High-Tech in neuroriabilitazione infantile: Traguardi e sfide Bosisio Parini, 24-25 settembre 2015 Quantificazione cerebrale degli effetti della riabilitazione robotica mediante imaging RM 3T F. Arrigoni OVERVIEW - Tecniche RM - Review letteratura - Studio RM e riabilitazione robotica in PCI - Conclusioni e prospettive TECNICHE RM AngioRM EEG-fMRI DTI fMRI SWI ASL Perfusione Spettroscopia METODI: functional MRI Mano DX Mano SIN Listening METODI: functional MRI METODI: functional MRI Rest Task METODI: functional MRI 1995-2015 = >31.300 lavori 1565/anno ~ 4,3/die 2014 = 3819 lavori METODI: functional MRI METODI: functional MRI Segnale BOLD - Ipo/Ipercapnia - Età - Farmaci - Attenzione - Differenze locali nell’accoppiamento neuro-vascolare METODI: functional MRI Experimental setup - Individuazione baseline - Paradigmi ON/OFF = ripetizioni affaticamento/abituazione - Block design vs Even related design - Movimento = no limiti standard; correzioni possono indurre artefatti METODI: functional MRI Acquisizione dati - Tipo sequenza - Intensità campo magnetico = 3T meglio di 1.5T, ma >artefatti - Architettura delle bobine - Rumore dello scanner METODI: functional MRI Processing dati - Smoothing - Soglia statistica - Group analysis fixed vs random effect analysis METODI: functional MRI Resting state fMRI FUNCTIONAL CONNECTIVITY Si basa sullo studio delle fluttuazioni spontanee dell’emodinamica cerebrale che permetterebbe di identificare correlazioni funzionali tra aree aventi simili pattern di variazione di flusso a riposo VANTAGGI - Semplice esecuzione - Tempi ridotti - Ripetibilità (?) - Confronto multicentico (?) - Studio simultaneo dell’intero cervello METODI: Resting state fMRI METODI: Resting state fMRI Visual cortex Extrastriate visual cortex Auditory c. Somatomotor c. DMN Executive control network L-R working memory and attention METODI: Resting state fMRI METODI: Resting state fMRI LIMITI -’REST’ is a task state with potential performance differences - Head motion -It is not possible to determine whether fcMRI observed network reflect stable anatomical circuits or transient coupling configurations of the active brain -It is difficult to surmise how to interpret the meaning of the correlation strength and whether the sign of correlation should be interpreted at all METODI: functional MRI METODI: Diffusion Tensor Imaging METODI: Diffusion Tensor Imaging Diffusione isotropica METODI: Diffusion Tensor Imaging Diffusione anisotropica Diff.Media ADC FA METODI: Diffusion Tensor Imaging S A R L P METODI: Diffusion Tensor Imaging S A L R P I METODI: Diffusion Tensor Imaging NORMALE LIMITI! LIMITI! 1500 μm LIMITI! LIMITI! REVIEW LETTERATURA LETTERATURA: Arto superiore - 9 pz adulti (21-65) con stroke - MANUS (3pz) vs MANUS +Motor Imagery EEG (6pz) - rs-fMRI pre e post 1 mese di trattamento (12 sessioni) LETTERATURA: Arto superiore - Ridotta connettività interemisferica tra aree somatomotorie - Variazioni in termini di CF tra pre e post trattamento sia positive che negative (non significatve) - Incrementi di CF a livello di SMA, corteccia motoria e parte del sistema visuospaziale predittivi di miglioramenti clinici (su tutto il gruppo di 9 pz) - Livelli medi di CF più alta per pz trattati con MANUS+MI vs MANUS LETTERATURA: Arto superiore - 29 pz adulti (e.m. 56 anni) con stroke (4 mesi) - 12 sessioni di trattamento in 3 settimane - con robot arto superiore (totale 24h di trattamento) - 1 esame RM alla baseline: -volume lesione -DTI tratti cortico-spinali -connettività in M1 e dorsal premotor cortex durante movimento mano LETTERATURA: Arto superiore - Significativo miglioramento attività motoria (ARAT, Fugl-Meyer) - Tre variabili risultano predittive di miglioramento funzionale: 1) percentuale di danno tratto cortico-spinale 2) attivazione M1 ipsilesionale 3) connettività iM1-cM1 - Pazienti con danno CST > 63% non raggiungono livello minimo di miglioramento - Il modello multivariato che tiene conto delle 3 variabili predice il 44% della varianza del miglioramento motorio LETTERATURA: Arto superiore - 7 pz adulti (e.m. 69 anni) con stroke subacuto - 3 settimane di trattamento robotizzato arto superiore (dita) - Miglioramento