Numero 13

S T A G I O N E
S P O R T I V A
2 0 1 3 / 2 0 1 4 —
N U M E R O
1 3
D A T A
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A Spasso nell’AIA
RESPONSABILI: FEDERICO TESOLIN, LUCA MONTALDO
COLLABORATORI: LEONARDO GAIARDO, ANDREA ROVERE, ELISABETTA BIANCO,
PIERGUIDO MORSANUTO, NICOLA VIEL.
Ospite della R.T.O. Andrea Costa
SOMMARIO:
Angolo
2
interviste:
Andrea & Leo
Lezioni di
5
anatomia AIA: Il
Cuore (parte II)
Angolo
Andrea è nato il 17 Settembre del
1963 e risiede a Portogruaro dal
1969.
7
Si è laureato in Medicina e
Chirurgia e svolge l’attività di
Medico di Medicina Generale dal
1990 con la specializzazione in
Medicina Fisica e Riabilitazione.
regolamento
Comunicazioni
10
Designazioni
11
Andrea è stato Associato della
Sezione di Portogruaro, ha
arbitrato dalla stagione 1982/83
fino alla stagione 1993/94, in
seguito ha svolto il ruolo di
Osservatore Arbitrale.
Negli ultimi 4 anni della sua
carriera è stato Arbitro Effettivo a
disposizione della C.A.N. D.
Nonostante l’attività arbitrale ha
alle spalle anche un passato da
ciclista amatoriale con una MilanoSanremo nelle gambe, oltre ad
aver corso la Maratona di Venezia.
Nel 2010 è stato eletto consigliere
comunale ed è stato nominato
Assessore allo Sport e al Tempo
Libero della Città di Portogruaro
nella giunta Bertoncello, incarico che ha svolto fino al 2013 quando,
per motivi familiari e professionali, si è dimesso dall’incarico.
P AGINA
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Angolo Interviste: Andrea & Leo
a cura di Pierguido Morsanuto
Andrea
Nome?
Rovere
Cognome?
Leonardo
Gaiardo
22
Età?
18
Studente
Professione?
Studente
1,75 m
Altezza?
1,73 m
N.D.
Peso?
62 kg
Piedi
La parte di te che meno ti piace?
Altezza
Questo è il 4° anno
Da quanto arbitri?
3 anni
Aspettavo di esordire
da un anno e il
giorno della partita
ero super teso, avrò
fischiato si e no 10
volte e sono anche
riuscito a tirare fuori
un rosso
Emozioni della prima gara?
Tranquillità
"Colpa di Efrem e
Omar"
Perché hai iniziato a fare
l' Arbitro?
Perché mi ero
appassionato a questo
ruolo
Bella famiglia, bella
casa e tanti soldi da
non avere
preoccupazioni,
semplice no?!
Sogno nel cassetto?
Sposare Selena
Gomez
Il signore di
Barcellona
Un libro?
Mm no ..
Il Signore degli Anelli
Un film?
Shutter Island
Hall of fame
Una canzone?
Black and Yellow
A
SP ASSO
NELL’AIA
ST AGIONE
SP ORTIVA
2013/2014 —
NUMERO
13
P AGINA
Andrea
Domande
Leonardo
Emma Watson
Attrice preferita?
Selena Gomez
Energia pulita
Un' idea per cambiare il mondo?
Pensare principalmente
a se stessi
Australia e Nuova
Zelanda
La vacanza dei tuoi sogni?
Brasile
Tecnologia in
generale
I tuoi hobby?
Dormire e mangiare
Frank O. Gehry
Quale personaggio avresti voluto
essere?
Leonardo Di Caprio
78/100
Voto della maturità?
Prossimo anno
Che do coioni
Il tuo primo pensiero al mattino?
“Che sonno”
Rivo co rivo, ma co
rivo rivo
Uno scioglilingua?
10 limoni 100 limoni
1000 limoni
Essere in prima
cosa, però apparire è
fondamentale
Essere o apparire?
Essere
L'importante è che ti Meglio bella e antipatica o brutta e
faccia stare bene
simpatica?
