Tecnologie per L'informatica Chimica La storia Generazione 0 Macchine Calcolatrici (1642–1945) Generazione 1 Vacuum Tube Computers (1945–1953) Generazione 2 Transistorized Computers (1954–1965) Generazione 3 Integrated Circuit Computers (1965–1980) Generazione 4 VLSI Computers (1980–????) Enrico Bodo 2 Generazione zero: le pascaline Prima del 1500: abaco e notazione romana Introduzione della notazione posizionale decimale: aumento della velocità nel fare i calcoli (algoritmi) Wilhelm Schickard (1592–1635) e Blaise Pascal (1623–1662): prime macchine meccaniche Addizioni, sottrazioni e calcolo del resto Le “Pascaline” furono usate fino quasi al 1900! Enrico Bodo 3 Generazione zero: Leibnitz e Babbage Gottfried Wilhelm von Leibniz (1646–1716) inventa un calcolatore meccanico capace di fare anche moltiplicazioni e divisioni “Difference Engine” di Charles Babbage (1791–1871) nel 1822 La macchina era costruita per trovare la soluzione di funzioni polinomiali Enrico Bodo 4 L'analytical engine Babbage aveva anche progettato una macchina “general purpose” detta analytical engine. In anticipo sui tempi la macchina consisteva in un processore aritmetico, della memoria, e un sistema di input/output. Aveva previsto anche un meccanismo di salto condizionato. Input sotto forma di schede perforate (telai meccanici). Augusta Ada Lovelace (sorella di Lord Byron) scrisse le prime schede perforate (la prima programmatrice della storia!) Schede perforate come input o output di macchine durarono fino a metà del 1900. Herman Hollerith (1860–1929) (fondatore dell'IBM nel 1928) le uso' per il primo censimento “meccanico” nel 1890. Enrico Bodo 5 Tubi da vuoto o valvole Sono basati sul fenomeno dell'emissione di elettroni da un filamento riscaldato. Un filamento che emette elettroni per termoemissione (catodo) circondato da un anodo e' un diodo. La corrente fluisce in un solo verso. Aggiunta della griglia: triodo Elettroni vengono schermati dalla griglia di controllo quando su questa e' posto un potenziale negativo Il triodo può essere usato come switch (interruttore) o come amplificatore Enrico Bodo 6 Generazione 1: Vacuum Tube Computers (1945–1953) Negli anni 30: Konrad Zuse (1910–1995) costruisce il primo computer elettrico-meccanico: lo Z1 La macchina utilizza relè elettromeccanici e non ruote dentate attivate a mano (Zuse avrebbe voluto usare tubi da vuoto) Lo Z1 era programmabile ed aveva una memoria, l'unità di controllo e l'unità aritmetica. Enrico Bodo 7 Generazione 1: Vacuum Tube Computers (1945–1953): ENIAC (Electronic Numerical Integrator and Computer) 1946 la prima macchina “general purpose” completamente elettrica (John Mauchly e J. Presper Eckert ) 17468 tubi da vuoto 1800 metriq. 30 tonnellate 174 kilowatt di energia. L'ENIAC aveva una memoria di circa 1kbit e usava le schede perforate per immagazzinare i dati. Durante la guerra l'esercito USA aveva “fame” di calcolatori per le traiettorie balistiche. L'esercito sponsorizzò il progetto di Mauchly e Eckert, ma la guerra finì prima della realizzazione. Enrico Bodo 8 Generazione 1: Vacuum Tube Computers (1945–1953): ENIAC (Electronic Numerical Integrator and Computer) Enrico Bodo 9 Generazione 1: IBM 701 1951: La IBM annuncia il 701, un nuovo calcolatore progettato per il calcolo scientifico, di cui il primo esemplare verrà installato per la Difesa USA. Ne saranno prodotti e installati solamente 19 esemplari nell'arco dei suoi 3 anni di vita. Enrico Bodo 10 Generazione 1: IBM 650 1953: Debutta l'IBM 650, conosciuto anche col nome di calcolatore a tamburo magnetico e diventa il primo computer prodotto industrialmente. Ne verranno venduti 450 già nel primo anno di produzione. Come il 701, anche il 650 può leggere e scrivere sia da nastro magnetico che da schede perforate. Enrico Bodo 11 Altri eventi 1954: John W. Backus, IBM, imposta il