riassunto

RIASSUNTO
L’avvento dei paesi emergenti nell’ultimo decennio ha modificato le carte in gioco nello scenario
internazionale, comportando per gli attori stranieri la revisione delle proprie strategie commerciali.
L’ascesa della Cina e degli altri paesi BRIC non è passata inosservata nelle altre grandi economie
emergenti: lo straordinario successo della Cina ha spinto altre nazioni a cercare nuove strade alla
crescita intensificando gli scambi con il resto del mondo.
L’incremento dei consumi nei paesi BRIC è un chiaro segno della rapidità con cui queste economie
stanno cambiando. Il consumo e gli investimenti diretti esteri sono le componenti del PIL che vanno
seguite con più attenzione, perché descrivono come un paese sta maturando, quanto più ricchi
stanno diventando i suoi abitanti, cosa scelgono di comprare, e fino a che punto la loro economia si
va aprendo al mondo.
In un’economia in via di sviluppo, una rapida crescita dei consumi interni è un buon indicatore di
stabilità e di crescita a lungo termine. L’aumento degli investimenti diretti esteri, d’altra parte,
indica che il mondo considera credibile questa crescita.
La tesi è articolata in tre capitoli. Il primo capitolo è concentrato sulle origini e sugli obiettivi della
tesi e si passa in rassegna alla sua struttura.
Il secondo capitolo verte sul vero e proprio argomento oggetto della presente trattazione, ovvero le
esportazioni italiane nei paesi BRIC.
È composto da sei sezioni: la prima sezione fa da introduzione al capitolo accennando ai fatti che
saranno descritti; la seconda si focalizza sulle origini dell’acronimo BRIC; la terza analizza le
diverse esportazioni italiane verso Brasile, India, Russia e Cina. La quarta descrive la mia
esperienza presso il consorzio Brescia Export; la quinta pone l’attenzione sulla nascita dei consorzi
export e dei loro servizi. Infine, l’ultima sezione raccoglie le considerazioni finali concernenti il
contenuto del capitolo.
Il terzo capitolo sviluppa i principali risultati della tesi, al contempo, propone ulteriori spunti per la
ricerca futura.
Per adattarsi con successo alle mutate condizioni derivate dall’ascesa dei BRIC, è cruciale che le
nazioni condividano attivamente politiche per sostenere senza intoppi l’accelerazione del
commercio internazionale. Altrettanto cruciale, è orientarsi verso una struttura più efficace di
governance economica globale: ovvero, un nuovo ordine mondiale.
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