Bella e antipatica
Quanta importanza dai nella tua vita a (1-10)
9
Amore…
5
8
Sesso…
9
9
Successo…
10
9
Soldi…
10
10
Amicizia…
7
3
P AGINA
4
Andrea
Domande
Leonardo
Aver sedato una
discussione tra due
dirigenti e aver
ricevuto l'applauso
del pubblico
Un episodio divertente durante
una gara?
Aver zittito un
giocatore e aver avuto
tutto il pubblico a mio
favore
Fortunatamente non
mi è mai successo
nulla degno di nota
Un episodio brutto durante una
Il massaggiatore che
gara?
mi lancia una borraccia
At the great
Come ti trovi in Sezione?
Abbastanza bene
Superlativamente
eccezionale
Definisci l'ambiente con un
aggettivo
Sereno
"Arbitro va a cagar!
E se non hai la carta L'insulto che ti ha fatto sorridere di “Te me sembra peppa
igienica per pulirti il
più?
pig con quea divisa”
culo te la porto io!"
L'ansia
Cosa ti fa paura?
Non avere successo
Il doppiogioco
Cosa non sopporti in una
persona?
Che non dica le cose in
faccia
Aver trovato la
morosa
La cosa più bella che ti è
successa nella tua vita?
Beh primo bacio
Giovane
Un pregio di Leonardo
Orgoglioso
Sa stare zitto
Un pregio di Andrea
Tenace
Fuma
Un difetto di Leonardo
Svogliato
Sta troppo zitto
Un difetto di Andrea
Parla poco
Che io sappia no
Hai detto qualche bugia in questa
intervista?
No
Onestamente ciao!
Fai un saluto
Ciao bro
A
SP ASSO
NELL’AIA
ST AGIONE
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2013/2014 —
NUMERO
13
P AGINA
Lezioni di AnatomiaAIA - Il cuore (parte II)
a cura di Elisabetta “Betta” Bianco
Care Colleghe e cari Colleghi, eccoci di nuovo qui per un altro appuntamento
con la mia nuova rubrica “Lezioni di AnatomiAIA”!
Nella speranza che abbiate apprezzato l'articolo di qualche settimana fa, sono
qui oggi a concludere la seconda parte riguardante uno degli organi più
importanti del nostro organismo e a mio avviso (è solo un'opinione) anche il più
affascinante: il cuore!
Dicevamo, nei numeri precedenti del giornalino, come la parete del cuore sia
costituita da tre strati (meglio definiti “tonache”), dove chiamiamo endocardio lo
strato più interno, miocardio lo strato intermedio (e muscolare) ed infine
epicardio quello più esterno.
Per la contrazione del cuore ci focalizzeremo sul secondo strato, quello
muscolare: il miocardio.
Il miocardio è costituito a sua volta da una parte molto particolare di tessuto,
andato incontro ad una modificazione e specializzazione e per questi
denominata miocardio specifico, il quale collega la muscolatura degli atri a
quella dei ventricoli; è in questo tessuto che si instaura il processo di
contrazione. Ricordo, inoltre, che il cuore, come molti di voi sapranno, è un
organo involontario (quindi si contrae indipendentemente dalla nostra volontà).
Il sistema di conduzione cardiaco, per giungere al succo dell'articolo odierno, è
costituito da due componenti: il sistema seno-atriale ed il sistema
atrio-ventricolare.

1^ componente, Nodo seno-atriale: questo nodo si trova nell'atrio di
destra (trattato la volta precedente) e si estende per tutto lo strato
della parete cardiaca, per circa 1 cm di spessore, dall'endocardio
all'epicardio. E' formato da miocardio specifico ed è in grado di
auto-contrarsi. Esso viene definito anche pacemaker cardiaco, o
“segna passi”, poiché in esso originano autonomamente gli stimoli
per la contrazione del cuore (si “autoeccita” circa 72 volte al minuto...
come detto la volta precedente!). Da questo nodo dipartono alcuni
fasci di fibre muscolari che “corrono” lungo l'atrio e si portano ad un
secondo nodo: il nodo atrio-ventricolare.

