2 B CALVINO-colori - Comune di Sesto San Giovanni

Sofia Giorgi
Giselle Averion
Oro
Oro, un embrione così piccolo
come il bocciolo di un fiore,
come gocce nell’acqua minerale.
Oro: le radici delle piume
leggere, che svolazzano,
vaghe,
da sole nel cielo.
Un foglio pieno di parole dorate
che formano emozioni specchiate
nell’ombra dell’immaginazione.
Il bianco in una stanza
Bianco
Come una pioggia di foglie in inverno,
che cadono come parole
su un vocabolario leggero
che si lascia trascinare dal vento
o come la neve in estate
illuminata dal sole che scende
in una stanza. Silenzio.
Jamie Cortez
L’argento filo d’immaginazione
Ecco scendere dal foglio
parole d’argento come
le more tatuate nell’estate.
Vedo nel mare fili di alghe
illuminate dal rosso del corallo.
L’argento: il colore dell’immaginazione
mi aiuta a non avere paura del foglio bianco.
Grigio
Come il canto di una cornetta
pulita da fazzoletti della pace,
lievitando nel corpo come frecce
lanciate dal codice del grigio passione.
Roberta Bassu
Alessia Micu
Mohamed Niang
Velo di luce
Come una tartaruga dal guscio d’oro amico
racconta un segreto sulla spiaggia illuminata
da un’esplosione di pioggia, unta da un velo
di luce. Così il vento trasporta i pensieri
durante un tramonto sbarazzino.
Il grigio colore
La maternità, la scuola e il
lavoro materia del verde, un cielo
grigio a cui sguardo nessuno può dare.
Il grigio intenso.
Federico Dingeo
Alice Sanapo
Bianco fuoco
Sono la fiamma che accende i colori,
l’anima densa
che si trova in ogni angolo di una stanza
rotonda
come un falò che scioglie i sentimenti altrui
e uccellini che sbattono le braccia alate.
La faccia plurale della luna
Viola come la faccia della luna,
la sua faccia plurale che ogni sera aumenta
o diminuisce,
nascondendo quella doppia faccia che
si riesce a vedere
solo da una terra lontana.
Alessandro Lotito
Daniela Mondello
Rosso
Lingua idrofoba in fuoco rosso
come il cielo d’inverno
come le piogge che vengono da fiamme,
un’esplosione che asciuga le gocce.
Nell’aria
Azzurro schioppo dell’aria
vola tra pallini di neve.
Ghiaccio profondo, sospiro:
nell’aria pallini di pioppo
sospesi nel cielo.
Mohamed N.
Manuel Piccino
Invisibile colore
Scende la pioggia come se
il tetto piangesse, le stanze
coperte da un impermeabile invisibile,
che non si vede ma c’è, come un
tatuaggio nel cervello, che c’è ma non si vede,
perché è incredibilmente invisibile
come l’aria che attraversa le foglie.
Azzurro
Azzurro come il palmo di Dio,
il vento azzurro.
La luce mi abbraccia.
Mare sbatte le onde.
Angelo discende su di me.
Simone Vincenzo Martina
La pazzia dell’inferno
L’inferno viola che cade dal cielo.
Elio ubriaco che si concepisce con la scintilla
verde che abbaia.
Il viola che mi guarda in testa dal monte e
la giraffa nana che cade nel pozzo di misteri
e di cattiverie.
Il lago ombroso pieno di colori penetranti nel
suo guscio d’ immaginazioni.
Amico?
Dolce o sparlone come una
persona doppia faccia può essere
amico o nemico, può essere
singolare o plurale, madre della
menzogna, un’ora dopo l’altra, una
settimana dopo l’altra:
i falsi lasciano macchie d’olio
gialle su una tovaglia o un pennarello
indelebile sul cuore.
Un falso può essere un amico quando
la neve scende fitta d’estate.
Lorenzo Della Corte
Immaginazione
Si trova la lettera nel
bulbo acceso, zuccherino, di
brillante come
il cristallo dell’embrione minerale. Inchiostro,
la membrana che divide l’inferno verde edera
pregna della vita.
Esplode la scintilla d’oro zecchino,
blu erba malata di gioia.
Un quadro impregnato
di ali sorridenti per il bianco infinito,
il mito dell’esistenza immaginaria
della mente, astratta,
generica, di Dio, indaco scaffale
riempito del colore.
Vola, Zeus, vola,
bel fulmine di immaginazione!
Giovanni Tchetchaus
Denise Rufino
Rosso
Trucioli accesi
rosso lava
torcia che brucia
accesa dal fuoco
il rosso calpestato
il rosso che mi
ispira.
Danny Z.
Bianco
La bianca scintilla si espande
fino a diventare un palmo divino
che ti chiama verso l’alto.
Sara Aguglia
Verde e rosso in eruzione
Verde come il vulcano del bosco
in autunno
mentre nel pensiero vola il rosso
come un limone spremuto in testa
mentre leva in volo dei palloncini.
Francesco Italiano
Azzurro
Io sono un’esplosione gialla
nel cervello muto della solitudine,
azzurra esplosione di acqua,
foglio dove scrivo lettere d’amore,
cervello di Ufo che gira in branco.
Amnesie di sensi
Giallo come un gatto
malato di preda, in controvento,
in agguato.
Come aquila arancione
acceso dalla notte sassosa
o verde cinguettio di vibrazioni:
colori sospetti, immaginazioni vive,
che giurano con bocche alate
familiare vicinanza
di amnesie di sensi.