.
Il raggio di curvatura minimo delle
lastre, consigliato per una centinatura
ottimale della volta, è di 8 mt.
La curvatura delle lastre si realizza
meccanicamente a freddo. Nella parte
pianeggiante del profilo vengono create
delle micro nervature più profonde e
parallele nel senso della lunghezza
della lastra create allo scopo di irrigidire
gli elementi e mantenere omogenea e
compatta la sezione del profilo dopo la curvatura stessa.
Anche per la curvatura in cantiere si utilizza lo stesso impianto con asse
di lavoro verticale per permettere la centinatura di lastre molto lunghe
senza limiti tecnici esecutivi.
La curvatura parziale degli elementi sposa la necessità progettuale
moderna di creare forme architettoniche particolari con elementi unici
senza sovrapposizioni, parzialmente curvi o con più raggi di curvatura
sulla stessa lastra, e spesso con pendenze in alcuni punti minime.
Per questa esigenza Sintech 530 si pone con il proprio sistema di
curvatura innovativo, all’avanguardia nelle tecniche costruttive
moderne.
Raggio minimo
curvatura 8 m.
LE LASTRE CURVE
I COMPONENTI
FIRST STAFF
Con questa denominazione commerciale Roof Planet ha voluto
identificare la staffa che in ordine cronologico è la prima ad
essere installata in una copertura Sintech 530.
È realizzata con materiali ad elevate prestazioni di resistenza.
È dotata di due fori per il fissaggio su ambo i lati e ha una
larghezza standard di 80 mm.
L’altezza è di 52.5 mm.
Questa staffa viene bloccata
al profilo mediante una
pressione a scatto e la
sua funzione è solamente
quella di tenere ancorato il
profilo in fase di montaggio
della copertura, non ha una
funzione statica perché
successivamente
viene
sormontata da altri accessori
terminali.
SINT STAFF
È la principale staffa di ancoraggio di una copertura metallica
Sintech 530 che vanta come caratteristica principale di essere
estremamente facile nel montaggio e per la sua caratteristica
forma permette l’accoppiamento automatico delle lamiere
nell’onda di sovrapposizione senza utilizzare viti o tasselli,
semplicemente con una leggera pressione sulla lamiera
superiore.
Sint Staff è realizzata con materiali ad elevate prestazioni di
resistenza.
Sint Staff è dotata di due fori
per il fissaggio diam. 8mm su
un lato ed ha una larghezza
standard di 80mm L’altezza
della staffa è di 52.50mm
Questa staffa ha una funzione
di bloccaggio della lamiera
e
permette
comunque
alle lastre di lavorare in
maniera ottimale ai fini della
dilatazione.
I COMPONENTI
WIND CLIP
È un importante componente metallico studiato come
garanzia ulteriore per la funzione di ancoraggio dell’onda di
sovrapposizione delle lastre.
Wind Clip si deve prevedere nelle zone con frequenti raffiche
di vento che possono incidere sulla sicurezza e la tenuta del
manto di copertura.
La Wind Clip si installa a pressione e si posiziona sull’onda
di sormonto delle lamiere in perfetta aderenza con un’intensità
di pezzi variabile a seconda delle
dimensioni della falda considerando
critiche all’azione del vento gli angoli
perimetrali e le linee di gronda e di
colmo. Per una corretta verifica degli
elementi l’ufficio tecnico di Roof
Planet offre un servizio tecnico sempre
a disposizione del proprio cliente.
La Wind Clip è prodotta in varie
versioni a seconda del tipo di materiale
e della tonalità di colore previsto nel
progetto della copertura, e dispone
di due nervature continue interne
studiate per irrigidire la clip e renderla
più resistente.
Si consiglia di prevedere l’utilizzo di Wind Clip anche per
le coperture curve dove le lastre sono previste con una
lunghezza elevata.
UNIVERSAL CLIP
È una staffa altamente innovativa e tecnologica studiata da
Roof Planet per il fissaggio di corpi esterni alla copertura.
Universal Clip infatti permette di fissare senza alcuna foratura
della lastra di copertura impianti di condizionamento, corpi
esterni, fermaneve e impianti con moduli fotovoltaici.
Il sistema di ancoraggio alla copertura è rappresentato da una
speciale staffa realizzata da un blocchetto in alluminio estruso
con sezione avvolgente in appoggio alla base della copertura
con quattro viti laterali regolabili per il bloccaggio al profilo
Sintech 530.
Prima del posizionamento della staffa,
occorre inserire sulla lastra una staffa
Wind Clip inox, posta in corrispondenza
degli elementi strutturali di sostegno
alla copertura, ad incastro, per
garantire la distribuzione dei carico e
il perfetto scorrimento degli elementi.
Universal Clip è dotata di un tre fori
filettati per il fissaggio posizionati in
linea e da un sistema di bloccaggio
completo regolabile dal basso diam.
9mm per il fissaggio ottimale del
pannello solare o fotovoltaico.
Universal Clip è una staffa molto versatile e sicura,
assolve pienamente le caratteristiche tecniche di tenuta sia
al sovraccarico esterno che all’azione del vento secondo le
normative vigenti in materia.
Universal Clip si fissa senza
prevedere alcun tipo di foratura nelle lastre di copertura, mantenendo
fede alla filosofia trainante che caratterizza il sistema Sintech 530 di una
copertura con assenza assoluta di fissaggi esterni, per garantire l’ideale
scorrimento degli elementi garanzia di durata nel tempo.
LE CARATTERISTICHE TECNICHE
SEZIONE DEL PROFILO
SORMONTO LATERALE
Guarnizione di tenuta
antivibrazioni e antirisalita
Sistema di bloccaggio dei profili
Profilo Sintech 530
Staffa SINT STAFF
Canale di contenimento di sicurezza
Supporto in legno
CARATTERISTICHE STATICHE SINTECH 530
S(mm)
0,50
0,60
0,70
0,80
1,00
Wx(cm/m)
2,20
2,73
3,13
3,42
4,30
Jx(cm/m)
6,02
7,47
8,55
9,61
11,78
CARICO UNIFORMEMENTE DISTRIBUITO DN/m2 SU 4 APPOGGI
ALLUMINIO
1,0
1,2
1,4
1,8
2,2
0,7
203,4
141,3
103,77
62,7
42,02
0,8
222,3
154,4
113,42
68,61
45,93
1,0
279,5
194,1
142,6
86,26
57,74
RAME
1,0
1,2
1,4
1,8
2,2
0,6
163,8
113,8
83,57
50,56
33,84
0,8
205,2
142,5
104,69
63,33
42,39
ACCIAIO
1,0
1,2
1,4
1,8
2,2
0,5
154
107
78,57
47,53
31,82
0,6
191,1
132,7
97,5
58,98
39,48
0,8
239,4
166,3
122,14
73,89
49,46
IL METODO
Il metodo di istallazione di una copertura Sintech 530 è estremamente semplice ed efficace.