linguaggio di programmazione scientifica FORTRAN per il sistema IBM 704. Il compilatore consisteva di 25.000 righe di codice macchina, memorizzate su nastro magnetico. Venne fornita una copia del programma a ciascun cliente del 704, assieme ad un manuale di 51 pagine. Ingegneri e scienziati sceglieranno definitivamente questa strada per la programmazione dei computer, abbandonando il metodo di modificare il cablaggio interno delle macchine per cambiarne il programma da eseguire. Gli scienziati in questo modo possono lavorare indipendentemente dai programmatori, inserendo direttamente i loro programmi nel computer. Enrico Bodo 12 Generazione 2: i transitor Il transistor è la versione “solida” della valvola. I transistor sono piccoli e consumano meno corrente delle valvole Non bruciano facilmente Si basano su la cosiddetta giunzione p-n E' la generazione dei primi computer commerciali ($$$) IBM, DEC, Cray Università, esercito e centri di ricerca possono permettersi tali computer Enrico Bodo 13 Generazione 2: i transitor Una giunzione p-n è un cristallo semiconduttore composto da due zone, una ad eccedenza di elettroni (strato n) ed una ad eccedenza di lacune (strato p). Le eccedenze di elettroni e lacune si ottengono mediante drogaggio. Ai due lati della giunzione vi è una differenza di potenziale costante, chiamata tensione built-in. Le giunzioni p-n sono comunemente usate come diodi: interruttori elettronici che permettono un flusso di corrente in una direzione ma non in quella opposta. Enrico Bodo 14 Generazione 2: i transitor Enrico Bodo 15 Generazione 2: i transitor Si ha polarizzazione diretta quando la parte di tipo p è connessa al terminale positivo del generatore di tensione, mentre la parte di tipo n è connessa al terminale negativo. Le lacune nella regione di tipo p e gli elettroni nella regione di tipo n sono spinti verso la giunzione. Questo abbassa la barriera di potenziale. Aumentando la tensione di polarizzazione, si arriva al punto in cui la barriera di potenziale diventa così sottile che i portatori di carica possono superarla per effetto tunnel, e la resistenza elettrica si riduce. Questo rende possibile una corrente elettrica. Enrico Bodo 16 Generazione 2: i transitor In un transistor BJT (transistor a giunzione bipolare) una corrente elettrica è inviata nella base (B) e modula (controlla) la corrente che scorre tra gli altri due terminali noti come emettitore (E) e collettore (C). Saturazione: entrambe le giunzioni sono messe in polarizzazione diretta. La corrente passa dall'emettitore al collettore: modalità “on” o circuito chiuso Cutoff: entrambe le giunzioni sono in polarizzazione inversa e non c'è passaggio di corrente. Circuito aperto o interruttore “off”. Enrico Bodo 17 DEC PDP 1958: Viene fondata la Digital Equipment Corp. da Ken Olsen and Harlan Anderson. Il loro primo computer, il PDP 1 (Programmed Data Processor) sarà rilasciato nel 1960 ed avrà molti discendenti di successo. Enrico Bodo 18 NEC 1959 In una mostra di Parigi viene presentato il primo computer commerciale Giapponese a transistor della NEC: il NEAC 2201. Enrico Bodo 19 IBM 1959 La IBM consegna i primi 4 modelli del primo computer completamente transistorizzato all'Aeronautica degli Stati Uniti. Si tratta del sistema IBM 7090. Enrico Bodo 20 Generazione 3: Circuiti integrati 1965 Jack Kilby inventa il circuito integrato usando Germanio. 