ISIS “C.Facchinetti” Sede: via Azimonti, 5 - 21053 Castellanza Tel. 0331635718 fax 0331679586 [email protected] [email protected] www.isisfacchinetti.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO DES D 15 Rev 02 del 26.04.2011 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO INDIRIZZO : MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA OPZIONE “APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI” CLASSE 5^ IP sez B ANNO SCOLASTICO 2014 /2015 Il presente Documento, composto da n° 66 pagine, compresa la presente e gli allegati, approvato e sottoscritto da tutti i componenti del consiglio di classe, viene affisso all’albo dell’Istituto in data 15 Maggio 2015 FASI REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE FUNZIONI CCdC CCdC DS DATE 4/05/2015 4/05/2015 15/05/2015 NOMINATIVO GABRIELLA TOVAGLIERI GABRIELLA TOVAGLIERI LUCIA GRASSI FIRME COPIA X Controllata ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP INDICE ELENCO DEI CANDIDATI INTERNI ................................................................................... 3 ELENCO DOCENTI ............................................................................................................. 4 ELENCO RAPPRESENTANTI DI CLASSE ......................................................................... 4 Commissari interni .......................................................................................................... 4 PROFILO DELLA CLASSE ................................................................................................. 5 Classe Terza ... a.s. 2012 / 2013 .................................................................................... 5 Classe Quarta ... a.s. 2013 / 2014 .................................................................................. 5 Classe Quinta ... a.s. 2014 / 2015 .................................................................................. 5 CONSIDERAZIONI GENERALI SULLA CLASSE NELTRIENNIO ...................................... 6 OBIETTIVI DEL CORSO ..................................................................................................... 7 Profilo in uscita ............................................................................................................... 7 Prospettive occupazionali ............................................................................................... 8 OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE ................................................. 9 Competenze trasversali individuate dal CdC in sede di programmazione ...................... 9 Risultati raggiunti ............................................................................................................ 9 CRITERI DI VALUTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ............................................. 10 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO ..................................... 12 MODALITA’ DI VERIFICA ................................................................................................. 13 MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA ........................................................................... 14 MATERIA: ITALIANO ................................................................................................... 15 MATERIA: STORIA ....................................................................................................... 18 MATERIA: INGLESE .................................................................................................... 21 MATERIA: MATEMATICA ........................................................................................... 23 MATERIA: SCIENZE MOTORIE .................................................................................. 26 MATERIA: TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE, DELL’AUTOMAZIONE E APPLICAZIONI ............................................................................................................. 28 MATERIA: TECNOLOGIA E TECNICA D’INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE ....... 30 MATERIA: TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI ...................................... 32 MATERIA: LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI ................................ 34 ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI ............................................................. 37 Attività di recupero ........................................................................................................ 37 Progetti / Attività di arricchimento dell’offerta formativa ................................................ 37 Viaggi di istruzione e uscite didattiche .......................................................................... 37 Conferenze e seminari ................................................................................................. 37 Alternanza scuola-lavoro 2012/13 ................................................................................ 38 Alternanza scuola-lavoro 2013/14 ................................................................................ 39 Alternanza scuola-lavoro 2014/15 ................................................................................ 40 ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ............................................................. 41 DICHIARAZIONE DELLE COMPETENZE………………………………………………….…46 SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME - TABELLA RIASSUNTIVA ............................. 47 ALLEGATI ......................................................................................................................... 48 . 2 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP ELENCO DEI CANDIDATI INTERNI COGNOME 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 . NOME AMADEO ANDREA BETTI BHUIYAN BIAGI FARRUGGIA MATTEO ZIAUL K. YARI SIMONE FILIPPELLI CATALDO FOGAGNOLO FONTANA GRITTI HOXHA LAGO MACCHI NASTA OROFINO PAPPALARDO PARISI PERRONE PIANTANIDA SALVATI SANGIORGIO SOLARINO STAPANE TUMINELLO WALTER ANDREA MIRKO ENEA VALENTINO GIORGIO ANGELO G. WILLIAM LORIS ALESSANDRO LUCA C. GABRIELE MICHELE TOMMASO ANDREA DANIEL MARCO DATA DI NASCITA 12 / 11 / 1995 19 / 11 / 1996 04 / 12 / 1996 24 / 05 / 1994 08 / 01 / 1995 13 / 11 / 1996 05 / 03 / 1995 26 / 08 / 1996 06 / 05 / 1996 15 / 08 / 1996 24 / 09 / 1995 01 / 09 / 1995 10 / 07 / 1996 24 / 09 / 1996 17 / 11 / 1995 14 / 06 / 1994 22 / 04 / 1996 17 / 05 / 1996 24 / 02 / 1995 15 / 06 / 1996 29 / 10 / 1995 17 / 05 / 1996 10 / 09 / 1996 3 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP ELENCO DOCENTI COGNOME NOME 1 2 3 4 5 MATERIA CONTINUITA’ DIDATTICA BARATTI GIANLUIGI MISTRETTA ANNA ROSA NOE’ ERMINIA TOVAGLERI GABRIELLA D’AGOSTINO RINALDO Religione 3 Italiano e Storia 2 Inglese 3 Matematica 3 Tecn. Elet. Elettr. 2 Appl. 6 FERRARA ANTONIO Tecn. Tec. Inst. 3 Manut. 7 FERRAZZANO MICHELE Tecn. Mecc. Appl. 2 8 SANTAGADA RICCARDO Lab. Tecn. Eserc. 3 9 SANTAGADA RICCARDO Cod.Tecn. Tec. Inst. 3 Manut. 10 NUCARA DEMETRIO Cod. Elet. Elettr. 1 Appl. 11 SALOMONE STEFANO Cod. Mecc. Appl. 1 12 GIANOGLIO FILOMENA Scienze Motorie 1 Legenda: Incarico: tempo determinato (D) - tempo indeterminato (I) Continuità didattica: 1 = dalla 5^; 2 = dalla 4^; 3 = dalla 3^ TIPO DI INCARICO FIRMA D I I I I I I I I I I I ALUNNI RAPPRESENTANTI DI CLASSE COGNOME NOME OROFINO WILLIAM PARISI ALESSANDRO FIRMA Commissari interni COGNOME NOME 1 2 3 . TOVAGLIERI GABRIELLA FERRARA ANTONIO FERRAZZANO MICHELE 4 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP PROFILO DELLA CLASSE Classe Terza ... a.s. 2012 / 2013 Numero totale degli alunni Provenienti da questo istituto Provenienti da altri istituti Diversamente abili o con DSA Con curriculum regolare 27 26 1 1 20 Ripetenti della stessa classe Ritirati entro il 15/03 Promossi a giugno Con giudizio sospeso a giugno A giugno A settembre 6 - 5 16 6 2 Non promossi Classe Quarta ... a.s. 2013 / 2014 Numero totale degli alunni Provenienti da questo istituto Provenienti da altri istituti Diversamente abili o con DSA Con curriculum regolare 26 24 2 2 25 Ripetenti della stessa classe Ritirati entro il 15/03 Promossi a giugno Con giudizio sospeso a giugno A giugno A settembre 1 - 8 16 2 - Non promossi Classe Quinta ... a.s. 2014 / 2015 Numero totale degli alunni Provenienti da questo istituto Provenienti da altri istituti Diversamente abili o con DSA Con curriculum regolare 25 25 - 1 23 Ripetenti provenienti dal vecchio ordinamento Ritirati entro il 15/03 2 2 . 5 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP CONSIDERAZIONI GENERALI SULLA CLASSE NELTRIENNIO La classe inizialmente composta da 25 alunni, provenienti dal nostro Istituto (23 alunni dalla 4 BIP; un ripetente dalla 5 TIEL e un ripetente dalla 5 TSE, classi dell’ ordinamento scolastico precedente). Per tali studenti sono stati predisposti corsi di recupero per le discipline tecniche previste dal nuovo ordinamento vigente, al fine di ottenere un riallineamento al nuovo percorso formativo. Due studenti si sono ritirati nel corso dell’anno scolastico. E' presente fin dalla classe prima un alunno con disturbo specifico di apprendimento, per il quale è stato redatto il piano didattico personalizzato ai sensi della legge 170/10 nel quale sono indicate le misure compensative e dispensative applicate nel corso dell'anno. Dall’analisi dell’ultimo anno di corso gli alunni, per quanto concerne gli obiettivi relazionali, hanno manifestato una discreta partecipazione al dialogo educativo, mantenendo un comportamento sostanzialmente corretto ed educato, unito ad un atteggiamento di rispetto sia delle regole, sia dei compagni e dei docenti. Durante le ore di insegnamento gli studenti hanno seguito con sufficiente attenzione e concentrazione, mostrando non sempre una adeguata disponibilità verso l’attività didattica; la partecipazione in classe, passiva per alcuni, è stata vivace e costruttiva anche se a volte molto chiassosa. Per alcuni allievi lo studio non è stato assiduo, l’impegno e l’interesse saltuari e la frequenza non sempre regolare. Dal punto di vista del profitto i risultati conseguiti si presentano naturalmente diversificati a seconda dell’impegno, delle motivazioni e delle capacità individuali, risultando, nel complesso, mediamente sufficienti, con alcuni studenti che si distinguono per accettabili capacità di analisi e di sintesi, mentre altri risentono o del limitato impegno e delle difficoltà collegate a carenze nel metodo di studio e nell’applicazione domestica. Nel complesso la classe ha comunque consentito ai docenti di svolgere le attività didattiche al fine del raggiungimento almeno degli obiettivi minimi. . 6 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP OBIETTIVI DEL CORSO Profilo in uscita Indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” Opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili” Profilo Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi. Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica ed altri) e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio. È in grado di: controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell’ambiente. osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi. organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi. utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei servizi che li coinvolgono. gestire funzionalmente le scorte di magazzino e i procedimenti per l’approvvigionamento. reperire e interpretare documentazione tecnica. assistere gli utenti e fornire le informazioni utili al corretto uso e funzionamento dei dispositivi. agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome responsabilità. segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze tecniche. operare nella gestione dei servizi, anche valutando i costi e l’economicità degli interventi. L’opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili” afferisce all’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”. Nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, l’opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili” specializza e integra le conoscenze e competenze in uscita dall’indirizzo, coerentemente con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio, con competenze rispondenti ai fabbisogni delle aziende impegnate nella manutenzione di apparati e impianti elettrici, elettromeccanici, termici, industriali e civili, e relativi servizi tecnici. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica”, opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A), di seguito descritti in termini di competenze. 1. Comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili. 2. Utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza. 3. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione, nel contesto industriale e civile. 4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite. 5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni degli apparati e impianti industriali e civili di interesse. 6. Garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte degli apparati e impianti industriali e civili, collaborando alle fasi di installazione, collaudo e di organizzazione-erogazione dei relativi servizi tecnici. 7. Agire nel sistema di qualità, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficienti ed efficaci. . 7 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP Le competenze dell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, nell’opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili ”, sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio. Prospettive occupazionali La preparazione culturale e professionale collegata al diploma consente di trovare impiego presso: - aziende operanti nell’ambito della manutenzione impiantistica di tipo civile terziario e industriale per i sistemi energetici. . 8 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Competenze trasversali individuate dal CdC in sede di programmazione Ambito educativo - partecipare attivamente e con continuità alle attività proposte; organizzare il proprio lavoro con senso di responsabilità e in modo autonomo; lavorare in gruppo e prendere decisioni consolidare il metodo di studio. Ambito cognitivo - comprendere, in modo globale e specifico, testi orali e scritti utilizzare informazioni, metodo di calcolo e strumenti informatici; affrontare in modo critico situazioni problematiche scegliendo adeguate strategie rielaborare in modo personale e argomentato i contenuti di ogni singola disciplina, relazionare efficacemente sui contenuti. Risultati raggiunti OBIETTIVI Ambito educativo Ambito cognitivo tutti . la maggioranza x x alcuni 9 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP CRITERI DI VALUTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Per la valutazione delle prove di verifica si è fatto riferimento al documento “Modalità e criteri per assicurare omogeneità e trasparenza della valutazione”, approvato dal Collegio dei Docenti il 23 settembre 2009 e integrato con successive modifiche , di cui si riporta uno stralcio. “Allo scopo di: • garantire omogeneità e trasparenza della valutazione; • stimolare in ciascuno studente una riflessione sulle potenzialità e le carenze evidenziate a livello individuale; • favorire, in questo modo, l’autovalutazione quale premessa per il miglioramento dei risultati e il successo formativo; il voto di ciascuna verifica intermedia viene motivato facendo riferimento a una griglia di valutazione. Per le prove scritte la griglia di valutazione: • fa riferimento agli obiettivi (conoscenze, abilità e competenze) dichiarati nella programmazione individuale del docente; tali obiettivi vengono costantemente richiamati agli studenti durante il percorso didattico e prima di ciascuna verifica; • viene costruita secondo i seguenti criteri: per ciascun obiettivo viene stabilito un punteggio massimo, da assegnare in caso di pieno raggiungimento; a ciascun obiettivo possono essere associati dei descrittori con i relativi punteggi da assegnare in caso di raggiungimento parziale; la somma dei punteggi determina il voto mediante una tabella o una formula di conversione predefinita; La griglia di valutazione, debitamente compilata, deve essere allegata a ciascun compito scritto. I voti così determinati e assegnati dovranno essere coerenti con il significato riportato nella seguente tabella. VOTO 1 2-3 4 Significato Preparazione nulla Insufficienza gravissima Insufficienza grave INDICATORI Mancanza di elementi di valutazione. Prova decisamente lacunosa o incompleta, con numerosi e gravi errori. Prova lacunosa o incompleta, con gravi errori 5 Insufficienza lieve 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono 9 Ottimo 10 Eccellente Prova lacunosa, con errori non particolarmente gravi – obiettivi parzialmente raggiunti Prova che denota conoscenze e abilità essenziali, anche se con lievi errori. Prova caratterizzata da informazioni frutto di un lavoro diligente, esposte in forma corretta, con sufficienti capacità di collegamento. Prova che denota approfondimento disciplinare, capacità di collegamento, esposizione chiara e fluida. Prova completa e rigorosa, che denota capacità di rielaborazione personale e critica, esposizione sicura ed appropriata. Prova completa, approfondita, personale e rigorosa, che denota capacità di collegamento ed uso di conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari, con sicura padronanza della terminologia. . 10 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP Per le prove orali si adotta, al livello di Istituto, la seguente griglia: Obiettivo Descrittore Punteggio assegnato Conoscenza dei contenuti e abilità, Nulla in relazione alla programmazione del Frammentaria docente Lacunosa Essenziale Completa Proprietà di linguaggio Carente Parziale Sostanzialmente corretta Efficace Argomentazione, approfondimento e Carente collegamenti Parziale Efficace 1 2 3 4 5 0 1 2 3 0 1 2 La somma dei punteggi assegnati dà luogo al voto in decimi. (…) La valutazione della prova orale viene immediatamente comunicata allo studente (…) I voti saranno comunicati alle famiglia, attraverso il sistema “Pitagora”, entro un mese dalla loro registrazione.” Per i criteri di valutazione delle simulazioni di prove d’esame si rimanda agli allegati. Per la valutazione del comportamento si fa riferimento alla specifica delibera del Collegio dei Docenti del 12/03/09, di seguito riportata. In base al DM n.5 del 16 gennaio 2009 • visto che il voto di condotta concorre alla valutazione degli apprendimenti, • visto che il voto di condotta insufficiente a fine anno implica la non ammissione alla classe successiva o agli esami; • visto che il DM sottolinea l’aspetto educativo del voto di condotta che deve tener conto dei progressi e dei miglioramenti realizzati dallo studente; si assegna: - voto di condotta 8, 9 o 10 nel caso in cui non siano presenti note, sanzioni, ritardi o assenze continuative e strategiche nel rispetto dell’art. 1 del DM sopra citato. La declinazione del voto sarà a cura del CdC che motiverà la scelta anche in base al profitto e agli obiettivi comportamentali indicati nel contratto formativo. - voto di condotta 7 in presenza di ritardi e assenze sistematiche o di note. - voto di condotta 6 in presenza di sospensioni ma con apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento dello studente - voto di condotta 5 in presenza di reiterate sospensioni (anche inferiori a 15 giorni) senza apprezzabili cambiamenti nel comportamento dello studente. In tal caso il voto deve essere accompagnato nel verbale da una motivazione chiara e documentata. Per una puntuale assegnazione del voto di condotta è fondamentale che il coordinatore si impegni a raccogliere tutti gli elementi utili in merito a: ritardi, assenze sistematiche, mancanza di giustificazioni, note. Riguardo agli studenti diversamente abili i precedenti criteri si applicano tenendo conto delle disposizioni vigenti riassunte nelle “Linee Giuda per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità” (Nota Prot. n. 4274 del 4 Agosto 2009). Per la valutazione di alunni con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) nel corso dell’anno e nelle prove d’Esame saranno adottati gli strumenti compensativi e dispensativi ritenuti idonei caso per caso dal Consiglio di Classe. . 11 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (Delibera approvata dal CdD il 10 settembre 2010) Il CdD: • visto l’art 11, comma 2 del DPR 323/1998 (che prevede l’assegnazione del credito scolastico sulla base del profitto, agli studenti del triennio, in termini di media dei voti, di assiduità alla frequenza, di frequenza ad aree di progetto, di interesse, di partecipazione, di partecipazione ad attività complementari ed integrative, di presenza di crediti formativi); • visto il DM 99/2009; • vista l’ultima OM relativa agli esami di stato (OM 44/2010) stabilisce i criteri sotto indicati per assegnare il punteggio massimo nell’ambito della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti. 1. Si assegna il punteggio massimo della banda di oscillazione in presenza di almeno una delle seguenti situazioni: a. Parte decimale della media dei voti superiore a 0,5 (superiore a 9 per l’ultima banda) b. Assiduità alla frequenza, interesse, partecipazione al dialogo educativo evidenziati da nove o dieci in condotta c. Partecipazione con esito positivo ad attività complementari ed integrative promosse dalla scuola ( nella motivazione devono essere indicate), comprensive della partecipazione a gruppi sportivi d’istituto o a rappresentanza correttamente svolta negli organi collegiali d. La presenza, debitamente certificata, di crediti formativi 2. Il CdC, per differenziare le situazioni individuali, in presenza di ammissione alla classe successiva o all’esame di stato, con voto di consiglio, debitamente segnalato nel verbale di scrutinio, o ammesso alla classe successiva dopo superamento della prova per giudizio sospeso , può deliberare di non assegnare il punteggio massimo della banda , come previsto al punto 1. La delibera deve essere debitamente motivata nel verbale di scrutinio. 3. Danno luogo all’acquisizione di crediti formativi le esperienze svolte al di fuori della scuola di appartenenza , senza alcun intervento da parte della stessa (ad esempio: stage, ASL, gare e concorsi rientrano in iniziative complementari ed integrative sostenute dalla scuola e non nei crediti formativi) legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale, o comunque esperienze strettamente legate al curriculum di studi scelto ( corsi di formazione personali, sport, esperienze di solidarietà, volontariato, cooperazione, certificazioni linguistiche ed informatiche). Le esperienze che determinano crediti formativi sono valutate in base alla quantità, alla qualità o alla coerenza. a. Quantità: esperienza che ha coinvolto lo studente per almeno 15 giorni in orario extrascolastico, senza intaccare le ore di lezione b. Qualità: esperienza esterna alla scuola che ha portato ad acquisire un titolo di studio o una certificazione; oppure esperienza che ha permesso allo studente di sviluppare competenze anche complementari a quelle scolastiche. Per le esperienze sportive non si valutano attività di allenamento o potenziamento fisico svolte in chiave esclusivamente individualistica senza partecipazione a gare c. Coerenza: esperienza coerente con i contenuti tematici del corso di studi I criteri di scelta dei crediti formativi sono comunicati agli studenti ad inizio anno e gli stessi sono invitati a comunicare le esperienze che intendono svolgere per ottenerne un preventivo parere. Entro il 15 maggio gli studenti devono presentare la documentazione che attesta almeno uno dei punti (a,b,c) sopra indicati. 4. I consigli di classe delle quinte possono motivatamente integrare il punteggio complessivo conseguito dall’alunno in considerazione del particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di svantaggio presentatesi negli anni precedenti in relazione a situazioni familiari o personali dell’alunno che hanno determinato un minor rendimento. L’integrazione consentita non può superare i due punti e fino al limite massimo totale di 25 punti attribuibili. . 12 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP Religione Prova pratica x Italiano x x x x Storia x x x x Inglese x x x Matematica x x x x x x x x x x x Tecn. Elet. Elettr. Appl. Tecn. Tec. Inst. Manut. Tecn. Mecc. Appl. Lab. Tecn. Eserc. Scienze Motorie Discussione con la classe Analisi del testo Test a risposta aperta Relazione descrittiva Relazione argomentativa Lavori di gruppo Trattazione sintetica Risoluzione di problemi Interrogazioni Materia Prove strutturate Tipologia Prove semi strutturate MODALITA’ DI VERIFICA x x x x x x x x x x x x x x x x x . 