La facilità di installazione è il vero punto di forza di cui si avvale sia l’applicatore addetto al montaggio che l’utilizzatore finale che sceglie di realizzare
la copertura Sintech 530. L’installatore infatti elimina totalmente il grande rischio di errori causati dalle perforazioni di fissaggio eseguite in modo
non corretto, oltre che i relativi danni successivi derivanti da infiltrazioni di acqua piovana all’interno dell’edificio sui macchinari e le apparecchiature.
L’utilizzatore finale viceversa può ottimizzare i tempi di esecuzione della copertura che gli permettono di terminare le opere in assoluta tranquillità e
sicurezza.
Il montaggio di una copertura Sintech 530 si articola essenzialmente in quattro fasi:
L’orditura di sostegno e il montaggio della FIRST STAFF
cemento armato e tradizionale purché vengano rispettate comunque le
prescrizioni base di un appoggio ogni 1.20ml.
Il fissaggio dei correntini di legno dovrà essere realizzato mediante
apposite viti autofilettanti se la copertura è posata su di una struttura in
legno lamellare o in carpenteria di acciaio o mediante appositi tasselli ad
espansione nel caso si preveda di realizzare Sintech 530 su una struttura
prefabbricata in cemento armato.
Una volta realizzata questa semplice orditura di base, si procede alla posa
in opera della prima staffa di fissaggio denominata FIRST STAFF.
Questa prima staffa riveste una grande importanza nell’economia generale
di una copertura Sintech 530 in quanto rappresenta il riferimento unico
per l’allineamento corretto di tutte le altre lastre componenti la copertura
metallica stessa.
La prima e importante fase di montaggio della copertura Sintech 530,
riguarda la creazione di un’orditura di base per il fissaggio delle lastre,
costituita da listelli di legno di abete stagionato della sezione di almeno
50mm per 50mm o da correntini metallici di sezione ad omega o a zeta
che debbono essere interposti in linee continue trasversali a Sintech 530
ad un interasse massimo di appoggio di 1.20 ml atti a garantire un corretto
camminamento della copertura nelle fasi di montaggio successive.
L’interasse di appoggio dei correntini deve essere determinato tenendo
anche conto della necessità di interposizione di uno o più strati di pannello
o materassino per l’isolamento termico e acustico della copertura secondo
quanto richiesto e previsto dalle normative vigenti.
Sintech 530 si può installare anche direttamente su una falda con assito
continuo, quale può essere un tavolato realizzato in legno o un solaio in
La posa in opera della First Staff si ottiene andando a creare in
corrispondenza dell’inizio della falda di copertura da sinistra verso destra,
una linea di staffe continua posizionate in maniera tale da creare un
allineamento corretto che serve non solo per la prima lastra ma anche per
le successive rimanenti.
La First Staff è realizzata in Aluzinc o in inox a seconda del materiale
impiegato ed ha uno spessore di 1.25mm, l’intensità delle staffe è
normalmente prevista in una ogni profilo per tutti i correntini costituenti
orditura di supporto.
È importante la precisione dell’allineamento delle staffe First Staff per
garantire al meglio il bloccaggio della lastra in modo corretto senza creare
tensioni e ostruzioni.
Il fissaggio della First Staff sul correntino metallico o in legno sottostante
avviene attraverso l’utilizzo di apposite viti autofilettanti o autoperforanti
a testa svasata studiate per non creare spessori eccessivi che possano
danneggiare lo scorrimento successivo delle lastre sulle staffe stesse.
Il montaggio del 1° profilo SINTECH 530
Dopo avere provveduto alla creazione nella prima fase di un’orditura di
sostegno eseguita correttamente e successivamente all’istallazione della
prima linea di staffe, con l’impiego della First Staff in allineamento
perfetto, si procede nella seconda fase al montaggio del primo profilo
Sintech 530.
Questi indipendententemente dalla lunghezza della lastra, si posiziona
in sovrapposizione alla First Staff bloccando l’onda di destra del profilo
Sintech 530 con una leggera pressione sino ad avvertire un suono
metallico che attesta l’avvenuto ancoraggio dei due elementi tra loro.
Con questa semplice e rapida operazione iniziale, si sono poste le basi per
realizzare l’intera copertura Sintech 530.
Grazie ad una corretta preparazione della linea di First Staff l’inserimento
e il montaggio del primo profilo di copertura e dei rimanenti sarà semplice
e sicuramente corretto.
IL METODO
L’applicazione della SINT STAFF
Nella terza fase del montaggio di una copertura metallica Sintech 530,
dopo avere correttamente posizionato il primo profilo nella staffa iniziale
First Staff, si deve procedere al posizionamento della seconda staffa
denominata SINT STAFF.
Questa staffa possiede grandi potenzialità per il sistema di copertura
Sintech 530 ed ha una funzione di grande importanza perchè oltre a
garantire il bloccaggio delle lastre in posizione corretta, possiede una
caratteristica molto importante per una copertura di moderna concezione
di garantire lo scorrimento e permettere la dilatazione delle due lastre
senza vincoli di sorta.
La Sint Staff viene normalmente realizzata in Aluzinc o in inox per
garantire una compatibilità ottimale con i metalli che a rotazione vengono
impiegati per la finitura della copertura Sintech 530, lo spessore previsto
è di 1.25mm.
La staffa Sint Staff viene fissata all’orditura sottostante in legno o in
acciaio mediante apposite viti di fissaggio autofilettanti o automaschianti
e si prevede un impiego in casi normali di una staffa per metro lineare con
un’intensità di una per lastra.
La posa in opera della staffa Sint Staff, come la relativa fase 3 è
un’operazione più volte ripetuta durante il montaggio della copertura
Sintech 530.
Il montaggio del 2° e SUCCESSIVI elementi
e al colmo ai fini di porre una barriera alla risalita dell’acqua in caso di
stravento, e per impedire al vento di penetrare nella parte interna del
pacchetto di copertura con il rischio di possibili danneggiamenti.
Queste semplice ma importante operazione di rifinitura si può effettuare
con l’impiego delle apposite pinze predisposte da Roof Planet per questo
uso.
Occorre poi utilizzare nei casi in cui si necessiti per ragioni climatiche
particolarmente violente, la clip denominata Wind Clip che grazie alla
sua presa costante, costituisce un’ulteriore garanzia ai fini della tenuta
contro le forti raffiche di vento.
La Wind Clip si installa a pressione senza prevedere alcuna foratura
sui profili metallici e si monta nell’onda di sovrapposizione dei profili in
aderenza perfetta alla parte superiore.
Si prevede un’intensità nel numero delle stesse variabile a seconda delle
aree della falda con una maggiore esposizione al vento, per questo le
staffe saranno maggiormente intensificate negli angoli e nelle linee di
gronda e di colmo.