6 mesi dopo Robert Noyc usa il Silicio. Un circuito integrato in silicio permette di condensare decine e migliaia di circuiti in uno spazio grande come quello di un singolo transistor Enrico Bodo 21 Generazione 3: Circuiti integrati Un circuito integrato, (IC, Integrated Circuit) o chip, è un componente elettronico al cui interno è inserito un circuito elettronico (costituito da poche unità a molte decine di milioni di componenti elettronici elementari come transistor, diodi, condensatori e resistori) su un substrato di materiale semiconduttore (in genere silicio) chiamato die. Il costo di fabbricazione di un circuito integrato varia molto poco (o rimane costante) al crescere della sua complessità, per cui è molto più economico sviluppare circuiti complessi, composti di una serie di stadi interni interconnessi fra loro e con l'esterno, che accentrino tutte le funzioni necessarie ad una specifica apparecchiatura. Enrico Bodo 22 Generazione 3: Circuiti integrati Enrico Bodo 23 Generazione 3: Circuiti integrati Enrico Bodo 24 Generazione 3: Circuiti integrati Il numero di transistor contenuti in un IC definisce la sua scala di integrazione: SSI <10 (acronimo di Small-Scale Integration) MSI <100 (acronimo di Medium-Scale Integration) LSI <10.000 (acronimo di Large-Scale Integration) VLSI <100.000 (acronimo di Very-Large Scale Integration) ULSI <10.000.000 (acronimo di Ultra-Large Scale Integration) Per numeri superiori di transistor presenti, l'integrazione viene definita come WSI (Wafer-Scale Integration) potendo contenere un intero computer. Enrico Bodo 25 Generazione 3: Circuiti integrati 1964: L'IBM annuncia il System/360 che contiene varie innovazioni: Il sistema era una famiglia di macchine con lo stesso linguaggio assembly e con componenti intercambiabili. Era un sistema multiprogramma cioè un sistema in cui potevano girare più programmi contemporaneamente. Era in grado di emulare altri computer come il system/1401 o il 7094. Aveva un enorme spazio di indirizzamento per la memoria di 224 = 16 Mbytes che a quei tempi somigliava ad infinito. Il sistema operativo poteva essere memorizzato su nastro (TOS) oppure su disco (DOS). Enrico Bodo 26 Generazione 3: IBM 360 Enrico Bodo 27 Generazione 3: altri eventi 1967: Douglas Engelbart, dello Stanford Research Institute, riceve la patente di brevetto per il dispositivo di puntamento detto "mouse". 1967: La IBM costruisce il primo Floppy disk David Noble della IBM inizia a sviluppare la prima memoria su disco flessibile (floppy) per registrarvi il programma iniziale di controllo dei computer. Enrico Bodo 28 Generazione 3: altri eventi 1969: Il Dipartimento della Difesa USA commissiona ARPANET (Advance Research Projects Agency Net) per ricerche sulle reti e i primi 4 nodi diventano operativi all'UCLA, UC Santa Barbara, SRI e all'Università dello Utah. L'esperimento servirà a connettere vari centri di ricerca negli USA, tramite un sistema di comunicazione a commutazione di pacchetti (packet-switching network). Enrico Bodo 29 Generazione 3: altri eventi 1970: Ken Thompson e Dennis Ritchie, reduci dalla sospensione del progetto Multics, dopo avere sviluppato il sistema operativo UNIX, scrivono il linguaggio di programmazione "B". Si dice che fu scelto quel nome perché esisteva già un linguaggio con la sigla "A". Nel 1972 Dennis Ritchie riscriverà il "B" e battezzerà il nuovo linguaggio con la lettera "C". Enrico Bodo 30 Generazione 3: il primo microprocessore 1971: Il primo microprocessore al mondo fu ottenuto in quest'anno, grazie alla richiesta della società giapponese Busicom di sviluppare la parte elettronica di una calcolatrice da tavolo. Ted Hoff (INTEL) progettò l'intero circuito e invece di 12 chip ne utilizzò solo 1, che conteneva tutta l'unità centrale di elaborazione (CPU), oltre alla memoria RAM e quella ROM. La realizzazione elettronica dello schema eseguita da Faggin portò alla realizzazione del primo microprocessore: l'Intel 4004. Enrico Bodo 31 Generazione 3: altri eventi 1971: Tomlinson e Newman spediscono il loro primo messaggio E-mail via rete, inserendo la famosa "@" nell'indirizzo. Le prime calcolatrici tascabili diventano popolari e mandano in soffitta i vecchi regoli. 