Motricity Index e Grip - Alla RM, dopo riabilitazione, miglioramento del pattern di attivazione con evidenza di attività anche in corteccia motoria ipsilaterale alla lesione e in corteccia supplementare motoria, TUTTAVIA, non identificato un pattern comune di riorganizzazione funzionale LETTERATURA: Arto inferiore LETTERATURA: Arto inferiore Nurorehabilitation and Neural Repair 2005 - 4 pz adulti con tetraparesi da trauma spinale (14w-1y) - 36 sessioni di trattamento in 12 settimane (totale 24h di trattamento) con Lokomat - Esame RM pre e post trattamento con task di dorsiflessione caviglia - No analisi statistica. Osservazione su singoli soggetti - Incremento attivazioni su area motoria primaria e cervelletto. LETTERATURA: Arto inferiore STUDIO Valutazione degli effetti di training riabilitativo intensivo mediante ausili robotizzati ed esoscheletro in bambini con esiti di PCI spastica Arti inferiori LOKOMAT Arti superiori ARMEO STUDIO 1 mese 1 mese RM-pre 3 mesi T0 T1 - Acquisizione 3D morfologica valutazioni morfometriche/quantizzazioni 1 mese - Acquisizione DTI valutazioni strutturali - Acquisizione resting state fMRI valutazioni network funzionali - Acquisizione task fMRI valutazione riorganizzazione motoria (SOLO A.sup) T2 RISULTATI Partecipanti (maschi) Età media Età gestazionale QI MACS (I; II; III) GMFCS (1; 2; 3;4) Pazienti 25 (16) 11.8 ±3.1 31.8±3.1 68.8 9; 10; 6 9, 4; 8; 4 Controlli 25 (17) 11.8±2.8 38.8±1.3 121 - - Dilatazione ventricolare Danno SB Assottigliamento CC Danno globale Lieve 17 12 17 16 Moderato 7 12 8 7 Grave 1 1 0 2 RISULTATI DTI Analisi voxel-based: FA RISULTATI DTI Analisi voxel-based: MD , AD, RD RISULTATI DTI Analisi tract-based: FA Correlazioni negative FA- GMFCS: • • • • • • • posterior thalamic radiations corona radiata superior longitudinal fasciculus inferior cerebellar peduncle inferior fronto-occipital fasciculus inferior longitudinal fasciculus uncinated fasciculus Correlazioni negative FA-MACS: • posterior thalamic radiations • corona radiata • superior longitudinal fasciculus Correlazioni FA-QI • None RISULTATI Lokomat 16 pazienti sedute) Trattamento Lokomat + fisio x 4 settimane (20 Differenza media FA post vs pre: RISULTATI Lokomat 16 pazienti Not-Improving 9pz Improving ΔFA 7pz RISULTATI Lokomat Improving 7pz RISULTATI Lokomat Not-Improving Improving ΔFA ≤ 0 ΔFA mai significativo ΔFA > 0 ΔFA significativo in 18 aree • • • • • • • Peduncoli cerebellari medi e fibre trasverse pontine Peduncoli cerebellari inferiori Corpo calloso (Ginocchio+corpo+splenio) Fornici Tratti corticospinali + peduncoli cerebrali Lemnischi Porzione retrolenticolare della capsula interna RISULTATI Lokomat – 3 mesi Not-Improving Improving ΔFA ≤ 0 ΔFA mai significativo ΔFA > 0 ΔFA significativo in 29 aree RISULTATI Armeo-DTI 7 paz PCI bilaterale spastica ( Diparesi) età media 11 anni GMFCS I-II-III MACS I-II Riabilitazione intensiva: Esoscheletro (ARMEO), OT, Tablet Miglioramenti statisticamente significativi performance (Melbourne) funzionale funzioni sensorimotorie AS (NEPSY) discriminazione visiva (TVPS) performance con ARMEO/Tablet kinestesia (Southern California) AS RISULTATI Armeo-DTI 7 pazienti Trattamento Armeo x 4 settimane (20 sedute) Differenza media FA post vs pre: Non eseguita analisi per gruppi vista esiguità del campione RISULTATI Armeo-fMRI T0: Pz > Controlli Mano DX Mano SIN RISULTATI Armeo-fMRI T1: Pz > Controlli Mano DX Mano SIN Differenza ridotta rispetto T0 Differenza stabile rispetto T0 RISULTATI Armeo-fMRI T0 > T1: Pz Mano DX Mano Sin: Non differenze CONCLUSIONI -Il trattamento robotizzato per a. inferiori induce modificazioni strutturali a livello cerebrale -Non significative modificazioni strutturali durante trattamento ARMEO -ARMEO induce riorganizzazione funzionale a livello della corteccia del lato trattato PROSPETTIVE • Completare le analisi funzionali a.inferiore e resting state • Valutazione effetti riabilitazione con realtà virtuale • Valutare effetti riabilitazione robotica su popolazione diversa (trauma cranico-lesioni acquisite) • Valutare effetti riabilitazione robotica a livello locale (RM muscolo) Grazie! Andrea Nordio Denis Peruzzo Marta Re