L’ultima fase di installazione di una copertura Sintech 530, prevede dopo
avere posizionato al meglio le staffe Sint Staff, il montaggio delle lastre
lastre rimanenti di copertura andando a sovrapporre la greca di sormonto
alla corrispondente, facendo pressione sulla lastra sino a bloccare i due
elementi con uno scatto automatico che si avverte attraverso un suono
metallico facilmente riconoscibile che garantisce l’avvenuto aggancio
delle lastre stesse.
Il senso di posa delle lastre Sintech 530 è previsto da sinistra verso destra
o da destra verso sinistra indifferentemente tenendo conto viceversa della
direzione dei venti dominanti.
In questa fase finale occorre eseguire alcune importanti operazioni per
una corretta installazione degli elementi.
In primo luogo è importante effettuare la ripiegatura terminale in gronda
10
Un altro importante accessorio di finitura del sistema Sintech 530
è rappresentato dal fermaneve che per le sue caratteristiche serve al
completamento ottimale della copertura.
Anche il lucernario modulare, progettato e realizzato su misura per
l’inserimento ottimale in ogni zona della copertura Sintech 530
rappresenta un importante accessorio per assolvere al meglio alle esigenze
progettuali di illuminazione degli edifici.
In ultima analisi è bene sottolineare come Sintech 530 vanti un numero
importante di componenti per la realizzazione delle opere accessorie di
lattoneria quali raccordi falda parete, scossaline, canali di gronda per
completare al meglio la copertura e garantirne la totale efficacia.
Nel proseguo dell’installazione del sistema Sintech 530 si dovranno
ripetere le fasi 3 e 4 più volte fino al completamento.
LE APPLICAZIONI
SINTEX
SINTEX è uno speciale rivestimento per l’assorbimento
e l’eliminazione dell’umidità di condensa e per la
riduzione del rumore che vanta la possibilità di
abbattimento acustico alle frequenze medio alte sino
a 7 dba.
Si applica sul lato interno della lastra ed è un film
adesivo in tessuto non tessuto dello spessore di 3 mm
di colore chiaro del peso di 200 gr e densità 75 g/dm3.
Grazie alle elevate prestazioni di assorbimento
dell’umidità (oltre 2350 g/m2) vanta la capacità di
eliminare il problema della eventuale formazione di
condensa che una volta trattenuta tende con il passare
delle ore ad evaporare senza pericolo di rilasci e
stillicidi.
Sintex vanta anche una buona riduzione della rumorosità ed agisce
molto bene sulle frequenze medio alte quali possono essere i rumori causati dalle
piogge e dalla grandine. La capacità di assorbimento acustico alfa è di 0.31
La classe di reazione al fuoco è la 1 e il prodotto non produce muffe.
SINTPOL
SINTPOL è uno speciale rivestimento antirumore in
Poliestere agugliato monobitumato autoadesivo di
colore nero.
Sintpol si applica sul lato interno del profilo di copertura
Sintech 530 attraverso uno speciale film adesivo e si
estende per tutta la superficie della lastra compresa
la parte terminale dell’onda dove si va ad inserire un
cordolo di rivestimento continuo ai fini di eliminare
eventuali ponti termici.
Sintpol è prodotto con uno spessore di 1 mm e ha una
massa areica di 750 gr/m2.
Il campo di impiego di questo speciale prodotto è
prevalentemente come applicazione anti rumore
essendo Sintpol estremamente resistente agli urti e
alle vibrazioni e possiede elevate prestazioni di isolante
termico ai fini dell’eliminazione del fenomeno di condensa che in certe
condizioni climatiche si può riscontrare proprio sul lato interno della lastra.
Sintpol vanta buone prestazioni di impermeabilità e di ritorno elastico che gli permettono di essere
efficace anche come strato separatore per evitare il contatto con altri non compatibili ai fini galvanici.
Sintpol ha un’ottima resistenza alle temperature e agli sbalzi termici che lo preservano a garanzia di una lunga durata ed efficacia nel tempo.
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I PEZZI SPECIALI
COLMO BASIC
Il colmo denominato
Basic è un componente
di grande utilizzo nelle
coperture Sintech 530
per le prestazioni tecniche
con il quale è stato
progettato.
1
Colmo superiore con bordi ribassati
2
Concettualmente
anche Basic come tutti i pezzi speciali del sistema Sintech 530 vanta
la caratteristica principale di permettere un ancoraggio sicuro senza
prevedere fissaggi esterni anche per permettere il movimento ottimale
degli elementi ai fini di un’ottimale dilatazione.
Basic è prodotto in due principali componenti ottimizzati tra loro. Il
raccordo inferiore, come il profilo, viene realizzato in tutti i metalli previsti
dal sistema Sintech 530. Il raccordo si posiziona sull’onda alta del profilo
in corrispondenza del vertice estremo delle due lastre fissandolo con viti
di cucitura o rivetti, e riveste la funzione principale di profilo di supporto
e di contenimento.
COLMO HAIR
2
Raccordo inferiore
1
1
Il colmo superiore, anch’esso prodotto in vari metalli, viene realizzato in
due principali versioni: piano e arcuato, con le parti terminali ripiegate per
l’inserimento ottimale con il raccordo inferiore senza necessità di ulteriori
fissaggi. Prima dell’istallazione corretta del colmo è opportuno ricordarsi
di provvedere alla ripiegatura dei vertici delle lastre con la pinza apposita
che serve a garantire un contenimento efficace per l’eventuale risalita
dell’acqua in caso di stravento.
Basic è semplice ed efficace per un’esecuzione corretta della linea di
colmo.
2
Raccordo inferiore
microforato
Hair è il colmo ventilato
studiato da Roof Planet
per il sistema Sintech
530.
Colmo superiore con bordi ribassati
Per la sua dinamica e
2
per le prestazioni Hair
somiglia molto al Colmo
Basic con la differenza
che alcuni accessori sono microforati per permettere il passaggio dell’aria
ai fini della ventilazione.
Il colmo ventilato Hair è costituito da due principali componenti studiati
per la funzione di coordinamento tra di loro e per evitare il fissaggio a
vista degli elementi.
Il primo componente molto importante è il raccordo inferiore microforato
e sagomato come il profilo Sintech 530 che viene realizzato in tutti i
metalli del sistema e viene fissato sull’onda superiore dei profili con
apposite viti di cucitura o rivetti nella zona superiore interna a protezione
degli agenti atmosferici.
GENERAL
PROFIL
General Profil è un
profilo di raccordo studiato
per l’installazione dei
componenti terminali della
copertura quali scossaline
di testata e frontalini per
evitare fissaggi a vista per
una migliore dilatazione
e
scorrimento
degli
elementi.
1
Le pareti diagonali sono microforate per garantire l’aerazione.