2^ componente, Nodo atrio-ventricolare: da questo nodo esce un
gruppo di fibre chiamato branca comune del fascio di His. Per farla
semplice, questa branca dopo un breve percorso di divide in due:
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P AGINA
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branca destra e branca sinistra, che portano degli impulsi di
contrazione.
Ma vi siete chiesti come il sangue possa passare da una camera all'altra del
cuore? Più nello specifico dagli atri ai ventricoli? Questo è possibile attraverso
la cosiddetta “rivoluzione cardiaca”!
Vi accenno in breve che la contrazione delle cavità cardiache (ovvero degli atri
e dei ventricoli) corrisponde alla sistole, mentre il rilassamento delle stesse è
denominato diastole.
Il ciclo di rivoluzione cardiaca inizia quando tutte e quattro le camere del cuore
(come ormai sapete queste sono due atri e due ventricoli) sono rilassate
(quindi in diastole). Partiamo quindi dal momento di diastole, ricordando che
nell'atrio dx arrivano le due vene cave (una superiore ed una inferiore) e
nell'atrio sx giungono le quattro vene polmonari.
Il sangue entra negli atri quasi per gravità e per gravità passa nei sottostanti
ventricoli (quindi in diastole le valvole che collegano atri e ventricoli sono
aperte).
Quando i ventricoli sono riempiti di sangue per circa i 2/3, parte la sistole;
mediante la contrazione atriale il restante 1/3 del sangue viene spinto nei
ventricoli. Contraendosi, i ventricoli (pensate, dopo solo 0,1 secondi) fanno sì
che il sangue arrivi nei vasi che qui si trovano (se ricordate, questi sono
l'arteria aorta nel ventricolo sx e l'arteria polmonare nel ventricolo dx); in questo
momento si aprono anche le valvole aortica e polmonare. Però, c'è un però,
ora al sangue (che si trova interamente nel ventricoli) deve essere impedito di
“tornare indietro” (quindi negli atri): questo è possibile per mezzo di alcuni
muscoli, chiamati papillari, che si contraggono chiudendo le valvole
atrio-ventricolari. Il cuore, dopo questo processo, si rilascia nuovamente, e, se
ci pensate, il sangue tenderebbe a tornare verso i vasi sanguigni; ma esistono
anche qui delle strutture, denominate cuspidi che, fatte a sacco, si riempiono e
si chiudono impedendolo: il sangue è così uscito dal cuore! E adesso?! Beh...
Ricomincia questo affascinante ciclo, tornando in fase di diastole, e poi di
nuovo sistole e così via.
Ma secondo voi, dopo tutte queste parole, quanto può durare la rivoluzione
cardiaca, così perfetta e calibrata in ogni sua componente? Solo 0,8 secondi...
sorprendente, no?!
Alla prossima!
A
SP ASSO
NELL’AIA
ST AGIONE
SP ORTIVA
2013/2014 —
NUMERO
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Angolo Regolamento
Che cosa sono: il “terreno di gioco”, il “campo per destinazione”, il
“recinto di gioco”, il “campo di gioco”?
Terreno di gioco: è il rettangolo entro il quale si svolge effettivamente il gioco.
Campo per destinazione: è una fascia piana di terreno larga almeno m. 1,50,
situata intorno al terreno di gioco ed a livello dello stesso.
Recinto di gioco: è il terreno di gioco, il campo per destinazione, le eventuali
piste e pedane atletiche sino alla rete o altro mezzo appropriato di recinzione.
Campo di gioco: è l’intera struttura sportiva che comprende anche il “recinto di
gioco”, gli spogliatoi ed ogni altro locale annesso, con i relativi accessi.
Un calciatore è gravemente infortunato o colto da malore. Che cosa dovrà
fare l’arbitro?