13 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE:BARATTI GIANLUIGI ORE DI INSEGNAMENTO SETTIMANALI: 1 TESTO UTILIZZATO: NESSUNO • COMPETENZE DISCIPLINARI ACQUISITE: CAPACITA’ DI RIFLESSIONE SULL’ESPERIENZA RELIGIOSA A PARTIRE DALLA REALTA’ CAPACITA’ DI UTILUIZZARE LA RAGIONE NELLE SCELTE ESISTENZIALI CAPIRE IL COMPITO SPECIFICO DELLA CHIESA NEL MONDO E DI GIUDICARNE LE MANIFESTAZIONI • UNITA’ TEMATICHE AFFRONTATE UNITÀ TEMATICA N. 1 TITOLO: LA FEDE COME PERCORSO DI CONOSCENZA E COME MODALITA’ DELLA RAGIONE TEMPI (ore):15 TEMPI (mesi):4 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CAPACITA’DI RIFLESSIONE SULL’ESPERIENZA RELIGIOSA A PARTIRE DALLA REALTA’ CONOSCENZE SIGNIFICATO DEI TERMINI ‘FEDE’ E ‘RAGIONE’, ‘LIBERTA’ E ‘GRAZIA’, ‘RELIGIONE E RIVELAZIONE’ EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: UNITÀ TEMATICA N. 2 TITOLO: LA CHIESA COME LUOGO DELLA VERIFICA DELLA FEDE TEMPI (ore):15 TEMPI (mesi):4 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CAPIRE IL COMPITO SPECIFICO DELLA CHIESA NEL MONDO E DI GIUDICARNE LE MANIFESTAZIONI CONOSCENZE COS’E’ LA CHIESA CATTOLICA SIGNIFICATO E LIMITI DELLA SUA AZIONE NEL MONDO EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: . 14 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP MATERIA: ITALIANO DOCENTE: Mistretta Anna Rosa ORE DI INSEGNAMENTO SETTIMANALI: 4 TESTO UTILIZZATO: Chiare lettere- vol.3 .Autore:Paolo Di Sacco.Ed .B.Mondadori COMPETENZE DISCIPLINARI ACQUISITE :comprendere un testo in modo approfondito e consapevole; operare l’analisi dei testi riconoscendone la struttura e gli elementi caratterizzanti; saper distinguere i diversi registri linguistici; formulare commenti motivati e coerenti ai testi letti; comprendere le dinamiche di una corrente letteraria e le caratteristiche di un genere letterario; conoscere la biografia, le opere e la poetica di un autore; produrre un testo complesso secondo le richieste. UNITA’ TEMATICHE AFFRONTATE UNITA’ TEMATICA N.1 TITOLO: G.Verga e il romanzo verista TEMPI (ore):15 TEMPI (mesi):1 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE -Individuare in un testo le peculiarità di un autore /o movimento letterario. –Saper riflettere su alcune tematiche. – Comprendere il rapporto tra l’esperienza personale ,storica e la genesi delle opere. – Riconoscere i nuclei tematici,elaborare ed esprimere giudizi motivati su un’opera. -Riconoscere ,analizzare testi di varia tipologia -Il Verismo:le linee generali -G.Verga:la vita;l’apprendistato del romanziere;la stagione del verismo(la “conversione “al verismo:Nedda,i racconti di Vita dei campi,il ciclo dei vinti I Malavoglia). -Vita dei campi:l’origine della raccolta;il primo capolavoro del Verismo verghiano. Analisi testi:’La lupa’; ‘Cavalleria rusticana’. -I Malavoglia:un romanzo sperimentale;una società arcaica scossa dai primi segni del progresso;il significato del romanzo;la sperimentazione linguistica , il ‘coro paesano’;la trama;il pessimismo ‘tragico’ di Verga. Analisi testi: dalla prefazione’ La fiumana del progresso’;’La famiglia Toscano’;’Le novità del progresso viste da Trezza’;’L’addio alla casa del nespolo. EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: lezione frontale articolata con interventi degli alunni, esercizi in classe e a casa.Libro di testo ,documenti e riferimenti storiografici UNITÀ TEMATICA N. 2 TITOLO: Il Decadentismo in Italia: Pascoli e D’Annunzio TEMPI (ore): 30 TEMPI (mesi):2 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE -Individuare in un testo le peculiarità di un autore /o movimento letterario. –Saper riflettere su alcune tematiche. – Comprendere il rapporto tra l’esperienza personale ,storica e la genesi delle opere. – Riconoscere i nuclei tematici,elaborare ed esprimere giudizi motivati su un’opera. -Riconoscere ,analizzare testi di varia tipologia. -Il Decadentismo:il contesto storico,culturale e filosofico. –G.Pascoli:la vita,la personalità,il percorso delle opere.La poetica del ‘fanciullino’e il suo mondo simbolico.Il Fanciullino:l’origine dell’opera e i contenuti. Myricae : struttura. I Canti di Castelvecchio: struttura . Analisi testi: da Il Fanciullino:’Il fanciullo che è in noi’; da Myricae : ‘Arano’;’Il lampo’;’Lavandare’;’Novembre’;’x agosto’ da i Canti di Castelvecchio : ‘La mia sera’. G.D’Annunzio: la vita;un letterato aperto al nuovo;l’esteta e le sue sensazioni; le opere. Il Piacere:struttura e trama .Le vergini delle rocce:struttura e trama . Alcyone:struttura e temi. Notturno:struttura e temi. Analisi testi: da Il Piacere:’Ritratto d’esteta’;da Le vergini delle rocce:’Il . 15 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP programma del superuomo’;da Alcyone:’La pioggia nel pineto’;dal Notturno:’Imparo un’arte nuova’. EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: lezione frontale articolata con interventi degli alunni, esercizi in classe e a casa.Libro di testo ,documenti e riferimenti storiografici UNITÀ TEMATICA N.3 TITOLO: la crisi dell’uomo moderno: Pirandello e Svevo TEMPI (ore):20 TEMPI (mesi):2 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE -Individuare in un testo le peculiarità di un autore /o movimento letterario. –Saper riflettere su alcune tematiche. – Comprendere il rapporto tra l’esperienza personale ,storica e la genesi delle opere. – Riconoscere i nuclei tematici,elaborare ed esprimere giudizi motivati su un’opera. -Riconoscere ,analizzare testi di varia tipologia. L.Pirandello:la vita,le idee e la poetica.La poetica dell’Umorismo.i temi(il ‘contrario’-‘l’ombra’-‘l’oltre’). L’itinerario di uno scrittore sperimentale:la raccolta di versi;la produzione novellistica;i romanzi;il teatro delle maschere nude;il percorso del teatro pirandelliano.Novelle per un anno:struttura e temi. Il Fu Mattia Pascal:struttura e trama. Analisi testi da Novelle per un anno:’La carriola’;’Il treno ha fischiato’;da il Fu Mattia Pascal:’Adriano Meis’. I.Svevo: la vita,il contesto culturale e le opere.La formazione e le idee.La poetica:il ricordo e la malattia.Lo stile:la scelta del realismo e la letteratura secondo Svevo. Una vita:struttura e trama. Senilità:struttura e trama. La coscienza di Zeno:struttura e trama. Analisi testi : da Una Vita:’Gabbiani e pesci’;da Senilità: ‘Un pranzo, una passeggiata,e l’illusione di Angiolina’; da La coscienza di Zeno:’Il fumo’; ‘Il funerale mancato’;’Psico-analisi’ EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: lezione frontale articolata con interventi degli alunni,esercizi in classe e a casa.Libro di testo,documenti e riferimenti storiografici. UNITÀ TEMATICA N. 4 TITOLO: la poesia in Italia.La linea ‘novecentista’:G.Ungaretti e S.Quasimodo TEMPI (ore):10 TEMPI (mesi):1 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE -Saper leggere e analizzare un testo poetico. -Individuare in un testo poetico la peculiarità di un autore/o movimento letterario. -Riconoscere i nuclei tematici -Comprendere il rapporto tra l’esperienza personale,storica e la genesi delle opere -L’Ermetismo:le linee generali G.Ungaretti:la biografia,il percorso poetico. L’Allegria:il significato dell’opera. Analisi testii:’Il porto sepolto’;’Veglia’;’Fratelli’;’Soldati’;’San Martino del Carso’;’Sono una creatura’. S.Quasimodo: la biografia,le opere(Oboe sommerso, Giorno dopo giorno).Analisi testi:’Ed è subito sera’; ‘Alle fronde dei salici’;’Milano,agosto 1943’ EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: lezione frontale articolata con interventi degli alunni,esercizi in classe e a casa.Libro di testo e riferimenti storiografici . 16 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP UNITÀ TEMATICA N. 5 TITOLO. Rafforzamento abilità di scrittura:analisi di un testo letterario,saggio breve,tema storico e tema di ordine generale. TEMPI (ore):30 TEMPI (mesi):intero anno scolastico ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE -Saper applicare le regole e meccanismi di un testo letterario ed argomentativo ; saper elaborare un testo in base allo scopo in modo coerente e coeso; saper collegare idee e argomenti; rapportarsi correttamente alle richieste. -I vari tipi di testo: definizioni e struttura -Guida alla scrittura dei testi argomentativi -Analisi testi e documenti . 17 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP MATERIA: STORIA DOCENTE: Mistretta Anna Rosa ORE DI INSEGNAMENTO SETTIMANALI: 2 TESTO UTILIZZATO: Orizzonti dell’uomo.Vol. 3 Il Novecento Autori :Maurizio Onnis, Luca Crippa.Edizione:Loescher COMPETENZE DISCIPLINARI ACQUISITE : classificare i fatti storici in ordine alla durata,alla scala spaziale,ai soggetti implicati ; cogliere relazioni fra: eventi, periodi e concetti storici;ricavare informazioni da fonti di diverse tipologie; esporre in forma chiara utilizzando i termini e i concetti storici in modo pertinente. UNITA’TEMATICHE AFFRONTATE UNITA’ TEMATICA N.1 TITOLO: L’Europa e il mondo nel primo Novecento TEMPI (ore):10 TEMPI (mesi):2 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE Saper contestualizzare gli eventi nello spazio e nel tempo. Saper individuare i rapporti di causa – effetto. Saper effettuare collegamenti tra eventi. Saper decodificare una fonte. Usare i termini specifici della disciplina -L’Europa tra Ottocento e Novecento:la borghesia,nuova classe dominante;le lotte dei lavoratori, la fiducia nel progresso; l’avanzata del nazionalismo. -L’età di Giolitti :economia e società in Italia tra XIX e XX sec. -G.Giolitti alla guida dell’Italia. -La guerra di Libia e la fine dell’età giolittiana. EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: lezione frontale articolata con interventi degli alunni,esercizi in classe e a casa.Libro di testo,audiovisivi,documenti. UNITÀ TEMATICA N. 2 TITOLO: La prima guerra mondiale e il primo dopoguerra. TEMPI (ore):20 TEMPI (mesi):2 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE Saper contestualizzare gli eventi nello spazio e nel tempo. Saper individuare i rapporti di causa – effetto. Saper effettuare collegamenti tra eventi. Saper decodificare una fonte. Usare i termini specifici della disciplina - Lo scoppio della guerra -L’entrata in guerra dell’Italia -Quattro anni di feroci combattimenti:il 1914; il 19151916;il fronte italiano. Dall’Isonzo aCaporetto; il 1917:la rivoluzione in Russia e la discesa in campo degli Stati Uniti, il 1918 e la fine della guerra. -Le caratteristiche della nuova guerra -La conferenza di Parigi -Il comunismo in Unione sovietica -La nascita dell’Unione sovietica -La dittatura di Stalin EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: lezione frontale articolata con interventi degli alunni,esercizi in classe e a casa. Libro di testo,audiovisivi,documenti. . 18 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP UNITÀ TEMATICA N.3 TITOLO: totalitarismi e democrazie in conflitto TEMPI (ore):25 TEMPI (mesi):2 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE Saper contestualizzare gli eventi nello spazio e nel tempo. Saper individuare i rapporti di causa – effetto. Saper effettuare collegamenti tra eventi. Saper decodificare una fonte. Usare i termini specifici della disciplina -Il tormentato dopoguerra dell’Italia -Il biennio rosso in Italia e l’impresa di Fiume -Il Fascismo al potere: i fasci di combattimento -Lo squadrismo;la marcia su Roma;Mussolini al governo ;l’omicidio Matteotti. -La dittatura in Italia; i centri del potere fascista -I Patti lateranensi;l’interventismo economico. -La vita quotidiana sotto il fascismo -La guerra d’Etiopia e le leggi razziali -Il Nazismo in Germania:la crisi della Repubblica di Weimar -Hitler al potere in Germania -I tedeschi al tempo del nazismo:propaganda e repressione poliziesca; il Fuhrer,il suo popolo,il Reich. -Il razzismo:la persecuzione degli ebrei -La politica economica nazista -La crisi economica delle democrazie nel 1929 e il New Deal -Dittature e democrazie in Europa -L’Europa verso una nuova guerra EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: lezione frontale articolata con interventi degli alunni,esercizi in classe e a casa. Libro di testo,audiovisivi,documenti UNITÀ TEMATICA N. 4 TITOLO: La seconda guerra mondiale TEMPI (ore):15 TEMPI (mesi):1 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE Saper contestualizzare gli eventi nello spazio e nel tempo. Saper individuare i rapporti di causa – effetto. Saper effettuare collegamenti tra eventi. Saper decodificare una fonte. Usare i termini specifici della disciplina -Il 1939-1941:il dominio della Germania -Il 1942:l’anno della svolta (Giappone e Stati Uniti in guerra) -Il 1943: la disfatta dell’Italia -Il 1944-1945:la vittoria degli alleati;la campagna d’Italia e la conferenza di Yalta.. Il crollo della Germania -La resa del Giappone -La fine del conflitto e i trattati di pace -Le grandi potenze e la guerra fredda -La nuova Italia, democratica e repubblicana EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: lezione frontale articolata con interventi degli alunni,esercizi in classe e a casa. Libro di testo,audiovisivi,documenti. . 