Il secondo elemento terminale è il colmo, anch’esso prodotto in metalli
diversi secondo il progetto che per la sua forma si va ad incastrare alla
staffa creando un fissaggio ermetico senza fori di fissaggio per una
corretta dilatazione degli elementi.
Profilo variabile ad alta
resistenza per il raccordo con
le lattonerie di testata
Scossalina laterale
2
3 Copertina
General
Profil
è
realizzato con tutti i
metalli del sistema Sintech 530 e vanta prestazioni di resistenza e
grande affidabilità, ed ha una sezione variabile a seconda delle esigenze
costruttive.
12
1
3
2
1
Questo profilo continuo si utilizza come nodo di completamento sia per
l’inizio che per la fine della copertura. Si posiziona in corrispondenza delle
parti esterne della falda e si sovrappone alle lastre senza fissaggio.
Questi andrà poi a raccordarsi con i pressopiegati che verranno realizzati
a disegno per l’inserimento ottimale.
I PEZZI SPECIALI
RACCORDO
FALDA/PARETE
1
Raccordo inferiore
Il
Raccordo
Falda/
2
Parete è un componente
Raccordo
importante che come
falda-parete
i
precedenti
viene
realizzato a supporto delle
in alluminio, rame, inox, ecc...
pressopiegature di finitura
per eliminare fissaggi
esterni e ai fini di una corretta dilatazione dei materiali.
2
1
Il Raccordo Falda/Parete è un profilo continuo metallico normalmente
realizzato in tutti i metalli del sistema Sintech 530 che può su richiesta
esser prodotto microforato ai fini di ottimizzare la ventilazione.
L’applicazione si ottiene sovrapponendo il raccordo in corrispondenza del
vertice della lastra sull’onda superiore del profilo fissando con apposite
viti di cucitura o rivetti.
COLMO SHED
Il Colmo a Shed è un altro
componente importante
creato da Roof Planet
per ottenere un sistema
completo con tutti gli
accessori.
1
Il profilo permetterà poi l’inserimento del raccordo sagomato come da
progetto.
Raccordo inferiore
2
2
Colmo a Shed realizzato su misura
1
in alluminio, inox, rame, acciao
preverniciato, zinco titanio di lunghezza
e sviluppo variabile
Si compone di due
importanti profili principali
metallici ed è disponibile anche nella versione ventilata.
Entrambi i profili vengono realizzati in tutti i metalli del sistema
Sintech 530 e vengono installati senza fissaggi a vista con il sistema
dell’aggraffatura. Entrambi i profili possono presentare le parti inclinate
microforate per l’aerazione e vengono fissati con apposite viti di cucitura
o rivetti.
il colmo superiore viene realizzato su disegno e chiuso mediante
aggraffatura al profilo inferiore per una corretta applicazione e per
un’ottimale scorrimento.
FERMANEVE
SINT-TUBE
1 Tubo continuo
lunghezza max 6 mt
Il Fermaneve Sint-Tube
studiato per l’ancoraggio
ottimale
al
sistema
Sintech 530 è realizzato
2
da un profilo continuo
costituito da un tubolare in
Morsetto di fissaggio
alluminio diametro 28mm.
ancorato alla specifico
blocchetto di fissaggio registrabile studiato per il corretto posizionamento
sull’onda di sormonto delle lastre, senza prevedere forature e giunzioni.
Il tubolare in alluminio è prodotto con una lunghezza max 6mt. ed ha un
diametro di 28mm. Il blocchetto di fissaggio e realizzato in pressofusione
di alluminio verniciabile dello spessore variabile da 10 a 15 mm. con
profilo avvolgente sino alla base della lastra Sintech 530 completo di
profilo di alloggiamento superiore in inox spessore 12/10 con sezione ad
“U” con fori diametro 29 mm. per il passaggio del tubo.
Il blocchetto di fissaggio di Sint Tube si applica in corrispondenza della
zona di sormonto della lastra attraverso una coppia di viti laterali di
1
2
bloccaggio per lato prima di avere posizionato un supporto interno Wind
Clip in inox necessario a garantire lo scorrimento armonico ottimale degli
elementi e la tenuta allo strappo secondo le disposizioni normative vigenti
in materia.
13
I PEZZI SPECIALI
SINTLUX
Il lucernario realizzato per la copertura sistema Sintech 530 denominato
SintLux è costituito da una lastra speciale di sezione simile al profilo
Sintech 530 realizzata in policarbonato alveolare estruso termosaldato a
doppia camera dello spessore di 10 mm avente una zona di irrigidimento
centrale arcuata, con dimensione variabile sino ad una lunghezza massima
di 3 mt.
Il lucernario SintLux viene installato con lo stesso procedimento previsto
per le lastre di copertura metalliche e con frequenza da stabilire, creando
zone di luce continue o finestrature variabili.
La pendenza minima prevista è pari al 3%, essendo necessari giunti di
sovrapposizione longitudinale.
Il lucernario SintLux è disponibile sia nella versione trasparente che
opalina per la diffusione dei raggi solari e si fissa con morsetti regolabili
sull’onda di sovrapposizione delle lastre con un numero di staffe pari a
due per metro quadrato.
È resistente alla grandine ed ai raggi UV ed è calpestabile con sovraccarichi
previsti secondo le normative in vigore.
PROFILO CHIUDI GRECA
Il Profilo Chiudigreca è l’accessorio terminale di gronda creato da Roof Planet per
permettere la chiusura ottimale longitudinale delle lastre.
Questo profilo è sagomato in maniera tale da permetterne l’inserimento con una semplice
operazione di bloccaggio eliminando ogni possibile operazione di foratura delle lastre stesse.
Il Profilo Chiudigreca è realizzato in tutti i metalli della gamma di produzione Sintech
530 ed ha una funzione importante ai fini di evitare il passaggio dell’aria all’interno della
copertura.
Si oppone bene anche al passaggio di animali e principalmente uccelli o insetti che possono
nidificare all’interno.
PRESSOPIEGATURE A DISEGNO
Sintech 530 vanta inoltre un servizio di pressopiegatura dei
laminati a disegno per la realizzazione di colmi, scossaline, raccordi
e canali di gronda disponibili nei metalli utilizzati a listino per offrire
un sistema completo, come garanzia totale per i propri clienti.
14
I LUCERNARI E AREATORI AIRLUX E SMOKELUX
Il sistema Sintech 530, si è distinto sino ad oggi
per la vasta gamma completa di prodotti studiati e
personalizzati per rendere ottimale la prescrizione della
copertura.
Per questo motivo dominante nelle strategie aziendali,
Roof Planet ha voluto arricchire ulteriormente il sistema
Sintech 530 di due ulteriori e importanti componenti
tecnici denominati AirLux e Smoke Lux, che risultano
essere la soluzione ottimale in copertura per il ricambio e
la circolazione dell’ dell’aria e per l’evacuazione dei fumi
in caso di incendio.