Interromperà subito il gioco ed autorizzerà l’immediato intervento del medico
per le cure del caso. Il gioco sarà ripreso con una rimessa da parte dell’arbitro
nel punto in cui si trovava il pallone quando il gioco è stato interrotto. Il fatto,
soprattutto se determina la sostituzione del calciatore, deve essere
menzionato, con dovizia di particolari, nel rapporto di gara.
Quali sono i compiti dell’assistente di parte?
Soltanto quello di segnalare quando il pallone ha superato interamente le linee
perimetrali.
Il pallone, che urta contro l’asta di una bandierina d’angolo e la spezza o
la fa cadere, resta sul terreno di gioco. L’arbitro dovrà interrompere il
gioco o lasciarlo proseguire?
L’arbitro interromperà il gioco per far rimettere a posto la bandierina e lo
riprenderà con una propria rimessa nel punto in cui si trovava il pallone quando
il gioco è stato interrotto.
Un calciatore che si trova in posizione di fuorigioco deve essere punito
se arretra nella propria metà del terreno di gioco per impossessarsi del
pallone che gli è stato passato da un compagno?
Si. La posizione di fuorigioco deve essere individuata nel momento in cui il
pallone è toccato dal compagno.
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P AGINA
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Un calciatore cerca di impedire al pallone di entrare all’interno della
propria porta toccandolo volontariamente con le mani. Tuttavia il pallone
entra in rete. Quale deve essere la decisione dell’arbitro?
La rete deve essere accordata ed il calciatore ammonito per comportamento
antisportivo.
Che cosa si intende per carica?
L’atto di caricare un avversario può essere realizzato sotto le seguenti
circostanze:
- “spalla a spalla” (non al centro della schiena dell’avversario), tenendo conto
delle differenze in altezza, peso, forza…;
- con il pallone a distanza di gioco e senza usare braccia o gomiti;
- con uno o entrambi i piedi a contatto con il suolo del terreno di gioco.
È un infrazione caricare un avversario in un modo negligente, imprudente o
con vigoria sproporzionata. Non è, invece, da considerarsi infrazione, un
contatto non violento né pericoloso effettuato, spalla contro spalla, con un
avversario che ha il pallone a distanza di gioco o che lo sta giocando.
Quali sono gli atti che determinano il gioco pericoloso e come dovranno
essere puniti?
Il gioco pericoloso è determinato da tutti quegli atti che, compiuti senza
intenzionalità e con poca accortezza possono, a giudizio dell’arbitro, risultare
pericolosi per chi li compie o per gli avversari. A titolo esemplificativo possono
citarsi i seguenti casi: calciare o tentare di calciare il pallone con la gamba tesa
e sollevata dal terreno in contrasto con l’avversario; effettuare una “sforbiciata”
pericolosa per un avversario, abbassare la testa all’altezza del piede di un
avversario che sta calciando il pallone. Il gioco pericoloso, di norma, è punito
soltanto con un calcio di punizione indiretto. Non si rende responsabile di gioco
pericoloso il portiere che, per impossessarsi o per respingere il pallone, si
lancia fra i piedi di un avversario.
Un calciatore volontariamente calcia il pallone verso il proprio portiere
che se ne avvede in ritardo e, per evitare una autorete o che un
avversario se ne impossessi con la evidente opportunità di segnare una
rete, lo devia in angolo con le mani. Come si comporterà l’arbitro?
Accorderà un calcio di punizione indiretto nel punto in cui il portiere ha toccato
il pallone con le mani, senza assumere alcun provvedimento disciplinare.
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E’ sempre obbligatorio il rispetto della distanza minima di m. 9,15 dal
pallone per i calciatori appartenenti alla squadra che subisce un calcio di
punizione?
Sì, con la eccezione del calcio di punizione indiretto eseguito dall’interno
dell’area di rigore da una distanza inferiore a m. 9,15 dalla porta contro la
squadra difendente: in tale circostanza i difendenti possono disporsi sulla linea
di porta, nel tratto compreso fra i pali; altrimenti devono rispettare la distanza
prescritta. Il calciatore che esegue il calcio di punizione può rinunciare
tacitamente al rispetto della distanza da parte degli avversari, ma in tale
circostanza, qualora il pallone venga intercettato, l’arbitro non dovrà intervenire.