19 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP UNITA’ TEMATICA N. 5 TITOLO: la guerra fredda e il processo di decolonizzazione TEMPI (ore):10 TEMPI (mesi):1 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE Saper contestualizzare gli eventi nello spazio e nel tempo. Saper individuare i rapporti di causa – effetto. Saper effettuare collegamenti tra eventi. Saper decodificare una fonte. Usare i termini specifici della disciplina -La guerra fredda: Stati Uniti e Unione Sovietica due sistemi contrapposti -La nascita dell’ONU -Il piano Marshall -La divisione della Germania -Il Patto atlantico e il Patto di Varsavia -L’equilibrio del terrore; la guerra di Corea -Il muro di Berlino e la crisi di Cuba -La guerra in Vietnam -La decolonizzazione: i popoli coloniali verso la libertà -La decolonizzazione in Asia -La decolonizzazione in Africa EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: lezione frontale articolata con interventi degli alunni,esercizi in classe e a casa. Libro di testo,audiovisivi,documenti. . 20 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP MATERIA: INGLESE DOCENTE: NOE’ ERMINIA ORE DI INSEGNAMENTO SETTIMANALI: 3 TESTI UTILIZZATI: “English for new technology”- Di Kiaran O’ Malley - Longman Pearson “Success” Vol. 2 – di McKinlay,Hastings, White ,Fricker – Longman Pearson COMPETENZE DISCIPLINARI ACQUISITE: Gli alunni sanno ascoltare, leggere e analizzare i testi assegnati con una pronuncia abbastanza corretta cogliendo il significato globale e le informazioni specifiche. Sanno riconoscere strutture grammaticali e funzioni comunicative presenti nei testi. Sanno esporre contenuti tecnici studiati. UNITA’ TEMATICHE AFFRONTATE UNITÀ TEMATICA N. 1 TITOLO: Exploring the computer world TEMPI (ore):20 TEMPI (mesi):1,5 ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Grammar: revision of conditional sentences. Riconoscere il periodo ipotetico nelle letture di settore. Letture tecniche (microlingua): relazionare sui contenuti (comprensione, traduzione e memorizzazione dei concetti fondamentali) Letture tecniche : 1) What is a microprocessor? (pages 96-97) 2) The microprocessor (memory, logic and control circuits). (page 98) EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: UNITÀ TEMATICA N. 2 TITOLO: Key vocabulary and practice in translation TEMPI (ore):20 TEMPI (mesi): 1,5 ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Grammar : Forma passiva. Trasformare le frasi dalla forma attiva alla forma passiva in tutti i tempi studiati nel corso di studi. Letture tecniche (microlingua): relazionare sui contenuti (comprensione, traduzione e memorizzazione dei concetti fondamentali) Letture tecniche: 1) Types of computer. (page 124) 2) The computer system (pages 126-127) EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: . 21 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP UNITÀ TEMATICA N. 3 TITOLO: Different types of technical material TEMPI (ore):20 TEMPI (mesi): 2 ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Letture tecniche (microlingua): relazionare sui contenuti (comprensione, traduzione e memorizzazione dei concetti fondamentali) Letture tecniche : 3) Read a data sheet (pages 92-93) (solo lettura e traduzione) 4) CAD (page 156) 5) The electric motor (page 35) 6) Types of electric motors (page 36) EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: UNITÀ TEMATICA N. 4 TITOLO: Technical subject matter – interdisciplinary topics TEMPI (ore):20 TEMPI (mesi): 2 ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Letture tecniche (microlingua): relazionare sui contenuti (comprensione, traduzione e memorizzazione dei concetti fondamentali). Grammar : reported speech Collegamenti interdisciplinari con materie di indirizzo Letture tecniche: 3) Methods of generating electricity (page 44) 4) The problem with fossil fuels, nuclear power advantages and disadvantages, renewables sources (page 55) . EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: . 22 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: GABRIELLA TOVAGLIERI h ORE DI INSEGNAMENTO SETTIMANALI: 3 TESTO UTILIZZATO: Leonardo Sasso, “Nuova Matematica a colori”, ed. gialla, Petrini La materia è collocata all’interno del curricolo soprattutto come disciplina di servizio per le materie d’indirizzo, prediligendo per questo, nel corso soprattutto dei primi tre anni, le abilità operative, la comprensione del linguaggio specifico più che la capacità dell’esposizione orale, trattando i contenuti nelle parti essenziali per il raggiungimento almeno degli standard minimi . In sede di programmazione dipartimentale si è stabilito inoltre di sviluppare i contenuti propri dell’Analisi relativamente solo alle funzioni razionali cercando di sviluppare negli allievi la capacità d’analisi e interpretazione di grafici . COMPETENZE DISCIPLINARI ACQUISITE: Numero Descrizione 1 Riconoscere e classificare una funzione 2 Riconoscere alcune caratteristiche di una funzione 3 Calcolare i limiti di una funzione 4 Classificare i punti di discontinuità di una funzione 5 Individuare le equazioni degli asintoti di una funzione 6 Calcolare la derivata di una funzione 7 Applicare i teoremi sulle funzioni derivabili 8 Trovare i punti di massimo e minimo di una funzione 9 Studiare una funzione individuandone alcune caratteristiche 10 Costruire il grafico probabile di una funzione conoscendone alcune caratteristiche 11 Analizzare il grafico di una funzione individuandone le caratteristiche UNITA’ TEMATICHE AFFRONTATE UNITÀ’ TEMATICA N. 1 TITOLO: FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE TEMPI (ore): 12 TEMPI (mesi): settembre - ottobre ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE Definire e classificare le funzioni reali Individuare il dominio di una funzione razionale o irrazionale. Determinare gli intervalli di positività di una funzione Determinare le intersezione con gli assi cartesiani. Analizzare il grafico di una funzione Definizione di funzione. Classificazione delle funzioni reali di una variabile reale. Definizione di dominio e codominio di una funzione. Dominio di funzioni algebriche razionali e irrazionali. Funzioni pari e dispari. Positività di una funzione: ricerca degli intervalli di positività. Zeri di una funzione: determinazione dei punti d’intersezione con gli assi cartesiani. Grafico probabile di una funzione. . 23 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP UNITÀ TEMATICA N. 2 TITOLO: : LIMITI DI UNA FUNZIONE TEMPI (ore): 16 TEMPI (mesi): ottobre - novembre ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE Riconoscere dai grafici i limiti finiti ed infiniti. Saper calcolare i limiti elementari. Saper utilizzare le proprietà dei limiti Saper calcolare i limiti che presentano forme d’indecisione. Analizzare il grafico di una funzione Tracciare il grafico probabile di una funzione Intorni di un punto e d’infinito. Introduzione intuitiva al concetto di limite. Limiti finiti e infiniti : definizioni e grafici. Definizione di asintoto verticale e orizzontale. Limite destro e limite sinistro . Calcolo dei limiti delle funzioni elementari. Teoremi della somma, della differenza, del prodotto, del quoziente (enunciati). Calcolo dei limiti che presentano forme d’indecisione del tipo 0 ∞ ∞ − ∞; ; . Grafico probabile di una funzione. 0 ∞ UNITÀ TEMATICA N. 3 TITOLO: FUNZIONI CONTINUE TEMPI (ore): 18 TEMPI (mesi): novembre - dicembre - gennaio ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE Riconoscere la continuità di una funzione in un punto. Classificare i punti di discontinuità di una funzione. Individuare gli asintoti di una funzione. Analizzare il grafico di una funzione Tracciare il grafico probabile di una funzione Definizione di funzione continua in un punto; continuità a destra e a sinistra. Definizione di funzione discontinua in un punto. Punti a a a di discontinuità: discontinuità di1 ,2 ,3 specie. Teorema degli zeri, teor. di Weiestrass (enunciati). Definizione di asintoto orizzontale, verticale, obliquo. Ricerca degli asintoti di una funzione. Grafico probabile di una funzione. UNITÀ TEMATICA N. 4 TITOLO: DERIVATE TEMPI (ore): 24 TEMPI (mesi): febbraio - marzo - aprile - maggio ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE Operare con le derivate. Utilizzare i principali teoremi del calcolo differenziale per il calcolo dei limiti che presentano forme d’indecisione, Determinare i massimi ,minimi ,flessi di una funzione. Individuare la concavità di una curva al variare di x nel dominio. Riconoscere graficamente punti di non derivabilità. Individuare tutte le caratteristiche di una funzione per tracciarne il grafico Analizzare il grafico di una funzione . Definizione di rapporto incrementale di una funzione in un punto. Definizione di derivata in un punto. Derivabilità di una funzione. Significato geometrico di derivata; equazione della retta tangente alla curva in un punto. Cuspidi, punti angolosi e flessi a tangente verticale. Derivata delle funzioni elementari. Regole di derivazione: derivata della funzione somma, prodotto, quoziente di funzioni. Derivata della funzione composta. Teorema di De L’Hopital (enunciato). Teoremi sulle funzioni derivabili:T. di Rolle, T. di Lagrange: enunciati e interpretazione geometrica. Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo. Massimi , minimi e flessi a tangenti orizzontali di una funzione : definizione e ricerca (studio del segno della derivata prima). Concavità di una funzione e punti di flesso. 24 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP UNITÀ TEMATICA N. 5 TITOLO: STUDIO DI FUNZIONE TEMPI (ore): 12 TEMPI (mesi): maggio ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE Individuare il dominio di una funzione razionale o Schema per lo studio del grafico di una funzione irrazionale. algebrica razionale, intera e fratta. Determinare gli intervalli di positività di una funzione Grafico di una funzione razionale. Determinare le intersezione con gli assi cartesiani. Calcolare i limiti della funzione negli estremi del C.E. Individuare gli asintoti. Studiare il segno della derivata prima per determinare gli intervalli in cui cresce o decresce e gli eventuali punti di massimo e di minimo relativo. Studiare il segno della derivata seconda per determinare gli intervalli in cui la concavità è rivolta verso l’alto o verso il basso e gli eventuali punti di flesso. Analizzare il grafico di una funzione. . 25 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP MATERIA: SCIENZE MOTORIE DOCENTE: GIANOGLIO FILOMENA ORE DI INSEGNAMENTO SETTIMANALI: 2 TESTO UTILIZZATO: DISPENSE COMPETENZE DISCIPLINARI ACQUISITE: Consapevolezza dei propri mezzi e superamento dei limiti personali. Osservanza delle regole. Rispetto di sè, del prossimo, dell’avversario. Rispetto delle regole e regolamenti. Rispetto delle attrezzature. Applicazione dei fondamentali di alcuni giochi sportivi di squadra praticati durante le ore curricolari UNITA’ TEMATICHE AFFRONTATE UNITÀ TEMATICA N. 1 TITOLO: POTENZIAMENTO FISIOLOGICO TEMPI (ore): 12 TEMPI (mesi): ANNO INTERO ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE - miglioramento funzione cardio – circolatoria - potenziamento muscolare (m. addominali, dorsali, - cenni di fisiologia ed anatomia applicate all’attività motoria, in particolare: l’apparato locomotore m. degli arti inferiori e superiori) - mobilità articolare (scheletro e muscoli), fisiologia muscolare ed energetica muscolare - consolidamento elasticità muscolare - attività di tipo aerobico, anaerobico lattacido ed - cenni di teoria dell’allenamento. anaerobico alattacido - attività a carico naturale e con sovraccarico - attività di opposizione e resistenza EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: / UNITÀ TEMATICA N. 2 TITOLO: CONSOLIDAMENTO CARATTERE, SOCIALITA’, SENSO CIVICO TEMPI (ore): 8 TEMPI (mesi): ANNO INTERO ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE - conoscenza e consapevolezza dei propri mezzi e limiti rispetto di sé e degli altri miglioramento dei limiti personali osservanza delle regole - regolamenti e casistica EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: / UNITÀ TEMATICA N. 3 TITOLO: PRATICA ATTIVITA’ SPORTIVA TEMPI (ore): 22 TEMPI (mesi): ANNO INTERO ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE - conoscenza e pratica dei seguenti sport di squadra: PALLAVOLO, CALCIO A 5 - conoscenza e pratica di almeno una disciplina sportiva individuale: ginnastica artistica - corsa veloce - attività eseguite in varietà di ampiezza, coordinazione ritmo ed in situazioni spazio temporali variate - salto in lungo e getto del peso - attività sportive di squadra ed individuali - attività di arbitraggio . - principali fondamentali attività sportive individuali e di squadra - regolamenti e casistica 26 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP - regolamento e casistica degli sport di squadra praticati durante le ore curricolari EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: / UNITÀ TEMATICA N. 4 TITOLO: SALUTE, BENESSERE, SICUREZZA E PREVENZIONE TEMPI (ore): 2 TEMPI (mesi): ANNO INTERO ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE Benefici derivanti da uno stile di vita sano e attivo. Approfondimenti teorici: Elementi di anatomia (sistema scheletrico, articolare e apparato muscolare) applicati all’attività fisica e sportiva. Conoscere e saper gestire la propria postura. . 