Dopo avere risolto agevolmente, con l’utilizzo dei pezzi
speciali Sint Lux e Sint Rex, la necessità di avere un
componente idoneo per la creazione del lucernario
fisso integrato alla falda, ottimale e pratico dal punto di
vista tecnico e personalizzato alla copertura in grado di
garantire un’estetica pregevole e lineare, Roof Planet
ha voluto approfondire altri due importanti temi con Air
Lux e Smoke Lux per permettere alla copertura Sintech
530 di adeguarsi alle più moderne normative in tema
di illuminazione ed areazione e garanzia ulteriore di
sicurezza in caso di incendio.
I lucernari apribili denominati Air Lux e Smoke Lux vantano numerevoli
vantaggi prestazionali primo fra i quali di essere due componenti completi
e moderni progettati per rendere più confortevole e agevole il ricambio
dell’aria di un’ edificio e per garantire un’ adeguamento ottimane secondo
le prescrizioni normative vigenti in materia.
Sono pratici nell’applicazione e possiedono caratteristiche di stabilità
eccezionali.
Non prevedono alcun fissaggio esterno, mantenendo fede alle
caratteristiche del progetto Sintech 530 e garantiscono una rapporto
aria luce eccellente.
Air Lux e Smoke Lux sono leggeri e fortemente resistenti agli urti esterni
e della grandine grazie all’utilizzo di materiali plastici innovativi come
l’ABS.
15
I LUCERNARI E AREATORI AIRLUX
LUCERNARIO AIR LUX
Lucernario Apribile Air Lux
AirLux è apribile con una corsa di 350 mm. ed è personalizzato al sistema
Sintech 530 in quanto dispone di un basamento interamente realizzato
in ABS rinforzato ad alta resistenza e durata con strato di polimetacrilato
di colore grigio metallizzato termoformato per il corretto inserimento
nella copertura Sintech 530.
Il basamento dispone inoltre di un’importante sistema di raccolta e di
smaltimento delle acque meteoriche creato per garantire una sicura
applicazione anche alle pendenze minime del 4%
Il basamento di Air Lux, può essere prodotto in due principali versioni, la
prima con un foro netto luce/aria mm. 900 x mm. 800 e la seconda con
foro netto luce/aria mm.1800 x mm. 800, allo scopo di offrire una scelta
adeguata in caso di realizzazione di edificio residenziale.
Il basamento del lucernario Air Lux, si applica attraverso la predisposizione
di un telaio strutturale realizzato in acciaio, completo di appoggi e di
staffe scorrevoli di fissaggio con trattamento superficiale protettivo in
elettroforesi.
Il rivestimento interno del lucernario e composto da pannelli strutturali
plastici coibentanti realizzato in poliuretano strutturale verniciato di
colore bianco.
Il lucernario Air Lux, si completa con la cupola superiore a vela realizzata
in polimetacrilato costruita da una doppia parete con inserimento di
appositi Sali anticondensa, oppure è disponibile anche una versione in
policarbonato compatto.
La cupola è fissata al basamento attraverso apposite cerniere di apertura
realizzate in alluminio anodizzato con apposito sistema di fissaggio in
inox.
16
Il sistema di apertura del lucernario Air Lux è realizzato in due principali
versioni.
L’apertura manuale con asta di bloccaggio graduata regolabile oppure
l’apertura elettrica attraverso l’uso di uno o due motori di spinta con
movimento verticale ad un’unica fase ed una corsa di 350 mm. oppure
di 550 mm.
Entrambe le soluzioni garantiscono la funzionalità totale dell’elemento
nel tempo, grazie alla scelta ottimizzata dei materiali impiegati.
Air Lux, dispone di optional importanti sul regolamentazione del sistema
di controllo e gestione dell’apertura e della chiusura del lucernario.
A richiesta sono disponibili anche il telaio di supporto per tubi e camini,
staffe di fissaggio ed elementi di tenuta.
I LUCERNARI E AREATORI AIRLUX
LUCERNARIO SMOKE LUX
Lucernario Apribile Smoke Lux
Anche per il lucernario Smoke Lux le caratteristiche tecniche e i
componenti che costituiscono l’elemento sono le medesime, così come i
moduli di apertura e di luce.
La differenza principale di questo lucernario è rappresentata dal sistema
di sicurezza di cui è predisposto, che si aziona automaticamente in caso di
incendio e permette un’ angolo di apertura della cupola di 164° così come
viene richiesto dalle normative vigenti in materia.
Anche il lucernario Smoke Lux dispone di tutte le certificazioni previste
dalle norme europee UNI EN 9001-2000 e vanta le principali prove alla
tenuta dell’acqua sino alla pendenza minima del 2% e alla resistenza in
caso di vento e agenti atmosferici particolarmente avversi.
Dispone inoltre della resistenza al fuoco Classe HB secondo le disposizioni
della norma UL 94 oppure nel caso di cupola in policarbonato della classe
V-2.
17
IL SISTEMA DI SICUREZZA SICUR SINTECH
La grande attenzione rivolta da sempre da Roof Planet verso la tecnologia
e l’innovazione, aggiunta al rispetto necessario del sistema normativo
in materia, non potevano esimere l’azienda nel dedicare un’importante
spazio produttivo per la sicurezza nell’attività del cantiere in fase di
montaggio e per le manutenzioni successive dei corpi emergenti annessi
alla copertura.
Per questo motivo nasce Sicur Sintech, una specifico sistema per la
sicurezza nei cantieri con un sistema completo per la linea vita anticaduta
certificata secondo le più importanti norme Europee EN 795 sia per la
classe A che per la classe C, che rappresenta la scelta giusta per garantire
la qualità della sicurezza.
Il telaio Sicur Sintech disponibile in 2 versioni: terminale e intermedio,
vanta una grande resistenza agli urti, ed è estremamente funzionale.
È composto da uno snodo centrale in inox orientabile a 360°, in
grado di garantire una resistenza allo strappo moltiplicata a seconda
dell’inclinazione, integrato in un particolare elastomero di base con
funzione di posizionatore o di assorbitore di energia.
Sicur Sintech è un sistema a marchio CE, corredato di Certificato di
Conformità estremamente rapido e sicuro nell’applicazione, che permette
di creare una linea di sicurezza su ogni tipologia costruttiva prevista con
l’impiego della copertura Sintech 530, senza prevedere ad alcun fissaggio
esterno degli elementi.
La grande tecnologia del sistema Sicur Sintech, verte principalmente
nella ricerca e nella sperimentazione dello specifico dispositivo di sostegno
completo di assorbitore di energia integrato, creato attraverso un telaio
di sicurezza armato di otto blocchetti di fissaggio completi con doppie
viti laterali.
La parte inferiore e composta da un telaio guida armato che copre la
superficie completa della lastra nella sua larghezza e dispone di otto
morsetti di fissaggio con doppie viti regolabili laterali.