Su calcio di rinvio un calciatore, difendente o attaccante, tocca il pallone
prima che sia uscito dall’area di rigore. Come dovrà regolarsi l’arbitro?
Dovrà far ripetere il calcio di rinvio perché il pallone è stato toccato da un
calciatore all’interno dell’area di rigore e, quindi, prima che fosse in gioco.
Può essere rimossa la bandierina per eseguire più agevolmente un calcio
d’angolo?
No. Una tale infrazione comporta l’ammonizione del calciatore che l’ha
commessa.
Benvenuti a 5 nuovi Associati!!!
Lo scorso venerdì 28 Marzo si sono tenuti gli esami che hanno concluso il
primo Corso Arbitri della presente stagione sportiva.
Questa Sezione A.I.A. porge un caloroso benvenuto ai nostri cinque
neo Associati:
- Aurora Rrapaj
- Catalina Iulia Spiridon
- Christian Catto
- Raffaele Coppola
- Samuele Pantarotto
Gli porgiamo un grande in bocca al lupo ed il più sentito ringraziamento per
aver deciso di far parte della Nostra Squadra!
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P AGINA
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Comunicazioni
L’assemblea sezionale ordinaria: L’assemblea sezionale ordinaria si terrà
venerdì 9 maggio alle ore 20.00 in Sezione.
Pranzo di fine Stagione: Il pranzo di fine stagione sportiva si terrà Domenica 8
giugno alle ore 12:30. Il luogo verrà comunicato prossimamente. Amici e
familiari sono, come sempre, i benvenuti!
Festa Sezionale: Anche al termine della corrente stagione sportiva si terrà la
prestigiosa ed attesa Festa Sezionale. L’appuntamento è per sabato 7 giugno
dalle ore 14:00 presso il campo di calcio a 7 di via Bandoquerelle a Teson di
Concordia Sagittaria.
Prossima RTO: La prossima Riunione Tecnica Obbligatoria si terrà venerdì 18
Aprile alle ore 20.00 in Sezione.
Angolo Esordi
Esordio in Giovanissimi:
Raffaele Coppola ha esordito domenica
Città di Concordia – Meolo. Bravo Raffaele!!!
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Esordio in Seconda Categoria:
Michele Gentile ha esordito domenica 30
Bessica - Giovanile Ezzelina. Grandissimo Michele!!!
Matteo Nicoletti ha esordito mercoledì 2
Bibione – Virtus Summaga. Grandissimo Matteo!!!!
Marzo
nella
partita
Marzo
nella
partita
Aprile
nella
partita
Designazioni: Weekend 05 - 06 Aprile
Nome
AA1 Andrea Zanetti
Categoria
Serie D
AE Francesco Xausa
Eccellenza
AA2 Paolo Brunzin
Promozione
AE Umberto Tesolin
Promozione
A
SP ASSO
NELL’AIA
Partita
Assistenti/Arbitro
AE Moro (Schio)
MC FERMANA AMITERMINA SCOP. AA1 Cordella (Treviso)
AA1 Paun (Padova)
VILLAFRANCA
VERONA - ADRIESE AA2 Ruttigliano (Padova)
AE Bergamin (Castelf.)
DOLO 1909 - TORRE
AA1 Doretto (San Donà)
AA1 Bortan (Adria)
MESTRINO SOLESINESE
AA2 Lavino (Padova)
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2013/2014 —
NUMERO
13
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Designazioni: Weekend 05 - 06 Aprile
Nome
Categoria
Partita
AE Marco MIlani
Prima
ALPAGO - CAVARZANO
AE Efrem Pantarotto
Prima
FREGONA - CISONESE
AE Grigore Gherela
Seconda
SALVATRONDA - SALVAROSA
AE Pierguido Morsanuto Seconda
STAFFOLO - PRAMAGGIORE
AE Mattia Drigo
Seconda
ARDITA BREDA - CALCIO SANTA LUCIA
AE Simone Cesarone
Seconda
CEGGIA - SAN STINO
AE Daniel Gafton
Seconda
MOROSINI BIANCADE - S. ELENA
AE Nicola Zandonà
Seconda
VIDOR - BESSICA
AE Leonardo Gaiardo
Terza
SINDACALE - TEGLIO VENETO
AE Riccardo Fasan
Terza
ALTINO - VILLANOVA
AE Vitaly Caminotto
Terza
ANNONESE - CITTA' DI SAN DONA'
AE Riccardo Tesolin
Juniores N.