27 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP MATERIA: TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE, DELL’AUTOMAZIONE E APPLICAZIONI DOCENTE: D’AGOSTINO RINALDO GIUSEPPE CODOCENTE: RICCARDO SANTAGADA ORE DI INSEGNAMENTO SETTIMANALI: 3 Tutta la programmazione svolta fa riferimento ad appunti forniti dal docente (copia degli appunti viene lasciata in segreteria) – altro materiale di riferimento sono i testi adottati: Tecnologie elettrico elettroniche e applicazioni/2 e /3 ( Vittorio Savi e Luigi Vacondio) Calderini COMPETENZE DISCIPLINARI ACQUISITE: Sapere analizzare, risolvere e dimensionare semplici circuiti elettronici Saper analizzare e risolvere problematiche (calcolo parametri, misurazioni) inerenti la macchina in esame nelle diverse condizioni di funzionamento e impiego. Saper analizzare e risolvere problematiche di calcolo parametri, inerenti la macchina in esame nelle diverse condizioni di funzionamento e impiego. UNITA’ TEMATICHE AFFRONTATE UNITÀ TEMATICA N. 1 TITOLO: Componenti a semiconduttore TEMPI (ore): 20 ore TEMPI (mesi): Settembre ÷ Ottobre ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Sapere analizzare e dimensionare i componenti e i circuiti studiati. Generalità sui componenti non lineari - La risoluzione grafica di un circuito non lineare - Diodo e sue applicazioni: struttura fisica, curva caratteristica, polarizzazione diretta e inversa, utilizzo del componente come interruttore nei circuiti, generalità sugli alimentatori, schema a blocchi di un alimentatore, particolarità di funzionamento dei vari blocchi, il blocco di raddrizzamento con diodi ad una e due semionde Transistor a giunzione e sue applicazioni : Struttura fisica, caratteristiche statiche, valori limiti, potenza dissipabile, zone di lavoro, circuiti di polarizzazione e relativo dimensionamento, funzionamento da interruttore e amplificatore - Il tiristore o SCR: generalità e caratteristiche principali - EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO UNITÀ TEMATICA N. 2 TITOLO: Il motore asincrono trifase TEMPI (ore): 40 ore TEMPI (mesi): Novembre ÷ Marzo ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Saper rappresentare e interpretare il relativo circuito equivalente. Saper ricavare e utilizzare il bilancio energetico della macchina a fini di calcolo e dimensionamento. Saper analizzare e interpretare la caratteristica meccanica. Saper eseguire sulla macchina prove e misurazioni di Struttura e parti costruttive della macchina – Il campo magnetico rotante – Principio di funzionamento – La caratteristica meccanica – Bilancio energetico nella macchina nel funzionamento con carico e a vuoto – la prova diretta sul motore con freno Pasqualini . 28 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP laboratorio - Saper documentare tramite relazione il lavoro di laboratorio EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO UNITÀ TEMATICA N. 3 TITOLO: Il motore in cc TEMPI (ore): 25 TEMPI (mesi): Aprile ÷ Maggio ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Saper rappresentare e interpretare il relativo circuito equivalente. Saper ricavare e utilizzare il bilancio energetico della macchina a fini di calcolo e dimensionamento. Saper analizzare e interpretare le caratteristiche meccaniche. Generalità sulle macchine in cc – Aspetti costruttivi – Principio funzionamento delle macchine elementari dinamo e motore in cc – I circuiti rappresentativi delle due macchine riferiti ai diversi sistemi di eccitazione – Funzionamento a vuoto e sotto carico per il motore in cc con eccitazione separata – la reazione di indotto – Bilancio energetico nel motore con eccitazione separata per il motore in cc nel funzionamento a vuoto e sotto carico – la caratteristica meccanica nei motori con eccitazione indipendente, in derivazione e serie. EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO . 29 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP MATERIA: TECNOLOGIA E TECNICA D’INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DOCENTE:FERRARA ANTONIO CODOCENTE: NUCARA DEMETRIO ORE D’ INSEGNAMENTO SETTIMANALI: 7 TESTO UTILIZZATO: MANUALE DI ELETTROTECNICA CREMONESI APPUNTI DOCENTI IN FORMATO CARTACEO ED ELETTRONICO COMPETENZE DISCIPLINARI ACQUISITE: Capacità di analizzare e risolvere problematiche riguardo automatismi nell’ambito della logica a bit, con l’impiego del PLC (scelta componenti, programmazione, realizzazione schemi, documentazione lavoro svolto) Capacità di analizzare e risolvere problematiche inerenti la gestione dell’energia elettrica, delle apparecchiature e macchinario ( scelte componenti, realizzazione schemi, scelte progettuali,) Capacità di analizzare e risolvere problematiche inerenti la sicurezza e la manutenzione di apparati e azionamenti elettrici ( semplici collaudi , verifiche e manutenzioni principalmente di apparati elettrici UNITA’ TEMATICHE AFFRONTATE UNITÀ TEMATICA N. 1 TITOLO: LOGICA PROGRAMMABILE NEGLI IMPIANTI DI UTILIZZAZIONE TEMPI (ore): 60 ore PERIODO: settembre,ottobre,novembre ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Saper analizzare, progettare e documentare le problematica nell’ambito dell’automazione mediante l’uso del PLC Architettura del PLC – La logica cablata e la logica programmata - Generalità sulla programmazione dei PLC (particolare riferimento al PLC Siemens S7-200 in dotazione nel nostro istituto) - Gli ingressi e le uscite, le funzioni interne, la logica a bit (programmazione di base, le funzioni temporizzatori/contatori) – Esempi applicativi svolti . EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO UNITÀ TEMATICA N. 2 TITOLO: controlli TEMPI (ore): 30 ore PERIODO: dicembre, gennaio ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Saper utilizzare la documentazione tecnica e Individuare i componenti di un sistema per interventi manutentivi. Saper utilizzare e scegliere sensori, trasduttori e attuatori. Saper ricavare la funzione di trasferimento di sistemi collegati in serie in parallelo e retroazionati Sensori e trasduttori Trasduttori di velocità Trasduttori di posizione Trasduttori di temperatura Trasduttori di pressione Attuatori elettrici e pneumatici Rappresentazione e studio dei sistemi Schema a blocchi e funzione di Trasferimento Blocchi collegati in serie e in parallelo . 30 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP Blocchi in retroazione per il controllo automatico. . EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO UNITÀ TEMATICA N. 3 TITOLO: impiantistica TEMPI (ore): 60 PERIODO: meta febbraio, fine marzo, aprile ,maggio ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Saper analizzare, progettare e documentare le problematica nell’ambito dell’impiantistica civile e industriale utilizzando grafici, tabelle e documentazioni tratte dal manuale. Impianti elettrici civili e industriali. Scelta della sezione dei cavi. Verifica della caduta di tensione. Scelta degli interruttori di protezione Impianto di terra. Quadro generale e sotto-quadri, Distribuzione cavi, Manutenzione di un impianto di illuminazione Cabina MT/BT EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO UNITÀ TEMATICA N. 4 TITOLO: sicurezza TEMPI (ore): 20 PERIODO: A.S. ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Saper acquisire, analizzare, progettare e contestualizzare le principali Leggi e Norme nell’ambito della sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro , e in particolare nel campo dell’impiantistica civile e industriale. Principale Legislazione e Normativa relativa alla sicurezza ed igiene nei luoghi di Lavoro Concetti di Rischio,Danno,Probabilità Criteri per la Valutazione del Rischio nelle attività lavorative Sicurezza dei Lavori Elettrici ( Norna CEI 11-27), le figure PEC, PAV, PES, e PEI EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO UNITÀ TEMATICA N. 5 TITOLO: manutenzione TEMPI (ore): 40 ore PERIODO:A.S. ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Saper analizzare, progettare e documentare le problematiche nell’ambito della manutenzione dell’impiantistica civile e industriale, con particolare attenzione agli impianti elettrici, anche utilizzando grafici, tabelle e documentazioni tratte dal manuale. Affidabilità, tasso di guasto, Curva caratteristica del tasso di guasto. Disponibilità Manutenibilità. Tipologie di manutenzione Documenti di manutenzione Prove e verifiche principali da effettuarsi negli impianti elettrici di Bassa Tensione, durante la vita degli stessi, ( Misura resistenza di Terra, Misura Impedenza dell’anello di guasto, Verifica dei differenziali, Isolamento delle condutture ). EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO . 31 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP MATERIA: TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI DOCENTE: MICHELE FERRAZZANO CODOCENTE: STEFANO SALOMONE ORE DI INSEGNAMENTO SETTIMANALI: 4 TESTO : APPUNTI COMPETENZE DISCIPLINARI ACQUISITE: Numero Descrizione 1 E’ in grado di comprendere ed interpretare i concetti fondamentali della termologia e della trasmissione del calore. 2 E’ in grado di comprendere ed interpretare i concetti fondamentali della termodinamica. 3 E’ in grado di comprendere, il funzionamento e le caratteristiche fondamentali degli impianti per la produzione e la trasformazione dell’Energia. 4 E’ in grado di comprendere le caratteristiche fondamentali e di funzionamento delle turbine idrauliche. 5 E’ in grado di procedere al dimensionamento di massima delle turbine idrauliche. 6 E’ in grado di comprendere le caratteristiche fondamentali e di funzionamento delle pompe. UNITÀ’ TEMATICA N. 1 TITOLO: TERMOLOGIA TEMPI (ore): 25 TEMPI (mesi): Settembre – Ottobre 2014 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE ≡ CONTENUTI • • Comprendere ed interpretare i concetti fondamentali della termologia e della trasmissione del calore. Interpretare e descrivere le grandezze fondamentali e i principi generali che caratterizzano la combustione e la trasmissione dell’energia termica. - Calore e temperatura Calore specifico Cambiamento di stato fisico Leggi dei gas perfetti Trasmissione del calore Scambiatori di calore EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO UNITÀ’ TEMATICA N. 2 TITOLO: PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA TERMODINAMICA E CICLI TERMODINAMICI TEMPI (ore): 24 TEMPI (mesi): Novembre – Dicembre 2014 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE ≡ CONTENUTI • Comprendere ed interpretare i concetti fondamentali della termodinamica. • Rappresentare e descrivere i cicli termici. - Principio dell’equivalenza Primo principio della termodinamica Il diagramma p – v Cicli termici Entalpia ed Entropia Trasformazione a pressione costante Trasformazione a volume costante EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO . 32 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP UNITÀ’ TEMATICA N. 3 TITOLO: IMPIANTI PER LA PRODUZIONE E LA TRASFORMAZIONE DELL’ENERGIA TEMPI (ore): 30 TEMPI (mesi): Gennaio – Febbraio – Marzo 2015 ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE ≡ CONTENUTI • • Comprendere, interpretare e analizzare schemi, apparati ed elementi di impianti e servizi tecnici industriali e civili per la produzione e la trasformazione dell’Energia. Conoscere il funzionamento dei vari sistemi e componenti di un impianto per la produzione e trasformazione dell’energia. - Centrali Idroelettriche: generalità; - Caratteristiche generali delle turbine idrauliche: portata e prevalenza; potenza utile e assorbita; rendimenti. - Turbine idrauliche ad azione: turbine Pelton; dimensionamento di massima; curve caratteristiche; regolazione ed arresto. - Turbine idrauliche a reazione: turbine Francis; dimensionamento di massima; curve caratteristiche; regolazione ed arresto. EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO UNITÀ’ TEMATICA N. 4 TITOLO: Macchine idrauliche operatrici: le pompe TEMPI (ore): 25 TEMPI (mesi): Aprile - Maggio ABILITÀ’/CAPACITÀ’ CONOSCENZE ≡ CONTENUTI • • Comprendere, interpretare e analizzare Pompe: - Caratteristiche generali delle pompe: l’aspetto costruttivo delle pompe. portata e prevalenza; potenza utile e assorbita; Comprendere, interpretare e analizzare il rendimenti. principio di funzionamento delle pompe. - Pompe alternative; - Pompe rotative - Avviamento e regolazione EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO METODI UTILIZZATI Lezione frontale – Appunti . 