Il fissaggio è rapido, non richiede forature del manto di copertura ed è
estremamente solidale.
La parte superiore dello snodo termina con un’anello chiuso per l’aggancio
del terminale di imbragatura diretto o con il doppio perno incrociato per il
passaggio senza intralcio dei cavi inox costituenti la linea vita.
I componenti di accoppiamento sono realizzati in inox Aisi 304 e i
materiali plastici compositi sono rinforzati con fibre di carbonio e di vetro,
tali da assicurare un prodotto finale estremamente compatto e duraturo
nel tempo.
Telaio intermedio
Telaio terminale
Il telaio Sicur Sintech, è l’elemento base per la creazione di una linea vita
pratica e funzionale studiata per la copertura Sintech 530, che dispone
di una vasta gamma di accessori complementari per rendere il sistema
versatile e ottimale per ogni tipologia costruttiva.
La linea vita ha una dimensione massima di 40 ml di estensione con
relativo posizionamento dei telai ad una distanza di 10 ml.
18
IL SISTEMA DI SICUREZZA SICURTECH
Applicazione linea vita - Realizzazione Tecnocoperture di Pistoia
Per una maggiore sicurezza in fase di lavoro, sono disponibili anche
appositi ganci anti pendolamento posizionabili in gronda, come ancoraggio
supplementare per la stabilizzazione. Occorre ricordare sempre che:
• La linea vita Sicur Sintech può essere collaudata solo dopo avere
ottenuto il certificato di corretto montaggio rilasciato da un tecnico
abilitato.
• Le attrezzature di protezione individuale devono essere omologate in
base alle normative vigenti e sottoposte a specifiche revisioni
• Controllare prima di ogni impiego e comunque annualmente i
dispositivi e gli accessori prestando particolare attenzione ad
eventuali danneggiamenti o modifiche, dando notizia al responsabile
tecnico dell’impianto.
Gancio antipendolamento posizionato sulla linea di gronda completo di tenditore e morsettatura
19
IL SISTEMA DI SICUREZZA SICURTECH
Particolari della linea vita Sicur Sintech
20
IL SISTEMA FOTOVOLTAICO
Il sistema ad elementi continui Sintech 530 per le sue caratteristiche
intrinseche, è la copertura ideale per l’applicazione di un’impianto
fotovoltaico con moduli in policristallino e in silicio amorfo ed anche per
i pannelli solari.
Grazie all’assoluta mancanza di fissaggi esterni e alla possibilità di ottenere
elementi continui anche su grandi luci, avendo inoltre la possibilità
di realizzare coperture a bassissime pendenze e con varie tipologie di
curvatura, Sintech 530 si propone all’attenzione degli addetti ai lavori
come un sistema innovativo e funzionale per accogliere un’impianto
fotovoltaico e per pannelli ad energia solare.
Un altro grande vantaggio di cui Sintech 530 dispone, riguarda la
possibilità di realizzare qualsiasi tipo di impianto con moduli fotovoltaici
monocristallino costituiti da celle e i nastri flessibili in silicio amorfo.
Questa grande versatilità è dipesa dalle caratteristiche sezionali del profilo
e dal sistema di ancoraggio messo a punto attraverso l’applicazione di
una speciale staffa estremamente funzionale, dotata di grande resistenza
allo strappo, denominata Universal Clip.
21
IL SISTEMA FOTOVOLTAICO
Universal Clip è il sistema di ancoraggio dell’impianto alla copertura
rappresentato da una speciale staffa realizzata da un blocchetto in
alluminio estruso con sezione avvolgente in appoggio alla base della
copertura con quattro viti laterali regolabili per il bloccaggio al profilo
Sintech 530.
Universal Clip si fissa senza prevedere alcun tipo di foratura nelle lastre
di copertura, mantenendo fede alla filosofia trainante che caratterizza il
sistema Sintech 530 di una copertura con assenza assoluta di fissaggi
esterni, per garantire l’ideale scorrimento degli elementi garanzia di
durata nel tempo.
Prima del posizionamento della staffa, occorre posizionare una Wind Clip
inox, posta in corrispondenza degli elementi strutturali di sostegno alla
copertura, ad incastro, per garantire la distribuzione dei carico e il perfetto
scorrimento degli elementi.
Universal Clip è una staffa molto versatile, che si utilizza anche per altre
funzioni, ad esempio come supporto per l’ancoraggio del tubo fermaneve,
per la creazione delle linee di scarico dei fulmini, per il sostegno di impianti
di condizionamento ecc.
Universal Clip è dotata di un doppio fissaggio superiore con viti regolabili
diam. 9mm per il fissaggio del pannello solare.
Con il posizionamento della staffa Universal clip, si possono ottenere due tipologie di impianto fotovoltaico:
1. Con i pannelli fotovoltaici paralleli alla linea della copertura
2. Con i pannelli fotovoltaici in file inclinate regolabili.
È possibile anche una terza tipologia di impianto, prevista senza l’utilizzo della staffa Universal Clip, mediante l’applicazione diretta di nastri flessibili
in silicio amorfo fissati mediante incollaggio diretto alla lastra di copertura e con moduli policristallino sottili applicabili alla copertura Sintech 530
mediante apposite staffe inox studiate per rendere totalmente integrato l’impianto. Questa tipologia di impianto deve essere realizzata direttamente
da Roof Planet in stabilimento previo preparazione e sgrassaggio degli elementi.
22
IL SISTEMA FOTOVOLTAICO
IMPIANTO FOTOVOLTAICO MONO E POLI CRISTALLINO CON MODULI PARALLELI ALLA
LINEA DI FALDA
Questa tecnica di applicazione di impianto fotovoltaico è estremamente attuale e molto richiesta in edilizia moderna, perché permette di sfruttare la
tipologia del manto di copertura per integrare l’impianto al progetto architettonico studiato.
La copertura Sintech 530, per le caratteristiche citate precedentemente, permette di realizzare facilmente un impianto fotovoltaico efficiente e duraturo
utilizzando ogni tipo di metallo richiesto per la copertura senza vincoli di sorta, attraverso un sistema applicativo che può essere schematizzato in tre
importanti fasi realizzative:
• Il fissaggio della staffa Universal Clip
• La preparazione del telaio di supporto semplice o doppio incrociato
• Il fissaggio dei pannelli fotovoltaici
La prima fase che prevede il fissaggio della staffa Universal Clip, ha una
grande importanza.
In primo luogo si deve tenere conto che le staffe devono essere poste in
asse con le staffe Sint Staf che sorreggono la copertura, in corrispondenza
dell’orditura sottostante.
Si consiglia di prevedere una staffa ogni lastra in larghezza ad una
distanza massima di un metro circa.
Per una corretta installazione, Roof Planet consiglia di posizionare una
staffa a pressione Wind Clip in inox sulla lastra che grazie alle sue nervature
di irrigidimento laterali, diventa la sede ottimale per il bloccaggio delle viti
senza modificare lo scorrimento degli elementi evitando di deteriorare le
nervature della lastra Sintech 530 nelle zone di fissaggio.
