Festival della chitarra, Giuliano Balestra e il soprano Elisabetta Majeron chiudono domani la rassegna Gran finale, domani, sabato 9 giugno alle 20.30 nel Salone del parlamento sul castello di Udine, per la XXIX edizione del Festival della chitarra, appuntamento ormai consolidato del cartellone di UdinEstate. La chiusura della rassegna sarà affidata a un concerto di avvincente suggestione evocativa in omaggio a Benedetto Di Ponio, primo docente di chitarra nei conservatori Italiani e protagonista di una svolta importante per la chitarra in Italia nella prima metà del Novecento. Compositore e interprete alla chitarra sarà il Maestro Giuliano Balestra (allievo di B. Di Ponio, del quale ha pubblicato un profilo artistico e didattico). È prevista inoltre la partecipazione del soprano Elisabetta Majeron che eseguirà le Cançiones Antiguas dedicate alla chitarra , di onirico incanto , su testi di F. Garcia Lorca . La rassegna è organizzata dal Centro Culturale “Fernando Sor” con il sostegno dell’assessorato alla Cultura del Comune di Udine e della Fondazione Crup e con il contributo della Banca di Cividale. Tutti i concerti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per informazioni: PuntoInforma 0432 414717. Festival della chitarra, Juraj Majstorovi ospite domani, 7 giugno, in castello a Udine Prosegue, dopo l’apertura con Filomena Moretti, la XXIX edizione del Festival della chitarra, rassegna diventata ormai un appuntamento irrinunciabile all’interno del cartellone di UdinEstate. Domani, giovedì 7 giugno, alle 20.30, come sempre nella suggestiva cornice del Salone del parlamento sul castello di Udine, sarà la volta del giovane chitarrista croato Juraj Majstorovi, che attraverso preziosità timbriche intessute da vorticosi sprazzi di virtuosismo, eseguirà musiche di F. Sor, M. Giuliani, F. Moreno Torroba, N. Coste, J. Malats, e M. Castelnuovo Tedesco. La rassegna, che proseguirà anche venerdì 8 e sabato 9 giugno, è organizzata dal Centro Culturale “Fernando Sor” con il sostegno dell’assessorato alla Cultura del Comune di Udine e della Fondazione Crup e con il contributo della Banca di Cividale. Tutti i concerti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per informazioni: PuntoInforma 0432 414717. Presentata la cronoscalata la Verzegnis– Sella Chianzutan,25, 26 e 27 maggio Si è tenuta il 22 maggio, presso l’Astoria Hotel Italia a Udine, la conferenza stampa di presentazione della cronoscalata più antica del Friuli Venezia Giulia, la Verzegnis– Sella Chianzutan, un appuntamento immancabile tra le gare automobilistiche di velocità in montagna. 225 gli iscritti alla cronoscalata più antica del Friuli Venezia Giulia, di cui 168 italiani e 57 stranieri. Gli stranieri rappresentano ben 8 diverse nazioni europee: Slovacchia, Repubblica Ceca, Bulgaria, Ungheria, Slovenia, Croazia, Austria,Germania. Tra gli iscritti i grandi nomi dell’automobilismo nazionale ed internazionale: tra gli italiani Simone Faggioli su Osella FA 30 , Christian Merli su Radical ProSport, Omar Magliona su Osella PA 21 S Evo Andreas Marko su Audi A4, Herbert Pregartner su Porsche 911 GT2. Anche in questa 43^ edizione, prevista nelle giornate del 25, 26 e 27 maggio prossimi, il pubblico friulano avrà la possibilità di assistere ad uno spettacolo di altissimo livello. Il merito va attribuito innanzitutto all’appartenenza della gara ai Campionati Italiano e Austriaco di Velocità Montagna ed ai due prestigiosi premi F.I.A. che vengono assegnati: l’International Hill Climb Challenge e l’European Hill Climb Cup. Si entrerà nel vivo della competizione con le operazioni di verifica delle vetture, che avranno luogo presso il Municipio di Verzegnis dalle ore 12.00 alle 18.30 di venerdì 25 maggio. Le prove ufficiali della 43^ Verzegnis – Sella Chianzutan, programmate su due manches, si svolgeranno dalle ore 9.30 di sabato 26 maggio mentre la gara, anch’essa prevista su due manches, avrà inizio alle 9.30 di domenica 27 maggio Il gran finale, la cerimonia di premiazione, si terrà al Parco di arrivo a Sella Chianzutan subito dopo la pubblicazione delle classifiche finali. GLI SPONSOR I piloti in gara saranno in lizza per la conquista del trofeo Banca di Cividale, che ancora una volta offre il suo sostegno alle gare automobilistiche della nostra regione, unitamente agli altri partner regionali, da Tipicamente Friulano, sostenuto da Ersa, a Turismo Friuli Venezia Giulia, affiancato dall’Assessorato allo Sport regionale; un plauso anche alla Provincia di Udine, sezione di