33 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP MATERIA: LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI DOCENTE:RICCARDO SANTAGADA ORE DI INSEGNAMENTO SETTIMANALI:3 COMPETENZE DISCIPLINARI ACQUISITE: Utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nella realizzazione di circuiti elettronici Conoscere il funzionamento dei blocchi funzionale che costituiscono il circuito elettronico Saper interpretare i dati tecnici dei data.Sheet dei componenti impiegati Conoscere il funzionamento dei blocchi funzionale che costituiscono il circuito elettronico Saper interpretare i dati tecnici dei data.Sheet dei componenti impiegati Conoscere il funzionamento dei blocchi funzionale che costituiscono il circuito elettronico Saper interpretare i dati tecnici dei data.Sheet dei componenti impiegati Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati Saper cablare quadri di comando per motori trifase avviamento stella-triangolo. Saper programmare il PLC Siemens S7-200 Trasferire il programma nella CPU Collaudare ed eventuale ricerca guasti. Disegno d’assieme per le operazioni di smontaggio e per determinare i ricambi per la manutenzione. Parti principali di un motore a corrente continua Composizione quadro elettrico UNITA’ TEMATICHE AFFRONTATE UNITÀ TEMATICA N. 1 TITOLO: Applicazioni di elettronica A COMPONENTI DISCRETI TEMPI (ore):18 TEMPI (mesi): Settembre-Ottobre ABILITÀ/CAPACITÀ Saper montare il circuito elettronico Conoscere la piedinatura dei componenti impiegati Saper effettuare il collaudo CONOSCENZE Conoscere il funzionamento dei blocchi funzionale che costituiscono il circuito elettronico Saper interpretare i dati tecnici dei data.Sheet dei componenti impiegati EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: UNITÀ TEMATICA N.2 TITOLO: Applicazioni di elettronica Digitale ABILITÀ/CAPACITÀ TEMPI (ore):12 CONOSCENZE TEMPI (mesi): Novembre . 34 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP Saper montare il circuito elettronico Conoscere la piedinatura dei componenti impiegati Saper effettuare il collaudo Conoscere il funzionamento dei blocchi funzionale che costituiscono il circuito elettronico Saper interpretare i dati tecnici dei data.Sheet dei componenti impiegati EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: UNITÀ TEMATICA N. 3 TITOLO: Applicazioni di elettronica Di potenza SCR TEMPI (ore):18 TEMPI (mesi): Dicembre-Gennaio ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Saper montare il circuito elettronico Conoscere la piedinatura dei componenti impiegati Saper effettuare il collaudo Conoscere il funzionamento dei blocchi funzionale che costituiscono il circuito elettronico Saper interpretare i dati tecnici dei data.Sheet dei componenti impiegati EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: UNITÀ TEMATICA N. 4 TITOLO: Sistemi di alimentazione elettrica-elettronica TEMPI (ore):18 TEMPI (mesi): Gennaio Febbraio ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Saper montare il circuito elettronico Conoscere la piedinatura dei componenti impiegati Saper effettuare il collaudo Conoscere il funzionamento dei blocchi funzionale che costituiscono il circuito elettronico Saper interpretare i dati tecnici dei data.Sheet dei componenti impiegati EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: UNITÀ TEMATICA N.5 TITOLO: PLC TEMPI (ore):15 TEMPI (mesi): Febbraio-Marzo ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE . 35 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP Teleavviamento di un motore asincrono trifase Teleinversione di marcia di un motore asincrono trifase Saper collegare gli input e gli out al PLC. Avviamento stella-triangolo di motore asincrono Comandare la marcia nei due sensi e l’arresto del motore Saper programmare il PLC Siemens S7-200 Trasferire il programma nella CPU Collaudare ed eventuale ricerca guasti. EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: UNITÀ TEMATICA N. 6 TITOLO: Modalità di avviamento sui motori TEMPI (ore):12 TEMPI (mesi): Aprile ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Saper collaudare l’impianto Saper intervenire su eventuale guasto Saper cablare quadri di comando per motori trifase avviamento stella-triangolo. EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: UNITÀ TEMATICA N. 7 TITOLO: Manutenzione motori asincroni trifase e in corrente continua. Quadri elettrici TEMPI (ore): TEMPI (mesi):Maggio ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Cause più comuni e localizzazione dei guasti nei motori asinconi. Anomalie possibili negli azionamenti a corrente continua e verifiche da effettuarre Disegno d’assieme per le operazioni di smontaggio e per determinare i ricambi per la manutenzione. Parti principali di un motore a corrente continua Composizione quadro elettrico EVENTUALI NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO: . 36 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI Attività di recupero DISCIPLINA TIPOLOGIA (*) PERIODO (MESE) DURATA (ORE) FEBBRAIO FEBBRAIO INGLESE SI FEBBRAIO MATEMATICA CR FEBBRAIO TECN. ELET. ELETTR. APPL. SI FEBBRAIO TECN. TEC. INST. MANUT. SI FEBBRAIO TECN. MECC. APPLl. SI FEBBRAIO LAB. TECN. ESERC. SI FEBBRAIO SCIENZE MOTORIE RI FEBBRAIO (*) SI=Studio individuale; RI=Recupero in itinere; CR=Corso di recupero LINGUA E LETTERATURA ITALIANA STORIA SI SI 8 Progetti / Attività di arricchimento dell’offerta formativa ANNO SCOL. DURATA NUMERO (ORE O ALUNNI GIORNI) DESCRIZIONE ED EVENTUALI RISULTATI TITOLO 2013-14 PROGETTO ANACAM 2014-15 2014-15 GENERAZIONE D’INDUSTRIA Progetto svolto nell’a.s. 2013-14 e continuato come ASL nel corrente a.s. Conferenza presso la LIUC di Castellanza e ASL prolungata con un pomeriggio settimanale per tutto il 4° e 5° anno scol. 5 4 1 Viaggi di istruzione e uscite didattiche LUOGO NUMERO ALUNNI DATA/DURATA Conferenze e seminari TITOLO RELATORE LUOGO DATA NUMERO ALUNNI CINEFORUM VISIONE FILM “LA RICERCA DELLA FELICITA’” AULA Dibattito e commento a fine visione . MAGNA 28/1/2015 25 ORIENTAMENTO MANUTENZIONE AEREI 3/2/2015 25 . AULA MAGNA 37 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP Alternanza scuola-lavoro a.s. 2012/13 ANNO SCOL. COGNOME E NOME 2012/2013 Orofino William 2012/2013 Nasta Angelo 2012/2013 Salvati Michele 2011/2012 Solarino Andrea 2012/2013 Gritti Mirko 2012/2013 Parisi Alessandro 2012/2013 Farruggia Simone 2012/2013 Fogagnolo Walter 2012/2013 Biagi Yari 2012/2013 Macchi Giorgio 2012/2013 Betti Matteo 2012/2013 Perrone Luca 2012/2013 Piantanida Gabriele 2012/2013 Filippelli Cataldo 2012/2013 Hoxa Enea 2011/2012 Pappalardo Loris 2012/2013 Fontana Andrea 2012/2013 Lago Valentino 2012/2013 Bhuyan Ziaul K. 2012/2013 Stapane Daniel 2012/2013 Sangiorgio Tommaso 2012/2013 Tumminello Marco 2012/2013 Amadeo Andrea . AZIENDA/ENTE Francesco Ranieri S. r. L Olgiate Olona (VA) Archimede S. r. L Rescalda (VA) Frontini Gorla Minore (VA) T.E.N.S. S.A.S. Castellanza New Elettric Olgiate Olona (VA) Comsel Cassano Magnago (VA) Bove Busto Arsizio (VA) Autofficina Milazzo Busto Arsizio (VA) Bove Busto Arsizio (VA) NTS Fagnano Olona (VA) Fontana & C Legnano (MI) Assi Tecna Busto Arsizio (VA) Assi Tecna Busto Arsizio (VA) New Elettric Olgiate Olona (VA) Teic. Elettrica Solbiate Olona (VA) Termo Luogo Busto Arsizio (VA) Infonet Legnano (VA) Galli Busto Arsizio (VA) Galli Busto Arsizio (VA) Elettropoint Legnano (MI) Sime Busto Arsizio (VA) New Elettric Olgiate Olona (VA) CFC Legnano (MI) DURATA (IN GIORNI) 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 12/03/2012 al 31/03/2012 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 18/02/2013 al 27/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 7/01/2013 al 22/02/2013 7/01/2013 al 22/02/2013 12/03/2012 al 31/03/2012 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 4/03/2013 al 23/03/2013 38 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP Alternanza scuola-lavoro a.s. 2013/14 ANNO SCOL. COGNOME E NOME 2013/2014 Orofino William 2013/2014 Nasta Angelo 2013/2014 Salvati Michele 2013/2014 Solarino Andrea 2013/2014 Gritti Mirko 2013/2014 Parisi Alessandro 2013/2014 Farruggia Simone 2013/2014 Fogagnolo Walter 2013/2014 Biagi Yari 2013/2014 Macchi Giorgio 2013/2014 Betti Matteo 2013/2014 Perrone Luca 2013/2014 Piantanida Gabriele 2013/2014 Filippelli Cataldo 2013/2014 Hoxa Enea 2013/2014 Pappalardo Loris 2013/2014 Fontana Andrea 2013/2014 Lago Valentino 2013/2014 BhuiyanZarum 2013/2014 Stapane Daniel 2013/2014 Sangiorgio Tommaso 2013/2014 Tumminello Marco 2013/2014 Amadeo Andrea . AZIENDA/ENTE Amca Elevatori Gallarate (VA) Archimede S. r. L Rescalda (VA) Amca Elevatori Gallarate (VA) Frontini Gorla M. El Riparazioni Olgiate Olona (VA) Comsel Cassano Magnago (VA) Bove Busto Arsizio (VA) Archimede S. r. L Rescalda (VA) Termo elettro clima Castellanza NTS Fagnano Olona (VA) Fontana & C Legnano (MI) Assistenza Service Busto Arsizio (VA) Assistenza Service Busto Arsizio (VA) Te Ic Elettrica Solbiate O. Ferrero Service Busto A. Reguzzone Busro A. Elettropoint Legnano (MI) Galli Busto Arsizio (VA) Amca Elevatori Gallarate (VA) Amca Gallarate (VA) Tenova Castellanza (VA) Mar. Ita Busto Arsizio (VA) Amca Elevatori Gallarate (VA) DURATA (IN GIORNI) 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 4/02/2013 al 13/02/2013 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 4/02/2013 al 13/02/2013 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 10/03/2014 al 29/03/2014 39 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP Alternanza scuola-lavoro a.s. 2014/15 ANNO SCOL. COGNOME E NOME 2014/2015 MACCHI GIORGIO 2014/2015 TUMMINELLO MARCO 2014/2015 PERRONE LUCA C. 2014/2015 FILIPPELLI CATALDO 2014/2015 HOXHA ENEA 2014/2015 NASTA ANGELO G. 2014/2015 PAPPALARDO LORIS 2014/2015 FONTANA ANDREA 2014/2015 BIAGI YARI 2014/2015 PIANTANIDA GABRIELE 2014/2015 PARISI ALESSANDRO 2014/2015 FOGAGNOLO WALTER 2014/2015 GRITTI MIRKO 2014/2015 LAGO VALENTINO 2014/2015 BETTI MATTEO 2014/2015 SOLARINO ANDREA 2014/2015 OROFINO WILLIAM 2014/2015 SANGIORGIO TOMMASO 2014/2015 AMADEO ANDREA 2014/2015 BHUIYAN ZIAUL K. 2014/2015 STAPANE DANIEL 2014/2015 SALVATI MICHELE 2014/2015 FARRUGGIA SIMONE . AZIENDA/ENTE NTS SPUGNA SRL FAGNANO OLONA T.E.N.S- S.A.S DI SALERNO CASTELLANZA ASSISTENZA SERVICE BUSTO TE IC ELETTRICA SOLBIATE OL. TE IC ELETTRICA SOLBIATE O NEXT IMPIANTI RESCALDINA TERMOLUONGO SNC ELETTROPOINT LEGNANO TERMO ELETTROCLIMA CASTELLANZA S.I.M.E. BUSTO A FRONTINI GORLA IMER DI ROSSI NATALE GORLA EL RIPARAZIONI FAGNANO OL. IMEAS VILLA CORTESE FONTANA BERNASCONI LEGANO COMER SRL GERENZANO TENOVA CASTELLANZA TENOVA CASTELLANZA AMCA ELEVATORI GALLARATE AMCA ELEVATORI GALLARATE AMCA ELEVATORI GALLARATE AMCA ELEVATORI GALLARATE BOVE BUSTO A DURATA (IN GIORNI) 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 23/02/2015 al 13/03/2015 40 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE ANAGRAFICA GENERALE TIROCINANTE Nominativo Nato a Il Residente in Codice Fiscale Telefono Mail SOGGETTO PROMOTORE ISIS “C. Facchinetti” di Castellanza Denominazione Sede legale in Via Azimonti, 5 21053 Castellanza VA Via Azimonti, 5 21053 Castellanza VA Sede operativa in Viale Borri, 5 21053 Castellanza VA 81009250127 Codice Fiscale D.S. Responsabile 0331 635718 [email protected] Telefono Mail SOGGETTO OSPITANTE Denominazione Sede legale in Sede operativa in Codice Fiscale Responsabile Telefono Mail INFORMAZIONI SPECIFICHE CONVENZIONE DI RIFERIMENTO 27/01/2015 Sottoscritta in data Nr. convenzione di riferimento 455/C12 Conv.-quadro Territoriale TIPOLOGIA DI TIROCINIO lasciare il simbolo (di spunta) nella sola cella relativa alla tipologia di tirocinio da attivare Tirocinio estivo realizzato durante la sospensione estiva delle attività didattiche e non previsto nel piano di studi (durata max 3 mesi) X XXxX X Tirocinio curriculare (comprensivo del tirocinio estivo se previsto nel piano di studi) . 