Fissata la Wind Clip a pressione si può procedere al posizionamento
della staffa Universal Clip, che si fissa attraverso le sue viti laterali con
estrema facilità.
23
IL SISTEMA FOTOVOLTAICO
La seconda fase, prevede il posizionamento dell’orditura
di sostegno dei pannelli costituita da un’intelaiatura
realizzata con profili in alluminio estruso, che possono
essere posizionati con doppio telaio incrociato o in linee
parallele semplici.
Il primo caso del doppio telaio incrociato è maggiormente
consigliato da Roof Planet per le garanzie di
ottimizzazione che offre e prevede l’installazione di una
linea primaria di profili in alluminio estruso, posizionati
paralleli alle lastre di copertura, fissati attraverso
l’impiego di apposite staffe di fissaggio.
Successivamente si procede a predisporre un’ulteriore
linea secondaria di profili in alluminio estruso, che
viene realizzata incrociata alla precedente, tale da
costituire un telaio stratificato regolabile a seconda
delle dimensioni dei pannelli.
Realizzazione AA Coperture
Anche questi profili vengono fissati attraverso speciali
staffe di aggancio che vanno a completare il montaggio
dell’intelaiatura di supporto.
Nel secondo caso con la creazione del telaio con linee
parallele semplici, che rappresenta una alternativa più
economica della precedente, si dispongono solamente
le linee di profilati in alluminio estruso parallele alle
lastre di copertura, aventi sezione personalizzata.
In questo caso è necessario prevedere il montaggio
di moduli fotovoltaici con il lato maggiore posto
longitudinalmente alle linee costituenti il telaio stesso
per garantire una migliore resistenza ai sovraccarichi
esterni.
Si passa quindi alla terza fase dell’applicazione, che prevede il montaggio
dei moduli fotovoltaici.
Questa fase, una volta creata l’orditura sottostante, è molto semplice
grazie all’utilizzo di speciali staffe idonee al posizionamento corretto degli
elementi per l’aggancio laterale e intermedio.
24
Una volta eseguite le tre fasi per la costruzione del telaio di contenimento
dei pannelli e per il fissaggio degli stessi, non rimane che collegare
elettricamente l’impianto e renderlo perfettamente funzionante.
IL SISTEMA FOTOVOLTAICO
Esiste poi un accorgimento tecnico interessante che permette di integrare
totalmente l’impianto fotovoltaico alla copertura per accedere ad un
finanziamento maggiore del conto energia.
Questa tecnica prevede l’utilizzo di speciali cornici metalliche microforate
e sagomate adatte alla ventilazione dell’impianto che vengono fissate
garantendo un elemento unico con un pregiato corredo di finitura.
Realizzazione AA Coperture
25
IL SISTEMA FOTOVOLTAICO
CREAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO MONO E POLI CRISTALLINO CON MODULI
INCLINATI RISPETTO ALLA LINEA DI FALDA.
Anche questa applicazione di impianto fotovoltaico è molto
diffusa.
L’utilizzo maggiore avviene nei rifacimenti di copertura
con fabbricati esistenti di tipo industriale e commerciale
perchè permette di rendere pienamente efficiente l’impianto
fotovoltaico, su edifici con coperture non progettate per
questo utilizzo.
Grazie alla creazione di speciali intelaiature di sostegno
regolabili, si può ottimizzare l’orientamento dei pannelli
stessi che possono essere installati addirittura con linee
inclinate rispetto alla linea di posa delle lastre stesse.
Per questo impianto fotovoltaico, la copertura Sintech 530, grazie alle proprie caratteristiche intrinseche, permette di realizzare un impianto efficiente
e duraturo senza vincoli di sorta nella scelta dei materiali, seguendo un sistema applicativo che può essere schematizzato in tre importanti fasi
realizzative:
• Il fissaggio della staffa Universal Clip
• La predisposizione del telaio inclinato regolabile
• Il fissaggio dei pannelli fotovoltaici
La prima fase, che prevede il fissaggio della staffa Universal Clip,
si realizza con lo stesso metodo applicativo già citato per il sistema
precedente nel caso dei moduli paralleli.
In primo luogo si deve tenere conto che le Universal Clip devono essere
poste in asse con le staffe Sint Staff che sorreggono la copertura, in
corrispondenza dell’orditura sottostante.
Si consiglia di prevedere una staffa ogni lastra in larghezza ad una
distanza massima di un metro circa.
26
Per una corretta installazione, Roof Planet consiglia di posizionare una
staffa a pressione wind clip in inox sulla lastra che grazie alle sue nervature
di irrigidimento laterali, diventa la sede ottimale per il bloccaggio delle viti
senza modificare lo scorrimento degli elementi evitando di deteriorare le
nervature della lastra Sintech 530 nelle zone di fissaggio.
Fissata la Wind Clip a pressione, si può procedere al posizionamento
della staffa Universal Clip, che si fissa attraverso le sue viti laterali con
estrema facilità.
IL SISTEMA FOTOVOLTAICO
Nella seconda fase, si procede all’installazione dell’intelaiatura di supporto,
costituita da un orditura di profili in alluminio estruso o da correntini in
acciaio regolabili, che vengono ancorati alla copertura Sintech 530,
fissando il telaio alla base, attraverso l’utilizzo delle staffe Universal
Clip.
Il telaio che viene prodotto in molte versioni e materiali, si blocca alla
attraverso le viti regolabili superiori della staffa Universal Clip, che per
la propia collocazione si prestano ad adattarsi a molti sistemi presenti sul
mercato.
È possibile ottenere diversi posizionamenti del telaio, tali da permettere
di potere creare delle linee di moduli longitudinali alle lastre di copertura
sino ad arrivare a linee che possono intersecare la falda con angolature
variabili utilizzando specifici fissaggi da calcolare di volta in volta.
Una volta bloccato il telaio alla base, si possono ottenere diverse
angolazioni ed inclinazioni dei moduli a seconda del progetto richiesto
e delle carateristiche di esposizione al sole della falda di copertura del
fabbricato stesso.
Il fissaggio del telaio a seconda della tipologia e dei materiali impiegati
richiede un’intensità di staffe variabile, da calcolare a seconda del
progetto.
La terza fase prevede il fissaggio e
l’adattamento dei moduli al telaio stesso.
Questa fase applicativa è di pratica
applicazione e dipende dalla tipologia di
pannello impiegato.
Per il fissagio dei moduli fotovoltaici, si
utilizzano come in precedenza dei fissaggi
laterali esterni edei fissaggi doppi interni.
Questa applicazione molto impiegata nel
mondo rappresenta il sistema più versatile
di adattamento dei moduli alla copertura
esistente e si pone all’attenzione del mercato
grazie al propio rapporto qualità prezzo.