1972: La INTEL mette sul mercato il microprocessore Intel 8008, con una velocità di 200Khz. Contiene 3.500 transistor basati su tecnologia a 10 micron. E' stato il primo processore capace di riconoscere tutti i caratteri dell'alfabeto (lettere e numeri). Velocità di clock: 500Khz e 800Khz. Indirizzamento: 16Kb di memoria fisica 1972: Nola Bushnell (fondatore della ATARI) e Al Alcorn (il suo primo ingegnere), mostrarono uno strano TV in una taverna di Sunnyvale, California. Enrico Bodo 32 Generazione 3: altri eventi 1975: Il primo Personal Computer, almeno quello salito alla ribalta come tale, l'Altair 8800 appare sulla copertina della rivista Popular Electronics nel gennaio 1975. Prezzo: $621 (assemblato) CPU: S-100 card (Scheda installata MITS Intel 8080) Memoria: 4kb Sistema operativo: CP/M Legato all'annuncio di Altair 8800, apparso su Popular Electronics c'è un evento particolare, che cambiò la vita a Paul Allen e a Bill Gates, convincendoli che ormai i tempi erano maturi per sviluppare software per il neonato microcomputer. Enrico Bodo 33 Generazione 3: altri eventi 1976: Nel frattempo anche il mondo dei mainframe prosegue la sua evoluzione e in quest'anno viene annunciato il primo supercomputer, uno dei più costosi della storia: Il Cray-1 della Cray Research è il primo supercomputer con architettura vettoriale. Costo? Attorno ai 700.000 dollari. Enrico Bodo 34 Generazione 3: altri eventi 1977: Bill Gates e Paul Allen fondano la Microsoft. 1978: Esce il processore Intel a 16 bit 8086. Il microprocessore può indirizzare fino a 1Mb di memoria e contiene 29.000 transistor. Enrico Bodo 35 Generazione 3: altri eventi 1984: In gennaio viene annunciato dalla Apple il personal computer Macintosh. Si tratta finalmente di una macchina interamente grafica, abbordabile come prezzo, anche se più cara di un pc IBM, ma non certo dal prezzo stratosferico del computer Lisa. Il monitor (rigorosamente in bianco e nero) è integrato con la CPU, la tastiera è povera di tasti, ma efficace al tocco, come il mouse, che presenta un solo tasto. L'interfaccia grafica è semplice e completa, simulando una scrivania, con le varie cartelle (in forma di icone), dispositivi di memorie (floppy e disco fisso) e cestino per i documenti da buttare. Macintosh è una macchina chiusa. Enrico Bodo 36 Generazione 4: supercomputer e PC 1985: La velocità dei supercomputer sale a 1 miliardo di operazioni al secondo, con il rilascio del nuovo CRAY 2. La Microsoft sviluppa Windows 1.0, introducendo aspetti tipici del Macintosh nei computer DOS compatibili. In ottobre la Intel annuncia il chip a 32 bit 80386 con la gestione della memoria sul chip. 1989: Tim Berners-Lee propone il progetto World Wide Web al CERN Esce il processore Intel 80486, con 1,2 milioni di transistor. Enrico Bodo 37 Generazione 4: supercomputer e PC 1990: IBM e HP annunciano computer basati su processore RISC. Berners Lee scrive il prototipo iniziale per il WWW, che usa le altre sue creazioni: URL, HTML e HTTP. 1991: La Cray Research presenta il CRAY Y-MP C90, una "bestia" con 16 processori ed una velocità di 16Gflops (16 miliardi di operazioni al secondo in virgola mobile). 1992: la DEC introduce il primo chip per implementare la sua architettura a 64 bit RISC Alpha. 1993: Nasce il Pentium Intel in marzo. 1994: In aprile, Jim Clark e Marc Andreesen fondano la Netscape Communications. Esce il primo browser della Netscape ed è subito boom per i navigatori del Web. Enrico Bodo 38 Generazione 4: supercomputer e PC 1995: Microsoft rilascia Windows 95. In 4 giorni saranno vendute più di 1 milione di copie. Nasce il linguaggio di programmazione Java, piattaforma indipendente per sviluppo di applicazioni. Nasce il più grande sito di e-commerce: Amazon: Viene rilasciato il nuovo standard di porta comunicazione per pc, denominato USB. 1997 I processori Intel ora si chiamano Pentium II e operano a 233Mhz. Enrico Bodo 39 I supercomputer di oggi Enrico Bodo 40