41 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP SOGGETTO PROMOTORE CLASSIFICAZIONE AI SENSI DEGLI INDIRIZZI REGIONALI1 X Istituzione scolastica SOGGETTO OSPITANTE NATURA GIURIDICA lasciare il simbolo (di spunta) nella sola cella relativa alla tipologia di appartenenza Datore di lavoro pubblico X Datore di lavoro privato SETTORE DI APPARTENENZA lasciare il simbolo (di spunta) nella sola cella relativa alla tipologia di appartenenza Industria X Artigianato-commercio Cooperazione Edilizia Logistica e Trasporti Turismo Ristorazione e tempo libero Servizi alla persona Servizi alle imprese Altro (specificare) CONTRATTO DI LAVORO Inserire l’indicazione del CCNL adottato dal soggetto ospitante AUTORIPARAZIONI NUMERO ADDETTI DELLA SEDE OPERATIVA DI INSERIMENTO2 lasciare il simbolo (di spunta) nella sola cella relativa alla tipologia di appartenenza X 0 -5 addetti 6 -19 addetti 20 o più addetti NUMERO TIROCINI IN CORSO N° (sia curriculare che extra curriculare) TIROCINANTE CONDIZIONE DEL TIROCINANTE AD AVVIO TIROCINIO lasciare il simbolo (di spunta) nella sola cella relativa alla condizione del tirocinante tirocinio curriculare (II ciclo) X TITOLO DI STUDIO DEL TIROCINANTE E DATA DI CONSEGUIMENTO lasciare il simbolo (di spunta) nella sola cella relativa al più elevato titolo posseduto e indicare accanto la data di conseguimento del titolo di studio (ad eccezione della licenza elementare e media) XX XX licenza media qualifica del sistema di IeFP e di Istruzione (durata triennale) X 1 Nel caso il soggetto promotore rientri in più di una tipologia indicare le diverse tipologie . 42 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP GESTIONE DEL TIROCINIO LE FUNZIONI DI TUTORAGGIO TUTOR DIDATTICO ORGANIZZATIVO Nominativo Telefono Mail 0331 635718 [email protected] TUTOR AZIENDALE Nominativo Telefono Mail Inquadramento lasciare il simbolo (di spunta) nella sola cella relativa alla tipologia di appartenenza X titolare dipendente con contratto a tempo indeterminato dipendente con contratto a tempo determinato (durata di almeno 12 mesi) con contratto di collaborazione non occasionale (durata di almeno 12 mesi) socio lavoratore libero professionista FACILITAZIONI ECONOMICHE SE PREVISTE INDENNITÀ DI PARTECIPAZIONE “non prevista” RIMBORSO SPESE DI PARTECIPAZIONE “non previsto” GARANZIE ASSICURATIVE OBBLIGATORIE INAIL n° P.A.T Gestione per conto dello Stato RESPONSABILITÀ CIVILE VERSO TERZI 3 Assicurazione PLURIASS SCUOLA - NOVARA N° polizza Infortuni n. 104236306 R.C.T. n. 104236303 OBIETTIVI E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO Durata 3 settimane Data inizio 23/02/2015 Data fine 14/03/2015 Articolazione Intera giornata lavorativa oraria AMBITO/I DI INSERIMENTO - Laboratorio - Reparto di produzione e collaudo - Ufficio 3 si ricorda che detta copertura assicurativa deve specificamente riguardare la responsabilità civile del tirocinante verso terzi – in primo luogo verso l’azienda ospitante – relativamente a tutte le attività svolte nel corso del tirocinio, anche quelle eventualmente svolte al di fuori dell’azienda ospitante e rientranti nel presente Progetto Formativo. La copertura assicurativa dovrà essere garantita per tutta la durata del tirocinio. . 43 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP ATTIVITÀ OGGETTO DEL TIROCINIO Descrivere brevemente le attività che saranno affidate al tirocinante: - Uso di apparecchiature di diagnostica - Opera la manutenzione di dispositivi e sistemi elettronici - Scelta della componentistica e apparecchiature - Simulazione con software dedicati OBIETTIVI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO Con il progetto di alternanza scuola lavoro si vuole integrare il percorso formativo collegando le competenze specifiche di settore alle situazioni professionali connesse a processi di lavoro dell'area produttiva manifatturiera, di progettazione e di manutenzione. Gli studi curriculari del quarto e quinto anno puntano alla creazione della figura del Manutentore apparati impianti servizi tecnici industriali civili che, nell'ambito del proprio livello operativo sia preparato ad analizzare processi e dispositivi tecnici, servirsi di schemi a blocchi e linguaggi di tipo sistemistico, analizzare e progettare piccoli sistemi attraverso l'uso di tecnologie conosciute, analizzare componenti e apparati di controllo e misura di vario genere. Avere capacità progettuali nell’ambito degli impianti elettrici d bassa tensione, dell’automazione in logica cablata e programmata (nel civile, nel terziario e nell’industria) e nell’ambito degli impianti termo tecnici. Realizza installazioni e manutenzioni, tramite opportuna guida e supervisione(indicazioni tutor aziendali, caposquadra , responsabile tecnico, ecc.)nell’ambito dell’impiantistica elettrica( settore civile, terziario ed industriale). Possedere capacità di adattamento all'evoluzione della professione. In particolare con il progetto di alternanza scuola lavoro si vogliono consolidare le seguenti competenze: affrontare problemi non semplicemente applicativi ma aperti, richiedenti cioè un’attività di chiarimento, di analisi, di scelta, proporre soluzioni e apparecchiature tecniche, fare assistenza tecnica e manutenzione, valutare gli aspetti economici e ottimizzare le scelte, documentare e comunicare le scelte progettuali. La valutazione sarà effettuata prendendo in considerazione la scheda compilata dal tutor aziendale e la relazione redatta dal tirocinante, la certificazione delle competenze sarà fatta tramite la scheda “dichiarazione delle competenze”. FORMAZIONE IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA Indicare l’articolazione del percorso formativo di cui al D.Lgs. 81/08 - art. 37 comma 1 lettera a) -formazione generale e b) - formazione specialistica (attuato secondo quanto definito dall’Accordo in Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome n 221/CSR del 21.12.2011) specificando per ognuno dei due moduli la durata, i contenuti e chi tra soggetto promotore e soggetto ospitante ne curerà l’erogazione. Il riconoscimento dei crediti formativi verrà effettuato nel rispetto della normativa regionale in materia.*(dicitura che potranno mettere coloro che seguiranno le procedure provinciali) Soggetto promotore: D.Lgs. 81/08 art. 37 comma 1 lettera a)-formazione generale e di una parte di formazione specifica sui rischi trasversali ha svolto percorsi di formazione di almeno 8 ore, documentati con apposito registro ha svolto i seguenti contenuti: o UdA1 Percezione, valutazione, classificazione rischi (Concetto di rischio Il dlgs 81/2008,Concetto di pericolo e di rischio, Concetto di seek sensation, Fattori che contribuiscono alla percezione del rischio, Concetto di formazione informazione addestramento) o UdA2 Normativa: prima del dlgs 81/08, il dlgs 81/08, i soggetti di sistema prevenzione: compiti, obblighi, responsabilità civili e penali (Danno-infortunio e malattia professionale; Prevenzione, Protezione; Organizzazione della prevenzione aziendale Le figure della sicurezza; Diritti doveri sanzioni Organi di vigilanza controllo assistenza; SPSAL (servizio sicurezza e prevenzione ambienti di lavoro) Comando dei vigili del fuoco, DTL ex DPL) o UdA3 Rischio incendio: gestione emergenze, dpi, segnaletica o UdA4 La valutazione dei rischi in relazione alla normativa di salute e sicurezza: vdt, microclima, illuminazione, rumore . 44 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP ha superato un test consistente in 25 domande estratte casualmente da 80 quesiti con soglia di superamento test 75% b)-formazione specifica a carico del soggetto ospitante OBBLIGHI DEL TIROCINANTE Con la sottoscrizione del presente Progetto Formativo, il tirocinante si impegna al rispetto delle seguenti regole nel corso del tirocinio: 1) seguire le indicazioni dei tutor e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo od altre evenienze; 2) rispettare gli obblighi di riservatezza circa processi produttivi, prodotti ed ogni altra informazione relativa all'azienda, alla sua organizzazione e ai suoi programmi di cui venga a conoscenza, sia durante che dopo lo svolgimento del tirocinio; 3) 4) 5) 6) rispettare i regolamenti aziendali e le norme in materia di igiene e sicurezza; eseguire i compiti secondo le indicazioni ricevute dal tutor aziendale, nell’ambito di quanto previsto dal presente Progetto Formativo; richiedere verifiche e autorizzazioni nel caso di rapporti e relazioni con soggetti terzi frequentare gli ambienti aziendali e utilizzare le attrezzature poste a disposizione secondo i tempi e le modalità previste dal presente Progetto e che verranno successivamente fornite in coerenza con questo, rispettando in ogni caso le norme e le prassi aziendali di cui verrà portato a conoscenza. Inoltre il tirocinante dichiara di essere a conoscenza che, ai sensi della Convenzione sopra richiamata, in caso di proprio comportamento tale da far venir meno le finalità del Progetto formativo, le parti potranno recedere dalla Convenzione stessa e conseguentemente il tirocinio sarà interrotto. Con la sottoscrizione del presente Progetto formativo, il tirocinante, il soggetto promotore e il soggetto ospitante si danno reciprocamente atto il suddetto Progetto è parte integrate della convenzione e altresì dichiarano: • che le informazioni contenute nel presente Progetto formativo sono rese ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e di essere consapevoli delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace o di esibizione di atto falso o contenente dati non rispondenti a verità, ai sensi dell’articolo 76 del D.P.R. 28/12/2 000 n. 445; • di esprimere, ai sensi del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, il consenso al trattamento, anche automatizzato, dei dati personali contenuti nel presente Progetto formativo, inclusa la loro eventuale comunicazione a soggetti terzi specificatamente incaricati, limitatamente ai fini della corretta gestione del tirocinio, da parte del soggetto promotore e del soggetto ospitante e ai fini delle funzioni di controllo e monitoraggio, da parte di Regione Lombardia, fatto salvo quanto stabilito dall’art. 7 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196. Castellanza , 27 gennaio 2015 Alunno ……………………………………………. ISIS “C. FACCHINETTI” Lucia Grassi …………………………………………. Azienda snc Tutor aziendale . ………………………………. 45 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP ISIS “C.Facchinetti” via Azimonti,5 21053 Castellanza – VA- TIROCINIO AZIENDALE Dichiarazione delle competenze www.isisfacchinetti.it [email protected] Tel. 0331.635718 Fax. 0331.679586 Visto il D.G.R. N 3153 DEL 20/3/2012 - INDIRIZZI REGIONALI IN MATERIA DI TIROCINI AS. 2014-15 Si dichiara che l’alunno ………………, classe ……………….. ha svolto un periodo di Tirocinio presso l’azienda ………………………………. Per complessive ………………… ore nel periodo …………………………. Tutor didattico organizzativo: …………………………….. Tutor aziendale: …………………………………… Elenco delle attività svolte 1 2 3 4 Note Valutazione delle competenze M6 T3 T4 M5 T7 Partecipare alle attività lavorative, elaborando opportune soluzioni Gestire collaborativamente i progetti affidati Documentare le attività svolte Comunicare utilizzando il linguaggio appropriato Organizzare autonomamente l’apprendimento personale, reperendo le informazioni pertinenti NR NR NR NR NR C C C C C B B B B B A A A A A Legenda: • • • • • (NR non raggiunto, C sufficiente, B intermedio, A Avanzato) (M6) Partecipare al lavoro organizzato individuale o di gruppo accettando ed esercitando il coordinamento, utilizzando le strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni; (T3) gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità (e della sicurezza); (T4) redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. (M5) Comunicare utilizzando appropriati linguaggi (T7) Organizzare il proprio apprendimento, individuando le informazioni fondamentali per formalizzare le proprie conoscenze Castellanza, …….. il Tutor didattico organizzativo . il Tutor aziendale 46 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME - TABELLA RIASSUNTIVA PROVE SCRITTE PROVA (prima, seconda, terza) PRIMA SECONDA TERZA DATA N. ORE ASSEGNATE TIPOLOGIA (solo per terza prova) DISCIPINE COINVOLTE (solo per terza prova) 20/3/2015 8/5/2015 22/4/2015 6 6 90’ TIPOLOGIA C INGLESE – MATEMATICA – TECN. ELETTR-ELETTRON. – TECN. MECCANICHE I testi delle prove e le griglie di valutazione sono in allegato. . 47 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP ALLEGATI . 48 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP SIMULAZIONE PRIMA PROVA . 49 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP . 50 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP . 51 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP . 52 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP . 53 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP . 54 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP . 55 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP . 56 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP SIMULAZIONE SECONDA PROVA TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE Classe 5BIPAI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PARTE PRIMA Un condominio, ubicato su un'area a forma rettangolare, comprende: tre piani fuori terra con una scala interna tre appartamenti per piano aventi rispettivamente una superficie di circa 50 m2, 100 m2 e 150 m2; impianto ascensore con locali tecnici accessibili dall'ultimo piano; locale contatori, centrale idrica, ripostigli e box auto. giardino circostante lo stabile ingressi carrabile e pedonale. Le potenze assorbite dai servizi condominiali sono: forza motrice .e luce ascensore. 5000W + 600W illuminazione giardino 700 W centrale idrica .e irrigazione giardino 2500 W cancello elettrico 450 W illuminazione scale e atrio d'ingresso 400 W illuminazione; corridoi e parti comuni al piano terra 500 W alimentazione impianti ausiliari 300 W II candidato, fatte le ipotesi aggiuntive che ritiene necessarie e stabilite le caratteristiche generali del progetto, determini: 1 la potenza contrattuale per i singoli appartamenti e per i servizi condominiali 2 lo schema unifilare del quadro generale dei servizi condominiali e giustifichi i criteri di scelta delle apparecchiature presenti nello schema proposto; 3 le caratteristiche e i criteri di dimensionamento delle colonne montanti per l'alimentazione delle unità abitative; 4. la costituzione e le caratteristiche dell'impianto di terra del complesso. . 57 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP PARTE SECONDA Il candidato risponda a due dei seguenti quesiti e presenti per ognuno le linee operative e le motivazioni delle scelte prospettate. Quesito 1 In uno stabilimento industriale ci sono diverse elettropompe. Il candidato in riferimento al proprio indirizzo di studio, individui alcune operazioni di manutenzione, specificando come intende eseguirle e spieghi il principio di funzionamento di una delle due parti che compongono l’elettropompa. Quesito 2 Una ditta A produce 37 motori al giorno dei quali 5 risultano difettosi. La ditta B produce 172 motori a settimana dei quali 22 risultano difettosi. Dopo aver calcolata l’affidabilità nei due casi si dica da quale ditta si preferirebbe acquistare i motori. Si calcoli inoltre il tasso di guasto relativo a 40 motori, se si verificano 5 guasti in 500 ore di funzionamento, supponendo di trovarsi nella fase di guasto casuale. Il candidato, disegni e spieghi in generale, l’andamento della curva relativa al tasso di guasto. Quesito 3 Una ditta viene incaricata di eseguire la manutenzione di una cabina MT/BT. Dopo aver illustrato i principali componenti della cabina e la loro funzione, si descrivano le principali operazioni da compiere in sicurezza per la manutenzione della stessa facendo riferimento alle norme CEI . Quesito 4 Fatte le necessarie ipotesi aggiuntive, e facendo riferimento all’impianto elettrico relativo alla prima parte, il candidato illustri quali verifiche è necessario effettuare sull’impianto per garantire la protezione dai contatti indiretti. Raccolga inoltre tutti i dati rilevati in un opportuno documento riepilogativo. Durata massima della prova 6 ore. E’ consentito l’uso di manuali tecnici e calcolatrice. Non è consentito consegnare prima che siano trascorse 3 ore dall’inizio della prova. . 58 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP CRITERI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA (SIMULAZIONE) Classe 5IPAI (curvatura IPAS) Alla prova in totale vengono assegnati 15 punti così suddivisi: prima parte punti 9 seconda parte punti 3 per ciascuna domanda scelta a piacere per un totale di punti 6 Sempre con riferimento alla prova nel suo complesso, vengono individuate delle voci in termini di conoscenze competenze e capacità ecc…e a ognuna di queste voci viene associato un punteggio come risulta dalla griglia sotto riportata GRIGLIA DI VALUTAZIONE/CORREZIONE VOCI Prima parte Seconda parte Quesito1 Seconda parte Quesito2 Conoscenz a dei contenuti Da 0 a 2 Competenz a tecnica Da 0 a 2 Capacità di analisi e rielaborazione Da 0 a 3 Correttezza delle soluzioni Da 0 a 2 Da 0 a 9 _________ _ Da 0 a 0,5 __________ __________ __________ __________ Da 0 a 1 Da 0 a 1 Da 0 a 0,5 Da 0 a 3 _________ _ Da 0 a 0,5 __________ __________ __________ __________ Da 0 a 1 Da 0 a 1 Da 0 a 0,5 Da 0 a 3 _________ _ __________ __________ __________ __________ TOTALE COMPLESSIVO: Totale Da 0 a 15________________ Tutte le voci della griglia hanno 4 livelli così definiti: 1) 2) 3) 4) Carente Accettabile Adeguata Completa 1/4 del punteggio della voce 2/4 del punteggio della voce 3/4 del punteggio della voce 4/4 del punteggio della voce Il totale complessivo sarà arrotondato per eccesso se il punteggio termina con un decimale maggiore o uguale al mezzo voto o per difetto se il punteggio termina con un decimale minore al mezzo voto. . 59 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP SIMULAZIONE TERZA PROVA ISIS Facchinetti (sede IPSIA) ESAME DI STATO 2014-2015 Classe 5^B IP Alunno _______________________________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 3 PROVA SCRITTA Discipline coinvolte Disciplina N° quesiti Matematica 8 quesiti tipologia C Inglese 8 quesiti tipologia C Tecnologie Elettriche ed 8 quesiti tipologia C elettroniche Tecnologie Meccaniche 8 quesiti tipologia C Totale quesiti con risposta corretta Tempo massimo a disposizione 90 minuti Griglia di correzione N°quesiti esatti/32 Voto assegnato/15 31-32 15 28-30 14 25-27 13 23-24 12 21-22 11 19-20 10 17-18 9 15-16 8 N° quesiti con risposta corretta 4 item 4 item 4 item 4 item N°quesiti esatti 13-14 11-12 9-10 7-8 5-6 3-4 0-2 Voto assegnato 7 6 5 4 3 2 1 Punteggio assegnato ____ /15 I Commissari _________________ ___________________ _________________ ___________________ . _________________ _________________ Il Presidente __________________ 60 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP MATEMATICA 1. ( - ∞ ; -5 ) ( 5 ; + ∞ ) ( - ∞ ; -5 ) ( - 5 ; 5 ) ( 5 ; + a) c) 2. x3 − 1 x 2 − 25 b) d) ∞) x → x0 La funzione y= b) di 2° specie c) di 3° specie b) non interseca gli assi cartesiani d) (0 ; – 2 ) (– 2 ; 0 ) ( 0 ; 2 ) ( 2 ; 0) 5x + 7 = 3x − x2 5. lim 2x2 + 4x − 6 = x2 −1 6. Gli asintoti della seguente funzione x→ ± ∞ x→ 1 a) 0 c) + ∞ b) 5/3 d) ± ∞ a) 2 c) 0 y= b) 4 d) + ∞ 12 x 2 − 5 x 4x2 sono le rette di equazione: a) y = 0 x = 3 c) x = 0 y = 3 8. b) x = 0 x =3 d) y = 0 y = 3x La derivata prima della funzione a) y' = c) y' = y= 6x 2 6x 2 − 6x (2 x − 1)2 3 La funzione y = 6x – 5x a) 0 2 3x 2 è: 2x − 1 b) y' = d) y' = 6x − 2 2x − 1 12 x 2 − 1 − 6 x (2 x − 1)2 ha un punto di minimo relativo per x : b) 1 . d) non è punto di discontinuità 3x 2 − 12 ha gli zeri nei punti di coordinate: 2x lim 7. ∞) x → x0 a) ( 0 ; – 2 ) ( 0 ; 2 ) c) (– 2 ; 0 ) ( 2 ; 0 ) 4. ( -∞ ; - 5 ] [ 5 ; + [-5 ; 0 ) ( 0 ; 5 ] Se lim− f ( x ) = 0 e lim+ f ( x ) = 1 allora x = x 0 è un punto di discontinu ità a) di 1° specie 3. y= Il campo d’esistenza della funzione c) 5/9 d) 2/3 61 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP LINGUA INGLESE 1) WWW is the acronym for: a) b) c) d) world wide web world with web world without web word wide web 2) The device that links the PC to other computers by telephone line is called: a) b) c) d) monitor modem printer keyboard 3) The memory for storing data in permanent or non erasable form is called : a) b) c) d) RAM EPROM ALU ROM 4) Information required only for short periods is held in : a) b) c) d) RAM memory ROM memory EPROM memory INPUT memory 5) A method of representing numbers in which only the digits 0 and 1 are used is called: a) b) c) d) bus byte binary bit 6) Byte is: a) b) c) d) the acronym for “by means of two electrons” the abbreviation of “by electrical tension” an abbreviation of binary digit a group of eight bit 7) Which of the following sources of energy is not renewable? a) b) c) d) Hydroelectric power Nuclear power Solar power Wind power 8) A commutator inside a motor: a) b) c) d) Carries mechanical energy to the load Changes the electrical connections of the armature every half- turn Enables the motor to operate on AC current Rotates within the magnetic field of the electromagnets . 62 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP TECNOLOGIE ELETTRICHE-ELETTRONICHE 1) In un diodo se viene applicata una tensione continua in polarizzazione diretta: a) la corrente non circola mai b) la corrente circola se la tensione di alimentazione supera la tensione di diffusione c) la corrente circola se la tensione di alimentazione non supera la tensione di diffusione d) la corrente circola se la tensione di alimentazione è nulla 2) Facendo riferimento alle caratteristiche di uscita di un transistor bipolare a giunzione (BJT), nel quale s’ipotizza che il punto di lavoro è collocato nella cosi detta zona di saturazione, si può affermare che : a) Il transistor lavora da amplificatore b) Il transistor lavora da interruttore aperto c) Il transistor lavora da raddrizzatore d) Il transistor lavora da interruttore chiuso 3) In un motore asincrono trifase con 4 poli e con tensione di alimentazione avente frequenza pari a 60 Hz, quanto vale il numero di giri del campo rotante Ncr a) Ncr= 3000 g/m b) Ncr= 3600 g/m c) Ncr= 1500 g/m d) Ncr= 1800 g/m 4) I dati di targa di un motore asincrono trifase forniscono le seguenti indicazioni: P=4,5 KW η=0,8 V=400 V cosϕ=0,75. Quale sarà il valore di corrente assorbito dal motore più vicino a quelli proposti? a) I≅13,21 A b) I≅10,59 A c) I≅15,21 A d) I≅7,41 A ( il segno ≅ indica che il calcolo della corrente è approssimato) 5) In un circuito a doppia semionda con trasformatore monofase e quattro diodi che alimenta un carico qual è la forma d’onda della tensione Vc agente sul carico stesso? Vc Vc a) b) t t Vc Vc d) c) t t 6) Un motore asincrono sviluppa una potenza meccanica di 6 KW con un numero di giri pari a 2970 g/m. Quanto vale la coppia utile Cu sviluppata dal motore ? a) Cu≅27,4 Nm b) Cu≅15,3 Nm c) Cu≅29,2 Nm d) Cu≅19,3 Nm ( il segno ≅ indica che il calcolo della coppia è approssimato) . 63 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP 7) Per il circuito di figura si ipotizza che il gate del tiristore (scr) fornisca un impulso con un certo tempo di ritardo Tr (0<Tr <T/2), rispetto allo zero della tensione Vg del generatore. Quale degli andamenti rappresentati potrebbe essere riferita al caso della tensione Vc sul carico? Vc Vc a) b) t t Vc Vc d) c) t t 8) Per un motore asincrono con 4 poli, avente scorrimento percentuale S%=3% e che lavora con una tensione di alimentazione con frequenza pari a 50 Hz, valutare il numero di giri Nr del rotore a) Nr=2910 g/m b) Nr=3000 g/m c) Nr=1455 g/m d) Nr=1500 g/m . 64 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP TECNOLOGIE MECCANICHE 1) Se consideriamo due fluidi separati da una parete, il coefficiente totale di trasmissione del calore K da cosa dipende? a) Dalla temperatura del fluido; b) Dalla temperatura della parete; c) Dal tipo di fluido; d) Da più risposte fra quelle precedentemente elencate. 2) Uno scambiatore di calore serve per: a) comprimere un gas; b) espandere un gas; c) riscaldare un liquido; d) comprimere un solido. 3) L’energia interna di una sostanza generica dipende: a) b) c) d) 4) dalla pressione; dal volume; dalla temperatura; dallo spostamento. Fra le risposte sotto elencate quale risulta falsa: a) b) c) d) A = 1 / 427 kcal / kgf m ; A = 1 / 4186 kcal / J ; A = 4186 kcal / J ; A= 1/E. 5) Se Q1 è il calore fornito e Q2 il calore perso quale risposta fra le seguenti risulta falsa? a) b) c) d) η η η η = = = = ( Q1 – Q2 ) / Q1 ; 1 – Q1 / Q2 ; 1 – Q2 / Q1 ; AL / Q1 . 6) Data la curva rappresentata in figura, tenuto conto del verso di percorrenza della curva stessa, quale delle seguenti affermazioni risulta corretta? p A p A A B B B 0 v 0 v 0 a) b) c) d) l'area sottesa rappresenta il lavoro; l'area sottesa rappresenta un lavoro di compressione; l'area sottesa rappresenta un lavoro di espansione; l'area sottesa rappresenta un lavoro positivo. . 65 ISIS Facchinetti Castellanza - classe 5 sez B IP 7) In una trasformazione isoterma di un gas il calore fornito si trasforma: a) tutto in lavoro; b) tutto in calore; c) tutto in energia interna; d) tutto in entropia. 8) In una trasformazione adiabatica quale delle seguenti risposte risulta esatta? a) Q = (U2 – U1) + AL; b) Q = (U2 – U1); c) Q = AL; d) 0 = (U2 – U1) + AL. . 66