27
IL SISTEMA FOTOVOLTAICO
CREAZIONE DI UNA COPERTURA
FOTOVOLTAICA CON NASTRI FLESSIBILI IN
SILICIO AMORFO
La copertura Sintech 530 per le sue caratteristiche tecniche e sezionali,
rende possibile la realizzazione di un’altra tipologia di impianto fotovoltaico
che si basa sull’incollaggio diretto di nastri fotovoltaici flessibili in silicio
amorfo alla lastra Sintech 530.
Questa particolare tipologia di impianto, sfruttando l’idea creativa di
un’importante produttore internazionale, garantisce la possibilità di
rendere compatta e uniforme la copertura grazie alla realizzazione di un
modulo fotovoltaico con caratteristiche tecniche differenti dai precedenti
realizzati con le celle interne.
Essendo infatti questi moduli estremamente sottili e di dimensioni ridotte
in larghezza rispetto ai precedenti, attraverso una tecnica di incollaggio
da realizzarsi direttamente in cantiere con il supporto tecnico di un nostro
partner specializzato in questa tecnica specifica di installazione rendono
l’impianto operativo escludendo l’impiego di telai intermedi di fissaggio.
L’utilizzo di questi moduli particolari ha molti vantaggi, primo fra i quali
la pedonalità assoluta della copertura e dei moduli stessi oltre alla
possibilità di creare un’ impianto fotovoltaico di grande efficacia anche
sulle coperture curve e su edifici con raggi di curvatura molto ristretti e
con forme particolari.
Questo sistema elimina completamente la necessità di creare i telai per il
sostegno dei pannelli riducendo quindi i costi di produzione e la messa in
opera dell’impianto.
Con l’impiego dei moduli flessibili, le lastre di copertura Sintech 530
vengono fornite in cantiere con la superficie pianeggiante del profilo
completamente liscia escludendo le micro nervature di base del profilo
stesso.
Le lastre di copertura Sintech 530 dovranno essere prodotte esclusivamente
in alluminio con finitura preverniciata ciclo PVDF, per assicurare la massima
qualità dell’incollaggio nel tempo e per ottenere le garanzie rilasciate dal
produttore dei moduli in merito all’assemblaggio stesso.
I moduli in silicio amorfo, verranno successivamente applicati in cantiere
a copertura realizzata, dopo avere effettuato un ciclo di pulitura e
sgrassaggio delle lastre stesse.
Sono disponibili due principali versioni differenti tra loro solo dal punto di
vista dimensionale.
La prima versione dei moduli è di 394 mm. x 2849 mm. mentre la seconda
versione è di 394 mm. x 5486 mm.
Entrambi i moduli sono completi della predisposizione elettrica per il
collegamento finale degli elementi e vengono forniti corredati di speciale
canalina di supporto per il contenimento ottimale dei cavi di cablaggio.
394
478
536
28
LE CERTIFICAZIONI
Il sistema di copertura Sintech 530 si completa ancora
nei termini e nei valori di qualità e affidabilità nel tempio
anche grazie all’adempimento totale dei requisiti necessari
previsti secondo le disposizioni normative vigenti in
materia e le prescrizioni tecniche della norma Europea
UNI EN 14963 del 2007 e conseguentemente dal Ministero
delle infrastrutture del 14/01/09.
Sintech 530 dispone infatti della certificazione completa
che attesta il superamento dei valori richiesti sia per la
resistenza all’acqua in condizioni atmosferiche estreme e
pendenza zero, che per la resistenza al vento con le due
prove effettuate sia per il carico distribuito superiore che
verifica la resistenza ai sovraccarichi ammissibili e alla
neve che per il carico distribuito inferiore con la prova di
resistenza alla depressione causata da fenomeni atmosferici
eccezionali come venti forti e temporali.
La terza prova superata brillantemente è quella relativa al
carico concentrato che attesta la resistenza del sistema di
copertura al camminamento ed alla pedonabilità.
Per tutte le prove statiche effettuate, il sistema Sintech
530 ha superato brillantemente i limiti richiesti e anche le
classi superiori non previste dalla norma, come la UL 3000
e la DL 2500 con il completo ritorno elastico del profilo alla
forma naturale di partenza al termine della prova.
I test effettuati sul sistema Sintech 530 sono attestati
e raccolti nel rapporto di prova N. 253759 effettuato
dall’Istituto Giordano, ente classificato per l’esecuzione di
queste prove.
Per tutte le prove statiche effettuate, il sistema
Sintech 530 ha superato brillantemente i limiti
richiesti
29
I METALLI DI SINTECH 530
ALLUMINIO NATURALE
Sp 0,70
0,80
1,00
ALLUMINIO STUCCO
Sp 0,70
0,80
1,00
ALLUMINIO PREVERNICIATO
Sp 0,70
0,80
1,00
ALUZINC
Sp 0,60
0,80
ZINCO TITANIO
Sp 0,70
0,80
RAME
Sp 0,60
0,80
INOX
Sp 0,60
0,80
ACCIAIO PREVERNICIATO
Sp 0,60
0,80
VERDE RAME ANTICO
Sp 0,60
0,70
0,80
ROSSO ANTICO
Sp 0,60
0,70
0,80
Rosso Bruno
RAL 3009
30
Testa di Moro
B Grigio
RAL 9002
RAL 9006
SILVER
RAL 9007
GRIGIO
RAL 7016
GRIGIO ANTRACITE
RAL 6021
VERDE PALLIDO
RAL 6005
VERDE MUSCHIO
RAL 5010
BLU GENZIANA
1,00
LE REALIZZAZIONI
Centro piscine e benessere Calypso Club
Cantine Antinori Tormaresca mq. 14000 - Realizzazione Sistemi Gruppo Carbonara
31
LE REALIZZAZIONI
Edificio industriale Bassano del Grappa mq. 3000 - Realizzazione Tecnocoperture
Base di Aviano mq. 6800
Residenziale Brugherio in Rheinzink mq. 400 - Realizzazione Piras Antonio
32
LE REALIZZAZIONI
Residenziale Sesto Fiorentino mq. 3500 - Realizzazione Idroflorence
Edifici prefabbricati modulari per l’Aquila
Scuola Fiume Veneto
33
LE REALIZZAZIONI
Centro commerciale Chieri mq. 2000
Palestra di Povoletto con lastra unica
doppia curvatura, lunghezza 50 mt.
Realizzazione ditta Marco Rossi
34
LE REALIZZAZIONI
Piscine olimpiche Roma 2009 mq. 6000
35
LE REALIZZAZIONI
Chiesa di Porto Santa Margherita in rame mq. 800 - Realizzazione lattoneria Zecchinel
Cantieri con realizzazione
pendenza 1% e lunghezza
lastre 35 mt.
Realizzazione Tecnocoop
36
è un brevetto
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