ABANO TEOLO - ESTE
AE Federico Tesolin
Juniores N.
VITTORIO FALMEC - FERSINA PERGINESE
AE Luca Montaldo
Juniores R.
EDO MESTRE - CORNUDA CROCETTA
AE Matteo Favretto
Juniores R.
CODOGNE' - CASIER DOSSON
AE Marco Zanconato
Juniores R.
PASSARELLA 93 - MESTRE
AE Edoardo Moro
Juniores R.
SILEA - PONZANO CALCIO
AE Michele Gentile
Juniores P.
GRUARO - FOSSALTA PIAVE
AE Riccardo Vian
Juniores P.
FOSSALTESE - TEGLIO VENETO
AE Sulejman Alioski
Juniores P.
LUGUGNANA - TORRE DI MOSTO
AE Simone Tomasella
Allievi P.
VILLANOVA - CESAROLO
AE Matteo Anese
Allievi P.
CESSALTO - MEOLO
AE Romualdo Barbato
Allievi P.
VIGOR - ANNONESE
AE Franco Muliner
Allievi P.
TORRE DI MOSTO - CEGGIA
AE Paolo Gobbato
Allievi P.
CAORLE - SAN STINO
AE Matteo Nicoletti
Giovanissimi R.
VILLANOVA - CIPRIANO CATRON
AE Mattia Ceolin
Giovanissimi R.
FOSSALTESE - LUPIA MAGGIORE BOJON
AE Cristopher Gessi
Giovanissimi P.
CESAROLO - BIBIONE
AE Mattia Fontana
Giovanissimi P.
CITTA' DI CONCORDIA - CESSALTO
AE Leonardo De Villa
Giovanissimi P.
TORRE DI MOSTO - CITTA' DI MUSILE
AE Leonardo Torella
Giovanissimi P.
GRUARO - CITTA' DI CONCORDIA
AE Adrian Giuga
Giovanissimi P.
BIBIONE - ALTINO
AE Raffaele Coppola
Giovanissimi P.
ANNONESE - LA SALUTE
AE Elena Piccolo
Esordienti
VIGOR - FOSSALTESE
AE Michele Falcomer
Esordienti
TORRE D MOSTO - ALTINO
AE Pierpaolo Nicodemo
Esordienti
CITTA' DI CONCORDIA - LA SALUTE
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Copia del giornalino per:
Associato Aia Ptg
REDAZIONE GIORNALINO
Responsabili: Federico Tesolin
Luca Montaldo
E-mail: [email protected]
[email protected]
COLLABORATORI:
Pierguido Morsanuto, Nicola Viel,
Elisabetta Bianco, Andrea Rovere,
Leonardo Gaiardo.
Sezione A.I.A. Portogruaro
www.aiaportogruaro.it
Indirizzo: Via della Resistenza 35/a
Portogruaro (VE)
Presidente: Andrea Bonavia
Vice-Presidente: Cristian Camillo
Visionature consigliate
Arbitro
Categoria
Gara
AE Efrem Pantarotto
Prima
FREGONA - CISONESE
AE Pierguido Morsanuto
Seconda
STAFFOLO - PRAMAGGIORE
AE Leonardo Gaiardo
Terza
SINDACALE - TEGLIO VENETO
AE Michele Gentile
Juniores P.
GRUARO - FOSSALTA PIAVE
AE Matteo Nicoletti
Giovanissimi R.
VILLANOVA - CIPRIANO CATRON
AE Leonardo De Villa
Giovanissimi P.
TORRE DI MOSTO - CITTA' DI MUSILE