Tolmezzo, per la cura e la disponibilità nella preparazione e nell’attrezzatura del percorso di gara, alla Comunità montana della Carnia e al Comune di Verzegnis. Tra gli sponsor privati si riconfermano il gruppo Despar, il Centro Porsche Udine, la Skoda con i concessionari Eurocar, Iob e Florit, la Carr service, leader tra i carrelli elevatori, la Honda City e la novità Smooke, rivenditore di sigarette elettroniche che tra poco sarà presente nella nostra Regione con il primo punto vendita a Udine; si confermano inoltre le preziosissime collaborazioni con Goccia di Carnia, Fau autotrasporti e l’agenzia Interlaced. IL WEB Veste nuova per il sito internet della manifestazione, che quest’anno sarà seguito da un team di ragazzi giovani ed intraprendenti che, con l’apporto di idee nuove e sana passione per l’automobilismo, faranno in modo che anche da casa non ci si perda un dettaglio di quanto accadrà in gara. Il nuovo sito, che propone informazioni news in maniera coordinata con la nuova fan page Facebook (Verzegnis / Sella Chianzutan) ed il nuovo account Twitter (@salitaverzegnis)all’indirizzo www.verzegnis.net. Da Mercoledì 23 maggio disponibile l’elenco integrale degli iscritti alla gara su www.verzegnis.net Nelle foto di Dario Furlan alcuni momenti della presentazione durante la conferenza stampa: [nggallery id = 45] (d.f.) DUE APPUNTAMENTI ERT-FVG Andrà in scena al teatro Ristori di Cividale, mercoledí, alle 20.30, Mozart versus Rossini, spettacolo della Filarmonica del Fvg in collaborazione con il convitto Paolo Diacono e col sostegno della Banca di Cividale. Sul palco un ensemble di otto fiati e contrabbasso che eseguirà brani tratti da Cosí fan tutte e da Il barbiere di Siviglia.Lo spettacolo è concepito come una delle forme “possibili” di teatro musicale. Previsti sette scontri tra le piú celebri arie di Mozart e quelle di Rossini. Il percorso tra nozioni di storia della musica e le trame delle opere nonché le psicologie dei protagonisti delle arie. In conclusione il pubblico riceverà una scheda di valutazione per votare il vincitore tra i due mostri sacri della musica. Camino al Tagliamento – Continua lo scavo dell’affiatato sodalizio artistico Vetrano-Randisi nell’opera di Luigi Pirandello. I due attori e registi siciliani, dopo aver affrontato “Il berretto a sonagli”, “Pensaci, Giacomino!”, “L’uomo, la bestia e la virtù” e l’incompiuto “I giganti della montagna”, proseguono il loro percorso nell’opera pirandelliana presentando due atti unici, “Sgombero” e “L’uomo dal fiore in bocca”, condensati in un lavoro chiamato “Fantasmi”, nel quale vengono anche fusi dei frammenti di “Totò e Vicè” di Franco Scaldati. Lo spettacolo, nel quale oltre a Stefano Randisi ed Enzo Vetrano si esibirà anche Margherita Smedile, andrà in scena mercoledì 23 novembre alle 20.45 al Teatro Comunale di Camino al Tagliamento, per la stagione promossa dall’amministrazione comunale e dall’ERT. La mini-rassegna caminese, che fa parte della più ampia proposta associata tra i Comuni di Camino, Codroipo e Lestizza, proseguirà mercoledì 30 novembre con l’intenso “Portare – la muart tal gej” di Carlo Tolazzi (serata gratuita e fuori abbonamento) e si concluderà il 22 marzo con “Il guardiano” di Harold Pinter, con Gigio Alberti. Tornando a “Fantasmi”, con l’allestimento di “Sgombero” e de “L’uomo dal fiore in bocca”, gli attori e registi siciliani raccolgono i fili del loro lungo percorso pirandelliano e intrecciano alle vicende narrate – in un gioco di contaminazioni e di sovrapposizioni – spunti paradossali, citazioni fulminee, passaggi surreali attinte dal repertorio di “Totò e Vicè”, personaggi fantastico/poetici del teatro di Franco Scaldati, per comporre una riflessione umoristica e struggente sull’attesa, il rifiuto e l’accettazione della fine. Un uomo al limite estremo della sua vita racconta le sue riflessioni a uno sconosciuto mentre viene spiato dalla moglie che non accetta la sua malattia. Una donna al cospetto del padre morto lo accudisce e si prepara ad accompagnarlo al camposanto mentre è spiata dall’uomo che le ha tolto l’innocenza e l’ha fatta cacciare di casa. Mettendo insieme questi due atti unici si ha la percezione del senso di grande vitalità e disprezzo del comune pensare che si respira in tutta la drammaturgia di Pirandello, della capacità di irridere e far ridere con amarezza dei vizi e dei paradossi della società. Maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it e chiamando il Comune di Camino al Tagliamento al n. 0432/919000. La redazione